Numero DIECI
Rivista tecnico-scientifica on-line a diffusione mirata • Organo ufficiale della AFI - Associazione Flebologica Italiana
Lezioni di stile Comunicazione e Marketing in Flebologia AFI Day Liguria e Piemonte: Linee guida ed orientamenti attuali nella malattia venosa cronica AFI Day Umbria: “Aggiornamenti pratici in Flebologia, Microcircolazione & Patologia Arteriosa . Confronto tra Medicina Generale e Specialisti, in collaborazione con la Fondazione Ippocrate” AFI Day Abruzzo: update di Flebologia 2° incontro Abruzzo - Marche - Puglia SCLEROTHERAPY 2017
è un supplemento de
Organigramma AFI
L’AMBULATORIO
MEDICO
Presidente Dr.ssa Patrizia Pavei patrizia.pavei@sanita.padova.it
Autorizzazione Tribunale di Bologna n. 7071 del 05/12/2000
Presidente Onorario Dr. Alessandro Frullini a.frullini@associazioneflebologicaitaliana.it Segretario Dr. Demetrio Guarnaccia francia94@libero.it
Direttore responsabile de L’Ambulatorio Medico Marco Montanari
Redazione
Dr. Maurizio Ronconi ronconi@med.unibs.it Dr. Mario Forzanini mario. forzanini@tin.it Dr. Michele Ugliola phlebology@gmail.com
Membri eletti al Consiglio Direttivo Dr.ssa Patrizia Pavei patrizia.pavei@sanita.padova.it Dr. Alessandro Pieri aogpieri@tin.it
Segreteria di redazione
VALET S. r. l. Via dei Fornaciai 29/b - 40129 Bologna Tel. 051 63.88.334 - Fax 051.32.68.40 edizioni@valet.it - www.valet.it
Dr. Demetrio Guarnaccia francia94@libero.it
Realizzazione grafica
Dr. Mario Forzanini forzanini@tin.it
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Responsabili ricerca medica Dr Alessandro Pieri aogpieri@tin.it
è vietata la riproduzione, totale o parziale di ogni contenuto di questa pubblicazione senza esplicita autorizzazione dell’editore. Tutti i punti di vista espressi in questo periodico sono quelli dei rispettivi autori e non riflettono necessariamente quelli delle imprese alle quali appartengono, dell’editore e delle istituzioni. Nulla intende rappresentare un consiglio o una raccomandazione su cure e metodiche; l’editore non da garanzie sui protocolli terapeutici citati e non riconosce alcuna responsabilità su eventuali danneggiamenti causati da nozioni riportate sulla rivista. La rivista è spedita in abbonamento telematico. I dati anagrafici dei soggetti interessati alla spedizione della presente rivista provengono da elenchi pubblici e vengono trattati in conformità a quanto previsto dal “Codice Privacy”(Digs. 196/2003). Le finalità del trattamento riguardano la spedizione in abbonamento telematico della presente rivista, di altre pubblicazioni, invio di cataloghi ed eventuali altre comunicazioni inerenti le attività promosse dal titolare del trattamento. L’interessato può in qualsiasi momento richiedere informazione sul trattamento dei propri dati, ottenere modifiche od opporsi in tutto o in parte, facendone richiesta via fax, lettera o e-mail, al titolare del trattamento. II titolare del trattamento è VALET S.r.l. - Via dei Fomaciai, 29/b - 40129 Bologna (BO). Alla data della presente pubblicazione, il Responsabile del trattamento è il Sig. Daniele Morini. L’informativa integrale, completa di finalità, modalità del trattamento, diritti dell’interessato e soggetti a cui potrebbero essere comunicati i dati, è consultabile sul sito www.valet.it alla sezione Privacy.
Dr. Maurizio Ronconi maurizio.ronconi@unibs.it Segreteria Elisa Bertocchi segreteria@associazioneflebologicaitaliana.it Rappresentanti regionali Dr. Loparco Oronzo Walter - Abruzzo Dr. Rendace Michele - Calabria Dr. Amitrano Sergio - Campania Dr. Guarnaccia Demetrio - Campania Dr. Casoni Paolo - Emilia-Romagna Dr. Visintin Albino - Friuli Venezia Giulia Dr. Nero Gianfranco - Lazio Dr. Forfori Pietrino - Liguria Dr. Forzanini Mario – Lombardia Dr. Ronconi Maurizio - Lombardia Dr. Fonti Massimo – Marche Dr. Cristiani Alfonso - Piemonte Dr. Paradiso Sabino - Puglia Dr. Moretti Cesare – Sardegna Dr. Angelino Gaetano - Sicilia Dr. Pinzetta Claudio - Trentino Alto Adige Dr. Rosi Gianluigi - Umbria Dr. Gerardi Andrea – Umbria Dr. Alvise Cavallini – Veneto
Diffusione nazionale
Medici specialisti in: anestesia e rianimazione, Angiologia e Flebologia, Chirurgia generale, Chirurgia plastica, dermatologia, dietologia, endocrinologia, fisiatria, malattie reumatiche, Medicina sportiva e patologia vascolare, centri di Medicina e Chirurgia Estetica, estetica medica, medici di base, studi privati di agopuntura e mesoterapia, infermieri professionali, ambulatori di chiroterapia, fisioterapia, fisiokinesiterapia e massaggi, poliambulatori, case di cura e cliniche private, direttori sanitari: A.S.L., ospedali, stabilimenti termali, associazioni e istituzioni sanitarie, istituti scientifici e di ricerca, docenti e corsisti Divisione Didattica VALET: C.P. M.A. e C.E.D.A.
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Lezioni di stile L
e notizie nel nostro piccolo mondo flebologico corrono in fretta, specialmente quando si tratta di cattive notizie. Il fatto è questo: la società francese di flebologia, con la collaborazione di una collega milanese, un po’ ingenuamente ha deciso di fare un corso di flebologia in Italia per insegnare la scleroterapia agli sprovveduti cugini italici. Ovviamente i docenti saranno francesi. Capisco quando si tratta di portare del sapere medico in paesi dove la scleroterapia è praticata poco ma, oggettivamente, credo che l’Italia abbia decisamente fatto la sua parte tant’è che la letteratura medica degli ultimi vent’anni è piena di nomi di flebologi italiani che hanno veramente fatto la differenza. Provate a immaginare cosa sarebbe successo se noi italiani avessimo fatto lo stesso a casa loro: un corso di scleroterapia in Francia organizzato da noi italiani. Immagino già le vesti stracciate (pardon...i camici stracciati) e le grida di scandalo.
EDITORIALE DI
Dr. Alessandro Frullini Presidente Onorario AFI
Vorrei tranquillizzare comunque i cugini francesi, la prossima edizione di Sclerotherapy non si terrà all’ombra della torre Eiffel. Noblesse oblige, per l’appunto. Buon lavoro a tutti Dr Alessandro Frullini Presidente Onorario AFI Associazione Flebologica Italiana a.frullini@associazioneflebologicaitaliana.it
Partecipa attivamente a
Continua la rubrica dedicata ai commenti dei nostri lettori inerenti a tutti gli aspetti che gravitano attorno alla nostra professione: dal rapporto medico-paziente al racconto di esperienze lavorative personali, dalle questioni medico-legali alle esigenze pratiche del flebologo ai nostri giorni. Ogni riflessione verrà valutata dal comitato redattore e, compatibilmente con gli spazi della rivista, pubblicata. Sono ben gradite anche le critiche costruttive e i suggerimenti per far crescere la nostra Associazione. I commenti andranno inviati al seguente indirizzo: ronconi@med.unibs.it
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Comunicazione e Marketing in Flebologia N
ello svolgimento della nostra attività flebologica non possiamo non tenere conto di alcuni aspetti di comunicazione e marketing che in un mondo sempre più globalizzato svolgon o un ruolo socio economico fondamentale La nostra Società, e quindi i nostri Pazienti, pur affidandosi ancora in gran parte al meccanismo del passaparola, giungono all’ambulatorio in maniera spesso più informata,( a volte disinformata), rispetto ad un tempo proprio per l’accesso alle informazioni di internet. L’avvento del web e dei social networks hanno amplificato un meccanismo di comunicazione, con risultati non sempre positivi, ma sicuramente sconvolgenti per la loro portata. Spesso la comunicazione e il marketing fanno la differenza a parità di qualità del prodotto, anzi aumentano il valore del prodotto stesso. Se prendiamo il nostro prodotto (diagnosi e terapia di patologie flebologiche) questo avrà tanto maggior efficacia e produrrà tanta maggior soddisfazione quanto maggiore sarà stata la comunicazione, l’informazione e la divulgazione degli argomenti. Questo è vero in ambulatorio nel rapporto con il singolo paziente, ma può essere anche vero in un ampio raggio di potenziali ulteriori pazienti che non abbiamo ancora acquisito in una platea molto vasta che naviga nel mare delle informazioni. Alcuni riferimenti normativi sono cambiati nel corso degli ultimi anni e di questo cambiamento va tenuto conto. La pubblicità sanitaria è stata liberalizzata, pur con qualche corretto vincolo • L’art. 4 del D.P.R. n. 137/2012, prevede che la Pubblicità Informativa avente ad oggetto le Professioni Sanitarie sia ammessa con ogni mezzo. Essa deve essere funzionale all’oggetto, veritiera e corretta, non deve violare l’obbligo del segreto professionale. Non dev’essere equivoca, ingannevole o denigratoria. A questo vanno aggiunti alcuni principi del Codice Deontologico a cui ci si deve attenere: • Si consiglia, quindi, al Professionista e al Direttore Sanitario, una preventiva verifica presso gli Ordini Professionali (apposita modulistica) della veridicità
LAVORO PERSONALE DI Dr. Mario Forzanini mario.forzanini@tin.it
e trasparenza del messaggio informativo, nonché della sua aderenza ai requisiti di decoro secondo i criteri adottati dal Codice Deontologico. Passiamo quindi ad analizzare alcuni principi fondamentali del rapporto che si crea tra il Paziente e il Flebologo, che valgono anche all’interno del proprio studio professionale in materia di comunicazione informativa e divulgativa • La comunicazione è uno scambio interattivo fra due o più partecipanti, dotato di intenzionalità reciproca e di un certo livello di consapevolezza, in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazione secondo la cultura di riferimento. Paul Watzlawick , 1971 Quando si comunica, il messaggio comunicato passa attraverso le parole (comunicazione verbale), tono e timbro della voce (comunicazione paraverbale) e infine attraverso atteggiamenti, posture, movimenti, abbibgliamento (comunicazione non verbale). La comunicazione verbale (il significato delle parole) incide solo per il 7% della comunicazione, mentre quella non verbale rappresenta fino al 55%. Attraverso quest’ultima comunicazione si possono trasmettere sensazioni di noia, fatica, malessere o al contrario entusiasmo, veridicità, correttezza del messaggio che vogliamo trasmettere. E di questo il paziente sarà molto più consapevole rispetto al significato delle singole parole dette.
Va inoltre detto che il paziente si trova in asimmetria informativa rispetto al medico, in quanto non pos-
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siede le stesse capacità tecniche del primo. Importante quindi comunicare cercando di ridurre queste asimmetrie, utilizzando termini comprensibili, in un ambiente che non metta in soggezione o in ansia il paziente il quale deve prendere delle decisioni insieme a chi le propone. Questi principi della comunicazione, informazione e divulgazione che attuiamo quotidianamante nel nostro lavoro possono essere trasferiti anche nel web sotto forma di parole, immagini, suoni, filmati che sono utili alla trasmissione di un messaggio, nel nostro caso la Flebologia. E quando si entra nel web, attraverso siti professionali o pagine professionali di social networks, la comunicazione è parte fondamentale del marketing, inteso come intercettazione, comprensione ed infine
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soddisfazione di bisogni che gli utenti cercano in ambito anche medico o medico estetico. Come Flebologi non possiamo esimerci dall’intervenire con la nostra professionalità in queste variazioni delle abitudini sociali e di ricerca, conoscendo i meccanismi basilari che ne stanno alla base: la geolocalizzazione: occorre essere principalmente visibili in aree di proprio interesse lavorativo le parole chiave: occorre conoscere quali siano i termini più comunemente cercati dai pazienti e utilizzarli nelle nostre pagine professionali il target: la fascia d’età o il genere che possono essere più interessati alla nostra attività il feedback: ovvero il riscontro sia esso positivo che negativo, che le nostre iniziative suscitano. .In un recente sondaggio somministrato attraverso la piattaforma linkedin del nostro forum AFI è risultato che il 60% circa dei professionisti che hanno risposto gestiscono, personalmente o attraverso personale tecnico, siti o pagine social per la comunicazione e la divulgazione della propria attività. Con queste poche note spero di aver incoraggiato il restante 40% ad entrare nel web che rappresenta, se correttamente utilizzato, un’ottima forma di divulgazione della nostra attività che con tanta fatica ed energie ci sforziamo di tenere aggiornata e vitale. In questa prima parte ho voluto tracciare qualche linea guida relativa alla comunicazione e marketing nei confronti dei pazienti. In una successiva comunicazione sarà indispensabile anche tracciare qualche strada anche sulla comunicazione e marketing fra di noi colleghi, parte fondamentale del nostro brand collaborativo, già magistralmente attuato all’interno della nostra Associazione.
Afi Day Liguria e Piemonte 2016
RESOCONTO DI
Dr. Alfonso Maria Cristiani cristiani.box@libero.it
Linee guida ed orientamenti attuali nella malattia venosa cronica • Imperia - 1 Ottobre 2016
S
abato 1 ottobre 2016 si è tenuto ad Imperia l’ AFI DAY Piemonte Liguria, organizzato e presieduto dal Dr. Alfonso Cristiani, intitolato:linee guida d orientamenti attuali nella malattia venosa cronica. Il convegno ha avuto come location la sala ex frantoio del museo dell’ olivo dei Fratelli Carli, noti produttori oleari Imperiesi,sotto l’ alto patrocinio dell’ Ordine dei
Medici Chirurghi ed Odontoiatri della provincia di Imperia il cui vice Presidente, Dr. Angelo Granieri, ha fatto gli onori di casa aprendo i lavori e dando il benvenuto ai congressisti. L’evento, accreditato per 7 crediti ECM, ha visto la partecipazione di 113 iscritti tra Medici di Medicina Generale, Medici Specialistici ed Infermieri Professionali. Tra i Relatori il Presidente Onorario dell’ AFI, Alessandro Frullini, autore di ben 3 letture magistrali, la Presidente dell’ AFI, Patrizia Pavei, e i Consiglieri Mario Forzanini e Demetrio Guarnaccia.
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Sono intervenuti Relatori Esperti della Liguria, Del Piemonte e di altre regioni italiane ad ognuno dei quali è stata affidata una relazione sui temi congressuali. Si è disquisito di linee guida della terapia farmacologica, del trattamento attivo delle vene varicose, delle ulcere e dell’ elastocompressione; sono state presentate le tecniche obliterative dei tronchi safenici piu attuali dal laser alla radiofrequenza, al vapore ed alla colla di cianoacrilato. Non è mancata la sessione dedicata alla scleroterapia, nella quale oltre alla consolidata metodica della sclerosi con schiuma dei tronchi safenici sono stati presentati nuovi concetti emodinamici in tema di studio ed impostazione del trattamento nelle varici reticolari e nelle teleangecatsie. Infine particolare attenzione è stata rivolta al tema della pubblicita’ e della comunicazione in ambito medico e
nella fattispecie flebologico e sono stati curati anche gli aspetti alimentari di un corretto stile di vita, quale prevenzione della malattia venosa cronica. Un particolare ringraziamento al Dr. Alfonso Cristiani, organizzatore dl Convegno, che ha saputo curare nei minimi particolari l’ organizzazione dell’ evento che,in una cornice caratteristica, si è snodato con perfetta puntualita’ nel rispetto degli orari e con ottimo gradimento da parte degli ospiti anche per gli aspetti conviviali.
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FIRST ANNOUNCEMENT | SAVE THE DATE
14° Congresso Internazionale di Flebologia 14th International Congress of Phlebology
& Venous Ablation February| Febbraio, 24-26 2017
Palazzo della Cultura e dei Congressi - Bologna (IT) Supported by
ABSTRACTS ON-LINE SUBMISSION 10
from the website of the Organizing Secretariat www.valet.it Deadline 30 Novembre 2016
Associazione Flebologica Italiana
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www.associazioneflebologicaitaliana.it
Modulo d’iscrizione all’AFI
Spett. Associazione Flebologica Italiana Piazza Caduti di Pian d’Albero, 20 50063 Figline Valdarno (FI) C. F. 05955180483 Io sottoscritto/a il
Nato/a a Residente in
Via
n°
Codice Fiscale
Telefono
Cellulare
Fax
Sito web
Professione Iscritto all’ordine dei medici/ Con il n°
di chiede di essere associato all’AFI per l’anno
Nella qualità di SOCIO (*) (*) socio ordinario: medici e paramedici - socio sostenitore: tutti gli altri soggetti Allegare fotocopia del bonifico bancario della quota d’iscrizione di € 60,00 IBAN IT 45 O 0616005466000000007636 Cassa di risparmio di Firenze SPA - Filiale 05466 di Incisa Valdarno Intestato Associazione Flebologica Italiana Causale: quota associativa anno _____________ INVIARE PER POSTA o E-MAIL (segreteria@associazioneflebologicaitaliana.it) INSIEME ALLA COPIA DEL BONIFICO Garanzia di riservatezza – Il trattamento dei dati personali viene svolto nel rispetto di quanto stabilito dal decreto legislativo 196/2003 sulla tutela della privacy. I dati sopraindicati verranno pubblicati sul motore di ricerca del sito web dell’AFI. Autorizzo la pubblicazione dei miei dati sul sito web dell’AFI Data e luogo
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