Bus Magazine n.6/2023 by AnavRoma

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BIMESTRALE DI POLITICA E CULTURA DEI TRASPORTI

n. 6 2023 Novembre/Dicembre

INSIEME MUOVIAMO IL PAESE

ASSEMBLEA STRAORDINARIA Le tante battaglie vinte e i progetti per rilanciare il settore. Biscotti tratteggia il futuro del settore del trasporto pubblico

CARENZA AUTISTI, IL CONVEGNO NAZIONALE Mancano all’appello 8mila autisti. Quali strumenti da mettere in atto. Ecco le proposte di ANAV

VAICOLBUS SBARCA IN PIEMONTE La campagna di promozione per l’utilizzo dell’autobus fa tappa a Barbaresco. Istituzioni e aziende a confronto

di Nicola Biscotti [Presidente ANAV]

go e complesso che, in tutti i passaggi, ha richiesto impegno e attenzione costanti da parte di ANAV in termini di sensibilizzazione, contributo alle soluzioni e confronto con le Istituzioni a tutti i livelli. Un impegno che ha trovato risposta, e desidero sinceramente darne atto, nella disponibilità al dialogo e alla soluzione delle problematiche manifestata dalle strutture ministeriali di riferimento. A riprova, se ve ne fosse bisogno, anche della considerazione dell’importante ruolo del settore nel sistema di mobilità collettiva del Paese che, pur in contesti difficili, le nostre imprese hanno saputo guadagnare. Non meno importante è stata l’attività di ANAV su un altro fronte, quello dei “ticket” di accesso degli autobus alle ZTL urbane, recentemente tornato al centro dell’attenzione (e delle discussioni con le amministrazioni comunali) in occasione della stesura dell’atteso decreto ministeriale sui massimali di tariffazione previsto dal Codice della Strada. Nel confronto aperto in sede ministeriale dal MIT – cui ANAV ha partecipato insieme ad ANCI e alle altre amministrazioni interessate - abbiamo ribadito i nostri punti fermi: regole certe e trasparenti, programmazione, criteri di prelievo proporzionali e non discriminatori ed esclusione degli autobus impiegati per il trasporto pubblico di linea e per il trasporto turistico e scolastico di studenti. Abbiamo colto significative aperture, che, con l’approvazione definitiva del decreto, confidiamo possano tradursi in norme. Non mi resta a questo punto che rivolgere a tutte le aziende associate, ai nostri imprenditori, ai loro collaborati e ai famigliari i più sinceri auguri per delle serene Festività. Ŷ Ŷ Ŷ

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n un anno di lavoro, tante le iniziative avviate, i problemi affrontati e risolti, i risultati raggiunti da ANAV anche nel corso del 2023. Un impegno a tutto campo quello che abbiamo profuso su tanti fronti e in tutti i contesti - sia europei che nazionali a tutela degli interessi dell’intero settore del trasporto passeggeri con autobus nelle diverse declinazioni, nel trasporto pubblico locale come nei comparti “a mercato” del noleggio con conducente e dei servizi di linea commerciale. Ora, nel fare il bilancio di un anno di attività che vede tanto al suo attivo, non posso non sottolineare gli importanti risultati finalmente raggiunti per le nostre imprese del trasporto commerciale che, proprio in questi giorni, al termine di un percorso non semplice avviato in sede parlamentare ormai oltre due anni fa, stanno finalmente ottenendo i ristori promessi per l’emergenza pandemica e la crisi energetica seguita al conflitto in Ucraina. Risorse che, nonostante la resilienza dimostrata, sono fondamentali per la ripartenza del settore e per l’avvio del processo di transizione ecologica che, oltre a essere pienamente condiviso dalle imprese, è divenuto ormai ineludibile per tutte le aziende. Devo sottolineare “finalmente”, perché, come ho evidenziato in tante occasioni, lo stanziamento nel 2022 di 100 milioni di euro suddivisi su più misure - dal doppio contributo per l’acquisto di gasolio nel periodo di maggior tensione dei prezzi, al ristoro delle perdite di ricavi e delle rate di leasing di autobus, agli incentivi per gli investimenti dei mezzi ad elevata sostenibilità - ha rappresentato solo il primo atto di un iter normativo, procedurale e attuativo lun-

editoriale

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE E GLI AUGURI DI FINE ANNO

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BIMESTRALE DI POLITICA E CULTURA DEI TRASPORTI

EDITORIALE

Il punto della situazione e gli auguri di fine anno

Nicola Biscotti

ASSOCIAZIONE

Manovra di bilancio 2024 Le priorità per il trasporto persone con autobus

Antonello Lucente

SPECIALE ASSEMBLEA STRAORDINARIA ANAV 2023

Report del presidente sull’attività dell’ultimo semestre

Roberta Proietti

“La carenza del personale conducente nel settore del trasporto passeggeri. Le proposte dell’Associazione”. Il rapporto ANAV

Paola Galantino

La cena sociale ANAV, unità e convivialità nel cuore di Roma

a cura di Roberta Proietti

Concorso ANAV “Imprese in movimento 2023”

a cura di Roberta Proietti

ASSOCIAZIONE

La Campagna Vaicolbus: Insieme, sicuri, sostenibili fa tappa a Barbaresco

Roberta Proietti

39° webinar ANAV La disciplina whistleblowing

Nicoletta Romagnuolo

Divieto di circolazione bus di TPL Euro 2 Urge deroga per i bus indispensabili a garantire il servizio

RUBRICHE

Antonello Lucente

Modifiche al Codice della Strada: cosa bolle in pentola

Francesco Romagnoli

LEGGI

Servizio di trasporto pubblico locale Le connessioni tra il nuovo codice appalti e il regolamento n. 1370/2007 (UE)

Annunziata Cammarota

LAVORO

Pensioni. La speranza di vita scende ma i requisiti per l’accesso alla pensione restano invariati

Roberto Magini

EUROPA

Le questioni sociali europee all’attenzione dell’ANAV Paola Galantino

Eventi • Sostenibilità in movimento: la transizione e il ruolo del bus al convegno dei giovani imprenditori Ancona 41 • Se l’autostazione 42 diventa un hub • Bus Company, una storia 43 di famiglia • Mazzone viaggi, 1923.2023: 45 un secolo di eccellenza nei trasporti • “L’eredità. una storia 46 d’impresa”, La prima avventura narrativa di Alberto Cazzani 47 In autobus Parlano di noi 48 Bus & Sport 50 La Sentenza 53 Tecnologia 55 Flash esteri 57 Blog Vaicolbus 59

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ATTUALITÀ

ASSOCIAZIONE

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MANOVRA DI BILANCIO 2024

Le priorità per il trasporto persone con autobus La Conferenza delle Regioni ha condiviso con ANAV e le altre Associazioni un documento per il Governo SULLE PRIORIT¸ ÚNANZIARIE del TPL

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ell’ambito dell’iter parlamentare di esame della manovra di bilancio 2024 l’Associazione ha sottoposto alla V Commissione Bilancio del Senato un documento nel quale vengono illustrati i perduranti e gravi impatti sul settore del trasporto di persone con autobus generati dalla crisi energetica, GSR PE GSRRIWWE HMREQMGE MR¾EXXMZE I JSVte incremento di prezzi dei carburanti, e dagli strascichi della pandemia da Covid in termini di perdita di domanda e VMGEZM HE XVEJ½GS HSZYXM ERGLI EH EPGYRM JIRSQIRM GLI WIQFVERS EZIVI EWWYRXS carattere strutturale (smart working, didattica digitale, ecc.). In questo contesto, ANAV ha ribadito la necessità e l’urgenza di interventi a salvaguardia del trasporto pubblico locale e del trasporto commerciale con autobus di linea e di noleggio. Per il TPL la priorità resta quella dell’incremento della dotazione del Fondo nazionale TPL attraverso un meccanismo EYXSQEXMGS HM EHIKYEQIRXS EPP´MR¾E^MSne che consenta l’aggiornamento dei corrispettivi di servizio e l’introduzione HM QMWYVI EREPSKLI TIV KEVERXMVI MP ½RERziamento dei servizi nelle Regioni a statuto speciale. Accanto a ciò, occorrono QMWYVI IGGI^MSREPM HM WSWXIKRS E JVSRXI della perdurante crescita dei prezzi di carburanti ed energia, nonché una iniezione strutturale di risorse in conto esercizio per accompagnare gli ingenti MRZIWXMQIRXM I ½RER^MEVI M RYSZM WIVZM^M di TPL che derivano dalla realizzazione HIPPI RYSZI MRJVEWXVYXXYVI Le stesse priorità, peraltro, sono segnalate nel documento comune delle Associazioni sul TPL condiviso con le Regioni e trasmesso all’attenzione del Ministro Salvini e del Governo con la richiesta di un confronto urgente nel quale condividere gli interventi indispensabili da porre in atto. Il Presidente Biscotti, intervistato a

[Antonello Lucente] 6IWTSRWEFMPI WIVZM^MS 8TP EJJEVM PIKMWPEXMZM IH IGSRSQMGM

riguardo sul Sole24Ore il 28 novembre WGSVWS WM r WSJJIVQEXS WYPPI HMREQMGLI MR¾E^MSRMWXMGLI MR GSVWS I TVIZMWXI TIV KPM ERRM JYXYVM GLI VIRHSRS MRHMWTIRWEFMPI un incremento della dotazione annuale del Fondo TPL per almeno 700 mln €, senza considerare i costi di rinnovo del CCNL in scadenza, con una richiesta sindacale che parte da un aumento nell’ordine del 18%. “Alla luce delle dinaQMGLI MR¾E^MSRMWXMGLI HM UYIWXM ERRM – ha detto Biscotti - r TVMSVMXEVMS P´MRGVIQIRXS HIPPE HSXE^MSRI ERRYEPI HIP *SRHS RE^MSREPI 8TP TIV EPQIRS QPR TIV JEV JVSRXI EP VMPIZERXI MRGVIQIRXS HIM GSWXM HM QEXIVMI TVMQI VMGEQFM EWWMGYVE^MSRM I GSWXS HIP PEZSVS 6MZEPYXEXS MP *SRHS RE^MSREPI – ha aggiunto Biscotti – WIVZMVk TSM VMZEPYXEVI GSRWIKYIRXIQIRXI ERGLI M GSRXVEXXM HM WIVZM^MS ERGLI TIV JEV JVSRXI EP VMRRSZS HIP GGRP HM PEZSVS GLI VMKYEVHE QMPE EYXSJIVVSXVERZMIVM I EZVk YR GSWXS WXMQEXS MRXSVRS EM QPR. -P XTP – ha evidenziato Biscotti – WZSPKI YR VYSPS JSRHEQIRXEPI TIV PE WSWXIRMFMPMXk EQFMIRXEPI PS WTSWXEQIRXS HIP HIPPE QSFMPMXk TVMZEXE E UYIPPE TYFFPMGE HIXIVQMRIVIFFI YRE VMHY^MSRI HM '32 HIPP´ ². Il Presidente ha inoltre posto l’accento anche sull’altra grande criticiXk GLI EJ¾MKKI MP WIXXSVI PE GEVIR^E HIM

conducenti, una carenza che – stando al Rapporto ANAV - emerge nel 98% delle imprese del Nord, nel 75% di quelle del Centro e nel 45% delle aziende del Sud e delle Isole. ±7IVZSRS HYRUYI TM VMWSVWI” – ha concluso Biscotti – TIV GSTVMVI P´MRGVIQIRXS HIM GSWXM HM QEXIVMI TVMQI VMGEQFM EWWMGYVE^MSRM I PEZSVS”. Per il trasporto commerciale ANAV è tornata a chiedere l’espresso riconoscimento delle imprese di noleggio autobus con conducente e di linea granturismo quali “imprese turistiche” ai sensi HIP 'SHMGI HIP 8YVMWQS EM ½RM HIPP´EYXSmatico inserimento tra le imprese destinatarie delle misure agevolative e di sostegno di volta in volta riconosciute E JEZSVI HIP WIXXSVI XYVMWXMGS 0´%WWSGMEzione ha altresì sollecitato l’estensione a regime dell’aliquota di accisa ridotta sul gasolio commerciale alle imprese di noleggio con conducente e, in linea con l’intervento già messo in campo per il 2023, lo stanziamento di 50 mln di euro per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026 per il rinnovo del parco autobus destinato ai servizi commerciali. ANAV, come di consueto, continuerà a portare avanti le predette istanze con la massima determinazione. Ŷ

Risparmio di carburante grazie al sistemo ibrido

Risparmio di carburante grazie alla trasmissione

Riduzione del consumo di carburante

Il DIWA NXT è molto di più dell¶ultima generazione del collaudato cambio automatico Voith, già insuperato nell¶efficienza e fluidità di utilizzo con frequenti stop&go e dotato di cambio marcia intelligente SensoTop. La nuova generazione DIWA NXT è stata implementata con soluzioni tecniche innovative per eccellere nell¶economicità di utilizzo in tutti gli impieghi degli autobus di linea. Inoltre nella versione con la unità di recupero offre ai costruttori di autobus un modo semplice e completo per trasformare i loro veicoli in mezzi ibridi.

ASSEMBLEA STRAORDINARIA ANAV 2023

V ASSEMBLEA STRAORDINARIA ANAV

Report del presidente sull’attività dell’ultimo semestre Trasporto pubblico, linee commerciali, caro carburante e mancanza di autisti. Nicola Biscotti ha tratteggiato la strategia di ANAV per rilanciare il comparto e mettere in sicurezza le aziende di trasporto

Uno scorcio della sala gremita di Palazzo Ripetta. Il Presidente ha delineato i successi e le prossime battaglie di ANAV.

[Roberta Proietti] Servizio affari europei, comunicazione interna e social attraverso un meccanismo automatico HM EHIKYEQIRXS EPP´MR¾E^MSRI I XIRYXS conto che la dotazione attuale risulta del XYXXS MRWYJ½GMIRXI E KEVERXMVI PE GSTIVtura dell’incremento dei costi di natura

corrente. Misure analoghe anche per il ½RER^MEQIRXS HIM WIVZM^M RIPPI 6IKMSRM E statuto speciale, che non partecipano al Fondo. È questa una misura in assenza della quale mancherebbero le condizioni

Nicola Biscotti alla Presidenza della Sezione passeggeri di Federtrasporto

Il Consiglio Generale di Federtrasporto ha approvato la riorganizzazione interna della Federazione istituendo la Sezione Passeggeri e la Sezione Merci delle quali faranno parte le associazioni aderenti in ragione del settore rappresentato e delle attività svolte. Nicola Biscotti è stato nominato alla presidenza della Sezione Passeggeri e Riccardo Morelli, Presidente di ANITA, alla presidenza della Sezione Merci. Il Consiglio Generale ha inoltre nominato Aldo Bevilacqua Direttore Generale di Federtrasporto. La nuova riorganizzazione punta sulla piena sinergia tra le Associazioni aderenti, per una sempre più incisiva azione di Federtrasporto a tutela degli interessi delle imprese rappresentate e per riportare i settori dei trasporti e della logistica al centro del dibattito istituzionale nel Paese.

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ella storica e prestigiosa cornice di Palazzo Ripetta a Roma, il 29 novembre scorso, le aziende ANAV si sono date appuntamento per dare seguito ai consueti appuntamenti statutari ma soprattutto per fare il punto sugli ultimi mesi di azione associativa con il bilancio dei risultati ottenuti e delle misure da mettere ancora in campo. Con una Relazione necessariamente sintetica per la molteplicità dei temi di intervento dell’Associazione negli ultimi sei mesi dell’anno, il Presidente Biscotti ha nondimeno delineato un quadro generale delle misure ritenute ineludibili per il nostro tessuto produttivo. Per il trasporto pubblico locale, in primo luogo, l’incremento della dotazione annuale del Fondo nazionale,

RELAZIONE DEL PRESIDENTE A sinistra e sotto, due immagini di Palazzo Ripetta (Roma) che ha ospitato la due giorni ANAV.

In questa foto, il Presidente ANAV Nicola Biscotti in occasione della relazione per l’Assemblea straordinaria del 29 novembre scorso.

Da sinistra: Davide Siviero (MAN), Gianluca Annunziata (Iveco Bus), Franco Giordano (STAT), Nicola Biscotti, (Presidente ANAV), on. Salvatore Deidda (Presidente IX Commissione trasporti Camera dei Deputati), Enzo Amich (IX Commissione trasporti Camera), Paolo Pia (STAT), Guido Ucci (Iveco Bus), Federico Riboldi (sindaco Casale Monferrato).

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prospettiche di equilibrio delle gestioni, ostacolo questo che si frappone a una normale dinamica delle relazioni industriali e che, al momento, mina le basi per affrontare realisticamente il rinnovo del CCNL autoferrotranvieri in scadenza. In secondo luogo, l’individuazione di misure eccezionali di sostegno alle imprese a fronte dei trend di crescita dei prezzi di carburanti ed energia, che stanno carat-

ASSEMBLEA STRAORDINARIA ANAV 2023 Il tema della transizione energetica è stato al centro della relazione. Biscotti ha ribadito che il passaggio deve essere graduale e pragmatico.

In primo piano, Giuseppe Vinella con Matteo Baire.

classe Euro 2 ed Euro 3 e rispetto al quale ANAV sta continuando a sostenere con la massima determinazione la necessità di una proroga generalizzata di un anno che però trova la forte resistenza del Governo, motivata da impegni assunti in Europa. L’attività associativa è stata poi orientata ad azioni di lobby sulle materie relative a questioni tecniche, ambientali e dell’energia, con particolare riferimento alla proposta di Regolamento per la riduzione delle emissioni di CO2 dei veicoli pesanti e al nuovo Regolamento Euro 7. A tal proposito, l’Associazione ha più volte chiesto, e ottenuto almeno nella posizione del Consiglio dell’UE, l’esclusione degli autobus urbani, almeno ½RS E ½RI HEPP´IYVS L’Associazione è stata altresì impegnata sul fronte delle novità che sono state introdotte per la circolazione dei veicoli pesanti nell’area B di Milano, entrate in vigore lo scorso 1° ottobre e sulla te-

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terizzando anche il corrente anno. -R½RI PI QMWYVI RIGIWWEVMI EH EGGSQTEgnare i rilevanti investimenti richiesti per la transizione energetica ed il rinnovo del TEVGS RSRGLq E ½RER^MEVI M RYSZM WIVZM^M di TPL che saranno attivati sulle nuove infrastrutture realizzate. Per il trasporto commerciale, il Presidente ha evidenziato l’azione di ANAV volta a ribadire la necessità di un espresso riconoscimento delle imprese di noleggio autobus con conducente e di linea granturismo quali “imprese turistiche” ai sensi del Codice del Turismo EM ½RM HIPP´EYXSQEXMGS MRWIVMQIRXS XVE PI imprese destinatarie delle misure agevolative e di sostegno di volta in volta riconosciute a favore del “settore turistico”. Una richiesta che, negli ultimi mesi, è stata ripetutamente sottoposta all’attenzione anche del Ministero del Turismo. Per il noleggio autobus con conducente, in particolare, l’azione di ANAV è stata orientata, anche a fronte della crescente, quanto instabile dinamica dei prezzi dei prodotti petroliferi e anche per allineare il settore agli altri segmenti del trasporto con autobus, all’ottenimento della stabilizzazione dell’aliquota di accisa ridotta sul gasolio commerciale impiegato per l’alimentazione degli autobus di massima classe ambientale. Per tutto il trasporto commerciale ANAV ha rappresentato la necessità di varare un piano pluriennale di sostegno al rinnovo del parco autobus del settore, composto ancora per circa il 50% da autobus di classe ambientale inferiore ad euro V. La richiesta è stata, in particolare, quella di proseguire la modalità di intervento già sperimentata quest’anno con il DM 15 luglio 2022, n. 222 e stanziare fondi per 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026 per il rinnovo dei parchi aziendali. L’intervento – secondo le stime Anav - consentirebbe YR GS ½RER^MEQIRXS EPP´EGUYMWXS HM GMVGE 3.500 autobus in sostituzione di quasi il 24% degli autobus dell’attuale parco di GPEWWI EQFMIRXEPI ½RS EH IYVS -: L’Associazione ha poi costantemente seguito gli sviluppi dei programmi di investimento per il rinnovo del materiale rotabile e la transizione alle alimentazioni alternative ½RER^MEXM HEM diversi canali attivati con risorse nazionali ed europee. È questo un tema che si interseca con il divieto di circolazione previsto a decorrere dal 1° gennaio 2024 per i bus di TPL alimentati a gasolio o benzina di

matica dei conducenti di tram. In particolare, è stato chiesto al Ministero dei Trasporti l’aumento dell’età massima, SKKM ½WWEXE E ERRM TIV M GSRHYGIRXM di tram che non provengono dalla mansione di conducente di linea di autobus. Il tema della carenza di autisti di autobus, trasversale a tutti i settori rappresentati, è stato al centro delle azioni di ANAV, sia a livello nazionale che europeo. L’Associazione ne ha rappresentato le criticità anche in sede di audizione dinanzi alla Commissione IX Trasporti della Camera, chiedendo di intervenire in maniera concreta sulla disciplina del PMQMXI EREKVE½GS HM EGGIWWS EPPI TEXIRXM professionali. Per quanto riguarda le trattative di rinnovo del CCNL autoferrotranvieri, ANAV ha ribadito, anche alla PYGI HIKPM WGIREVM ½RER^MEVM MR EXXS che il negoziato sulla parte economica del contratto a fronte delle richieste di parte sindacale, è inevitabilmente

RELAZIONE DEL PRESIDENTE

DESIDERIO ZONCADA, IL RICORDO DEGLI ASSOCIATI ANAV Figura storica del mondo dei tra- soLodi, membro del Consiglio di sporti e sempre ai vertici dell’azio- Amministrazione della società Mine associativa, Desiderio Zonca- lano Serravalle Spa, del Consiglio da, scomparso nel luglio scorso, di Amministrazione della Banca è stato ricordato in occasione Popolare di Lodi, il suo impegno dell’Assemblea straordinaria Anav imprenditoriale si è esteso anche con una cerimonia di consegna di YRE XEVKE MR QIQSVME EM ½KPM 4MIVPYigi e Filippo. Qui a destra, Per decenni a capo del gruppo uno dei mo78%6 ½RS E JEVRI PE TVMRGMTEPI VIEP- menti più emotà privata in Lombardia nel settore zionanti della giornata: tutta del trasporto passeggeri su gomma l’Associazione e tra le prime a livello nazionale, ricorda Desicon attività estese ai comparti del derio Zoncada trasporto pubblico locale, delle au- scomparso nel tolinee turistiche, dei collegamenti luglio scorso. A con gli scali aeroportuali, dei servizi ritirare la tarJD L ÀJOL 3LHUdi noleggio con conducente e della luigi e Filippo gestione di aree di sosta ed autosta- Zoncada. zioni, Zoncada è stato per oltre 20 anni Presidente della Sezione Anav Lombardia e per oltre trent’anni Vice Presidente nazionale. Membro del Consiglio Direttivo di Assolombarda, Presidente di As-

al settore immobiliare, al settore spor tivo e a quello culturale e sociale con il sostegno a numerose attività di cui è stato protagonista in qualità di coordinatore di progetto e di relatore.

Nicola Biscotti e il direttore Tullio Tulli. Sotto, un’immagine della sala.

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correlato agli interventi richiesti dalle Associazioni datoriali in sede di manovra di bilancio. Relativamente al CCNL del noleggio autobus con conducente e attività correlate, l’accordo di rinnovo, siglato separatamente da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e da Faisa-Cisal, Ugl-Fna nell’ottobre dello scorso anno, avrà valenza anch’esWS ½RS EP HMGIQFVI 1E E oggi, non è pervenuta alcuna piattaforma di rinnovo. -P 4VIWMHIRXI LE MR½RI FVIZIQIRXI EGcennato alle tante iniziative formative messe in campo per le aziende e di promozione della mobilità e del viaggio in autobus che sono state poste in essere negli ultimi mesi e all’attività di potenziamento dell’utilizzo dei principali canali social, in particolare con riferimento alla pagina istituzionale su linkedin. Per il 2024 gli appuntamenti da calendarizzare sono già numerosi, a cominciare dall’attività di promozione territoriale della Campagna VaiGSPFYW EPPE QERMJIWXE^MSRI ½IVMWXMGE NME, alla missione internazionale in Giappone, e, in autunno, l’evento celebrativo degli 80 anni dell’Associazione in Puglia. Ŷ

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ASSEMBLEA STRAORDINARIA ANAV 2023

“La carenza del personale conducente nel settore del trasporto passeggeri. Le proposte dell’Associazione”

IL RAPPORTO ANAV

Mancano 8.000 autisti, cioè circa il 9 per cento del totale. In alcune Regioni d’Italia è allarme. Come uscire dall’impasse e quali strumenti per mettere in sicurezza il sistema. ANAV avanza una proposta

[Paola Galantino ] Responsabile servizio lavoro, relazioni industriali e affari europei

mila autisti con una diversa distribuzione e sensibilità sui territori. I dati emersi dal rapporto ANAV indicano GLI WIFFIRI HMZIVWM½GEXS MP TVSFPIma è fortemente sentito in tutte le aree osservate (Nord, Centro, Sud e Isole). A soffrire maggiormente è il Nord Italia dove il 98 per cento delle azienHI HI½RMWGI ±KVERHM² S ±KVERHMWWMQI² PI HMJ½GSPXk RIP VITIVMVI EYXMWXM % PMvello nazionale la carenza si attesta

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a carenza di conducenti di autobus è un tema di rilevanza globale, non solo nazionale, e con un inevitabile impatto sulla mobilità e sull’accessibilità ai servizi di trasporto pubblico. Per tracciare un primo orientamento sullo stato dell’arte e, soprattutto, avanzare concrete proposte future, ANAV ha organizzato, lo scorso 30 novembre a Roma, un’iniziativa pubblica dove ha presentato un rapporto dal titolo: “La carenza del personale conducente nel settore del trasporto passeggeri. Le proposte dell’Associazione”. Un evento che ha visto la partecipazione dell’Onorevole Galeazzo Bignami – Viceministro Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - e di autorevoli rappresentanti delle istituzioni e stakeholders nazionali e internazionali con l’obiettivo di inquadrare i termini della problematica, a livello nazionale ed europeo. Con il rapporto presentato a Roma è stata condotta un’analisi quantitativa su un campione rilevante di aziende EWWSGMEXI EP ½RI HM SXXIRIVI YR HEXS WMKRM½GEXMZS I ERGLI YR´EREPMWM UYEPMtativa, che esplora il contesto in cui emergono gli squilibri occupazionali e quindi sulle sue criticità. È emersa una carenza a livello nazionale di più di 8

Nella foto, Paola Galantino, responsabile servizio lavoro, relazioni industriali e affari europei ANAV.

al 9,1%, un dato che mette a serio rischio l’erogazione dei servizi pubblici per la collettività in determinate aree del Paese. Nel nostro Paese il settore rappresenta un mercato di grande rilievo economico, occupazionale e sociale, con 6.000 Aziende, di medie piccole

ASSEMBLEA STRAORDINARIA ANAV 2023

LA CARENZA Mancano oltre 8mila autisti di autobus. A soffrire di più sono le Regioni del Nord Italia.

Ringrazio ANAV per porre l’attenzione sulle tematiche di maggior rilievo per il settore e quella della carenza è una di queste. Il mio Governo è disponibile ad un confronto con le Associazioni e a trovare soluzioni per mitigare il problema, il decreto flussi di recente approvazione è una di queste.” Galeazzo Bignami vice Ministro trasporti

WS TIVGLq GSWv ½RIRHS PE PIZE EZIZERS cara e chi ha potuto è rientrato nei anche in mano qualcosa per il futuro. territori di origine con meno spinta Altro grande bacino era il Sud Italia, a spostarsi. E a queste tendenze si è ½RS E TSGS XIQTS JE HSZI TIVEPXVS MP aggiunta infatti quella che vede i conproblema si pensa impatti meno….. da ducenti meridionali rientrare al Sud un lato con l’avvento del reddito citta- dove si rendono disponibili le posiziodinanza, ancora prima della pandemia, ni vacanti. MP ¾YWWS HE 7YH E 2SVH WM r JIVQEXS Per agevolare l’assunzione di nuovi Del resto, la vita nel Nord Italia è più autisti l’Associazione ha sottoline-

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e grandi dimensioni, parco veicolare importante 70.000 autobus, 120.000 addetti (di cui 90.000 personale viaggiante), con 11 miliardi di euro di fatturato annuo, pilastro della sostenibilità, componente imprescindibile per il raggiungimento di una mobilità realmente sostenibile e degli obiettivi di transizione ecologica. Il fenomeno della carenza di autisti, nel nostro Paese, ha assunto i connotati più diversi: storicamente l’autista era un mestiere che veniva considerato interessante anche perché dava la possibilità di lavorare all’interno di E^MIRHI GLI HMJ½GMPQIRXI WEVIFFIVS andate in crisi. Fare il conducente soprattutto del trasporto pubblico locale permetteva di ottenere anche un certo status: si metteva la divisa, si veniva in qualche modo riconosciuti. Un grande bacino di raccolta era quello del servizio militare, perché prendere quella patente era gratuito e quindi molti ragazzi seguivano quel percor-

IL RAPPORTO ANAV

La Regione Lombardia, che conta circa 9 milioni di abitanti, è impegnata in un’opera di rinnovamento del parco circolante con ingenti investimenti e in azioni finalizzate ad agevolare l’entrata dei giovani nel mondo del lavoro”. Franco Lucente, Assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile Regione Lombardia ato la necessità di disporre di nuovi strumenti per attuare una vera parità di genere (solo il 16 per cento dei conducenti è donna), e di aiuti economici per i giovani che oggi devono affrontare costi troppo elevati per il conseguimento della patente e del GIVXM½GEXS HM EFMPMXE^MSRI TVSJIWWMSREle per la guida. L’iniziativa di ANAV con esperti del settore e delle istituzioni nazionali ed internazionali ha stimolato un dibattito che auspichiamo costruttivo. L’Agenda dell’Unione europea ha tra le priorità interventi favorevoli per il settore che vanno colti e sviluppati a livello nazionale perché volti indubbiamente ad abbattere barriere e disincentivi per chi voglia avvicinarsi all’attività. A livello europeo, è stato evidenziato come il Rapporto Eures, reso pubblico a marzo scorso dall’Autorità IYVSTIE HIP 0EZSVS )0% WTIGM½GS WY GEVIRÎ IH IGGIHIRÎ HM ½KYVI TVSJIWWMSREPM RIP LE MHIRXM½GEto quelle più comuni e gravi in Europa e ne esplora le cause principali. Il rapporto ha intercettato soprattutXS YR HEXS WMKRM½GEXMZS GLI r UYIPPS dell’alta percentuale di Stati europei GLI LE PEQIRXEXS YRE GEVIRÊ ±KVEZI² nel settore del trasporto passeggeri.

L’attenzione dell’Europa è molto alta. Del resto, nell’Anno europeo delPI GSQTIXIRÎ GSQI HI½RMXS HEPPE stessa Commissione europea, anche il Rapporto ESDE (Employment and social developments in Europe) del PYKPMS WGSVWS WTIGM½GS WY SGGYTE^MSne e sviluppi sociali in Europa, guarda in particolare all’analisi delle carenze I HIM HI½GMX HM GSQTIXIRÎ MRHMZMHYERHS WTIGM½GEQIRXI TIV PE GErenza di conducenti, il suo potenziale aggravamento proprio a causa della necessaria transizione verde. E ciò in considerazione del fatto che anche il settore del trasporto è stato identi½GEXS XVE UYIPPM TIV M UYEPM MP +VIIR Deal europeo (e le relative strategie nazionali) richiederanno manodopera aggiuntiva e nuove competenze: ANAV ha infatti posto in evidenza come si tratti di un settore in cui la JSVÊ PEZSVS UYEPM½GEXE r KMk WGEVWE E parliamo di un settore che, in ambito europeo, rappresenta l’8% del volume complessivo del trasporto terrestre di passeggeri con più di 900 mila autisti. Un settore che è senza dubbio la spina dorsale della mobilità collettiva, strategico ed essenziale come hanno dimostrato gli anni della pandemia. Il monitoraggio effettuato

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Un grazie ad ANAV per aver acceso i riflettori sul tema della carenza dei conducenti; l’entità del fenomeno richiede tuttavia interventi e misure straordinarie. La mia proposta è di attivare, con le Associazioni, un tavolo con le Regioni che hanno la competenza nella formazione professionale”. Fulvio Bonavitacola, coordinatore Assessori trasporti della Conferenza delle Regioni

dall’International Road Union negli ultimi anni, nel contesto europeo, ha tracciato previsioni negative in assenza di concrete e immediate azioni. 2IPPS WTIGM½GS IRXVS MP P´)YVSpa potrebbe soffrire una carenza di GMVGE ½KYVI HM EYXMWXM WIR^E adeguate e immediate azioni. E le posizioni delle organizzazioni internazionali a riguardo sono chiare rispetto alle esigenze in primis di armonizzare le regolamentazioni comunitarie, ridurre il divario scuola-professione, incentivare l’ingresso in questo settore, VIRHIRHS TM IJ½GEGI PE ZEPYXE^MSRI delle competenze e rafforzando la cooperazione tra tutti i soggetti competenti con occhio attento al fenomeno migratorio. In questo contesto, quando l’offerta di manodopera interna nazionale non è WYJ½GMIRXI E GSTVMVI MP JEFFMWSKRS HIP mercato del lavoro, infatti, la mobilità all’interno dell’Unione e la migrazione da Paesi terzi possono svolgere un ruolo importante. E di fatti, come diverse rappresentanze, dell’industria e delle istituzioni nazionali e europee, hanno dichiarato, per fare fronte alla carenza di personale, è necessario attrarre le giuste competenze investendo su istruzione e formazione profes-

ASSEMBLEA STRAORDINARIA ANAV 2023

La ripresa economica, che ha seguito la grave crisi pandemica, rischia di incepparsi perché le imprese del settore non riescono a reperire personale. Una attenzione particolare va al fenomeno dell’invecchiamento della forza lavoro e a quello dell’inattività della popolazione, strettamenXI GSRRIWWM EPPE FEVVMIVE EREKVE½GE imposta dalla vigente normativa di settore, di matrice comunitaria. Dalla declinazione di queste due com-

Una possibile soluzione per arginare il fenomeno della carenza dei conducenti può essere data dal ricorso al bacino degli inoccupati in età da lavoro, che rappresentano i 2/3 dell’intera forza lavoro. A legislazione vigente, senza ricorrere alla mano d’opera dei paesi terzi né all’abbassamento dell’età minima, questa soluzione risolverebbe molti problemi”. Paolo Colombo, Presidente Federtrasporto

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sionale puntando alla collaborazione strategica con i Paesi di origine nonché con le parti economiche e datoriali. E la migrazione svolge un ruolo importante nel settore del trasporto stradale. Business Europe ha evidenziato nell’ultima posizione assunta in occasione dell’ultima consultazione promossa dalla Commissione euroTIE WYPPI UYEPM½GE^MSRM HIM PEZSVEXSri nell’unione (EU Talent Pool, ndr) come il ruolo della migrazione economica ha un potenziale inutilizzato nel contribuire ad alleviare i problemi di carenza di manodopera, e sono necessarie azioni concrete per ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro, anche nel contesto migratorio. E di preoccupante mismatch parla anche la recente indagine Censis-Confcooperative che rileva come la scarsa dinamica del ricambio generazionale (ambito nel quale l’ISTAT ha denunciato un’allarmante fragilità della conWMWXIR^E HIQSKVE½GE KMSZERMPI MXEPMEna), l’invecchiamento degli occupati, i cambiamenti nelle aspettative che riguardano il lavoro sono tutti fattori che contribuiscono a mantenere ±EWMRGVSRS² P´MRGSRXVS JVE HSQERHE I offerta di lavoro. Il rappor to ANAV ha altresì portato all’attenzione una serie di elementi di cui necessariamente si deve tener conto: di una chiara valutazione di fattori connessi alle condizioni di lavoro. Le par ti sociali infatti giocano un ruolo fondamentale da svolgere nella progettazione e nell’attuazione delle misure proposte dall’Associazione. Quanto alle Relazioni industriali, il tavolo di rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri, in scadenza al 31 dicembre, potrebbe essere una sede importante da coniugare anche perché c’è la volontà di rinnovare il contratto se pur nel quadro degli accordi interconfederali vigenti…da coniugare però necessariamente con altri due elementi: le misure conteRYXI RIPPE PIKKI HM FMPERGMS I MP ½RERziamento del FNT; e ciò perché da YR PEXS YRE VMJSVQE HIM WMWXIQM ½WGEPM può migliorare gli incentivi al lavoro, contribuendo ad alleviare la carenza di manodopera e dall’altro perché YVKI YR ½RER^MEQIRXS WXVYXXYVEPI del TPL in presenza di una dotazione del FNT inadeguata a fronte di uno sbilancio di 700 milioni di euro, esigenza condivisa in seno al Coordinamento delle Regioni e portato all’attenzione del Ministro Salvini e del Governo.

TSRIRXM IQIVKI GLI YRS HIM ±PMQMXM² che forse è il momento di superare è quello per cui le prestazioni di siGYVI^Ê WMERS MR¾YIRÊXI HEPPÍXk HM accesso alla professione. Studi recenti sono stati effettuati in relazione alla possibilità di ampliare la platea di potenziali autisti abbasWERHS MP PMQMXI EREKVE½GS HM EGGIWWS alla professione. È emerso che la minore sicurezza stradale e/o il rischio di incidenti non aumentano tra i con-

IL RAPPORTO ANAV

Con il buono patente autotrasporto abbiamo messo a disposizione, di concerto con il Ministero delle Finanze, ingenti risorse per la formazione dei giovani. Ad oggi sono stati attivati oltre 1500 buoni. Nel 2024 contiamo di aprire nuovamente la piattaforma nel momento in cui sarà disponibile il fondo per il nuovo anno”. Salvatore Napoli, Direttore DG per la sicurezza stradale Divisione 6 Autotrasporto di persone – MIMS

ducenti più giovani. Che il comporXEQIRXS RIP XVEJ½GS RSR r XERXS YRE questione di età, ma soprattutto di mentalità personale, di atteggiamento e comportamento, certamente determinante per poter esercitare la professione in modo corretto e sicuro. Lo studio condotto in Olanda ha fatto emergere che i giovani che sono stati selezionati (il 60%), se avessero avuto l’opportunità, avrebbero iniziato prima il percor-

so formativo per diventare autista di bus. Ancora, uno studio svedese sui giovani autisti ha rafforzato la tesi in base alla quale la minore sicurezza stradale e/o il rischio di incidenti non aumentano tra i conducenti più giovani. Ancora, interessante quanto emerso dall’indagine Eduscopio TYFFPMGEXS E ½RI RSZIQFVI TIV GYM intercetta la crisi a tre anni dal diploma… ci sono evidenti e allarmanti segnali della fragilità emozionale e

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Il settore del trasporto con autobus ha perso attrattività per vari motivi. È necessario valorizzare l’attività di conducente, aumentare il benessere lavorativo, spingere a una maggiore conciliazione vita privata/vita lavorativa”. Roberto Napoleoni, Segretario Nazionale Uiltrasporti

motivazionale dei giovani. %P XIQE EREKVE½GS WM EWWSGME MRIZMXEbilmente quello dei costi rilevanti per l’acquisizione dei titoli abilitativi. Che impatta anche, e pone peraltro criticità ulteriori, sul fronte dall’ingresso di cittadini entra UE potenziali candidati alle posizioni di conducente. Ciò perché la mancanza di riconoscimento delle abilitazioni extra UE (patenti e CQC) impatta sulle scelte legislative e di politica attiva del Paese e comporta uno sforzo necessario nell’individuare metodologie e WXVYQIRXM WTIGM½GM HM VIGPYXEQIRXS I di sincronia nel matching tra imprese e candidato. Si pensi al tema degli accordi bilaterali di reciprocità….o alla opportunità che offre il nuovo deGVIXS ¾YWWM MR XIQE HM JSVQE^MSRI RIP paese di origine. Il fenomeno costituisce realisticamente una minaccia per la mobilità e per l’economia del Paese e dobbiamo necessariamente considerare gli impatti WMKRM½GERXM GLI UYIWXS JIRSQIRS LE nel breve e medio periodo e avrà sul lungo periodo. ANAV ha evidenziato che le iniziative devono necessariamente coniu-

ASSEMBLEA STRAORDINARIA ANAV 2023

Con il recente Decreto Flussi contiamo di dare un contributo importante al tema della carenza dei conducenti. Il provvedimento prevede interventi formativi da realizzare in loco che possono essere realizzati fuori dalle quote stabilite, che comunque potranno essere ulteriormente elevate. Per le presenze sul territorio, un’altra soluzione è rappresentata dai richiedenti asilo”. Rosanna Rabuano, Vice Capo Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero degli Interni

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I dati del Drivers’ Shortage Report dell’IRU mostrano una carenza di 105 mila conducenti in UE, cioè il 10% della forza lavoro. Le cause sono diverse: scarso appeal della professione, nuovi modelli e abitudini da parte dei giovani e altre che sono state ben rappresentate nel Rapporto ANAV. Come IRU ci stiamo battendo per l’abbassamento del limite di età per la guida e il riconoscimento delle patenti e dei certificati di abilitazione conseguiti nei Paesi terzi”. Raluca Marian direttrice dell’advocacy Iru presso l’Unione Europea

IL RAPPORTO ANAV

L’interessante ed esaustivo Rapporto elaborato da ANAV offre molti spunti di intervento e scenari che si possono percorrere nel medio-lungo periodo. Sicuramente, è fondamentale riabilitare l’immagine della professione e nel contempo intercettare le richieste dei giovani che entrano nel mondo del lavoro per attrarli verso la professione. La flessibilità è una richiesta che il settore deve tenere presente”. Andra Gibelli, Presidente Asstra Nella foto qui a lato, Nicola Biscotti con Marina Lalli (Presidente Federturismo).

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garsi con interventi legislativi idonei e strutturati, per garantire all’utenza continuità e qualità del servizio, adottando misure adeguate ad assicurare PE WSWXIRMFMPMXk IGSRSQMGS ½RER^MEVME del settore del traspor to pubblico e dare una prospettiva di crescita al sistema del TPL, come leva determinante per la sostenibilità ambientale e la lotta al cambiamento climatico. Il Presidente di ANAV, Nicola Biscotti, ha in quest’ottica evidenziato come sia necessario che il Governo attui interventi rapidi per l’intero settore del traspor to con autobus che è la spina dorsale della moderna mobilità, componente imprescindibile per il raggiungimento di una mobilità realmente sostenibile e degli obiettivi di transizione ecologica e che vi sia sinergia tra tutti i protagonisti della filiera del settore per poter garantire un concreto incontro tra domanda e offer ta. In tale contesto, il Rapporto ANAV ha ricordato come molte aziende Associate hanno ideato modelli formativi che non si limitano semplicemente all’erogazione di contributi per sostenere la formazione utile all’ottenimento dei titoli abilitativi ma includono programmi che prevedono anche l’approccio alle cosiddette soft skills, competenze necessarie e indispensabili specialmente in questo settore (come le capacità relazionali, linguistiche etc..). Insomma, acquisizione delle competenze tecniche ma anche di quelle trasversali, che è un tema centrale. Adottando tale approccio, sono state avviate vere e proprie Academy Aziendali GLI GSR HMZIVWI QSHEPMXk I TVS½PM propongono progetti formativi, principalmente rivolti ai giovani (ma non

ASSEMBLEA STRAORDINARIA ANAV 2023

Tutto il sistema deve essere più attrattivo. È necessario puntare a meccanismi e sistemi che incentivino l’incontro tra domanda e offerta di lavoro come nel caso del portale Siisl del Ministero del lavoro”. Paolo Stern, Presidente NexumSpt spa

tamenti e strategie per la coesione e la crescita delle imprese del settore. Quali quindi le opportunità da cogliere? il trasporto con autobus è un settore strategico, è un settore che offre grandi opportunità di lavoro, ma per costruire un futuro all’altezza delle aspettative dei talenti bisogna fare leva sulla formazione e su misure concrete che ne agevolino e incentivino l’ingresso, mettendo maggiormente in contatto scuole e imprese. In questo contesto, il Rapporto ANAV ha rammentato anche quanto importante sia promuovere il settore, le sue peculiarità e vantaggi, focus prioritari delle Campagne promosse periodicamente dall’Associasolo) creando una potenziale cor- zione con l’obiettivo quindi non solo sia preferenziale per l’assunzione in di porre in evidenzia i punti di forza azienda e l’avvio all’attività lavorati- della mobilità in autobus, in tutte le va. L’essenza dell’Academy aziendale WYI QSHEPMXk QE P´IJ½GEGME I PE JSVsembra individuare un modello di za propulsiva che il settore ha come formazione che rappresenta una vera leva imprescindibile dell’economia e propria scuola d’impresa, un luogo del Paese e della garanzia di un di½WMGS I ZMVXYEPI MR GYM WM QIXXSRS MR ritto costituzionalmente garantito a condivisione saperi, valori, compor- tutta la collettività. Ŷ

A destra, il Presidente ANAV, Nicola Biscotti, ha ribadito la centralità del trasporto pubblico con autobus in tutte le sue declinazioni.

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Il problema della carenza di personale è diffuso anche in altri settori produttivi. Massima collaborazione da parte di Randstad a lavorare insieme”. Marco Ceresa, CEO Randstad

IATF 16949

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L’Associazione ha chiamato a raccolta i propri soci, le istituzioni e i massimi rappresentanti delle altre associazioni datoriali. Un momento conviviale diventato ormai un timbro ANAV

[Roberta Proietti] Servizio affari europei, comunicazione interna e social to di ANAV a partecipare e numerosi gli sponsor, presenti, come d’abitudine, a tutte le iniziative importanti di ANAV per presentare beni e servizi di particolare valore aggiunto per le associate. Un grazie particolare da parte di ANAV a MAN Truck Bus e Iveco Bus, main sponsor degli eventi, e a tutte le altre aziende che hanno aderito: Next Mobility Exhibition, PROMETEON

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nche quest’anno, a seguire i lavori dell’Assemblea straordinaria 2023 ha fatto seguito la consueta cena sociale degli associati ANAV, un momento conviviale tenutosi nella splendida cornice di Palazzo Ripetta, un luogo unico dove il design e l’arte si fondono in un’atmosfera magica. Tanti gli associati che hanno accolto l’invi-

TYRE GROUP, Assitur, DKV Mobility, HandsOn Systems, Voith Group, LazzeVMRM 7VP :(3 -:9 8VEJ½G 8IGLRSPSKMIW AG, HOLACHECK S.r.l., AEP Ticketing Solutions, UTA Edenred, Datacol, Ameli, Massimo Malena & Associati, ZF Group, 0TotalEnergies. In queste pagine, alcuni scatti della cena nell’atmosfera conviviale e rilasWEXE HM ½RI KMSVREXE Ŷ

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CENA SOCIALE

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Fino a un 13% di riduzione di consumi ed emissioni

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ASSEMBLEA STRAORDINARIA ANAV 2023

CONCORSO ANAV

“IMPRESE IN MOVIMENTO 2023” Video e foto che narrano un’Italia in movimento. Il concorso ANAV ha raccontato la storia e le attività delle aziende associate [Roberta Proietti] Servizio affari europei, comunicazione interna e social

iunto alla sua III edizione, dopo due anni di stop a causa della pandemia, il Concorso ANAV “Imprese in Movimento 2023” ha premiato quest’anno ben 26 aziende associate che hanno raccontato con foto e video la loro storia e la loro attività. Tanti gli sponsor che hanno partecipato all’iniziativa. Oltre a MAN e Iveco, main sponsor dell’evento, un sentito ringraziamento a tutti i partner ANAV: ZF, Hola Check, Pluservice, Camos Italia, Ameli, Ieg, Voith, Handson, Isuzu, Otokar, Dkv, Scania, Irizar, VDL, Assitur, Malena&associati, Datacol, Lazzerini.

I premi della categoria “FOTO”

I premi della categoria “video”

Per la categoria “FOTO” sono stati assegnati i seguenti Premi: FODVVL¼FDWR ʄ Autolinee Baire FODVVL¼FDWR ʄ Di Fonzo e Metauro Bus Premi speciali della Giuria ʄ Silbernagl, Bus Company, F.lli Renna, Milan Open Tour Premi della Giuria ʄ Di Carlo Bus, Autolinee Liscio, Crognaletti Autolinee, Savitour, Dedoni Sardinia, Made Bus, Manieri Lines

Per la categoria “VIDEO”, sono risultate vincitrici: FODVVL¼FDWR ʄ Sais Autolinee FODVVL¼FDWL ʄ Bonelli Bus e Cortina Express Premi speciali della Giuria ʄ Caputo Bus, F.lli Boggetto, Locatelli Autoservizi Premi della Giuria ʄ Autoservizi Preite, Autolinee Nuova Benese, Pirazzi Autoservizi, Genovarent, Stat Turismo, Vita

Gli sponsor principali dell’iniziativa. A sinistra, David Siviero (MAN), qui a lato, Gianluca Annunziata (Iveco Bus).

categoria “FOTO” FODVVL¼FDWR

Autolinee Baire

categoria “FOTO” FODVVL¼FDWR Di Fonzo

categoria “FOTO” FODVVL¼FDWR

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Metauro Bus

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categoria “FOTO” Premio speciale della Giuria Silbernagl

categoria “FOTO” Premio speciale della Giuria Bus company

categoria “FOTO” Premio speciale della Giuria Fratelli Renna

categoria “FOTO” Premio speciale della Giuria

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Milan Open Tour

PREMIAZIONE CONCORSO categoria “FOTO” Premio della Giuria Di Carlo Bus

categoria “FOTO” Premio della Giuria Autolinee Liscio

categoria “FOTO” Premio della Giuria Crognaletti Autolinee

categoria “FOTO” Premio della Giuria Savitour

categoria “FOTO” Premio della Giuria

Dedoni Sardinia

categoria “FOTO” Premio della Giuria

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Made Bus

ASSEMBLEA STRAORDINARIA ANAV 2023 categoria “VIDEO” FODVVL¼FDWR Sais Autolinee

categoria “VIDEO” FODVVL¼FDWR

Bonelli Bus

categoria “VIDEO” FODVVL¼FDWR Cortina Express

categoria “VIDEO” Premio speciale della Giuria Caputo Bus

categoria “VIDEO” Premio speciale della Giuria Locatelli Autoservizi

categoria “VIDEO”

F.lli Boggetto

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Premio speciale della Giuria

PREMIAZIONE CONCORSO categoria “VIDEO” Premio della Giuria Autoservizi Preite

categoria “VIDEO” Premio della Giuria Autolinee Nuova Benese

categoria “VIDEO” Premio della Giuria Pirazzi Autoservizi

categoria “VIDEO” Premio della Giuria Genovarent

categoria “VIDEO” Premio della Giuria Stat Turismo

categoria “VIDEO” Premio della Giuria

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Vita group

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Ŷ ŶŶ Prosegue il viaggio itinerante

La Campagna Vaicolbus: della Campagna ideata Insieme, sicuri, sostenibili da ANAV per accendere I RIÛETTORI SUL MEZZO DI fa tappa a Barbaresco trasporto “autobus”

[Roberta Proietti] Servizio affari europei, comunicazione interna e social

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a Campagna Vaicolbus: insieme, sicuri, sostenibili, nata per promuovere il viaggio e la mobilità in bus e le sue qualità, ovvero il suo essere economico, conJSVXIZSPI GETMPPEVI ¾IWWMFMPI WMGYVS e rispettoso dell’ambiente, ha fatto tappa a Barbaresco, in provincia di Cuneo, dove è stata presentata con un evento di grande richiamo istituzionale e mediatico. La campagna promossa da ANAV, anche grazie a un video che sta facendo il giro d’Italia, vuole mettere in evidenza le molteplici peculiarità e l’estrema versatilità dell’autobus nei suoi diversi usi: trasporto pubblico, scolastico, lunghe percorrenze, turistico. Un mezzo sociale e inclusivo, sostenibile e accessibile a tutte le fasce di popolazione. Dopo la presentazione della campagna a cura del direttore Tullio Tulli, è stato aperto un dibattito in cui erano presenti il Presidente nazionale di ANAV Nicola Biscotti, il Presidente della sezione ANAV Piemonte e Valle d’Aosta Serena Lancione, il Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato Andrea Concas, gli Assessori regionali ai Trasporti, Marco Gabusi, e al Turismo, Vittoria Poggio.

Sopra, la sala che ha ospitato il convegno Vaicolbus organizzato da ANAV Piemonte e Valle d'Aosta insieme ad ANAV nazionale.

Nicola Biscotti, il Presidente di ANAV, ha spiegato che "l'iniziativa mira a promuovere il passaggio dalla mobilità privata al trasporto collettivo, mettendo in evidenza i vantaggi del trasporto su autobus. Questa iniziativa sottolinea che il trasporto con autobus è sicuro, inclusivo I WZSPKI YR VYSPS WMKRM½GEXMZS RIPPE WSWXInibilità ambientale". Sicurezza, sostenibilità, un quadro normativo certo: sono questi i fattori, evidenziati dalla Presidente della

...la sicurezza di un viaggio in autobus” è tra 30 e 40 volte superiore a quella dell’auto e paragonabile a quella del treno. Possiamo dunque affermare che la sostenibilità sociale del mezzo di trasporto autobus è superiore rispetto alle altre modalità di trasporto stradale”. Tullio Tulli

Sezione Piemonte Serena Lancione, che devono caratterizzare e orientare l’azione della categoria. “Il tutto – ha detto - in un contesto geo politico-ecoRSQMGS KIRIVEPI HM YPXIVMSVI HMJ½GSPXk WME pure con l’attenuazione dell’emergenza sanitaria”. Serena Lancione ha tenuto a sottolineare peraltro “come il bus dimostra di essere il mezzo più economico, soprattutto se confrontato su lungo raggio, ma anche quello con minor impatto ambientale rispetto ad ogni tipologia di mezzo su strada, incidendo solo poco più del 2% sulla CO2 totale prodotta da tutti i veicoli. Un dato che conferma la necessità di investire sul trasporto collettivo:

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...Questa iniziativa sottolinea che il trasporto con autobus è sicuro, inclusivo e svolge un ruolo significativo nella sostenibilità ambientale...”. Nicola Biscotti

... il bus dimostra di essere il mezzo più economico, soprattutto se confrontato sul lungo raggio, ma anche quello con minor impatto ambientale rispetto ad ogni tipologia di mezzo su strada, incidendo solo poco più del 2% sulla CO2 totale prodotta da tutti i veicoli. Un dato che conferma la necessità di investire sul trasporto collettivo...". Serena Lancione

un solo bus può potenzialmente togliere dalle strade dalle 40 alle 80 auto, che solitamente percorrono viaggi con una media di 1,2 passeggeri.” Tutti i relatori sono stati concordi nell’evidenziare che investire su questa modalità di trasporto vuol dire dunque meno costi, meno inquinamento, XVEJ½GS I WXVIWW QE ERGLI QEKKMSVI sicurezza: il bus è il mezzo più sicuro tra quelli su strada. Investire nell’uso del trasporto pubblico equivale quindi a investire in sicurezza stradale, come evidenzia anche lo stesso Piano Nazionale Sicurezza Stradale 2030. Il successo della tappa di Barbaresco, la terza in ordine temporale dopo quelle

di Firenze e Volandia dei mesi scorsi, è un’ulteriore dimostrazione di quanto il settore sia centrale e strategico nella vita quotidiana delle persone, ma anche per l’economia del Paese. E i numeri lo dimostrano: 6 mila aziende, che contano su 70 mila bus e oltre 100 mila addetti, un fatturato che prima del Covid, generava 10 miliardi di euro di fatturato (0,5% del Pil) trasportando 5 miliardi di passeggeri. Un comparto che, inoltre, ha ampiamente dimostrato di essere moltiplicatore di

ricchezza - per ogni euro investito il ritorno economico è di 1,5 euro - e fattore centrale nel processo di transizione energetica in atto, con un impatto solo dello 0,7% sul totale delle emissioni climalteranti. Dopo il Piemonte, il prossimo anno la Campagna si sposterà in altre regioni italiane, probabilmente Marche e Sicilia, a riprova di quella territorialità e capillarità che sono caratteristiche distintive e peculiari di questa tipologia di traspor to. Ŷ

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Qui, una veduta di Barbaresco, Patrimonio dell'Unesco.

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LA DISCIPLINA WHISTLEBLOWING Il 21 novembre scorso ANAV ha organizzato un webinar sulla disciplina del Whistleblowing che ha visto il coinvolgimento dell’ANAC

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[Nicoletta Romagnuolo] 6IWTSRWEFMPI 7IVZM^MS XVEWTSVXS GSQQIVGMEPI TSPMXMGLI ½WGEPM I HMVMXXS H´MQTVIWE

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i è concluso il 17 dicembre scorso il processo di entrata in vigore della disciplina “Whistleblowing” (d.lgs. n. 24/2023) che ha introdotto un regime di protezione – e di corrispondenti obblighi per le imprese - a favore delle persone che segnalano informazioni su condotte illecite ai sensi della normativa nazionale ed europea, acquisite in un contesto lavorativo pubblico o privato, lesive di un interesse pubblico o dell’integrità degli enti (imprese). Una disciplina che aggiunge un ulteriore tassello a un quadro normativo che, a livello nazionale e non solo, è sempre più orientato alla promozione di comportamenti da parte delle imprese improntati al rispetto della legalità e delle best practices nell’interesse pubblico e del corretto

funzionamento del mercato. A questo tema ANAV ha dedicato, il 21 novembre scorso, un interessante e partecipato webinar che ha visto il coinvolgimento anche dell’Autorità Nazionale Anticorruzione e che - come ricordato dal direttore Tulli in apertura dei lavori - si inserisce nel solco delle precedenti iniziative associative di formazione e approfondimento delle tematiche di attualità che investono il settore. Gli interventi dei relatori hanno offerto un’ampia panoramica della (intricata) disciplina illustrandone i punti salienti e soffermandosi, in particolare, sull’ambito soggettivo e oggettivo di applicazione, sugli adempimenti posti a carico delle imprese, sulle misure di garanzia e protezione per i soggetti che effettua-

no segnalazioni (lavoratore dipendente, autonomo, azionista, titolare di funzioni di amministrazione, direzione, vigilanza o controllo, ecc.), per quelli che lo assistono nella segnalazione (“facilitatori”) o che comunque, facendo parte del medesimo contesto lavorativo, sono a lui PIKEXM 9R JSGYW WTIGM½GS r WXEXS TSM dedicato ai canali riservati di segnalazione interna che le imprese sono tenute a istituire al proprio interno e agli adempimenti privacy. La prima indicazione arrivata alle imprese ha riguardato l’ambito applicativo nel settore del trasporto con autobus, laddove la disciplina “Whistleblowing” distingue tra: ʄ imprese esercenti servizi TPL ex reg. (CE) n. 1370/2007 che, come conces-

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adempimenti organizzativi cui sono tenute le imprese e, in particolare, sull’obbligo di istituire un canale di segnalazione MRXIVRE I TVIZIRXMZEQIRXI HM HI½RMVI I formalizzare una procedura o regolamento che disciplini le modalità di presentazione e gestione delle segnalazioni, sui criteri di individuazione, nomina di un gestore e conferimento delle necessarie designazioni privacy - interno o esterno all’impresa - incaricato della relativa trattazione, sugli obblighi di riservatezza e tutela della privacy che incombono

sull’impresa stessa unitamente al divieto di ritorsioni, sulle modalità di informazione e comunicazione in merito all’istituzione del canale. Canali e procedure di segnalazione devono essere formalmente istituiti e adottati dall’organo amministrativo, quindi con delibera del consiglio di amministrazione o decisione formale dell’amministratore unico. Si tratta di un obbligo sanzionabile: come evidenziato nel corso del seminario, infatti, ANAC può comminare sanzioni da 10mila a 50mila euro per la mancata istituzione dei canali, per la mancata approvazione di procedure di segnalazione o per l’adozione di procedure non conformi a quelle previste dal decreto. Particolare attenzione è stata rivolta alla tipologia di canali di segnalazione - attivabili dall’impresa - necessariamente in forma sia scritta (es. piattaforma online o posta cartacea, non PEC) che orale (numero telefonico, sistema di messaggistica vocale o incontro diretto) e comunque tali da garantire la riservatezza dell’identità del segnalante, del contenuto della segnalazione e della relativa documentazione. Nel dettaglio sono stati illustrati gli obblighi che incombono sul gestore: l’obbligo di dare avviso di ricevimento della segnalazione entro 7 giorni, di veVM½GEVI TVSGIHMFMPMXk I EQQMWWMFMPMXk HIPPE stessa e, se del caso, di istruirla, di dare un riscontro anche interlocutorio al segnalante entro tre mesi e, in ogni caso, di comunicare l’esito di archiviazione ovveVS HM XVEWJIVMQIRXS EKPM YJ½GM GSQTIXIRXM per i relativi seguiti. Il seminario è stato anche l’occasione per un confronto sulle “bozze” di documentazione e, in particolare, sulla procedura standard per la presentazione e gestione delle segnalazioni messa a disposizione dall’Associazione a supTSVXS HIPPI MQTVIWI EM ½RM HIPP´EHIKYEmento alla normativa. Ŷ

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sionarie di pubblico servizio (in virtù del rischio operativo assunto), ricadono a pieno titolo nell’ambito applicativo della disciplina a prescindere dal numero dei dipendenti e con riferimento alla segnalazione di tutte le violazioni previste dal decreto; ʄ imprese esercenti altri servizi di trasporto con autobus, non concessionarie di pubblico servizio, che sono WSKKIXXI ¯ WSPS TIV WTIGM½GLI WIKRElazioni di violazioni (cfr. tabella) - alle norme “Whistleblowing” solo se dotate di un modello organizzativo di prevenzione dei reati-presupposto della responsabilità amministrativa ex d. lgs. n.231/2001 o, in mancanza, se abbiano avuto nell’anno solare precedente una media di almeno 50 dipendenti (a tempo determinato o indeterminato). L’attenzione si è poi focalizzata sugli

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DIVIETO DI CIRCOLAZIONE BUS DI TPL EURO 2

Urge deroga per i bus indispensabili a garantire il servizio Un blocco che metterebbe in serio rischio il servizio in molte zone del Paese. È necessaria, dice ANAV al Governo e alle Regioni, una deroga che permetta l’entrata in servizio dei nuovi autobus [Antonello Lucente] Responsabile servizio TPL, affari legislativi ed economici

disposizione i cui cronoprogrammi, tuttavia, scontano sensibili ritardi causati dalla carenza globale delle materie prime per la fabbricazione dei mezzi e dalla necessità di aggiornare le gare TIV PE HMREQMGE MR¾EXXMZE HIXIVQMREXE dalla crisi energetica in atto. Come ha segnalato il Presidente Biscotti, la completa sostituzione dei bus di TPL di classe Euro 2 oggi in circolazione è attesa entro la fine del 2024 e in questo intervallo temporale mettere fuori circolazione oltre 1.500 mezzi avrebbe ricadute pesanti per migliaia di cittadini che li utilizzano ogni giorno per recarsi al lavoro, a scuola e per primarie esigenze di mobilità. Di qui la richiesta di ANAV, tempestivamente portata all’attenzione del Governo e delle Regioni, di adottare la stessa soluzione individuata per i bus di classe Euro 3 anche per i bus di TPL di classe Euro 2, intervenendo in sede RSVQEXMZE IRXVS PE ½RI HIPP´ERRS La messa al bando di questi auto-

bus prima della messa in strada dei nuovi mezzi in sostituzione determinerebbe, peraltro, una improvvisa riduzione dell’offer ta di traspor to pubblico per circa 70 milioni di chilometri annui, pari al 4,5% dell’offerta annua complessiva, e con punte di riduzione dell’offer ta di circa il 10% in alcune Regioni dove la percentuale di tali autobus è superiore alla media. Si avrebbe, quindi, un incremento rilevante delle emissioni climalteranti, con un effetto opposto rispetto all’obiettivo perseguito su cui l’Italia si è impegnata con le istituzioni Europee, considerato che la riduzione dell’offer ta di trasporto pubblico compor terebbe con ogni evidenza un maggiore utilizzo dell’automobile, con emissioni incrementali non trascurabili. Le ragioni per una deroga sono quindi rilevanti e motivate. Si confida che il legislatore le comprenda appieno e intervenga per tempo prevenendo sicuri e rilevanti disagi. Ŷ

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ono oltre 1.500 gli autobus alimentati a gasolio o benzina quotidianamente impiegati nei servizi di TPL con caratteristiche antinquinamento di classe Euro 2 e per i quali, in assenza di interventi, scatterebbe il divieto di circolazione dal primo gennaio del prossimo anno. Con la recente conversione in legge del D.L. 132/2023 “Proroghe fiscali”, infatti, è stata introdotta una deroga al predetto divieto di circolazione, ma limitatamente agli autobus di classe Euro 3 individuati dalle Regioni e dalle Province autonome come necessari a consentire la continuità e la regolarità dei servizi resi alla collettività. Analoga deroga non è invece stata prevista per i bus di classe Euro 2, sebbene anche questi indispensabili a garantire il servizio nelle more del completamento delle procedure di acquisizione e messa in esercizio dei nuovi autobus di ultima generazione finanziati, anche, con le impor tanti risorse pubbliche messe

ATTUALITÀ

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MODIFICHE AL CODICE DELLA STRADA:

cosa bolle in pentola

L’autobus è il mezzo più sicuro ed ecologico. Il Presidente ANAV, Nicola Biscotti, lo ha ribadito davanti alla Commissione Trasporti [Francesco Romagnoli] Responsabile Servizio Ambiente, Energia e Affari tecnici

è stata audìta lo to che nel Piano Nazionale per la Si- sta avanzata dall’Associazione è quella ’Associazione scorso 14 novembre innanzi alla curezza Stradale approvato circa due di adottare un meccanismo per il quale

IX Commissione trasporti della Camera dei Deputati nell’ambito dell’esame delle diverse proposte di legge HM QSHM½GE EP 'SHMGI HIPPE WXVEHE MRcentrate soprattutto sul tema della sicurezza stradale. Proposte che da un PEXS QSHM½GERS HMVIXXEQIRXI MP XIWXS attualmente in vigore e dall’altro delegano il Governo a una riforma. L’audizione è stata un’importante occasione per ribadire il non trascurabile contributo che il trasporto con autobus può fornire in termini di sicurezza WXVEHEPI TIV PE FEWWMWWMQE MRGMHIRXEPMXk rispetto agli altri modi di trasporto e di WSWXIRMFMPMXk EQFMIRXEPI MQTEXXERHS WYP totale delle emissioni climalteranti solo TIV PS 'SRXVMFYXS EPPE WMGYVI^^E stradale che l’Associazione da sempre TSRI EPP´EXXIR^MSRI HIPPI MWXMXY^MSRM XER-

ERRM JE KVE^MI EP GSRXVMFYXS HM %2%: è stata esplicitamente sottolineata nelPE ZIVWMSRI ½REPI HIP 4MERS PE WMGYVI^^E intrinseca del trasporto con autobus in tutte le sue forme. -R QIVMXS MRZIGI EPPI UYIWXMSRM WTIGM½GLI GSRXIRYXI RIPPI TVSTSWXI MR IWEQI il Presidente Biscotti si è soffermato in TEVXMGSPEVI WYPPE RIGIWWMXk HM TVIZIHIre l’abbassamento dell’età minima dei conducenti professionali E ERRM EP ½RI di favorire l’ingresso dei giovani nella professione e contribuire ad arginare il fenomeno della carenza di autisti che sta assumendo dimensioni sempre più allarmanti. Un’altra tematica portata all’attenzione della Commissione parlamentare ha riguardato la disciplina dei requisiti tecnici accessori dei veicoli per l’ingresso nelle aree urbane. La propo-

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Con un tasso di incidentalità tra i più bassi rispetto agli altri mezzi di trasporto e un impatto sulle emissioni climalteranti pari solo allo 0,7% sul totale, incentivare il trasporto con autobus e, in generale, la mobilità collettiva porta benefici sia in termini di sicurezza stradale che di sostenibilità ambientale.” Nicola Biscotti

ogni misura sia decisa in collaborazioRI GSR M GSQTIXIRXM YJ½GM HIP 1-8 I WME GSQYRUYI JVYXXS HM YRE HI½RM^MSRI HM linee comuni valide sul territorio na^MSREPI SRHI IZMXEVI PI TVSFPIQEXMGLI causate dalla recente entrata in vigore HIPPI HIPMFIVI SVE ERRYPPEXI HEP 8%6 0SQFEVHME GLI VIRHIZERS SFFPMKEXSVME TIV PE GMVGSPE^MSRI HIPP´%VIE & E 1MPERS P´MRWXEPPE^MSRI HM WMWXIQM TIV MP segnalamento della presenza di utenza debole negli angoli ciechi. Il Presidente ha inoltre ribadito la neGIWWMXk HM GLMEVMVI PE TSVXEXE HIPPE RSVma che prevede che i veicoli immatricolati in servizi di linea possono essere utilizzati esclusivamente sulle linee per le quali l’intestatario della carta di circolazione ha ottenuto il titolo legale e di rivedere la norma relativa al sorpasso dei velocipedi contenuta nel disegno di PIKKI GLI VMWGLME HM MQTEXXEVI MR QSHS importante sulla circolazione dei veicoli EHMFMXM EP XVEWTSVXS TYFFPMGS PSGEPI I MR KIRIVEPI EP XVEWTSVXS GSPPIXXMZS Si attende ora il proseguo dei lavori parlamentari per l’adozione del testo HI½RMXMZS HIP HMWIKRS HM PIKKI GLI TSVXIVk QSHM½GLI EPP´EXXYEPI ZIVWMSRI HIP Codice della Strada. Ŷ

Sistema di trasmissione TraXon – Silenzioso. Sicuro. Intelligente.

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Comfort e risparmio sui consumi, minor peso e più potenza, maggiore durata e minor manutenzione: con il sistema di trasmissione automatico TraXon, ZF detta un nuovo standard in fatto di efficienza. Il livello di rumorosità è di un terzo inferiore al suo precedente. Il freno del cambio ZF Intarder, non soggetto a usura, aumenta la sicurezza ed è pertanto integrato come dotazione di serie. Funzioni intelligenti come la strategia di guida predittiva PreVision GPS, manovra, partenza in salita o la modalità start-stop supportano il conducente nel suo lavoro quotidiano, assicurando un elevato comfort di viaggio. Sistema di trasmissione TraXon ZF. Silenzioso. Sicuro. Intelligente. zf.com/bus

ATTUALITÀ

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SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Le connessioni tra il nuovo codice appalti e il regolamento n. 1370/2007 (UE) Al via il Decreto che convalida l’esclusione dal proprio campo di applicazione delle concessioni di servizi pubblici di trasporto passeggeri. Il reg. 1370 il testo di riferimento [Annunziata Cammarota]

diffusione dell’utilizzo di quest’ultimo contratto nel settore dei trasporti con la conseguente assunzione del rischio HE TEVXI HIPP´MQTVIWE EJ½HEXEVME Bisogna fare attenzione poiché spesso la distinzione, alla stregua della giurisprudenza italiana, viene fatta considerando l’appalto come un contratto basato su un rapporto bilaterale tra appaltatore e stazione appaltante, mentre la concessione come rapporto trilaterale tra concessionario, ente concedente e fruitori del servizio. In questo modo non si considera che la giurisprudenza europea ritiene come elemento caratterizzante il rapporto concessorio la presenza dell’assunzioRI HM YRS WTIGM½GS VMWGLMS IGSRSQMGS il cd. rischio operativo, a carico del concessionario, diverso da quello che ome è noto è da poco entra- YR´EQQMRMWXVE^MSRI S YR IRXI EJ½HE grava sull’appaltatore. to in vigore il Decreto Legi- l’esecuzione di lavori o la prestazione e Ciononostante, la disciplina del Regolaslativo n. 36/2023 (nuovo gestioni di servizi a uno o più operatori mento UE pur prevedendo le modalità Codice dei contratti pubblici) il qua- IGSRSQMGM MR UYIWXE MTSXIWM MP GSVVM- HM EJ½HEQIRXS HIP XVEWTSVXS TYFFPMGS PI LE WIQTPM½GEXS I VMWMWXIQEXS YRE spettivo consiste unicamente nel dirit- locale si limita ad un’indicazione generimolteplicità di aspetti e procedure. to di gestire i lavori o i servizi o in tale ca dei principi e requisiti della gara non Quest’ultimo, inoltre, ha confermato diritto accompagnato da un prezzo. indicando tecnicamente le procedure il peculiare rapporto intercorrente Ciò porterebbe a ritenere che la natu- GLI PE WXE^MSRI S P´IRXI HIZI EHSXXEVI con il Regolamento n. 1370/2007 ra degli appalti sia molto simile a quella è prassi nota dunque, anche in questo che disciplina la materia dei servizi delle concessioni tuttavia sussistono caso, il ricorso alla regolamentazione pubblici di trasporto di passeggeri su delle essenziali differenze di fondo della procedura secondo la disciplina WXVEHE I TIV JIVVSZME EP ½RI HM HI½RMVI da analizzare, vista anche la maggiore del Codice dei contratti pubblici. Ŷ le modalità di intervento delle autorità competenti in questo settore. In particolar modo, il nuovo codice all’art. 149 co. 4 convalida l’esclusione dal proprio campo di applicazione delle concessioni di servizi pubblici di trasporto passeggeri, le quali restano disciplinate unicamente ai sensi del Regolamento UE n. 1370. Mentre l’aggiudicazione dei contratti di servizio pubblico per servizi con autobus o tram resta disciplinata esclusivamente dalle direttive sugli appalti (direttive 2014/24/UE e 2014/25/UE) e quindi rientra nel campo di applicazione del nuovo codice. %TTEVI RIGIWWEVMS ZMWXM M WMKRM½GEXMZM effetti, concentrarsi sui criteri di distinzione tra queste due macro-aree. La concessione è considerata un contratto a titolo oneroso ove

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ZERO COMPROMISE. MOVE. TOGETHER.

The new generation VDL Citea L'introduzione del New Generation Citea è la risposta di VDL Bus & Coach alle sfide del trasporto pubblico di domani. Negli ultimi anni 'Aiming for Zero' era solo un’ambizione, ora è fondamentale per una città sostenibile. Ciò richiede nuove tecnologie e un modo diverso di pensare. Il nuovo concetto di autobus New Generation Citea di VDL offre soluzioni ‘Zero compromise’. Batterie nel pianale, parete laterale composta in un unico pezzo, gestione intelligente dell'energia, un sofisticato sistema di climatizzazione e un posto di guida ergonomico. Con queste cinque importanti innovazioni, VDL Bus & Coach introduce la nuova generazione della gamma di prodotti Citea, composta da 4 varianti di lunghezza e 5 tipologie. Vedi la differenza su www.vdlbuscoach.com.

LAVORO

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PENSIONE La speranza di vita scende

ma i requisiti per l’accesso alla pensione restano invariati Fino al 2026 non aumenterà l’età per il pensionamento. Questo perché la speranza di vita è in calo. Il requisito ANAGRAÚCO PER la pensione di vecchiaia resta ÚSSATO A ANNI [Roberto Magini] Servizio lavoro, relazioni industriali

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a conferma arriva tramite il deGVIXS HIPPÍGSRSQME I HIPPI ½RERze del 18 luglio 2023, pubblicato WYPPE +E^ÎXXE 9J½GMEPI R HIP SXtobre 2023, che sulla scorta degli ultimi HEXM -WXEX LE YJ½GMEPM^ÊXS GLI M VIUYMWMXMXM di accesso alla pensione collegati alla variazione della speranza di vita, per il biennio 2025-2026, rimarranno uguali a UYIPPM KMk TVIZMWXM TIV MP In pratica, la differenza della media dei valori registrati nel biennio 20/21 rispetto al biennio 20/19 ha indicato che la speranza di vita è diminuita di un mese che, sommato al decremento HM XVI QIWM KMk VIKMWXVEXS TVIGIHIRXImente, indica che la speranza di vita, per i 65enni, così come calcolata dall’IWXEX r HMQMRYMXE HM FIR UYEXXVS QIWM 0E PIKKI R EVXMGSPS GSQQE LE GSQYRUYI WXEFMPMXS GLI in caso di andamento negativo della WTIVERÊ HM ZMXE M VIUYMWMXM TIRWMSRMWXMGM non debbano essere ridotti ma rimaRIVI EM ZEPSVM TVIGIHIRXM Quindi, anche nel 2025-26 la pensione HM ZIGGLMEME WM GSRWIKYMVk GSR ERRM HM IXk I EPQIRS ERRM HM GSRXVMFYXM ERRM TIV MP TIVWSREPI ZMEKKMERXI addetto al trasporto pubblico di perWSRI WME GSR MP WMWXIQE QMWXS GLI GSR UYIPPS GSRXVMFYXMZS MR UYIWXÝPXMQS caso a fronte di un primo assegno di importo non inferiore a 1,5 volte l’asWIKRS WSGMEPI QE WY UYIWXS VIUYMWMXS dovrebbe intervenire la prossima legKI HM &MPERGMS 0E TIRWMSRI ERXMGMTEXE GSRXVMFYXMZE WEVk WIQTVI VEKKMYRKMFMPI E ERRM HM IXk HM GSRXVMFYXM I con un primo assegno di importo non inferiore a 2,8 volte l’assegno sociale,

mentre la vecchiaia contributiva indipendentemente dall’importo si otterVk E ERRM I GSR EPQIRS ERRM HM GSRXVMFY^MSRI 6IWXERS MRZEVMEXM ERGLI M VIUYMWMXM TIV GLM WZSPKI EXXMZMXk YWYVERXM I ZE MR TIRWMSRI GSR MP QIGGERMWQS HIPPI ±UYSXI² I UYIPPM TIV M ±TVIGSGM² E GYM WSRS VMGLMIWXM anni di contributi indipendentemente HEPP´IXk TYVGLq GSR EPQIRS HSHMGM QIWM di contribuzione per lavoro effettivo TVMQE HIM HMGMERRSZI ERRM HM IXk Non cambiano i minimi per la pensioRI ERXMGMTEXE RIP WMWXIQE QMWXS EPQIRS ERRM I QIWM HM GSRXVMFYXM YR ERRS MR QIRS TIV PI HSRRI QE TIV IJfetto del congelamento introdotto dal (IGVIXS PIKKI R ½RS EP Pure per i lavoratori notturni e gli usuranti che vanno in pensione con le ZIGGLMI UYSXI HM GYM EP (PKW R

non cambia nulla: anche nei loro conJVSRXM MP PIKMWPEXSVI EZIZE KMk TVIZMWXS la sospensione degli adeguamenti sino EP UYSXE QIWM GSR YR minimo di 35 anni di contribuzione e YRÍXk HM EPQIRS ERRM I QIWM Come noto, l’adeguamento alla speVERÊ HM ZMXE HIPPÍXk TIRWMSREFMPI r uno dei due meccanismi automatici presenti nel nostro ordinamento insieQI EPPE VIZMWMSRI TIVMSHMGE HIM GSIJ½cienti di trasformazione del sistema di GEPGSPS GSRXVMFYXMZS Si ricorda che anche i precedenti decreti HIP RSZIQFVI I SXXSFVI rispettivamente per i bienni 2021 – 2022 I ¯ EZIZERS ½WWEXS YR MRGVImento della speranza di vita pari a zero; TIVXERXS M VIUYMWMXM HM EGGIWWS E TIRWMSRI VIWXERS HM JEXXS UYIPPM KMk MR ZMKSVI HEP KIRREMS Ŷ

Pullman e Autobus più sicuri con la videosorveglianza da remoto anche in tempo reale direttamente da Smartphone e PC

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EUROPA

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Le questioni sociali europee all’attenzione dell’ANAV dell’ANAV

Tante le questioni sul tavolo del Consiglio UE che rischiano di restare in ‘stand by’ a causa delle elezioni della prossima primavera [Paola Galantino] Responsabile Servizio lavoro, relazioni industriali e affari europei

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l momento storico è decisamente particolare, bisogna dirlo, e certamente gli aspetti sociali giocano un ruolo fondamentale in tutte le dinamiche del settore del trasporto collettivo. Né si possono trascurare le dinamiche politiche che incombono nel panorama europeo e che condizionano fortemente i dossier legislativi attualmente sui tavoli del Parlamento europeo e del Consiglio UE. Facciamo riferimento chiaramente alle proposte della Commissione europea - lanciate ormai lo scorso inverno HM QSHM½GE HIP VIKSPEQIRXS per gli aspetti riguardanti il trasporto turistico e di revisione dell’impianto regolatorio delle patenti professionali e, con esso il delicato tema dell’armonizzazione (se non del riconoscimento) HIPPI UYEPM½GLI TVSJIWWMSREPM MR YR GSRtesto di grave sofferenza delle imprese di reperire personale conducente. Sul primo fronte, nonostante la forte approvazione in seno alla Commissione TRAN del Parlamento europeo, HSZI YRE QEKKMSVER^E WMKRM½GEXMZE LE sostenuto gli emendamenti di compromesso della relatrice, c’è stato uno sviluppo preoccupante nelle ultime settimane rispetto ad una possibile “frenata” da parte di alcuni membri dell’EMPL e forse singoli eurodeputati TRAN. La conseguenza più diretta sarebbe quella di mettere a repentaglio l’intero dossier, rinviandolo al prossimo Parlamento compromettendo gli sforzi collettivi e i risultati ottenuti ½RSVE -P 'SRWMKPMS IYVSTIS RIP WYS orientamento generale, ha assunto importanti punti, fortemente sostenuti HEPP´%2%: GSQI UYIPPS HIPPE ¾IWWMFMPMtà nella fruizione delle pause alla guida, nella estensione del nastro lavorativo KMSVREPMIVS MR EPGYRI WTIGM½GLI MTSXIWM I UYIPPS HIPPE HIVSKE HM KMSVRM estesa al trasporto nazionale. Tenuto GSRXS GLI ½RSVE M TEVIVM HM IRXVEQFM i legislatori (Parlamento e Consiglio) sono vicini alla proposta della Commissione, e soprattutto tenuto conto dell’esito positivo della riunione plenaria del Parlamento UE dello scorWS HMGIQFVI GLI LE ETTVSZEXS PE relazione TRAN, respingendo tutti gli emendamenti dell’EMPL. Pertanto, la strada è ora spianata per il successo

Commissione TRAN per i trasporti e il turismo. Revisioni delle patenti proIHVVLRQDOL H TXDOLÀFKH SURIHVVLRQDOL (FFR L GHOLFDWL WHPL LQ GLVFXVVLRQH

del trilogo che si terrà a gennaio e febbraio del prossimo anno, con l’auspicio che il settore intero possano beRI½GMEVI HIPPI RYSZI RSVQI KMk HEPPE prossima estate. Sul fronte della revisione della direttiva sui titoli abilitativi, nelle ultime settimane di novembre la Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento europeo (TRAN) ha adottato la sua posizione sulla Direttiva, che rappresenta un notevole passo avanti nell’eliminazione delle barriere cruciali che scoraggiano l’accesso alla professione di autista di autobus in PMRIE GSR PI E^MSRM %2%: -R TEVXMGSlare, TRAN ha approvato importanti riforme per le patenti professionali, tra cui il riconoscimento armonizzato I TM ¾IWWMFMPI HIPPI TEXIRXM HM KYMHE I HIM GIVXM½GEXM HM JSVQE^MSRI HIM 4EIWM terzi e la possibilità concessa agli Stati membri di abbassare l’età minima per i GSRHYGIRXM HM EYXSFYW E ERRM WIR^E limiti di distanza. Un risultato degno di nota è l’adozione di una visione utile a porre le basi per un più agevole ricoRSWGMQIRXS HIPPI UYEPM½GLI I HIPPE JSVmazione dei conducenti professionisti dei Paesi terzi: attualmente, ogni Stato membro segue le proprie pratiche, che nella maggior parte dei casi sono eccessivamente lunghe e macchinose. Mentre il Consiglio ha già deciso di armonizzare le pratiche dell’UE per il

riconoscimento delle patenti di guida professionali straniere, TRAN cerca di fare un ulteriore passo avanti e di creare le basi per una procedura di riGSRSWGMQIRXS ERGLI HIM GIVXM½GEXM HM idoneità professionale (CPC) rilasciati da Paesi terzi. ANAV ha certamente accolto con favore la visione di TRAN perché come ha posto in evidenza in più sedi, il riconoscimento delle sole patenti degli autisti di paesi extra UE risolverebbe solo metà del problema: un autista professionista non può guidare nell’UE se non ha anche un CQC riconosciuto europeo. Un altro risultato importante è che TRAN ha risposto alle esigenze del trasporto collettivo di passeggeri offrendo agli Stati membri l’opportunità di eliminaVI MP PMQMXI EVFMXVEVMS HM GLMPSQIXVM per i conducenti professionisti di auXSFYW I TYPPQER HM IXk MRJIVMSVI EM ERRM LE MRSPXVI GLMEVMXS GLI ERRM MRZIGI HIKPM EXXYEPM r P´IXk MRM^MEPI per i conducenti professionisti di autobus e pullman con formazione professionale completa. Dopo la posizione adottata da TRAN, si auspica quindi un risultato positivo nella plenaria del Parlamento e in negoziati fruttuosi con il Consiglio all’inizio del prossimo anno e in questa direzione proseguiranno le azioni di lobby di ANAV a livello nazionale ed europeo. Ŷ

EVENTI [a cura di Francesco Romagnoli]

SOSTENIBILITÀ IN MOVIMENTO:

LA TRANSIZIONE E IL RUOLO DEL BUS AL CONVEGNO DEI GIOVANI IMPRENDITORI ANCONA &RQȽQGXVWULD $QFRQD OD WUDQVL]LRQH HQHUJHWLFD ª SRVVLELOH FRQ Oţ+92 VRSUDWWXWWR QHL SURȽOL GL PLVVLRQH GRYH OţDXWREXV D EDWWHULD QRQ ª LQ JUDGR GL JDUDQWLUH OţLQWHUR VHUYL]LR

Nel corso dell’Assemblea di rinnovo delle cariche è stata nominata Presidente Giulia Fanesi, di Pluservice.

diesel di ultima generazione hanno raggiunto livelli di riduzione elevatissimi, le emissioni climalteranti hanno effetto su scala globale e dunque sono impattanti in ogni fase, dall’utilizzo del veicolo, alla produzione del combustibile o vettore energetico. Questo approccio fa emergere dunque la reale sostenibilità di ogni tecnologia, mettendo in evidenza che, per esempio, a oggi i veicoli elettrici a batteria sono sì più sostenibili dal

punto di vista ambientale rispetto ai veicoli diesel tradizionali ma con uno scar to molto inferiore rispetto a valutazioni effettuate con le sole misurazioni allo scarico. Oppure, che alcune alternative come i biocarburanti (biometano e l’HVO) hanno performance di sostenibilità molto elevate, analoghe (almeno per ora e comunque nel medio periodo) ai veicoli elettrici. Elementi impor tanti da prendere in considerazione per far sì che la transizione sia fatta nel migliore dei modi. L’evento è stato contestuale all’assemblea di rinnovo della carica di presidenza del gruppo giovani, coper ta per il triennio 2020-2023 da Daniele Crognaletti. Giulia Fanesi, di Pluservice, par tner ANAV, sarà la nuova presidente per il triennio a venire. Ŷ

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i è svolto lo scorso 27 ottobre a Jesi l’interessante evento “Sostenibilità in Movimento: prospettive per il trasporto e l’autotrasporto. HVO Hydrotreated Vegetable Oil: il nuovo carburante è davvero un’alternativa sostenibile?”, organizzato dai giovani di Confindustria Ancona. Francesco Romagnoli, responsabile del Servizio Energia, Ambiente e Affari Tecnici ANAV, è intervenuto sul tema della transizione nel settore dei traspor ti, ribadendo il ruolo dell’autobus nel processo in atto e sottolineando come, allo stato attuale, carburanti a basse emissioni di carbonio risultino soluzioni le cui performance ambientali sono in linea con altre tecnologie, quali l’elettrico a batteria e l’idrogeno. Fil rouge dell’evento la neutralità tecnologica nella transizione, che por ta a considerare in modo analitico e oggettivo le soluzioni migliori in ogni situazione in base alle reali necessità di uno specifico settore. E dunque, laddove per esempio l’autobus elettrico a batteria non è a oggi una soluzione praticabile per le caratteristiche di esercizio, soluzioni differenti possono essere trovate, che aumentino sensibilmente la sostenibilità nel rispetto anche delle esigenze operative delle aziende di traspor to che tutti i giorni mettono su strada gli autobus. Ciò che è stato ricordato ai giovani di Confindustria Ancona è l’importanza di un approccio nella misurazione delle emissioni dei veicoli che non sia focalizzato su quelle locali ma quantomeno nel ciclo well to wheel o, meglio, nel ciclo completo di vita del veicolo, in modo da avere consapevolezza della reale sostenibilità ambientale di una determinata tecnologia. Se infatti le emissioni inquinanti (par ticolato, ossidi di azoto, ecc.) hanno effetti locali e dunque la loro riduzione è fondamentale allo scarico del veicolo, e su questo i veicoli

EVENTI [a cura di Ivan Poli]

A sinistra, Alberto Cazzani, consigliere di Autostazioni Milano srl; Franco Lucente, Assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile Regione Lombardia; Arianna Censi, Assessora alla Mobilità di Milano.

SE L’AUTOSTAZIONE DIVENTA UN HUB Inaugurata il 9 novembre scorso, l’autostazione di San Donato Milanese si candida a diventare il più importante hub di mobilità integrata del Nord Italia

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lla presenza delle maggiori istituzioni locali, è stata inaugurata, il 9 nomebre scorso, l’Autostazione di San Donato: il più importante hub di mobilità integrata del Nord Italia. A gestirla è Autostazioni di Milano S.r.l., una realtà dinamica fondata da AIR PULLMAN, STAV e STAR MOBILITY, le tre principali aziende di trasporto pubblico a capitale privato in Lombardia. La nuova Autostazione copre un’area di circa 27.500 metri quadri, dei quali 12.000 coperti dalla stazione del trasporto pubblico locale, 8.300 dalla nuova autostazione e i restanti 7.200 dalle aree di servizio e di viabilità. La nuova struttura consente il transito quotidiano di circa 1.300 autobus, dando lavoro a circa 100 persone. Autostazioni di Milano S.r.l., che gestisce anche l’Autostazione di Lampugnano, ha investito in questo progetto 4,2 milioni di euro a fronte di un contratto decennale partito nel 2016. «La mobilità sostenibile è al centro della nostra strategia – dichiara Autostazioni di Milano – e l’autobus rappresenta la scelta più green, sicura ed economica. Questa nuova Autostazione diventa da oggi un punto di accesso strategico alla città di Milano e integra un importante ventaglio di servizi di

mobilità a cui l’utente potrà accedere in totale sicurezza e comodità. Abbiamo investito molto in questo progetto EP ½RI HM GVIEVI ZElore per il territorio, promuovere la mobilità sostenibile. Vogliamo essere al servizio delle aziende che gestiscono i servizi di linea di lunga percorrenza che, pur in assenza di contributi pubblici, assolvono una rilevante funzione collettiva. Con il loro servizio garantiscono, infatti, un’elevata capillaVMXk XIVVMXSVMEPI GSR EPXE ¾IWWMFMPMXk MQpatto ambientale assai limitato, basse tariffe e alti livelli di sicurezza». «La nuova autostazione di San Donato si candida a diventare il più importante nodo viabilistico della Lombardia – dichiara Franco Lucente, Assessore ai Trasporti e Mobilità Sostenibile di Regione Lombardia –. Un esempio virtuoso di come dovrà essere l’intermodalità del futuro: in un unico luogo i viaggiatori hanno accesso a diversi sistemi di trasporto, su gomma e ferro. Con una particolare attenzione alla mobilità sostenibile, grazie al ricorso al car sharing e all’utilizzo di mezzi a ridotto impatto ambientale. La Lombardia è sempre più interconnessa, azzerando le distanze tra il centro e le periferie, tra aeroporti e stazioni ferroviarie, tra autostrade e fermate di autobus. Un unico, immenso hub della QSFMPMXk TIV XVEWTSVXM VETMHM IJ½GMIRXM e sicuri».

L’Autostazione di San Donato si trova all’interno del complesso del capolinea della metropolitana M3 (San Donato) a una sola fermata dalla stazione di Rogoredo dove transitano i treni ad alta velocità, i regionali e il Passante Ferroviario. Uno snodo che prevede, inoltre, la stazione di bus urbani e interurbani, i taxi, il car sharing e un servizio di trasporto pubblico con autobus, che lo collega direttamente all’aeroporto di Milano Linate, in soli dieci minuti. L’Autostazione rappresenta un punto strategico per chi arriva o deve partire dalla città meneghina, in quanto si trova al centro dell’intersezione tra le Tangenziali Est e Ovest, consentendo così un facile accesso alle principali arterie autostradali. L’Autostazione di San Donato ha un impatto ambientale particolarmente contenuto. Il fabbricato a due piani, TIV IWIQTMS r GIVXM½GEXS 'PEWWI % I sull’area sono presenti pannelli solari che contribuiscono a produrre gran parte dell’energia consumata nella stazione, che presenta, inoltre, stalli per la ricarica di auto elettriche e una ricca piattaforma di sharing mobility. Questa autostazione è stata pensata e realizzata per promuovere la cultura dei viaggi in autobus, il sistema più sostenibile rispetto agli altri vettori. Ŷ

EVENTI [a cura di Iva Poli]

BUS COMPANY, UNA STORIA DI FAMIGLIA Cinquant’anni di storia al servizio di un territorio. La famiglia Galleano ha chiamato a raccolta istituzioni, dipendenti e amici per una festa che ha guardato al futuro A sinistra, una parte degli autobus che comSRQJRQR OD ÁRWWD GL %XV Company. Sotto, un momento della festa del 18 novembre scorso.

ministratore delegato di Bus Company Srl, Enrico Galleano -. In mezzo secolo di vita di strada ne abbiamo fatta molta. In particolare, nell’ultimo anno, con i nostri 440 autobus di linea abbiamo percorso oltre 15,5 milioni di chilometri e trasportato 15,5 milioni di passeggeri, a cui vanno aggiunti i 2 milioni di chilometri fatti con i 55 autobus da noleggio gran turismo su cui hanno viaggiato 200 mila passeggeri. Ma non possiamo dimenticare il mezzo milione di passeggeri che hanno viaggiato sui nostri 20 autobus di linea a lunga percorrenza, percorrendo 5 milioni di chilometri in tutta Europa. Il numero più alto, infine, lo abbiamo raggiunto solo pochi giorni fa, tagliando il traguardo di 100 milioni di validazioni con il Bip, il Biglietto integrato Piemonte che abbiamo introdotto da pionieri in Italia nel 2011”.. Tra i momenti più forti della serata, quello che ha visto salire sul palco alcuni dei protagonisti della storia imprenditoriale cominciata dalla famiglia Galleano. Ovvero Carla Bertinetto, Pierangelo Botta, Pietro Ferrero, Gioacchino Piumatti e Giuseppe “Pino” Zangari. Quest’ultimo premiato con una targa di riconoscimento insieme ad 15 altri dipendenti che sono andati in pensione nel corso del 2023: Pier-

paolo Adriano, Rino Agosti, Massimo Bellin, Michele Ber tero, Mario Biglione, Franco Bocco, Giovanni Bonardo, Alfredo Botta, Salvatore Caruso, Ezio Caudera, Paolo Dutto, Antonello Ferrarese, Bruno Giubergia, Lajos “Luigi” Miskolczi e Cosmo Violi. Ŷ

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a grande festa per i primi 50 anni di attività della saluzzese Bus Company è andata in scena il 18 novembre scorso al Pala Bus Company di Villafranca, Piemonte. Circa 700 i presenti tra autorità, fornitori, collaboratori e soprattutto dipendenti, provenienti dalle quattro province di Cuneo, Alessandria, Asti e Torino, dove sono presenti le 25 sedi dell’azienda. Nella serata, prima un video emozionale ha ripercorso il mezzo secolo di attività, quindi l’amministratore delegato Enrico Galleano ha raccontato il lungo percorso iniziato da suo papà Clemente e suo zio Andrea nel 1973, per lanciare poi a sorpresa sul palco il grande ospite della festa, il comico romagnolo, reso celebre da Zelig, Paolo Cevoli. Prima della torta del cinquantenario c’è stata la consegna di una targa di riconoscimento da parte della Regione Piemonte e, ancora, il momento dei ringraziamenti ai dipendenti andati in pensione quest’anno e a quelli che hanno vissuto le origini dell’azienda. La festa è poi proseguita con Andrea Caponnetto e Dj Anisa nella discoteca allestita nella tensostruttura adiacente al Pala Bus Company. “Il 50° anniversario della Bus Company è uno di quei compleanni dove i numeri fanno la differenza - commenta l’am-

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MAZZONE VIAGGI, 1923.2023: UN SECOLO DI ECCELLENZA NEI TRASPORTI Dal calesse ai più moderni bus, l’azienda ha celebrato i 100 anni con una festa indimenticabile

In queste pagina, alcune istantanee della festa dei 100 anni di storia della Mazzone Viaggi. Luca Mazzone, amministratore delegato del Gruppo, ha fatto gli onori di casa a tutti gli ospiti intervenuti.

a promuovere il turismo campano attraverso itinerari tematici, incentrati sullo svolgimento di attività dal forte valore emozionale e sensoriale, in cui il turista, posto al centro dell’esperienza, possa scoprire tradizioni, usi e costumi delle località in cui si reca. Il secondo, Busmania, che organizza viaggi in bus e implica punti di partenza distribuiti su tutte e cinque le province campane, offrendo tantissime esperienze adatte per tutti i gusti e tutte le età: concerti, mare, neve, tour culturali e molto altro. “Per me e la mia famiglia è stata una grande gioia” - afferma l’amministratore Luca Mazzone - “L’evento ha centrato gli obietXMZM GLI GM IVEZEQS ½WWEXM SZZIVS PE TEVXIGMpazione di tutti coloro che in qualche modo hanno contribuito al nostro percorso: dai partner alle istituzioni, tutti hanno dato un contributo con la loro presenza. Non avrebbe avuto senso festeggiare questo grande traguardo senza condividere il momento

con chi l’ha reso possibile: un’occasione per ringraziare tutti personalmente, in un clima di grande festa. Ci tengo inoltre a ringraziare l’agenzia di comunicazione Yolo Plus e il suo team, che è riuscito a interpretare alla perfezione quello che era il nostro progetto e quello che ci tenevamo a comunicare. Un ringraziamento va anche al titolare del ristorante che ci ha ospitati e al suo staff, per la cura con cui hanno gestito la serata.” Mazzone ha trascorso un secolo facendo la storia nel settore del turismo. Con una nuova immagine che rappresenta l’identità unica dell’azienda, ora guarda al futuro con l’entusiasmo di continuare a guidare le persone attraverso esperienze di viaggio straordinarie. “Pronti, Partenza, via!” è il nuovo payoff che incarna la competenza e la reattività di Mazzone verso le esigenze dei suoi clienti, pronti a vivere un altro secolo di avventure! R.P. Ŷ

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azzone Viaggi, un pilastro nell’industria del turismo nel territorio di Benevento e provincia, ha festeggiato con orgoglio il suo centesimo anniversario il 24 novembre scorso, presso l’incantevole location del ristorante Boda De Ciondro a Pietrelcina, BN. Tra gli ospiti, molti rappresentanti delle preziose partnership, come Grimaldi Lines, Veratour, Alidays e 17' EJ½ERGEXM HEPPI MPPYWXVM MWXMXY^MSRM PScali e non solo: a sorprendere con la sua presenza, infatti, è stato il sindaco della città di Olimpia, in Grecia. Un’azienda con una media di circa 7.000 passeggeri all’anno, articolata in tre business unit: agenzia di viaggi, tour operator e bus operator. Fondata nel 1923 da Antonio Mazzone, che appose la targa al suo calesse per collegare il comune di Apollosa alla città di Benevento, l’agenzia di viaggi Mazzone ha trascorso un secolo guidando le persone attraverso avventure indimenticabili. Ora l’azienda, guidata dall’Amministratore Luce Mazzone, percorre una media di circa 7.000 passeggeri all’anno ed è articolata in tre business unit: agenzia di viaggi, tour operator e bus operator. L’evento non è stato solo un momento di gioia e celebrazione ma anche l’occasione per presentare la nuova immagine di Mazzone. In collaborazione con l’agenzia di comunicazione Yolo Plus, l’azienda ha sviluppato una nuova brand image che cattura i valori e la QMWWMSR HIPPE WXSVMGE EKIR^ME 9R ½PQ evocativo di sessanta secondi, realizzato da Yolo Plus, ha raccontato il viaggio di Mazzone attraverso le epoche, rivelando il nuovo logo e il posizionamento del brand. Il cortometraggio animato ha emozionato gli spettatori attraverso un viaggio dal 1923 a oggi, testimoniando l’evoluzione e l’adattamento costante di Mazzone. Il ½PQ WM r GSRGPYWS GSR PE QEIWXSWMXk HIP nuovo logo, un monogramma imponente ma dinamico, grazie a un lettering moderno, che unisce l’iniziale “M” al cognome Mazzone, diventando un tutt’uno con l’identità aziendale e rappresentando un autentico stemma di famiglia. Guardando oltre il presente, Luca Mazzone ha presentato successi e novità inerenti ai due entusiasmanti progetti che rappresentano il futuro del gruppo: il primo, Vesuvius Travel Around, che mira

EVENTI

“L’EREDITÀ. UNA STORIA D’IMPRESA”, LA PRIMA AVVENTURA NARRATIVA DI ALBERTO CAZZANI La storia di una famiglia che ha creato valore per il territorio, occupazione e opportunità. Alberto Cazzani ci racconta un’Italia tutta da scoprire. Un romanzo storico da non perdere

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PE ½RI HM KMYKRS HIPPÉRRS 2ETSPISRI LE ETTIRE WGSR½XXS gli austriaci a Marengo e punta su Milano. Come ogni giorno, Carlo Giuseppe Contenti, un distinto borghese di provincia, fa la sua passeggiata lungo il Naviglio. Un rito individuale e solitario, interrotto però da un lungo corteo di soldati. È la grande Storia che si intreccia con la sua sorella minore. Ha inizio così una serie di coincidenze tra gli eventi epocali che cambiano le sorti delle nazioni e la quotidianità di una famiglia italiana che, grazie alle idee e alla curiosità delle sue generazioni, costruisce la sua impresa. Due secoli dopo quella passeggiata di Carlo Giuseppe Contenti, il bis-nipote Alberto ricostruisce i fatti di chi l’ha preceduto. Il palazzo di famiglia, in centro a Vigevano, è un dedalo di archivi e scaffali, pieni di documenti polverosi, che %PFIVXS ½R HE FEQFMRS RSR WQIXXI HM consultare. Legge, studia, si fa domande, che spesso restano senza risposta. Ma le scoperte più sorprendenti gli arriveranno dopo un fatto inaspettato e del tutto irrazionale. Un fantasma? Uno spirito del tempo passato? Con chi parla tutti i giovedì sera Alberto Contenti rinchiuso nel salotto dei suoi antenati? %PFIVXS 'E^ÊRM GPEWWI ´ MQTVIRHMtore alla guida, insieme al fratello, del gruppo STAV, ne L’Eredità, attraverso il suo alter-ego Alberto Contenti, inizia GDO GDWR DXWRELRJUD¼FR, e la storia dei Contenti è la storia della propria famiglia, legata alla borghesia agraria e imprenditoriale lombarda, e di sé stesso. Ispirandosi a fatti e personaggi reali, ne narra il percorso storico lungo sei generazioni, dal E SKKM I TSM RSR WM JIVQE ZE SPXVI I immagina il futuro. Lo aiuta nella ricostruzione storica e lo guida nella orgogliosa disamina delle scelte operate, personali e strategiche per la ditta, un ritratto appeso sopra il caminetto nella sala della casa di famiglia a Vigevano, quello del trisavolo Carlo Giuseppe Contenti. Quasi dunque una saga familiare, MR GYM PÉYXSVI REVVEXSVI GSRJVSRXE un passato glorioso e onesto con un TVIWIRXI HMJ½GMPI FEWWS I GSVVSXXS WM lascia investire talvolta da momenti di scoramento, ma dalle lamentazioni, pur umane e comprensibilissime, sa ripartire per affrontare nuove scelte

Alberto Cazzani consegna il suo libro L’Eredità al Presidente Biscotti. La libreria ‘Cardano’ in via Cardano 48 a Pavia ha ospitato una presentazione del libro.

imprenditoriali. Lo guidano come numi tutelari, con il loro esempio, gli avi. Toccanti le pagine riservate da Alberto Contenti (Cazzani) al padre Giovanni Carlo (Gian Carlo), memorie di prima mano e non solo frutto di appassionati e appassionanti studi sui documenti del ricchissimo archivio di famiglia. A HIPMRIEVRI PE ½KYVE GSRGSVVSRS PI ZSGM e le testimonianze che Alberto chiama a raccolta: della madre Pia, moglie di Gian Carlo, di sua moglie Manuela, dei suoi fratelli e delle sue sorelle (Francesco, Annalisa, Michele e Giulia); a queste si unisce, dalla parete, quella di Carlo Giusep-

TI GLI VMZIPE H´EZIV KMk GSPPSUYMEXS GSR PYM TVMQE GLI GSR MP ½KPMS Parallelamente alle vicende familiari viaggiano le scelte strategico-imprenditoriali della grande famiglia borghese: il riso in Lomellina i trasporti e le auto, la FERGE 'SR½RHYWXVME Alberto Cazzani, in quella che è la sua prima avventura narrativa, sceglie la forma espressiva del romanzo, un romanzo storico ma anche fantastico e certamente anche di formazione, per raccontare i valori della cultura di impresa e il ruolo che le imprese familiari rivestono nello sviluppo economico italiano. R.P. Ŷ

IN AUTOBUS

IVECO BUS PUNTA SULL’IDROGENO Si chiama E-Way H2 l’ultima fatica di Iveco Bus. Si tratta di un 12 metri mosso da un PRWRUH HOHWWULFR GD N: H GD XQ VLVWHPD D FHOOH D FRPEXVWLELOH ȽUPDWH +\XQGD\ [a cura di Iva Poli]

In queste due foto, l’Iveco Bus E-Way H2 equipaggiato con un serbatoio da 7,8 kg di idrogeno.

le tecnologie di propulsione, l’E-Way H2 vanta un’autonomia di guida di 450 km in condizioni operative normali. Un elemento distintivo di questo veicolo è la sua flessibilità, consentendo sia il rifornimento di idrogeno che la ricarica della batteria in modalità plugin. Il concetto ibrido a media potenza sviluppato da Iveco Bus non solo ottimizza la procedura di carica del veicolo, ma contribuisce anche a massimizzare l’efficienza e la durata del pacco batterie e del sistema di celle a combustibile. Domenico Nucera, Presidente della Business Unit Bus del Gruppo Iveco, ha commentato con orgoglio l’evento, sottolineando l’importanza della collaborazione con

Hyundai Motor Company nel plasmare un futuro del trasporto pubblico più sostenibile. Ken Ramirez, Executive Vice President e Head of Global Commercial Vehicle & Hydrogen Business di Hyundai Motor Company, ha ribadito il ruolo pionieristico della società nel settore dell’idrogeno e ha espresso la soddisfazione nel condividere la visione di una società sostenibile con il partner Iveco Group. La presentazione del Bus E-Way H2 rappresenta un tangibile esempio di come la collaborazione tra le due aziende stia contribuendo a accelerare la trasformazione verso un settore dei trasporti più sostenibile e allineato alla missione di progresso per l’umanità. Ŷ

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l Bus E-Way H2, frutto della collaborazione tra Iveco Group e Hyundai Motor Company, è stato ufficialmente presentato al Busworld 2023 di Bruxelles, segnando un passo significativo nella transizione verso la mobilità sostenibile a zero emissioni di carbonio. Questo autobus elettrico, alimentato da celle a combustibile a idrogeno, rappresenta un ulteriore successo della partnership annunciata nel marzo 2022, confermando l’impegno congiunto delle due aziende verso un futuro eco-compatibile. Il veicolo, denominato E-Way H2, è un autobus urbano a pianale ribassato lungo 12 metri, equipaggiato con un potente motore elettrico da 310 kW e un sistema di celle a combustibile fornito da HTWO, il marchio di Hyundai Motor Group specializzato nell’idrogeno. Grazie a quattro serbatoi che offrono uno stoccaggio combinato di 7,8 kg di idrogeno e a un pacco batterie da 69 kWh di FPT Industrial, una divisione del Gruppo Iveco specializzata nel-

PARLANO DI NOI

[a cura di Roberta Proietti]

Transizione energetica, Vinella: “Un’opportunità da cogliere ma con la necessaria gradualità TPL, DIVIETO DI CIRCOLAZIONE EURO 2. BISCOTTI: “Indispensabile una deroga urgente per garantire i servizi” l TPL con autobus ha un’impronta ambientale sostanzialmente irrilevante mentre è in grado di ridurre dell’1,7% le emissioni complessive di CO2 attraverso lo shift modale dalla motorizzazione privata. Il divieto di circolazione dei bus Euro 2 non ha quindi senso dal punto di vista ambientale”. Sono le parole di Nicola Biscotti nel comunicato stampa congiunto ANAV-Asstra del 12 dicembre scorso. In Italia – ha ribadito il Presidente Anav - oltre 1.500 autobus a gasolio S FIR^MRE GPEWWM½GEXM GSQI )YVS per le loro caratteristiche antinquinamento, sono attualmente impiegati quotidianamente nei servizi di TPL. Con il blocco di questi mezzi a partire dal 1° gennaio 2024, si prevede una diminuzione di circa 70 milioni di chilometri all'anno, corrispondente al 4,5% dell'offerta complessiva annua di trasporto pubblico, con alcune Regioni GLI TSXVIFFIVS WYFMVI VMHY^MSRM ½RS EP 10% a causa della percentuale più alta HM EYXSFYW )YVS MR GMVGSPE^MSRI %REZ ha chiesto di intervenire in continuità con quanto fatto con la recente conversione in legge del D.L. 132/2023 4VSVSKLI ½WGEPM GLI LE MRXVSHSXXS una deroga al divieto di circolazione previsto per gli autobus di classe )YVS MRHMZMHYEXM HEPPI 6IKMSRM I HEPPI Province autonome come necessari a consentire la continuità e la regolarità dei servizi resi alla collettività. Ŷ

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uardiamo alla sfida della transizione green come un’opportunità da cogliere, grazie anche alle importanti risorse pubbliche messe in campo con il Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile e poi con il Pnrr e i piani regionali”. Giuseppe Vinella, intervistato il 2 dicembre scorso sul Quotidiano di Puglia, ha parlato della transizione green che coinvolge anche i trasporti. Con riferimento al Cotrap, il Consorzio di aziende pugliesi di cui è Presidente, Vinella ha evidenziato che “a oggi oltre il 96% circa del parco è ad alimentazione diesel, per la restante parte a metano in campo extraurbano

e a energia elettrica per i servizi urbani. I piani di investimento in atto consentiranno la sostituzione in tempi brevi dei mezzi più anziani con nuovi autobus ad alimentazione alternativa, in particolare ibridi e a metano”. ”La transizione – ha concluso Vinellaè un vantaggio per tutti, a condizione che venga perseguita con la necessaria gradualità, senza furore e preconcetti ideologici e con un approccio tecnologico neutro, considerando bene i tempi e le modalità più efficaci di realizzazione delle infrastrutture necessarie e l’impiego degli autobus nei diversi contesti territoriali con diverse alimentazioni, ivi comprese quelle tradizionali e ibride di ultima generazione”.

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BUS & SPORT [a cura di Alessandro Cesari]

AUTOLINEE LISCIO E POTENZA CALCIO: Una connessione che colora il cuore di Potenza Dallo scorso anno Autolinee Liscio trasporta, in ‘groppa’ a un Hdh Irizar, la prima VTXDGUD GHO 3RWHQ]D H WXWWH OH JLRYDQLOL /D TXDOLW¢ GHO VHUYL]LR TXL ID OD GLȼHUHQ]D

In questa foto, l’Irizar i8 a tre assi di Autolinee Liscio per il Potenza Calcio.

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el corso di settembre 2022, si è concretizzata a Potenza una collaborazione senza precedenti tra Autolinee Liscio SpA, azienda in prima linea nel settore del traspor to di persone, e la rinnovata Potenza Calcio Srl, guidata con fervore dal Presidente Donato Macchia. Questa unione, volta a ravvivare lo spirito della squadra, si prefigge di segnare una differenza significativa su molteplici fronti. Nel contesto delle Autolinee Liscio, si abbraccia con convinzione l’impor tanza della funzione sociale dello spor t. Questo principio, inteso come strumento di formazione, educazione, integrazione e aggregazione individuale, risuona armoniosamente con la visione della Potenza Calcio. Entrambe le realtà condividono la prospettiva che lo spor t possa agire come catalizzatore per la costruzione di una comunità più

for te e inclusiva. Le radici delle Autolinee Liscio sono profondamente intrecciate con il territorio di Potenza, con la sede principale in città e un secondo sito a Pisticci in fase di ristrutturazione. L’azienda, composta da una squadra di 165 dipendenti e una flotta di 140 autobus, supera il semplice ruolo di operatore di traspor ti, abbracciando con passione discipline come la pallavolo e il Gran Turismo. Questo impegno polispor tivo e la dedizione al territorio si pongono al ver tice delle priorità aziendali. La collaborazione con il Potenza Calcio da par te delle Autolinee Liscio va al di là del mero traspor to. L’azienda gestisce integralmente il bus della squadra, un Irizar I8 14.07 HDH 14 MT Full Optional, garantendo servizi dalla manutenzione ordinaria e straordinaria alla gestione amministrativa, dalle forniture di

carburante all’AdBlue. I colori vivaci della squadra, il rosso e il blu, incarnano l’energia e la passione che alimentano questa profonda sinergia, riflettendosi non solo sulle fiancate del bus, ma nell’intero legame tra le due realtà. Questo impegno totale si estende a tutte le squadre affiliate, inclusi i settori giovanili come la Primavera e le formazioni Under 13, 14, 15 e 17, evidenziando una visione complessiva e inclusiva nella promozione dell’intero panorama spor tivo locale e dando rilevanza ai nuovi talenti. Essere riconosciute come un’azienda leader nel traspor to di persone rappresenta motivo di orgoglio per le Autolinee Liscio. Le adeguate assicurazioni, il personale altamente qualificato e l’assistenza immediata contribuiscono in modo significativo alla promozione di Potenza e alla sua crescita. La collaborazione con il Po-

BUS & SPORT Autolinee Liscio dal 1935 ad oggi

L’

La squadra del Potenza calcio e il 14 metri full optional di Autolinee Liscio.

tenza Calcio diventa così un veicolo non solo di successo spor tivo, ma

anche di promozione territoriale. In un periodo in cui l’interazione tra aziende e squadre spor tive locali riveste un’impor tanza cruciale, l’alleanza tra Autolinee Liscio e Potenza Calcio emerge come un model-

lo esemplare. Il simbolo del leone, stemma della squadra, si fonde con il rosso e il blu, colori che narrano l’intensità di questa profonda relazione nel cuore della comunità potentina. Ŷ

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In alto un pullman Irizar di Autolinee Liscio adibito ai servizi a lungo raggio fermo in autostazione; qui sopra, la foto vincitrice del premio della Giuria del concorso ANAV “Imprese in Movimento 2023”.

Azienda Autolinee Liscio S.p.A. nasce nel 1935 a cura del Comm. Giuseppe, il quale ottiene dal Ministero la prima concessione “Calvello Scalo-Abriola”. L’intraprendenza e le capacità imprenditoriali di “Don Peppino” Liscio lo hanno portato a cogliere, senza esitazione, le opportunità che gli si sono presentate, inanellando una serie di tasselli vincenti che hanno fatto dell’azienda una solida realtà nel variegato scenario dei trasporti nazionali. Peppino Liscio, nato a Forenza (Pz) il 5 febbraio 1913, da sempre appassionato di motori, infatti, ha dato vita ad un’azienda di autolinee tra le più importanti della Basilicata. Particolarmente WMKRM½GEXMZE r PE HIWGVM^MSRI HM HSR 4ITTMRS² RIP PMFVS ±Una vita per l’azienda”, Giugno 1992, di Anna Maria Calabrese, nella prefazione: “Non è facile farsi da soli, unire all’ambizione personale uno spirito di profondo altruismo. In pochi riescono in questa impresa ardua, proibitiva, riservata soltanto a chi crede in alcuni valori e agisce illuminato da essi”. Le alterne vicende storiche dell’Italia e della Basilicata degli ultimi sessant’anni hanno fatto da cornice, ma non da cappio, a uno sviluppo aziendale continuo, calibrato, senza affanno. 3KKM 0MWGMS r WMRSRMQS HM IJ½GMIR^E I HMREQMWQS MQTVIRHMXSVMEPI La Società è in grado di offrire servizi di trasporto di persone di alta qualità, in tre distinte attività: servizi di linea interregionali, servizi di trasporto pubblico regionale e locale e servizi di noleggio autobus con conducente. Assicurazioni adeguate, personale altaQIRXI UYEPM½GEXS EWWMWXIR^E I VITIVMFMPMXk MQQIHMEXS MRXIVZIRXS TIV WSWXMXY^MSRM S MRXIKVE^MSRM ZIMGSPM I PI GIVXM½GE^MSRM JERRS HM Autolinee Liscio S.p.A. un’azienda leader di notevole prestigio nel settore del trasporto di persone. Autolinee Liscio fa parte del consorzio Cotrab, che raggruppa 35 aziende di trasporto pubblico locale, realtà storiche estremamente radicate sul territorio con profonda conoscenza delle esigenze della mobilità regionale.

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LA SENTENZA

[a cura di Paola Galantino]

CONTRO IL COVID SUFFICIENTE L’APPLICAZIONE DEI PROTOCOLLI Dopo anni di grande tensione, la Cassazione si pronuncia, assolve un imprenditore e dichiara: non si applica il principio di “massima tutela”

del Dl 18/2020 nella parte in cui disponeva che “per contenere il diffondersi del ZMVYW 'SZMH ½RS EP XIVQMRI HIPPS WXEXS HM IQIVKIRÊ TIV XYXXM M PEZSVEXSVM GLI RIPPS WZSPKMQIRXS HIPPE PSVS EXXMZMXk WSRS SKKIXXMZEQIRXI MQTSWWMFMPMXEXM E QERXIRIVI PE HMWXERÊ MRXIVTIVWSREPI HM YR QIXVS WSRS GSRWMHIVEXM HMWTSWMXMZM HM TVSXI^MSRI MRHMZMHYEPI EVXMGSPS GSQQE HIP (PKW PI QEWGLIVMRI GLMVYVKMGLI² La Corte di legittimità, quindi, ha condiviso, l’interpretazione del Tribunale, secondo cui il richiamo ai “protocolli”, contenuto nell’articolo 29-bis, doveva interpretarsi nel senso del temporaneo discostamento della regola giurisprudenziale della massima sicurezza (tecnologicamente) possibile, proprio perché doveva essere invece l’adozione dei protocolli volti ad assicurare alle persone che lavorano, livelli di sicurezza “adeguati” e non, quindi, un generico livello “massimo” della sicurezza tecnologicamente possibile. Una lezione importante. “(IZI MR TEVXMGSPEVI SWWIVZEVWi – si legge nella pronuncia - cLI PE ZEPSVM^Ê^MSRI HIM TVSXSGSPPM HE TEVXI HIP PIKMWPEXSVI HIPPÍQIVKIRÊ RSR r WXEXE IJJIXXYEXE MR XIVQMRM KIRIVMGM S EWXVEXXM QE EXXVEZIVWS YRE HMVIXXE MRHMWGYXMFMPI GSVVIPE^MSRI GSR KPM SFFPMKLM KVEZERXM WYP HEXSVI HM PEZSVS EM WIRWM HIPPÉVXMGSPS HIP 'SHMGI GMZMPI RIP

WIRWS ETTYRXS GLI TIV GM{ GLI VMKYEVHE M VMWGLM HE GSRXEKMS '3:-( M HEXSVM HM PEZSVS TYFFPMGM I TVMZEXM ±EHIQTMSRS EPP´SFFPMKS HM GYM EPP´EVXMGSPS G G ” applicando le prescrizioni e adottando le misure contenute nei protocolli. L’interpretazione del Pubblico Ministero ricorrente, che vorrebbe circoscrivere la portata di tale disposizione alla dinamica del rapporto civilistico intercorrente tra datore di lavoro e lavoratore, non trova alcun riscontro nella lettera dell’articolo 29-bis, e appare poco convincente anche da un punto di vista sistematico, essendo chiara - per le ragioni chiaramente espresse nel provvedimento impugnato - la portata eccezionale delle disposizioni in questione, volte a rimodulare, durante l’emergenza pandemica - e per la non controversa impossibilità di individuare concretamente, ex ante, un livello di ±QEWWMQE XYXIPE² TIVWIKYMFMPI M TVS½PM della valutazione dei rischi e della individuazione delle misure da adottare da parte datoriale. Una pronuncia importante alla luce degli enormi sforzi compiuti dalle imprese, in particolare per un settore come quello del trasporto collettivo con autobus che ha proseguito ininterrottamente a garantire la mobilità anche in piena pandemia e non ha mai smesso di tutelare i propri lavoratori. Ŷ

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a pandemia è certamente qualcosa che in gran parte ci siamo lasciati alle spalle ma le implicazioni, anche sul piano aziendale e dell’organizzazione del lavoro, hanno ripercussioni anche a distanza di tempo. La Cassazione a riguardo è intervenuta sul tema dei protocolli “anticontagio” che tanto hanno impegnato le imprese del trasporto passeggeri ben oltre la fase emergenziale. La suprema Corte penale di Cassazione - III sezione penale sentenza 47904/2023 - nei giorni scorsi ha pronunciato un principio importante in base al quale, in materia di rischi da contagio per Covid-19, ai datori di lavoro pubblici e privati che abbiano adempiuto all’obbligo di cui all’articolo 2087 del Codice civile, applicando le prescrizioni e adottato le misure contenute nei Protocolli condivisi di regolamentazione delle misure per il contrasto del virus, non si applica il principio di “massima tutela” del lavoratore, ritenuto oggettivamente impossibile. Con una scrupolosa ricostruzione del quadro normativo vigente nei circa tre anni di pandemia, la Corte di cassazione, il 1° dicembre scorso, ha assolto un imprenditore imputato per la mancata adozione di strutture idonee a garantire una distanza interpersonale superiore al metro tra gli addetti alla cassa e la clientela; la mancata indicazione nel documento di valutazione dei rischi delle misure preventive e protettive del personale dipendente e la mancata fornitura ai dipendenti di dispositivi di protezione individuale adeguati al rischio (Ffp2). Per la Procura, che aveva ricorso in Cassazione, il richiamo all’articolo 2087 del codice civile, contenuto nell’articolo 29-bis del Dl 23/2020, aveva la sola funzione di limitare temporaneamente la responsabilità datoriale prevista dall’articolo 2043 del Codice civile alle uniche ipotesi di mancata applicazione dei Protocolli e delle linee guida citate dal predetto articolo 29-bis. Dello stesso avviso non è stata la Cassazione, la quale si riportava all’articolo 16

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TECNOLOGIA

[a cura di Francesco Romagnoli]

LA MANUTENZIONE NELLE AZIENDE DI TRASPORTO: PARTE A FEBBRAIO IL NUOVO CORSO DI FORMAZIONE ANAV % JIFFVEMS TVIRHIVk MP ZME YR GSVWS HM JSVQE^MSRI WTIGM½GS WYPPI XIQEXMGLI HIPPE QERXIR^MSRI SVKERM^^EXS HE %2%: MR GSPPEFSVE^MSRI GSR 0MFVE 8IGLRSPSKMIW I GSR MP TEXVSGMRMS HM 1ER8VE

zione sono esenti da evoluzione. È per questo motivo che l’Associazione ha organizzato, in collaborazione con Libra Technologies e con il patrocinio di ManTra, un corso di JSVQE^MSRI WTIGM½GS WYPPI XIQEXMGLI riguardanti la manutenzione. Il corso, in particolare, sarà erogato ai sensi della UNI 15628 di livello 2 e avrà una durata di dieci giornate, organizzate sia in presenza (la prima e l’ultima) che da remoto (le altre). A esclusione della prima e dell’ultima giornata (quelle in presenza) le sessioni formative saranno suddivise in parti di 4 ore, generalmente stabilite in due ogni settimana del trimestre formativo. Una formula già sperimentata con successo con l’erogazione del corso per la gestione e manutenzione degli autobus elettrici nei mesi di marzo, aprile, maggio 2023 e dunque riproposta dall’Associazione. Il percorso formativo sarà tenuto da HSGIRXM HM EPXS TVS½PS TVSJIWWMSREPI I sarà per i partecipanti un importante momento di apprendimento, ma anche occasione di confronto con

docenti, formatori, rappresentanti di aziende produttrici di autobus e di altre aziende di trasporto. Il periodo di svolgimento sarà concentrato nei mesi di febbraio, marzo, aprile 2024. Le tematiche trattate riguarderanno: La Funzione Manutenzione; Organizzazione e gestione della manutenzione; Ingegneria di manutenzione 1, Ingegneria di manuten^MSRI 3J½GMRE 3J½GMRE WMGYVE Tecnologie green; Aspetti economici. L’Associazione ha inoltre in programma di organizzare successivamente al corso di livello 2 un ulteriore percorso formativo secondo la UNI 15628 Livello 3. I due corsi (livello 2 e 3) hanno una parte in comune. L’erogazione che verrà prevista, valevole ETTYRXS TIV MP PMZIPPS EP ½RI HM RSR ripetere tematiche già trattate nel corso di livello 2, sarà dunque solamente quella esclusiva per il percorso di livello 3. Per tale motivo, a questo futuro corso di livello 3 saranno ammessi solamente quanti hanno conWIKYMXS GSR TVS½XXS PE JSVQE^MSRI HM livello 2 erogata dall’Associazione. Ŷ

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anutenzione. Tutti sanno quanto questo aspetto delPE KIWXMSRI HM YRE ¾SXXE HM veicoli sia importante. Una buona o meno buona manutenzione può fare la differenza nella gestione del servizio, nella sua qualità e nel raggiungimento degli obiettivi aziendali. L’attrattività del settore del trasporto con autobus (ma evidentemente non solo questo) è fortemente collegata alle fasi di manutenzione, nella misura in cui queste incidono sensibilmente sulla regolarità del servizio e quindi sulla sua attrattività. In effetti, anche se in modo più indiretto, la transizione ambientale passa anche dalla qualità della manutenzione, nella misura in cui dall’attrattività del servizio di trasporto dipende la decisione degli utenti di lasciare a casa la propria auto e prendere il mezzo collettivo. Fondamentale è dunque una migliore organizzazione delle sue fasi e, in un mondo in evoluzione dal punto di vista sia tecnologico che organizzativo, è quantomai importante stare al passo con i tempi, poiché neanche i processi di manuten-

IVU ITALIA RAFFORZA LA SUA POSIZIONE SUL MERCATO

Nuovi uffici nel cuore di Roma Da Milano e Roma alla Sicilia e alla Sardegna: in tutta Italia le aziende di trasporto si affidano alle soluzioni leader di mercato IVU.suite e IVU.rail di IVU Traffic Technologies. Ora la sede IVU di Roma si è trasferita in nuovi uffici situati nel cuore della Capitale. Il trasporto pubblico italiano è in corsia di sorpasso e si affida a IVU.suite in un numero sempre maggiore di Regioni. Ad esempio, Trenitalia sta gradualmente sostituendo il trasporto aereo nazionale con i treni ad alta velocità Frecciarossa, che le Ferrovie dello Stato pianificano e assegnano con IVU.rail. Allo stesso tempo, le aziende di trasporto italiane controllano i rispettivi autobus e treni dall’Alto Adige alla Sicilia con il sistema completo della IVU. Negli ultimi anni IVU Italia è riuscita ad acquisire numerosi nuovi utenti come Autolinee Toscane, la ferrovia statale slovena SŽ, la metropolitana di Milano e Troiani Bus a Roma e Terni. Per continuare la storia di suc-

cesso della filiale di Roma e per garantire il migliore ambiente di lavoro possibile agli attuali oltre 30 dipendenti, IVU Italia si

In tutta Italia le aziende di trasporWR VL DIÀGDQR DOOH soluzioni leader di mercato IVU.suite e IVU.rail di IVU 7UDIÀF 7HFKQRORJLHV (Foto: IVU)

è trasferita nei nuovi uffici del quartiere Ostiense-Garbatella con vista sulla Basilica di San Pietro.

ESTERI

Flash [a cura di Roberta Proietti]

DIRITTI DEI VIAGGIATORI: Il 29 novembre scorso la Commissione Europea LE EHSXXEXS YJ½GMEPQIRXI

il Pacchetto Mobilità Passeggeri, un insieme di proposte volte a rafforzare i diritti e l’esperienza dei passeggeri nelle varie modalità di trasporto. Le proposte adottate si concentrano su 3 aspetti: 1) Rafforzamento dei diritti dei passeggeri (Proposta HM 6IKSPEQIRXS GLI QSHM½GE M 6Igolamenti sui diritti dei passeggeri, GSQTVIWS MP 6IK WTIGM½co per il settore del trasporto con autobus); 2. Tutela dei viaggiatori che viaggiano «tutto compreso» (Revisione della direttiva del 2015

RECIPROCITÀ PATENTI SERBE

LA COMMISSIONE INCREMENTA LE TUTELE PER I PASSEGGERI sui pacchetti turistici); 3 Miglioramento dei servizi di informazione sulla mobilità multimodale e creare uno spazio comune europeo di dati sulla mobilità (Revisione del regolamento delegato relativo al servizio multimodale di informazione sulla mobilità (MMTIS) a livello dell’UE). In linea generale, i punti salienti della Proposte prevedono: una maggiore applicazione e fornitura di informazioni ai sensi delle norme esistenti sui diritti dei passeggeri; nuove regole per proteggere i passeggeri che utilizzano il trasporto multimodale; regole di rimborso per

i viaggi multimodali prenotati tramite intermediari più trasparenti; il rafforzamento delle tutele per i passeggeri che intraprendono viaggi multimodali, garantendo maggiori diritti di informazione e assistenza in caso di coincidenze perse; disposizioni speciali per i passeggeri con disabilità o a mobilità ridotta, con un’attenzione all’assistenza durante le transizioni tra le modalità di trasporto. Sarà nostra cura approfondire il contenuto del Pacchetto di proposte presentato dalla Commissione e tornare sull’argomento con una prossima circolare associativa.

ACCORDO DI CONVERSIONE DAL 18 DICEMBRE

Il Governo della Repubblica Italia ha

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siglato un accordo con il Governo serbo sul reciproco riconoscimento HIPPI TEXIRXM HM KYMHE EM ½RM HIPPE GSRversione in vigore il 18 dicembre 2023 'SR WTIGM½GLI GMVGSPEVM PE (+ ministeriale MOT ha impartito chiarimenti e istruzioni. In Serbia la categoria ') r ZEPMHE ERGLI TIV PE GEXIKSVME () E condizione che il titolare sia in possesso HIPPE GEXIKSVME ( -P XMXSPEVI HM TEXIRXI di guida serba può richiederne la conversione solo nel caso sia residente in Italia da meno di sei (6) anni al momento della presentazione dell’istanza di conversione. Se il titolare ha acquisito la residenza in territorio italiano da sei anni o da più di sei anni l’Accordo non si applica, conseguentemente l’UMC non può accettare la richiesta di conversione. Si evidenzia inoltre che non è possibile accettare richieste di conversione di patenti di guida serbe conseguite dopo l’acquisizione della residenza in Italia ovvero ottenute a loro volta per conversione di una patente estera non convertibile in Italia.

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BLOG VAICOLBUS

Il Blog “Vaicolbus” è uno degli strumenti LA GRANDE CAMPAGNA della grande campagna di comunicazione È uno spazio unico ed esclusivo a DI COMUNICAZIONE ANAV ANAV. disposizione di tutte le aziende associate

Uno spazio unico ed esclusivo a disposizione di tutte le aziende associate

che lavorano con grande passione e granDI SACRIÚCI SUL TERRITORIO NAZIONALE E NON solo. Se sei associato ANAV e vuoi raccontarci le attività della tua azienda, scrivici! Saremo lieti di pubblicare un articolo sul Blog vaicolbus.it. L’indirizzo a cui inviare i materiali è: cafaro@anav.it o proietti@anav.it

AUTOSERVIZI CARMINATI: UN NOLEGGIO TAILOR-MADE PER LA CLIENTELA

sionabile in un documento completo di informazioni minuto per minuto, utili a rilevare eventuali infrazioni in un dato giorno a una data ora. All’avanguardia anche nel settore della formazione, Autoservizi Carminati si avvale, anche in questo caso, HIPPI GSQTIXIR^I WTIGM½GLI HM 7-%/ SISTEMI, che eroga corsi di formazione tramite i propri docenti interni

e accreditati dal Ministero dei Trasporti. “I nostri autisti sono il nostro primo biglietto da visita e ci rappresentano durante ogni viaggio. Professionalità e rispetto del cliente sono i requisiti chiave del nostro personale viaggiante, che è preparato a relazionarsi sia con i “baby ospiti”, nonché con il personale diplomatico delle ambasciate” – afferma Nadia Carminati.

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on 40 anni di esperienza alle spalle, oggi Autoservizi Carminati è in grado di offrire un servizio di noleggio su misura e di alta gamma, con una particolare attenzione alle esigenze della propria clientela. “Una soluzione di mobilità d’eccezione, che si tratti di gite turistiche o di business travel per l’alta moda, il rispetto per gli “ospiti” e per il mezzo vengono al primo posto” – afferma Nadia Carminati, Business Relationship e Operations Manager di Autoservizi Carminati “0E ½PSWS½E GLI portiamo avanti da sempre, sia come azienda sia come rappresentanti del nostro settore, è volta alla valorizzazione dei servizi di mobilità attraverso cultura, educazione e rispetto: questo è lo stile Carminati”. Rientra in quest’ottica la scelta di par tnership prestigiose, come quella con SIAK SISTEMI, azienda specializzata nel campo del tachigrafo, dallo sviluppo software all’assistenza legale. Grazie alle tecnologia satellitare GPS di SIAK SISTEMI, Carminati può localizzare in ogni momento veicolo e conducente, monitorando inoltre lo stile di guida del conducente, vi-

LODI BUS SAPIENS, L’APP DI STAR MOBILITY PER MONITORARE I BUS

odi Bus Sapiens è una app innovativa lanciata da Star Mobility che consente di trovare informazioni sullo stato dell’autobus, sulla partenza, sull’eventuale ritardo e fornisce anche indicazioni in tempo reale per un cambio di rotta, in caso ci siano problemi. Utilizzarla è semplice. Basta scaricare la app da Google Play oppure App Store e poi attivarla. Una volta aperta la ½RIWXVE MRM^MEPI HIPP´ETTPMGE^MSRI r RIcessario consentire l’accesso alla geolocalizzazione del proprio dispositivo,

per permettergli di rilevare con accuratezza la posizione esatta. Dopodiché, comparirà la lista di tutte le fermate. A quel punto si deve cliccare sulla fermata d’interesse, oppure consultare la sezione “Linee”, su cui è possibile scegliere la corsa di cui si intende usufruire. Una volta selezionata la corsa desiderata, apparirà la lista di tutte le fermate con l’orario di transito we sarà evidenziata la fermata dove si trova il bus. Chi invece preferisce visualizzare la modalità “Mappa” può seguire l’autobus in viaggio in tempo reale. Grazie agli attuali aggiornamenti, è TSWWMFMPI ZIVM½GEVI PE TSWM^MSRI HIKPM autobus delle linee urbane ed extraurbane, oltre che quelle dell’area di Milano Sud Ovest. Al momento non è ancora disponibile la visualizzazione per le linee di Cremona, ma a breve anche quest’area verrà integrata per completare il quadro dell’offerta proposta sul territorio locale.

SAIS TRASPORTI, “NATALE CON I TUOI”: BUS GRATIS PER I FUORISEDE

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atale con i tuoi” è il progetto di SAIS Trasporti avviato con il patrocinio del Comune di Agrigento, che prevede un viaggio di andata e ritorno in bus da Nord a Sud completamente gratuito per permettere ai fuorisede agrigentini di rientrare a casa per le feste. Il pullman solidale, in partenza mercoledì 20 dicembre alle ore 14:00 da MilanoLampugnano (Via Giulio Natta, 226) e con arrivo ad Agrigento (Piazza Fratelli Roselli) alle ore 10:00 di giovedì 21 dicembre, porterà a casa 76 fuorisede. Il rientro a Milano è previsto per il 2 gennaio 2024 con partenza da Piazzale Fratelli Rosselli alle ore 14:00 e con arrivo a Milano – Lampugnano (Via Giulio Natta,

226) il 3 gennaio alle ore 10:00. “Natale per noi è accoglienza – spiega l’amministratore delegato di SAIS Trasporti, Samuela Scelfo. – Nel suo discorso di proclamazione di Agrigento Capitale italiana della Cultura 2025, il ministro della Cultura ha motivato la scelta della Città dei Templi sottolineando che nel progetto di candidatura era stato posto ‘come fulcro il tema dell’accoglienza e della mobilità’. Un aspetto che mi ha molto colpito ed è tra le ragioni che ha ispirato SAIS Trasporti a proporre questa iniziativa. È il nostro dono di Natale agli agrigentini: due giorni del nostro lavoro. Un lavoro, basato proprio sui principi della mobilità e dell’accoglienza, che noi, come azienda, facciamo ogni giorno”.

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BIMESTRALE DI POLITICA E CULTURA DEI TRASPORTI

DIRETTORE EDITORIALE Tullio Tulli DIRETTORE RESPONSABILE Roberto Sommariva COORDINAMENTO REDAZIONALE Roberta Proietti COMITATO SCIENTIFICO 'IUSEPPE !LÚERI Giusi Cafaro Alessandro Cesari Paola Galantino Antonello Lucente Roberto Magini Roberta Proietti Francesco Romagnoli Nicoletta Romagnuolo IMPAGINAZIONE Lucia Mazzilli [elle.mazzilli@gmail.com] STAMPA Eurograf Sud s.r.l. 5FÚCI E STABILIMENTO Via delle Grotte, 11 00040 Zona Industriale Ariccia (RM) Tel. (+39) 06 9344741 (6 linee r.a.) info@eurografsud.it EDIZIONI PROMOBUS s.r.l. AMMINISTRAZIONE PUBBLICITÀ E ABBONAMENTI Responsabile Tullio Tulli 00185 Roma, Piazza dell’Esquilino, 29 Tel (+39) 06 4879301 Fax (+39) 06 4821204 [promobus@anav.it] Finito di stampare nel mese di dicembre 2023 Registrazione presso il tribunale di Roma n.336 del 26 luglio 2001

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IL TRASPORTO INTERURBANO DIVENTA SOSTENIBILE

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