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Sicurezza stradale: l’iniziativa di Metauro Bus patrocinata da ANAV

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BUS magazine

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L’azienda foggiana, in partnership con Iveco e Romana Diesel, ha

Sostenibilità, un termine molto usato in questo periodo storico, in cui l’umanità è chiamata a rivedere il suo modo di stare sul nostro pianeta. E farlo in modo sostenibile è evidentemente l’unico che possa permetterci di continuare ad abitare il nostro mondo. Spesso si parla di sostenibilità ambientale ma, come sappiamo, la sostenibilità ha molte sfaccettature. Non solo ambientale ma anche, ad esempio, sociale, che nel settore della mobilità vuol dire varie cose, fra cui la sicurezza stradale. Ma come migliorarla? Molte sono le azioni da mettere in campo: una di queste, molto rilevante, corsi di formazione za e abilità di quanti stanno al volante. Ed è su questo presupposto che l’azienda Metauro Bus ha recentemente promosso una pregevole iniziativa organizzando un corso di formazione di guida sicura per i propri conducenti, in particolare di scuolabus. Un’iniziativa molto interessante, patrocinata oltre che dall’Associazione anche da IVECO e Romana Diesel. Un corso che si è sviluppato in una parte teorica ed una pratica. Nella prima parte, molto spazio è stato dedicato alla tecnica del veicolo, indispensabile alla migliore comprensione del funzionamento dei principali sistemi di sicurezza, nonché alle teorie e tecniche di guida. Alla lezione teorica ha partecipato con un intervento anche ANAV, che, con il responsabile del Servizio Tecnico e Ambiente ing. Francesco Romagnoli, ha introdotto i lavori della giornata. Ciò che l’Associazione ha voluto trasmettere ai partecipanti al corso è stata soprattutto l’importanza di iniziative che promuovano la sicurezza stradale. Le morti in incidenti stradali sono tra le prime 10 cause al mondo di decessi e di fatto tra le prime se non consideriamo cause legate alla vecchiaia. Non è un caso che nella fascia di età 0-29 la morte nelle strade è la prima causa. Dati per la verità generali, che non danno merito a quella che ad esempio è la sicurezza della modalità di trasporto con autobus che, come più volte sottolineato dall’Associazione, è la più sicura su strada, con valori di sicurezza paragonabili al treno, mezzo noto per le sue alte performance in questo campo. Peraltro, se facciamo un focus sui decessi di passeggeri di età servizi, si può vedere come nel periodo

(le virgolette sono d’obbligo) un decesso, a dimostrazione di quanto questo mezzo di trasporto collettivo sia sicuro. Ma questo non toglie comunque che ci sia ancora molto da fare: l’autobus è coinvolto in circa 2.000 incidenti l’anno (di tutto le tipologie, anche le più lievi) con circa 100 feriti. Bisogna inoltre considerare le conseguenze a terzi. Per questo motivo, nonostante i livelli di sicurezza siano molto alti, è quantomai essenziale che questi vengano migliorati sempre di più. E i corsi di formazione sono, come quello organizzato da Metaurobus, uno degli strumenti più indicati per raggiungere questo obbiettivo.

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