alpexpress L A R I V I S TA D I A L P T R A N S I T S A N G O T TA R D O S A T I C I N O 2 / 2 012
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Uno sguardo al cantiere di Vezia 3
10 Successo alla giornata delle porte aperte 14 Trasformazioni al cantiere di Faido
GALLERIA DI BASE DEL CENERI
VEZIA PORTALE SUD 2
Progressi al San Gottardo e al Ceneri
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I lavori ai cantieri di AlpTransit San Gottardo SA proseguono a pieno ritmo. Alla Galleria di base del Ceneri è stato scavato più della metà dei circa 40 km totali di galleria e cunicoli. Sono fiducioso che, come da programma, la Galleria di base del Ceneri sarà pronta per la messa in esercizio alla fine del 2019. Alla Galleria di base del San Gottardo si prosegue con la realizzazione delle installazioni di tecnica ferroviaria. Durante la visita avvenuta all’inizio del mese di settembre 2012, il Consiglio federale ha potuto viaggiare da Erstfeld a Sedrun a bordo di un treno in transito sui binari definitivi. Tra Bodio e Faido, alla fine del prossimo anno sono previste le prime prove di corsa dei treni: un chiaro segnale che l’apertura della Galleria di base del San Gottardo nel 2016 si sta avvicinando sempre più.
Renzo Simoni Presidente della Direzione AlpTransit San Gottardo SA
In copertina: Galleria di base del San Gottardo, lavori di saldatura
Al cantiere sotterraneo del portale sud della Galleria di base del Ceneri sono terminati i getti per il rivestimento in calcestruzzo, mentre al cantiere esterno continuano i lavori di adattamento della linea ferroviaria FFS.
In entrambe le canne del portale sud di Vezia sono stati completati i getti per i rivestimenti in calcestruzzo delle volte e degli allarghi destinati agli impianti di ventilazione. Il rivestimento è l’anello di cemento armato interno che funge da copertura e sostegno della canna. Si tratta dello strato definitivo visibile, ultima opera di genio civile prima della realizzazione delle banchine. Inizieranno invece nei primi mesi del 2013 e si protrarranno fino a metà 2015 i lavori di costruzione della cosiddetta
galleria artificiale che collega il tratto di galleria scavato in sotterraneo al futuro portale definitivo. Lungo la linea ferroviaria attuale, proseguono i lavori di genio civile e di tecnica ferroviaria necessari all’adeguamento del tratto ferroviario esistente ai binari della futura linea. Nella zona tra il portale e l’imbocco della galleria di Massagno sono in esecuzione diversi interventi, tra cui lo spostamento della linea FFS in prossimità del nuovo rilevato ferroviario, il rinnovamento della linea di contatto, il risanamento della sottostruttura ferroviaria nonché le nuove infrastrutture di drenaggio. Curiosità Al cantiere del portale di Vezia sono operativi circa 37 operai. Come da programma lavori, le attività di scavo al portale sud, caratterizzate dall’attraversamento a solo 4 m della nuova galleria
stradale Vedeggio-Cassarate e dalla vicinanza al patrimonio architettonico di Villa Negroni, sono terminate a metà 2011. In ciascuna canna sono stati scavati poco più di 300 m. All’interno della galleria, circa 2.5 km a nord del portale, verrà scavata la diramazione di Saré che consentirà il previsto futuro prolungamento della Galleria di base del Ceneri verso sud. A Vezia l’arrivo dell’avanzamento da Sigirino e quindi la fine degli scavi è prevista per la primavera 2016.
Lavori di adattamento della linea ferroviaria
I ntervista a marco C orradini
«VOGLIO DIVENTARE UN FERROVIERE» 4
In un libro dedicato all’esperienza delle scuole superiori, un compagno di classe scriveva: «Di Marco ci ricorderemo della sua passione per i treni». Sono passati più di 20 anni e Marco Corradini, sostituto capoprogetto Nodo di Camorino per ATG, è rimasto fedele alla sua passione. Nato e cresciuto in provincia di Modena, si definisce «determinato, puntiglioso e spesso testardo». E infatti niente e nessuno gli ha impedito di realizzare il suo sogno: diventare un ferroviere.
Marco, una passione nata non si sa come e non si sa perché! Quando ero piccolo trascorrevo le estati al mare a Riccione coi miei nonni. Tra la nostra casa e il mare vi era la linea ferroviaria Bologna-Ancona. Vedere passare i treni al passaggio a livello era sempre un’emozione fortissima. Ho quindi iniziato a leggere riviste con temi ferroviari ed è così, credo, che è nata l’idea di diventare un ferroviere. Ho poi impostato tutta la mia carriera scolastica in questa direzione sino ad arrivare all’Università di Bologna, facoltà d’ingegneria indirizzo trasporti, dove mi sono laureato sviluppando una tesi sulla tecnica ed economia dei trasporti in campo ferroviario. La mia prima esperienza lavorativa è stata presso la CLF Costruzioni linee ferroviarie a Bologna. In seguito ho avuto modo di lavorare per ITALFERR sulla linea ad alta velocità Bologna-Firenze e per RFI Rete ferroviaria italiana a Milano.
Marco Corradini, sostituto capoprogetto Nodo di Camorino ATG
Dal 2010 fai parte del team di AlpTransit San Gottardo SA per la quale hai dovuto lasciare l’Italia. Da appassionato di ferrovia, ma soprattutto di grandi progetti, la NFTA non poteva che essere un importante obiettivo. In gioventù ho avuto modo di leggere un libro sulla storia della ferrovia del San Gottardo e così è diventata anche per me tema di grande interesse e di ammirazione. Per il comparto del Nodo di Camorino mi occupo di progettazione esecutiva e di dettaglio di manufatti di genio civile. Inoltre, da un anno sono impegnato nell’esecuzione della tecnica ferroviaria per la Galleria di base del Ceneri sia a Camorino che a Vezia. Sin da piccolo la passione per la ferrovia si è trasformata in una ricca collezione di modellini di treni. Ricordo il mio primo locomotore italiano avuto in regalo all’età di 4 anni. Il primo di una lunga serie di modellini che custodisco gelosamente. Si tratta di una parte di me che ho costruito anno dopo anno con i soldi della paghetta che risparmiavo con lo scopo di poter acquistare al più presto il modello sognato. Ci racconti della tua prima opera ingegneristica? Essendo il maggiore di tre fratelli, spettava a me il compito di aiutare a preparare il presepe. All’età di otto anni, ho voluto arricchirlo di una linea ferroviaria. Ogni anno la ferrovia è stata ampliata fino alla mia ultima edizione, nel 1994, quando ho progettato e realizzato due linee ferroviarie, una ad alta velocità e una lenta attraverso il grande salotto di
casa. Niente è stato lasciato al caso. Con l’ausilio di papà Tullio, laureato in giurisprudenza, ho stabilito un preciso regolamento che disciplinava il risarcimento in caso di danneggiamento della mia opera. Non potevo certo rischiare! Dopo la ferrovia, un’altra passione è la bicicletta. Due diversi mezzi di trasporto che però sei riuscito a unire. La bicicletta è una passione recente che mi ha portato a percorrere ca. 14'000 km lungo tutt’Europa. Anche in questo caso ho un piano strettamente legato alla ferrovia: percorrere a tappe i corridoi ferroviari europei in bici, in special modo il corridoio 1 (Stoccolma-Palermo) e 5 (Lisbona-Kiev). In parte da solo e in parte con mia moglie Elena, che prima della nascita di nostra figlia Giada mi seguiva sempre anche in questa passione, ho già completato circa il 70% di questo progetto. Gli amici hanno sempre invidiato la sua determinazione e la sua passione. Marco ammette di avere avuto fortuna e con orgoglio dice di essere riuscito a realizzare molti dei suoi sogni con tanti sacrifici, anche a costo di lasciare la sua città se altrove vi era un lavoro interessante e arricchente. Al momento è presto per poter dire di tornare a Modena: molte sono ancora le sfide da portare avanti nel progetto AlpTransit San Gottardo. Rimane però sempre un piacere rientrare a casa, rivedere i nonni, i genitori, gli amici e gustarsi un’impagabile piatto di tagliatelle al ragù preparate da mamma Maria Clelia!
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GALLERIA DI BASE DEL CENERI
Stato dei lavori 6
Alla fine del mese di novembre 2012 alla Galleria di base del Ceneri gli scavi hanno raggiunto il 57% dei complessivi 39.9 km di gallerie e cunicoli. I lavori continuano quindi secondo programma e permettono di avanzare con fiducia. Anche al Nodo di Camorino stanno prendendo forma diverse importanti opere.
Nodo di Camorino Sul cantiere del Nodo di Camorino i lavori hanno raggiunto la massima intensità e proseguono celermente. Una delle attività più significative degli ultimi mesi e appena conclusasi è stata la demolizione dell’esistente ponte ferroviario sull’A2 nei pressi dello svincolo autostradale di Bellinzona Sud. La traslazione nella posizione definitiva del primo ponte già realizzato avverrà a inizio marzo 2013. Lo spazio liberato permetterà la costruzione del secondo manufatto. I due nuovi ponti affiancati andranno così a costituire, entro la primavera 2014, il cavalcavia completo a quattro binari sopra l’A2. 1
Al viadotto Lugano-Bellinzona sono in corso i lavori a diverse pile a nord e a sud della strada cantonale. Quasi 300 m del nuovo viadotto sono già stati realizzati. Al viadotto Bellinzona-Lugano proseguono i lavori di fondazione a diverse pile e quelli alle spalle del ponte dal lato Bellinzona e Lugano, nonché del settore sopra il futuro sottopasso della strada cantonale. Per quanto concerne quest’ultimo manufatto sono in corso i lavori di pavimentazione sulla rampa Bellinzona e
i lavori di realizzazione delle pareti di calcestruzzo armato sulla rampa di Locarno. La conclusione del manufatto avverà nel mese di aprile 2013, mentre tra aprile e giugno 2013 è prevista l’apertura al traffico stradale. Durante l’estate sono terminati i lavori relativi al canale fugatore a Camorino così come il sottopasso ai Lischée lungo la strada comunale nei pressi del portale nord della Galleria di base del Ceneri. L’apertura al traffico del sottopasso è avvenuta alla fine di luglio 2012. Tra l'A2 ed il nuovo ponte sulla Morobbia sono in corso i lavori di tenica ferroviaria per traslare l’esercizio della linea ferroviaria esistente Bellinzona-Locarno/ Luino a marzo 2013. 2 Portale nord di Vigana Nella caverna ovest presso il portale nord della Galleria di base del Ceneri, sono state realizzate le platee definitive. Nella bretella Lugano-Bellinzona sono continuati i getti del rivestimento. Nel raccordo canna est è proseguita l’esecuzione del bauletto drenante per la raccolta delle acque in galleria.
Attacco intermedio di Sigirino Al cantiere di Sigirino le attività di scavo procedono regolarmente: sia nella canna ovest che nella canna est sono stati scavati circa 6 km avanzando in entrambe le direzioni. Alla fine di novembre 2012 gli scavi hanno quindi raggiunto l’allineamento del comune di Origlio per quanto riguarda la direzione sud, mentre a nord hanno raggiunto l’allineamento con la località di Medeglia. Sono pure stati rea3
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lizzati 19 dei 48 cunicoli trasversali di collegamento previsti. Contemporaneamente alle attività di scavo e di messa in sicurezza sono da tempo attivi su ciascuna canna i cantieri della platea definitiva, della quale si sono realizzati circa 7 km. Nel corso dei prossimi mesi avranno inizio in direzione sud le opere di rivestimento nella canna est.
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Anche le opere esterne, quali il deposito definitivo del materiale e il passaggio faunistico del Dosso di Taverne, seguono il programma lavori. In particolare, il manufatto del passaggio faunistico è stato completato: rimane ora solo l’attività di rimboschimento che durerà circa ancora un anno. Il 29 settembre 2012 ha avuto luogo la giornata delle porte aperte al cantiere di Sigirino. Nonostante la pioggia, molte persone hanno approfittato dell’occasione per aggiornarsi in merito alla stato dei lavori della Galleria di base del Ceneri (vedi p.10).
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Portale sud di Vezia Nella canna est e ovest della Galleria di base del Ceneri al portale sud di Vezia, sono terminati i lavori di rivestimento con calcestruzzo della volta e degli ampliamenti realizzati per i ventilatori. 5
Esternamente, sono iniziati i lavori di tecnica ferroviaria per lo spostamento dei binari sul nuovo rilevato della ferrovia. Entro la fine del 2012 il traffico ferroviario verrà trasferito sui nuovi binari (vedi p.3). 4
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«Tempistica Perfetta: la fine di una fase coincide Con l’inizio di un’altra»
GBC, VIGANA
Vista dal portale nord. Dopo la costruzione
grezza, la canna è stata impermeabilizzata. All’esterno è pronto il cassero che verrà utilizzato per la tappa successiva: il getto di calcestruzzo che formerà il rivestimento definitivo.
GALLERIA DI BASE DEL CENERI
GIORNATA DELLE PORTE APERTE 10
Si è svolta il 29 settembre 2012 l’annuale giornata delle porte aperte ai cantieri di AlpTransit San Gottardo. Nonostante l’uggiosa giornata d’inizio autunno, circa 5'000 visitatori provenienti dal Ticino, dalla Svizzera tedesca e dalla Lombardia hanno approfittato di questo appuntamento per scoprire il cantiere di Sigirino.
Un ricco percorso Come da tradizione, anche quest’anno AlpTransit San Gottardo ha voluto aprire alla popolazione i cancelli dei suoi cantieri. Il suggestivo percorso proposto ai visitatori al cantiere della Galleria di base del Ceneri a Sigirino includeva la visita all’imponente caverna operativa nel cuore della montagna e la possibilità di recarsi con dei piccoli bus fino al fronte di scavo sud a ca. 2.5 km. Durante la visita il pubblico ha potuto vedere e toccare con mano i diversi macchinari presenti in galleria come ad esempio il Jumbo, la pala «toro», gli escavatori, le pompe per lo spritzbeton, speciali autobetoniere, ecc. Molto apprezzato inoltre il contatto con gli addetti ai lavori, non solo tecnici e ingegneri ma anche minatori che con grande orgoglio hanno condiviso la loro esperienza. All’esterno, nonostante il tempo poco favorevole, i quasi 5'000 visitatori hanno passeggiato tra le diverse postazioni informative realizzate e animate da AlpTransit San Gottardo SA, dalla Direzione Lavori e dal Consorzio Condotte Cossi. Molti i temi trattati quali ad esempio la gestione del materiale, la geomatica, l’accompagnamento ambientale.
Un’attrazione per grandi e piccini Lungo tutto il percorso l’attenzione degli organizzatori è stata dedicata non solo ai grandi ma anche ai più piccoli. Palloncini, fischietti, zucchero filato, caramelle, trucchi colorati uniti alla possibilità di lavorare la terra, sotto stretta sorveglianza, con dei veri escavatori o di salire sul Jumbo hanno fatto la gioia dei bambini. Numerosissime anche quest’anno le famiglie che non hanno voluto perdere l’appuntamento. Infine, dopo l’affascinante esperienza nelle viscere della terra e una passeggiata tra le installazioni di cantiere, migliaia di persone hanno approfittato del capannone della ristorazione gestito da diverse società locali. Cucina calda e fredda, musica di sottofondo e piacevoli chiacchiere hanno permesso a tutti i partecipanti di terminare l’avventura al cantiere di Sigirino godendosi alcuni momenti in compagnia. AlpTransit San Gottardo SA tiene particolarmente a questo tipo d’appuntamento, conscio che il progetto è nato, cresciuto e viene realizzato grazie alla volontà e alla lungimiranza dei cittadini svizzeri. È quindi un grande piacere e un onore poter mostrare alla popolazione anno dopo anno i progressi dei cantieri e condividere con il maggior numero di visitatori possibile i traguardi intermedi raggiunti dal progetto AlpTransit San Gottardo. Arrivederci all’anno prossimo!
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G A L L E R I A D I B A S E D E L san gottardo
Stato dei lavori 12
La costruzione grezza della Galleria di base del San Gottardo ha raggiunto la fase finale e i lavori d’installazione della tecnica ferroviaria proseguono secondo programma lavori. Al portale nord e lungo la tratta a cielo aperto i lavori procedono a pieno regime e diventano sempre più visibili.
Altdorf/Rynächt – Uri Lungo la tratta a cielo aperto i lavori relativi ai manufatti sono quasi conclusi. Il nuovo sottopasso Riedstrasse è stato aperto in agosto. In seguito sono iniziati i lavori di demolizione del sottopasso esistente. A fine settembre 2012 il sottopassaggio Wysshus è stato aperto al traffico. 1
2 Erstfeld – Uri Quasi 2'500 persone hanno visitato il piazzale d’installazione della tecnica ferroviaria ad Erstfeld il 30 giugno 2012. Per la prima volta è stato possibile entrare con un treno passeggeri nella Galleria di base del San Gottardo.
Nella canna est tra Erstfeld e Sedrun all’inizio di settembre 2012 è stato posato l’ultimo blocco dei binari senza massicciata. In questo modo durante la sua visita del 2 settembre 2012 il Consiglio federale ha potuto percorrere circa 21 km sui binari definitivi tra Erstfeld e la stazione multifunzionale di Sedrun. Nella canna ovest è in corso la posa dei binari senza massicciata. Procedono i lavori per il binario a salto di montone sopra il portale nord e al sottopassaggio Erstfeld.
Amsteg – Uri In occasione del ventesimo anniversario della votazione federale in materia NFTA, il 27 settembre 2012 il già Consigliere federale Adolf Ogi insieme ai primi sostenitori di questo progetto, hanno visitato la Galleria di base del San Gottardo. Sono entrati nel cunicolo d’accesso Amsteg e hanno osservato lo stato dei lavori. Sono in corso gli ultimi lavori di demolizione al piazzale d’installazione. Una parte della superficie è già stata rinaturalizzata.
Sedrun – Grigioni In concomitanza all’installazione della tecnica ferroviaria sono in corso gli ultimi lavori di costruzione grezza alla stazione multifunzionale di Sedrun. Al pozzo 1 viene smantellato l’impianto del montacarichi. Le infrastrutture sono in gran parte state smontate e portate fuori dalla galleria. La consegna alla Transtec Gotthard dei manufatti per l’installazione della tecnica ferroviaria è avvenuta il primo ottobre 2012. Sul deposito Claus Surrein, grazie al materiale di scavo della Galleria di base del San Gottardo, è stato creato un laghetto balneare. Il comune di Tujetsch, insieme a AlpTransit San Gottardo SA, ha inaugurato il «Lag Claus Surrein» il 9 giugno 2012.
Faido La posa delle banchine procede bene, si è arrivati fino alla caverna trasversale, e ora si procede verso Bodio. Il tracciato cavi nella galleria est è terminato. L’equipaggiamento dei cunicoli trasversali con impianti di ventilazione, porte e pavi-
menti tecnici procede secondo programma. Entro gennaio 2013 tutti i 41 cunicoli trasversali saranno equipaggiati. La costruzione dell’edificio tecnico nella caverna trasversale è completata. Nell’area del futuro edificio al portale continuano i lavori.
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3 Bodio Proseguono i lavori di risanamento e di cosmesi del calcestruzzo nella canna est. Nei 3 cunicoli trasversali ancora aperti sono stati installati l’impianto di ventilazione e le rispettive porte. Inoltre sono iniziati i lavori di posa dei pavimenti tecnici. Presso il piazzale d’installazione proseguono i lavori di smantellamento, demolizione e sgombero materiale.
Biasca Al Nodo della Giustizia si stanno realizzando i seguenti lavori: camera di ritenuta e canale Stabiello, spalle e pile del ponte sul canale Froda, nuovo rilevato per la futura strada cantonale e per la linea FFS, ponte presso la discarica di Osogna e rampa d'emergenza dell'A2. Nei pressi del portale sud è stato completato il sottopasso Alden e il muro di sostegno adiacente alla futura sottostazione elettrica di Pollegio. Sono in fase di ultimazione le barriere foniche sul fronte dell’abitato di Pollegio. 4
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Gotthard San Gottardo
G alleria di base del S an G ottardo
Faido
Imprese che collaborano alla Galleria di base del San Gottardo
Venite a trovarci!
Progettazione e direzione locale dei lavori: Consorzio ingegneri Aperto da Galleria di base del San Gottardo Sud
martedì a sabato 09.00-18.00
www.infocentro.ch
Esecuzione lotti in sotterraneo: Consorzio TAT
Inaugurato nel 2003, il centro visitatori dei cantieri AlpTransit nel Canton Ticino, Infocentro Gottardo Sud SA a Pollegio, ha attirato più di 330’000 visitatori da tutto il mondo.
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Sono ormai passati due anni dalla caduta del diaframma nel tubo ovest della Galleria di base del San Gottardo e i lavori di costruzione grezza sono quasi terminati.
La posa dei binari procede e alla Galleria di base del Ceneri è stato scavato più del 50%. Per mettere in risalto le nuove attività alle Gallerie di base è stato deciso di aggiornare l’esposizione che si trova al Committente: primo piano dell’Infocentro proponendo due nuovi temi: tecnica ferroviaria e la AlpTransit SanlaGottardo SA Galleria di base del Ceneri. Sono stati inoltre realizzati dei nuovi filmati sulle tematiche misurazioni, trattamento del materiale di scavo e ambiente. Gotthard
Sul grande schermo all’interno dell’esposizione vengono illustrati gli ultimi 15 anni di cantieri AlpTransit.
Imprese che collaborano alla Galleria di base del San Gottardo
Imprese che collaborano alla Galleria di base del Ceneri
Implenia AG - CSC SA - Impregilo S.p.a. Alpine Bau GmbH - Hochtief AG Installazione degli impianti di tecnica ferroviaria:
San Gottardo
Committente: AlpTransit San Gottardo SA
Progettazione e direzione locale dei lavori: Consorzio ingegneri Galleria di base del San Gottardo Sud Gotthard San Gottardo
I cambiamenti in corso al cantiere di Faido sono assai importanti. Alcuni sono visibili passando in auto o a piedi come per esempio la costruzione dell’edificio al portale, altri sono più nascosti perché avvengono all’interno della montagna.
Per quanto riguarda i lavori in sotterraneo, a Faido i lavori di costruzione grezza sono nella loro fase finale e vengono gettate le ultime banchine in prossimità della stazione multifunzionale. 35 dei 41 cunicoli trasversali sono stati equipaggiati con impianti di ventilazione, porte e pavimenti tecnici. Entro gennaio tutti i cunicoli tra-
sversali saranno completati. L’edificio tecnico, costruito nella caverna trasversale e più precisamente sopra e in mezzo alle due canne della Galleria di base del San Gottardo, è terminato. Il primo novembre è entrato in funzione il cosiddetto servizio huckepack. Nella canna est vengono smontati i binari per dare spazio ai lavori della tecnica ferroviaria. Da quella data in poi il materiale per la costruzione grezza e l’equipaggiamento della costruzione grezza, viene trasportato a partire da Bodio sui binari definitivi della canna ovest con dei treni a pianale ribassato. I lavori di costruzione della parete divisoria procedono a pieno ritmo.
Questa parete servirà in caso d’emergenza e di formazione di fumo. Da una parte verrà aspirata l’aria viziata e piena di fumo e dall’altra, verrà immessa aria fresca che terrà libero il passaggio ai viaggiatori. In un secondo tempo verrà costruita anche la soletta intermedia; questi lavori termineranno a fine aprile dell’anno prossimo. All’esterno, continuano i lavori di scavo nell’area del futuro edificio al portale (a sinistra e a destra del cunicolo d’accesso). Il getto in calcestruzzo delle pareti esterne del piano interrato è completato. Questo edificio servirà alla tecnica ferroviaria e come centrale di ventilazione.
Esecuzione lotto in sotterraneo:
Imprese che collaborano alla Galleria di base del San Gottardo Progettazione e direzione locale dei lavori: Consorzio ingegneri Galleria di base del San Gottardo Sud
Progettazione e direzione locale dei lavori Ceneri:
Progettazione Nodo di Camorino:
Esecuzione lotti in sotterraneo: Consorzio TAT
Filippini & Partner Ingegneria SA Studio d’Ingegneria G. Dazio & Associati SA Studio d’Ingegneria Bernardoni SA Brenni Engineering SA
Direzione locale dei lavori Nodo di Camorino:
Implenia AG - CSC SA - Impregilo S.p.a. Alpine Bau GmbH - Hochtief AG Esecuzione lotti in sotterraneo: Consorzio TAT
Installazione degli impianti di tecnica ferroviaria:
Parete divisoria Implenia AG - CSC SA - Impregilo S.p.a. Alpine Bau GmbH - Hochtief AG
Imprese che collaborano alla Galleria di base del Ceneri
Installazione degli impianti di tecnica ferroviaria:
Progettazione e direzione locale dei lavori Ceneri:
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Impressum Editore e redazione: AlpTransit San Gottardo SA, Servizio stampa Ceneri: Monica Knapp, Tosca Zanotta Fotografie: Archivio ATG, Nicola Demaldi, Maurus Huwyler Concetto grafico ed impaginazione: Stefano Pedrazzetti, Immagimedia Stampa: Tipo-offset Aurora SA, Lugano-Canobbio Novembre 2012, Tiratura 90’000
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agenda Dicembre Martedì 4: Santa Barbara Gennaio Sigirino: inizio delle opere di rivestimento al tubo est Marzo Sabato 9 - Domenica 10, Nodo di Camorino: traslazione notturna del nuovo ponte ferroviario sopra l’A2 Pubblicazione dell’annuale DVD AlpTransit San Gottardo SA (opere 2012)
Aprile Nodo di Camorino: termine dei lavori al sottopasso strada cantonale
www.alptransit.ch