Galleria di base del Ceneri

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AlpTransit Gotthard Galleria di base del Ceneri


Galleria di base del Ceneri Un proseguimento logico La ferrovia di pianura per persone e merci da Altdorf a Lugano diventerà una realtà solo quando sarà stata ultimata la galleria di base lunga 15.4 km che attraversa il Ceneri. In ordine di grandezza la Galleria di base del Ceneri è la terza galleria ferroviaria della Svizzera dopo quelle del San Gottardo e del Lötschberg.

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Tracciato della Galleria di base del Ceneri

m s.l.m. 1250

Cunicolo di prospezione Finestra Sigirino (Cunicolo di accesso)

Portale nord Vigana (Camorino) Matro

Monte Bigorio

Portale sud Vezia Lago di Origlio

1000 750 500 250 0

Zona del Ceneri

Linea Val Colla

Zona della Val Colla

Tracciato La Galleria di base del Ceneri si sviluppa per una lunghezza di 15.4 km. Il tracciato tiene in considerazione le caratteristiche geologiche e topologiche, la densità d’insediamento e i collegamenti alle linee FFS esistenti a Camorino e Vezia. Dal punto più basso di Camorino fino a Vezia bisogna superare un dislivello di 110 m. Il sistema di galleria La Galleria di base del Ceneri é costituita da due canne a binario unico come quella del San Gottardo. La distanza fra le due canne è di una quarantina di metri. Esse sono collegate da cunicoli trasversali ogni ca 325 m. Considerata la lunghezza della galleria, non sono previste stazioni multifunzionali né cambi di corsia. Su incarico del Cantone Ticino si realizza la «Bretella Locarno–Lugano», che serve anche a migliorare la rete dei trasporti regionali in Ticino. I tempi di percorrenza tra Lugano e Locarno diminuiranno dagli attuali 55 minuti ai 22 minuti. Concetto di costruzione La Galleria di base del Ceneri viene scavata esclusivamente con esplosivo. La copertura massima ammonta a 900 m, quella minima a pochissimi metri. La maggior parte della galleria viene scavata in entrambe le direzioni contemporaneamente a partire dall’attacco intermedio di Sigirino. Per ottimizzare tempo e mezzi, sono stati eseguiti dei contro avanzamenti a partire dai portali di Vigana e Vezia. Considerata la sensibilità delle zone in prossimità dei portali, sono stati applicati esclusivamente metodi di costruzione sostenibili. Più produttività Le rampe dell‘attuale linea ferroviaria al San Gottardo e al Ceneri presentano pendenze fino al 27 ‰. Il tracciato piatto e diritto della linea di pianura – con pendenze non superiori al 12.5 ‰ in linea aperta e a 8.0 ‰ nelle gallerie di base – consente di condurre treni lunghi e pesanti in modo proficuo, senza richiedere lunghe manovre. A causa delle pendenze, nella direzione nord – sud oggi quasi ogni treno merci pesante dev‘essere provvisto di una locomotiva di spinta per poter affrontare le salite del San Gottardo e del Ceneri. L‘intento di attraversare la Svizzera con treni merci con oltre 2000 tonnellate di peso rimorchiato senza fermata ad Erstfeld o a Bellinzona e senza locomotive intermedie e/o di spinta, potrà compiersi solo con la realizzazione delle due Gallerie di base del San Gottardo e del Ceneri.

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Camorino Accesso al portale nord Il Comparto Nodo di Camorino è costituito dalla tratta a cielo aperto che dal portale nord della Galleria di base del Ceneri si dispiega fino all’innesto sulla linea esistente Bellinzona–Locarno/Luino nei pressi dell’autostrada A2 e si estende nel territorio per 2.5 km in direzione est-ovest e per 1 km in direzione nord-sud.

Visualizzazione Nodo di Camorino Visualisierung Nordportalbereich Vigana/Camorino

I lavori principali al Nodo di Camorino nelle vicinanze del portale nord sono iniziati nel 2008. Nel 2019 vi troverà posto un nuovo punto nodale ferroviario che in futuro permetterà anche il collegamento diretto da Lugano a Locarno con un importante riduzione dei tempi di viaggio. Due viadotti lunghi 1'000 e 440 m conducono dal portale nord al nuovo ponte ferroviario a quattro binari sopra l’autostrada A2. Nel giugno 2013 è stato inaugurato il sottopasso della strada cantonale lungo 400 m.

Sottopasso Strada Cantonale

Ponte sopra l'autostrada A2

Ponte sopra il fiume Morobbia

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Viadotti

Ponte sopra A2

Aut ost rad aA

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no ga Lu

Linea AlpTransit Ferrovia Strade principali esistenti Rilevati ferroviari Viadotto Nuove strade di accesso Nuovi canali a cielo aperto

Sottopasso Strada Cantonale

aon linz Bel ella Bret Bre tel la L

Bellinzona

ano Lug o arn oc

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Portale Vigana

Brete lla Lu gano -Bell inzo na

Canale fugatore

Locarno

Le opere principali realizzate al Nodo di Camorino sono:  Due viadotti a binari unici (lunghi ca. 1'000 m e 440 m)  Un ponte a quattro binari sopra la A2 (lungo ca. 100 m)  Un ponte a quattro binari sopra il fiume Morobbia (lungo ca. 30 m)  Il raddoppio del numero di binari (da 2 a 4) dall’autostrada A2 alla stazione di Giubiasco su una lunghezza di ca. 1,3 km con i rispetti adattamenti ai manufatti, strade e infrastrutture  Un edificio della tecnica ferroviaria di ca. 100 m di lunghezza e 20 m di larghezza  Un sottopasso della strada cantonale lungo 400 m e sotto il livello della falda freatica  Due portali  Una bretella di collegamento Lugano-Locarno su rilevato  Diversi sottopassi, passaggi e piccole opere  La riorganizzazione della rete stradale locale  La riorganizzazione del sistema di canali a cielo aperto, compreso il cosiddetto canale fugatore

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Vigana Portale nord A Vigana si trova il portale nord della Galleria di base del Ceneri. Qui si è dovuto scavare in materiale sciolto per sottopassare l’autostrada A2 a una profondità di soli 9 m. In entrambe le canne, a pochi metri dal portale si trovano le caverne sotterranee di diramazione.

Portale nord della Galleria di base del Ceneri

Le caverne di diramazione situate all’interno della galleria nelle vicinanze del portale nord, permettono il passaggio da una canna all’altra. La canna est verrà realizzata a doppia corsia. Da qui, il terzo binario supplementare servirà alla realizzazione di un collegamento diretto tra Lugano e Locarno.

Caverna est: lavori di getto

Canna est: armatura

Portale nord-est

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Schema del sistema di galleria del Ceneri Portale di Vigana (Camorino)

Diramazione

Futuro proseguimento sud

Caverna operativa Portale di Vezia

Bellinzona

Cunicolo di prospezione di Sigirino

Finestra di Sigirino

Lugano

Visualizzazione del portale nord di Vigana

Canna ovest

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Caverna ovest

Canna ovest e cunicolo trasversale


Sigirino Dispositivo di attacco intermedio La progettazione dei lavori di costruzione della Galleria di base del Ceneri doveva in particolare tenere conto dell’esigua copertura in alcuni punti, dell’incrocio (al di sopra o al di sotto) d’importanti vettori di traffico e della densità degli insediamenti in prossimità dei portali. In particolare quest’ultima circostanza ha indotto i progettisti a prevedere la maggior parte dell’avanzamento partendo dall’attacco intermedio di Sigirino, situato a circa metà della galleria.

Cantiere e deposito materiale definitivo

Già nel 1997 presso Sigirino sono iniziati i lavori di realizzazione del cunicolo di prospezione lungo 2,7 km che ha permesso di raccogliere dati geologici molto importanti. Nel 2008 è stata realizzata la Finestra di Sigirino, un cunicolo d’accesso della lunghezza di 2,3 km scavato tramite fresatrice meccanica. Alla fine di questi cunicoli si trovano due caverne, che dal 2010 rappresentano il punto di attacco di due avanzamenti in ciascuna direzione (verso nord e verso sud). Queste «aree di cantiere sotterranee» ospitano anche gli impianti di cantiere degli avanzamenti principali e dei lavori di finitura, ad esempio, l’impianto di calcestruzzo.

Caverna Sarè

Canna nord-est

Fronte sud-est

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Caverna operativa (CAOP) Sigirino

Bellinzona

Lugano tubo est

tubo ovest

Cunicolo di prospezione (CPS)

Finestra di Sigirino (FIS)

Cunicolo di prospezione (CPS) 2,7 km

Finestra di Sigirino (FIS) 2,3 km

Deposito definitivo

Uffici

Ve d

Area d’installazione

eg gio

Passaggio faunistico Raccordo ferroviario

Rotonda Dosso di Taverne

Infopoint

Au tos trad a A2

Strada

Sigirino

nale

Canto

Villaggio, mensa e posteggi

Ferrovia Strade principali esistenti Nuove strade di accesso e piste di cantiere

Al cantiere principale di Sigirino si trovano:  Gli impianti per la gestione materiale

 Il raccordo ferroviario di Sigirino

 L'impianto di trattamento acqua

 Un villaggio operai per 450 persone

 Il deposito definitivo per il materiale di scavo

 Un Infopoint e due edifici adibiti a uffici

 Raccordi alla rete stradale/autostradale

 Il passaggio faunistico Dosso di Taverne

Villaggio operai

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Impianto calcestruzzo

Passaggio faunistico Dosso di Taverne


Vezia Portale Sud A Vezia è stato realizzato il portale sud della Galleria di base del Ceneri. All’interno della galleria, circa 2,5 km a nord del portale, è stata scavata la diramazione di Sarè. Qui sarà possibile in futuro innestare la tratta che porterà la linea verso sud.

Visualizzazione del portale sud di Vezia

Al fine di salvaguardare la quiete della vicina zona insediativa e il patrimonio architettonico di Villa Negroni, gli avanzamenti nella roccia sono stati eseguiti con cariche di esplosivo ridotte. Inoltre si è dovuto procedere con grande prudenza in considerazione del fatto che il tracciato della galleria si trova a soli 4 m sopra la nuova galleria stradale Vedeggio–Cassarate che aggira il nucleo di Lugano. Il raccordo alla linea ferroviaria esistente, che dev’essere adattata su un tratto di diverse centinaia di metri, avviene appena al di fuori del portale.

Cantiere del portale

Galleria artificiale

Vista dalla galleria artificiale

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Tracciato della Galleria di base del Ceneri Camorino Galleria Bellinzona

Vigana

Nodo di Camorino

Linea AlpTransit Cunicolo d‘accesso Bretella Locarno–Lugano Ferrovia Corridoi sud (futuro proseguimento) Aggiramento di Bellinzona (futuro proseguimento) Portale

Lugano

Vezia Sigirino

Lugano

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Portale Vezia

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Edificio Tecnica Ferroviaria

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Villa Negroni

Linea AlpTransit Ferrovia Strade principali esistenti Nuove strade di accesso e piste di cantiere

Bellinzona

Le opere principali realizzate al portale sud di Vezia sono:  Una nuova tratta a due binari tra il portale sud della GbC e la

 Un manufatto del portale  La galleria a cielo aperto lunga ca. 200 m

linea esistente (lunga 200 m)

 Un edificio della tecnica ferroviaria di ca. 150 m

 Sistemazione del territorio a sud del portale di Vezia inclusi

 Adattamento e spostamento della linea esistente (oltre 1km)

muri e pareti con pannelli fonici (lunghi 800 m)

Canna ovest: rivestimento

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Canna est

Tratta a cielo aperto


IMPRESSUM

Editore e redazione: AlpTransit San Gottardo SA, Servizio stampa Gottardo e Ceneri: Brigitta Schamberger, Tosca Zanotta Fotografie: Archivo ATG, Nicola Demaldi P. 7, Visualizzazione del portale nord di Vigana CIPM c/o Filippini & Partner Ingegneria SA Concetto grafico ed impaginazione: Brigitta Schamberger, ATG ALPTRANSIT.CH


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