2007 Spedizione in A.P. – 70%DCB Trento – Taxe Percue – Editore Cassa Rurale Alta Vallagarina – Registrazione Tribunale di Rovereto n. 258 registro stampe dal 14/10/2004 – Direttore responsabile: Walter Liber Redazione: ufficio stampa e comunicazione Federazione Trentina delle Cooperative – Coordinamento: Corrado Corradini – Realizzazione: Artimedia, Trento – Stampa: Edizioni Osiride Rovereto – Periodicità semestrale
Editoriale
Essere socio Il socio è l’anima di una Cassa Rurale. Lo è da oltre un secolo, da quando venne creata questa realtà bancaria. Oggi il mondo è cambiato, ma la formula e i principi della cooperazione sono rimasti intatti. Come fondamentale è rimasto il ruolo della base sociale, la vera “proprietaria” di una Cassa Rurale. Essere socio non deve però limitarsi a partecipare all’assemblea annuale, appuntamento che presenta e approva i risultati di bilancio. Il ruolo del socio si riflette anche nella consapevolezza di far parte di una espressione creditizia, come la Cassa Rurale, che è soggetto impegnato a garantire la crescita economica, sociale e culturale delle comunità locali dove opera. Il socio è chiamato ad essere impegnato nella vita, nella gestione ma anche nello sviluppo della Cassa Rurale e non assistere passivamente agli eventi o all’andamento che ne caratterizza la quotidianità. O, ancora, limitarsi ad aderire alla compagine sociale solamente perché viene riconosciuto un tasso di interesse agevolato sui prestiti o migliori condizioni sul conto corrente. Insomma, il socio deve sentire “propria”, deve considerare “sua” la Cassa Rurale dimostrando un solido senso di appartenenza destinato a contagiare anche i propri figli. Questo per favorire il passaggio generazionale destinato a garantire il futuro alla banca della comunità locale.
Sempre più banca della comunità Crescono raccolta, impieghi e patrimonio nonostante l’accresciuta concorrenza. I soci hanno superato quota 2000. Potenziato il settore della consulenza alla clientela È tempo di assemblea per la Cassa Rurale. Un appuntamento tradizionale che riunisce la base sociale per la presentazione e l’approvazione dei risultati di un anno di lavoro che ha visto impegnati il consiglio di amministrazione e l’organico di collaboratori della Banca di credito cooperativo. Lo stato di salute di un istituto di credito cooperativo è legato, in particolare anche se non solo, ai dati patrimoniali. Numeri che dimostrano in maniera significativa come, nel 2006, la Cassa Rurale abbia confermato il trend di crescita e raccolto la fiducia del risparmiatore, sia egli socio o cliente. “L’utile al lordo delle imposte è superiore ai 2 milioni 200 mila euro con un incremento del 20% nel confronto con lo stesso dato dell’esercizio precedente. L’utile netto è di 1 milione 700 mila euro con incremento del 10% - spiega il direttore Giorgio Cainelli. Il patrimonio, consolidato ulteriormente, ha raggiunto la cifra di 28 milioni di euro. Ricordiamo che si tratta di patrimonio indivisibile a garanzia della nostra società e dei soci. Un valore di proprietà della nostra comunità. Una risorsa per le generazioni future e che ci permette di sostenere le iniziative locali e offrire a soci e clienti prodotti e servizi a condizioni particolarmente competitive”. Altri dati? “Il 2006 può essere considerato un anno positivo con valori in crescita su tutti i comparti pur alla luce di un fenomeno duplice: la concorrenza si fa sempre più agguerrita e si assiste alla contrazione delle disponibilità finanziarie delle famiglie. La raccolta complessiva è
cresciuta negli ultimi due anni con una media superiore al 6% e ha raggiunto un valore complessivo di 189 milioni di euro. Da segnalare la crescita della raccolta indiretta pari all’11%. I prestiti ad aziende e famiglie sono cresciuti del 9,7%. Segno dell’avviata ripresa negli investimenti delle aziende che abbiamo favorito anche con progetti speciali come il finanziamento Destinazione Impresa per il rinnovo strumentale, per lo sviluppo e l’innovazione tecnologica. Inoltre, un’attenta politica aziendale ha ulteriormente ridotto l’indice delle sofferenze (i crediti non più esigibili) rispetto al totale dei prestiti concessi raggiungendo un valore del 0,55%, la metà rispetto alla media del sistema Casse Rurali. Abbiamo potenziato il settore della consulenza alla clientela, in particolare dei crediti, per offrire a imprese e privati un servizio di qualità che risponda alle loro esigenze con soluzioni appropriate e sul quale possono far riferimento per tutte le problematiche aziendali o personali”. Quali gli obiettivi strategici? “Offrire risposte adeguate alle esigenze economiche della clientela, dando vita ad una sinergia che metta in relazione la singola Cassa Rurale con gli organismi centrali, in particolare con Cassa Centrale, che sempre più ci porta vantaggi di collaborazione e di dimensione “europea”, ma che non ci fa allontanare dal nostro territorio e dal nostro ruolo di banca della comunità”. La Cassa Rurale come cura il cliente? “Un’attenzione particolare alla clientela è un
elemento distintivo che caratterizza da sempre la nostra azione. In particolare, considerati i tempi che stiamo vivendo, la consulenza è sempre più personalizzata. Di fronte alla crescita di situazioni problematiche generate da un eccessivo utilizzo del credito al consumo (o credito rateale) o dal rialzo forte dei tassi di interesse, abbiamo avviato questo confronto personalizzato con il nostro cliente offrendogli supporto e trasparenza per affrontare, assieme, eventuali momenti di difficoltà. Questa attività prosegue oggi e si integra con la filosofia di consulenza al cliente a 360 gradi, con chiarezza e trasparenza e il nostro ruolo di banca vicina alla gente e alla propria comunità”. I mutui casa sono in aumento? “Anche nel 2006 i mutui casa hanno mantenuto un forte trend di crescita con una media del 20% in più ogni anno. Un prodotto che riusciamo a proporre su misura in base alle esigenze di ogni cliente e che adattiamo, di anno in anno, per essere sempre competitivi e concorrenziali”. Internet sta sempre più caratterizzando l’operatività di ogni giorno… “Siamo una Cassa Rurale al passo con i tempi e questo si evidenzia anche nella dotazione informatica. L’introduzione dell’obbligo del pagamento on line delle deleghe fiscali per i titolari di partita Iva ha prodotto nel 2006 il raddoppio delle utenze di internet banking dei nostri clienti. La Cassa Rurale per favorire lo sviluppo e l’utilizzo degli strumenti di e-banking (operatività bancaria eseguita via Internet o altri canali diversi dallo sportello fisico) ha deciso di offrire gratuitamente il servizio per tutto il 2007 ai nuovi utenti. La promozione è tutt’ora in corso e si concluderà il 30 giugno”. E la famiglia dei soci aumenta… “Con le adesioni dei primi mesi del 2007 i soci hanno raggiunto quota 2000. A fine 2003 erano 1664 e l’incremento medio era di circa trenta unità all’anno. In tre anni siamo cresciuti di più di 300 soci. Questo grazie all’attenzione della Cassa Rurale che valorizza il socio con agevolazioni e servizi esclusivi compresi nel progetto Valore Socio”. Il bilancio sociale quali numeri ha espresso? “Nell’ambito delle attività di sostegno alla comunità il valore dei contributi e delle sponsorizzazioni erogate nel 2006 ha superato i 300.000 euro. Ricordiamo le borse di studio Premium junior che hanno premiato l’impegno di 35 studenti per un importo che ha sfiorato i 18 mila euro. Sono meritevoli di essere ricordate anche le borse di studio Europeando che, lo scorso anno, hanno permesso a una decina di studenti di vivere un’esperienza di studio a Dublino”.
Da sinistra: Giorgio Cainelli e Adriano Orsi, direttore e presidente della Cassa Rurale
viaggio negli uffici della cassa rurale
Uffici finanza e previdenza integrativa L’ufficio finanza della Cassa Rurale è situato nella sede di Volano e fa capo a Marco Malesardi, che da 11 anni ricopre questo incarico. Assieme a lui lavora anche Luigi Malesardi, il quale si occupa anche della previdenza integrativa. Il compito dei due operatori è quello di assistere clienti e aziende nel settore degli investimenti. L’ufficio svolge inoltre una forte attività di supporto e formazione rivolta agli altri collaboratori della Cassa Rurale che operano a contatto con la clientela nelle filiali e che hanno necessità di essere aggiornati e formati per tutto ciò che riguarda finanza e mercati.
Luigi Malesardi, responsabile previdenza integrativa Di che cosa si occupa il reparto di previdenza integrativa della Cassa Rurale? Ci occupiamo principalmente di consulenza e risparmio previdenziale. In questo periodo in cui è in atto la riforma del tfr, il compito dell’ufficio è quello di assistere e aiutare i clienti, privati e aziende, nelle decisioni che dovranno prendere. Che collegamento c’è con l’ufficio finanza? Quando si parla di previdenza integrativa si ha sempre a che fare con prodotti di tipo finanziario, i quali vengono seguiti dall’area finanza. Il nostro prodotto di riferimento è Pensplan Plurifonds, il fondo pensione aperto che le Casse Rurali distribuiscono in esclusiva bancaria in Trentino. Oltre alla consulenza a soci e clienti, vi occupate anche di altre attività? L’ufficio si occupa principalmente di informazione e consulenza personalizzata in materia di previdenza complementare sia ai clienti che ai dipendenti delle aziende. Negli ultimi mesi il nostro ufficio si è fatto carico di promuovere varie campagne informative all’interno delle aziende. Nel corso degli incontri dipendenti e dato-
ri di lavoro hanno avuto modo di fare chiarezza sulla possibile destinazione del tfr. Sono state inoltre organizzate con l’associazione artigiani quattro serate informative a Nomi, Volano, Calliano e Besenello, che hanno riscosso un discreto successo di partecipazione. Quante persone si occupano della previdenza integrativa? Oltre al sottoscritto, che è referente anche per tutte le filiali, c’è Mirco Pizzini dell’ufficio marketing, che segue la commercializzazione dei prodotti previdenziali. Il tema della previdenza integrativa è molto attuale. Quali consigli può dare in merito a soci e clienti? Il tema delle riforme pensionistiche interessa tutti i cittadini e soprattutto quelli più giovani, dal momento che per loro, in particolare, la pensione pubblica garantita sarà nettamente inferiore ai livelli storici ed attuali. Cresce quindi l’esigenza di integrare la futura pensione con una rendita privata. Ci sono poi i vantaggi fiscali riconosciuti dallo Stato che rendono l’investimento in un prodotto previdenziale molto interessante.
FUORI ORARIO Luigi Malesardi alterna agli impegni di lavoro, che spesso lo inseguono anche nel tempo libero, la passione per i viaggi. Qualsiasi sia la destinazione, ogni momento è buono per Luigi e la sua famiglia per conoscere posti e culture nuove. Amante della montagna, è anche un accanito sciatore e quando la neve non c’è si diletta in lunghe camminate per boschi e sentieri alla ricerca di funghi. Luigi si interessa anche di calcio e, appena può, segue il figlio nelle innumerevoli partite domenicali.
Nuovi comparti Nord Est Fund Arricchita l’offerta con tre nuove linee di investimento Nord Est Fund, il fondo di investimento multicomparto e multimanager delle Casse Rurali trentine, ha arricchito da qualche settimana la propria offerta con tre nuovi comparti che completano la gamma costituita da 15 comparti d’investimento affidati a nove grandi gestori internazionali. Il forte gradimento riscontrato da Nord Est Fund nei clienti delle Casse Rurali Trentine, ma anche in quelli delle Bcc del Veneto, del Friuli e dell’Alto Adige, nasce dalla filosofia di base del fondo, che affida l’amministrazione dei propri comparti a gestori specializzati che hanno dimostrato capacità di ottenere nel tempo rendimenti superiori alla media. La tipologia e il numero dei comparti permette poi al risparmiatore, con il supporto e la consulenza della Cassa Rurale, di creare un portafoglio personalizzato in funzione dei propri obiettivi d’investimento. Questi i comparti di nuova emissione. Flessibile Investe prevalentemente in titoli azionari, obbligazionari e convertibili europei, nonchè in Abs, REITs, Oicr, con un ambito geografico globale. Il rating creditizio dei titoli non potrà essere inferiore a BBB-/Aa3. Si rivolge ad un investitore che mira a un rendimento positivo, ottenuto investendo in una pluralità di mercati finanziari, mantenendo contenuto, nello stesso tempo, il potenziale rischio di perdita nell’orizzonte temporale proposto.
Immobiliare Un investimento su base globale che permette di trarre vantaggio dai diversi cicli dei mercati immobiliari in diverse aree del mondo affidandosi alle capacità operative di un gestore professionale. Comparto azionario internazionale che investe in “properties companies” e in REITs “Real Estate Investment Trusts”. Mira ad ottenere un rendimento assoluto, positivo, stabile e attraente nel medio lungo periodo. Riserva Dinamica Ha come finalità quella di aggiungere valore alle strategie standard di gestione della liquidità, preservando il capitale. È un comparto monetario il cui obiettivo è quello di generare un sovrarendimento di 50-100 punti base rispetto alla liquidità su un orizzonte di investimento di 12 mesi. Il raggiungimento di questi obiettivi prevede l’investimento in asset-backed securities e mortgage-backed securities ad elevato rating e rendimento denominati in dollari US e attraverso un controllo molto rigoroso del rischio. Il comparto vanta di un team di analisti e di 6 portfolio manager di elevata esperienza e specializzazione permettendo di individuare idee in grado di aggiungere valore ai diversi settori di mercato in tutte le fasi del ciclo economico.
I consulenti della Cassa Rurale sono a disposizione per fornire tutte le informazioni e gli approfondimenti sui nuovi comparti di Nord Est Fund, che possono essere sottoscritti sia con piano d’accumulo che con versamenti unici.
Marco Malesardi, responsabile ufficio finanza Per quali aspetti soci e clienti possono rivolgersi a voi? I motivi possono essere molteplici e di varia natura, dalla semplice informazione alla curiosità nei confronti di un nuovo servizio o prodotto finanziario. In concreto cosa fate per i clienti? Ci occupiamo di fornire al cliente tutte le informazioni di cui ha bisogno, con trasparenza e professionalità, non dimenticando mai chi si ha di fronte. La consulenza per un investimento finanziario necessita di una valutazione approfondita. È prioritario da parte del consulente valutare le esigenze ed il profilo di rischio del cliente per capire quale tipologia di investimento è più adatta ad essere proposta. Quanti siete in ufficio? Assieme a me lavora Luigi Malesardi. Non c’è in realtà una netta separazione dei compiti. Seguiamo entrambi sia gli aspetti contabili che quelli amministrativi. Luigi dedica forse più tempo alla clientela, mentre io, come responsabile dell’ufficio, mi occupo anche di fornire ai colleghi delle filiali tutto il supporto nell’attività di assistenza e vendita alla clientela dei prodotti finanziari.
ASSOCIAZIONI
Tra festa e tradizione La celebrazione del Santo patrono, la sagra, l’evento culturale: sono appuntamenti che ogni anno tornano sempre uguali e, allo stesso tempo, sempre diversi. Momenti che danno un senso di continuità alla vita del paese, occasioni per incontrare vecchi e nuovi amici e, perché no, per ricordare momenti particolarmente significativi della storia locale. Ogni paese ha in programma degli appuntamenti particolari. Così Besenello, Calliano, Volano e Nomi si trasformano una volta all’anno in paesi in festa, tra tradizione, culto e cultura popolare.
L’Alta Vallagarina con Besenello e Calliano
Besenello coniuga fede e tradizione Da un lato l’aspetto religioso, con momenti di raccoglimento spirituale, dall’altro quello festoso e conviviale, con la degustazione di prodotti eno-gastronomici. È la festa per Santa Agata, la patrona di Besenello, che ogni 5 febbraio vede le vie del paese animarsi con iniziative e appuntamenti che coniugano fede, cultura e tradizione della popolazione locale. La devozione nei confronti di Santa Agata nasce in tempi e luoghi remoti dalla testimonianza dell’amore della santa martire per Gesù Cristo. Secondo le fonti storiche, Santa Agata, figlia di nobili catanesi, fu martirizzata durante le persecuzioni dell’imperatore romano Decio verso la metà del terzo secolo. La Chiesa di S. Agata, nel centro di Besenello, rappresenta una delle testimonianze della devozione per la martire.
Uniti per la festa di Calliano Coinvolge associazioni e amministrazione comunale la sagra dell’Addolorata, organizzata a Calliano la terza domenica di settembre. La festa votiva più importante della comunità diventa così un’occasione di collaborazione tra le varie realtà che operano in paese. La sagra è dedicata alla Madonna dell’Addolorata, eletta protettrice di Calliano ai tempi della seconda guerra mondiale. In questo giorno di festa la comunità si riunisce per la processione dell’Addolorata, uno degli appuntamenti più sentiti e partecipati dalla popolazione, durante il quale la statua della Madonna viene portata lungo le vie del paese. L’appuntamento religioso ha dato vita, nel corso degli anni, all’omonima sagra. Così, ogni anno, il centro storico di Calliano diventa lo scenario ideale per le varie iniziative in programma, dagli avvenimenti di tipo culturale e musicali alle esposizione di artisti locali. Tra le vie del paese trovano spazio, tra i diversi momenti di intrattenimento, numerosi stand, dove è possibile gustare i piatti tipici della cucina trentina abbinati ai vini delle cantine locali.
Chiesa parrocchiale di Sant’Agata a Besenello
A Volano tra storia e sapori È un ponte tra passato e presente, tra tradizione e novità, “Memoriae”, la manifestazione culturale organizzata ogni terzo fine settimana di maggio a Volano. Musica, religiosità ed eventi eno-gastronomici fanno da sfondo ai toni variegati di questa festa. La manifestazione è stata creata per ricordare il voto civile e religioso alla Madonna avvenuto durante la prima guerra mondiale. All’epoca si temeva che il paese potesse venire evacuato, come era già successo in altri Comuni della zona, tra cui anche Rovereto, vicini al fronte tra l’Italia e l’Impero Austro-Ungarico, di cui il Trentino faceva parte. Volano, assieme ad altri Comuni, non fu sfollato e il merito della mancata evacuazione venne attribuito al voto fatto alla Madonna. Per celebrare l’evento ancora oggi in paese viene organizzata una grande festa con molte
Il palio delle contrade a Volano (foto Furlini)
iniziative in programma, tra cui eventi religiosi, musicali, culturali ed eno-gastronomici. Nelle antiche corti del centro storico si possono degustare i piatti della cucina tradizionale e povera trentina, accompagnati dal vino tipico della Vallagarina, presentato direttamente dalle aziende vitivinicole che lo producono. Ma non solo. Il programma, infatti, è molto ricco. Ad esempio, nelle scorse edizioni ha avuto grande successo il corso-concorso dei maestri madonnari, che ha coinvolto i bambini delle scuole elementari. La due giorni di festa si conclude con il Palio delle Contrade, un torneo tra i quattro rioni storici che compongono Volano (Corea, Borgo, Crosera e Piazota) e la sfilata nelle vie del centro storico. Il gran finale, la domenica sera, è con lo spettacolo di fuochi d’artificio al parco Legat, vicino alla Chiesa di San Rocco.
Calliano: sagra dell’Addolorata – enoteca
A Nomi tra sacro e profano Risale al 1751 la tradizione di festeggiare l’ultima domenica di agosto, a Nomi, la Madonna della Consolazione. Il nome attribuito alla festa si riferisce all’omonima statua che fu posta nella Chiesa vecchia in onore della Madonna della Consolazione, per influenza di due confraternite, quella del Rosario e quella della Cintura, devote a Santa Monica e Sant’Agostino. Secondo le Scritture, la Madonna avrebbe donato una cintura alla vedova Santa Monica, madre di Sant’Agostino, come simbolo del suo sostegno spirituale. Alla festa cristiana, che ha una forte tradizione nel paese della destra Adige, si unisce la sagra del paese. E così, ogni anno, l’ultima settimana di agosto, a partire dal venerdì, le associazioni del paese organizzano una grande festa. Un appuntamento a base di piatti tipici trentini, musica e balli, dove non manca mai l’occasione per dilettarsi nella danza, dal ballo “liscio” alle musiche più moderne. Negli anni più recenti la festa è organizzata dall’associazione “Nomi Iniziative”, la quale raggruppa sinergicamente le principali associazioni del paese. Uno dei momenti più tradizionali della sagra è il “vaso della fortuna”, or-
ganizzato con la parrocchia, il cui ricavato viene devoluto in beneficenza.
Anni 80, processione nelle vie del centro storico
news
Premiati gli studenti migliori Anche quest’anno non poteva mancare l’appuntamento con le borse di studio Premium Junior. La Cassa Rurale Alta Vallagarina ha mantenuto fede al suo impegno nel dare sostegno agli studenti più diligenti. Sono stati premiati i ragazzi che nell’anno scolastico 2005/2006 hanno ottenuto risultati di rilievo per il diploma e per la classe quarta superiore. I diplomati con una votazione non inferiore a 80/100 hanno vinto una borsa di studio di 200 euro, con un bonus aggiuntivo ai figli di soci di 30 euro. I ragazzi che hanno superato brillantemente la quarta, con una media non inferiore a 7,5, hanno ricevuto 150 euro con ulteriori 30 euro se figli di soci. Ecco i nomi dei ragazzi e delle ragazze che hanno ricevuto la borsa di studio: Per il diploma Chiara Andrighettoni, Davide Calliari, Valentina Calliari, Sofia Delaiti, Blerina Ereqi, Lorena Festi, Andrea Lazzeri, Marianna Mattè, Francesca Orsi, Sara Panizza, Daniela Pedrotti, Margherita Scrinzi. Premiati per la classe 4^ Andrea Sgrott, Francesca Toniatti, Veronica Todeschi, Michela Zandonai.
La qualità bancaria sarà certificata Sono in corso in questo periodo alla Cassa Rurale Alta Vallagarina le procedure per la valutazione del sistema di qualità UNI EN - ISO 9001: 2000. Questa procedura viene chiamata tecnicamente certificazione di qualità. Tutte le attività prese in esame devono rispettare determinati standard di esecuzione e controllo secondo delle norme specifiche stabilite dal metodo di certificazione. La Cassa Centrale delle Casse Rurali ha ideato questo progetto per la certificazione Iso 9001. Al progetto hanno aderito tutte
le Casse Rurali trentine. L’adesione volontaria della nostra Cassa manifesta il nostro impegno nel garantire la migliore qualità del servizio a soci, aziende e clienti, in un’ottica di continuo miglioramento, sviluppo e sicurezza. I servizi interessati alla certificazione coinvolgono aree d’interesse quali il sistema incassi e pagamenti, la tesoreria enti pubblici e l’operatività sull’estero. Responsabile e referente del progetto per la nostra Cassa Rurale è Nadia Beber dell’ufficio amministrazione.
Contributo ai pensionati per la dichiarazione dei redditi Come per gli scorsi anni il Consiglio di amministrazione della Cassa Rurale Alta Vallagarina ha deliberato un contributo per tutti i pensionati che hanno sostenuto dei costi per la compilazione delle dichiarazioni fiscali presso i centri autorizzati. Per il 2007 il contributo è di 11 euro ed è riservato ai pensionati che hanno disposto l’accredito della propria pensione sul conto corrente presso la Cassa Rurale Alta Vallagarina. Gli interessati dovranno comunicare ai Caaf Acli e Impresa Verde Trentino di beneficiare della convenzione con la Cassa Rurale Alta Vallagarina, pagando comunque l’intero importo. I pensionati che si rivolgeranno ad altri Caaf dovranno invece consegnare agli sportelli la ricevuta del pagamento sostenuto. Nei prossimi mesi la Cassa Rurale provvederà ad accreditare sui conti correnti personali dei pensionati il contributo spettante.
Carta Ricarica ora anche in Internet La carta prepagata “ricaricabile” della Cassa Rurale Alta Vallagarina ora diventa utilizzabile anche in Internet per eseguire pagamenti su tutti i siti che accettano le carte di credito del circuito Mastercard. La nuova funzionalità attivabile su tutte le carte (in essere e di nuova emissione) consente al titolare di creare dal sito internet della carta (www.cartaricarica.it) il proprio codice carta di credito (pan virtuale) da utilizzare poi per le transazioni di pagamento su web. Questa nuova caratteristica, che si aggiunge alle funzioni di prelievo negli Atm nazionali ed esteri e di pagamento su tutti i Pos nazionali e esteri (circuito Maestro), rende Carta Ricarica uno strumento completo che garantisce una elevata spendibilità e utilizzo. La ricarica della carta può essere effettuata direttamente presso gli sportelli della Cassa Rurale o sul sito www.cartaricarica.it. Ricordiamo che le operazioni di prelevamento sono gratuite su tutti gli sportelli bancomat delle Casse Rurali trentine, delle Bcc aderenti e sui Pos nazionali. Per avere il massimo controllo sulla carta è possibile inoltre attivare anche l’opzione Alert Sms, per ricevere così un Sms per ogni pagamento o prelievo fatto con la carta. La carta ha una durata di tre anni, può riportare un saldo massimo di 3.500 euro e in caso di smarrimento o furto è possibile chiederne il rimborso direttamente alla Cassa Rurale.
Nuovo servizio Western Union Da qualche mese la Cassa Rurale Alta Vallagarina ha istituito un nuovo servizio che permette ai clienti di trasferire denaro in tutto il mondo in pochissimi minuti attraverso la rete Western Union. Il sistema di trasferimento è molto semplice e il denaro è a disposizione del beneficiario, in totale sicurezza, in tempi brevissimi dopo l’esecuzione dell’ordine di pagamento. L’adozione di questo servizio da parte della Cassa Rurale è avvenuta per soddisfare la sempre più forte domanda di trasferimento di denaro verso altri Paesi e la relativa necessità di una disponibilità pressoché immediata, un esigenza particolarmente sentita dai lavoratori stranieri. Il tradizionale servizio di bonifico internazionale, infatti, consente ai destinatari degli importi di avere la disponibilità della somma inviata solo dopo qualche giorno. Western Union Transfert rende invece più facile e celere per chiunque inviare o ricevere denaro in oltre 189 Paesi. Le agenzie Western Union sono situate presso banche, uffici postali e negozi di tutto il mondo. Tantissime persone fanno affidamento su questo servizio per inviare denaro alla propria famiglia nel Paese di origine, o per inviare denaro a chi si trova in difficoltà lontano da casa, o per normali necessità aziendali (es. stipendi a lavoratori all’estero). Non è necessario essere titolari di un conto in banca, né di una carta di credito per aver accesso ai servizi offerti. Il trasferimento avviene su un altro punto Western Union, dovunque il destinatario si trovi, utilizzando per l’identificazione un codice univoco alfanumerico.