HORTI
MICHELE DE LUCCHI, PRESS CONFERENCE 17 . 01 . 2018
È iniziato alla fine dell’Ottocento quando gli orti sono scomparsi lasciando posto ai condomini e alle case popolari e in quella grande area centrale, quel grande lotto di terreno che si congiungeva addirittura con la via dietro (Lamarmora), è stata costruita una Casa di Riposo delle Piccole Suore per i Poveri Vecchi. Arretrata dai fronti su via Orti e via Lamarmora e nascosta ai milanesi è presente la Casa di Riposo, una donazione da parte di un padre alle figlie entrate nell’Istituto delle Piccole Suore dei Poveri Vecchi. Siamo alla fine del 1800 quando Elia Dumolard, decide di costruire per le figlie Zelia e Maria la Casa di Riposo affidando la progettazione all’Ing. Enrico Strada. L’edificio appare più come grande villa sul lago e riscuote subito un grande interesse tanto che, non appena conclusa, iniziano a essere aggiunte delle altre volumetrie che modificano i prospetti. L’ingresso alla Casa nasce da via Orti attraverso il “Casello”, edificio già allora esistente trasformato in portineria e sopralzato per le camere del custode.
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I 9 Criteri di Intervento
1.
Il progetto consiste nel ripulire la villa da tutte le sovrapposizioni edificate nel tempo che allargano eccessivamente la manica dell’edificio. Trasferire i volumi su nuovi edifici in via Lamarmora dove possono essere aggiornati in strutture e tecnologia e in via Orti con edifici di dimensioni piÚ contenute.
1. 2.
Ristrutturare la villa nella sua forma ottocentesca. Riqualificare l’impianto architettonico centrale e simmetrico per monumentalizzare l’arrivo in villa. Ricomporre porte e finestre nelle proporzioni originali con telai e gelosie tradizionali in legno.
PROSPETTO SUD VILLA
3.
Valorizzare gli spazi comuni della villa, l’accoglienza, gli scaloni storici l’accesso agli appartamenti.
4.
Laicizzare la chiesa con un attento restauro conservativo e curati materiali, salvaguardando l’unitarietà dell’alto volume architettonico.
5.
Il progetto prevede parcheggi sotterranei con accesso da via Lamarmora per preservare le aree a verde e il giardino storico.
PIANO TERRA
SEZIONE LONGITUDINALE
PIANO -1
PIANO -2
6.
La ricostruzione del fronte di via Lamarmora valorizza l’affaccio sud, verso il sole, l’abside e il parco. Segnala urbanisticamente, con un grande portale tra i volumi edificati sulla strada, la presenza dell’ingresso al parco.
PROSPETTO VIA LAMARMORA
7.
I residenti sono accolti in ambienti luminosi e di prestigio che esaltano la generosità dello spazio, l’altezza dei soffitti e la cura di dettagli e materiali.
8.
La ricostruzione del fronte di via Orti riprende gli stilemi degli edifici giĂ presenti nella strada.
PROSPETTO VIA ORTI
9.
Il giardino è un elemento centrale dell’identità del luogo, l’intero complesso è gestito unitariamente distinguendo le parti comuni da quelle private e da quelle asservite all’uso pubblico.
Il Parco delle Residenze
Giardino comune accesibile a tutti i residenti degli appartamenti di via lamarmora, via Orti e della Villa.
I Giardini Privati
Spazi ad uso esclusivo dei Proprietari dei piani terra.
Il Giardino Storico
Giardino privato asservito all’uso pubblico con accesso da via Orti.
La Casa di Riposo delle Piccole Suore dei Poveri Vecchi diventa oggi Horti, un centro residenziale con grande spazio aperto, il giardino, il verde, gli alberi che sono rimasti nascosti alla vista e all’uso da molti anni. Rendere nuovamente percepibile questo grande polmone naturale è di per se una chiara scelta di progetto e introduce con immediatezza la filosofia di intervento.