Bus Magazine n.5/2023

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BIMESTRALE DI POLITICA E CULTURA DEI TRASPORTI

n. 5 2023 Settembre/Ottobre

L’IDROGENO SI FA TURISTICO CONVEGNI E SALONI INTERNAZIONALI Da Roma a Bruxelles, due appuntamenti dove l’autobus è stato il protagonista. Ecco i ‘frutti di stagione’

FORMAZIONE CONTINUA PER GLI ASSOCIATI In questo numero tutti i webinar organizzati da ANAV PER STARE SEMPRE AL lANCO delle aziende associate

ANAV, UN CONVEGNO PER DELINEARE LE SOLUZIONI Il 30 novembre 2023, a Roma, istituzioni e associazioni di categoria discuteranno della carenza degli autisti



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di Nicola Biscotti [Presidente ANAV]

promossa e che assicurava che almeno una piccola quota del Fondo TPL fosse vincolata all’adeguamento inflattivo dei corrispettivi di servizio. Si fanno, inoltre, sempre più insistenti le voci secondo cui, decorsa la transizione 2023-2024, si vorrebbe superare il meccanismo di garanzia in base al quale i nuovi criteri di riparto del Fondo TPL (costi standard e livelli adeguati di servizio quando verranno definiti) non potrebbero comportare per ciascuna Regione un’assegnazione di risorse inferiore a quella “storica” tarata sulla dotazione 2020. Sullo sfondo resta poi il processo in corso di attuazione della “autonomia differenziata”, con alcune Regioni e, a quanto consta, anche Uffici apicali del MEF, che spingono per l’abolizione del Fondo e il ritorno alla fiscalizzazione delle risorse, con tutti i rischi e le incertezze che ne conseguono, a partire dal superamento del vincolo di destinazione delle risorse al settore del TPL. Ebbene, appare evidente che, in assenza delle necessarie certezze sull’adeguamento inflattivo dei corrispettivi e sulle risorse strutturali che saranno disponibili nei diversi territori, mancherebbero le condizioni prospettiche di equilibrio delle gestioni, ostacolo questo che si frappone a una normale dinamica delle relazioni industriali e che, al momento, rischia di minare le basi per affrontare realisticamente il rinnovo del CCNL autoferrotranvieri in scadenza. Come di consueto restiamo vigili su tutti i dossier aperti e continueremo a far sentire con forza la nostra voce. Ŷ Ŷ Ŷ

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ià da prima dell’estate, e con la prospettiva della piena ripresa a settembre delle attività scolastiche, commerciali e produttive, abbiamo posto il focus della nostra attività associativa per il settore del TPL sulla necessità di avere adeguate certezze sulle risorse destinate al finanziamento dei servizi. L’interlocuzione istituzionale è stata continua e molteplici sono state le occasioni di confronto con il Governo e con il Parlamento, così come con il Coordinamento delle Regioni, con il quale abbiamo portato avanti un lavoro comune. Credo che la nostra determinazione e i numeri inequivocabili da noi prodotti abbiano contribuito, e non poco, al rifinanziamento con ulteriori 500 milioni del Fondo mancati ricavi Covid. Con queste risorse lo squilibrio causato dalla pandemia durante il periodo emergenziale, seppur non annullato, viene riportato entro limiti tollerabili. Ma oltre a sanare il passato occorre avere certezze per il futuro prossimo e su questo fronte, purtroppo, continuano a mancare le risposte attese: in primo luogo l’introduzione, finalmente, di un meccanismo automatico di adeguamento inflattivo del Fondo nazionale TPL, e misure analoghe per le Regioni a statuto speciale; poi misure congiunturali di contrasto al perdurante forte incremento dei carburanti e dell’energia. Di ciò non vi è traccia nella manovra di bilancio, almeno nei primi documenti circolati. I segnali sin qui emersi, anzi, sembrano andare in direzione opposta, e penso alla recente soppressione della norma da noi

editoriale

MANOVRA FINANZIARIA E TPL: BENE I RISTORI COVID MA MANCA COMPLETAMENTE LA PROSPETTIVA FUTURA

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BIMESTRALE DI POLITICA E CULTURA DEI TRASPORTI

EDITORIALE

Manovra finanziaria e TPL: bene i ristori Covid 1 ma manca completamente la prospettiva futura Nicola Biscotti

ASSOCIAZIONE

Seminario Sistema di Trasporto su gomma: Presente e futuro della mobilità: l’autobus è interprete di primo piano

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Il numero 1 Ratp in visita a Firenze incontra i vertici ANAV

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Campagna Vaicolbus: Insieme, sicuri, sostenibili: l’autobus protagonista a Volandia

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Francesco Romagnoli

Roberta Proietti

Roberta Proietti

TPL

TPL e manovra di bilancio 2024 interventi improcrastinabili e poche risorse

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Antonello Lucente

ASSOCIAZIONE

35° Webinar ANAV Il contributo gasolio per le imprese del trasporto commerciale

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Nicoletta Romagnuolo

36° Webinar ANAV 18 Il contratto a termine: davvero rivoluzione? Paola Galantino

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37° Webinar ANAV Al via la rilevazione dei dati di contabilità regolatoria

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38° Webinar ANAV Trasporto commerciale: focus sui ristori delle rate di finanziamenti e leasing

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Antonello Lucente

Nicoletta Romagnuolo

ATTUALITÀ

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Nicoletta Romagnuolo e Francesco Romagnoli

LEGGI

Il nuovo Codice dei contratti pubblici, gli appalti nei settori speciali

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Annunnziata Cammarota

LAVORO

Smart working prorogato fino a dicembre 2023 per i lavoratori fragili

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Salario minimo a che punto siamo

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Roberto Magini

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Paola Galantino

EUROPA

Smart Mobility europea L’Idea di Alberto Cazzani (STAV)

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La disciplina sociale europea: modifiche sì o modifiche no?

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L’allarme IRU: nel 2023 carenza autisti aumentata del 54%

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Roberta Proietti

Paola Galantino

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Roberta Proietti

RUBRICHE Eventi • I prossimi 37 appuntamenti ANAV: il 29 e 30 novembre gli associati si riuniscono a Roma nella storica sede di Palazzo Ripetta • Busworld Europe 38 Tutti presenti all’appello • A Volandia nasce 41 l’Hydrogen Valley Malpensa • Morandi, 1923-2023: 42 un secolo di attività e storia Parlano di noi 44 Bus & Sport 46 La Sentenza 49 Tecnologia 51 Flash esteri 53 Blog Vaicolbus 55

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Circolazione a Milano: angoli ciechi e divieti di accesso

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Seminario Sistema di Trasporto su gomma:

PRESENTE E FUTURO DELLA MOBILITÀ:

l’autobus è interprete di primo piano

Due giorni dedicati alla tecnologia e ai progetti in Italia. A tener banco la transizione energetica. ANAV protagonista, presente il Ministro Salvini

[Francesco Romagnoli ] Responsabile Servizio ambiente, energia e affari tecnici

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utobus è la parola d’ordine che ha caratterizzato, come sempre del resto in questo oramai periodico appuntamento, la 5° edizione del seminario Sistema di trasporto su gomma per i passeggeri, svoltosi nelle giornate del 27 e 28 settembre a Roma e organizzato da ANAV, Asstra, AIIT con la collaborazione del Ministero dei Trasporti. Autobus in tutte le sue forme e i suoi aspetti, almeno dal punto di vista tecnico, economico e gestionale, trattati in oltre UYEVERXE UYEPM½GEXM MRXIVZIRXM HM VIPEXSVM provenienti dal mondo delle aziende di trasporto, delle università, delle amministrazioni, dei costruttori di veicoli e dei fornitori di soluzioni tecnologiche in generale. Aspetti anche politici, che hanno di fatto aperto l’evento con l’intervento del Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, a cui ha fatto seguito una tavola rotonda presenziata da ANAV e dalle altre associazioni. “È necessario – ha detto il Ministro - investire nel TPL e trasferire XVEJ½GS HEPPE QSFMPMXk TVMZEXE E UYIPPE GSPPIXXMZE QE RSR GSR VIWXVM^MSRM ^XP S HMZMIXM FIRWv VIRHIRHSPS YR´ST^MSRI ETTIXMFMPI JVYMFMPI TYRXYEPI I GSRZIRMIRXI ” Anzianità del parco mezzi, carenza di manodopera, scarsità di risorse, sono i temi trattati dal Ministro, che ha riferito di essersi EXXMZEXS EJ½RGLr RIPPE PIKKI HM &MPERGMS siano destinate alcune centinaia di milioni

Il settore non ha recuperato il gap rispetto al 2019: problemi legati alla pandemia, al caro carburante, alla elevata inflazione di fondo e alla carenza di manodopera”. Nicola Biscotti, Presidente ANAV

al settore. “(SFFMEQS IWWIVI KEVERXM HM YR WIVZM^MS QMKPMSVI – ha concluso il Ministro – MP WIVZM^MS WM VMZSPKI EH YRE JEWGME HM TSTSPE^MSRI GLI QIVMXE VMWTIXXS”. Il Presidente Nicola Biscotti, intervenendo alla tavola rotonda che ha fatto seguito all’intervento del Ministro Salvini, ha ribadito la centralità del trasporto pubblico locale per la vita delle persone, ma ha evidenziato come a tale centralità non corrisponda un’adeguata attenzione da parte delle istituzioni. “-P WIXXSVI E HMJJIVIR^E HM EPXVM RSR LE ERGSVE VIGYTIVEXS MP KET VMWTIXXS EP TVSFPIQM PIKEXM EPPE TERHIQME EP GEVS GEVFYVERXI EPPE IPIZEXE MR¾E^MSRI HM JSRHS EPPE GEVIR^E HM QERSHSTIVE JERRS Wv GLI MP XTP EFFME ERGSVE YR HI½GMX HM XVEJ½GS HIP I YRS WFMPERGMS HM GMVGE YR QMPMEVHS HM IYVS EPP´ERRS (SFFMEQS VMZIHIVI P´SJJIVXE TIV MRXIVGIXXEVI M FMWSKRM

HIPP´YXIR^E”. Parlando dell’innovazione tecnologica, il Presidente si è espresso a favore della transizione tecnologica e ha ribadito l’importanza di una transizione graduale verso alimentazioni alternative e le relative infrastrutture di supporto. Sulla neutralità tecnologica si è incentrato l’intervento di RINA, che ha presentato in breve lo studio condotto per ANAV e presentato per la prima volta all’assemblea associativa dello scorso giugno, studio che ha messo in luce alcune criticità del passaggio alle alimentazioni


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A sinistra, l’arrivo del Ministro Salvini, accolto dal presidente Nicola Biscotti, da Andrea Gibelli (presidente Asstra) e da Angelo Mautone, dirigente del MIT. Sopra, una foto del piazzale esterno al convegno con in mostra gli autobus di ultima generazione.

il cui raggiungimento può sembrare semplice ma che, in realtà, da un’analisi approfondita fanno emergere elevate complessità e aspetti critici da tenere in debita considerazione. Criticità soprattutto tecniche ed economiche. Se sulle prime si vede un avanzamento dello stato di sviluppo delle tecnologie, e dalla passata edizione del seminario svoltasi a ottobre 2021 miglioramenti ne sono stati fatti, WYPPI UYIWXMSRM HM GEVEXXIVI ½RER^MErio purtroppo negli ultimi due anni sono invece stati fatti passi indietro. La passata edizione, infatti, non aveva risentito ancora della crisi energetica avutasi nell’ottobre del 2021 e soprattutto causata dalla guerra in Ucraina, crisi che ha messo in discusWMSRI EPGYRM EWWYRXM HM GEVEXXIVI ½RERziario collegati alla transizione. Rispetto all’edizione 2021 poi, una differenza importante è emersa chiaramente: la lontananza dal periodo di crisi pandemica. Oltre naturalmente alle dovute prescrizioni relative al contenimento del contagio da Covid

(mascherine, distanziamento, ecc.) che avevano caratterizzato le fasi logistiche del seminario, si capiva nel 2021 che ancora il tema era cruciale per le aziende. Da questo punto di vista, si può dire dunque che con questa edizione si è tornati alla normalità (anche se come noto e più volte sottolineato dall’Associazione ancora effetti sulla domanda di trasporto e sulla mancanza di introiti sono evidenti), potendosi concentrare sulle tematiche che caratterizzano giornate di studio il cui protagonista è l’autobus. Oltre al tema della sostenibilità, soprattutto ambientale, si è parlato MRJEXXM HM TMERM½GE^MSRI HIPPI VIXM I programmazione dei servizi per i cittadini, di progetti europei, di gestioRI HIPPI ¾SXXI HM -87 I 1EE7 'SQI sempre accade in queste occasioni convegnistiche con scadenza biennale, soprattutto in questa fase storica, si è percepito un mondo in continua evoluzione. Attendendo la prossima edizione per vedere cosa sarà cambiato. Ŷ

ANAV consolida la presenza in Federtrasporto L'assemblea di Federtrasporto dello scorso ottobre ha provveduto alla nomina, per il prossimo quadriennio, di Paolo Colombo Presidente della Federazione e dei 4 Vice Presidenti. Nicola Biscotti, Presidente ANAV, è stato eletto vice Presidente insieme a Carlo Borgomeo di Assareoporti, Lorenzo Cardo di Interporti Riuniti e Riccardo Morelli di Anita.

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alternative, che seppur necessario, richiede l’analisi di diversi aspetti economici e tecnici. Studio che, lo ricordiamo, ha ribadito certamente l’importanza di ridurre l’impatto sull’ambiente del settore del trasporto passeggeri con autobus, rispettando al contempo i vincoli e le criticità legati alla transizione, nonché il principio di neutralità tecnologica, senza però dimenticare, anzi rendendolo il fulcro della transizione, che il trasporto collettivo non è tanto la causa dei problemi di cambiamento climatico e inquinamento, quanto la soluzione. Come oramai noto, questo settore, in tutte le sue forme, incide sulle emissioni climalteranti totali provenienti da fonte antropica solo per lo 0,7%. Peraltro, come messo in evidenza, un’auspicata riduzione del trasporto privato del 10% in linea con gli obiettivi del PNRR, porterebbe a una riduzione delle emissioni climalteranti da trasporto stradale del 9%, nonché a una riduzione di emissioni sul totale da fonte antropica di ben l’1,7%. E questo a fronte di un incremento delle emissioni climalteranti prodotte da autobus per l’aumento dei servizi molto marginali (e peraltro già incluse nei valori complessivi di riduzione appena riportati). Il tema della sostenibilità, soprattutto ambientale, è stato centrale nei lavori del seminario, come hanno dimostrato gli interventi anche molto dettagliati di analisi di tecnologie innovative che si sono succeduti, sia provenienti dal mondo degli operatori, sia da quello dei costruttori che delle università ed enti di ricerca. Siamo in un periodo storico di forte cambiamento e dal seminario questo è emerso chiaramente; ma, come in tutte le fasi di transizione, c’è bisogno che il passaggio venga effettuato in maniera adeguata senza rincorrere a soluzioni

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Irizar i6s Efficient

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Fino a un 13% di riduzione di consumi ed emissioni

www.irizaritalia.com


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Il numero 1 Ratp in visita a Firenze incontra i vertici ANAV

[Roberta Proietti] Servizio Affari europei, Comunicazione interna e social

Jean Castex a Firenze. L’incontro con il Presidente ANAV Nicola Biscotti: una piena comunanza di intenti e vedute

Jean Castex Presidente della Ratp e Nicola Biscotti Presidente ANAV.

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A sinistra, Castex con Dario Nardella, Sindaco di Firenze. A destra, l’incontro con il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Sotto, in visita alla GEST tramvia.

Briens, i presidenti dell’Unione delle Province, Gianni Lorenzetti, e dell’Associazione dei Comuni, Matteo Biffoni, Dialoghi all’insegna della grande disponibilità a collaborare in una piena comunan-

za di intenti e di vedute, soprattutto per quanto concerne i progetti di aumento e di sostenibilità ambientale dell’offerta di trasporto, in particolare con riferimento all’estensione della rete tranviaria. Ŷ

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o dedicato il mio primo viaggio internazionale come Presidente della Ratp a Firenze perché la 8SWGERE VETTVIWIRXE YRE W½HE EWWSPYXEmente importante per il nostro gruppo – ha dichiarato Jean Castex, il Presidente del Gruppo Ratp che il 31 agosto scorso ha visitato le aziende toscane del gruppo francese che gestiscono il trasporto pubblico in Toscana, Autolinee Toscane e Gest tramvia, entrambe associate ANAV. Presenti all’evento anche il Presidente e il Direttore Generale dell’Associazione, Nicola Biscotti e Tullio Tulli, con i quali Castex ha discusso le tematiche di maggior rilievo nazionali e internazionali che incidono sull’operatività delle aziende: HMJ½GSPXk HM VIGPYXEQIRXS HIP TIVWSREPI incremento dei costi energetici, livello di utilizzo inferiore a quello pre-Covid. “Un impegno comune è la chiave per superare i problemi ma soprattutto per dare risposte migliori ai cittadini”- ha detto Castex al termine dell’incontro con i vertici ANAV. Incontrando il management, i dipendenti e gli studenti di Accademia, il Presidente RATP ha apprezzato il clima positivo di un’azienda che in soli due anni ha sensibilmente migliorato il trasporto pubblico locale della Regione: rinnovo e ringiovaRMQIRXS HIPPE ¾SXXE IRXVS P´ERRS WEVERno circa 370 i nuovi bus); creazione di un’Accademia per formare più autisti, attraverso la quale 237 giovani, e non solo giovani, hanno una nuova possibilità di lavoro; investimenti sulla formazione costante dei collaboratori, in tutti i settori, per migliorare le competenze; un grande sforzo di innovazione tecnologica con l’estensione dell’AVM in tutta la regione, che consente di avere informazioni in tempo reale per tutta l’utenza, ovunque essa si trovi; impianti di videosorveglianza su tutti i bus per garantire la sicurezza dei passeggeri e dei nostri dipendenti; l’impegno per gestire gli investimenti nei bus elettrici e a basso impatto ambientale per conto degli enti locali. Castex ha incontrato il Presidente della Regione Eugenio Giani e il sindaco di Firenze Dario Nardella, assieme al nuovo ambasciatore della Francia in Italia Martin

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Campagna Vaicolbus: Insieme, sicuri, sostenibili:

L’AUTOBUS PROTAGONISTA A VOLANDIA A Volandia la seconda tappa del viaggio itinerante della Campagna nata per incentivare l’uso del mezzo pubblico ... il trasporto con autobus è sicuro, inclusivo e svolge un ruolo significativo nella sostenibilità ambientale... Nicola Biscotti

Nicola Biscotti, Presidente ANAV

[Roberta Proietti] %JJEVM IYVSTIM GSQYRMGE^MSRI I WSGMEP

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l Museo del volo di Volandia ha fatto da palcoscenico – il 19 ottobre scorso - per il debutto in Lombardia della Campagna “Vaicolbus: Insieme, sicuri, sostenibili”, fortemente voluta da ANAV GSR PE ½REPMXk HM TVSQYSZIVI MP ZMEKKMS I PE QSFMPMXk MR FYW La Campagna, anche grazie a un video che sta facendo il giro d’Italia, vuole metXIVI MR IZMHIR^E PI QSPXITPMGM TIGYPMEVMXk I P´IWXVIQE ZIVWEXMPMXk HIPP´EYXSFYW RIM suoi diversi usi: trasporto pubblico, scolastico, lunghe percorrenze, turistico. Un mezzo versatile, perché adatto a tutte le IWMKIR^I ¾IWWMFMPI TSXIRHSWM EHEXXEVI ai bisogni dell’utenza senza vincoli infrastrutturali, produttivo, generando un fatturato pari allo 0,5 del pil, economico e dunque accessibile per tutte le fasce della popolazione, sostenibile dal punto di vista ambientale, contribuendo solo per lo 0,7% sul totale delle emissioni climalteranti, sicuro, con un livello paragonabile a quello del treno e 30/40 volte superiore a quello dell’auto. Nicola Biscotti, Presidente ANAV, ha spiegato che “P´MRM^MEXMZE QMVE E TVSQYSZIVI MP TEWWEKKMS HEPPE QSFMPMXk TVMZEXE EP XVEWTSVXS GSPPIXXMZS QIXXIRHS MR IZMHIR^E M ZERXEKKM HIP XVEWTSVXS WY EYXSFYW 5YIWXE MRM^MEXMZE WSXXSPMRIE GLI MP XVEWTSV-

YRE VMHY^MSRI TEVM EP ď HIPPI IQMWWMSni totali in Italia”- ha detto. L’Assessore ai trasporti della Regione Lombardia, Franco Lucente, ha parlato di una vera e propria ‘rivo-

... Il nostro obiettivo è la ‘neutralità tecnologica’: un impegno verso il ‘green’ che deve contemplare diverse soluzioni, dall’elettrico, al metano e all’idrogeno... Franco Lucente

Il Presidente Nicola Biscotti, il Direttore generale, Tullio Tulli e il Presidente ANAV Lombardia, Massimo Locatelli.

to con autobus è sicuro, inclusivo e svolge YR VYSPS WMKRM½GEXMZS RIPPE WSWXIRMFMPMXk ambientale”. Il Presidente ha poi sottolineato il ruolo dell’autobus nel processo di decarbonizzazione in atto. “La sola realizzazione dell’obiettivo di shift modale WXEFMPMXS HEP 4RVV HEPPE QSFMPMXk TVMZEXE E UYIPPE GSPPIXXMZE HIP TSVXIVIFFI EH

Franco Lucente, Assessore ai trasporti della Regione Lombardia


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Alessandro Oldrini, Presidente Promobus.

David Siviero, Head of Sales & Product Bus · MAN Truck & Bus Italia S.p.A.

Raffaello Zulian, responsabile commerciale Isuzu Bus.

Matteo Meliconi, responsabile commerciale Vdl Italia. Guido Ucci, Italy Retail Sales Manager Iveco Bus

luzione’ del traporto pubblico locale e HIPPE QSFMPMXk MR EXXS RIPPE WYE 6IKMSRI “9R VMRRSZEQIRXS HIP TEVGS EYXSFYW GSR ingenti investimenti regionali, oltre 200 miPMSRM EPP´ERRS TIV PI %KIR^MI HM FEGMRS GLI TSVXIVk IRXVS MP E RYSZM EYXSFYW E VMHSXXS MQTEXXS EQFMIRXEPI -P RSWXVS obiettivo – ha aggiunto - r PE ³RIYXVEPMXk XIGRSPSKMGE´ YR MQTIKRS ZIVWS MP ³KVIIR´ GLI HIZI GSRXIQTPEVI HMZIVWI WSPY^MSRM HEPP´IPIXXVMGS EP QIXERS I EPP´MHVSKIRS -QTIKRM GSRGVIXM GLI TSXVERRS VIEPM^^EVWM KVE^MI ERche a una diversa ridistribuzione del Fondo 2E^MSREPI 8VEWTSVXM 0E 0SQFEVHME RSR TY{ EZIVI KPM WXIWWM ½RER^MEQIRXM HM VIEPXk HSZI PE KIWXMSRI HIP WMWXIQE XVEWTSVXMWXMGS r GIVXEQIRXI QIRS SRIVSWS² Dati alla mano MP FYW r HYRUYI MP QI^^S più economico, soprattutto se confrontato su lungo raggio, ma anche quello con minor impatto ambientale rispetto a ogni tipologia di mezzo su strada, incidendo solo poco più del 2% sulla CO2 totale prodotta da tutti i veicoli. Un dato, questo, GLI GSRJIVQE PE RIGIWWMXk HM MRZIWXMVI WYP trasporto collettivo: un solo bus può potenzialmente togliere dalle strade dalle 40 alle 80 auto, che solitamente percorrono

Paolo Pizzocaro, Direttore Manifestazioni Tech di Fiera Milano.

Massimo Locatelli, Presidente della Sezione ANAV Lombardia

Tullio Tulli, Direttore generale ANAV

viaggi con una media di 1,2 passeggeri. Per Massimo Locatelli, Presidente della Sezione ANAV Lombardia, occorre una politica industriale per promuovere l’uso del bus come chiave per VMHYVVI MP XVEJ½GS TVMZEXS I GSWv P´MRUYMnamento. “Non si tratta di fare solo inveWXMQIRXM MRJVEWXVYXXYVEPM QE WSTVEXXYXXS HM HIGMHIVI HM WTSWXEVI VMWSVWI WYP WIVZM^MS TIV QMKPMSVEVPS IWTERHIVPS I HEVI QMKPMSVM GSRHM^MSRM HM PEZSVS EKPM EYXMWXM TIVGLq WIR^E EYXMWXM RSR G´r YRE ZIVE WTMRXE ZIVWS MP 8TP² Insomma, un settore centrale e strate-

... Non si tratta di fare solo investimenti infrastrutturali ma, soprattutto, di decidere di spostare risorse sul servizio, per migliorarlo, espanderlo e dare migliori condizioni di lavoro agli autisti, perché senza autisti non c’è una vera spinta verso il Tpl ... Massimo Locatelli gico nella vita quotidiana delle persone e per l’economia del Paese che la Campagna, sulla scia delle precedenti lanciate da ANAV negli anni scorsi, vuole rivalorizzare e portare nei territori – dopo *MVIR^I I :SPERHME PE TVSWWMQE XETTE WEVk in Piemonte - a dimostrazione di quella XIVVMXSVMEPMXk GLI r YRE GEVEXXIVMWXMGE HMstintiva di questa tipologia di trasporto. Ŷ

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Antonino Brancato, Sales Manager Scania Touring presso Italscania.

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La Tutela Legale per le Imprese Anav TUTELA LEGALE AZIENDA

Grazie ai rapporti di collaborazione in essere con le primarie Compagnie Assicurative specializzate nel ramo, Assitur propone agli Associati ANAV una copertura assicurativa completa, che offre assistenza: 9 per contestazioni ed incriminazioni di natura penale connesse all’attività svolta 9 in caso di vertenze contrattuali con clienti e fornitori (compreso il recupero dei crediti) 9 per ottenere il risarcimento dei danni subiti 9 per una consulenza legale specialistica 9 per accertamenti tecnici e perizie, che possano fornire un contributo determinante per vincere la causa La polizza di tutela legale può offrire inoltre un supporto concreto all’Azienda: 9 in caso di opposizione alle sanzioni tributarie 9 per le vertenze con istituti ed enti previdenziali ed assistenziali 9 per le vertenze in materia di lavoro con i dipendenti in merito ad aspetti del rapporto di lavoro sia economici che normativi.

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TPL E MANOVRA DI BILANCIO 2024

INTERVENTI IMPROCRASTINABILI E POCHE RISORSE

#ALO STRUTTURALE DELLA DOMANDA INÛAZIONE E CARO ENERGIA -ANCANO ALLmAPPELLO ANCORA I RISTORI PER I MANCATI RICAVI E ALLmORIZZONTE CmÀ IL RINNOVO DEL CONTRATTO )L &ONDO .AZIONALE 4RASPORTI DEVE ESSERE RISTRUTTURATO PER LA MESSA IN SICUREZZA DELLE AZIENDE E PER IL RILANCIO DEL SETTORE

UYERXS TVI½KYVEXS MR TVMQEZIVE IH r RIGIWWEVMS JEVI WGIPXI HMJ½GMPM² Il sentiero è molto stretto, insomma, e il trasporto pubblico, come da tradizione HM UYIWXS 4EIWI RSR ½KYVE EP QSQIRXS RIP HMFEXXMXS HIPPI TVMSVMXk HE EJJVSRXEVI Va detto che almeno sui mancati ricavi GEYWE 'SZMH HIP TIVMSHS TVMQS XVMQIWXVI WM r ½REPQIRXI MRXIVZIRYXM GSR MP ( 0 ±%RXMGMTM² HM ½RI SXXSFVI collegato alla manovra di Bilancio, con uno stanziamento di ulteriori 500 milioRM HM IYVS WYJ½GMIRXM E GSQTIRWEVI MRXIgralmente le perdite 2021 ma che lascerebbe però scoperto il primo trimestre HIPPS WGSVWS ERRS -P XIQE HIPP´EHIKYEXS ½RER^MEQIRXS HIP WIXXSVI VIWXE E SKRM modo, ineludibile, ancor di più se si intende tener fede agli impegni assunti di contrasto al cambiamento climatico attraverso la decarbonizzazione dei trasporti e il perseguimento dello WLMJX QSHEPI dal trasporto motorizzato privato alla mobiPMXk GSPPIXXMZE I WSWXIRMFMPI 0I QMWYVI ½RER^MEVMI TVMSVMXEVMI HE QIXXIVI MR EXXS TIV MP 840 LERRS GSWXMXYMXS il fulcro delle iniziative portate avanti dall’Associazione in questi ultimi mesi, attraverso interventi presso i Ministri Salvini e Giorgetti e il Governo nel suo complesso, l’interlocuzione costrutti-

va con le Regioni e gli Enti locali per la condivisione di una posizione comune, la rappresentazione in Parlamento, in più occasioni, delle criticità da affrontaVI I HIM TSWWMFMPM MRXIVZIRXM HE EHSXXEVI Iniziative importanti, che hanno ottenuto l’attenzione istituzionale e una notevole risonanza mediatica, ma che al momento VMGIZYXS XYXXI PI VMWTSWXI EXXIWI %PGYRM segnali anzi, come diremo, sono andati in HMVI^MSRI STTSWXE Sullo sfondo resta la realtà a cui la politica e le Istituzioni di questo Paese sono chiamate a dare risposta: la nuova impennata dei prezzi dei carburanti e la TIVQERIR^E HM YRE IPIZEXE MR¾E^MSRI di fondo, unitamente al lento recupeVS HIPPE HSQERHE I HIM VMGEZM HE XVEJ½GS VMWTIXXS EM PMZIPPM TVI 'SZMH VIRHSRS necessario e urgente intervenire con misure adeguate ad assicurare la sosteniFMPMXk IGSRSQMGS ½RER^MEVME HIP WIXXSVI Occorre avere certezza delle risorse deWXMREXI EP ½RER^MEQIRXS HIP WIXXSVI TIV PE TEVXI GSVVIRXI MR QMWYVE WYJ½GMIRXI a garantirne la tenuta e a sostenere la regolarità e la qualità dei servizi offerti a studenti, lavoratori e cittadini, così come sono oggi indispensabili risorse destinate EP VMIUYMPMFVMS IGSRSQMGS ½RER^MEVMS HIPle aziende, fortemente penalizzate dalla

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entiquattro miliardi di euro circa, TIV HYI XIV^M ½RER^MEXM MR HI½GMX A tanto ammonta per il 2024 il valore della manovra di bilancio che il Governo si appresta ad approvare per MP WYGGIWWMZS MXIV MR 4EVPEQIRXS 9R ZEPSre ben al di sotto dei 35 miliardi di euro della precedente manovra e che, a oggi, sembrerebbe destinato in grossa parte EPPE GSRJIVQE HIP XEKPMS EP GYRIS ½WGEPI I E ZEVEVI PE TVMQE JEWI HIPPE VMJSVQE ½scale, con l’accorpamento dei primi due WGEKPMSRM -VTIJ MR YR´YRMGE EPMUYSXE EP Altre risorse sarebbero poi prenotate per il mantenimento della ¾EX XE\ per le TEVXMXI -ZE GSR GSQTIRWM ½RS E QMPE euro e già promesse per il rinnovo contrattuale del pubblico impiego, almeno per il comparto sanità, e per interventi minimi sulle pensioni (proroga Quota %TI WSGMEPI %TI HSRRE 9RE PMWXE WYJ½GMIRXIQIRXI VMGGE TIV PE UYEPI KMk emerge il nodo copertura, certa solo TIV MP XIWSVIXXS VMGEZEXS MR HI½GMX QE WSPtanto stimata per gli effetti di una nuova WTIRHMRK VIZMI[ dei Ministeri e del piano di dismissione delle partecipazioni pubFPMGLI 'SQI LE IZMHIR^MEXS MP 1MRMWXVS Giorgetti in occasione della presentazione della Nadef: “PE WMXYE^MSRI IGSRSQMGE I HM ½RER^E TYFFPMGE r TM HIPMGEXE HM

[Antonello Lucente] 6IWTSRWEFMPI 7IVZM^MS XTP EJJEVM PIKMWPEXMZM IH IGSRSQMGM

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TPL

Perdita ricavi da TRAFlCO Elaborazione AGENS ANAV ASSTRA su dati MIT e su rilevazioni presso Aziende associate

)NCREMENTO COSTI DI TRAZIONE GASOLIO E METANO Elaborazione AGENS ANAV ASSTRA su dati MISE e MIT

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pandemia e dalla crisi energetica tuttopubblico regionale e locale e la reza tener conto che gli effetti negativi ra in atto, a fronte della quale non sono KSPEVMXk I PE GSRXMRYMXk HIKPM WXIWWM Ç della pandemia sulla domanda di traperò state replicate le misure eccezionali quindi prioritario incrementare la dosporto sono tuttora in corso; HM GSRXVEWXS EHSXXEXI RIKPM ERRM WGSVWM tazione annuale del Fondo, attraverso ʄ Caro carburanti ed energia – in Numeri alla mano: un meccanismo automatico di adeconsiderazione dei trend di crescita ʄ Fondo TPL – il Fondo nazionale per KYEQIRXS EPP´MR¾E^MSRI WIR^E MP UYEPI dei prezzi di carburanti ed energia, il trasporto pubblico locale, a oggi, mancherebbero le basi per affrontare che stanno caratterizzando anche il copre non più del 55% della spesa in maniera realistica e costruttiva la corrente anno, risorse ad hoc sono annuale totale del trasporto pubblico piattaforma per il rinnovo del ccnl in indispensabili anche per la copertura locale delle Regioni a statuto ordinaWGEHIR^E EP HMGIQFVI T Z 1MWYVI dei maggiori costi legati alla crisi enerVMS % GM{ WM EKKMYRKSRS PI WSTVEZZIanaloghe occorrono per garantire il getica per il 2023; RYXI RIGIWWMXk ½RER^MEVMI GSRWIKYIRXM ½RER^MEQIRXS HIM WIVZM^M RIPPI 6IKMSRM ʄ Misure per accompagnare gli inalla riduzione dei ricavi tariffari nei a statuto speciale; vestimenti – la crisi di liquidità che due anni pandemici e i forti extra-co- ʄ Mancati ricavi Covid – il Fondo ad MRZIWXI MP WIXXSVI HIP 840 VMGLMIHI sti dovuti ai rincari del carburante e LSG MWXMXYMXS EP ½RI HM JEV JVSRXI EP GVSPinoltre, misure volte a velocizzare i HIPP´IRIVKME 8IRYXS GSRXS MRSPXVI lo degli introiti tariffari conseguente tempi di pagamento delle risorse in che il fondo non è indicizzato al tasso EPPE IQIVKIR^E TERHIQMGE HE 'SZMH conto capitale dallo Stato alle impreHM MR¾E^MSRI TVSKVEQQEXE HIP WIXXSVI ha, a oggi, coperto integralmente solo WI EP ½RI HM QMRMQM^^EVI MP VMGSVWS EP è evidente che, anche considerando i mancati introiti registrati nel 2020, sistema creditizio per l’anticipazione le risorse aggiuntive, stanziate con la TEVM E GMVGE QMPMEVHM HM IYVS 0I YPdei contributi, tenuto conto dell’atPIKKI HM FMPERGMS QPR º RIP teriori risorse stanziate con la legge di tuale crescita esponenziale dei tassi di QPR º RIP QPR FMPERGMS I HE YPXMQS GSR MP ( 0 MRXIVIWWI 3GGSVVI TSM YRE GSRKVYE I º RIP I QPR º ERRYM E HI±%RXMGMTM² HM ½RI SXXSFVI WGSVWS WSRS strutturale iniezione di risorse in concorrere dal 2025), l’attuale dotazione del tutto consentono la copertura to esercizio per accompagnare gli HIP *SRHS r HIP XYXXS MRWYJ½GMIRXI E piena delle perdite 2021, per circa ingenti e straordinari investimenti garantire la copertura dell’incremen QPR º QE PEWGMERS TVIWWSGLq I ½RER^MEVI M RYSZM WIVZM^M HM 840 to dei costi di natura corrente e, privo di compensazione il primo triche derivano dalla realizzazione pertanto, a garantire la sostenibilità mestre 2022, in cui le perdite stimate HIPPI MRJVEWXVYXXYVI ½RER^MEXI EReconomica dei servizi di trasporto EQQSRXERS E GMVGE QPR º WIRGLI GSR MP 4266


Ŷ Ŷ Ŷ TPL 2ISORSE FNT e dinamica INmATTIVA

2ISORSE mancanti – 1UADRO DI SINTESI

l’uno e il due per cento della dotazione annua, pari a circa 100 milioni di euro nella migliore delle ipotesi e comunque PEVKEQIRXI MRWYJ½GMIRXI E KEVERXMVI MP VIcupero HIPP´MR¾E^MSRI TVIKVIWWE GLI KMk al 2023, registra un valore cumulato di SPXVI QMPMSRM HM IYVS 9RE WSTTVIWWMSRI MRGSQTVIRWMFMPI I MRKMYWXM½GEXE GLI ZE a colpire lo stesso principio di adeguata compensazione nel tempo degli obblighi di servizio pubblico, che è invece immaRIRXI RIPPE RSVQEXMZE GSQYRMXEVME 2SR solo, in Parlamento si è anche ritenuto intervenire sulla garanzia prevista per il riparto del Fondo che assicura comunque un’assegnazione minima certa di risorse a ciascuna Regione non inferiore alla quota assegnata nel 2020, introducendo una reKSPE XVERWMXSVME WTIGM½GE TIV MP WSPS FMIRRMS 2023-2024 che alcune Regioni paventano possa preludere al superamento della gaVER^ME WXIWWE KMk HEP -R UYIWXS QSHS però si determinerebbe una forte incertezza delle risorse su cui ciascuna Regione TY{ JEVI EJ½HEQIRXS TIV TVSKVEQQEVI i servizi e per aggiudicare i contratti con YRE HYVEXE GSIVIRXI GSR M TVSGIWWM HM IJ½cientamento e i tempi di ammortamento HIKPM MRZIWXMQIRXM VMGLMIWXM EPPI MQTVIWI

Senza le necessarie certezze sull’adeguaQIRXS MR¾EXXMZS HIM GSVVMWTIXXMZM I WYPPI risorse strutturali che saranno disponibili non sussistono le condizioni di necessaria garanzia dell’equilibrio economico delle gestioni, tantomeno quelle utili a consentire la transizione energetica e il potenziamento dell’offerta, in evidente contraddizione con gli indirizzi politici assunti da Governo e con gli obiettivi dichiarati ERGLI RIP 4266 2q ZM WEVIFFIVS PI condizioni per portare avanti il processo di industrializzazione e liberalizzazione HIP WIXXSVI EXXVEZIVWS KEVI TIV P´EJ½HEmento dei servizi che richiedono risorse WXVYXXYVEPM I GIVXI Rq M TVIWYTTSWXM QMnimi necessari a consentire una normale dinamica delle relazioni industriali e ad EJJVSRXEVI MP VMRRSZS HIP ''20 EYXSJIVVSXVERZMIVM MR WGEHIR^E 'SQI SZZMS %2%: LE TVSRXEQIRXI WIKREPEXS XEPI HMWGVEWME EPPI -WXMXY^MSRM 3VE si attende un riscontro concreto, l’alterREXMZE VIEPMWXMGE ETTEVI YR 840 MR HIGPMRS con tutto ciò che ne consegue in termini di universalità del servizio, livelli occupazionali, qualità della vita, sostenibilità ambientale e per lo stesso processo di EQQSHIVREQIRXS HIP 4EIWI Ŷ

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'SQI WM HMGIZE UYIWXM HEXM I UYIWXI proposte sono stati portati all’attenzione delle Istituzioni competenti tempestivamente e in ripetute occasioni, suscitando interesse e partecipazione al problema, un problema che però ora necessita di essere affrontato concretamente, non PMQMXERHSWM EM QPR º VIGYTIVEXM TIV PI TIVHMXI TEWWEXI I segnali avuti non sono del tutto confortanti se si guarda ai contenuti del recente decreto “Asset” e, ancor di più, a quanto accaduto durante l’iter parlamentare di GSRZIVWMSRI 2IP WYS XIWXS SVMKMREVMS MRfatti, il decreto interveniva in materia di ½RER^MEQIRXS HIP XVEWTSVXS TYFFPMGS PSGEPI I VIKMSREPI PMQMXERHSWM E QSHM½GEVI i criteri di riparto tra le Regioni a Statuto SVHMREVMS HIP *SRHS RE^MSREPI 840 WIR^E XYXXEZME MRGVIQIRXEVRI PE HSXE^MSRI Durante l’iter parlamentare, e con una riformulazione proposta dal Governo, si è scelto invece di sopprime la disposizione che vincolava una quota del Fondo EPP´EHIKYEQIRXS MR¾EXXMZS HIM GSVVMWTIXXMvi di servizio, con ciò rimuovendo quella minima salvaguardia costituita dalla HIWXMRE^MSRI E XEP ½RI UYERXSQIRS HM YRE UYSXE HIP *SRHS 840 GSQTVIWE XVE

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IATF 16949

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35 R A N I B WE AV AN

Il contributo gasolio per le imprese del trasporto commerciale

Il contributo è riconosciuto sotto forma di credito di imposta in misura del 12 per cento del costo sostenuto in Italia nel semestre agevolato. Termine ultimo per la fruizione? Il 31 dicembre 2023 [Nicoletta Romagnuolo] Responsabile Servizio trasporto commerciale, politiche fiscali e diritto d’impresa percorso di accesso ai contributi, ANAV ha programmato quindi un’iniziativa seminariale focalizzata sulle agevolazioni per l’acquisto di gasolio. Iniziativa che ha riscosso l’attenzione e il forte apprezzamento delle numerose imprese partecipanti. La ripresa della domanda di trasporto ed un contesto economico in graduale miglioramento non hanno EJ½IZSPMXS MRJEXXM P´MRXIVIWWI TIV PE QMsura ispirata e fortemente sostenuta

da ANAV a favore del settore, che, va ricordato, opera senza compensazioni economiche pubbliche ed è completamente esposto all’andamento del mercato. Il tema al centro del 35° webinar, tenutosi il 13 settembre scorso alla presenza di oltre 140 aziende partecipanti, è stato il contributo riconosciuto dal DL “Aiuti-ter” (DL n. 144 del 2022) alle imprese di noleggio autobus con conducente e di

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opo la pausa estiva è ripreso, con nuovi appuntamenti, il ciclo di seminari che ANAV ha dedicato all’approfondimento delle misure di ristoro che - nel contesto della crisi energetica determinata dall’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia - sono state varate dal Governo a supporto delle imprese attive nel mercato dei servizi commerciali di trasporto con autobus. Dopo un faticoso iter di approvazione a livello europeo e di attuazione a livello nazionale, un’importante misura per il segmento “a mercato” del trasporto passeggeri con autobus ha EZYXS ½REPQIRXI MP ZME PMFIVE I PI MQprese hanno potuto provvedere alla presentazione delle domande. Termine ultimo per l’assegnazione delle risorse è il 31 dicembre 2023, in linea con la scadenza del cd. “Temporary Framework Ucraina” nell’ambito del quale le misure sono state autorizzate dalla Commissione Europea. In continuità, quindi, con l’impegno coWXERXIQIRXI TVSJYWS RIPPE JEWI HM HI½nizione delle misure e con l’obiettivo di accompagnare le aziende anche nel

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trasporto di linea non-osp a parziale compensazione delle spese sostenute per l’acquisto di gasolio nel secondo semestre 2022. Come sottolineato da Tullio Tulli, direttore di ANAV, proprio il 2022 ha fatto registrare un aumento record del costo del gasolio che, senza IVA, ha registrato un +24% negli ultimi sei mesi dell’anno rispetto al 2021 (ante crisi Ucraina) e un + 20% rispetto al 2019 (ultimo anno pre-pandemia). Il Governo - dapprima intervenuto con un taglio lineare dell’accisa ordinaria - ha TSM MRXVSHSXXS QMWYVI WTIGM½GLI HM GSR-

tenimento dei prezzi anche a favore del trasporto commerciale con autobus cui sono stati destinati in due tranche complessivi 30 milioni di euro. Dopo il DL “Aiuti-bis” (DL n. 115 del 2022) - che, a parziale compensazione, ha riconosciuto un contributo pari al 20% del costo sostenuto per l’acquisto di gasolio nel II° quadrimestre 2022 - il DL “Aiuti-ter” (DL n. 144 del 2022), in continuità, ha dato ulteriore sostegno alle imprese per l’intero II° semestre dell’anno, addirittura sovrapponendosi per i mesi di luglio e agosto. Se per il contributo previsto dal DL “Aiuti-bis” ci si avvicina ora all’at-

tesa fase di erogazione, per quello riconosciuto dal DL “Aiuti-ter” i termini di presentazione delle domande si sono chiusi solo il 4 ottobre scorso. Ad essere agevolati solo gli autobus di più recente generazione, di classe ambientale euro V e VI. Come spiegato nel corso del webinar i tempi per l’istruttoria delle domande I TIV PI ZIVM½GLI RIP VIKMWXVS RE^MSREPI aiuti di Stato, necessarie ad accertare il rispetto della soglia di aiuto prevista dalla sez. 2.1 del Temporary Framework Ucraina (2 milioni di euro), dovranno comunque essere ristretti al massimo, considerato che il termine ultimo di fruizione del FIRI½GMS r ½WWEXS EP HMGIQFVI Il contributo è riconosciuto, infatti, sotto forma di credito d’imposta - in misura pari al 12% del costo sostenuto in Italia per l’acquisto di gasolio nel semestre agevolato - e va utilizzato esclusivamente in compensazione tramite modello F24 entro la scadenza, appunto, del 31 HMGIQFVI (E UYM E ½RI ERRS UYMRHM PI ½RIWXVI YXMPM TIV PE GSQTIRWE^MSRI – compatibilmente con i tempi di concessione del contributo da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e una volta che l’Agenzia delle Entrate avrà provveduto ad istituire il codice-tributo - potranno essere quelle mensili del 16 novembre e 16 dicembre e quella del 30 novembre 2023 (per il versamento del II acconto/saldo imposte sui redditi e IRAP) o anche, in caso di versamento dell’acconto IVA, quella del 27 dicemFVI %M ½RM HIPPE GSQTIRWE^MSRI il modello F24 dovrà essere presentato necessariamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. Come chiarito in occasione del webinar, WSXXS MP TVS½PS GSRXEFMPI MP GVIHMXS H´MQTSWXE r HE UYEPM½GEVI GSQI GSRXVMFYXS “in conto esercizio” iscrivibile nella voce A.5) – Altri ricavi e proventi del Conto Economico ed è totalmente irrilevante WME EM ½RM HIPPI MQTSWXI WYM VIHHMXM RSR incide neppure sul calcolo del pro-rata di deducibilità delle spese generali e degli interessi passivi di cui agli articoli 61 e 109, comma 5 del TUIR), che ai ½RM -6%4 -P FIRI½GMS UYMRHM RSR r MRXEGGEXS HE TVIPMIZM ½WGEPM Dopo l’illustrazione della misura e della parte più operativa riguardante la compilazione e inoltro delle domande, tramite la piattaforma informatica gestita dall’Agenzia delle Dogane, il webinar si è concluso con una partecipata sessione di domande e risposte, nell’ambito della quale è stato spiegato, tra l’altro, che la misura può essere cumulata con il contributo 20% riconosciuto dal DL “Aiuti-bis” con riferimento agli stessi costi sostenuti nei mesi di luglio/agosto 2023. Ŷ


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IL CONTRATTO A TERMINE: DAVVERO RIVOLUZIONE?

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Sotto la lente il contratto a termine. Il Decreto lavoro del 2023 contiene la preannunciata riforma della disciplina che richiederà un’attenta gestione delle parti sociali e individuali [Paola Galantino ] Responsabile Servizio lavoro, relazioni industriali e affari europei

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l decreto lavoro del 2023, pur dedicando gran parte del testo alla riforma del reddito di cittadinanza, era molto atteso per la preannunciata riforma della disciplina del contratto di lavoro a termine. Ogni Governo che si è succeduto nel tempo si è preoccupato di intervenire, tra i primi atti emanati, sulla questa disciplina, ritenendo di intercettare la necessità di coniugare esigenze sociali, fabbisogno delle imprese e aspettative occupazionali. Non distinguendosi da tale tradizione, anche il Governo attuale non ha perso occasione per intervenire alla prima opportunità legislativa per dare la sua visione del lavoro a termine. La materia è, in effetti, tra quelle in cui, forse in modo più evidente che in altre, si gioca la tensione tra le esigenze delle imprese e le aspettative del lavoratore e questo elemento genera incertezza. Quindi il DL 48/2023, riforma in sostanza la parte normativa del lavoro a termine relativa alla individuazione delle ragioRM KMYWXM½GEXVMGM GLI RI GSQTVSZERS PE

legittimità. È il caso di ricordare che UYEPWMEWM VEKMSRI KMYWXM½GEXVMGI HEP “causalone” della legge 230/1962) TVSXVEXXSWM GSR MRGIWWERXM QSHM½GLI ½RS EP GH ±HIGVIXS (MKRMXk² HIP doveva essere sempre concreta, comprovabile, dimostrabile. L’insussistenza

di tali condizioni, laddove franate in corso di vigilanza o di giudizio, ha sempre comportato il disconoscimento della legittimità della apposizione del termine con la conseguenza della trasformazione del rapporto a termine in rapporto a tempo indeterminato sin


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prorogati, si giunse al graduale “stop” delle causali impossibili del “Decreto Dignità” e, al contempo, si diede piena legittimità alla contrattazione GSPPIXXMZE HM TVIZIHIVI ±WTIGM½GLI esigenze”. Il decreto ha innovato la disciplina del contratto a termine in due step: dapprima, quando è entrato in vigore il provvedimento, il 5 maggio scorso, revisionando le causali da indicare qualora si voglia prolunKEVI PE HYVEXE HE ½RS EP QEWWMQS di 24 mesi; poi, con la conversione in 0IKKI HEP PYKPMS EWWMQMlando le previsioni riguardanti l’istituto del rinnovo a quello delle proroghe e introducendo una sorta di data zero per il conteggio della durata di 12 mesi acausali. E in questo meccanismo ha esaltato il ruolo della contrattazione collettiva che deve essere inteso correttamente nei termini di vincoli di sistema. L’intenzione del legislatore è chiara e va nella direzione di un maggiore ricorso al contratto a termine il cui utilizzo è comunque af½HEXS EP GSRXVSPPS WMRHEGEPI QIHMERXI

i contratti collettivi. Restano tuttavia alcuni vincoli di derivazione europea visto che la materia è disciplinata da una direttiva del lontano 1999 che ha inciso non poco e ancora incide sui processi nazionali di riforma della materia. La nuova disciplina del contratto a termine richiederà una gestione attenta delle parti sociali e individuali, per evitare che il ritorno al sistema delle causali, già vigente dal 2001 e poi progressivamente abbandonato, sia accompagnato dalle problematiche del passato, quando la causale era diventata sinonimo di contenzioso e GSR¾MXXS 4VSFPIQM MR TEVXI WGEXYVMXM dall’errata convinzione che la necessità di individuare le «esigenze tecniche, organizzative o produttive» fosse un adempimento semplice, che si traduceva in una sostanziale liberalizzazione del lavoro a termine. Oggi, come allora, questo ragionamento deve essere evitato: ci sono limiti e paletti che dovranno essere gestiti con grande attenzione da chiunque vorrà utilizzare la nuova disciplina. Ŷ

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dalla sua origine. ANAV non ha perso l’occasione per discuterne con i propri EWWSGMEXM GYVERHS YR JSGYW WTIGM½GS WY tale materia, non senza però ripercorrere alcune delle novità salienti del decreto lavoro che ha toccato anche aspetti riguardanti il Decreto trasparenza, il testo unico sulla sicurezza sul lavoro, lo smart working e alcune misure di agevolazione delle imprese. Il Decreto si è limitato a intervenire sulle causali che, inserite, nel c.d. “Decreto Dignità” erano sembrate, immeHMEXEQIRXI HM HMJ½GMPI ETTPMGE^MSRI JEXXE salva la condizione relativa alla sostituzione dei lavoratori assenti. In caso di contenzioso giudiziale risultava particolarmente arduo individuare la presenza di tali elementi, sì da scongiurare la conversione del rapporto in contratto a tempo indeterminato. Con lo scoppio della pandemia e con l’esigenza di dover, comunque, assicurare la salvaguardia di più posti di lavoro possibili, attraverso la decretazione d’urgenza e per periodi determinati, più volte

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AL VIA LA RILEVAZIONE DEI DATI DI CONTABILITÀ REGOLATORIA

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37 R A N I WEBAV AN ANAV ha organizzato un webinar sulla contabilità regolatoria con cui le aziende del TPL dovranno confrontarsi. Intanto gli Uffici preposti dell’Autorità si sono detti «predisposti a supportare attivamente le imprese»

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al momento in cui gli obblighi di tenuta di contabilità regolatoria per le imprese di TPL su strada sono stati introdotti, con la Misura 12 della Delibera ART n. 154/2019, sono trascorsi quasi quattro anni ed ora è giunto il momento in cui le aziende del settore sono tenute a rispondere alla chiamata dell’Autorità. Non sarà un compito facile e, di certo, in questa sua prima stagione non potrà essere svolto al meglio considerata la sua complessità, come anche la presenza di diversi aspetti di incertezza e di alcune ridondanze e discrasie nei moduli di rilevazione che l’Autorità dovrà necessariamente conWMHIVEVI -P HEXS TSWMXMZS r GLI KPM 9J½GM preposti dell’Autorità hanno manifestato sul punto consapevolezza e disponibilità, nonché predisposizione a supportare attivamente le imprese implementando nel tempo il manuale di contabilità regolatoria e curando la redazione di FAQ sui dubbi ricorrenti. Alcuni strumenti utili sono già stati messi

[Antonello Lucente] Responsabile Servizio TPL, affari legislativi ed economici in campo: la nota metodologica e le linee guida per la compilazione dei format, i manuali per l’utilizzo dell’applicativo informatico, i canali e-mail di supporto. Proprio su questi strumenti, oltre che sulle maschere web di rilevazione, è stato focalizzato il webinar che si è tenuto lo scorso 25 settembre, un webinar ideato e organizzato da ANAV, a cui hanno poi aderito anche le altre Associazioni datoriali del TPL e che ha coinvolto attivamente i responsabili preposti di ART e oltre 200 imprese. Di certo il tempo trascorso dall’introduzione degli obblighi di tenuta e trasmissione della contabilità regolatoria non è stato sprecato e ha anzi consentito di pervenire ad alcune non marginali semTPM½GE^MSRM I E VMWSPZIVI EPGYRM IZMHIRXM errori dell’impostazione iniziale, in primis quelli discendenti dalla mancata consideVE^MSRI HIPPE WTIGM½GMXk SVKERM^^EXMZE gestionale e contabile dei gestori di TPL operanti in raggruppamento (consorzi, società consortili, ATI, ecc.). Le nuove

regole varate dall’Autorità con la Delibera n. 113/2021 sono state riformulate tenendo in considerazione numerose delle proposte che l’Associazione aveva avanzato. In primo luogo è stato opportunamente stabilito che, nel caso di impresa aggregata, gli obblighi di tenuta e trasmissione della contabilità regolatoria sono posti in capo a ciascuna singola impresa di TPL facente parte del raggruppamento, salvo che non sia lo stesso soggetto aggregato a optare liberamente e condividere con ART l’opportunità di una compilazione e trasmissione dei dati aggregati per contratto di servizio. Sono state considerate e in parte accolte dall’Autorità anche le richieste di ANAV di alleggerimento degli oneri di contabilità per le PMI e per le imprese con una ridotta struttura organizzativa attraverso una revisione dei “cluster” inizialmente proposti nello schema sottoposto a consultazione, con estensione HIKPM ±WGLIQM WIQTPM½GEXM² EPPI MQTVIWI di TPL con meno di 50 addetti, anche


Ŷ Ŷ Ŷ ASSOCIAZIONE Filippo Guastella Funzionario presso l’Autorità di Regolazione Trasporti. Sotto, alcune slides del webinar.

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se facenti parte di soggetti aggregati, nonché alle imprese titolari di uno o più contratti di servizio (CdS) con un valore cumulato di produzione complessivo inferiore a 4,5 milioni di vetture km annui. Solo con le linee guida rese disponibili con l’avvio della rilevazione l’Autorità ha però chiarito che “nel caso di schemi compilati da imprese facenti parte dell’impresa titolare del CdS, si deve fare riferimento alla produzione totale prevista dal CdS; pertanto, tali imprese sono soggette, comunque, alla compilazione degli schemi previsti con riferimento alla tipologia dell’impresa aggregata”: una precisazione che ha spiazzato pressoché tutte le imprese aggregate e che avrebbe avuto degli effetti tutt’altro che banali e isolati, comportando di fatto che imprese anche di piccole dimensioni (escluse però quelle con meno di 50 addetti), e che si erano organizzate per adempiere agli obblighi di contabilità regolatoria seconHS PE QSHEPMXk WIQTPM½GEXE WM VMXVSZEWWIro assoggettate a schemi estremamente più articolati e complessi senza aver avuto il tempo necessario a predisporVI E XEP ½RI PE VMWTIXXMZE GSRXEFMPMXk HIP 2022 e, peraltro, senza che tale onere EKKMYRXMZS JSWWI WYJ½GMIRXIQIRXI QStivato. Se è vero, infatti, che il criterio guida e l’unità di rilevazione della contabilità regolatoria è il singolo contratto di servizio, è vero anche, tuttavia, che la cd. clusterizzazione delle imprese ai ½RM HIPPE MRHMZMHYE^MSRI HIKPM WGLIQM HM contabilità regolatoria da osservare risponde al criterio dimensionale del valore cumulato di produzione in termini di vetture/km annui, in coerenza con il principio di proporzionalità degli oneri contabili alle dimensioni e capacità organizzative dell’impresa. Il rischio evidente di questa novità interpretativa sarebbe quindi stato quello di disorientare un numero consistente di PMI, impreparate a ottemperare a una contabilità regolatoria molto più articolata di quella semTPM½GEXE GSR EPXE TVSFEFMPMXk HM MR½GMEVI la qualità complessiva della rilevazione nonché l’utilizzo da parte di ART dei HEXM EGUYMWMXM TIV PI ½REPMXk HMGLMEVEXI HM monitoraggio e di maggiore trasparenza dei contratti di servizio. Fortunatamente queste criticità, emerse già durante il webinar e nella successiva interlocuzione con ART, sono state comprese dall’Autorità che ha opportunamente rivisto il proprio orientamento consentendo la GSQTMPE^MSRI HIKPM WGLIQM WIQTPM½GEXM a tutte le imprese collocate nel relativo cluster dimensionale, ivi incluse quelle facenti parte di soggetti aggregati titolari di contratti di servizio con una produzione annua di vetture/km superiore alla soglia. Ŷ

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TRASPORTO COMMERCIALE: focus sui ristori delle rate DI ÚNANZIAMENTI E LEASING AL

R A N I B E 38 W ANAV o

) RISTORI PER LE RATE DI LEASING PROVVEDIMENTO FORTEMENTE VOLUTO DA !.!6 À STATO IL TEMA DEL WEBINAR DELLO SCORSO OTTOBRE ,m!SSOCIAZIONE SEMPRE AL ÚANCO DELLE AZIENDE

[Nicoletta Romagnuolo ] Responsabile Servizio trasporto commerciale, politiche fiscalI e diritto d’impresa

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scorso, aprendo i JE -P HMVIXXSVI 8YPPM LE GSPXS P´SGGEWMSRI MP VMWXSVS TVIZMWXS HEP (0 ±7SWXIKRM XIV² ’11lavoriottobre del 38° webinar ANAV ERGLI TIV XVEGGMEVI YR FMPERGMS TSWMXMZS VETTVIWIRXM PE REXYVEPI TVSWIGY^MSRI

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dedicato al ristoro delle rate di ½RER^MEQIRXM I PIEWMRK HM EYXSFYW HIWXMREXM E WIVZM^M HM PMRIE GSQQIVGMEPI TVIZMWXE HEP (0 ±7SWXIKRM XIV² (0 R HIP MP HMVIXXSVI HIPP´%WWSGME^MSRI 8YPPMS 8YPPM LE VMGSVHEXS GLI WM XVEXXE HIPP´YPXMQE QMWYVE HM GSRXVEWXS EKPM IJJIXXM HIPPE TERHIQME ZEVEXE E JEZSVI HIP GSQTEVXS GLI ¯ QIRXVI TVSWIKYI MP GMGPS HM [IFMREV %2%: WYPPI XIQEXMGLI HM QEKKMSV MRXIVIWWI HIPPI E^MIRHI GLMYHI MP TIVGSVWS HM ETTVSJSRHMQIRXS WYM ±VMWXSVM² EZZMEXS UYEWM HYI ERRM

HIPP´MRXIVE MRM^MEXMZE GLI LE GSRWIRXMXS HM JSVRMVI EPPI MQTVIWI MP RIGIWWEVMS I GSWXERXI WYTTSVXS MR XIVQMRM HM MRJSVQE^MSRM I EWWMWXIR^E TIV EGGIHIVI EPPI HMZIVWI QMWYVI HMWTSRMFMPM I RIPPS WXIWWS XIQTS EH %2%: HM GSKPMIVI I JEVWM TSVXEZSGI HIPPI IWMKIR^I HIP WIXXSVI TIV YRE QMKPMSV XYXIPE HIPPI MQTVIWI :IRIRHS EP XIQE HIP [IFMREV HIPP´ SXXSFVI GLI GSQI HM GSRWYIXS LE ZMWXS PE TEVXIGMTE^MSRI HM YRE RYXVMXE TPEXIE HM MQTVIWI PE VIPE^MSRI HIKPM YJ½GM EWWSGMEXMZM LE IZMHIR^MEXS MRRER^MXYXXS GSQI

TIV MP TIVMSHS KIRREMS ¯ QEV^S HIPPE QMWYVE KMk VMGSRSWGMYXE TIV MP HEPP´EVX HIP (0 ±%KSWXS² (0 R HIP (IWXMREXEVMI ERGLI MR UYIWXS GEWS PI MQTVIWI EXXMZI RIP WIKQIRXS HIP XVEWTSVXS HM PMRIE MRXIVRE^MSREPI HM GSQTIXIR^E WXEXEPI I HIP XVEWTSVXS TYFFPMGS PSGEPI RSR WSKKIXXS E SFFPMKLM HM WIVZM^MS TYFFPMGS GLI RIP PMQMXI HIPPS WXER^MEQIRXS TVIZMWXS HM QMPMSRM HM IYVS TSXVERRS FIRI½GMEVI UYERXSQIRS TEV^MEPQIRXI I ½RS E IWEYVMQIRXS VMWSVWI HIP VMWXS-


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VS HIM GSWXM ½WWM MRGSQTVMQMFMPM VIPEXMZM EPPI VEXI HM ½RER^MEQIRXS S HM PIEWMRK HM EYXSFYW RYSZM HM JEFFVMGE EGUYMWMXM HEP KIRREMS MR TSM 'SWXM GLI TYV E JVSRXI HIP JIVQS HIM WIVZM^M I HIPPI JSVXM TIVHMXI HM VMGEZM HSZYXI EPPE TERHIQME EZIZERS GSRXMRYEXS E KVEZEVI WYPPI MQTVIWI 2SR MVVMPIZERXI P´EVGS XIQTSVEPI HM QIWM MRXIVIWWEXS HEPPE QMWYVE HMVIXXE E GSTVMVI PI VEXI MR WGEHIR^E ERGLI TIV IJJIXXS HM HMPE^MSRI XVE MP KIRREMS IH MP QEV^S (IWGVM^MSRI I EQFMXS WSKKIXXMZS HM ETTPMGE^MSRI HIP FIRI½GMS TVIWYTTSWXM TIV P´EGGIWWS TSWWMFMPMXk HM GYQYPS GSR EPXVI EKIZSPE^MSRM EQQIWWS EH IWIQTMS MP GYQYPS GSR M GSRXVMFYXM TVIZMWXM HEPP´EKIZSPE^MSRI ±Nuova Sabatini² TVS½PM ½WGEPM WY UYIWXM EWTIXXM WM WSRS JSGEPM^^EXI PI TVMQI I TM KIRIVEPM GSRWMHIVE^MSRM WZSPXI HE %2%: WYPPE QMWYVE TVMQE HM TEWWEVI EP HIXXEKPMS HIPPE TVSGIHYVE I WSTVEXXYXXS EPPE HIWGVM^MSRI HIPPE XMTSPSKME HM EYXSFYW EQQMWWMFMPM I HIPPE HSGYQIRXE^MSRI YXMPI EPPE TVIWIRXE^MSRI XVEQMXI PE TMEXXEJSVQE MRJSVQEXMGE KIWXMXE HE 'SRWET HIPPE HSQERHE -P [IFMREV LE GSWXMXYMXS MRJEXXM P´SGGEWMSRI TIV GLMEVMVI ERGLI attraverso il confronto attivo con le E^MIRHI ¯ M HYFFM WYM HEXM HE HMGLMEVEVI I WYKPM EWTIXXM HM QEKKMSVI GVMXMGMXk PIKEXM EPPE HMQSWXVE^MSRI HIPP´EZZIRYXS TEKEQIRXS HIPPI VEXI RIM GEWM HM QSVEXSVME S VMRIKS^ME^MSRI HIM GSRXVEXXM HM ½RER^MEQIRXS S PIEWMRK %P HM Pk HIP GLMEVS HMZMIXS ½WWEXS HEM HIGVIXM EXXYEXMZM HM TVSHYVVI EXXIWXE^MSRM HM TEKEQIRXS KMk TVIWIRXEXI EM ½RM HIPP´EGGIWWS EPP´EREPSKE QMWYVE HM VMWXSVS TVIZMWXE HEP GMXEXS EVX HIP (0 ±%KSWXS² RYQIVSWM WSRS WXEXM MRJEXXM M UYIWMXM HIPPI MQTVIWI MR QIVMXS EPPE HSGYQIRXE^MSRI HE TVIWIRXEVI E VMTVSZE HIPP´EZZIRYXS TEKEQIRXS HIPPI VEXI GLMIWXI E VMWXSVS 3VE GLMYWM MP SXXSFVI WGSVWS M XIVQMRM HM TVIWIRXE^MSRI HIPPI HSQERHI r EXXYEPQIRXI MR GSVWS P´MWXVYXXSVME HIPPI HSQERHI GLI HSTS PI ZIVM½GLI RIP VIKMWXVS RE^MSREPI EMYXM HM 7XEXS WYP VMWTIXXS HIP PMQMXI GSQTPIWWMZS HM EMYXM ½WWEXS HEPPE WI^ HIP ±Temporary Framework Ucraina² MR GSQTPIWWMZM QMPMSRM HM IYVS HSZVk IWWIVI ZEPMHEXE HEPP´ETTSWMXE 'SQQMWWMSRI MWXMXYMXE HEP 1MRMWXIVS %PP´EHS^MSRI HIP HIGVIXS ½REPI HM VMTEVXS I EWWIKRE^MSRI HIPPI VMWSVWI WM HSZVk MR SKRM GEWS KMYRKIVI ¯ MR PMRIE GSR PE WGEHIR^E HIP ±8IQTSVEV] *VEQI[SVO 9GVEMRE² EM WIRWM HIP UYEPI PE QMWYVE r WXEXE EYXSVM^^EXE HIPP´9RMSRI )YVSTIE ¯ IRXVS MP TVSWWMQS HMGIQFVI È YR MXIV GLI %2%: REXYVEPQIRXI GSRXMRYIVk E QSRMXSVEVI RIPP´MRXIVIWWI I E XYXIPE HIPPE GEXIKSVME Ŷ

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ATTUALITÀ

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Circolazione a Milano:

angoli ciechi e divieti di accesso La sicurezza al primo posto. Ma l’installazione del sistema rischia di danneggare le aziende

[Nicoletta Romagnuolo ] Responsabile Servizio trasporto commerciale, politiche fiscali e diritto d’impresa [Francesco Romagnoli] Responsabile Servizio ambiente, energia e affari tecnici

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utunno di importanti novità per la circolazione degli autobus a Milano in termini sia di sicurezza che di emissioni inquinanti. È in vigore, infatti, dal 1° ottobre sia l’obbligo di dotare i mezzi pesanti, anche autobus, che circolano in area B (che copre gran parte del territorio del comune di Milano) di sistemi di rilevamento di ciclisti e pedoni negli angoli ciechi, sia il divieto di circolazione in area C degli autobus diversi da quelli in servizio pubblico di classe ambientale inferiore ad euro VI. Per quanto riguarda la prima misura, approvata a metà luglio dalla Giunta Comunale (delib. N. 1171/2023 dell’11 luglio) la ratio è quella di ridurre l’incidentalità che negli ultimi mesi ha coinvolto mezzi pesanti, ciclisti e pedoni, con sinistri anche mortali. Una frequenza di eventi che l’amministrazione comunale intende combattere con l’installazione di apposite tecnologie sui veicoli. La delibera

prevede, infatti, che dal 1° ottobre i veicoli M3 debbano essere già dotati dei predetti sistemi di rilevazione o almeno disporre della documenta^MSRI GLI RI TVSZM P´EGUYMWXS EM ½RM dell’installazione entro e non oltre il 31 dicembre 2024. Per gli M2 sono previsti, invece, tempi più lunghi: l’obbligo di installazione scatterà il 1° ottobre 2024 ovvero entro tale data ne deve essere dimostrato l’acquisto, con installazione entro e non oltre ½RI 4IV IRXVEQFI PI XMTSPSKMI HM veicoli è comunque stata prevista dallo scorso 1° ottobre l’apposizione sugli angoli ciechi di appositi adesivi. Si tratta di una misura certamente GSRHMZMWMFMPI MR UYERXS ½REPM^^EXE E YR aumento della sicurezza stradale, con effetti sulla circolazione nel capoluogo lombardo e in tutti i territori nei quali circolano gli autobus che ne sono dotati. Sul piano pratico, l’installazione di tali sistemi di rilevazione ha fatto però emergere numerose e rilevanti critici-

tà - dati anche i tempi stretti di adeguamento alla nuova disciplina - che ANAV nazionale, insieme ad ANAV Lombardia, non ha mancato di rappresentare nelle sedi opportune. L’installazione aftermarket di apparecchiatura di qualsiasi tipologia sui veicoli richiede, per esempio, sempre una fase di ETTVSJSRHMQIRXS I HM ZIVM½GE HIPP´IJfettiva possibilità di procedere all’installazione, in relazione anche alle indicazioni delle case costruttrici di veicoli. Nel caso dei sistemi di segnalamento di angoli pedoni e ciclisti, il sistema ha necessità di essere in qualche modo collegato all’impianto elettrico del veicolo, operazione per la quale è essenziale richiedere l’autorizzazione al costruttore anche per non incorrere in problematiche relative alle garanzie dei veicoli e ai contratti di manutenzione degli stessi. Va inoltre considerato che non tutti i veicoli pesanti accedono sistematicamente in area B, in molti casi l’accesso


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ATTUALITÀ

A destra, una veduta dei Bastioni di Porta Venezia a Milano, uno dei varchi dell’Area C del capoluogo lombardo. Sotto, il Sindaco Beppe Sala, e più a destra, Arianna Censi, assessore alla mobilità del Comune di Milano.

WXVE^MSRM %P XEP ½RI WEVIFFI UYMRHM auspicabile l’istituzione di un tavolo di lavoro presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. In merito alla seconda tematica, il comune di Milano sta attuando una politica di riduzione delle emissioni inquinanti attraverso una progressiva limitazione dell’accesso in area C dei mezzi delle classi ambientali inferiori. Per quanto riguarda gli autobus, le tempistiche dettate dall’amministrazione comunale prevedono il divieto di accesso all’area C degli autobus di classe ambientale Euro V ed inferiori diversi da quelli in servizio di trasporto pubblico a partire dal 1° ottobre 2023 (e, quindi, bus da noleggio) e per quelli per il trasporto pubblico a partire dal 1° ottobre 2024. Anche in questo caso, ANAV nazionale e ANAV Lombardia sono intervenute, evidenziando come il divieto rischiasse di bloccare servizi di importanza fondamentale per la mobi-

PMXk HIM ¾YWWM XYVMWXMGM I TIV MP TIRHSlarismo scolastico e lavorativo, con conseguenti gravi danni per utenti e imprese. La richiesta avanzata dalle Associazioni di allineare alla data del 1° ottobre 2024 l’entrata in vigore del divieto per tutte le tipologie di autobus, pur non accolta, ha avuto comunque l’effetto di indurre in extremis l’amministrazione comunale a rivedere comunque le tempistiche del divieto a carico degli autobus da noleggio. In particolare, con una delibera di Giunta Comunale adottata il 21 settembre scorso (la n. 1260), il divieto di accesso è stato differito per gli autobus (M2 e M3) i cui proprietari risultino in possesso di un contratto di acquisto, leasing o noleggio a lungo termine, con data antecedente al giorno 31 dicembre 2023, per la sostituzione del veicolo SKKIXXS HM PMQMXE^MSRI ½RS EPPE GSRsegna del nuovo veicolo e comunque non oltre al 30 giugno 2024. Ŷ

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è saltuario o occasionale e in questi casi risulta assai oneroso e non giusti½GEXS TVIZIHIVI P´SFFPMKS HM MRWXEPPEzione di sistemi aggiuntivi. ANAV ha inutilmente segnalato tali criticità nelle interlocuzioni intercorse con l’assessorato e in una nota indirizzata al sindaco Giuseppe Sala e all’assessora alla mobilità Arianna Censi e chiesto il differimento dell’entrata in vigore del nuovo obbligo, evidenziando anche come la questione “angoli ciechi” rivesta minor rilievo rispetto ai veicoli del trasporto merci che presentano zone buie molto più ampie. Invero, la tematica generale dell’aumento della sicurezza per l’utenza debole in città - per quanto abbia carattere locale - dovrebbe essere trattata in maniera coordinata a livello nazionale, onde evitare che ogni amministrazione comunale deliberi in maniera isolata e del tutto scollegata rispetto alle altre ammini-

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Sistema di trasmissione TraXon – Silenzioso. Sicuro. Intelligente. Comfort e risparmio sui consumi, minor peso e più potenza, maggiore durata e minor manutenzione: con il sistema di trasmissione automatico TraXon, ZF detta un nuovo standard in fatto di efficienza. Il livello di rumorosità è di un terzo inferiore al suo precedente. Il freno del cambio ZF Intarder, non soggetto a usura, aumenta la sicurezza ed è pertanto integrato come dotazione di serie. Funzioni intelligenti come la strategia di guida predittiva PreVision GPS, manovra, partenza in salita o la modalità start-stop supportano il conducente nel suo lavoro quotidiano, assicurando un elevato comfort di viaggio. Sistema di trasmissione TraXon ZF. Silenzioso. Sicuro. Intelligente. zf.com/bus


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Il nuovo Codice dei contratti pubblici, gli appalti nei settori speciali Nel nuovo Codice è ridisegnato il ruolo dell’ANAC che ora ha il solo potere di adottare scelte di carattere essenzialmente tecnico. Ecco tutte le novità contenute nel pacchetto [Annunziata Cammarota]

potere di adottare scelte di carattere essenzialmente tecnico, ferma restando la sua funzione di indirizzo. Facciamo ora un passo indietro: in +E^^IXXE 9J½GMEPI R HIP QEVzo 2023 è stato pubblicato il decreto legislativo n. 36/2023 in attuazione HIPP´EVXMGSPS HIPPE PIKKI KMYKRS

R VIGERXI HIPIKE EP +Sverno in materia di contratti pubblici. Il nuovo codice sostituisce il D. 0KW IH r IRXVEXS MR ZMKSVI MP ETVMPI PI WYI HMWTSWM^MSRM LERRS TIV{ EGUYMWXEXS IJ½GEGME HEP PYKPMS WGSVWS 0E RYSZE RSVQEXMZE sembra porsi in sostanziale continuità con il regime precedente, rispetto al quale non ci sono novità stravolgenti. L’approvazione della riforma si inserisce nell’attuazione di impegni assunti dal Governo con il Piano nazionale di ripresa e resilienza e risponde all’obiettivo, come dichiarato nella Relazione Illustrativa, della WIQTPM½GE^MSRI )WWE WM TSRI EPXVIWv in attuazione delle Direttive ComuRMXEVMI I HIP GLI VIgolano l’aggiudicazione dei contratti di concessione, gli appalti pubblici e le procedure d’appalto degli enti IVSKEXSVM MR EPGYRM WIXXSVM WTIGM½GM I il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Le direttive erano state già attuate, ma con il

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distanza di pochi mesi dall’inXIVZIRYXE IJ½GEGME HIP RYSZS Codice e dalla sua applica^MSRI WM WSRS KMk ZIVM½GEXI PI TVMQI questioni interpretative rispetto a numerose disposizioni. Si deve premettere che il nuovo Codice AppalXM r WXEXS HI½RMXS GSQI YRE norma “auto-esecutiva”, completa della disciplina attuativa contenuta negli Allegati: non richiedendo futuri TVSZZIHMQIRXM TIV PE HI½RM^MSRI HIgli aspetti regolamentari secondari. In questa prospettiva il ruolo dell’ANAC è stato ridisegnato, eliminando il suo potere di adottare le c.d. Linee Guida e rafforzando, invece, le funzioni di vigilanza e di supporto alle stazioni appaltanti. Vi sono delle eccezioni: alcuni articoli richiedono all’ANAC di regolamentare gli aspetti operativi e di dettaglio. Il potere HIPP´%2%' ZMIRI UYMRHM GSR½REXS EP

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nuovo testo si mira a una maggiore razionalizzazione dell’intera disciplina con un contestuale aumento del potere discrezionale della PA. Ciò comporta però la necessità di una FRGL¼FD]LRQH GL SULQFLSL JHQHUDOL più corposa, che presiedono all’intera materia (Parte I del Libro I). L’idea di base è stata quella di cambiare paradigma passando da un codice “guardiano” a un codice in cui la conGSVVIR^E RSR r MP ½RI YPXMQS QE WSPS uno strumento funzionale al risultato. I principi di maggior rilievo sono: VMWYPXEXS ½HYGME I EGGIWWS EP QIVGEXS -P TVMQS VMKYEVHE P´EJ½HEQIRXS del contratto e la sua esecuzione con la massima tempestività e il migliore rapporto tra qualità e prezzo; il secondo, si riferisce all’azione legittima, trasparente e corretta della PA, dei suoi funzionari e degli operatori economici; il terzo, dispone che le Stazioni appaltanti debbano favorire il più possibile l’accesso degli operatori economici. Ad assumere un ruolo centrale è la GLJLWDOL]]D]LRQH dell’intero ciclo di vita dei contratti, a cui viene dedicata la Parte II nel Libro III. Si vuole velocizzare tutte le fasi del ciclo di vita dei contratti, migliorare la qualità e la tempestività dei dati raccolti e garantire una maggiore trasparenza delle informazioni. La GLVFLSOLQD GHL VHWWRUL VSHFLDOL è contenuta nel Libro III, connotaXS HE EYXSWYJ½GMIR^E I WSWXER^MEPI autonomia rispetto alle altre parti, alle quali rimanda tassativamente. Per “speciali” si intendono i settori dell’energia termica, dell’acqua, dei trasporti e dei servizi postali: collegati dalla natura chiusa dei relativi mercati. Per quanto concerne l’amELWR GL DSSOLFD]LRQH VRJJHWWLYR, esso comprende, oltre alle amministrazioni aggiudicatrici, anche le imprese pubbliche e i soggetti titolari HM HMVMXXM WTIGMEPM S IWGPYWMZM EVX L’ambito oggettivo comprende i soli contratti strumentali da un punto di

vista funzionale a una delle attività TIVMQIXVEXI HEKPM EVXMGSPM HE E EP HM JYSVM HIM UYEPM PI MQTVIWI pubbliche e i soggetti titolari applicano la disciplina civilistica, mentre le altre stazioni appaltanti ed enti concedenti applicano la disciplina TVIZMWXE TIV M WIXXSVM SVHMREVM )Fbene, il concetto di strumentalità “funzionale” pare volto ad assoggettare, unicamente quelle attività strettamente connesse al core business dell’impresa. Viene mantenuta anche nel nuovo codice la tradizioREPI FMTEVXM^MSRI XVE EJ½HEQIRXM HM importo pari o superiore alle soglie HM VMPIZER^E GSQYRMXEVME I EJ½HEQIRti cd. “sottosoglia”. Per questi ultimi, nel settore speciale, i soggetti titolari di diritti speciali o esclusivi, si pensi EPPI MQTVIWI EJ½HEXEVMI HM WIVZM^M HM trasporto pubblico locale non par-

tecipanti a una procedura di gara, sembrerebbe che il Codice abbia lasciato maggiore autonomia prevedendo l’applicazione della disciplina stabilita da propri regolamenti conformi ai principi del Trattato sull’Unione europea. Una delle più rilevanti novità del settore speciale riguarda la VXGGLYLVLRQH LQ ORWWL, dei quali le stazioni appaltanti potranno determinare liberamente la dimensione, senza obbligo di motivazione aggravata e tenendo conto delle esigenze del settore speciale in cui operano. Il nuovo Codice esprime sicuramente molte luci ma anche ombre, causate dalla presenza di alcune previsioni generiche che potrebbero geRIVEVI HMJ½GSPXk STIVEXMZI I GSR GYM dovranno confrontarsi gli interpreti, in attesa di un eventuale intervento correttivo. Ŷ


ZERO COMPROMISE. MOVE. TOGETHER.

The new generation VDL Citea L'introduzione del New Generation Citea è la risposta di VDL Bus & Coach alle sfide del trasporto pubblico di domani. Negli ultimi anni 'Aiming for Zero' era solo un’ambizione, ora è fondamentale per una città sostenibile. Ciò richiede nuove tecnologie e un modo diverso di pensare. Il nuovo concetto di autobus New Generation Citea di VDL offre soluzioni ‘Zero compromise’. Batterie nel pianale, parete laterale composta in un unico pezzo, gestione intelligente dell'energia, un sofisticato sistema di climatizzazione e un posto di guida ergonomico. Con queste cinque importanti innovazioni, VDL Bus & Coach introduce la nuova generazione della gamma di prodotti Citea, composta da 4 varianti di lunghezza e 5 tipologie. Vedi la differenza su www.vdlbuscoach.com.


LAVORO

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SMART WORKING

PROROGATO FINO A DICEMBRE 2023 PER I LAVORATORI FRAGILI Riconosciuto il diritto allo smart working per i dipendenti affetti da patologie croniche anche nel caso di mansioni non “remotizzabili”

[Roberto Magini] Servizio lavoro, relazioni industriali

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l Consiglio dei Ministri ha pubblicato, RIPPE +E^^IXXE 9J½GMEPI R HIP WIXXIQFVI MP (IGVIXS 0IKKI WIXXIQFVI R GSR HMWTSWM^MSRM urgenti in materia di proroga di termini RSVQEXMZM I ZIVWEQIRXM ½WGEPM Tra le varie disposizioni, di particolare interesse per i lavoratori, segnaliamo PE TVSVSKE ¯ HEP WIXXIQFVI EP HMGIQFVI HIP HMVMXXS EPPS smart working per i lavoratori dipen denti (sia pubblici che privati), affet ti da patologie croniche con scarso compenso clinico e con particolare GSRRSXE^MSRI HM KVEZMXk WTIGM½GE QIRXI MRHMZMHYEXI RIP (Q HIP JIF FVEMS M GH ²WYTIV JVEKMPM² I lavoratori che si trovano in questa situazione possono chiedere e ottene re di lavorare in modalità agile anche attraverso l’adibizione a diversa man sione compresa nella medesima cate goria o area di inquadramento, senza EPGYRE VMHY^MSRI HIPPE VIXVMFY^MSRI Il diritto allo smart working, per questi lavoratori, non è quindi condizionato alla compatibilità della prestazione GSR MP PEZSVS HE VIQSXS -P GLI TSRI EM datori di lavoro un problema non da poco nel caso in cui non solo la pre stazione normalmente svolta dal di

TIRHIRXI RSR WME ±VIQSXM^^EFMPI² QE neppure sussistano altre mansioni che il lavoratore sia in grado di svolgere in QSHEPMXk EKMPI 6IWXE ½WWEXE WIQTVI EP HMGIQFVI QE WSPS TIV MP WIXXSVI TVMZE to, la scadenza del diritto allo smart working per: Ŷ M KIRMXSVM HM QMRSVM HM ERRM E condizione che la modalità agile sia compatibile con le caratteristiche della prestazione e che l’altro geni XSVI RSR WME FIRI½GMEVMS HM EQQSV tizzatori sociali o non lavori; Ŷ i lavoratori che, in base all’accerta mento del medico competente, risul tino maggiormente esposti a rischio HM GSRXEKMS HE 'SZMH MR VEKMSRI dell’età o dell’immunodepressione derivante da patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita o, comunque, da comorbilità (comu RIQIRXI HIRSQMREXM GSQI ±JVEKMPM² Anche in questo caso, diversamente HEM ±WYTIV JVEKMPM² MP HMVMXXS r TVIZMWXS a condizione che la modalità agile sia compatibile con le caratteristiche HIPP´EXXMZMXk PEZSVEXMZE Per queste due categorie di dipenden ti, il requisito della compatibilità può essere esteso sino a ricomprendere i

limiti e le modalità (anche in termini di alternanza tra presenza e lavoro da remoto) stabilite da regolamenti e ac GSVHM E^MIRHEPM 7IQTVI WMRS E ½RI ERRS PS WQEVX working può essere svolto anche uti lizzando strumenti informatici del di pendente, qualora non siano forniti dal HEXSVI HM PEZSVS :E MR½RI VMGSVHEXS GLI WSRS TVIZMWXI dalla legge, in via stabile senza scaden za, alcune priorità nell’accesso al lavoro agile, applicabili ovviamente (non trat tandosi di diritti) solo nel caso in cui il datore di lavoro effettivamente adotti questa modalità di svolgimento della TVIWXE^MSRI WXMTYPERHS M VIPEXMZM EGGSVHM 0E TVMSVMXk r VMGSRSWGMYXE EM PEZSVEXSVM Ŷ disabili in situazione di gravità ac GIVXEXE MR FEWI EPP´EVXMGSPS GSQQE HIPPE PIKKI Ŷ GSR ½KPM ½RS E ERRM Ŷ GSR ½KPM MR GSRHM^MSRM HM KVEZI HMWE bilità senza alcun limite di età; Ŷ considerati caregiver secondo l’ar XMGSPS GSQQE HIPPE PIKKI Ŷ che fruiscono dei permessi per as sistere un familiare disabile (anche ½KPMS QMRSVI WIGSRHS PE PIKKI Ŷ


LAVORO

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SALARIO MINIMO a che punto siamo La UE ha raggiunto un accordo sul salario minimo che l’Italia dovrà recepire entro il novembre 2024. Dall’altro posizioni tecnico-politiche CHE INÚAMMANO IL DIBATTITO

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[Paola Galantino] Responsabile Servizio lavoro, relazioni industriali e affari europei

europea, l’estate del ti una memoria sul “lavoro povero e il trattazione collettiva. Un elemento ’Unione 2022, ha raggiunto un accordo salario minimo”, votato a maggioranza lo HM KVERHI RSZMXk VMWTIXXS EPPE PMRIE ½RSscorso 12 ottobre dall’Assemblea dello stesso Consiglio. Il documento è il risultato di un lavoro svolto in Commissione in due settimane, dunque in tempi molto stretti: si compone di una prima sezione di analisi dei dati a disposizione, già condivisa dall’Assemblea ai primi di ottobre, e di una seconda sezione di osservazioni e proposte, condivisa e votata alla riunione di metà ottobre quando, peraltro, sono stati presentati alcuni emendamenti proposti da 5 esperti, che l’Assemblea a maggioranza ha respinto perché avrebbero sovvertito le conclusioni del documento approvato dalla Commissione. È al salario minimo contrattuale – o meglio al salario “giusto” - che fa riferimento il documento elaborato dal CNEL, intendendo come tale il salario che garantisca una retribuzione “proporzionata alla quantità e alla qualità del lavoro” e “MR SKRM GEWS WYJ½GMIRXI EH EWWMcurare al lavoratore e alla sua famiglia una esistenza libera e dignitosa” come stabilito dall’articolo 36 della Costituzione. La preferenza, dunque, è per i minimi salariali contrattuali esigibili piuttosto che per l’introduzione di una soglia di salario minimo legale (che andrebbe a incidere in settori deboli dove magari c’è una contrattazione fragile, con il rischio di spingerli verso il sommerso). Per il documento del CNEL occorre affermare il principio dell’adeguatezza del trattamento retributivo attraverso lo sviluppo del sistema della con-

ra emersa dal lavoro della commissione dell’Informazione, in cui si valorizza “la via tradizionale” della contrattazione e sostanzialmente si allontana il salario minimo legale, sostenendo che la sua “mera introduzione non risolverebbe né la grande questione del lavoro povero né la pratica del dumping contrattuale né darebbe maggior forza alla contrattazione collettiva”. Il documento, seppur rilevino a nostro avviso alcuni passaggi critici, nel suo insieme è da valutare positivamente in considerazione proprio dell’evidenza che la mera introduzione di un salario minimo per legge non sia in grado di risolvere il problema del lavoro povero o il problema del dumping contrattuale, né tanto meno darebbe maggior forza alla contrattazione collettiva. Sull’acceso dibattito in corso è intervenuta anche la Corte di Cassazione stabilendo alcuni principi di diritto che andranno tenuti in considerazione in futuro. Nella sentenza (n. 27711 del 2 ottobre us) viene affermato che quando il salario minimo, ancorché individuato da un CCNL leader di categoria, risulXM GSQYRUYI MRWYJ½GMIRXI VMWTIXXS EM parametri stabiliti dalla Costituzione, il KMYHMGI TY{ WIVZMVWM E ½RM TEVEQIXVMGM del trattamento retributivo previsto da EPXVM GSRXVEXXM GSPPIXXMZM HM WIXXSVM EJ½RM S per mansioni analoghe riconoscendo al lavoratore le differenze retributive maturate. Il documento è passato ora alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ŷ

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sul salario minimo cioè una soglia minima di compenso stabilita per legge uguale per tutti i lavoratori a prescindere dalla mansione: la direttiva europea 2022/2041, proposta dalla Commissione nel 2020, dovrà essere recepita entro il novembre 2024, anche dall’Italia. L’Italia è uno dei pochi Paesi europei infatti a non avere un salario minimo stabilito per legge: non è la prima volta che se ne parla e in passato c’erano già state varie proposte per introdurlo. L’introduzione di un salario minimo legale nel nostro Paese è certamente uno dei temi TM WMKRM½GEXMZM HIP HMFEXXMXS WYP QIVGEXS del lavoro degli ultimi anni, su cui sono senz’altro utili occasioni di confronto. La regolazione dei minimi salariali costituisce un meccanismo fondamentale nel funzionamento del mercato del lavoro: questa funzione è storicamente svolta, in Italia, dai contratti collettivi nazionali di categoria. Il problema vero, almeno nel nostro Paese, sembra essere piuttosto quello degli strumenti volti a garantire l’effettivo rispetto del livello retributivo minimo stesso, piuttosto che quello della fonte (legge o contratto collettivo), che determina la misura della retribuzione minima. In questo senso, l’introduzione di un salario minimo legale non risolverebbe, di per sé, il problema di adeguare i salari più bassi. Nel solco delle sollecitazioni espresse a livello europeo, il CNEL l’11 luglio scorso ha presentato alla Camera dei Deputa-

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SMART MOBILITY EUROPEA:

L’IDEA DI ALBERTO CAZZANI (STAV) “Favorire gli investimenti in R&D ÚNALIZZATI ALLA NEUTRALIT¸ TECNOLOGICAo NON SOLO ELETTRICO MA UNmAPERTURA VERSO TUTTI I SETTORI ENERGETICI [Roberta Proietti] Affari europei, comunicazione e social

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e l’Europa vuole arrivare alla meta ambiziosa delle “Zero emission 2050”, deve cambiare rotta e favorire gli investimenti in R&D finalizzati alla neutralità tecnologica. Su “Competere”, Alberto Cazzani, Consigliere Delegato del Gruppo STAV, ci dà la sua Idea di una smart mobility europea che, invece di puntare tutto sull’elettrico come unica

be un pacchetto di offerta modulare e speculare all’identità dei territori e dei settori produttivi. E questo è, per Cazzani, alla base della neutralità tecnologica. Allo stesso modo, una mobilità è sostenibile solo se smart, ovvero se è MR KVEHS HM KEVERXMVI EPP´YXIRXI ½REPI YR´SJJIVXE HMZIVWM½GEXE HM QI^^M GLI rispondano a tutte le sue esigenze di viaggio e alle sue prospettive ambientali. Dal bus ncc, che può essere full electric, rapido nella percorrenza, ma esclusivo per la singola persona, al trasporto pubblico che può andare a soddisfare la domanda di grandi proporzioni. A patto però che sia soggetto a una politica di rinnovo dei soluzione, adotti un approccio aper- mezzi, con l’introduzione di quelli a to anche ad altri mezzi di trasporto e idrogeno anche nel servizio extraurfonti energetiche. bano. I motori a idrogeno – ricorda Le soluzioni collaterali all’elettrico – Cazzani - garantiscono la medesima scrive Cazzani – che permetterebbero performance (zero emissioni), sia per HM IJ½GMIRXEVI JSRXM KMk YXMPM^^EXI WSRS gli elettrici, sia per quelli a scoppio. tante e meritano di essere sostenute. Il successo del Green deal europeo – Dando la possibilità di investire nella conclude Cazzani – risiede nell’interricerca e nello sviluppo di tutti i set- vento virtuoso delle imprese private, tori energetici, comprese le più bi- che agiscono in un sistema di libera strattate non rinnovabili, si otterreb- concorrenza. Ŷ


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LA DISCIPLINA SOCIALE EUROPEA: MODIFICHE SÌ O MODIFICHE NO? 4EMPI DI GUIDA À NECESSARIA PIÑ ÛESSIBILIT¸ PER GARANTIRE AGLI OPERATORI UNA MIGLIORE PROGRAMMAZIONE ,A SICUREZZA 5NA PRIORIT¸ [Paola Galantino] Responsabile Servizio lavoro, relazioni industriali e affari europei

PIKMWPE^MSRI GSRHSXXI HEPPE 'SQQMWWMSne Europea, P´IJ½GEGME HIP 6IKSPEQIRXS r WXEXE GSWXERXI I WIQTVI GVIscente: la sicurezza stradale è migliorata anche grazie a tale regolamento, ma non solo %PGYRM SFMIXXMZM WSRS WXEXM VEKKMYRXM GSR PI QSHM½GLI VIKMWXVEXI GSR MP 4EGGLIXXS 1SFMPMXk 6IKSPEQIRXS 9) ERGLI VMWTIXXS EP miglioramento apportato circa l’uso dei XEGLMKVE½ EP ½RI HM KEVERXMVI YR´ETTPMGE^MSRI IJ½GMIRXI EPXVIWv MR XIVQMRM HM GSWXM Focus su criticità -P XIQE MQTIKRE HE ERRM P´%2%: E PMZIPPS RE^MSREPI I MRXIVRE^MSREPI RIPPI EXXMZMXk HM lobby e di studio legislativo volte alla sensibilizzazione di tutti gli organismi sociali I TSPMXMGM GSMRZSPXM EP ½RI HM VMGSRSWGIVI PE necessaria separazione tra la normativa del settore del trasporto merci da quella HIP WIXXSVI HIP XVEWTSVXS TEWWIKKIVM %P netto di quanto qui solo sinteticamente riportato, non ci si può esimere dall’eviHIR^MEVI GSQI TIVWMWXERS MRJEXXM GVMXMGMXk legate alle carenze insite nelle norme )WIKYMXE RIP TIVMSHS RIPP´EQFMXS del programma sull’adeguatezza della regolamenXE^MSRI 6)*-8

sul piano interpretativo e applicativo WXVIXXEQIRXI GSRRIWWI EPP´MRGETEGMXk HIPPI WXIWWI HM EJJVSRXEVI PI RYSZI W½HI WSGMEPM e di mercato poste al settore del trasporXS GSR EYXSFYW 0E XIQEXMGE r WXEXE IH r tuttora, oggetto di numerose sessioni di HMFEXXMXS JVE PI TEVXM WSGMEPM ERGLI MR WIRS EPPE 'SQQMWWMSRI HIP (MEPSKS 7SGMEPI TVIWMIHYXE HEPPE 'SQQMWWMSRI -R UYIWXS WTIGM½GS GSRXIWXS WM GSPPSGE P´IWMKIR^E TVMoritaria di guardare alla disciplina sociale nell’ottica del suo miglioramento in primis a vantaggio della tutela delle condizioni di lavoro, dell’organizzazione del servizio di XVEWTSVXS I HIPPE GPMIRXIPE Separazione merci passeggeri 0E HMWGMTPMRE ZMKIRXI WMR HEPPE WYE IQERE^MSRI RIP r JSVXIQIRXI GEPMFVEXE WYPPE QSHEPMXk HIP XVEWTSVXS WY WXVEHE HIPPI QIVGM 7SRS QEGVSWGSTMGLI PI HMJJIVIR^I XVE M HYI WIXXSVM EGYXM^^EXIWM RIP tempo, emerse soprattutto con l’utilizzo TM TIRIXVERXI HIP XEGLMKVEJS I PE HMREQMGMXk I WZMPYTTS HIP XVEWTSVXS GSPPIXXMvo di persone su strada: dalla più banale VM¾IWWMSRI WYPP´SKKIXXS HIP XVEWTSVXS EPPE distanza coperta dal singolo servizio, dalla grandezza dell’impresa al numero delle JIVQEXI GLI WTIWWS XVEXXERHSWM HM ZMEKKMS

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a legislazione UE disciplina i tempi di guida e i periodi di riposo HIM GSRHYGIRXM ½R HEP %XXYEPQIRXI MP 6IKSPEQIRXS R stabilisce le prescrizioni minime a riguardo imponendo, tra l’altro, l’uso dell’apparecchio di controllo tachigra½GS GSQI WXVYQIRXS TVMRGMTEPI TIV ZIVM½GEVI PE GSRJSVQMXk EPPI WYHHIXXI TVIWGVM^MSRM %PXVM VIKSPEQIRXM WSRS stati successivamente adottati per EHIKYEVI M XEGLMKVE½ EKPM WZMPYTTM XIGnologici, l’ultimo dei quali è il RegoPEQIRXS 9) R VIPEXMZS EM XEGLMKVE½ RIP WIXXSVI HIM XVEWTSVXM WY WXVEHE GLI LE MRXVSHSXXS MP ±XEGLMKVEJS intelligente” collegato a un servizio di posizionamento basato su un sistema HM REZMKE^MSRI WEXIPPMXEVI 7ME MP 6IKSPEQIRXS GLI MP VMspondono al più ampio impegno volto a migliorare le condizioni di lavoro dei conducenti, a garantire la concorrenza leale tra gli operatori e a migliorare la sicurezza stradale nel contesto IYVSTIS 0I TVIWGVM^MSRM WIQTVI TM VMKSVSWI WYPP´YWS HIP XEGLMKVEJS LERRS progressivamente contribuito a un’apTPMGE^MSRI HIPPI RSVQI TM IJ½GMIRXI I GSIVIRXI MR XYXXE P´9RMSRI 'SQI r emerso nelle valutazioni ex post sulla

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EUROPA

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organizzazione del servizio ai passeggeri provoca scoraggiamento negli stessi conHYGIRXM % GM{ WM EKKMYRKE GLI MP WIXXSVI dei servizi turistici occasionali dipende QSPXS HEP GEPIRHEVMS HIPPI JIWXMZMXk HIPPI JIVMI I HIPPI ZEGER^I IH r UYMRHM SVKERM^^EXS I TMERM½GEXS MR QSHS XSXEPQIRXI HMJJIVIRXI HEP WIVZM^MS HM XVEWTSVXS QIVci e anche dai servizi regolari di linea di TEWWIKKIVM 0E 'SQQMWWMSRI )YVSTIE LE JSVQYPEXS YRE TVSTSWXE HM VIZMWMSRI HIPPE HMWGMTPMRE TVSTVMS EP ½RI HM EHSXXEVI norme più adeguate per i conducenti che IJJIXXYERS UYIWXM WIVZM^M 0E TVSTSWXE r rispecchiano esclusivamente le esigenze trasporto che al riposo del conducente – EXXYEPQIRXI MR JEWI HM VIZMWMSRI HE TEVXI I PI VMGLMIWXI HIM TEWWIKKIVM 2IP MP EHEXXERHSPM EPPI TIGYPMEVMXk HIP XVEWTSVXS HIP 4EVPEQIRXS IYVSTIS I HIP 'SRWMKPMS GSRWYPIRXI MRGEVMGEXS HEPPE 'SQQMWWMSRI La realtà tecnologica, operativa e di WME M VIPEXSVM HIPPE 'SQQMWWMSRI 86%2 )YVSTIE HM IJJIXXYEVI YRE ZEPYXE^MSRI I\ business del trasporto con autobus è GLI )140 WSWXIRKSRS PE TVSTSWXE 7M TSWX WYP 6IKSPEQIRXS TSWI MR cambiata 1SPXS LE MR¾YMXS ERGLI PE TER- tratta di un primo successo al ParlamenIZMHIR^E XVE PI EPXVI GSWI GLI PI HMJJIVIR- demia dalla quale lentamente e non senza to europeo chiamato a votare il prossize emerse tra il trasporto di passegge- HMJ½GSPXk ERGSVE SKKM PI MQTVIWI HIP WIX- QS QIWI HM RSZIQFVI ri e quello di merci suggeriscono come XSVI WXERRS VMIQIVKIRHS La posizione ANAV ±KMYWXM½GEXE² PE GSRWMHIVE^MSRI HM RSVQEXMZI WIXXSVMEPM WTIGM½GLI EP ½RI TVIGMTYS Il turismo in autobus È necessario riconoscere a livello nordi ottenere un adeguato equilibrio tra ¾IWWMFMPMXk HE YR PEXS I TVSXI^MSRI HIP- -P XYVMWQS MR EYXSFYW HMJJIVMWGI HEPPI EPXVI QEXMZS PI WTIGM½GMXk HIP WIXXSVI HIP XVEle condizioni di lavoro e della strada dei EXXMZMXk HM XVEWTSVXS GSPPIXXMZS MR XIVQM- sporto passeggeri con autobus rispetto GSRHYGIRXM WMGYVI^^E HEPP´EPXVS RM HM QSHEPMXk HM KYMHE XIQTM HM EXXIWE al settore del trasporto delle merci, sul 0I 'SQQMWWMSRM GSQTIXIRXM I PE 4PIREVME e percorrenze derivanti dalle esigenze quale è ormai evidente l’adattamento del Parlamento europeo avevano a suo HIPP´STIVEXSVI XYVMWXMGS I HIM GPMIRXM - dell’impianto normativo europeo, ma tempo approvato tutte quelle disposizio- conducenti di autobus seguono un “rit- EPXVIWv JSRHEQIRXEPI VIWXMXYMVI ¾IWWMFMPMXk ni che avrebbero migliorato la situazione QS XYVMWXMGS² MP GLI WMKRM½GE GLI GM WSRS alla programmazione e organizzazione del trasporto turistico in autobus e dei TM TEYWI TIV M TEWWIKKIVM TM JIVQEXI dei servizi turistici con autobus, garanservizi occasionali senza scendere a com- lungo il percorso e una combinazione di tendo alti livelli di sicurezza dei trasportaTVSQIWWM MR QEXIVME HM WMGYVI^^E 7JSVXY- ZMEKKM TM PYRKLM EPP´MRM^MS I EPPE ½RI HIP XM 0E VIZMWMSRI HM UYIWXI VIKSPI RIP WIRWS natamente nelle negoziazioni conclusive tour) e viaggi più brevi (durante il tour HIPP´STTSVXYRE ¾IWWMFMPMXk RIPPE JEWI HM EPXE MR WIRS EP 4EGGLIXXS 1SFMPMXk WM r TIVWE 2IP GSQTPIWWS M GSRHYGIRXM HM EYXSFYW stagione per gli operatori consentirebbe P´SGGEWMSRI HM MRRSZEVI PE HMWGMTPMRE trascorrono molto meno tempo alla gui- HM EJJVSRXEVI EP QIKPMS P´SVKERM^^E^MSRI I Il settore del trasporto passeggeri HE VMWTIXXS EH EPXVM GSRHYGIRXM TVSJIWWMS- PE TMERM½GE^MSRI HIM WIVZM^M E ZERXEKKMS necessita fortemente di una maggio- RMWXM HIP WIXXSVI %M GSRHYGIRXM HM UYIWXS HIPPE GPMIRXIPE I HIKPM WXIWWM GSRHYGIRXM Ŷ UH ½HVVLELOLWj FKH QRQ VL WUDGXFH LQ XQD settore dovrebbe essere concessa una minore sicurezza stradale né in mino- QEKKMSVI ¾IWWMFMPMXk MR TEVXMGSPEVI TIV Confronto giornata tipo (media di ri tutele per i conducenti professiona- i tour, durante la stagione turistica e nei guida giornaliera) di un autista del li. *PIWWMFMPMXk WMKRM½GE TIV IWIQTMS TSXIV ZMEKKM GYPXYVEPM RSXXYVRM 1SPXS WTIWWS trasporto merci e un conducente di modulare i tempi – relativi sia al servizio di l’inadeguatezza delle regole in termini di autobus turistico.

Giornata tipo (24h) a confronto

Anno e settimane ʌ seleziona tutto ʄ 2019 Ō 2020 Ō 2021 Ō 2022

Trasporto persone 282

379

Stagione

ʄ Seleziona tutto ʄ Bassa stagione ʄ Febbraio-Maggio ʄ Giugno-Ottobre ʄ Novembre-Gennaio

39 29 852

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725

ʄ Guida ʄ Lavoro ʄ Disponibilità ʄ Interruzione/ Frazione riposo ʄ Riposo giornaliero

29 87

238

+2h 07m

Giornata lavorativa (minuti) 350,00 238,41 Attività Interruzioni/Frazione riposo

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Trasporto merci

ď1h 37m

220

Giornata lavorativa (minuti) 496,00 219,54 Attività Interruzioni/Frazione riposo


EUROPA

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L’allarme IRU: nel 2023 carenza autisti aumentata del 54% I dati del Driver Shortage Report 2023 dell’IRU non sono rassicuranti, anzi. ANAV intanto lancia un’indagine tra le associate e prepara il prossimo convegno sul tema

[Roberta Proietti] Servizio Affari europei, Comunicazione interna e social

Ma quali sono le possibili soluzioni secondo l’IRU? In primo luogo, intervenire per facilitare l’accesso alla professione di cittadini di paesi terzi, una tesi questa che trova d’accordo anche l’Associazione che si è VIGIRXIQIRXI FEXXYXE EJ½RGLq RIP HIGVIXS HM TVSKVEQQE^MSRI HIM ¾YWWM H´MRgresso legale in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2023-2025 di recente approvazione, fosse prevista l’estensione delle quote alla categoria professionale del trasporto passeggeri con autobus. Un risultato ottenuto dall’Associazione che, si auspica, possa dare un contributo ad arginare almeno in parte la carenza di autisti professionisti. Altro campo di intervento potrebbe riguardare l’abbassamento dell’età minima consentita per guidare il bus, attualmente compresa tra 21 e 24 anni, che potrebbe aiutare a ridurre il gap “scuola-guida” che rappresenta un ostacolo fondamentale per attrarre nuovi conducenti. Anche gli elevati costi di licenza, formazione e assicurazione hanno un’incidenza non trascurabile, se si pensa, ad esempio, che in Germania ottenere una

PMGIR^E GSWXE MR QIHME IYVS TM HM quattro volte il salario minimo mensile. E in Italia la situazione non è certo migliore. Il tema è da sempre sotto la stretta sorZIKPMER^E HIPP´%WWSGME^MSRI GLI LE MR TM sedi, dato impulso all’azione di promozione del trasporto passeggeri con autobus, nei suoi diversi segmenti, anche sotto l’aspetto, non trascurabile, dell’incentivo a favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro per far fronte alla GVMXMGMXk 6MIRXVE MR UYIWX´SXXMGE PE VIGIRXI istituzione del Premio Vaicolbus Academy volto appunto a premiare quelle MRM^MEXMZI E^MIRHEPM ½REPM^^EXI EPPE JSVQEzione e al successivo inserimento di nuovi autisti nell’organico aziendale, cui ha JEXXS WIKYMXS TM HM VIGIRXI YR´MRHEKMRI tra le Associate – tuttora in corso - per SXXIRIVI HEXM WYJ½GMIRXM I EJ½HEFMPM TIV MP WIXXSVI GLI WMERS HM WYTTSVXS EPP´EXXMZMXk di advocacy che l’ANAV sta portando avanti a livello nazionale e internazionale. Last but not least, il prossimo 30 novembre a Roma, l’Associazione ha organizzato un convegno pubblico sul tema della carenza dei conducenti nel settore del trasporto passeggeri con autobus per un’ulteriore inquadramento del fenomeno con esponenti politici e di settore, anche a livello internazionale ma, soprattutto, per mettere in campo proposte concrete e attuabili nel breve periodo per arginare un fenomeno che rischia, tra gli altri, di avere ripercussioni WYPPE TVSHYXXMZMXk HIPPI MQTVIWI I PE UYEPMXk HIM WIVZM^M SJJIVXM Ŷ

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a carenza di conducenti professionali nel trasporto viaggiatori con autobus in Europa è cresciuta del 54%: mancano 105.000 posti di guida, il 10% della popolazione totale di autisti professionisti. Oltre l’80% degli operatori, soprattutto di servizi regionali, di linee a lunga percorrenza e di WIVZM^M XYVMWXMGM MRGSRXVE KVEZM HMJ½GSPXk a coprire le posizioni. Inoltre, si prevede GLI PE GEVIR^E HM EYXMWXM WEVk TM GLI VEHdoppiata in cinque anni, raggiungendo le YRMXk Sono in sintesi i dati – piuttosto allarmanti - dell’indagine IRU “Driver Shortage Report 2023 Passenger – Europe” di recente pubblicazione, da cui emerge anche che oltre 1,2 milioni di autisti di autobus e pullman andranno in pensione nei prossimi cinque-dieci anni, mentre il tasso dei RYSZM EWWYRXM r WMKRM½GEXMZEQIRXI MRferiore. Altro dato interessante che emerge dall’inchiesta è quello relativo all’occupazione femminile: solo il 16% dei conducenti è rappresentato da donne, una percentuale inferiore alla media del settore dei trasporti (22%) e della popolazione attiva (46%). La professione è inoltre caratterizzata dall’invecchiamento della popolazione. Meno del 3% dei conducenti di autobus MR )YVSTE LE YR´IXk MRJIVMSVI EM ERRM QIRXVI TM HIP LE SPXVI ERRM I solo il 5% dei conducenti nell’UE è cittadino extracomunitario.

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Pullman Ŷ eŶ Ŷ Autobus più sicuri xxxx

con la videosorveglianza da remoto anche in tempo reale direttamente da Smartphone e PC

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EVENTI [a cura di Alessandro Cesari]

I PROSSIMI APPUNTAMENTI ANAV: IL 29 E 30 NOVEMBRE GLI ASSOCIATI SI RIUNISCONO A ROMA NELLA STORICA SEDE DI PALAZZO RIPETTA Al centro del convegno organizzato da ANAV, ½WWEXS TIV MP RSZIQFVI TVSWWMQS E 6SQE MP XIQE HIPPE GEVIR^E EYXMWXM -P P´EWWIQFPIE WXVESVHMREVME I PE TVIQME^MSRI HIP 'SRGSVWS ±MQTVIWI MR QSZMQIRXS ”

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lità, su tutti i canali social, blog e siti web. Concluderà la prima giornata di lavori, la cena sociale, consueto momento conviviale e di aggregazione tra gli associati ANAV. Il secondo giorno, l’atteso convegno pubblico sul tema della carenza dei conducenti professionali farà il punto sul fenomeno dell’emergenza autisti nel settore del trasporto passeggeri con autobus, un fenomeno che, stando ai dati dell’indagine annuale IRU “Driver Shortage Report 2023 Passenger – Europe”, ha subito, nel 2023, un incremento del 54%. Tradotto in numeri, secondo l’IRU, mancherebbe-

ro all’appello 105.000 posti di guida in tutta Europa, il 10% della popolazione totale di autisti professionisti dell’Unione Il convegno, al quale prenderanno parte esponenti politici, stakeholders di settori nazionali e internazionali, sarà l’occasione per inquadrare i termini della problematica, tracciare un primo orientamento sullo stato dell’arte e, soprattutto, avanzare concrete proposte future. Appuntamento a Roma, dunque, per fare il punto sull’anno appena trascorso e fare squadra per EJJVSRXEVI EP QIKPMS PI JYXYVI W½HI HIP settore. Ŷ

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aranno due giorni ricchi di eventi quelli in programma a Roma, nella splendida cornice di palazzo Ripetta, i giorni 29 e 30 novembre, con alcuni appuntamenti divenuti ormai consueto momento di incontro e coesione associativa e altri che saranno occasione di approfondimento sulle tematiche di maggior rilievo dell’anno appena trascorso e di quello che verrà. Il giorno 29 l’Assemblea straordinaria dell’Associazione si aprirà con la Relazione del Presidente che riassumerà le principali tematiche di intervento dell’ultimo semestre, per poi procedere alla discussione e approvazione delle principali questioni statutarie all’ordine del giorno. A seguire, avrà luogo la cerimonia di Premiazione del Concorso “Imprese in movimento 2023”, giunto alla sua III edizione dopo un turno di sospensione dovuto alla grave crisi pandemica, al quale le imprese potranno partecipare scegliendo di concorrere per la GEXIKSVME ±*SXSKVE½GE² S PE GEXIKSVME “Emotional Video”. Una gradita iniziativa che ha registrato nelle precedenti edizioni grande entusiasmo e partecipazione e che, in qualche modo, ha contribuito a rappresentare l’evoluzione e lo sviluppo dell’attività di trasporto con autobus attraverso le immagini delle imprese associate. Qualora si scegliesse di concorrere per la categoria “video”, gli stessi dovranno essere brevi ma emozionali e rappresentare l’attività di trasporto persone, la storia aziendale e, in generale, l’attività imprenditoriale nella più ampia libertà di espressione. I video saranno poi veicolati dall’AssoGME^MSRI EM ½RM HM YRE QEKKMSVI ZMWMFM-

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EVENTI [a cura di Ivan Poli]

TUTTI PRESENTI ALL’APPELLO Tante novità per un Salone diventato il punto di riferimento in Europa. Se gli autobus a gas sono (quasi) un ricordo i big puntano il dito sull’idrogeno che attecchisce anche nel segmento Classe III. Per ora sono solo prototipi

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usworld Europe 2023, andato in scena a Bruxelles dal 7 al 12 ottobre, ha ospitato 526 espositori, tra cui 75 costruttori di autobus provenienti da 38 Paesi diversi. La Turchia è in testa con 96 aziende, seguita da Germania con 79 aziende e dalla &LQD FRQ D]LHQGH 8QD ÀHUD FKH KD FRSHUWR XQD VXSHUÀFLH GL PHtri quadrati ospitando 222 veicoli. Ma vediamo i protagonisti. IVECO BUS Il Gruppo Iveco e Hyundai Motor Company hanno presentato l’E-Way H2, un autobus da 12 metri elettrico a celle a combustibile alimentato a idrogeno caratterizzato da un motore da 310 kW e un sistema di celle a combustibile fornito da Hyundai Motor Group. Dotato di quattro serbatoi che offrono uno stoccaggio combinato di 7,8 kg di idrogeno e un pacco batterie da 69 kWh di FPT Industrial, il marchio del Gruppo Iveco specializzato in tecnologie di propulsione, il veicolo offre un’autonomia di 450 km in condizioni operative normali.

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IRIZAR Anche questo gruppo punta sull’idrogeno mettendo sul piatto l’i6S Efficient Hydrogen, un coach, ancora in fase sperimentale che potrà es-

sere ordinato entro la fine del 2024 mentre le consegne inizieranno a metà 2025. MAN Grande uscita per il gruppo tedesco che gioca a tutto campo nel settore del trasporto pubblico con autobus. Oltre al Lion’s City E da 10 metri e al 12 metri Low Entry, ha fatto il suo esordio il Lion’s Intercity nella versione d 14 metri. Nel 2025 il Leone di Monaco di Baviera lancerà sul mercato anche un coach elettrico: a quanto comunicatoci, si tratterà di un Lion’s Coach.

DAIMLER BUSES Piatto ricco per Daimler Buses che ha presentato la nuova gamma di Setra Multiclass e tutto il ventaglio di coach e autobus a emissione zero. Il gruppo ha annunciato che il dimezzamento delle emissioni di CO2 dei nuovi autobus in Europa è possibile a partire dal 2030, rispetto al 2025, in tutti i segmenti. Per raggiungere questo obiettivo è necessario un quadro politico globale di sostegno. L’azienda ha dato questo annuncio il 6 ottobre nel corso della presentazione alla stampa di Busworld di Bruxelles, sostenendo così la In alto, lo stand di Iveco Bus. Il gruppo ha esposto l’E-Way a idrogeno: un Classe I da 12 metri.

A sinistra, l’Otokar Hydrogen presentato in anteprima al Busworld 2023.


A lato, un’immagine d’insieme di una delle tante presentazioni celebrate a Bruxelles. Sotto il MAN elettrico Classe I.

SCANIA Il Gruppo Scania ha presentato un autobus alimentato a GNL, costruito in collaborazione con Irizar, in grado di percorrere 1.200 km con una singola ricarica. Ma non solo, l’occhio del gruppo punta verso l’elettrico. “Sono felice di presentare la nuova piattaforma di autobus elettrici a batteria Scania, con una capacità della batteria di 520 kWh. È al nostro stand come autobus interurbano LE costruito in collaborazione con Grupo Castrosua, uno dei nostri partner”, ha dichiarato Salomonsson Lind, Senior Vice President Head of People Transport Solutions, Scania, durante la cerimonia di apertura di Busworld Europe il 5 ottobre. INDCAR Indcar ha annunciato a Busworld i principali pilastri della sua nuova strategia aziendale, che prevede cambiamenti nel modello di produzione, una nuova gamma di prodotti e una cultura organizzativa incentrata sulla sostenibilità. Il prossimo passo? Il lancio dei prototipi della nuova gamma di minibus con il nuovo WHODLR ,YHFR DOOD ÀQH GHO

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VDL Il costruttore olandese guarda al 2024 quando presenterà la nuova versione della gamma Futura. Sarà una versione a due assi, lunga 12,9 metri, più leggera di 400 chilogrammi di quella attuale. proposta della Commissione Europea soddisfa tutti gli standard di sicurezza, ,QWDQWR OR VWDELOLPHQWR GL 5RHVHODUH LQ che tutti i nuovi autobus urbani siano a FRPSUHVL L QXRYL UHTXLVLWL *65 H GL Belgio, è stato da poco ristrutturato e zero emissioni a partire dal 2030. cybersecurity che entreranno in vigo- caratterizzato dal fatto di essere comre a luglio 2024 per i veicoli di nuova pletamente a emissioni zero. VAN HOOL immatricolazione. Van Hool, grazie alla partnership con Il design dell’autobus da 18 metri, con ISUZU Alstom e Kiepe Electric, ha presentato trazione modulare e batterie monta- Tra i veicoli presenti a Bruxelles il Citivolt uno snodato elettrico per Ile-De-France te sul tetto, è stato sviluppato nell’am- 12, il primo e-bus da 12 metri nell’offerta Mobilités. Battezzato Tzen4 è un autobus bito del progetto Solaris Cybersecure del gruppo turco, ma soprattutto la nodoppio snodato a batteria lungo 24 me- Connectivity, sovvenzionato nell’am- vità tutta elettrica del Novo Volt che ha tri. Kiepe fornisce i sistemi di trazione e le ELWR GHO 3URJUDPPD 2SHUDWLYR 5H- tutte le carte per diventare protagonista soluzioni software per la manutenzione e gionale Crescita Intelligente 2014- del settore scuolabus a emissioni zero. OD JHVWLRQH GHOOD ÁRWWD .)0 H 6)0 3HU FRÀQDQ]LDWR DWWUDYHUVR LO )RQGR ricaricare lo Tzen4 con una potenza di ri- (XURSHR GL 6YLOXSSR 5HJLRQDOH VOITH FDULFD ÀQR D N: EDVWDQR SRFKL PLQXIn occasione dell’appuntamento di BruWL /H SULPH FRQVHJQH DYYHUUDQQR DOOD ÀQH OTOKAR xelles ha festeggiato i settant’anni di dell’anno. Questa soluzione, che è una Otokar ha esposto ben 7 autobus: ur- DIWA, ma non solo: presente allo stand prima mondiale, è composta da autobus bani e interurbani, con 3 anteprime. anche gli ultimi sviluppi del suo innovaelettrici Van Hool biarticolati lunghi 24 Al via il suo primo autobus elettrico tivo concetto di trasmissione elettrica metri, alimentati da batterie a ricarica ra- a celle a combustibile Kent Hydrogen VEDS, che si è affermato anche nel segpida ad alta potenza di Kiepe Electric che e l’autobus interurbano elettrico da mento degli autobus. saranno caricate dal sistema di ricarica 13 metri e-Territo. Nell’area esterna VWDWLFD FRQGXWWLYD D WHUUD 656 GL $OVWRP era presente l’autobus dimostrativo ZF Autonomous e-Centro a guida auto- ZF ha presentato a Busworld il nuovo SOLARIS QRPD 6RWWR L ULÁHWWRUL DQFKH LO QXRYR assale elettrico AxTrax 2 LF per autobus Al Busworld Solaris Bus & Coach ha Navigo, l’autobus di medie dimensioni urbani a pianale ribassato. La produziopresentato l’Urbino 18 Electric che più venduti in molti Paesi europei. ne in serie inizierà nel 2025. Ŷ

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EVENTI

[a cura di Roberta Proietti]

A VOLANDIA NASCE L’HYDROGEN VALLEY MALPENSA Un trasporto integrato e sostenibile attraverso una piattaforma di produzione e “consumo” di idrogeno. Questo il progetto alla base dell’Hydrogen Valley di Malpensa. Tra i partner anche l’Air Pullman

combustione interna. In parallelo, saranno studiate le soluzioni idonee per creare, in un ambiente con elevatissimi standard di sicurezza, un sistema per assicurare il rifornimento di idrogeno ai veicoli aeroportuali. ,]HVSKIR :EPPI] 1EPTIRWE EWTMVE dunque a realizzare un modello di riferimento anche per altri scali, traHYGIRHS P´IWTIVMIR^E QEXYVEXE RIP progetto in una linea guida tecnica 1EWXIV 4PERRMRK 8SSP 148 TIV PE TMERM½GE^MSRI HIKPM WXIT HM VIEPM^^Ezione di una hydrogen valley anche in altre località. -P TVSKIXXS LE VMGIZYXS YR ½RER^MEmento di euro 7,446,920 dalla Clean ,]HVSKIR 4EVXRIVWLMT RIPP´EQFMXS HM Horizon Europe, programma quadro HIPP´9RMSRI IYVSTIE TIV WSWXIRIVI I TVSQYSZIVI PE VMGIVGE I P´MRRSZE^MSRI nel periodo 2021-2027. ,O 0LQLVWUR GHOOH ,QIUDVWUXWWXUH H dei Trasporti Matteo Salvini, collegato da Roma col museo del volo di Somma Lombardo, ha reso un plauso EPP´MRM^MEXMZE ±L’idrogeno – ha detto – JE TEVXI HIPPI JSRXM IRIVKIXMGLI GLI HIZSRS GSQTSVVI YR TY^^PI GLI RSR TY{ JEVI E meno di nulla. Ben venga l’idrogeno e, in TVSWTIXXMZE MP RYGPIEVI 0´MHVSKIRS r JSRHEQIRXEPI TIV YRS WZMPYTTS XIGRSPSKMGS IH IRIVKIXMGS RIYXVEPI”, ha aggiunto il 1MRMWXVS HSTS EZIV ERRYRGMEXS HM fatto, lo “sblocco” di Cargo city. Attorno allo stesso tavolo si sono poi riuniti il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, Andrea Bombardi di

Rina, Armando Brunini, Ceo di Sea, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, Roberto Grassi, preWMHIRXI HM 'SR½RHYWXVME :EVIWI P´IYrodeputata Isabella Tovaglieri. Attori del progetto saranno soprattutto le imprese. “Da una parte, dobbiamo valorizzare, attraverso l’orKERM^^E^MSRI HM YRE RYSZE ½PMIVE GSQTIXIR^I I XIGRSPSKMI HMJJYWI I KMk SKKM esistenti tra diverse imprese varesine WYP JVSRXI HIPPE TVSHY^MSRI HM MHVSKIRS ZIVHI (EPP´EPXVE TEVXI HSFFMEQS GVIEVI PE HSQERHE GSR PE VMGSRZIVWMSRI HIM WMstemi produttivi delle aziende dei settori QERMJEXXYVMIVM TM IRIVKMZSVM EXXVEZIVWS P´YXMPM^^S HIPP´MHVSKIRS GSQI JSRXI IRIVKIXMGE EPXIVREXMZE -R QI^^S PS WZMPYTTS HM QSHIVRM I WMGYVM WXVYQIRXM HM WXSGGEKKMS I XVEWTSVXS HIPP´MHVSKIRS I ERGSVE YRE ZSPXE MP VYSPS GIRXVEPI HM 1EPTIRWE GSQI HVMZIV HM WZMPYTTS WY XYXXS MP XIVritorio di un importante indotto a vantaggio dell’intera area”, ha sottolineato Roberto Grassi, presidente di &RQ¼QGXVWULD 9DUHVH. “Ç P´MRM^MS HM YR TIVGSVWS – ha chiosato il governatore Attilio Fontana – -R )YVSTE M TIVGSVWM HMZIVWM HEPP´IPIXXVMGS WIQFVEZERS RSR JSWWIVS RIQQIRS TVEXMGEFMPM TIRWS TIV IWIQTMS EM FMSGEVFYranti. Quando si inizia una transizione ZIVWS YR SVM^^SRXI RSR ERGSVE HI½RMXS non si deve a priori sposare una sola TVSTSWXE ) MS WSRS GSRZMRXS GLI UYIWXS TVSKIXXS GSQI UYIPPS HIPP´L]HVSKIR ZEPPI] HIPPE :EP 'EQSRMGE HIFFE TVSseguire”. Ŷ

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VEWJSVQEVI P´EVIE HIPP´EIVSTSVXS in un distretto in cui si produce e consuma questa fonte energetica. È P´SFMIXXMZS HIP TVSKIXXS ,]HVSKIR :EPPI] 1EPTIRWE HI½RMXS XIGRMGEQIRXI 8, -'-23 8S[EVHW , ]HVSKIR -RXIKVEXIH I'SRSQMIW -R 23VXLIVR -XEP] presentato il mese scorso, presso il 1YWIS HIP :SPS HM :SPERHME HE 6-2% QYPXMRE^MSREPI HM MWTI^MSRI GIVXM½GEzione e consulenza ingegneristica, in collaborazione con SEA Aeroporti di 1MPERS 'SR½RHYWXVME :EVIWI I 'SQYne di Busto Arsizio. Ideato e promosso dal Comune di Busto Arsizio, di cui RINA è coordinatore, il progetto, al quale collabora ERGLI P´E^MIRHE $LU 3XOOPDQ, mira allo VYLOXSSR GL XQD YDOOH GHOO³LGURJHQR QHOO³DUHD GHOO³$HURSRUWR GL Milano-Malpensa, la prima in Italia - nonché una delle prime in Europa MR EQFMXS EIVSTSVXYEPI 0´SFMIXXMZS r TSVVI PI FEWM TIV P´YXMPM^^S HM MHVSKIRS negli aeroporti contribuendo dunque alla decarbonizzazione del settore ed IWXIRHIRHS M FIRI½GM ERGLI EM GSQparti manifatturieri, in primis quelli TM IRIVKMZSVM 4IV UYERXS VMKYEVHE PS WGEPS HM 1EPTIRWE MP TVSKIXXS GLI si concluderà a settembre 2027, si concretizzerà nella individuazione e applicazione di soluzioni tecniche per adattare mezzi aeroportuali le cui esigenze di servizio indicano la propulsione ibrida basata su celle a combustibile per alimentare motori elettrici come la vera alternativa ai motori a

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EVENTI

[a cura di Roberta Proietti]

MORANDI, 1923-2023: UN SECOLO DI ATTIVITÀ E STORIA 100 anni di storia per un’azienda che da sempre crea valore per il territorio ed è guidata dalla cultura del lavoro. Oggi i focus sono la sostenibilità e la crescita

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on un evento celebrativo al quale ha partecipato anche il Presidente della Regione Attilio Fontana, il 21 settembre scorso il gruppo Morandi ha festeggiato 100 anni di attività. Un traguardo celebrato con commozione e nostalgia da tutta la famiglia e dal Presidente, Giampiero Morandi, che ha ripercorso le tappe della storia aziendale dal lontano 1923, quando Ermanno Morandi, a soli vent’anni, iniziava il suo percorso in qualità di commerciante di legnami, produttore di carbone e trasporto di passeggeri con l’utilizzo di cavalli che trainavano carrozze e calessi, collegando il suo paese nativo, Marzio, alla stazione di Ghirla e alla città di Varese. Verso KPM %RRM 8VIRXE WM ZIVM½G{ MP TEWWEKKMS dalle carrozze ai primi autobus e nel frattempo venne integrata l’attività di trasporto passeggeri all’attività principale di trasporto merci, che allora veniva operata tramite i primi autocarri con propulsione a gasogeno. 7YGGIWWMZEQIRXI GSR PE REWGMXE HIM ½KPM Filippo, Titti e Gianpiero, l’azienda conGIRXV{ P´EXXMZMXk TVMRGMTEPI RIP WIXXSVI HM trasporto passeggeri, ampliando l’offerta di servizi tramite l’utilizzo non solo di autobus, ma anche di autovetture. Durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale, grazie all’intuito MQTVIRHMXSVMEPI RIPP´EJJVSRXEVI WEGVM½GM e fatiche, venne mantenuta la rete di servizi e attività, in modo tale che ri-

Da sinistra, a destra, Gianpiero Morandi (Presidente del Gruppo); Titti Morandi, Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia; Gianpiero e Filippo Morandi.

sultassero economicamente soddisfacenti e soprattutto socialmente utili. Dagli Anni Cinquanta in poi, purtroppo, seri problemi dovettero essere superati a livello familiare quali lo stato di salute di papà Ermanno, la mancanza della mamma Carolina e la prematura perdita della giovane e EHSVEXE ½KPME 8MXXM Dopo tali eventi la conduzione dell’a^MIRHE JY EJ½HEXE EP ½KPMS +MERTMIVS che, con l’aiuto del fratello Filippo e della moglie Agnese, portarono avanti tutti i numerosi servizi e lo sviluppo della società. 2IP TVSWIKYS HIKPM ERRM M ½KPM 7XIJERME Carolina, Filippo e Gianluca, con tanta passione e orgoglio, hanno contribuito alla crescita del gruppo Morandi, che tutt’oggi annovera circa 160 collaboratori e oltre 70 autobus tra i più moderni e qualitativi. Tante vicende storiche e tante trasformazioni societarie si sono succedute in questi lunghi 100 anni, ma ancora oggi le società Morandi e Morandi Tour portano avanti il core

business di famiglia con passione e impegno. Oggi il gruppo Morandi conta 160 addetti distribuiti in 5 società: Ɣ 2 Bus Operator operativi su Varese, Lugano, Milano e Genova; Ɣ 1 Tour Operator a Varese e Lugano; Ɣ 1 Immobiliare a Varese; Ɣ 1 Società trading partecipata cineWI E 'LSRK5MRK 0E ¾SXXE HM XYXXS rispetto, conta 70 mezzi: Ɣ 8 double decker bus con più di 80 posti; Ɣ PSRK ZILMGPI +8 ½RS E Q Ɣ 31 bus classici gran turismo; Ɣ 12 midibus per tutti i percorsi; Ɣ 8 minibus per turismo executive; Ɣ 2 minivan per servizi di NCC; Ɣ 4 auto Luxury Il futuro del gruppo Morandi è all’insegna della sostenibilità: la gestione di un nuovo hub nell’interland milanese, nuovi Echo-bus per un trasporto sempre più integrato e green, e lo sviluppo di una linea dedicata di bus turistici ad altissimi standard di sicurezza, qualità e comfort. Ŷ


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PARLANO DI NOI

[a cura di Roberta Proietti]

#OSTO CARBURANTI INÛAZIONE ELEVATA E BASSA DOMANDA ANAV INTERVENIRE CON URGENZA PER RIPORTARE IL 40, IN EQUILIBRIO DARE STABILIT¸ E ASSICURARE IL DIRITTO ALLA MOBILIT¸

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a nuova impennata dei prezzi dei carburanti, insieme con la TIVQERIR^E HM YRE IPIZEXE MR¾Ezione di fondo e con il lento recupero HIPPE HSQERHE I HIM VMGEZM HE XVEJ½GS rispetto ai livelli pre-Covid, richiamano l’urgenza di adottare misure adeguate ad assicurare la sostenibilità economiGS ½RER^MEVME HIP WIXXSVI HIP XVEWTSVto pubblico regionale e locale. ANAV, di concerto con le altre Associazioni del TPL, ha espresso in Senato la forte preoccupazione per la tenuta del sistema industriale del TPL in sede di audizione sui contenuti del recente decreto-legge “Asset” il 12 settembre scorso. f WXEXE VMFEHMXE P´YVKIR^E HM QMWYVI ½RERziarie per riportare il settore in equilibrio, salvaguardare la continuità delle imprese nel lungo periodo e quindi del servizio di TPL in quanto servizio pubblico essenziale. Per dare una prospettiva di crescita al sistema del TPL, come leva determinante per la sostenibilità ambientale e la lotta al cambiamento climatico, occorre in primo luogo mettere in campo risorse strutturali e adeguate HM ½RER^MEQIRXS HM TEVXI GSVVIRXI 0E proposta avanzata dalle Associazioni è stata quella di rivalutare annualmente la dotazione del Fondo nazionale TPL secondo un meccanismo automatico TEVEQIXVEXS WYPP´MR¾E^MSRI HIWXMRERHS le risorse incrementali alla rivalutazione dei corrispettivi di servizio, anche per garantire una naturale dinamica delle relazioni industriali a livello nazionale e consentire il rinnovo del ccnl in scadenza E ½RI ERRS 1MWYVI EREPSKLI SGGSVVSRS TIV KEVERXMVI P´EHIKYEXS ½RER^MEQIRXS nel tempo dei servizi nelle Regioni a statuto speciale, che non partecipano al Fondo nazionale. Urge, inoltre, recuperare ulteriori risorse per la compensazione dei mancati ricavi tariffari nel periodo 1° gennaio 2021-31 marzo 2022 e adottare misure di sostegno per l’anno corrente in cui le imprese continuano a registrare perdite di passeggeri e di ricavi tariffari stimabili nell’ordine del 12% e scontano prezzi di carburanti ed

In queste ore il mio pensiero va alle vittime e alle loro famiglie.” Lo ha detto il Presidente di ANAV Nicola Biscotti nel corso di un’intervista del 6 ottobre scorso su Telenorba, all’indomani della tragedia dell’autobus precipiXEXS E 1IWXVI Senza entrare nel merito delle cause dell’incidente sulle quali sta indagando la magistratura, il Presidente ha sottolineato che il tema della sicurezza e della manutenzione sulle nostre strade è un tema di intervento e di spesa che non é strettamente legato solo all’incidente attuale. Sul dibattito in corso in questi giorni sui veicoli elettrici, Biscotti ha sottolineato energia che permangono decisamen- quanto il tema della transizione enerte più elevati rispetto ai livelli del 2021. getica sia impattante per le imprese di Le Associazioni del TPL hanno inoltre trasporto e sul sistema di produzione lamentato i gravi ritardi nei processi di italiano. “Noi riteniamo che l’elettrico vada erogazione alle imprese di risorse già bene per l’urbano dove la logistica degli stanziate per indisponibilità di cassa. Ri- approvvigionamenti è agevolata ma meno sorse importanti sottratte al sistema che per l’extraurbano. È inoltre evidente che aggravano la crisi di liquidità e l’esposizio- l’elettrico pone problemi di gestione e di RI ½RER^MEVME HIPPI MQTVIWI RIPPE JEWI EX- smaltimento delle batterie e quindi di imtuale di forte rialzo dei tassi di interesse. patto sull’ambiente.” “A tal proposito - precisa Biscotti- sot42!'%$)! -%342% ")3#/4- tolineo che il sistema autobus nel suo 4) n'LI AUTISTI SONO LA FORZA complesso ha un’incidenza sul totale delle emissioni climalteranti pari solo DELLmAZIENDAo “Le aziende di trasporto vivono del rap- allo 0,7%, mentre la produzione delporto con le persone. Per questo gli autisti le aziende energetiche impatta per il che sono in prima linea con l’utenza sono 22%. Ciò premesso, il tema del rinnovo la forza dell’azienda, fondamentali per la del parco circolante e’ di grande attuaqualità del servizio. La perdita di un autista lità e deve essere attenzionato dal Goha un impatto drammatico per l’azienda. verno e dalle Regioni”. Ŷ


Risparmio di carburante grazie al sistemo ibrido

Risparmio di carburante grazie alla trasmissione

Riduzione del consumo di carburante

Il DIWA NXT è molto di più dell¶ultima generazione del collaudato cambio automatico Voith, già insuperato nell¶efficienza e fluidità di utilizzo con frequenti stop&go e dotato di cambio marcia intelligente SensoTop. La nuova generazione DIWA NXT è stata implementata con soluzioni tecniche innovative per eccellere nell¶economicità di utilizzo in tutti gli impieghi degli autobus di linea. Inoltre nella versione con la unità di recupero offre ai costruttori di autobus un modo semplice e completo per trasformare i loro veicoli in mezzi ibridi.


BUS & SPORT

[a cura di Alessandro Cesari]

Bus Company e Derthona Basket: una squadra dentro e fuori dal Campo L’azienda piemontese, guidata da Enrico Galleano, leader del settore dei trasporti, trasporta il Derthona Basket: squadra del Campionato di serie A. Un Irizar a tre assi alla base di «soluzioni di trasferimento moderne e confortevoli»

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el mondo dello spor t, la collaborazione tra le squadre e le aziende può por tare a par tnership di successo che vanno ben oltre il campo da gioco. Un esempio di questa sinergia è quello tra Bus Company, leader nel settore dei traspor ti, e il Der thona Basket, una squadra professionistica italiana del Campionato Lega Basket Serie A, diventata negli ultimi anni una delle più competitive nel panorama italiano. Questa partnership, iniziata nel 2022, ha permesso non solo di trasportare

i giocatori della squadra in giro per tutta l’Italia, ma ha anche contribuito a rafforzare il legame tra la squadra e il territorio. Il Derthona Basket e il suo entourage hanno l’esigenza di spostarsi da un luogo ad un altro per gli allenamenti, le partite in trasferta ed altre attività legate alla stagione. In particolare, nel basket professionistico, la logistica e la mobilità dei giocatori diventano aspetti fondamentali che contribuiscono attivamente al successo del team. Per rispondere al meglio alle esigen-

ze della squadra, Bus Company ha messo a disposizione di Derthona Basket soluzioni di trasferimento moderne e confortevoli su un bus completamente brandizzato, che permette trasferimenti veloci e comfort qualitativi di eccellenza a garanzia di massimo relax per gli atleti e tutto lo staff della squadra. Enrico Galleano, AD di Bus Company, sostiene: “La partnership tra Bus Company e Derthona Basket è un esempio di come le aziende possano sostenere le squadre sportive in modi che vanno ben oltre la sponsorizzazio-


BUS & SPORT Dinamica e innovativa. Ecco Bus Company

ne tradizionale. La squadra ha dimostrato di essere competitiva sul campo, e la partnership con Bus Company ha reso evidente quanto il nostro servizio punti a un miglioramento continuo, con

alti standard di qualità, sicurezza e comfort. È evidente che ci siano tutti i presupposti per un futuro che ci permetta di unire sempre di più il mondo del trasporto a quello dello sport.” Ŷ

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Enrico Galleano, AD di Bus Company.

Bus Company Srl ha sede a Saluzzo (Cuneo) e rappresenta una delle più importanti realtà per il trasporto persone in Piemonte, opera nel trasporto pubblico locale e nel noleggio FYW 0E WSGMIXk r WXEXE YJ½GMElizzata il primo novembre 2015 raccogliendo l’eredità dell’Ati Spa e della Seag Srl, aziende che già dal 2000 erano riunite sotto il marchio “Bus Company”. Bus Company opera nel trasporto pubblico urbano ed extraurbano nelle province di Cuneo, Torino, Alessandria e parte della provincia di Asti ed è FDSR¼OD GHO &RQVRU]LR *UDQGD %XV che raccoglie 17 aziende del trasporto pubblico locale. Nel 2010 vinse la gara per la gestione del Trasporto pubblico locale dell’area ‘omogenea’ della provincia di Cuneo, che comprende il servizio extraurbano della provincia di Cuneo, il servizio delle conurbazioni di Bra e Alba e il servizio urbano di Mondovì, Saluzzo, Savigliano e Fossano. ,QROWUH OD %XV &RPSDQ\ q FDSR¼OD DOO³LQWHUQR GHO &RQVRU]LR GHO SURJHWWR %LS (Biglietto Integrato Piemonte), l’innovativo sistema, ormai a pieno regime su tutta la provincia di Cuneo, che consente un’evoluzione nell’ambito della bigliettazione I YR IJJIXXMZS IJ½GMIRXEQIRto del trasporto pubblico. Bus Company è parte anche della VRFLHWj FRQVRUWLOH ([WUD 7R, operatore unico per i trasporti della Città Metropolitana di Torino. Bus Company si occupa anche di noleggio bus e, attraverso O³DJHQ]LD YLDJJL /LQHD 9HUGH 9LDJJL, propone un turismo in autobus per tutte le esigenze. Dal 2016 inoltre, Bus Company fornisce in partnership con FlixBus diverse linee internazionali.

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LA SENTENZA

[a cura di Paola Galantino]

FORMAZIONE IN MATERIA ANTINFORTUNISTICA AL DI FUORI DELL’ORARIO DI LAVORO Il datore di lavoro può richiedere al dipendente di partecipare ai corsi di formazione al di fuori dell’orario di lavoro. Il tutto essendo remunerato

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GSRXVEXXYEPQIRXI 8YXX´EP TM PE 7SGMIXk avrebbe dovuto dimostrare l’impossiFMPMXk HM IVSKEVI MP GSVWS HM JSVQE^MSRI nell’orario concordato. I Supremi Giudici ritengono il ricorso infondato, sulla base dei seguenti motivi: “L’art. 37, D. Lgs. R TSRI WTIGM½GEQIRXI E GEVMGS del datore di lavoro l’obbligo di assicurare EM PEZSVEXSVM YRE JSVQE^MSRI WYJ½GMIRXI I adeguata in materia di salute e sicurezza […] dettando una articolata disciplina circa le modalità e i contenuti di tale obbligo ?©A -R½RI MP GSQQE HM MQQIHMEXS VMlievo in relazione alla presente fattispecie, stabilisce che ‘La formazione dei lavoratori e quella dei loro rappresentanti deve avvenire […] durante l’orario di lavoro e non può comportare oneri economici a carico dei lavoratori”. Fermo restando, come affermano i Supremi Giudici, il carattere chiaramente ineludibile di tale obbligo, hanno ritenuto di indagare e comprendere cosa debba intendersi per “orario di lavoro² GSQI HI½RMXS HEPPE ( PKW R 66/2003 che, invero, restituisce una de½RM^MSRI QSPXS EQTME VMJIVMXE E UYEPWMEWM momento in cui il lavoratore presti attiZMXk PEZSVEXMZE E TVIWGMRHIVI HEPP´SVEVMS contrattualmente concordato. Una geRIVMGMXk GLI RSR TY{ GLI VMGEHIVI ERGLI sulla formulazione della norma che qui interessa, dovendosi intendere quale TIVMSHS MR GYM MP HEXSVI HM PEZSVS TY{ legittimamente esigere dal lavoratore lo svolgimento della prestazione lavorativa, in un momento anche eccedente l’orario ordinario. Il fatto di prevedere che

la formazione non possa comportare oneri per il lavoratore “rappresenta un implicito riconoscimento della possibilità datoriale di richiedere che la formazione avvenga in orario corrispondente a prestazioni esigibili oltre l’orario norPDOH IHUPR UHVWDQGR VRWWR LO SUR¼OR della relativa remunerazione, l’applicazione delle prescritte maggiorazioni” previste per il lavoro straordinario. (M XEPGLq MP HEXSVI HM PEZSVS TY{ VMGLMIdere che il lavoratore partecipi a corsi di formazione al di fuori dell’orario di lavoro ordinario, fermo restando che il tempo di partecipazione al corso deve anch’esso considerarsi orario di lavoro, chiaramente straordinario e remunerato come di conseguenza. “Le considerazioni che precedono orientano quindi nel senso della ragionevolezza di una lettura meno rigida di quella propugnata dal lavoratore ricorrente, della espressione ‘orario di lavoro”, da intendersi quindi comprensiva anche dell’orario relativo a prestazioni esigibili al di fuori dell’orario di lavoro ordinario, di legge o previsto dal contratto collettivo, per i lavoratori a tempo pieno, e di quello concordato, per i lavoratori a tempo parziale”. Sulla scorta di tali considerazioni, i Supremi Giudici ritengono legittima la richiesta, da parte del datore di lavoro, di partecipare a corsi di formazione al di fuori dell’orario di lavoro, sempreché corrisponda la dovuta retribuzione, con le maggiorazioni previste per il lavoro straordinario. Ŷ

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l Testo unico sulla sicurezza sul lavoro (D.Lgs. n. 81/2008) prevede (art. 37) l’obbligo, in capo al datore di lavoro, di assicurarsi che “ciascun laZSVEXSVI VMGIZE YRE JSVQE^MSRI WYJ½GMIRXI e adeguata in materia di salute e sicurezza² IZMHIRXIQIRXI GSR PE ½REPMXk HM IPMminare, ovvero ridurre al minimo i rischi connessi allo svolgimento delle mansioni lavorative. Senza, in questa sede, voler approfondire l’obbligo formativo nel suo complesso, guardiamo al comma 12 della citata norma, al quale si legge “La formazione dei lavoratori e quella dei loro rappresentanti deve avvenire […] durante l’orario di lavoro e non può comportare oneri economici a carico dei lavoratori”. Sul punto, viene in rilievo una recente sentenza della Corte di Cassazione (n. 20259 del 14 luglio 2023) in cui i Supremi Giudici sono stati chiamati a pronunciarsi proprio su cosa debba intendersi per “durante l’orario di lavoro”. Vediamo, di seguito, brevemente, i fatti di causa e la deGMWMSRI HIPPE 7YTVIQE 'SVXI 0E WSGMIXk datrice di lavoro licenziava il dipendenXI E WIKYMXS HIP VM½YXS HM UYIWX´YPXMQS espresso in più occasioni, di partecipare ai corsi di formazione in materia di salute e sicurezza organizzati al di fuori dell’orario di lavoro concordato, di talché era WXEXS PMGIR^MEXS TIV KMYWXM½GEXS QSXMZS oggettivo, motivato dalla conseguente MQTSWWMFMPMXk HE TEVXI HIPPE 7SGMIXk HM avvalersi della prestazione del Lavoratore. I Giudici del merito respingevano il ricorso del lavoratore, volto a vedersi HMGLMEVEVI P´MPPIKMXXMQMXk HIP PMGIR^MEQIRXS Ricorreva quindi in Cassazione la difesa del lavoratore, sostenendo, inter alia, la violazione e falsa applicazione dell’art. 37, c. 12, D. Lgs. n. 81/2008, che, secondo la tesi difensiva, chiaramente dispone che la formazione de quo debba avvenire durante l’orario di lavoro come stabilito

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sali a bordo del nuovo touring La nuova generazione Scania Touring nasce per soddisfare le esigenze degli operatori del granturismo di oggi e di domani. Efficiente e disponibile con un’ampia gamma di propulsori, offre la tecnologia più all’avanguardia per sicurezza, riduzione delle emissioni e della rumorosità.

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TECNOLOGIA

[a cura di Francesco Romagnoli]

MAAS FOR ITALY: A 7 REGIONI LE RISORSE PER L’IMPLEMENTAZIONE DEI PROGETTI

Al via il progetto Mobility as a service for Italy. Un progetto che ANAV sta seguendo HE ZMGMRS ½R HEPPE WYE KIRIWM I GLI LE GSWXERXIQIRXI GSRXVMFYMXS E QMKPMSVEVI 16.100.000 di euro: Provincia autonoma di Bolzano, Regione Emilia Romagna, Regione Piemonte, Regione Veneto, Regione Puglia, Regione Campania, Regione Abruzzo. Il contributo complessivo assegnato a ciascuna regione è di 2.300.000 euro, che in alcuni casi è pari all’importo totale di implementazione del progetto presentato da una certa regione, mentre MR EPXVM GEWM PS ½RER^ME WSPS MR TEVXI L’Associazione sta seguendo da vicino lo sviluppo del progetto Maas for Italy ½R HEPPE WYE KIRIWM MR TEVXMGSPEVI con la partecipazione ad alcuni incontri istituzionali, durante i quali sono in più fasi stati segnalati alcuni punti di attenzione da tenere in considerazioRI TIV YR QMKPMSV VMWYPXEXS ½REPI *VE questi, è stata evidenziata la necessità di rendere centrale il ruolo delle aziende di Trasporto Pubblico Locale, che rappresentano la struttura portante di un territorio caratterizzato da un approccio alla mobilità di tipo MAAS, in quanto vera e principale alternativa al trasporto privato. Inoltre, è stato più volte portato

all’attenzione il rischio di monopoli da parte dei grandi provider tecnologici che, per natura e dimensioni, tendono ad accentrare su sé stessi i mercati in cui operano, in quanto le funzioni di intermediazione nei servizi di mobilità sono suscettibili di alimentare posizioni dominanti con impatti negativi sull’organizzazione, l’autonomia economica e gestionale degli operatori di trasporto, come successo in alcune realtà in assenza di una adeguata regolamentazione dell’ecosistema MAAS. Importante tenere conto poi, secondo l’Associazione, della natura dei dati che le aziende di trasporto coinvolte dovranno fornire, che dovrà essere solamente trasportistica (linee, orari, ecc.) escludendo tutte quelle informazioni a valenza industriale (es. turni macchina, ecc.) o che per loro natura implicherebbero impatti commerciali (es. dati per la bigliettazione con problematiche di provvigioni, tecnologie di validazione, ecc.) o, più in generale, la cui trasmissione necessiti di essere autorizzata. Ŷ

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È

stata recentemente pubblicata la graduatoria per l’assegnazione delle risorse per lo sviluppo in 7 territori del progetto Maas for Italy, come noto un piano di sviluppo tecnologico volto a implementare progetti di mobilità as a service sul territorio italiano, con risorse provenienti HEP 4266 I HEP *SRHS 'SQTPIQIRtare. Questa fase dell’assegnazione delle risorse è stata riservata a regioni e province autonome, dopo che i primi bandi avevano riguardato le città metropolitane e in due fasi diverse vincitrici sono risultate essere Milano, Roma, Napoli nella prima fase, mentre nella seconda le vincitrici sono risultaXI *MVIR^I 8SVMRS &EVM 2IPPI GMXXk HM Milano e Torino saranno creati anche laboratori di sperimentazione aperti e partecipati, detti Living Lab, per testare soluzioni innovative per il trasporto locale, quali i sistemi avanzati di assistenza alla guida e la guida autonoma e connessa. Queste in particolare le regioni che WM ZIHVERRS ½RER^MEXM M PSVS TVSKIXti, per una dotazione complessiva di

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IVU ITALIA RAFFORZA LA SUA POSIZIONE SUL MERCATO

Nuovi uffici nel cuore di Roma Da Milano e Roma alla Sicilia e alla Sardegna: in tutta Italia le aziende di trasporto si affidano alle soluzioni leader di mercato IVU.suite e IVU.rail di IVU Traffic Technologies. Ora la sede IVU di Roma si è trasferita in nuovi uffici situati nel cuore della Capitale. Il trasporto pubblico italiano è in corsia di sorpasso e si affida a IVU.suite in un numero sempre maggiore di Regioni. Ad esempio, Trenitalia sta gradualmente sostituendo il trasporto aereo nazionale con i treni ad alta velocità Frecciarossa, che le Ferrovie dello Stato pianificano e assegnano con IVU.rail. Allo stesso tempo, le aziende di trasporto italiane controllano i rispettivi autobus e treni dall’Alto Adige alla Sicilia con il sistema completo della IVU. Negli ultimi anni IVU Italia è riuscita ad acquisire numerosi nuovi utenti come Autolinee Toscane, la ferrovia statale slovena SŽ, la metropolitana di Milano e Troiani Bus a Roma e Terni. Per continuare la storia di suc-

cesso della filiale di Roma e per garantire il migliore ambiente di lavoro possibile agli attuali oltre 30 dipendenti, IVU Italia si

In tutta Italia le aziende di trasporWR VL DIÀGDQR DOOH soluzioni leader di mercato IVU.suite e IVU.rail di IVU 7UDIÀF 7HFKQRORJLHV (Foto: IVU)

è trasferita nei nuovi uffici del quartiere Ostiense-Garbatella con vista sulla Basilica di San Pietro.


ESTERI

Flash [a cura di Roberta Proietti]

È in corso a Bruxelles l’iter legi-

slativo di revisione della direttiva patenti di guida, un dossier molto impor tante sul quale l’ANAV sta lavorando attivamente di concer to con l’IRU. Dalla relazione approntata dal Parlamento europeo sono emerse alcune soluzioni accettabili e in linea con alcune proposte sostenuta anche dall’Associazione. Tra queste, specifiche per il settore, la possibilità di aumentare la “capacità” della categoria di patente D1 a 22+1 posti (limitata a 16+1 posti) e di eliminare il limite di 50 km di distanza per i conducenti di età inferiore a 21 anni. Tuttavia, per-

ANAV PARTECIPA AL PROCESSO DI REVISIONE IN ATTO mangono difficoltà ad adottare gli step necessari ad acquisire la patente professionale in par ticolare per quanto concerne la proposta di consentire agli Stati membri di abbassare l’età minima di accesso al titolo a livello nazionale. In seno al Consiglio UE, l’esame della relazione, avviato agli inizi di settembre, guarda all’obiettivo di raggiungere un approccio generale alla riunione del Consiglio del 4 dicembre 2023. Sia la Commissione TRAN del PE che il Consiglio auspicano di finalizzare il dossier entro l’attuale legislatura, con un voto finale in plenaria nel febbraio o marzo 2024.

TACHIGRAFI INTELLIGENTI SU NUOVE IMMATRICOLAZIONI: to in trasporti nazionali o internazionali. Per i veicoli immatricolati tra il 21 lontà di aderire a un approccio armo- agosto 2023 e il 31 dicembre 2023, nizzato sull’attuazione della disciplina che hanno montato un tachigrafo di LQ PDWHULD GL WDFKLJUDÀ LQWHOOLJHQWL SXU prima generazione, la DG Move ha restando la stessa di competenza di invece suggerito che la sostituzione ciascun Paese, la Commissione eu- avvenga al più tardi entro il 18 agoropea ha aperto alla possibilità di un sto 2025. Secondo la normativa UE, XOWHULRUH SHULRGR GL WROOHUDQ]D ÀQR DO dal 21 agosto scorso tutti i veicoli di 31 dicembre 2023, indipendentemen- prima immatricolazione con massa te dal fatto che il veicolo sia impegna- superiore a 3,5 ton avrebbero dovuSu espressa richiesta degli Stati membri che hanno manifestato la vo-

MONTE BIANCO:

LA COMMISSIONE RACCOMANDA TOLLERANZA FINO A FINE ANNO to montare il nuovo tachigrafo, nella versione transitoria, ovvero senza il servizio di autenticazione OSNMA – Open Service Navigation Message Authentication – perché ancora in fase di prova. Tuttavia, alcuni ritardi nella fornitura di questi apparecchi hanno portato i vari Stati europei a concedere periodi di tolleranza; per O·,WDOLD LO SULPR q VWDWR ÀVVDWR ÀQR D domenica 8 ottobre.

INTERRUZIONE TOTALE DELLA CIRCOLAZIONE DAL 16 OTTOBRE AL 18 DICEMBRE 2023

22.00 di lunedì 18 dicembre 2023. La chiusura di nove settimane è stase Economico del Traforo del Monte ta prevista dal gestore della galleria, Bianco, TMB- GEIE, ha comunicato insieme alle aziende coinvolte, dopo che il Traforo resterà chiuso total- la riprogrammazione dei lavori semente per 9 settimane e che, quindi, guita alla frana del 27 agosto in Maula circolazione sarà completamente rienne (Francia), che aveva portato interrotta a partire dalle ore 8.00 a rinviare di un anno il cantiere-test GL OXQHGu RWWREUH ÀQR DOOH RUH di 15 settimane per ristrutturare Dopo una serie di rinvii e indecisioni, il Gruppo Europeo di Interes-

In questo contesto, l’ANAV ha ritenuto di sensibilizzare formalmente i parlamentari europei italiani in seno alla Commissione TRAN al fine di tornare a “scuotere” le istituzioni sulla drammatica carenza di autisti nel settore del traspor to passeggeri al fine di trovare soluzioni concrete. La nota ANAV, peraltro, invita ad accogliere le proposte emendative della direttiva nel senso di agevolare altresì il riconoscimento dei titoli abilitativi (patente D e CQC) degli Stati extra UE, agevolando così anche un processo di flussi migratori che attende ancora, a livello nazionale, la sua regolamentazione.

600 metri di volta. Gli interventi previsti durante le nove settimane non riguarderanno la volta ma altre parti del traforo: si tratta di cantieri che - in caso di eventuali chiusure di altri tunnel - consentirebbero un ripristino della circolazione in tempi relativamente più brevi rispetto a un lavoro di ricostruzione della volta.

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DIRETTIVA PATENTI:

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trasportototale PENSIAMO LA PERSONA AL CENTRO DI OGNI MOVIMENTO, IDEA PER QUALSIASI AZIONE, SENSO UNICO PER TUTTE LE DIREZIONI POSSIBILI.

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Il Blog “Vaicolbus” è uno degli strumenti LA GRANDE CAMPAGNA della grande campagna di comunicazione È uno spazio unico ed esclusivo a DI COMUNICAZIONE ANAV ANAV. disposizione di tutte le aziende associate

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che lavorano con grande passione e granDI SACRIÚCI SUL TERRITORIO NAZIONALE E NON solo. Se sei associato ANAV e vuoi raccontarci le attività della tua azienda, scrivici! Saremo lieti di pubblicare un articolo sul Blog vaicolbus.it. L’indirizzo a cui inviare i materiali è: cafaro@anav.it o proietti@anav.it

AIR PULLMAN SI AGGIUDICA LA REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLA NUOVA AREA DI SOSTA PER CAMION A ORIGGIO

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ir Pullman si è aggiudicata la progettazione, costruzione e gestione dell’area di parcheggio per mezzi pesanti che sarà realizzata ad Origgio nel rione ex Streppina. La struttura, che servirà tutti i comuni della zona, sarà dotata di area ristoro, servizi igienici, zona relax, zona di assistenza meccanica, market, autolavaggio e distributore di carburante. La nuova area sarà destinata a divenire punto di riferimento per tutti i camionisti e autisti di passaggio nel saronnese dove non esiste un’area di sosta dotata dei servizi in questione.

0E HYVEXE HIPP´EJ½HEQIRXS EH %MV 4YPlman è di 25 anni. %MV 4YPPQER WZSPKI EXXMZMXk HM XVEWTSVXS pubblico locale su circa 4 milioni di km nel bacino Nord Ovest della Città MeXVSTSPMXERE HM 1MPERS I HIPPE 4VSZMRGME di Monza e Brianza. È composta da 33 linee, 795 fermate e un totale di 926 corse al giorno nel periodo feriale. L’azienda effettua inoltre tre autolinee di %VIE 9VFERE HIPPE GMXXk HM 1MPERS Il parco mezzi è in grado di soddisfare le più diverse esigenze: minibus da 19, 25 e 33 posti, pullman Gran Turismo da 54, 56, 64, 69 e 79 posti.

TOUR BAIRE PARTNER DEL CAGLIARI CALCIO ANCHE PER LE PROSSIME TRE STAGIONI on solo la prosecuzione di un’esperienza di successo, con altri 3 anni di contratto con il Cagliari Calcio, ma anche l’implementazione della partnership dato che Tour Baire è il nuovo Jersey sponsor HIPPE WI^MSRI 4VMQEZIVE dei rossoblù. La stagione calcistica in corso vede già l’azienda di trasporti di Capoterra al ½ERGS HIPPE 4VMQE WUYEHVE RIKPM WTSWXEQIRXM HEP GIRXVS WTSVXMZS HM %WWIQMRIP-

PS EPPS WXEHMS ³9RMTSP (SQYW´ HM 'EKPMEVM con una novità: Tour Baire quest’anno compare anche come primo sponsor RIPPI QEKPMI HIM KMSGEXSVM HIPPE 4VMQEZIVE 9R IPIQIRXS EKKMYRXMZS GLI P´%QQMRMWXVEXSVI 1EXXIS &EMVI LE HI½RMXS di grande rilevanza per il comparto dei trasporti perché “accresce la funzione sociale delle aziende di trasporto, avvicinandole sempre di più a un mondo, quello sportivo, che rappresenta un im-

portante strumenti di inclusione sociale in grado di azzerare le diseguaglianze”. Guardando alle future generazioni, ha aggiunto Baire, “lo sport con le scuole calcio e le sezioni più giovani è certamenXI YRS HIM QSHM TM IJ½GEGM TIV IHYGEVI e la personalità degli sportivi più giovani, è per questo che l’intesa raggiunta per la Primavera rappresenta per Tour Baire un motivo di orgoglio e gioia”. Tour Baire, con l’inizio del campiona-

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to, è quindi già in pista nel garantire ZMEKKM HE WIVMI % MP 'EKPMEVM 'EPGMS LE infatti confermato la partnership anche per la stagione 2023/2024 (e poi 24/25 e 25/26). Il gruppo di Capoterra, attivo soprattutto nel sud SardeKRE WM GSRJIVQE EJ½HEFMPI GSQTIXIRte e sicuro nel trasporto degli sportivi HIPPE 4VMQE 7UYEHVE I HIPPE 4VMQEZIVE dal centro sportivo allo stadio (e viceversa) e negli spostamenti all’interno della regione. Il servizio messo a disposizione della squadra sarda su inserisce nel più ampio servizio “shuttle per gruppi sportivi” rivolto a club, gruppi e associazioni sportive. 8SYV &EMVI ½KYVE GIVXEQIRXI XVE PI prime aziende ad aver fatto del binomio sport-trasporti un punto di forza: “Quando due mondi si incontrano viene JYSVM YR TSXIR^MEPI HM VMGGLI^^E ½RS E quel momento inespresso che si traduce MR IJ½GMIR^E HIP WIVZM^MS – spiega anco-

ra l’Amministratore Unico Matteo Baire – Anche per la stagione in corso siamo orgogliosi di accompagnare il Cagliari Calcio garantendo sempre, come nel corso di questi anni ha recitato il nostro slogan, viaggi da serie A”.

METAURO BUS SELEZIONA AUTISTI PER SERVIZI DI TRASPORTO SCOLASTICO NEL COMUNE DI ROMA

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etauro Bus ha pubblicato un avviso di ricerca volto alla selezione di conducenti con contratto di lavoro subordinato indeterminato a tempo parziale (ver ticale e orizzontale – 30 ore settimanali), di Operatori di Esercizio (qualifica Operatore d’Esercizio – parametro ' ' 2 0 %YXSJIVVSXVERZMIVM HE collocare presso la Sede Operativa di 6SQE ¯ :ME HIPPE 4MWERE ¯ MR JSV^E ai servizi di trasporto scolastico svolti per l’Ente Roma Capitale. 1)8%963 &97 REWGI RIP dall’intuizione e dall’iniziativa imTVIRHMXSVMEPI HM %PFMRS 1IXEYVS GLI comprese l’impor tanza di interpre-

tare la crescente domanda di mobilità che si stava manifestando in quegli anni. L’azienda, che ha iniziato la propria attività con le prime concessioni per l’esercizio di autoservizi nella zona HM %GGEHME SKKM IWTPIXE RYQIVSWM servizi nei territori delle province di *SKKME &EVM 4SXIR^E I %ZIPPMRS 0E TVIWIR^E HM 1IXEYVS &YW MR 4YKPME si è consolidata nel 2003 con l’adesioRI EP '3 86 % 4 'SRWSV^MS 8VEWTSVXM %^MIRHI 4YKPMIWM EXXVEZIVWS MP UYEPI SKKM IWIVGMXE WIVZM^M HM 840 HMVIXXEmente e per conto di altri operatori, in una politica di crescente cooperazione con le altre aziende.

BIMESTRALE DI POLITICA E CULTURA DEI TRASPORTI

DIRETTORE EDITORIALE Tullio Tulli DIRETTORE RESPONSABILE Roberto Sommariva COORDINAMENTO REDAZIONALE Roberta Proietti COMITATO SCIENTIFICO 'IUSEPPE !LÚERI Giusi Cafaro Alessandro Cesari Paola Galantino Antonello Lucente Roberto Magini Roberta Proietti Francesco Romagnoli Nicoletta Romagnuolo IMPAGINAZIONE Lucia Mazzilli [elle.mazzilli@gmail.com] STAMPA Eurograf Sud s.r.l. 5FÚCI E STABILIMENTO Via delle Grotte, 11 00040 Zona Industriale Ariccia (RM) Tel. (+39) 06 9344741 (6 linee r.a.) info@eurografsud.it EDIZIONI PROMOBUS s.r.l. AMMINISTRAZIONE PUBBLICITÀ E ABBONAMENTI Responsabile Tullio Tulli 00185 Roma, Piazza dell’Esquilino, 29 Tel (+39) 06 4879301 Fax (+39) 06 4821204 [promobus@anav.it] Finito di stampare nel mese di ottobre 2023 Registrazione presso il tribunale di Roma n.336 del 26 luglio 2001

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