Attico Contemporaneo
Must Attico contemporaneo
• Accuratissima progettazione del tetto per ottenere più altezze (soprattutto in punti strategici).
• Ampiezza e abbondanza di pareti per appendere arte contemporanea della vasta collezione dei proprietari.
• Utilizzo di rovere sbiancato per l’impiantito; di abete nuovo asciato spazzolato e finito a cera per le boiserie in alternanza a pietra di Dolomia grezza e cangiante.
Materiali della tradizione e suggestioni antiche tradotte dall’Architetto Ambra Piccin in design basico e contemporaneo che interpreta e realizza i gusti estetici dei proprietari.
Ho ristrutturato Attico Contemporaneo, con grande interesse, tenendo presente l’esigenza dei proprietari di avere pareti anonime dove poter appendere a rotazione esemplari della loro collezione d’arte.
Anche l’arredamento è lineare ed essenziale proprio per permettere che gli oggetti (statue, teche, vasi o altro) potessero spiccare ed essere ammirati.
Ho scelto sempre l’abete, ma, in questo caso asciato, e una testure neutra che facesse da sfondo ad opere d’arte contemporanee come:
• ������ ���������� ������������������, tela del 1971 di Riccardo Guarnieri, esponente della pittura analitica italiana;
• �������������� ������ �������������� – �������������� �� ��������������, tela del !967/68 di Rodolfo Arico, esponente del neo spazialismo;
• ���� �������������� ���������� ����������, tela del 1959 di Achille Perilli, cofondatore del Gruppo Formula 1
• ������������������, scultura – teca in cemento e ferro del 2001 di Giuseppe Uncini, importante esponente di Avanguardia Italiana:
• ���������������� ����������, scultura in rame del 2016 di Antonella Zazzera, che ha vinto il Premio Arnaldo Pomodoro come miglior scultrice italiana.
Le boiserie sono intervallate dalla Dolomia grezza a mattoncini, per creare movimento armonico e tridimensionalità. Il pavimento in rovere sbiancato in gradazione, fa spiccare ogni particolare.
Le boiserie sono intervallate dalla Dolomia grezza a mattoncini, per creare movimento armonico e tridimensionalità. Il pavimento in rovere sbiancato in gradazione, fa spiccare ogni particolare.
Ho progettato i soffitti con la massima precisione, soprattutto nella zona giorno, affinché sottolineassero, con il loro variare, la destinazione d’uso degli spazi sottostanti.
Ho citato l'architetto Carlo Scarpa (vedi per esempio La Tomba Brion), in particolare nella zona giorno, in modo che i soffitti scalari con dentelli decorativi portassero l’attenzione dei fruitori verso l’alto. Sembra esserci una piramide che sale verso il tetto; in realtà è un gioco ottico che aumenta la percezione dell’altezza della stanza.
Cortina è la culla della ristrutturazione e del recupero di edifici spesso datati.
Il progettare quindi si avvale spesso del levare, del sottrarre. Sì, esatto. Progetto non aggiungendo, ma togliendo.
Per Attico contemporaneo ho rimosso intonaci, tramezzi e arredi che spezzavano e separavano lo spazio, complicando la distribuzione delle stanze e riducendo l’illuminazione naturale.
Ho creato un open space in contrapposizione alla vecchia planimetria labirintica con due zone ben definite: il soggiorno e la zona pranzo. Con ampie vetrate, da dove
Cortina occhieggia curiosa, e dalle quali la luce naturale entrare e illumina.
Ho lasciata separata solo la cucina, un ampio ambiente tecnologico creato “su misura” dagli artigiani di CortinAtelier, per le esigenze dei proprietari.
Il progetto complessivo si basa su un processo di levare, sottrarre e razionalizzare, migliorando così la funzionalità e l'estetica degli spazi.
Grazie alla progettazione orientata alla sottrazione e alla razionalizzazione dello spazio, sono riuscita a ad ottenere tre camere da letto con relativi bagni nell’Attico contemporaneo. In particolare, nella camera da letto padronale, lo studio e l’attenta progettazione del tetto mi hanno permesso di utilizzare i Velux in modo strategico, consentendo ai proprietari di mettersi in posizione eretta senza ostacoli. In questa stanza non ho utilizzato un unico grande Velux, infatti, bensì due e posizionati esattamente sopra la zona in cui si scende dal letto e ci si alza in posizione eretta.
Ho utilizzato particolari molto preziosi e originali per caratterizzare ogni stanza.
I bagni, grazie alla realizzazione degli artigiani di CortinAtelier, sono realizzati con rivestimenti e pensili in legno di abete nuovo, la pavimentazione in gres porcellanato levigato effetto marmo e le strutture in cristallo per le docce.