AROUND WATER numero 1 by Contract Network

AROUND

WATER

B AT H S • W E L L N E S S • S U R FA C E S

COVER STORY INKIOSTRO BIANCO Un pensiero creativo e un laboratorio di idee applicate all’interior design. In Inkiostro Bianco arte e tecnologia convergono per generare soluzioni decorative uniche per stile, layout e dimensione. In grado di interpretare lo spazio e di decorare ogni superficie. Cover Story a pagina 142

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design by danilo fedeli Tel. +39 0577 718293 _ www.rubinetterie3m.it

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SOMMARIO

EDITORIALE

TREND Greenery

KEYWORDS Gym

AUTORI

Opus

Piero Lissoni

Custom

Patrick Norguet

Sinergie Led

TREND

Studio Baolab

Il giardino delle delizie

MOODBOARDS Relazioni tra materie

TRENDSETTER

COLORS Grey

TEXTURE Materica & Raw

Loft Corktown 3

aroundwater

SOMMARIO

WOOD

Skeens boiserie

ON DETAILS

Punto, linea… geometria

116

Come un tessuto

CRAFTS

MAKERS Gumdesign Davide Vercelli Angeletti Ruzza Design

WELLNESS Asian Touch

126

Fangorosa

SURFACES

WELLNESS MAKERS Studio noa*

132

WELLNESS Arctic Bath

DAVIDE VERCELLI DESIGN

fimacf.com

IL CUORE HA SEMPRE RAGIONE

aroundwater

SOMMARIO

142

COVER STORY

196

Inkiostro Bianco

SHOW OFF Passion wood Showers

149

FOCUS

Wallpaper

Il design è controllo

Elements Highlights

159

180

GALLERY Progetti, prodotti, ispirazioni

215

NEXT ISSUE

SHOWROOM

216

EDITOR’S PICK

Rituali d’acqua La pietra on stage Sinergie contract Due secoli al femminile 6

Etnica e vintage

THANKS TO ANTONIOLUPI / BORGHI

ART DIRECTION GUMDESIGN WALLPAPER COSTRUTTIVA / ATMOSFERA

STYLEDITIONS.IT 7

i nostri lettori

AROUND

WATER

B AT H S • W E L L N E S S • S U R FA C E S

17.000 copie 7.000 PRINT 10.000 DIGITAL

12.000 ARCHITETTI INTERIOR DESIGNER

5.000 SHOWROOM

EDITOR-IN-CHIEF Claudio Moltani moltani@contractnetwork.it EDITORS-AT-LARGE Lorenzo Noè Davide Vercelli ART DIRECTION Lisa Fumagalli Antonia Zanardini DESIGN E TENDENZE Antonia Zanardini zanardini@contractnetwork.it WELLNESS E PROGETTI Roberto Negri negri@contractnetwork.it Francesca Tagliabue tagliabue@contractnetwork.it CORRISPONDENTI Paola Camillo (New York) Francesca Comotti (Barcellona) Raffaella Oliva (Berlino) Paola Vallatta (Parigi) REDAZIONE E COORDINAMENTO Roberta Bonanno direzione@contractnetwork.it

AROUNDWATER.IT PORTALE E NEWSLETTER

COLLABORATORI Vittoria Baleri, Sabrina Bergamo, Tullio Castiglioni, Marta Germani, Agnese Lonergan PROGETTO GRAFICO · Wrooom Design Lovers · wrooom.it WEB DEVELOPER · Nicholas Rasi

EDITORE

AROUND

WATER

B AT H S • W E L L N E S S • S U R FA C E S

advertising@contractnetwork.it

CONTRACT NETWORK SRL Piazza Amendola 3 20149 Milano Advertising advertising@contractnetwork.it Amministrazione amministrazione@contractnetwork.it Abbonamenti Costo singola copia euro 15 - Abbonamento annuo (2 numeri) euro 30 abbonamenti@contractnetwork.it Iscrizione al ROC n. 33412 Pubblicità non eccedente il 45% Tutti i diritti sono riservati, è vietata la riproduzione anche parziale senza l’autorizzazione dell’Editore Stampa - LRC Printing srl - Bastiglia - Mo

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S o i t all b egins u n’ id e a, una fo r ma

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EDITORIALE

una nuova avventura Eccoci con una nuova rivista. Ve ne era davvero bisogno? La nostra risposta è sì. A parere di chi scrive e dell’editore, mancava nel panorama delle riviste di settore una pubblicazione autenticamente, fortemente trasversale che travalicasse gli ormai stretti confini dell’ambiente bagno limitati alla formula rubinetto-lavabo-vasca-sanitari gettando sguardi e suggestioni nel vasto mondo delle superfici, siano esse ceramiche, lignee o cartacee. Un magazine capace di allargare gli orizzonti coinvolgendo anche la progettualità, l’architettura e l’emozionalità delle spa e saldamente incardinato sulla proposizione di tendenze, frutto di analisi e ricerca. Una rivista dove l’immaginazione grafica prende il posto dell’impaginazione e la spodesta. Una nuova avventura, da intendersi non come un mordi e fuggi ma come progetto editoriale di lungo respiro, che coinvolge l’intera struttura di Contract Network e le sinergie, italiane e internazionali, che la casa editrice ha sedimentato in questi anni. Che cerca e, anzi, richiede alle aziende e agli studi di architettura e design una partnership fattiva nel proseguimento del percorso. Un progetto con cadenza semestrale, che riteniamo, per ora, essere il giusto ritmo editoriale di Around Water. State leggendo il primo numero, dunque la prima parte del nostro percorso si è conclusa. Ora tocca a voi. Buona lettura, e buon viaggio. Claudio Moltani

m e g i u s . c o m

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KEYWORDS

GYM Il nuovo wellness concept di Scavolini Bagno Gym Space, il sistema disegnato da Mattia Pareschi, integra sala da bagno e palestra per coniugare cura della persona e benessere fisico. Combinando gli elementi tipici dell’arredo bagno con una struttura a parete dedicata all’attività fisica, Scavolini porta l’area fitness nella quotidianità, proponendo un inedito e organizzato concept di wellness che risponde alle esigenze abitative contemporanee.

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BYOBU + MOMOK KO DESIGN MA ARC SADLEER Byobu è il nuovo radiatore Ant Antrax rax IT na natto dal dalla la creatività di Marc Sadler, un termoarredo che c nel nome, nelle linee e nel ‘movimento’ trae isp spiirazio one dal tipico paravento o decorativo giapponese, suggerendo o interpretazioni n inedite per dare calore all’interior contemporaneo. Ma Marc rc Sad dler le ha pensato Byobu come sintesi ideale di inn n vazione e tecnologia, nno capace di reinterpretare il tr tradi ad zio adi zional nalee termoarredo a parete e di trasformarlo in un ‘com comple p men ple m to’ dinamico e versat ver s ile. Dis i ponibile ad acqua calda o elettrico e in oltrre 2000 va v ianti cromatiche. var I prodotti Antrax IT, creati in alluminio o acciaio al 100% riciclabile, vengono realizzati utilizzand an o font fo ti di energia e rinnovabile e verniciati con l’ausilio di nanotecnologie che non producono scarti tossi ssici ci di d lav lavora o zione. WWW WW W.ANT A 13 RAX.IT

aroundwater

KEYWORDS

OPUS Lithos Design e l’arte dell’intarsio Espressione contemporanea di design litico applicato all’arte dell’intarsio, il modello Anemone - della collezione Opus di Lithos Design - prevede una sequenza di moduli che possono comporsi secondo diverse geometrie ed estendersi su pareti e pavimenti. Successioni seriali che obbediscono alle antiche tecniche del commesso, alla maniera dell’artista che nel Cinquecento intagliava e sceglieva le pietre per colore, sfumature e venature.

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KEYWORDS

CUSTOM Ogni spazio e progetto può assumere una diversa anima Per Tubes la componibilità è una vera e propria attitudine. Moduli, forme e geometrie si sommano regalando ogni volta una diversa identità al corpo scaldante, il tutto all’insegna della massima customizzazione. Componibilità che nasce dall’esigenza di agevolare il lavoro di architetti e designer, adeguandosi di volta in volta ai loro progetti e dando forma alla loro creatività.

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aroundwater

KEYWORDS

SINERGIE Nuove sinergie tra Iris Ceramica Group e Paolo Castelli Una nuova visione dell’arredo bagno contemporaneo prende vita con il brand Seventyonepercent di Iris Ceramica Group firmato da Paolo Castelli. Presentato a Milano nel nuovo flagship store della holding, Seventyonepercent racconta la nuova identità della sala da bagno contemporanea, in cui la ceramica tecnica propone nuovi concept wellness&bathroom e offre esperienze estetiche uniche e rigeneranti, all’insegna dell’integrazione, dell’equilibrio e dell’armonia tra gli elementi. Un’inedita e raffinata collezione di complementi d’arredo che coniuga ricerca, design e sostenibilità.

TESSUTO

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radiatore d’arredo - by Marco Pisati

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aroundwater

KEYWORDS

LED Freestanding con luci led, interne e a pavimento Disegnata da Simone Micheli per Novellini, Infinitive è una vasca freestanding in Novotech, solid surface bianco in tutto il suo spessore che nell’aspetto ricorda il marmo bianco levigato. Può essere dotata di led esterno a pavimento e led interno e può essere installata a centro stanza, a parete o ad angolo grazie a mobili complementari che aggiungono nuove funzionalità alla vasca.

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KEYWORDS

3D Superfici 3D con i pannelli in poliuretano di Orac Decor Distribuiti da Bianchi Lecco - www.bianchilecco.it - i nuovi pannelli della collezione 3D Wall Panels sono realizzati in poliuretano ad alta densità. Per realizzare originali e moderne pannellature e boiserie a parete. Facili da installare, resistenti all’acqua e verniciabili, svolgono anche funzione di assorbimento acustico e isolamento termico.

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TREND

Il giardino delle delizie di Francesco Morace

Durante la quarantena ci siamo accorti che un giardino è la base della nostra libertà. Una nuova consapevolezza che ci spingerà a ricercare un design sensuale, accogliente e materico. In permanente consonanza con la natura

Nella fase di maturità pandemica che ormai stiamo vi-

sa-nido, protettiva e accogliente come il cocooning dei pri-

vendo, si tratta di entrare in consonanza con il Better

mi anni Ottanta, quando ci si difendeva dalle paure degli

Normal, una idea di normalità migliore che assume una

anni di piombo, segnando il ritorno al privato.

valenza il più possibile concreta: valorizzando la creati-

Non è quindi difficile immaginare la controspinta che carat-

vità tipica dei giardini all’italiana. Ai giardini dobbiamo

terizzerà i prossimi mesi: nuovi slanci verso gli spazi esterni,

essere grati, perché la sola loro idea ci ha salvato. La

anche e soprattutto dal punto di vista estetico. Partendo dal

quotidianità in casa dopo molti mesi di clausura è di-

desiderio intenso e crescente per ciò che più ci è mancato

ventata insostenibile: tutti a caccia di un giardino, un ter-

nei giorni di maggior disagio: la delizia di abitare luoghi

razzo, un balcone da frequentare. Ci siamo accorti che

diversi. Abbiamo desiderato la vicinanza dei parenti, i sor-

un giardino è la base della nostra libertà, della nostra

risi e gli abbracci (non solo digitali) degli amici, la fisicità

presenza nel mondo. Questa è la nuova consapevolezza

complice di colleghi e conoscenti. Ci siamo rifugiati nei riti

prodotta dalla quarantena: la possibilità di affrancarsi

quotidiani, tanto semplici quanto essenziali: la cura di sé e

dalla condizione di “casalinghitudine”, elaborando nuovi

del proprio spazio di vita. Ma adesso desideriamo il felice

scenari estetici ed esperienziali.

incontro con l’altro, alimentando la dimensione delle deli-

Oggi stiamo uscendo faticosamente da mesi in cui abbia-

zie quotidiane: in viaggio, in ufficio, in città, disponibili ad

mo visto slabbrato il tessuto stesso della nostra quotidia-

affrontarne i rischi. Come se ripartissimo dalla visione di

nità e lo facciamo con preoccupazioni crescenti che non

Hieronymus Bosch nel suo Giardino delle Delizie, ripreso in

riguardano solo la salute, ma anche i ritmi e la promiscuità

questi giorni da Luigi Serafini, artista visionario e prodigioso,

dei luoghi, degli spazi di vita, di lavoro, di svago. La casa

nel suo ultimo lavoro Divina Commedia Remix, olio ancora

ha costituito un antidoto perfetto a queste paure, sacri-

fresco su tela formato 180 per 100, che ci conduce in modo

ficando la sensorialità dell’incontro con l’altro: abbiamo

giocoso nel paradiso e nell’inferno del nostro presente. I set-

vissuto non solo la casa connessa, estroflessa, proiettata

tecento anni dalla morte di Dante rinforzano il messaggio.

digitalmente nel mondo esterno, ma anche e soprattutto

Dovremo alimentare l’effetto “alone” del Covid-19 che come

(da un punto di vista psicologico) la casa-capanna, la ca-

un’astronave aliena è atterrato nella nostra vita radicaliz-

©i-Stock | silverjohn

zando ogni cosa, ogni occasione, esaltando oggi i piaceri

solo: guadagnare spazio vitale, disfarsi dell’inutile, creare

e le delizie dei giardini. Per essere presenti a se stessi, in un

respiro attorno a noi e agli oggetti domestici. Oggi che lo

momento in cui ci siamo scoperti così fragili e vulnerabili.

spazio domestico è riconquistato, comincia la traversata

Nel prossimo futuro vivremo gli spazi di vita con più im-

del mondo outdoor. Non è difficile allora prevedere uno

pegno, passione e consapevolezza, come se fossero gli

sviluppo futuro in questo senso: un design e un’architettura

spazi della casa che ci ha salvato. Ciascuno ha trovato la

sensuali, accoglienti, colorati, ancora più attenti alla com-

propria misura, la propria ritualità, la propria consolazio-

ponente materica, in permanente consonanza con una

ne, affrontando paura e vulnerabilità. I single (ma anche

natura che si è ribellata all’arroganza dei progetti artificiosi

le famiglie) hanno spesso valorizzato i sogni nel cassetto,

che l’umanità ha tentato di imporle.

scrivendo, leggendo, dipingendo, suonando o seguendo

Adesso che siamo pronti e desiderosi di affrontare il mon-

corsi di yoga e di cucina: il tatto delle mani in pasta, l’udi-

do fuori che ci aspetta, ricercheremo l’emozione dei cinque

to rigenerato da città silenziose, il gusto di ricette antiche

sensi aldilà delle mascherine, e la permanente sorpresa di

riscoperte in quarantena. Il principio ordinatore è stato uno

uno speciale Giardino delle Delizie, tutto per noi.

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MOODBOARDS

Relazioni tra materie

Mosaico+ ha costruito nel tempo una gamma di

e le collezioni realizzate in materiali diversi – vetro,

prodotti che consente a ogni progettista di

in diverse finiture, grès porcellanato, metallo - che

creare relazioni interessanti in maniera semplice

dialogano con elementi complementari alla superficie,

e intuitiva. L’intera gamma è suddivisa in dieci

come gli stucchi e le pitture della gamma Mapei, del

famiglie colore entro cui confluiscono tutti i prodotti

cui gruppo Mosaico+ fa parte.

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MOODBOARDS

Loft Corktown

Cosentino lancia Silestone Loft, la nuova serie di

cresciuto tra vapore, pistoni e il suono dei motori. Il

cinque colori che portano il nome altrettanti quartieri

colore più scuro e profondo della collezione, che si

iconici, ognuno con una storia e uno stile industriale

fonde con tocchi marroni intensi e con una finitura

ben definiti. Tra questi, Corktown è ispirato ai giochi

ultra-opaca, rievocando le superfici usurate dal

di luce e ombre di un celebre quartiere di Detroit,

trascorrere del tempo.

Design FUFLUNS

Art wallp ap er Sp ec ial Edition inkiostrobianco.com 29

greenery di Antonia Zanardini

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TREND

È il greenery il trend emergente per l’ambiente bagno. Uno

tura che può essere delicata o selvaggia, o che, più sempli-

stile che avvolge lo spazio e si declina in texture, grafiche e

cemente, può tradursi in un solo accento cromatico o in un

colori che si fanno interpreti del desiderio di essere circon-

decoro: dalle foglie e piante a più complessi motivi botanici

dati dalla natura. In questo anno, infatti, la natura ci è stata

e floreali, talvolta popolati da una fauna multiforme che ci

negata, e “racchiusi” nelle nostre case l’abbiamo cercata e

ricollega nuovamente alla terra e al pianeta. E su tutti, ça

sognata, ne abbiamo percepita l’importanza e ne abbia-

va sans dire, un florilegio di verdi, dalle tonalità pastello a

mo sofferto l’assenza. E in attesa di potercene al più presto

quelle più scure e intense che rievocano boschi e paesaggi

riappropriare la evochiamo attraverso disegni e colori che

silvestri. Un bagno olistico, che riequilibra mente e corpo,

invadono gli ambienti e le superfici dei nostri spazi. Una na-

spazi interni e outdoor.

Foto in apertura - È un mondo onirico e spettacolare quello che Instabilelab pensa per l’ambiente bagno. Immagini di ogni tipo e genere, studiate per stupire, avvolgere e far sognare. Grafiche uniche ed effetti inediti anche grazie allo studio di nuove texture e di nuove modalità di applicazione. L’azienda, infatti, supera i limiti di utilizzo del parato per dare vita a un continuum grafico che si spinge fino alla zona doccia e ai pavimenti, e addirittura a lampade e tappeti, inseribili nell’ambiente bagno sia singolarmente che in riusciti ensemble realizzati con un unico soggetto grafico, per un risultato sorprendente e spettacolare. 1 . Agape - La nuova Collezione Outdoor di Agape estende i confini

dell’ambiente bagno verso l’esterno. Una selezione di prodotti che, per la natura dei loro materiali, per funzione o per innovazione, rappresentano i primi elementi di un nuovo progetto en-plein-air. 2 . Artelinea - Metamorfosi è il nuovo progetto total look di Bizzarri Design che permette di abbinare lo stesso motivo decorativo sia a parete, sia nel top, sia nelle ante dei mobili 3 . Jannelli & Volpi - Foglie stilizzate per la carta da parati Green Lush del nuovo brand Code rivolto al settore contract. 4 . Riccardo Capuzzo - La collezione di wallpaper e stampe Aquatic Creatures è un macrocosmo da scoprire. Un mondo marino popolato da balene, tartarughe, granchi, piccoli pesci e meduse.

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TREND

5 . Bisazza - Due bagni con sorprendenti superfici floreali. Realizzati con la Hayon Collection di Bisazza Mosaico. 34

6 . On stage - I bagni del ristorante Vaqueta Gastro Mercat a Valencia. Un progetto di Janfri & Ranchal Studio.

6. 35

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TREND

7 . Ideal Standard - Disegnato da Studio Levien, il lavabo Ipalyss dal design ultra sottile, realizzato in Diamantec. 8 . Bisazza - Motivi green e floreali per la nuova collezione in mosaico nata dall’interpretazione del linguaggio creativo di Fornasetti e dalla collaborazione con l’Atelier milanese, riconosciuto a livello internazionale per il suo inconfondibile stile decorativo. 36

9 . Wallpepper - Motivi grafici in stile greenery anche per le nuove carte da parati dai nomi emblematici: Green Leaves, Big Jungle e Welcome to the Jungle. 10 . Instabilelab - La nuova carta da parati Flying Away di Instabilelab raffigura un delicato e allegro ritrovo di variopinti uccelli immersi in un’atmosfera bucolica e fiorita.

10 .

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TREND

11 .

11 . Gessi - Ambientazione green per il nuovo showroom Gessi nel Clerkenwell Design District a Londra. 12 . Wall & Deco - Un verde iperrealistico è il protagonista di un wallpaper della collezione Contemporary - Wet System. 13 . Duravit - Con l’ampliamento della serie Happy D.2 Plus di Sieger Design, Duravit presenta la nuova tecnologia c-shaped che garantisce una corrispondenza esatta tra la forma arrotondata del bacino in ceramica e il mobile, senza sporgenze o rientranze, con una fuga precisa di soli 4 mm. 14 . Styl’editions - Disegnato da Massimo Giacon un wallpaper 38

grafico e green, che fa parte del trittico Animale, Minerale, Vegetale. 15 . Ceramica Cielo - Acque di Cielo è la nuova palette di nuance lucide ispirate alla natura che rinnova il concetto di colore applicato alla ceramica e conferma il ruolo di trend setter dell’azienda nel settore dell’arredobagno. 16 . Benetti Home - Benetti Moss è il giardino verticale per interni a manutenzione zero realizzato con un lichene naturale e stabilizzato, facile nella gestione, a partire dall’installazione, che può essere prevista in fase di progetto o inserita successivamente in ambienti già arredati e ‘vissuti’.

12 .

13 .

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16 .

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AUTORI

Piero Lissoni per Antrax IT Calore materico, design contemporaneo e creatività per Waffle, il termoarredo nato dalla collaborazione tra Antrax IT e Piero Lissoni che dichiaratamente si ispira alla forma perfetta/imperfetta del waffle. “Il nome incarna il ‘segreto’ di questo progetto e la volontà di creare una stufa delicata e silenziosa ma visibilmente presente. Ho pensato a un periodo splendido nell’arte italiana, quello dell’arte cinetica, lasciandomi ispirare da alcune delle creazioni di Enrico Castellani”, spiega Lissoni, “Waffle è realizzato in alluminio, che è molto più efficiente, preciso e intelligente. Ma ho voluto mantenere l’aspetto di un radiatore in ghisa, qui reinterpretato nella forma, nelle linee geometriche e nei materiali, e capace di esprimere una straordinaria potenza materica”.

ph Veronica Gaido

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AUTORI

Patrick Norguet per RAK Ceramics RAK-Valet è il nuovo progetto bagno di Patrick Norguet per RAK Ceramics: un dialogo tra luci e ombre, tra volumi, linee, forme e materiali. Ogni elemento è essenziale, funzionale all’inclusione della persona in un costante e armonico scambio, e ogni dettaglio è superfluo: forme decorative con profili sottili per i lavabi, grande ricerca stilistica per la vasca e le linee dei sanitari, che si allungano e diventano fluide. I singoli elementi sono disponibili nelle finiture Matt e Glossy.

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TRENDSETTER

BAOLAB Design thinking e macrotrend

I trend nascono da un substrato di avvenimenti, mode e comportamenti già in essere, da leggere e interpretare. Così spiega Baolab, laboratorio milanese che studia colori, materiali e macro scenari futuri traducendoli in proposte concrete di Claudio Moltani

Così come avviene in natura, dove tutto si trasforma ed

La tendenza è, come l’architettura, una questione di

evolve senza scossoni, anche una tendenza nasce da un

proporzioni e relazioni?

substrato di avvenimenti, mode e comportamenti già in

Emma Clerici Non è questione di un colore dell’anno

essere. Un continuum di macro scenari determinati da

come il classico esempio Pantone, conta la relazione di

precise leggi economiche, sociali e geografiche. E con

colori e superfici con spazio e materiali. Ogni cluster di

una cadenza temporale a lungo respiro dove i confini fra

utente ha poi esigenze diverse, un’azienda ti può chiedere

mood e colori sono fluidi e permeabili. È questo il cam-

di lavorare su un colore specifico, ma questo è un lavoro

po d’azione di Baolab, laboratorio milanese che analizza

diverso. Mentre molte altre stanno già guardando al pros-

colori, materiali, texture, trend e macro scenari futuri tra-

simo decennio, che è già un vicinissimo domani.

ducendoli in moodboard, abachi materiali e palette per

Manuela Bonaiti È più corretto parlare di macro filoni,

aziende di prestigio come Luxottica, Moleskine, Platek,

dove entrano in gioco aspetti sociali, geografici, economi-

Audi, Valentino, solo per citarne alcune. Al timone Emma

ci, grafici, climatici. Il covid è un formidabile acceleratore

Clerici e Manuela Bonaiti che, sorpresa, non sono affatto

di istanze già presenti, e questo vale anche nell’abitare,

spaventate dal periodo, anzi, ne sottolineano le interes-

dove ci sono e ci saranno implicazioni rilevanti di impatto

santi possibilità di cambiamento.

estetico e funzionale. Stiamo vivendo un momento difficile

Reale e Virtuale Concepita come un render dal designer Andrés Reisinger e postata su Instagram, Hortensia Chair ha riscosso un tale successo che è stata subito messa in produzione

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TRENDSETTER

“TRA I MACRO SCENARI EMERGE CON FORZA LA RELAZIONE CON LA NATURA, COSÌ COME IL BISOGNO DI SENSORIALITÀ, CHE CI È LIMITATA E DUNQUE NECESSITA”

e, insieme, foriero di grandi cambiamenti, di opportunità,

di acquisti di verde, di piante, di outdoor, la nascita di

di cambi di paradigma.

nuove attività sportive come correre sott’acqua con i pesi,

EC Come Baolab ci riferiamo almeno al 2022 e anche

nuotare controcorrente in una vasca, anche in casa. Si

oltre, l’oggi è incerto e fluido, un periodo di sospensione

porta dentro casa l’outdoor, ma questo come si tradurrà

da monitorare attentamente. Non è possibile affermare

in pratica? E poi la luce, il bisogno di trasparenza, di aria,

con cognizione di causa che questa o quella tendenza ci

di respiro. Si sceglieranno colori iconici o sintattici? Le ce-

sarà, non esiste una sorta di forza posta sopra le altre che

ramiche saranno mimetiche? Texturizzate? 3D?

sta emergendo con chiarezza, e non si può parlare di un

Altri trend all’orizzonte?

prodotto o di una tendenza dominanti.

MB Un altro macrotrend è la fusione tra mondo reale

Diceva Coco Chanel che “una moda che non raggiunge

e digitale. Il digitale è in fortissima sovraesposizione, è

le strade non è una moda”…

potente, immersivo. I confini sfumano dinamicamente tra

MB Esatto, perché la tendenza è data sia dalle tecnologie

loro senza linee nette di demarcazione. A volte è l’esteti-

che dalle reazioni dell’utente, che oggi è fermo, così come

ca digitale a pervadere il mondo fisico dei prodotti: un

le vendite, ovvero la certificazione del trend. Le aziende

esempio è l’Hortensia chair di Andrés Reisinger, nata nel

stanno lavorando, ma sono per così dire misteriose e lon-

mondo della renderizzazione 3D e postata su Instagram

tane, è diventato complicato se non impossibile andare

è diventata famosa a tal punto che il designer ha deciso

in un’azienda, a molte centinaia di chilometri di distanza,

di produrla fisicamente. In oggetti di questo tipo, i mor-

soprattutto all’estero, per verificare di persona prodotti o

phing objects, forme e colori nascono da tecniche digitali

tecnologie e capirne le future implicazioni.

e prendono spunto da quelli utilizzati nel web, che non

Parliamo allora di macro scenari? Cosa emerge?

affaticano la vista, tenui, con effetti tridimensionali che

EC Il primo macro scenario è la relazione con la natura.

creano sfumature sature o ombreggiature. Quando inve-

Qui ci sono segnali significativi di cambiamento, qualcosa

ce il mondo fisico entra nel digitale lo plasma con i suoi

che nel 2020 si è già mosso. Come il maggior bisogno

linguaggi più materici: compaiono colori pastello, chiari e

di sensorialità, che ci è limitata e che dunque necessita.

luminosi ma allo stesso tempo densi, si perdono logiche

Un’assenza-desiderio che sicuramente muoverà qualco-

segnaletiche o eye-catching per avvicinarsi alle palette

sa. Si sta scoprendo la fisicità di questo bisogno, non più

vintage degli anni Sessanta. E poi il gaming, che per sua

solo etico e valoriale. Un esempio interessante è il boom

natura è uno spostamento di paradigma: lo sport si siede

aroundwater

TRENDSETTER

in poltrona, e la sua estetica parla di performance e com-

con arredi e materiali trovati in prossimità, imprese che

petizione con grafiche semplici, colori calmi e desaturati.

lavorano in territori con risorse molto specifiche come fi-

Due mondi che convergono, confondono i confini e fanno

bre tessili di origine animale o erbe spontanee autocto-

nascere un nuovo linguaggio.

ne che utilizzano per farne piccole produzioni in serie,

Due forze come due zolle tettoniche che si scontreran-

necessariamente limitate. Quando il territorio ha finito il

no fino a produrre un terremoto?

ciclo produttivo non viene forzato a produrre altro e ci si

EC No, le due forze interagiscono senza scossoni, soprat-

sposta altrove. Qui i driver saranno le produzioni piccole,

tutto se pensiamo alla Generazione Z che non ha mai

non massificate.

conosciuto un mondo senza internet. L’integrazione del

EC Altri aspetti riguarderanno il rapporto fra pulizia e sa-

digitale in oggetti o materiali fisici (IOT) è già presente da

nificazione e le superfici, che non saranno più narrati-

tempo, ma ora si nota un’accelerazione. Facciamo degli

ve solo dal punto di vista estetico, ma che proporranno

esempi. Le funzioni smart del cellulare verranno integra-

contenuti. Pensiamo a capi di abbigliamento o facciate

te in altri oggetti come orologio, occhiali, vestiti o poco

di palazzi che da bianche acquisiscono una grafica a

a poco si smaterializzeranno? E pensiamo alla moda.

contrasto grigia o nera se l’aria supera un certo valore di

Dress-X è il primo negozio multimarca internazionale di

inquinamento. In qualche modo le superfici materiche co-

collezioni di moda digitale. Offre un servizio di foto mani-

municano attraverso la loro pelle. E poi il corpo. La ma-

polazione che consente agli utenti di avere una foto con

scherina come nuova abitudine sanitaria? E il concetto di

indosso un capo di design per circa 20 dollari. E senza

pudore? Produrrà nuovi parametri estetici? Sono alcune

produrre fisicamente nulla. In apparente contrasto, la ne-

delle domande che ci stiamo ponendo.

cessità di ricercare nel mondo fisico luoghi capaci di for-

Le aziende sono pronte?

nire esperienze coinvolgenti da condividere online. Come

MB Sicuramente le aziende, in particolare quelle più at-

i pop up store, negozi ibridi progettati e realizzati come

tente, che fanno ricerca, stanno lavorando, sottotraccia

eventi più che come store.

e non percepite dal consumatore finale, investendo in ri-

Tutto avverrà dunque davanti a uno schermo?

cerca e innovazione. Anche quelle piccole. Come stan-

MB No, la mobilità sarà un importante driver di cambia-

no cercando di fare i negozi di quartiere o di prossimità.

mento. E il kilometro zero, che dal cibo arriva agli oggetti.

Collezioni industriali e grandi numeri, ma anche capacità

Ci sono designer e riviste che propongono set fotografici

di proporre piccole linee.

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bianchilecco.it

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COLORS

grey di Antonia Zanardini

Sofisticato, elegante e chic. Il grigio nelle sue mille declinazioni, dal chiaro e tenue alle tonalità più dark e profonde. Esaltato dalle naturali sfumature di pietre, graniti e cemento o ricavato da innovativi mix materici per dare vita a superfici sorprendenti, lucide o matt

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COLORS

Foto in apertura Lavabi d’appoggio della collezione Shui Comfort di Ceramica Cielo 1 . Novello I toni grigi e neutri del cemento per la collezione Craft 2.0 disegnata da Stefano Cavazzana. 2 . Artesi La nuova collezione bagno Filo+ disegnata dall’art director Enrico Cesana, qui abbinata alla doccia Agha. 3 . Salvatori In alto, la vasca della collezione Anima firmata Yabu Pushelberg esprime un legame formale con la pietra in quanto materiale naturale, sottolineandone la capacità spirituale e sensoriale espressa dall’unicità dei colori e delle venature. In basso, la chaise longue Curl disegnata da Piero Lissoni. La 52

seduta, ottenuta da un unico blocco di pietra naturale, porta il materiale ai suoi limiti “per togliere dal marmo solo ciò che era superfluo” ispirandosi al concetto creativo di Michelangelo. 4 . Ceramica Bardelli Graffiti contemporanei per la collezione Primitiva firmata Studiopepe. Decori, primordiali ed essenziali, sono impressi sulle tinte di fondo e attribuiscono ai colori differenti livelli di matericità in un’unica piastrella: gessosa nelle tinte unite di fondo e leggermente graffiata al tatto nelle decorazioni. 5 . Casalgrande Padana Prosegue il revival del pavimento alla veneziana, qui reinterpretato dalla collezione Terrazzo di Casalgrande Padana e declinato in tonalità Grey.

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COLORS

6 . HD Surface CoverHD è una nanoresina a effetto coprente che si applica su legno, metallo, plastica, cemento, ceramica, tessuto, materiali naturali e sintetici. Dona alle superfici un effetto matt che esalta la materia ed è disponibile in 111 varianti colore. 7 . Simas I tratti definiti e il design minimale della linea Vignoni. Una collezione dalle forme pure, lineari e rigorose. 8 . Ideal Work Una grotta moderna, liscia e materica. Per tutti i rivestimenti di una casa privata ad Anversa è stato scelto Microtopping, senza giunti e fughe, ideale per donare agli ambienti un look sofisticato e contemporaneo. 9 . Ceramiche Keope La collezione Ubik esalta la forza espressiva della pietra grezza. Si sviluppa in otto formati e in cinque miscele di colore: Walnut, Greige, Ivory, Grey e Anthracite. 54

10 . Ceramiche Keope Nella collezione Dolmix, i diversi mix di fondi calcarei e innesti minerali danno vita a tre tinte: Grey, Dark e Light, che rivelano perfettamente i ciottoli colorati e le inclusioni marmoree con una distribuzione bilanciata degli elementi. 11 . Scavolini Tratto è una proposta sofisticata dalla grande presenza scenica: il sapiente gioco cromatico e materico, unito a linee rigorose, conferisce un carattere inedito all’ambiente bagno. Sua cifra stilistica è l’anta con profilo maniglia integrato, che permette una presa all’insegna del massimo comfort. 12 . Ideal Standard Palomba Serafini Associati arricchisce la gamma Atelier con i nuovi lavabi Extra. Design squadrato e rigore geometrico: Extra è un semplice parallelepipedo, con bordo assottigliato, spigoli vivi e un’assoluta armonia di proporzioni.

10 .

11 .

12 . 55

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COLORS

13 .

13 . Kerakoll Il grigio secondo Piero Lissoni: materie, texture e colori dialogano e si fondono dando vita a raffinati accordi cromatici e materici. Kerakoll Design House è un progetto completo di cementi, resine, microrivestimenti e pitture declinati in una palette colori calda e avvolgente. 14 e 16. Italgraniti Il meglio della tecnica e dell’estetica proprie del gres porcellanato si fondono nel nuovo progetto Italgraniti Live, per proporre elementi di arredo bagno raffinati ed esclusivi in grado di combinarsi con pavimenti e rivestimenti, conferendo all’ambiente armonia e continuità estetica. 56

15 . Ragno Espressività cromatica e ricchezza materica: Realstone Navigli - qui nella versione Mosaico 3D - si ispira alla superficie ricavata dalla miscelazione di frammenti di Ceppo di Gré e cemento. La nuance Grey è data dall’accurata selezione dei materiali originali, con effetti cromatici intensi. 17 . Mosaico+ Sticks è una collezione realizzata in grès porcellanato. Un sistema di materia+texture+formati+colori che consente di personalizzare ogni superficie. La grande novità, infatti, deriva proprio dall’utilizzo del grès porcellanato, che permette di applicare il mosaico anche a pavimento.

14 .

16 .

15 .

17 . 57

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TEXTURE

materica

raw

LA NUOVA VERNICE EFFETTO RUGGINE OXYRUST DI ISOPLAM RICREA L’EFFETTO MATERICO DELL’ACCIAIO CORTEN ANCHE SU MATERIALI CHE NON SUBISCONO IL PROCESSO DI OSSIDAZIONE, COME IL LEGNO O L’INTONACO.

a.d. giancarlo angelelli

Collezione Baden Baden

Spazio Simas via Melzo 9, 20129 Milano www.simas.it

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WOOD

Skeens La boiserie che si applica come un wallpaper

Leggeri e sottilissimi fogli di legno, con uno spessore quasi vicino allo

Basti solo pensare alla complessità delle superfici curve: con Skeens il

zero, da applicare a parete come se fossero tessuti preziosi. Skeens è

problema non si pone, perché lo spessore è minimo e si applica facilmente

la collezione di Tabu che rivoluziona il concetto di boiserie e il modo di

su qualsiasi supporto, alla pari di un tessuto o di una carta. La collezione

decorare gli interni. Perché un attimo dopo la fascinazione estetica, se

base comprende quaranta codici che interpretano i colori di tendenza

ne intravvedono immediatamente gli infiniti ambiti applicativi e le nuove

del design contemporaneo, ma può essere ampliata e personalizzata per

possibilità di progettazione delle superfici lignee. L’effetto, infatti, è quello

rispondere a ogni esigenza progettuale e decorativa. Si possono variare

di una boiserie, ma si tratta di leggeri fogli di legno preverniciati che si

colori, dimensioni e formati, realizzare lavorazioni superficiali e disegni su

possono applicare direttamente su pareti, porte, rivestimenti e pannelli.

misura, o anche sperimentare originali innesti con altri materiali.

AD romanoassociati.com

vismaravetro.it

SUITE, L’EVOLUZIONE DEL BOX DOCCIA

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ON DETAILS

Come un tessuto Tessuto è il nuovo termoarredo di Cordivari Design. Il concept di Marco Pisati si basa sull’idea di potere avere, tramite processo industriale, copie seriali del prodotto ma ognuna leggermente diversa dall’originale. L’ispirazione nasce da una riflessione su alcune opere di Andy Warhol dove ripetizioni seriali dell’immagine matrice presentano volutamente piccoli difetti che le rendono copie uniche.

Trama e ordito

Accessori minimal

Tessuto nasce da una riflessione sulle trame tessili: una serie di fila-

Mensole e barre di appenderia non vengono relegate, come di

menti metallici ingranditi sono accostati l’uno all’altro in maniera da

solito avviene, a meri elementi accessori ma si integrano perfetta-

generare un fitto ritmo verticale. Per enfatizzare questa immagine sono

mente con il disegno del termoarredo, tanto da diventare un unicum

state inserite scanalature tra i vari filamenti, con un ritmo sincopato

con il prodotto. Il segno che li caratterizza è l’estrema leggerezza

che determina un interessante gioco di luci e ombre. Inoltre, spazi line-

legata all’uso di sezioni ridottissime. Interessante anche il sistema di

ari interrompono le scanalature creando un secondo ritmo sovrappo-

aggancio libero che permette all’utente di disporli a piacere lungo

sto al primo e rendendo la superficie estremamente variegata.

tutta la verticale.

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CRAFTS

Eccellenze artigiane Le maestranze artigianali nella lavorazione delle superfici riunite in un’unica piattaforma e-commerce. Per diffondere nel mondo i materiali e le eccellenze della tradizione Agnese Lonergan

Nasce a Bologna la piattaforma e-commerce Fangorosa, per diffondere lo straordinario patrimonio artigianale nell’ambito delle superfici che costella il territorio italiano. Un viaggio che inizia dalla selezione e dall’ascolto delle migliori realtà artigiane che ogni giorno plasmano i materiali per ideare nuove forme, superfici e colori. Dai tradizionali cotto e marmo, che definiscono l’immaginario domestico e l’identità artistica e culturale italiana, ai materiali simbolo dell’industrializzazione, come il cemento e il calcestruzzo, ai quali presto si aggiungeranno nuove esplorazioni su ceramica, vetro e legno. Fangorosa idea linee di prodotti capaci di rispondere a una nuova esigenza di bellezza, autenticità e valore. Il sito e-commerce fangorosa.com è la selezione di questa continua ricerca sul territorio, oggi trasformata in una vetrina internazionale del made in Italy e delle sue eccellenze.

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PROMOTION

BETTE

TOTAL BLACK MATT MONOLITICHE E SCULTOREE: LE VASCHE FREESTANDING COLORE NERO OPACO IN ACCIAIO AL TITANIO VETRIFICATO Bette presenta le vasche freestanding in acciaio al titanio vetrificato colore nero opaco. Una superficie black matt - chiamata “ebano” - che diventa subito protagonista dell’ambiente bagno. Due i modi per creare il palcoscenico e la scenografia perfetta per le nuove vasche Bette: un design tono su tono o uno schema in bianco e nero. In un bagno dove prevale il nero, i singoli elementi svaniscono sullo sfondo a favore dell’architettura e dei suoi volumi, e la vasca si integra nel quadro generale. Se invece viene messa in scena in un bagno bianco, questa impressione è invertita: il bagno è il palcoscenico e la vasca la protagonista dell’ambiente. Un’estetica sorprendente, ma a parità di prestazioni. Anche nella finitura nero opaco, infatti, sono presenti tutti i vantaggi dell’acciaio al titanio vetrificato: un materiale così robusto da tollerare anche “piccoli grandi” imprevisti come, ad esempio, una candela accesa sul bordo del bagno. L’igiene è garantita dall’estrema resistenza della superficie vetrificata che, oltre a respingere sporco e batteri, consente l’utilizzo di tutti i classici prodotti utilizzati per la pulizia quotidiana degli ambienti, mentre la resistenza ai raggi UV assicura che l’intensità del colore nero opaco resti inalterata nel corso degli anni.

www.my-bette.com

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PROMOTION

SDR CERAMICHE

REVO LU TI O N IL BAGNO ‘RIBELLE’ IN SOLID SURFACE

Tradizione artigianale, passione per il design e cura dei dettagli: è ciò che contraddistingue le collezioni di sanitari proposte da SDR Ceramiche. La quotidiana e maniacale ricerca su materiali e texture ha consentito all’azienda di proporre, prima al mondo, una collezione di sanitari realizzata totalmente in Solid Surface: Revolution, la collezione ribelle disegnata da Luca Papini, coperta da brevetto, che lancia una vera e propria sfida alle tradizioni dell’arredobagno. Revolution si caratterizza per il suo design e i suoi spigoli vivi perimetrali, netti e a 90 gradi, per le superfici perfette senza alcuna irregolarità e prive di porosità, per le sue linee morbide e l’equilibrio degli spessori che le conferiscono una pulizia formale unica impossibile da ottenere con i tradizionali sanitari in ceramica. Tutti gli elementi della collezione Revolution - i sanitari, i lavabi, le vasche, i piatti doccia Enigma e i mobili Solido - sono prodotti in Solid Surface a tutta pasta e sono assolutamente ripristinabili in caso di graffi. Inoltre, per la produzione del sanitario, SDR Ceramiche ha sviluppato una sofisticata tecnica industriale che garantisce il perfetto accoppiamento tra la scocca in Solid Surface e la parte interna in ceramica, che SDR Ceramiche ha voluto mantenere, in questa prima fase di sviluppo, per coinvolgere anche gli utenti più restii al cambiamento. Eco-compatibili, riciclabili e antibatterici: i sanitari Revolution hanno superato tutti i test tecnici (normativa Europea EN-997) di resistenza meccanica necessari per garantire la stessa affidabilità e sicurezza dei prodotti tradizionali. I sanitari della collezione Revolution, inoltre, hanno un coefficiente di riciclabilità ineguagliabile dai sanitari prodotti totalmente in ceramica. Il vaso è riciclabile al 75% e per la sua produzione si risparmia oltre il 70% di energia combustibile, mentre il bidet è riciclabile al 100%.

www.sdrceramiche.it

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PROMOTION

Ceramiche Keope

SFUMATURE DI PIETRA

La collezione Percorsi Smart protagonista di uno spazio wellness nel cuore delle Dolomiti

UN’OASI DI RELAX CON RIVESTIMENTI A MISURA DI BENESSERE

foto di Luciano Busani

QC Terme Dolomiti Completamente immerse nella Val di Fassa, tra paesaggi d’incanto e panorami mozzafiato, sorge QC Terme Dolomiti, uno spazio wellness che è una delizia per gli occhi e per il corpo, che ha scelto Ceramiche Keope per i rivestimenti delle sue suggestive zone benessere. L’edificio e il paesaggio che lo circonda dialogano tra loro grazie all’utilizzo della collezione in gres porcellanato effetto pietra Percorsi Smart che garantisce continuità tra interno ed esterno e riveste gli ambienti con eleganza e omogeneità. All’interno della collezione è stata scelta la veste compatta e moderna dalla Pietra di Bagnolo che definisce le geometrie degli spazi di saune, stanza del sale e percorso kneipp riproducendo le affascinanti ed eterogenee sfumature della pietra. Un effetto completamente naturale che regala unicità, bellezza e forza espressiva alle lastre. Percorsi Smart è una collezione al passo con la sostenibilità ambientale e perfettamente rispondente alle esigenze dei progettisti sia per ambienti residenziali che contract e commerciali. Una proposta eclettica e straordinariamente resistente che, grazie alle grafie naturali della pietra, dona un’atmosfera raffinata e senza tempo alla spa.

www.keope.com

Progetta il bagno dei tuoi sogni con la carta da parati

Reef - 2021 Collection

wallpeppergroup.com

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AROUND

AROUND makers - progetti - surfaces wellness - showroom - prodotti

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MAKERS

GUM DESIGN

i sogni e la materia Laura Fiaschi e Gabriele Pardi. Tutti li conoscono come Gumdesign. Un insieme progettuale e personale che abbraccia diversi campi espressivi. Dove il fil rouge è il rapporto con la materia e i segni grafici che da questa si snodano di Claudio Moltani

Dal bicchiere al lavabo passando per i rivestimenti l’ope-

Gabriele e Laura. Uniti nella vita e nel lavoro. Le differenze?

ra creativa di Laura Fiaschi e Gabriele Pardi si contrad-

Completamente diversi, opposti e complementari. La di-

distingue per la forte deriva immaginifica che sposta i

versità genera curiosità ed essere complementari ci per-

confini del progetto, sorprendendo con accostamenti di

mette di esplorare insieme nuovi territori interiori. Da una

materiali, giochi cromatici e texture che strizzano l’occhio

parte la razionalità e dall’altra la continua ricerca della

ai capogiri di Maurits Cornelis Escher. Dal 2020 sono art

leggerezza dell’essere, due visioni di un unico luogo dove

director di Styl’editions, il nuovo brand di Stylgraph, e an-

si sviluppa la vita personale e professionale. La diversità è

noverano fra i loro clienti Antoniolupi, Colle Vilca, De Ca-

l’elemento che fonde i nostri corpi e le nostre menti, li uni-

stelli, Hands on Design, Pimar e Siru Lighting.

sce e genera nuovi percorsi professionali. La contamina-

Vi conosco come designer. E come art director, artisti,

zione è un altro elemento importante, spinge a mescolare

grafici, imprenditori… insomma, definitevi

ingredienti e a trovare soluzioni. Non ci incontriamo nelle

Istintivamente curiosi, emotivamente esploratori, material-

sovrapposizioni ma nelle differenze, esplorando il mare

mente irrazionali, razionalmente istintivi. Il lavoro è sicu-

delle possibilità verso un unico obiettivo, la felicità.

ramente un elemento importante della nostra vita, gene-

La Casa di Pietra. Il vostro progetto. Con uno stretto

ratore del nostro incontro e di conseguenza della nostra

rapporto con la materia

relazione personale. Abbiamo obiettivi comuni ma visioni,

Una mostra culturale per Marmomac, a Verona nel 2014,

formazioni, sensibilità e attitudini diverse.

si è trasformata progressivamente in impresa, mantenendo

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MAKERS

saldi i principi generatori. Così nasce questa vera e propria

lestimento ADI Design Index e a Milano abbiamo incontrato

fabbrica diffusa nell’area del Mediterraneo con una rete di

Andrea Lupi, è seguita la visita in azienda, la nascita della

47 artigiani e aziende che producono 76 collezioni per cir-

collezione Gessati e il coinvolgimento di Antoniolupi nel ma-

ca 250 oggetti disegnati dal nostro studio. Un progetto in

ster in design su innovazione e prodotto per l’alto artigianato

continuo divenire che incrementa le nostre conoscenze e

che coordinavamo per Ied Firenze. Gessati ha poi condotto

competenze sulle lavorazioni e i materiali. Una palestra pro-

a nuovi progetti e all’incarico annuale di consulenza per l’im-

gettuale per il mondo dell’industria e per i nostri clienti, che

magine del brand. La stretta correlazione stabilita tra proget-

sempre più ricercano innovazione, sostenibilità e sensibilità

tazione grafica e di prodotto ha determinato una continua

verso la materia. E quando si parla di materia si parla di

genesi e dialogo tra seconda, terza e quarta dimensione.

un ambito senza confini perché occorre conoscerla in tutte

Nasce così Tra le Righe, un non luogo, un contenitore che

le sue varianti, applicazioni, lavorazioni. La materia è parte

raccoglie a oggi undici collezioni e oltre cinquanta prodotti,

integrante del nostro percorso, continua a coinvolgerci per-

in continuo sviluppo sul tema del bianco e nero. Il tema del

mettendo la nascita di nuove occasioni per comprenderne

colore si concentra su nuove soluzioni per il Cristalmood, e

la forza, la potenza, la meraviglia.

nascono le sfumature Ceruleo, Gran Cru, Oleo applicate alla

Il mare e Milano. Due opposti geografici, sociali, econo-

collezione Borghi e a tutti i prodotti in catalogo. Empatia, dia-

mici. Come li vivete?

logo, voglia di provare, sperimentare, prototipare, progettare,

La scelta di restare a Viareggio si è dimostrata vincen-

ideare sono gli ingredienti degli Oggetti d’Acqua. Sensibilità e

te per le nostre attitudini, le relazioni lavorative possono

sostenibilità sono gli obiettivi che ricerchiamo nei prodotti che

essere vissute a distanza senza particolari problemi. Cer-

utilizzano materia naturale e artificiale.

tamente Milano offre opportunità e occasioni importanti,

Da zero a oggi. La direzione creativa con Styl’editions

che però possono essere comunque vissute con un breve

Siamo fermamente convinti che le aziende le facciano

viaggio. Una distanza di poche ore che permette la coe-

le persone e che le relazioni tra imprenditore e designer

sistenza dell’impegno lavorativo, la curiosità del turista e

possano generare grandi evoluzioni. Questa avventura è

la voce del mare che ti riconduce a casa. In Italia sono

nata due anni fa e ha richiesto la costruzione da zero di

presenti numerosi epicentri e centri di attrazione, distretti

un nuovo brand, lavoro molto impegnativo e gratificante

industriali e artigianali dislocati in molte regioni, e ogni

dove serve perfetta sintonia tra le parti. Styl’editions na-

territorio ha ricchezze naturali, tradizioni e saperi unici. La

sce dalla Stylgraph di Sassuolo, e gli imprenditori Silvia

Casa di Pietra ricerca proprio i saperi territoriali, una risor-

Cerretti e Maurizio Cavagnari ci hanno dato la più ampia

sa immensa ma a rischio di dimenticanza: la storia e la

disponibilità per costruire un brand in un territorio saturo

sua applicazione nelle arti minori richiedono una visione

per il mondo ceramico, che si rincorre da azienda ad

umanistica, proiettata al futuro.

azienda. Scelta premiante è stata quella di allontanarci dal-

Come nascono, nel contesto del rapporto con Antonio-

le superfici decorative tradizionali che ricopiano i materiali

lupi, gli Oggetti d’Acqua?

naturali, insistendo sulla sperimentazione delle lavorazioni

Avevamo vinto il concorso ADI per la progettazione dell’al-

sulla materia prima e sulla necessità di riportare al centro

“PER STYL’EDITIONS STIAMO SVILUPPANDO MOLTE COLLEZIONI, IN UN PERCORSO CHE SI SVILUPPA TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE, TRA MATERIA E DIGITALE, METTENDO AL CENTRO IL PROGETTO GRAFICO” 75

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“QUANDO SI PARLA DI MATERIA SI PARLA DI UN AMBITO SENZA CONFINI, PERCHÉ OCCORRE CONOSCERLA IN TUTTE LE SUE VARIANTI, APPLICAZIONI, LAVORAZIONI”

La collaborazione con Antoniolupi ha generato nuovi prodotti e collezioni, tra cui Gessati, Borghi e Tra le righe

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La Casa di Pietra, una ricerca sugli oggetti e un progetto in continuo divenire di Gumdesign, che ogni giorno incrementa le loro conoscenze sulle lavorazioni e i materiali

il progetto come elemento fondante. Abbiamo presentato le

materia e digitale, mettendo al centro il progetto grafico.

collezioni di lastre ceramiche di grande formato al Cersaie

Il vostro sito è una vera e propria miniera di informazioni,

2019 con un allestimento mirato all’ecosostenibilità e al suo ri-

immagini, notizie. È agile e divertente navigarvi

utilizzo ma che fosse anche strumento linguistico per assimila-

Il nostro sito ha subito nel tempo numerosi restyling. Abbiamo

re nuove teorie grafiche sulla lastra ceramica e abbiamo vinto

inseguito le nostre passioni e le applicazioni si sono succe-

il premio Adi Booth Design Award per la categoria Ricerca en-

dute, per arrivare oggi a una semplice griglia necessaria per

trando nella selezione del Compasso d’Oro. Pochi giorni dopo

individuare una moltitudine di canali progettuali. Sono tasselli

la fiera ci viene chiesto di portare delle campionature di carte

di vita professionale, ognuno dei quali contiene ulteriori svi-

da parati. Da quel momento il nostro lavoro è decuplicato, è

luppi. Lo stesso format grafico lo abbiamo applicato per La

stato creato un ufficio R&D interno all’azienda, con il quale svi-

Casa di Pietra, molto pratico per mettere in evidenza concept,

luppiamo nuove collezioni coinvolgendo anche creativi esterni.

contenuti, collezioni, clienti e per comunicare velocemente un

Il lavoro non ha rallentato, sebbene la pandemia abbia mi-

progetto imprenditoriale che cresce nel tempo. Un sito web

nato il terreno, e oggi stiamo sviluppando molte collezioni in

generato da un progetto grafico, un mondo lontano dai tem-

un percorso che si sviluppa tra tradizione e innovazione, tra

plate, sicuramente pratici e agili ma limitati e omologanti.

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DAVIDE VERCELLI ingegno creativo Guardare al di là del singolo oggetto, progettare un percorso virtuoso con il brand, disegnare scenari che coinvolgano anche la distribuzione. Il ruolo del designer assume un’importanza strategica e non solo di puro godimento estetico di Claudio Moltani

Laureato in ingegneria al Politecnico di Torino, Davide Vercelli si occupa di sviluppo prodotto, strategie di crescita, di comunicazione e di reti, con un approccio multidisciplinare che prevede anche incursioni in ambito artistico, culturale ed editoriale. Art director di Fima Carlo Frattini, ha collaborato, fra gli altri, con Scarabeo, Antoniolupi, Julia Marmi, Liberostile, Hom, Deltacalor, Matrix4design. Una storia e un’esperienza trasversale ampia e articolata, a ogni livello, che ci ha spinto a coinvolgerlo nel nostro progetto editoriale, al punto che fin da questo primo numero Davide è editor-at-large di Around Water.

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Gravità di Antoniolupi Nella pagina a fianco la nuova serie Able disegnata per Scarabeo

Davide, sei l’editor-at-large di questa rivista. Cosa ti aspet-

della realtà e un metodo che spesso mi permette di arrivare

ti da Around Water?

a soluzioni sottili e innovative. Non sono mai stato un desi-

Mi aspetto tantissimo. La capacità di essere trasversale, di

gner prolisso, profondo nei progetti grande energia e cerco

proporre e sviluppare contributi provenienti dalle tante rela-

di apportare soluzioni innovative. Ciò limita necessariamente

zioni intessute dalle riviste del gruppo Contract Network. Mi

la possibilità di lavorare su più fronti. Infine, è un lavoro che

aspetto una grafica coerente al contenuto, che sia un conte-

mi permette di sconfinare in altri ambiti, come quello artisti-

nitore proattivo, che sappia tracciare le indicazioni provenienti

co, che mi interessa e coinvolge molto. L’importante è essere

dai settori di riferimento. Che riesca a rapportarsi con il mon-

creativi dentro.

do dell’architettura, del contract, come un monolito che fissi

Non trovi che l’offerta superi la domanda?

sulla carta tendenze e proposte.

Siamo assediati dagli stimoli, dunque per me se c’è qualcosa

Definisci il termine designer

da immaginare e proporre è perché vi sono aspetti che re-

È un lavoro che richiede egocentrismo e ottimismo, collegato

almente dicono qualcosa, dalla materia alla funzione, dalla

a bellezza ed empatia. Abbiamo l’ambizione di migliorare

fruizione all’ambiente, non mi interessano esercizi solo acca-

oggetti o servizi che progettiamo e siamo convinti sia possibi-

demici. Tanto più nell’ambiente bagno, dove siamo in presen-

le farlo, e farlo bene. Una professione complessa da svolgere

za dell’elemento acqua e delle sue implicazioni tecnologiche

e inquadrare, lo dico da designer e ingegnere. Parto dalla

e di gestione. A dicembre l’acqua è stata quotata a Wall

mia formazione, vista lontana dalla creatività intesa in senso

Street, notizia che ha risvolti preoccupanti, che pone in rilievo

lato. Ma è per me fondamentale essere partito da quel back-

il ruolo che ha avuto e che avrà nelle politiche di ogni Paese.

ground tecnico, indagare il comportamento dei materiali e lo

Il designer e l’azienda. Storia di un rapporto.

studio di sistemi complessi mi fornisce strumenti di indagine

Funziono bene quando riesco a entrare a fondo nelle di-

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“IL DESIGNER? È UN LAVORO CHE RICHIEDE EGOCENTRISMO E OTTIMISMO, COLLEGATI A BELLEZZA ED EMPATIA. ABBIAMO L’AMBIZIONE DI MIGLIORARE OGGETTI O SERVIZI CHE PROGETTIAMO E SIAMO CONVINTI SIA POSSIBILE FARLO. E FARLO BENE”

namiche delle aziende con cui lavoro. Mi interessa assolvere

assunti è nato lo scorso giugno Kbwindow, un portale in cui

a un ruolo di consulenza di ampio respiro. Credo che la fi-

ho coinvolto professionisti e giornalisti attorno a un progetto

gura del designer abbia un peso sociale strategico, con im-

di informazione e formazione. Kbwindow sta crescendo e

plicazioni che impattano sulla vita di persone e aziende, mi

l’ambizione di farlo divenire cardine tra la produzione e la

è capitato di creare percorsi di crescita che hanno portato

distribuzione è ora realtà.

aziende da dieci a cento dipendenti. Un art director deve

Anche Fima si è dotata di nuovi strumenti?

tenere conto e intervenire su modalità produttive, tecnologie e

Abbiamo riqualificato un’area del magazzino trasformando-

processi industriali, imponendo scelte impegnative dal punto

la in uno spazio allestito per ospitare presentazioni virtuali - e

di vista tecnologico, produttivo e ambientale, come la scelta

reali in futuro - dedicate ai nuovi prodotti. Per presentare in

di impianti di trattamento galvanico a basso impatto e a

modo innovativo e coinvolgente le novità è stata creata una

ciclo chiuso, o la diminuzione dei componenti delle distinte

nuova struttura, con tecnologie di ripresa e presentazione che

base. Deve costruire con la proprietà un percorso virtuoso,

tengono conto di una nuova realtà. La disponibilità degli spa-

perché è facile mettere dei pannelli solari sul tetto, è più dif-

zi e delle tecnologie di cui l’azienda si è dotata permette di

ficile gestire un magazzino in modo coerente, occuparsi di

fornire alla forza vendita strumenti innovativi con una rapidità

advertising, marketing, logistica, distribuzione. Un impegno a

e una qualità di approfondimento impensabili sino a un anno

360 gradi, che richiede la capacità di immaginare un futuro

fa. La capacità di presagire i mutamenti e di reagire di conse-

a lunghissima scadenza.

guenza è diventata lo strumento fondamentale.

Il mercato. Oggi e domani

Un’azienda che corre…

Le aziende che seguo sono cresciute, affrontando in modo

Fima, naturalmente. La mancanza di ISH e del Salone del

proattivo un mercato che sta rivoluzionando molte profes-

Mobile è stata vista come opportunità per investire nello

sioni, come quelle poste ai vari livelli della piramide distribu-

sviluppo di nuovi prodotti e modalità di relazionarsi con il

tiva, dove ognuno degli attori dovrà riaggiornarsi totalmente

proprio pubblico. E poi Antoniolupi. Nell’ultimo anno ha ra-

e con grande velocità. L’orizzonte è però mobile, entro la

dicalmente reimpostato il prodotto e la sua comunicazione.

fine dell’anno potrebbero cambiare radicalmente gli scena-

Solitamente è il percorso di un’azienda che ha necessità di

ri. Si pensi a modalità acquisite come fiere, viaggi, portare

riposizionarsi, nel caso di Antoniolupi non è così. Si tratta di

clienti e architetti in azienda. Le fiere offrivano due possibi-

una strategia che ha messo in gioco materiali e forme di-

lità: da una parte informazione e novità, dall’altra sociali-

verse, allargato il perimetro di offerta, spostato i confini del

tà, rapporti personali e professionali saldati spesso in un

bagno, dando il segno della profondità del brand.

unicum. Occorrerà ripensare queste modalità con strumenti

Fra i tuoi progetti, il più significativo?

atti a rimpiazzarle in modo temporaneo o stabile. Da questi

L’ultimo nato è quello cui si dà maggiore affetto. Per cui Swi-

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MAKERS

Alcuni prodotti disegnati da Davide Vercelli per Fima Carlo Frattini: nelle pagine precedenti il soffione Melograno, a sinistra Moove e nella pagina a fianco il sistema doccia Switch

tch di Fima, un sistema doccia che prende le mosse dalle

che permette di visitarlo e, naturalmente, di far conoscere

modalità fruitive di un impianto elettrico trasponendone le

fisicamente il prodotto? Occorre pensare lateralmente, con

peculiarità in ambito idraulico. Una serie di interruttori che

approcci dinamici, smart, miscelare i generi come in altri

aprono l’acqua, già modulata in temperatura e portata dal

contesti (pensiamo al food, alla cultura). Una delle finalità di

cuore del sistema, uno in corrispondenza di ogni utenza,

Kbwindow è quella di stimolare la crescita della cultura della

proprio come un interruttore che accende e spegne la luce,

distribuzione. Abbiamo organizzato con Veronica Verona e

con la semplice pressione di un tasto. Un’idea tanto sempli-

la sua struttura - l’Accademia dello Showroom - una serie di

ce quanto non ancora percorsa. Grande attenzione è stata

corsi on line indagando problematiche e soluzioni, offrendo

posta alla miniaturizzazione dei corpi incasso e delle conse-

agli architetti, agli showroom, ai rivenditori formazione gratu-

guenti interfaccia utente. Probabilmente i più piccoli del mer-

ita sulla customer experience, e sulle strategie di posiziona-

cato. E poi Gravità, disegnato per Antoniolupi, un piccolo og-

mento del proprio punto vendita. I margini di manovra della

getto a muro in legno di rovere per appendere asciugamani,

distribuzione sono elevati, si può agire tanto e bene.

panni, vestiti. Una piccola scultura domestica costituita da

Tu e Cersaie. Un lungo cammino, insieme.

due elementi, uno fisso e l’altro in movimento, in un moto di

Sette edizioni e una grande esperienza umana e professio-

rotazione che lo porta ad appoggiarsi a quello fisso. La gra-

nale. Abbiamo ideato un nuovo format, un modo inedito di

vità sfrutta il peso dell’elemento mobile per bloccare il tessuto

essere una fiera nella fiera. Una modalità premiata da una

e svolgere così la sua funzione. Un po’ gioco, un po’ magia.

Menzione Speciale all’ultimo Compasso d’Oro, e da un gran-

La distribuzione è pronta?

de successo di pubblico. Durante le edizioni abbiamo media-

Discorso complesso. In altri settori è più facile, pensiamo

mente ospitato trenta aziende e oltre 8.000 visitatori di cui il 35

all’abbigliamento, un vestito lo provi, vedi come sta, lo cambi.

per cento professionisti, progettisti e general contractor. Siamo

Un wc, un rubinetto, un radiatore come farli percepire fisica-

riusciti a creare una nuova modalità espositiva, coinvolgendo

mente? In ADI vi era un dipartimento dedito a indagare se

le aziende, cambiando il paradigma espositivo, contestualiz-

e come il design possa migliorare le dinamiche distributive,

zando l’oggetto: non più il singolo prodotto ma una vera e

immaginando nuove possibilità. Perché ad esempio non pre-

propria ambientazione. E l’aspetto conviviale, di socialità, ha

sentare un wc in un museo, offrendo al cliente un biglietto

certamente contribuito al successo di queste mostre.

“Le aziende che seguo sono cresciute, affrontando in modo proattivo un mercato che sta rivoluzionando molte professioni, come quelle poste ai vari livelli della piramide distributiva. Dove ognuno degli attori dovrà riaggiornarsi totalmente e con grande velocità”

aroundwater

MAKERS

ANGELETTI RUZZA il progetto è quiete Per Angeletti Ruzza Design la sfida progettuale risiede nella capacità di fare design in una logica di produzione seriale. Dove l’attenzione al dettaglio elimina i rumori di fondo creati dalla spasmodica attenzione al mutare delle mode di Claudio Moltani

Insieme nel lavoro e nella vita, Silvana Angeletti e Daniele Ruzza hanno collaborato con numerosi brand. Elementi naturali come l’acqua e il fuoco si rintracciano nei loro progetti per Azzurra Ceramica, Flaminia, F.lli Fantini, Teuco, Cristina Rubinetterie, solo per citarne alcuni. Uno studio che ha da poco festeggiato i 25 anni di attività e che rifugge dal design urlato. Che cerca quiete nei progetti. Una quiete che aiuta a vivere in armonia con l’oggetto. Daniele il meccanico e Silvana la rurale. Vi riconoscete? Daniele Ruzza Tornassi indietro sarei in officina a imparare il mestiere. Da grande provo a capirci qualcosa, ma è tardi. I mestieri vanno imparati presto. Devi affinare l’orecchio per capire cosa ha la moto quando gira al minimo, saperne di corrente ed elettronica, oli e meccanismi. La moto ti permette di fermarti dove vuoi, arrivare dove desideri, nei tempi e modi che preferisci. E la tuta da meccanico? Semplice, pratica, da usare sempre.

aroundwater

MAKERS

“IL BAGNO DEL FUTURO? UN BAGNO DAL SAPORE PRIMITIVO, CONTADINO, ESSENZIALE NELLA FORMA MA DENSO DI COMFORT, AVVOLGENTE”

Silvana Angeletti Io sono meno concreta, più libera di

con l’oggetto. Non ne devi essere sopraffatto, ma sceglier-

testa, intuitiva e un po’ selvatica. Mi fido delle mie sen-

lo perché ti è utile e ne comprendi facilmente la funzione.

sazioni. Sono radicata in questo nostro territorio, cerco

Dobbiamo imparare a fare pulizia nei nostri pensieri per

rapporti autentici, vivo la parte creativa del lavoro un po’

poter progettare qualcosa di onesto e chiaro.

dietro le quinte.

SA Fare un design di tipo tradizionale non è semplice,

Da Rieti a Milano?

bisogna muoversi con agilità e intuizione tra limitazioni

DR Finita l’università la scelta: Roma, Rieti o la sorte a

e condizionamenti, è un esercizio coinvolgente e richiede

Milano? Eravamo tentati ma se fossimo saliti ci sarem-

apertura mentale. Il nostro design è frutto di una visione

mo divisi. Chi avrebbe preso in studio due studenti alle

condivisa che deve generare valore. L’azienda investe su

prime armi? Volendo restare insieme abbiamo scelto Ri-

un oggetto che oltre che bello deve funzionare bene, du-

eti. A metà del nostro percorso professionale abbiamo

rare a lungo, essere apprezzato dal mercato.

riconsiderato Milano. Lo studio era ben avviato, i contatti

Quanti oggetti avete disegnato? E c’è un best seller?

c’erano, le aziende pure. Ma qui c’è la nostra famiglia.

DR Per Guzzini oltre 120 pezzi, e ogni volta l’azienda do-

Abbiamo rinunciato e magari perso delle opportunità,

veva realizzare uno stampo nuovo. Molti hanno avuto

ma siamo contenti della scelta.

grande successo commerciale, la serie Link per Colombo

SA Se fossimo vissuti a Milano credo che il nostro lavoro

Design, Plano per Fantini, Nuvola per Azzurra, la paretina

sarebbe stato oggetto di più attenzioni da parte di stam-

doccia per Teuco, la caffettiera Zazà. Il mio best è Zazà.

pa e critica del design, lo dico senza alcuna pretesa o

Perché è in produzione dal 1995 e perché è un prodotto

rivendicazione. Se siamo rimasti qui è perché ci interessa

italiano, con ingredienti che lo rendono speciale: l’allumi-

una vita oltre il lavoro, con ritmi più lenti. Ha prevalso la

nio che permette al caffè di mantenere inalterato il sapore

modalità slow.

nel tempo, l’ufficio tecnico Lavazza per il giusto rapporto

Parlate spesso di un design di tipo tradizionale

dimensionale, il nome che collega a Napoli.

DR Insegnando nelle università abbiamo sempre detto

SA Abbiamo progettato tanto, me ne sono resa conto

agli studenti che rifuggiamo dal design urlato. Cerchiamo

quando abbiamo chiesto a un web designer di cambiare

quiete nei progetti. Quiete che aiuta a vivere in armonia

il nostro sito, con una cernita dei prodotti per renderlo più

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MAKERS

“Un rubinetto non è facile da disegnare. Il millimetro fa la differenza tra equilibrio ed eccesso. Chiudere l’acqua in una forma, intrappolarla e restituirla è un lavoro complesso e richiede rispetto”

patinato. Alla fine è prevalsa la linea dell’autenticità. Ci sono

azioni che poi verificheremo se corrette o meno. Non è

prodotti non più in produzione ma espressione del nostro

importante sapere tutto su un argomento ma avere un

percorso professionale. Difficile scegliere un best, c’è tanta

metodo per affrontare il problema.

vita dietro a ognuno. Lasciamo scegliere agli altri.

I rubinetti East Side e Tabula, disegnati per Cristina

Il prodotto è un progetto? E il contesto?

Rubinetterie

DR Mi è impossibile progettare senza capire il contesto. Il

DR Un rubinetto non è facile da disegnare. Il millimetro fa

nostro referente è l’azienda, che ha un determinato pub-

la differenza tra equilibrio ed eccesso. Chiudere l’acqua in

blico con aspettative ed esigenze precise. Se veniamo

una forma, intrappolarla e restituirla è un lavoro comples-

chiamati da un’azienda sentiamo il dovere di rispondere

so e richiede rispetto. Cristina la conosciamo dal 2003, e il

calandoci in un abito che deve calzare alla perfezione

rapporto di simpatia e rispetto con loro è sfociato nel 2019

per poterci muovere. Quando questo riesce, il progetto

in questi progetti, sviluppati dall’azienda con una velocità

funziona. Nasce il prodotto.

fuori dal comune. Prodotti diversi, anime diverse. Tabula

SA Tutto è progetto. Dal risotto di Munari all’organizzazio-

con molti vincoli progettuali, ma lavorando a stretto con-

ne della giornata. Facciamo delle scelte in base a quello

tatto con l’ufficio tecnico siamo riusciti a reinterpretare un

che dobbiamo fare: definiamo il problema, analizziamo

loro prodotto storico. Con East Side eravamo più liberi, ci

i dati, usiamo l’esperienza per valutare, compiamo delle

siamo ispirati alle atmosfere dei loft newyorkesi.

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La serie East Side progettata per Cristina Rubinetterie

“SE VENIAMO CHIAMATI DA UN’AZIENDA SENTIAMO IL DOVERE DI RISPONDERE CALANDOCI IN UN ABITO CHE DEVE CALZARE ALLA PERFEZIONE PER POTERCI MUOVERE. QUANDO QUESTO RIESCE, IL PROGETTO FUNZIONA. NASCE IL PRODOTTO”

SA Abbiamo analizzato il progetto da tutti i punti di vista. Pur

Da allora non è cambiato il nostro modo di lavarci. Dovremo

essendo prodotti molto diversi, sono espressione di un pro-

sempre tenere l’uomo al centro del progetto.

cesso circolare dove la condivisione degli obiettivi e l’apporto

SA Sarà sempre più importante, non solo per questioni d’i-

di diverse professionalità, che si muovono contemporanea-

giene ma perché è lo spazio dove ci si mette a nudo en-

mente in dialogo tra loro, diventano creazione di valore.

trando in contatto con l’acqua e la sua valenza sacrale e

Come sarà l’ambiente bagno di domani?

rigenerativa. La sorgente e la cascata verranno evocate per

DR Si parla di smaterializzazione, superfici tecnologiche,

creare esperienze ancestrali. Luce e calore saranno prota-

ecorisparmio. Tutto questo probabilmente sarà a disposi-

gonisti di un ambiente che si trasforma in base alle esigen-

zione, ma è utile ricordare che la stanza da bagno resta il

ze, con una tecnologia invisibile e performante. Si lavorerà

luogo dove il corpo deve ritrovarsi senza indugi o paure. Non

per sottrazione - meno materia - e addizione - più presta-

credo che siederemo su un wc in modo diverso. Achille Ca-

zioni. Un bagno dal sapore primitivo, contadino, essenziale

stiglioni con la collezione Linda nel 1977 cercò solo di rendere

nella forma ma denso di comfort, avvolgente. La casa è un

la vasca del lavabo abbastanza capiente e profonda per

riparo contemporaneo, spazio fluido modellato dalle azioni

permettere di lavarsi le ascelle senza bagnare dappertutto.

di chi la abita con due soli punti fissi: acqua e fuoco.

AYO è un sistema modulare Walk IN realizzato in vetro temperato 10mm.

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SURFACES

punto, linea…

GEOMETRIA Reticoli, tasselli, poligoni e composizioni. A partire dalla fine degli anni Sessanta, al termine della stagione purista, esplode la ricerca sui rivestimenti, all’interno della quale l’esplorazione dei temi geometrici ha un ruolo preponderante ed è ancora oggi uno dei trend più prolifici di Lorenzo Noè Review di Antonia Zanardini

“Less is a bore!” è la ormai celebre frase con cui Ro-

sco «e-e» a «o-o», bianco e nero, e a volte grigio, a bian-

bert Venturi, premio Pritzker nel 1991, ribatteva alla mas-

co o nero”. Non ci si stupisce dunque che a partire dalla

sima “Less is more” di Ludwig Mies van der Rohe. Sono

fine degli anni Sessanta, al termine della stagione purista,

ormai passati cinquantacinque anni dalla pubblicazione

esploda la ricerca sui rivestimenti, all’interno della quale

di Complexity and contradiction in architecture e le criti-

l’esplorazione dei temi geometrici ha un ruolo prepon-

che di Robert Venturi alle semplificazioni dell’architettura

derante ed è oggi uno dei trend più prolifici. Astrattismo,

moderna sono patrimonio di tutti, tanto che complessità,

Suprematismo, Bauhaus, Op art, così come la reinterpre-

contraddizione e inclusività sono la cifra dell’architettura

tazione dei motivi decorativi tradizionali, hanno ispirato

contemporanea. Dice Venturi nel suo saggio diventato un

e ispirano le collezioni di maggior successo. In realtà, se

classico del pensiero architettonico: “Sono per la ricchez-

pensiamo ai rivestimenti di piccole dimensioni - come le

za piuttosto che per la chiarezza del significato, per la

piastrelle - esiste una questione geometrica che viene an-

funzione implicita come per la funzione esplicita, preferi-

cor prima della composizione: è il rapporto fra il reticolo e

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SURFACES

Alcuni motivi della collezione Margherita di Mutina disegnata da Nathalie du Pasquier. A fianco, collezione Elements di Ceramiche Keope

il tassello, l’elemento singolo. Tanto che una branca della

semplicità cartesiana, il campo nel quale si è sperimentata

geometria piana, la tassellatura, studia proprio i modi di

la composizione geometrica nella sua valenza più propria-

ricoprire il piano con una o più figure geometriche senza

mente pittorica e non solo come possibilità, più o meno

sovrapposizioni e senza lasciare vuoti.

varia, di rivestimento del piano. “Penso sempre - dice Giò

Partiamo da un fatto che tutti conoscono: ci sono solo tre

Ponti - alle infinite possibilità dell’arte: date a uno un qua-

poligoni regolari che tassellano il piano, il triangolo, il qua-

drato di venti per venti e - benché nei secoli tutti si siano

drato e l’esagono, poiché l’angolo giro, dove si accostano

sbizzarriti con infiniti disegni - c’è sempre posto per un

gli elementi, deve essere diviso in parti uguali. I rivestimenti

disegno nuovo, per un vostro disegno. Non ci sarà mai

triangolari sono i più rari, mentre i rivestimenti esagonali

l’ultimo disegno”. Il riferimento di Ponti è alle ceramiche da

sono diffusi in ambiente arabo a partire dal XV e XVI se-

lui disegnate per l’Hotel Parco dei Principi di Sorrento fra

colo: celebri le ceramiche prodotte a Damasco nella se-

il 1960 e il 1961: ventisette decori bianchi e blu fatti a mano

conda metà del Cinquecento, astratte e magnetiche, dove

dai maestri sorrentini, che gli permisero di realizzare un pa-

su un fondo turchese sono disegnate in nero le onde del

vimento diverso per ognuna delle cento camere dell’hotel.

mantello della tigre e le macchie del leopardo. Così come

Risalgono al XIII secolo in Europa i primi decori geometri-

i rivestimenti dell’Alhambra, con quattro lati leggermente

ci, quando nel nord della Francia si producono mattonelle

smussati per poter inserire un elemento circolare.

quadrate intarsiate divise sulla diagonale, applicando alla

Il formato esagonale - oggi in pieno revival - viene inter-

superficie vetro ramato. Successivamente, con l’introduzione

pretato nel corso dei secoli fino ai rivestimenti di Tarquin

in Spagna delle tecniche della cuerda seca e dell’arista - che

Cole degli anni Settanta, premiati con il Design Council

impediscono ai colori di miscelarsi durante la cottura - le

Award nel 1974 e all’interpretazione che ne dà oggi Paola

decorazioni si fanno più complesse: a Toledo all’inizio del

Navone con la collezione Cementiles di Bisazza, dove un

Cinquecento si diffondono motivi con intrecci stellati. È un’in-

esagono più piccolo è ruotato rispetto ai bordi per confe-

novazione importante, in quanto con un solo elemento si

rire variazione alla superficie. Ma è il quadrato, nella sua

possono realizzare composizioni che prima comportavano

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La personale interpretazione dell’esagono di Paola Navone per la collezione Cementiles di Bisazza, dove un esagono più piccolo è ruotato rispetto ai bordi per conferire variazione alla superficie

l’utilizzo di molti pezzi di dimensioni ridotte.

coinvolgere gli artisti nella produzione di oggetti di massa.

Bisogna tuttavia attendere la seconda parte dell’Ottocento

Nella rinascita successiva al rigore modernista, in Italia Ce-

per la diffusione di massa dei rivestimenti - contempora-

dit coinvolge designer e pittori per i propri prodotti, che

nea all’avvento del bagno interno all’abitazione - grazie a

vengono lanciati come veri e propri accessori di moda:

tecniche produttive che permettono di ridurne i costi. Così

notevole il disegno in bianco e nero di Ettore Sottsass per

gli autori delle prime avanguardie novecentesche si dedi-

la Collezione 68, i cui effetti rimandano all’Op Art, mentre in

cano al design dei rivestimenti ceramici. I motivi geometrici

Gran Bretagna sono le autrici a dare un contributo fonda-

sono ripresi con successo da Peter Behrens, che disegna

mentale. Peggy Angus, già a partire dagli anni 40 realizza

per Villeroy & Boch nel 1903 una riquadratura con una pic-

- grazie alla tecnica della serigrafia - una serie costituita da

cola spirale in un angolo nei toni del bianco e del grigio;

cerchi e semicerchi bianchi su campo blu ed è fra gli artisti

mentre non si diffondono le composizioni geometriche in

più importanti che abbiano lavorato con i rivestimenti ce-

rilevo - conosciute come Architectons - che il pittore su-

ramici: suoi i rivestimenti del Padiglione Britannico all’Expo

prematista russo Nikolai Suetin sperimentò negli anni Venti

di Bruxelles del 1958. Mentre Sally Anderson negli anni Set-

per la Fabbrica di Porcellane di Stato di San Pietroburgo,

tanta sperimenta motivi sfuocati verniciati a spruzzo con

nel periodo in cui la giovane repubblica sovietica tentò di

linee, zig zag e cerchi utilizzando colori desaturati.

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Collezioni geometriche prodotte da Mavi Ceramica e ispirate ai motivi e alla grafica del Bauhaus

Le piastrelle disegnate da Giò Ponti per l’Hotel Parco dei Principi di Sorrento fra il 1960 e il 1961, oggi prodotte da Ceramiche Francesco De Maio

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A fianco collezione Crogiolo di Marazzi Sotto, un’altra versione dell’esagono disegnata da Paola Navone per Bisazza

Oggi i temi geometrici sono fra le proposte più interessanti.

secondo dopoguerra, grazie a Maurits Cornelis Escher, un

Variazione, compresenza e complessità sono i presupposti

artista, e Roger Penrose, un matematico. Escher, in segui-

del lavoro di Nathalie Du Pasquier nel disegno delle ventisette

to a una visita all’Alhambra, impressionato dalla capacità

grafiche e dei sei elementi a tinta unita per la collezione Mat-

degli artisti arabi di riempire lo spazio con figure coerenti,

tonelle Margherita di Mutina, che danno vita a infiniti layout,

ha dato vita nel 1959 ai famosi rivestimenti con le figure

molto diversi fra loro ma accomunati da un mood giocoso e

di cigno che si incastrano fra loro. Mentre Roger Penrose,

ottimista. Viceversa l’ambiguità fra grafica e lettering ispira la

insieme a Robert Amman, ha scoperto nel 1974 la tassel-

collezione AlfabeTile di Mavi Ceramica disegnata da Daniele

latura aperiodica diventata famosa presso il pubblico non

Della Porta e Clara Nardiello per il centenario del Bauhaus

specialista. Si tratta di uno schema con il quale è possibile

nel 2019. Qui le lettere dell’alfabeto, ridotte a forme geometri-

realizzare rivestimenti infiniti che non si ripetono mai uguali

che, possono dar luogo a pattern di rivestimento, così come

a se stessi, utilizzando due soli pezzi a forma di rombo,

essere utilizzate per messaggi nascosti fra le forme.

detti dardo e aquilone. Ed è proprio in onore di sir Roger

Ma ritorniamo, per concludere il nostro discorso, alla di-

Penrose che l’ingresso dell’Istituto di Matematica dell’Uni-

mensione primitiva del rapporto geometria-rivestimenti,

versità di Oxford è stato ripavimentato utilizzando dardi e

la tassellatura. Anch’essa ha avuto interessanti sviluppi nel

aquiloni impreziositi da inserti circolari in acciaio inox.

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A fianco e a fondo pagina, Cementiles di Bisazza, collezioni Dal Bianco e Navone Sotto, collezione Terra di Marca Corona

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Blu Ponti I colori del cielo e del mare nella collezione che Giò Ponti realizzò tra il 1960 e il 1961 per pavimentare, con diverse combinazioni, la hall e le cento camere dell’Hotel Parco dei Principi di Sorrento, il primo design hotel al mondo. Ceramica Francesco De Maio è stata eletta dagli eredi Ponti quale licenziataria esclusiva per la riedizione dei 33 decori bianchi e blu e oggi, dopo 60 anni da quel giorno, in esclusiva mondiale, produce e commercializza la collezione Blu Ponti. Maioliche rigorosamente realizzate con l’antica tecnica di decorazione a mano per unire artigianalità, territorialità e design in un fare tutto italiano.

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Margherita Mutina lavora in modo inedito sul colore insieme all’artista francese Nathalie du Pasquier dando vita a una collezione dall’anima duplice: Mattonelle Margherita si presenta minimal e raffinata da un lato, audace e vibrante dall’altro, intrecciando geometrie, motivi grafici e colori e sovrapponendo diversi linguaggi estetici e formali per ottenere risultati sorprendenti. Una collezione composta da 41 diversi pattern disegnati a mano che possono essere combinati fra loro liberamente, creando layout inediti, adatti a ricoprire intere superfici, sia a pavimento che a rivestimento, o a creare interessanti accenti decorativi all’interno degli ambienti.

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India Mahdavi La collezione Cementiles di Bisazza è una reinterpretazione in chiave contemporanea delle tradizionali piastrelle in cemento. La produzione mantiene integre le caratteristiche di artigianalità delle originali fasi di produzione, mentre il design è stato affidato ad alcuni dei più innovativi designer internazionali - Paola Navone, Jaime Hayon, Tom Dixon, David Rockwell, Carlo Dal Bianco, Fernando e Humberto Campana – oltre a India Mahdavi, autrice della serie illustrata in queste pagine. Quadrate o esagonali, con spessore di 14 mm, le Cementiles sono disponibili in 29 colori e in un’ampia gamma di decori policromi e sono adatte al rivestimento di pavimenti e pareti di ambienti interni residenziali e commerciali a medio traffico.

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Terra Dai propri archivi storici Marca Corona ha selezionato e reinterpretato forme, geometrie e pattern che si inseriscono perfettamente nello stile più attuale. Nasce con queste premesse la collezione Terra, che recupera il gusto decorativo rendendolo contemporaneo. L’effetto cotto-cemento è esaltato dal formato esagonale e dal classico formato quadrato 20x20, mentre tre toni caldi e tre freddi spaziano in tutta la gamma cromatica per creare infinite combinazioni. Le decorazioni e i pattern variano dal geometrico a elementi più stilizzati, da mixare liberamente per creare ambienti molto decorativi ma al tempo stesso rigorosi ed essenziali.

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Pittorica La collezione di piastrelle Pittorica firmata da Studiopepe per Ceramica Bardelli declina le composizioni geometriche attraverso una palette cromatica di estrema attualità, con finiture e forme capaci di dialogare armonicamente fra loro. Le finiture setose esaltano il carattere domestico della collezione, mentre le versioni brillanti, caratterizzate da texture grafiche, rappresentano accenti cromatici capaci di impreziosire gli ambienti attraverso la matericità e profondità degli smalti. Gli innovativi formati triangolari garantiscono inedite capacità decorative per caratterizzare superfici e volumi.

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Chimera Disegnata da Elena Salmistraro per Cedit Ceramiche d’Italia, la collezione Chimera sviluppa quattro temi grafici con soggetti che miscelano diversi codici di tratto e di colore, dalle tendenze Animalier del periodo Radical all’immaginario Art Déco. Ampio l’uso di motivi e decori geometrici, che rievocano il movimento moderno e si ispirano dichiaratamente ai disegni delle maestre del Bauhaus Gunta Stölzl e Anni Albers. La gamma della collezione è completata da una serie di lastre neutre di riposo. Il risultato è una proposta di rivestimento ceramico originale e dall’intensa carica simbolica.

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WELLNESS

ASIAN TOUCH Materica, elegante e teatrale: la spa Sensasia Stories progettata da Pallavi Dean a Dubai parla un linguaggio contemporaneo, tattile e prezioso. Che affonda le sue radici in suggestioni e memorie orientali di Francesca Tagliabue - foto The Oculis Project

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WELLNESS

GLI ARCHI SOTTOLINEATI CON LED STRIP E I SOFFITTI DECORATI CON PATTERN METALLICI CREANO ORIGINALI GIOCHI DI LUCE E UN EFFETTO VOLUTAMENTE TEATRALE

Sensasia Stories Spa è una delle ultime meraviglie inau-

“Il processo di progettazione ha avuto molto a che fare

gurate a Dubai. Situata all’interno del Kempinsky Hotel

la moderazione e l’autocontrollo - ha dichiarato Pallavi

Mall of the Emirates, la struttura stupisce con effetti di

Dean - Non abbiamo creato un ambiente che vuole so-

luce e divertissement architettonici che la rendono per-

praffare i sensi, ma un luogo di quiete, tregua e riflessio-

fetta per il contesto ricco ed esuberante della città. Rag-

ne. Lo schema degli interni è molto semplice. Abbiamo

guardevoli le dimensioni - 400 metri quadrati - e doppio

giocato con le sfumature del grigio e pochi materiali: la

l’ingresso - dall’hotel e dalla galleria commerciale - per

pietra, il legno, il vinile. E abbiamo posto grande attenzio-

attrarre sia gli ospiti che i passanti.

ne agli effetti tattili delle finiture”. Neutra e sofisticata la

Il brief del cliente era conciso ma molto chiaro: non solo

palette colori: la pietra grigia e l’ardesia dialogano con i

creare una spa che fosse bella da vedere, ma dare vita

toni marroni all’interno del lussuoso pavimento in vinile e

a uno spazio che fosse indimenticabile, offrendo un’espe-

con le texture naturali di raffinati wallpaper in juta. Prezio-

rienza extra-lusso. A trasformare l’idea in realtà ci ha pen-

so e raffinato il contrasto, armonico, di docce e rubinet-

sato Studio Roar, guidato dall’intraprendente e cosmo-

terie in rose gold con l’ampia gamma dei grigi a parete

polita Pallavi Dean. Nata in India, cresciuta negli Emirati

e dei lavabi in pietra. Tutto il design si basa sulla materia,

Arabi, instancabile viaggiatrice con importanti esperienze

stratificato con trame.

lavorative a Londra, Dean riesce a convogliare nei suoi

Gli interni sono un mix di suggestioni panasiatiche, ma riela-

progetti gran parte dei suoi ricordi e del suo bagaglio cul-

borate in linee contemporanee ed essenziali. Continua Pal-

turale. E proprio attingendo a visioni e memorie orientali

lavi Dean: “Gli archi continuavano ad apparire nella nostra

- legate alla Thailandia, a Bali e al Vietnam - ha creato il

ricerca come caratteristiche chiave dell’architettura orienta-

delicato universo di Sensasia Stories.

le, e quindi è stato subito evidente che questa forma avreb-

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WELLNESS

be influenzato il nostro lavoro. Abbiamo usato grandi archi

ganizzata attorno a una corte centrale e dispone di ham-

illuminati sopra le lobby maschile e femminile e incorporato

mam, un’area relax con lettini riscaldati, varie saune con

altri elementi decorativi ad arco intorno alle scaffalature della

ice fountains per il trattamento caldo-freddo e percorsi

reception per ottenere un effetto drammatico e teatrale”.

sensoriali con docce. Tra le realizzazioni speciali una va-

Un’altra chiara richiesta della committenza era quella di

sca idromassaggio con realtà aumentata per meditazioni

sfruttare al meglio lo spazio. Pertanto Roar ha ricavato

guidate o viaggi virtuali. Le diverse zone si snodano una

ben otto cabine per i trattamenti - prima della ristrut-

dentro l’altra all’insegna della fluidità e della funzionalità

turazione erano solo quattro - compresa una suite per

dei percorsi. La luce soffusa che coadiuva il relax è stata

coppie e, al fine di assecondare l’afflusso non prevedibile

attentamente studiata da studio Roar, che si è avvalso

della clientela, la parte dedicata agli uomini può essere

della consulenza di un lighting designer per rendere lo

rimodulata per lasciare più spazio alle donne, e viceversa.

spazio luminoso e accogliente nonostante l’assenza di

Inoltre, all’ingresso, è stato ricavato un ambiente dedica-

aperture. Gli archi sottolineati con led strip e i soffitti de-

to ai servizi di estetica espresso, per incrementare il giro

corati con pattern metallici creano originali giochi luce

d’affari della spa differenziando al massimo l’offerta.

e un effetto volutamente teatrale. Un lighting prezioso e

L’area specificamente dedicata al Salus Per Aquam è or-

calibrato per una spa da sogno.

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STUDIO NOA* network of architecture

Sono queste le parole che si celano dietro noa*, l’acronimo scelto dal team che anima lo studio altoatesino. Un network di architetti e creativi riuniti intorno a un approccio olistico all’architettura. I cui esiti superano la somma dei singoli elementi di Roberto Negri

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WELLNESS

“Per noi il progetto è un percorso di conoscenza fatto di

ordinario spettacolo della natura. In pieno relax e sintonia

analisi di forme, dettagli e metodi costruttivi, storici e con-

con il paesaggio. La nostra sfida è sempre quella di cre-

temporanei, che culmina in una sintesi in cui convivono

are architetture capaci di espandere ed esaltare la perce-

tradizione e innovazione. Ma è soprattutto un racconto,

zione degli spazi. Luoghi in grado di offrire benessere ed

capace di raccogliere storie e trascriverle in architettura”.

emozioni nuove a chi li frequenta.

Comincia così la nostra conversazione con Stefan Rier, fon-

Un elemento ricorrente dei vostri spazi benessere è quello

datore insieme a Lukas Rungger di studio noa*, autore

di rappresentare un punto di dialogo fra interni ed esterno

di alcuni fra i più suggestivi progetti in ambito hospitality

Per noa* è molto importante analizzare e rispettare il ge-

e wellness degli ultimi anni. Tutti unici e di inconfondibile

nius loci in cui interveniamo, di conseguenza il contesto è

personalità, accomunati da un approccio che trova la sua

sempre elemento centrale del progetto. E questo significa

anima in una profonda comprensione di luoghi e contesti.

creare un dialogo tra esterno e interno, tra paesaggio

Tra i vostri recenti progetti spa spicca Mohrlife, innovativa,

ed edificio, tra architettura e interior design. L’obiettivo

sorprendente, teatrale... non a caso pluripremiata. Mi rac-

è diventare parte dei luoghi, rispettandone la tradizione

conti l’idea all’origine del progetto?

senza rinunciare all’innovazione. L’esito è una chiara per-

La montagna, con la sua presenza maestosa e carica

cezione di continuità tra gli ambienti che sviluppiamo e il

di energia, è stata il palcoscenico naturale del nostro in-

contesto che ci circonda, che valorizza l’esperienza sen-

tervento. Il monte Zugspitze, per bellezza, forza e com-

soriale di ogni spazio, in particolare di quelli dedicati al

plessità formale è elemento ispiratore e protagonista del

benessere. In questo senso il paesaggio è senza dubbio

progetto. La nuova area wellness è non a caso pensata

parte integrante dell’esperienza wellness.

come la platea di un teatro, da cui ammirare questo stra-

Linearità, rigore geometrico, utilizzo di materiali di impron-

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“Per noi il progetto è un percorso di conoscenza fatto di analisi di forme, dettagli e metodi costruttivi, storici e contemporanei, che culmina in una sintesi in cui convivono tradizione e innovazione”

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WELLNESS

“IL LUOGO È LA FONTE DEGLI ELEMENTI STORICI E CULTURALI CHE INSERIAMO IN OGNI PROGETTO”

ta contemporanea. Il vostro linguaggio dialoga con conte-

mittente. In funzione del target definiamo il profilo dell’o-

sti in cui la natura è spesso elemento dominante.

spite e ciò che cerca in una spa. Il luogo è la fonte degli

Intervenendo in luoghi di straordinaria bellezza il rispetto

elementi storici e culturali che inseriamo in ogni progetto.

dell’ambiente che circonda i nostri progetti è un principio

E al committente il compito di proporre questi valori. Dalle

fondamentale. Lavorare in contesti naturalistici di grande

relazioni che intercorrono fra questi tre elementi scaturisce

importanza, come le Dolomiti, è un privilegio ma anche

una narrazione, che a sua volta genera molteplici varia-

una grande responsabilità. Nella nostra architettura cer-

zioni. Ad esempio, nello stesso paesaggio alpino possono

chiamo di integrare non solo il landscape ambientale ma

coesistere un progetto come l’hotel Seehof di Naz-Schia-

anche quello culturale, che diventa parte del paesaggio.

ves, dal tocco mediterraneo e francese, e uno come il

Non sovrapposizione ma integrazione tra natura e architet-

rifugio Zallinger, più tradizionale e alpino.

tura, in una sintesi capace di valorizzare entrambe.

Gli spazi benessere e il concetto di wellness hanno vissuto

L’area benessere è lo spazio esperienziale per eccellenza:

negli ultimi anni una forte evoluzione: in quale direzione si

quali elementi creano questa esperienza?

sta orientando la loro progettazione?

Il target della struttura e l’individualità dell’ospite sono il

Il cambiamento è stato davvero importante. In Alto Adi-

punto di partenza. Da qui lavoriamo sulle percezioni gene-

ge, ad esempio, gli spazi benessere nascono intorno agli

rate dai cinque sensi all’interno dell’ambiente. Il calore di

anni Ottanta nei sotterranei degli hotel riadattati a luoghi

una piscina, l’umidità di una sauna, il profumo delle aree

dedicati all’arte del massaggio e a saune e piscine. Le

relax, sono alcuni esempi di input sensoriali che un centro

evoluzioni successive hanno visto questi ambienti prima

benessere offre. Elementi che permettono di creare un’e-

entrare in contatto con la natura e i suoi elementi, poi

sperienza percettiva capace di coinvolgere olisticamente

diventare sempre più protagonisti e punto di attrazione

l’ospite, sia nella dimensione fisica che in quella emozionale.

degli hotel, spesso anche grazie a una collocazione par-

Nel progetto di una spa create anche una narrazione?

ticolarmente scenografica. Oggi è il concetto stesso di

Certamente. E le sue basi sono l’ospite, il luogo e il com-

well-being ad avere assunto un significato più profondo,

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aroundwater

WELLNESS

“Oggi è il concetto stesso di well-being ad avere assunto un significato più profondo, che travalica la dimensione fisica per coinvolgere anche quella mentale e psichica”

che travalica la dimensione fisica per coinvolgere quella

L’importante, insomma, è riuscire a intrattenerlo il più a

mentale e psichica. Ad esempio, il nostro progetto per Le

lungo possibile, in diverse situazioni e sotto diversi aspetti.

Colline Incantate, un resort a Sirmione sul lago di Garda, si

Materiali, colori, layout, interni: in che misura questi ele-

differenzia da qualsiasi altra tipologia di struttura wellness

menti contribuiscono alla creazione di un linguaggio pro-

in quanto propone un innovativo concetto di family hotel,

gettuale funzionale agli obiettivi di una spa?

concepito per soddisfare le esigenze fisiche e psicologiche

Un hotel è una struttura complessa e l’area benessere è solo

dei nuclei famigliari che stanno affrontando le difficoltà di

una parte, con scelte distributive legate alle sue funzioni.

una separazione. Le aree dedicate ai trattamenti, quindi, si

Che sono essenzialmente tre: le aree trattamenti e fitness, le

ampliano per includere non solo il tradizionale benessere

saune e le piscine. A partire dalle macroaree funzionali indi-

fisico ma anche tutto ciò che riguarda la sfera psicologica,

viduiamo in base al target le singole microfunzioni, che poi

con spazi per terapie di gruppo e individuali. Siamo convinti

implementiamo nel progetto. Sempre tenendo in considera-

che la richiesta di strutture improntate a questa concezione

zione le strette relazioni fra l’ospite, il luogo e il committente.

olistica del benessere sarà destinata a crescere in futuro.

Quali materiali prediligi?

Quali aspettative e obiettivi sono oggi soprattutto chiama-

Non siamo legati a una specifica palette di materiali per-

ti a soddisfare gli spazi benessere all’interno di un hotel?

ché per noi ogni progetto richiede un’interpretazione e

Oggi si punta soprattutto a estendere l’esperienza dell’o-

un linguaggio diversi. Consideriamo ogni intervento come

spite. Attraverso i trattamenti che questi spazi offrono

qualcosa di unico e irripetibile, ed è soprattutto questo

è possibile offrire prolungati momenti di relax e riposo.

approccio a rendere i nostri progetti così speciali.

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ZUP DESIGN - PHOTO: SIMONE CASETTA

YOKU SH Yoku è un sistema sauna+hammam che trae ispirazione da un ramo particolare della medicina naturale giapponese fondata sugli effetti benefici del contatto con le piante e con l’atmosfera delle foreste. Yoku può essere completata con eleganti elementi a libreria che la mettono in relazione con l’ambiente circostante. Design: Marco Williams Fagioli www.effe.it

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WELLNESS

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ARCTIC BATH Uno spettacolare spa hotel nella Lapponia svedese, ai confini del mondo. Illuminato dall’aurora boreale in inverno e dal sole di mezzanotte nei mesi estivi, Arctic Bath offre una wellness experience unica, al centro di una natura selvaggia e incontaminata di Francesca Tagliabue

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WELLNESS

A pochi chilometri dal circolo polare artico, Arctic Bath è

fossero palafitte. Gli interni sono della designer svedese

un esclusivo resort con un centro benessere pensato per

Ann Kathrin Lundqvist, caratterizzati da pareti rivestite di

offrire un’esperienza davvero unica e sorprendente, a di-

pino, pavimenti in pietra calcarea grigio baltico, dettagli

retto contatto con una natura selvaggia e incontaminata.

in pelle invecchiata e pelli di renna che creano lo sfondo

Arctic Bath, infatti, galleggia durante l’estate e si ghiac-

per moderni pezzi di design svedese, tra i quali spiccano

cia durante l’inverno, dotato di un gigantesco bagno di

gli arredi di Karl Andersson och Söner e l’illuminazione su

ghiaccio al centro, circondato da tre saune e da una sala

misura di Atelje Lyktan. I moderni bruciatori a legna che

per trattamenti termali e bagni caldi.

scoppiettano sullo sfondo completano il quadro di am-

Sulla scia di altre destinazioni esclusive come il Treehotel,

bienti intimi e accoglienti.

il Logger’s Lodge, l’Arctic Retreat e l’Aurora Safari Camp,

Al centro dell’insediamento si trova l’edificio di dimensioni

Arctic Bath unisce un progetto architettonico esclusivo -

maggiori: raggiungibile da terra attraverso un ponte o di-

a firma di Bertil Harström e Johan Kauppi - alla bel-

rettamente con la barca via fiume, si caratterizza per una

lezza della location, una zona inesplorata della Lappo-

pianta circolare e per un’inedita soluzione estetica che si

nia Svedese, poco distante dalla città di Harads. Qui, ai

ispira all’antica tradizione della raccolta del legname. Le

confini del mondo, l’emozione di poter ammirare i lampi

cabine, infatti, sono un dichiarato riferimento ai tronchi

dell’aurora boreale in inverno e il sole di mezzanotte in

che, una volta abbattuti, venivano fatti trascinare dalla

estate viene amplificata dalla possibilità di soggiornare

corrente fino al luogo di lavorazione, mentre la struttura

in cabine private dotate di ogni comfort. Arctic Bath è

centrale circolare, con la corona di tronchi sovrapposti gli

infatti composto da dodici lodge galleggianti, costruiti

uni agli altri, riecheggia l’affastellamento del legname che

sulla riva del fiume Lule o direttamente nell’acqua come

creava blocchi e intasamenti lungo i fiumi. E così appare,

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aroundwater

WELLNESS

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aroundwater

WELLNESS

simile a un nido d’uccello poggiato sull’acqua. È questa

panche nelle saune. Anche il ristorante e il bar sviluppano

la parte dell’Arctic Bath dedicata al wellness, attrezzata

lo stesso tema minimalista, ma familiare, con fresche fini-

con tre differenti saune, una vasca con acqua calda per

ture bianche, soffitti in legno e mobili dei brand di design

l’idroterapia e una vasca con acqua fredda - forse meglio

Stolab, Blå station e Norrgavel. Guidato dallo chef Kristof-

dire ghiacciata - al centro della rotonda. Perché qui il pro-

fer Åström, l’ethos gastronomico è locale, puro e sostenibi-

gramma benessere ruota attorno alla tradizionale pratica

le. “Arctic Bath è davvero il primo: è un’esperienza termale

svedese dei bagni freddi in combinazione con il calore

speciale”, spiega la designer Ann Kathrin Lundqvist. “Così

della sauna, insieme a trattamenti più convenzionali che

tanto pensiero, ingegneria e ingegnosità si sono unite per

utilizzano solo prodotti biologici di provenienza locale.

offrire ai visitatori un’esperienza che non possono trovare

Tutta l’area spa è realizzata in legno: le assi rivestono le

da nessun’altra parte al mondo”. Una spa unica, come una

facciate, le pareti interne e - ovviamente - definiscono le

fiaba al centro di un paesaggio incantato.

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h o m e design

water living

info@piscinelaghetto.com

www.piscinelaghetto.com 141

aroundwater

COVER STORY

creative thinking Un pensiero creativo e un laboratorio di idee applicate all’interior design. In Inkiostro Bianco arte e tecnologia convergono per generare soluzioni decorative uniche per stile, layout e dimensione. In grado di interpretare lo spazio e di decorare ogni superficie di Antonia Zanardini

INKIOSTRO BIANCO

Inkiostro Bianco non è solo un brand, ma un laborato-

declinata in decori di ogni foggia e stile, che nasce quo-

rio dove la creatività scorre libera su pareti e pavimenti

tidianamente dalla collaborazione di un team di artisti,

e dove l’ispirazione proviene da un processo di ricerca

grafici e designer che opera in un continuo scambio di

continuo, di contaminazione tra stili, materia e idee. La

idee e suggestioni provenienti da ogni ambito della no-

specializzazione è la produzione di superfici continue e

stra esperienza: moda, arte, design, architettura, materiali

decorativi artistici e personalizzabili che ha come obietti-

naturali e tessuti.

vo la reinterpretazione della classica carta da parati.

Un outfit completo per ogni ambiente, perché Inkiostro

Una produzione straordinariamente ampia e articolata,

Bianco è in grado di dare una veste completamente nuo-

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COVER STORY

Dopo il successo delle Serie 01 e 02 del percorso creativo Inediti, Inkiostro Bianco presenta quindici nuovi soggetti onirici e inattesi, realizzabili su carta da parati vinilica, fibra di vetro e tela

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TAILOR MADE INKIOSTRO BIANCO OFFRE LA POSSIBILITÀ DI REALIZZARE GRAFICHE CUSTOMIZZATE, SUPPORTANDO ARCHITETTI E DESIGNER NEL PROGETTO E NELLA CREAZIONE DEI SOGGETTI

La nuova collezione ART-AI: sei grafiche che nascono da un progetto di Giuliano Ravazzini, designer che ha condotto un’ampia ricerca nel continente africano

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COVER STORY

La serie 04-ARCADE propone una nuova dimensione ludica e rievoca le grafiche degli anni Ottanta, all’insegna del divertimento e dell’immaginazione

va a qualsiasi spazio o superficie: pavimenti, pareti, soffitti,

ne con artisti che hanno scelto di sperimentare una nuova

complementi d’arredo. Oltre 400 grafiche eclettiche stam-

dimensione per le loro opere. Fondamentale anche il ser-

pate su carta vinilica, su EQ.Dekor - la fibra di vetro ideale

vizio di customizzazione delle grafiche in base alle esigen-

per bagni, centri benessere e spa, cucine e pavimenti - o su

ze di progettisti, interior designer e clienti, che permette di

Tela, il tessuto tesato indicato per allestimenti temporanei.

realizzare carte da parati su misura o di stampare on de-

Il mondo dell’arte pittorica e della grafica digitale conver-

mand immagini e grafiche in alta risoluzione. Così come il

gono così in creazioni originali dalla forte personalità, tele

servizio specificamente dedicato ai progetti contract, anche

emozionali che trasformano le superfici in complementi di

di grandi dimensioni, dove la fase di progettazione è fon-

design all’avanguardia.

damentale. Un settore al quale Inkiostro Bianco offre colle-

Le collezioni sono suddivise in base all’anno di produzione

zioni dedicate, personalizzazioni e produzioni just in time,

e raccolgono una serie eterogenea di grafiche realizzate

design, innovazione, consulenza, assistenza, progettazione

dai designer di Inkiostro Bianco o frutto della collaborazio-

e, non ultima, un’inesauribile creatività.

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Placche Design Quando il dettaglio fa la differenza

Black &White

Crystal

Inox

Ottone spazzolato

e molte altre…

Le placche Valsir Design sono compatibili con tutte le cassette ad incasso Valsir e consentono di personalizzare con eleganza qualsiasi ambiente bagno. Realizzate con materiali ricercati e innovativi, disponibili in numerose ﬁniture, sono accomunate da silenziosità e ﬂuidità nell’azionamento, solidità e precisione.

www.valsir.it

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FOCUS

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FOCUS

Il design è controllo Ispirati alla tradizione, all’estetica industrial o a un design minimal e contemporaneo: i rubinetti più attuali coniugano estetica e funzionalità garantendo una gestione dell’acqua sostenibile. Acciaio e ottone i materiali di riferimento, mentre le finiture spaziano dagli intramontabili cromo e nero a tonalità ricercate come rame, bronzo spazzolato e rose gold. Da scegliere in base al contesto di applicazione di Agnese Lonergan

Tabula Cristina Rubinetterie Eliminando il collo, normalmente unito alla leva, Angelettiruzza Design ha cambiato l’architettura del prodotto, rendendo così la leva elemento bidimensionale, asciutto ed essenziale, che sorprende la mano nell’atto dell’impugnatura. Il nero, utilizzato fin dagli schizzi preparatori, è la cromia fondante del progetto. Un nero opaco che sottolinea ulteriormente l’incisività e la purezza delle linee. 149

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FOCUS

1 . Oggetto Artis Rubinettere Stile sobrio, linee pulite e forme ergonomiche per la serie Oggetto firmata Simone Micheli. Due i modelli disponibili: con leva di impostazione classica o con maniglia di impronta più contemporanea e innovativa. Oltre alla classica cromo, è prevista un’ampia gamma di finiture tra cui spicca l’elegante bronzo spazzolato. 2 . Lutetia Cea Design Progettato da Jean-Michel Wilmotte, Lutetia è l’interpretazione contemporanea della tradizionale valvola idraulica di inizi Novecento. Realizzato in acciaio inossidabile, è disponibile in tutte le finiture speciali ecologiche e biocompatibili di Cea Design: Black Diamond, Bronzo, Rame e Light Gold. 3 . Relax Air System Damast I Soffioni Air System in soli due millimetri di spessore coniugano linee essenziali e minimaliste all’utilizzo di valvole riduttrici di flusso per contenere il consumo d’acqua. Prodotti in acciaio inox lucidato a specchio, in undici varianti e tre diversi formati: tondo, rettangolare e quadrato. A seconda delle dimensioni i soffioni dispongono da un minimo di 64 a un massimo di 216 fori, con ugelli flessibili in silicone e tecnologia Easy Clean per la rimozione del calcare con un semplice strofinio del dito. 150

Q30 Rubinetterie Treemme Una nuova collezione di miscelatori dal design rigoroso e geometrico: Q30 è frutto di un processo progettuale che unisce la ricerca tecnica e funzionale di Giampiero Castagnoli al design raffinato di Marco Pisati. Il risultato è una collezione dal gusto cosmopolita che può essere facilmente adattabile a diversi stili di bagno. Disponibile in varie finiture, tra cui cromo, nichel spazzolato, bianco, nero, cromo nero spazzolato e oro rosa. 151

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FOCUS

4. 6.

4 . Fit Fima Carlo Frattini La forte potenza espressiva di Fit è valorizzata dalla silhouette slanciata e sottile. La serie comprende il miscelatore lavabo in tre altezze, sei versioni di miscelatore lavabo a parete e soluzioni per doccia e vasca in abbinamento con la gamma dei corpi da incasso dell’azienda. 5 . Soffio Gattoni Rubinetteria Razionalità del corpo squadrato e leggerezza della leva sono le caratteristiche che il designer Marco Pisati ha integrato al miscelatore Soffio. La forma ergonomica della leva trapezoidale inclinata verso l’alto svetta sul corpo squadrato sottostante. Oltre al classico cromo, il corpo è disponibile in oro, rame lucido, oro rosa, dark nickel, nickel spazzolato, vecchio ottone, white matt e black matt. Da abbinare alla leva in otto nuance opache: bianco, nero, arancione, rosso porpora, blu pastello, rosso, verde e tortora. 6 . Icona Classic Fantini Gruppo lavabo tre fori, con finitura nickel PDV, reinterpretazione del rubinetto classico, giocato in modo sottile e raffinato sulle proporzioni che lo rendono sensuale nelle forme. Design di Vincent van Duysen. 152

Valvola01 Quadrodesign Il fascino dei rubinetti industriali, con le tipiche valvole a sfera idrauliche e gas, è d’ispirazione per una rilettura formale sintetica e moderna. Valvola01 è stata disegnata dallo Studio Adolini all’insegna della massima flessibilità grazie a un unico sistema di comando da incasso che consente l’abbinamento a diversi corpi di erogazione, secondo un ampio programma tipologico. In nobile acciaio inossidabile AISI 316L e con finiture PVD oro chiaro, oro rosa e oro nero. 153

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FOCUS

7 . Conca Ideal Standard La leggerezza formale del miscelatore Conca, disegnato da Palomba Serafini Associati, è data da un design squadrato con maniglia sottile e leggermente ricurva. Incluso un aeratore ecologico da cinque litri al minuto, che permette di ridurre il consumo idrico. Integrabile con il lavabo della stessa collezione. 8 . Edition 11 Keuco A firma di Tesseraux+Partner, Edition 11 è caratterizzato da design contemporaneo e stile geometrico. Grande l’attenzione dedicata ai dettagli, come le superfici cromate levigate a mano e i fissaggi anticorrosione. Dotato di limitazione di portata e regolazione temperatura. 9 . Miscelatore a cascata OMBG Oltre che per il suo profilo sensoriale, il miscelatore a cascata OMBG si distingue per l’affidabilità funzionale e costruttiva, in virtù della cartuccia termostatica e deviatrice a due e del deviatore con chiusura integrato nella manopola che permette di controllare due utenze: l’uscita vasca a cascata e un flessibile di raccordo alla doccetta. 154

Collezione GX Guglielmi L’eleganza lineare della forma SquareC nel miscelatore monocomando per bagno in tre altezze e tre differenti versioni: miscelatore mono con leva o comando e con comando progressivo per aprire inizialmente acqua fredda, con risparmio di energia e consumi, e scegliendo poi la temperatura ideale. Disponibile nelle finiture cromo, acciaio spazzolato, oro rosa, oro, bianco opaco e nero opaco. 155

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FOCUS

10 .

10 . JK21 Zazzeri Il sistema doccia JK21 si arricchisce di due diverse tipologie di doccette, una con manico e una palmare. Oltre la versione spazzolata dell’acciaio, JK21 presenta diverse finiture PVD nelle varianti Carbon, Antracite, Bronzorame, Rame, Cognac e Orobianco. Design a firma di Fabrizio Batoni. 11 . King SDR Ceramiche Collezione di rubinetteria in acciaio spazzolato inox. Grazie alla possibilità di intervenire sui colori della leva del miscelatore, si abbina perfettamente ai mobili e alle collezioni bagno in Solid Surface e ceramica del brand. 12 . Reflex IB Rrubinetti Ricorda l’obiettivo della macchina fotografica e a quello deve il suo nome: Reflex - design di Pierattelli Architetture - è la collezione di comandi remoti, da piano o parete, che ridefinisce i classici canoni estetici del bagno. Linee semplici e pulite, dodici finiture combinabili e un corpo cilindrico in ottone che, replicando il funzionamento delle ghiere di messa a fuoco dell’obiettivo fotografico, regolano l’erogazione di acqua calda e fredda. 156

11 .

12 .

Italica Stella Rubinetterie Italica è il punto di riferimento della rubinetteria di lusso. Nata ai primi del Novecento, viene riproposta con tecniche attuali, continuando a offrire eccezionali prestazioni meccaniche e idrauliche, oltre a una carica evocativa che il tempo non scalfisce. Proposta anche nella variante con leve, e con trattamento di lucidatura che precede cromatura, argentatura e doratura rendendo le finiture sinonimo di eccezionale qualità. La nuova finitura Oro Rosa, ottenuta tramite processo galvanico, permette di ottenere una colorazione rosa brillante con un livello finale di 14 carati. 157

aroundwater

GALLERY

GALLERY progetti - prodotti - ispirazioni a cura di Antonia Zanardini

Lo splendore evanescente del Blue Agate di Antolini, dotato di semitrasparenza, complessità della texture e varietà dei toni, che spaziano dal blu al viola, dal cobalto all’azzurro, dal turchese al malva.

A Ostuni, ID Living firma il progetto di restauro e valorizzazione dell’antico Palazzo Rosso, che oggi ospita il nuovo Paragon 700 Boutique Hotel & Spa. Per i bagni sono state scelte le linee Diametro35 Inox & Concrete di Ritmonio. Photo credits: Katja Brinkmann, Gregory Venere, Claudio Palma

In queste pagine i sorprendenti bagni del nuovo ristorante Gran Fierro a Praga. Un progetto dello studio Formafatal. Photo credits Boys Play Nice

Rivestimenti Bisazza Vienna Nero, mosaico in vetro della collezione Opus Romano, e Bisazza Bagno Collection by Jaime Hayon per i bagni dell’Hotel Villa Sofia a Yalta. Photo credits Igor Karpenko

La collezione Gemme di Bizzarridesign, un rivestimento a specchio componibile e versatile, adatto sia alla sala da bagno che ad altri ambienti della casa, parte integrante del catalogo Metamorfosi di Artelinea.

Ceramiche Caesar presenta Anima Ever, una collezione che sposa la ricercatezza stilistica a un’eccezionale versatilità d’impiego. Una serie che estende le potenzialità del grès porcellanato effetto marmo dai consueti utilizzi a pavimento e rivestimento alla realizzazione di innovativi oggetti di arredo.

La collezione bagno Nouveau disegnata da Bernhardt & Vella si arricchisce di un elemento inedito per il catalogo Ex.t: la carta da parati, realizzabile su tre supporti - vinile, cellulosa e fibra di vetro - e disponibile in tre diverse colorazioni.

I listoni effetto legno anticato di Casalgrande Padana. Qui la collezione Country Wood dove ogni venatura si intreccia a un’interpretazione stilistica della materia dal sapore ‘urban’.

Un mondo a parte quello che Instabilelab pensa per l’ambiente bagno, con effetti sorprendenti e carte da parati in Fibratex, che resistono all’acqua e si spingono fino alla zona doccia.

I bagni privati di una residenza a Jevíčko, in Cecoslovacchia. Un progetto di Studio ORA. Photo credits Boys Play Nice

Lo studio Denis Belenko progetta una steakhouse a Kiev, in Ucraina, e sceglie Acid Stain di Ideal Work. La tecnica dell’Acid Stain prevede l’utilizzo di particolari acidi a base di sali metallici che penetrano nel calcestruzzo e ne cambiano il colore, con effetti unici e permanenti.

La collezione 9Cento di Ceramiche Keope è una linea di marmi e pietre ispirata all’architettura modernista di inizi Novecento, reinterpretata con un inedito esprit contemporaneo.

La siciliana Lithea prosegue la sua esplorazione del Mediterraneo presentando Terre Arate, nuove superfici ideate da Martinelli Venezia Studio. Un rivestimento ottenuto dalla composizione di moduli dal perimetro irregolare che, una volta assemblati, ricordano le linee curve dipinte sui tetti dei dammusi. Photo credits: Nino Bartuccio

L’architetto Daniela Colli firma il nuovo VyTa Covent Garden a Londra. Nell’immagine i bagni del ristorante. Photo credits Matteo Piazza

aroundwater

SHOWROOM

Rituali d’acqua L’intima ritualità dell’ambiente bagno è il filo conduttore scelto dallo studio McLaren Excell per lo showroom The Splash Lab. Dove elementi dell’architettura sacra creano uno scenario suggestivo, che colloca i prodotti sempre al centro della scena di Roberto Negri - foto Jason Rueger

Portali ad arco, banchi a forma di altare e un’area espositiva che richiama la navata centrale di una chiesa. Sono decisamente anticonvenzionali le scelte progettuali dello studio McLaren Excell per il nuovo showroom di The Splash Lab, il brand britannico di arredobagno che ha recentemente trovato casa nei sobborghi di Los Angeles, in un’ex fabbrica degli anni Trenta riconvertita a spazio espositivo. Il progetto utilizza i forti connotati architettonici della struttura originaria al servizio di un interior design che crea un’esperienza di visita evocativa, all’interno di ambienti scanditi da precise gerarchie spaziali e in grado di comunicare la creatività e l’originalità del brand. Un incontro virtuale fra prodotti, materiali e architettura, in cui ogni elemento rinforza ed esalta gli altri. Le ritualità che accompagnano l’ambiente bagno sono il filo conduttore dell’originale ambientazione scelta da McLaren Excell per rendere la visita dello showroom un’esperienza davvero unica. A esse si ispira l’inserimento di

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SHOWROOM

quattro interventi monumentali ispirati all’architettura sacra che frazionano lo spazio in sei aree distinte. Un portale ad arco in mattoni grezzi segna l’inizio del percorso, ed è posizionato in modo da oscurare l’asse visivo fino al momento dell’ingresso nella galleria. Da qui si accede a una navata centrale - fiancheggiata da due laterali - e a un transetto con un tavolo in acciaio che, come un altare centrale, stimola l’interazione con i visitatori tramite una serie di display. Un’abside a tripla arcata è il punto focale visivo dell’asse centrale e segna la fine del percorso, mentre uno schermo divide le aree pubbliche dello showroom da spazi ufficio e sale riunioni. La palette dei materiali è stata selezionata per valorizzare le qualità di luce, volumi e superfici, mantenendo al tempo stesso i prodotti The Splash Lab al centro della scena.

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www.ombg.net

THERMOSTATIC MIXERS

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SHOWROOM

La pietra on stage Nello showroom aziendale di Grassi Pietre la Pietra di Vicenza può essere toccata e vissuta. In un suggestivo e affascinante percorso estetico e sensoriale di Agnese Lonergan

Frutto di un lungo e minuzioso progetto curato dai designer Daniel Debiasi e Federico Sandri in collaborazione con l’architetto Francesco Grassi, il nuovo showroom aziendale Grassi Pietre a Nanto esprime le peculiarità del brand attraverso uno spazio immersivo, all’interno del quale si snodano diversi percorsi alla scoperta della Pietra di Vicenza estratta nelle cave della Riviera Berica. Uno spazio dove la pietra può essere toccata e vissuta, per offrire ai professionisti il vocabolario delle sue diverse possibilità di lavorazione. Presentata in abbinamento a diversi altri materiali - massello di frassino, marmo arabescato corchia e metallo - la pietra viene esposta in tre volumi architettonici inseriti in un grande spazio neutro al quale si accede attraverso un’imponente porta in tavole di abete rigate recuperate dai banchi di lavoro delle frese per il taglio della pietra.

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aroundwater

SHOWROOM

Il primo volume è dominato da una grande vasca ricavata da un unico blocco di Pietra di Vicenza Grigio Alpi e da una coppia di lavabi freestanding, mentre sulla parete color grigio argento una serie di mensole esce dagli interstizi ricavati da un pattern di posa irregolare. Dal soffitto pende un grappolo di lampade in vetro soffiato che creano uno scenografico gioco di luce. Nel secondo volume, tre ambienti dell’abitare contemporaneo - bagno, living e cucina a isola - sono racchiusi da pavimenti e rivestimenti in Pietra di Vicenza Grigio Alpi. La presenza del legno a soffitto e dei grandi serramenti in ferro accentua l’atmosfera dal tono volutamente minimal chic. Infine, l’ultimo volume è dedicato alla zona meeting delimitata da una maestosa parete dall’abbagliante impatto scenografico. Alta più di quattro metri e costituita da varie declinazioni di Pietra di Vicenza in tutte le finiture su uno sfondo grigio argento rullato, la parete è illuminata da una luce calda e radente che ne accentua l’effetto e ne valorizza le affascinanti inclusioni fossili. .

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Le rivoluzioni segnano un nuovo punto di partenza

Collezione Revolution* *i sanitari, i lavabi e le vasche Revolution, i piatti doccia Enigma e i mobili Solido sono realizzati in Solid Surface

www.sdrceramiche.it | info@ sdrceramiche.it 187

DOCCETTERIA

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aroundwater

SHOWROOM

Sinergie contract A Milano, Mo.1950 è un nuovo showroom che offre servizi contract e soluzioni personalizzate di design. Un’interessante operazione corale tra i brand Quadrodesign, Caesar Ceramiche e Rexa Design di Marta Germani - foto Lorenzo Pennati

Mo.1950, in via Molino delle Armi 14 a Milano, è un nuovo

Siamo ancora un’azienda di famiglia e per me e mia so-

showroom che si rivolge al mondo della progettazione of-

rella Elena era fondamentale prima di tutto trovare il giusto

frendo servizi per il contract e soluzioni personalizzate di

partner che condividesse la nostra stessa visione e passio-

design. Un’operazione corale e multibrand - guidata da

ne. A inizio 2020 abbiamo incontrato Corrado Molteni e

Corrado Molteni, general manager di Mo.1950 - che nasce

abbiamo capito immediatamente che avevamo un’affinità

dalla volontà di comunicare a un pubblico più ampio l’i-

progettuale, e con lui abbiamo condiviso subito le nostre

dentità e i prodotti dei brand Quadrodesign, Rexa Design e

scelte, a partire dalla posizione strategica dello showroom,

Caesar Ceramiche riuniti in un unico spazio fisico.

che sarebbe diventata sia vetrina che spazio creativo e

“Da tempo cercavamo un spazio su Milano – ci dice Enri-

laboratorio. Inoltre i nostri prodotti sarebbero stati abbinati

co Magistro, titolare di Quadrodesign - Avevamo vagliato

alle soluzioni di Rexa Design, altra azienda che come noi

varie proposte ma nessuna ci sembrava a nostra misura.

ama il savoir-faire di un’artigianalità tutta italiana. Proprio

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aroundwater

SHOWROOM

quello che stavamo cercando. Si è poi aggiunta anche Ce-

giorno e camera - mentre la materioteca al piano inferiore

ramiche Caesar, creando così un pool di aziende tra loro

è il cuore pulsante dello showroom. Un vasto archivio di

complementari che soddisfa le esigenze del nostro cliente

materiali utile al progettista per la fase creativa e al cliente

architetto, sempre più alla ricerca di progetti chiavi in mano”.

per vedere e toccare con mano materiali e finiture. Ma non

Condivide la stessa visione e filosofia anche Marco Dia-

solo. Nella materioteca è presente anche una serie di moo-

na, titolare di Rexa, che a pochi mesi dall’inaugurazione

dboard che combinano grès, tessuti, carta da parati, legno

aggiunge: “In merito all’andamento dello spazio, causa

e molto altro, per valutare accostamenti e combinazioni e

chiusure pandemia, non posso considerarla ancora una

dare così forma ai propri progetti. Un mix perfetto, di arre-

partenza. La notizia dell’apertura ha però dato un segnale

di, design e materia, che soddisfa anche le aspettative di

molto positivo ai clienti, sia in Italia che all’estero. È un’ope-

Caesar Ceramiche: “È un sogno che si realizza, un punto

razione di marketing che darà risultati in tempi medio lun-

di arrivo di una ricerca su Milano avviata da Caesar diversi

ghi ma che ha già iniziato a impattare positivamente sul

anni fa - spiega Marco Bonvicini, direttore commerciale

percepito del brand Rexa Design dando autorevolezza e

del brand - La nostra azienda, da sempre punto di riferi-

segnando di fatto il posizionamento aziendale e la volontà

mento per il grès porcellanato made in Italy, cercava uno

di crescita accompagnata da risultati generali di rilievo”.

spazio che andasse oltre l’idea tradizionale di showroom e

Progettato da Matteo Lualdi, lo showroom è stato pensato

si proponesse di coniugare l’arredo 'solido' di pavimenti e

come spazio multifunzionale per mostrare le infinite possi-

rivestimenti agli elementi tipici dell’arredo-casa. Grazie alla

bilità di personalizzazione offerte. Progetti su misura, dun-

sinergia con Corrado Molteni, oggi possiamo vantare uno

que, ma anche collaborazioni inedite che si concretizzano

spazio dove è possibile dare vita ai progetti d’arredo più

in eleganti risultati di ibridazione che profumano di unicità.

innovativi. Un luogo di confronto delle idee con la straor-

Entrando, si possono vedere splendide ambientazioni che

dinariamente attiva comunità milanese del design e della

ricreano gli spazi living della casa - bagno, cucina, sog-

progettazione architettonica”.

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SHOWROOM

Due secoli al femminile Due showroom a pochi chilometri da Bergamo, con oltre 500 metri quadrati di sale espositive, che si rivolgono sia agli architetti che ai clienti finali. Intervista a Cinzia e Alida Mazzoleni, che danno continuità a una storia imprenditoriale tutta femminile, giunta alla quinta generazione di Adriano Marelli

Il marchio Sorelle Chiesa da anni è un punto di riferimento

cento con l’apertura di una ferramenta a Ponte San Pie-

nell’arredobagno per la clientela privata e per i professioni-

tro, attiva ancora oggi. Alla fine degli anni Settanta venne

sti della Lombardia. Oggi, le sorelle Alida e Cinzia Mazzo-

allargata l’offerta, con l’introduzione di articoli idrotermo-

leni guidano i due showroom di Valbrembo e Medolago, a

sanitari e, subito dopo, di arredobagno. Siamo stati fra i

pochi chilometri da Bergamo, con oltre 500 metri quadrati

primi esempi del settore a separare il magazzino dalla sala

di sale espositive, dando continuità a una storia impren-

mostra, nello specifico con lo showroom di Valmbrembo,

ditoriale tutta femminile e giunta alla quinta generazione

progettato dagli architetti di Studio 10.

Il loro segreto? Ascoltare, ascoltare e ascoltare, cliente fi-

Ci siamo visti spesso negli eventi del settore

nale o architetto poco importa. E per questo occorre es-

Cinzia Mazzoleni È vero, l’ultimo esempio è stato con un

sere preparati e informati. Perché accoglienza, empatia e

noto marchio di rubinetteria. E poi, naturalmente, alle fiere.

passaparola sono ancora adesso, nell’epoca del digital, la

Siamo state e vogliamo continuare a essere assidue fre-

chiave di lettura del successo di uno showroom. Un passa-

quentatrici di fiere. Dalla meravigliosa e indimenticata Abi-

parola che arriva da lontano.

tare il Tempo di Verona al Cersaie fino al Salone e al Fuori

La vostra è una storia che inizia nell’Ottocento

Salone. Al Salone andavamo ogni anno, anche quando

Alida Mazzoleni Siamo giunte alla quinta generazione di

non era presente il settore bagno. Perché occorre vedere,

una storia di imprenditoria femminile, iniziata a fine Otto-

toccare, confrontarsi con il prodotto, con i materiali, le tex-

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SHOWROOM

“C’è l’architetto che noi chiamiamo di comfort zone, tradizionalista, prende sempre gli stessi marchi. E c’è l’architetto curioso, proattivo, ben informato sulle novità e i materiali”

ture e i colori. E le fiere, così come il Fuori Salone, offrono

di cristallo alta due metri. E qui risiede il nostro compito,

l’occasione di vedere come si muovono gli showroom di altri

quello di consigliare, suggerire, proporre.

settori, anche quelli della moda. Bisogna essere curiosi, la-

AM E qui l’empatia, il rapporto che si instaura con l’altra

sciarsi contaminare.

persona è fondamentale. Non ci si deve limitare a sentire,

Che sensazioni avete, oggi, dalla vostra clientela?

è fondamentale saper ascoltare. Qui spesso si pranza tutti

AM Oggi l’interesse maggiore della clientela si concentra sulle

insieme, clienti, fornitori e staff, il cliente ritorna in negozio

varie tipologie di incentivi, dalle ristrutturazioni al bonus mo-

anche dopo il lavoro finito, ci si sente o ci si vede per gli

bili fino al recente risparmio idrico, mentre il 110% è un discor-

auguri. E pur avendo forti riscontri dal nostro sito, il passa-

so molto più complesso che deve essere affrontato avendo

parola è il più importante strumento di comunicazione che

al proprio fianco un professionista. Questi incentivi, nelle loro

abbiamo a disposizione.

varie formule, sono per noi vero e proprio ossigeno.

Anche gli architetti vi ascoltano?

CM I nostri clienti spaziano dal privato al professionista. Il

AM Agli architetti offriamo ovviamente un altro tipo di rap-

cambiamento è avvenuto molti anni fa, quando dall’idrau-

porto. Siamo il loro supporto. Per svolgere al meglio questo

lico, inteso come categoria principale di cliente, si è via via

compito è necessario essere sempre informati sulle novità di

passati ai privati e agli architetti. Noi seguiamo il privato

prodotto o sulle tecnologie. Noi teniamo anche tre corsi di

in ogni aspetto, dalla progettazione alla realizzazione, ap-

aggiornamento ogni mese, al nostro interno, con la colla-

poggiandoci al nostro studio tecnico o coinvolgendo altri

borazione dei fornitori. Poi ci sono due tipologie di architetti,

professionisti con i quali collaboriamo da anni.

e dunque di approcci: c’è l’architetto che noi chiamiamo “di

Il privato, quando entra nello showroom, ha già le idee

comfort zone”, tradizionalista, prende sempre gli stessi mar-

chiare? Sa cosa vuole?

chi, e c’è l’architetto curioso, proattivo, ben informato sulle

CM Il privato arriva preparato, con in testa un desiderio

novità e i materiali. Le motivazioni alla base dell’interesse o

che ha già sgrossato dalle riviste e dal web, Pinterest in

della scelta di un prodotto sono spesso comuni fra il privato

testa. Poi, evidentemente, si scontra con la realtà. Spesso

e l’architetto, e partono sempre dalla vista, dal tatto, dall’er-

arrivano con il forte desiderio di togliere la vasca da ba-

gonomia, dalle superfici facilmente pulibili e antiscivolo, e qui

gno per sostituirla con una cabina doccia, ma ben pochi

è importantissimo poter avere dai fornitori delle palette mate-

hanno chiaro l’impatto estetico e funzionale di una parete

riche flessibili, tattili, facilmente sfogliabili insieme al cliente.

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Solferino LAB Via Solferino, 36 - MILANO (Zona Brera) | Phone: +39 335 284859 | Email: info@solferinolab.it | www.solferinolab.it

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SHOW OFF

PASSION WOOD

UNIKOLEGNO - Il trattamento con la nuova vernice igienizzante di Unikolegno è indicato per gli ambienti che necessitano di profonda pulizia e igiene, come il bagno e la cucina, o per luoghi pubblici come studi medici, scuole, hotel, ristoranti e spa. Uno speciale additivo viene applicato durante il ciclo di verniciatura e dona al parquet una barriera naturale e trasparente contro germi e microbi, azzerandone la carica batterica e impedendone la riproduzione. Il tutto senza alterare la bellezza e l’aspetto naturale del legno.

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CP PARQUET - Collezione Natura è caratterizzata da una speciale vernice, trasparente ed eco-compatibile, che riveste dolcemente i parquet. Una finitura che, lasciando trasparire la piena e autentica bellezza del legno naturale, garantisce anche idrorepellenza della superficie e massima resistenza al calpestio e all’usura. foto Giuseppe Gradella

ITLAS - Il legno anima tutte le superfici dell’ambiente bagno: la parete è attrezzata con la boiserie in rovere Le Righe con posa verticale. Mentre la consolle in Noce Canaletto si abbina ai lavabi in marmo di Carrara, agli specchi tondi retroilluminati e alla rubinetteria della collezione Progetto Bagno Ellisse by Archea Associati. A pavimento la collezione Tavole del Piave in Rovere finitura Veneziano.

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aroundwater

SHOW OFF

WOODCO - Una materia prima nobile, dall’essenza viva e intensa, interpretata in un formato dinamico e dall’elevata espressività: Monolith è la nuova proposta Woodco che si ispira al fascino del parquet industriale per restituire pavimenti in legno vibranti e ricchi di personalità.

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BERTI - Il legno, materiale vivo e riequilibrante, è indicato per tutte le zone del bagno, e non si ferma solo ai parquet. Tutta la gamma di specie legnose e finiture firmate Berti, Berti Studio e Diesel Living with Berti è disponibile sia per rivestire i pavimenti che per realizzare eleganti top sospesi altamente resistenti all’usura e alle macchie.

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SHOW OFF

SHOWERS

FLAIR - La collezione Ayo è stata concepita per agevolare il lavoro di progettazione degli architetti: 37 le combinazioni possibili per un sistema Walk-In unico e funzionale. Versatilità confermata da un’ampia scelta per finiture, spessore del vetro, profili e colori, oltre a varie tipologie di guarnizioni e accessori.

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STARPOOL - SoulSteam, nella tradizione del bagno a vapore, combina doccia e lama cervicale nel segno della massima funzionalità. Tecnologia brevettata e dimensioni contenute risolvono le diverse tipologie e richieste degli spazi benessere. L’interno è rivestito da un cristallo retroverniciato satinato.

MEGIUS - Con Illusion, il classico box doccia viene smaterializzato, esaltando la presenza del vetro. La porta sembra battente ma in realtà è uno scorrevole, il box è sostenuto da una mensola in vetro anziché da braccetti o elementi metallici e la maniglia è sostituita da un’apertura nella quale si può inserire la mano sia dall’esterno che dall’interno. Disponibili anche nuove finiture di tendenza: Oro Rosa, Bronzo Ramato e Alluminio Rame, oltre alle classiche Bianco Opaco, Cromo Brillante e Nero.

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SHOW OFF

VISMARAVETRO - Suite è un sistema di pareti in cristallo e alluminio concepito per delimitare in un’unica soluzione la zona doccia e la zona sanitari, in ambito domestico e hotellerie. I moduli della serie sono caratterizzati da linee nitide ed essenziali ideali per creare con assoluta flessibilità la tradizionale struttura degli spazi. Pannelli fissi e porte in alluminio e vetro alti fino a 270 cm, dotati di innovative cerniere con apertura a 180 gradi, permettono di aumentare l’arco delle applicazioni e il comfort di utilizzo.

DUKA - Libero 5000 Inlab è una proposta Walk-In salvaspazio dotata di uno speciale sistema di apertura per cui la porta, scorrendo, scompare completamente dietro l’elemento fisso. Varie finiture del vetro - trasparente, satinato, effetto specchio, serigrafato - permettono la massima personalizzazione dello spazio bagno.

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ACQUABELLA - Il nuovo piatto doccia Smart Quiz presenta un design innovativo e tre diverse finiture e texture ad alta definizione: Beton, Zero ed Ethnic. Uno stile raffinato, che rompe con i canoni consolidati, abbinato alla massima funzionalità grazie allo scarico che rimane nascosto al centro, con una griglia completamente integrata nelle forme del piatto.

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SHOW OFF

WALLPAPER

STYL’EDITIONS – Carte da parati che rompono gli schemi e capovolgono il mondo del rivestimento a parete ponendo l’attenzione sul tratto essenziale, il colore, il pattern emozionale. Collezioni visivamente sorprendenti, narrate con un linguaggio nuovo per metodo e creatività. Come Il Viaggiatore disegnata da Paolo Ulian, che racconta la storia di un piccolo uomo, tutto solo, che con il suo bagaglio cammina su una stratificazione geologica di oggetti abbandonati che sovrasta il pianeta.

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ZAMBAITI - Eterea Collection è unica, sia dal punto di vista stilistico sia per l’assortimento dei supporti di stampa impiegati. Ogni grafica è disegnata da celebri architetti e designer coinvolti fin dalla genesi della collezione, tra i quali Metrogramma Milano, Caberlon Caroppi, Alfonso Femia e Aldo Cibic.

WALLPEPPER - Il sistema WallPepper H2O è frutto di un’accurata ricerca tecnica per portare la forza decorativa delle immagini del brand anche in zone a contatto con l’acqua o molto umide. È composto da speciali teli tecnici in fibra di vetro ad alta densità FiberGlass e dal protettivo WallSilk Cat, traspirante e resistente all’acqua. Il sistema è indicato per essere applicato all’interno di box doccia, sopra le vasche da bagno, all’interno di spa, su pareti esterne e in tutti gli ambienti dove vi sia contatto, anche prolungato, con acqua corrente.

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SHOW OFF

N.O.W. EDIZIONI – Il segreto, si sa, è applicare il prodotto giusto al progetto giusto. È per questo che N.O.W. Edizioni ha allargato la sua gamma di supporti aggiungendo alla tradizionale carta da parati, alla fibra di vetro e all’affresco, due nuove proposte: l’Acoustic e la Green Cord. Due materiali che rispondono all’esigenza di assorbire il suono o di utilizzare supporti ecologici e green.

CO.DE by Jannelli - Un nuovo brand pensato per il mondo contract che propone undici tipologie di rivestimento, interpretate da giovani designer in nove temi grafici, per un totale di 75 disegni. Wallpaper che includono rivestimenti customizzati e che consentono la scelta di supporti, anche di elevato pregio, che possono essere trattati con finiture speciali per l’utilizzo in ambienti ad alto traffico o a elevata umidità.

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EX.T - Cambiare l’immagine del bagno attraverso nuove sperimentazioni estetiche. È la missione di Ex.T, che arricchisce le collezioni Nouveau e Frieze, disegnate da Bernhardt & Vella e da Marcante-Testa, con carte da parati coordinate, realizzabili su vinile, cellulosa e fibra di vetro. Quest’ultima, in particolare, grazie alle sue caratteristiche, rende la carta da parati impermeabile, perfetta in caso di pareti a contatto con l’acqua.

INSTABILE LAB - Oronero è il nuovo progetto Limited Edition che raccoglie le carte da parati di Instabilelab che hanno come leitmotiv il colore nero e l’oro. Wallpaper che richiamano i preziosi orditi veneziani o dettagliati dipinti in chiaroscuro, con grafiche sofisticate e suadenti stampate su carta color oro. Grafiche dove domina il tema di una lussureggiante natura declinata in inedite ed esclusive creazioni.

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SHOW OFF

ELEMENTS

CEADESIGN - Scaldasalviette e scalda-accappatoio elettrico in acciaio inossidabile: Equilibrio è un sistema modulare composto da uno o più elementi installabili sia in verticale sia in orizzontale. Alimentato a energia elettrica a basso voltaggio, Equilibrio si adatta a ogni ambiente trovando la giusta componibilità a seconda dello spazio disponibile e delle esigenze del progetto.

RITMONIO - Per esaltare la libertà compositiva e rispondere alle diverse necessità del design d’interni, Ritmonio presenta Elementa: una collezione di accessori disponibili in 19 finiture e in diversi materiali, tra cui l’acciaio inox e la pietra acrilica. Dinamici e trasformisti, nella loro pulizia formale i singoli elementi possono essere combinati in un variegato gioco di incastri e forme.

PROGETTO GROUP - XO è una collezione che nasce dalla eclettica matita della designer Bruna Rapisarda e dal suo amore per il metallo. Un’ampia gamma di oggetti - mensole, ganci, portarotolo, contenitori e ripiani - disponibili in total black o nella finitura bianca.

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KOH-I-NOOR - Elegante, geometrica e lineare: la specchiera Graffi 2 con incisione esterna, qui nella versione Ambiente retroilluminata. Facilmente coordinabile con ogni stile di interior.

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PROMOTION

ACQUABELLA

LA DOCCIA PRET-A-PORTER IL NUOVO PIATTO DOCCIA TEMPO ARABBA È UN PRODOTTO PERFORMANTE E SU MISURA, CON UNA FINITURA CHE RICHIAMA LA TATTILITÀ DELLE FIBRE NATURALI Da elemento puramente funzionale a vero e proprio oggetto di design, il piatto doccia ha subìto negli anni una straordinaria trasformazione. Cambiano le finiture, così come i colori e la scelta dei materiali: tutto evolve per fare spazio alla creatività e allo stile. Acquabella interpreta questa tendenza con soluzioni personalizzabili, come il nuovo modello Tempo Arabba realizzato in Akron©, materiale di altissima qualità che combina le proprietà del poliuretano alle cariche minerali, per un risultato eccellente in termini di estetica e funzionalità. Brevettato da Acquabella, Akron© garantisce un’integrazione totale con il supporto, resiste a possibili urti o shock termici ed è riconosciuto per le sue proprietà antibatteriche. Inoltre, la sua texture si distingue per la piacevole sensazione al tatto – che rievoca la sensazione delle fibre naturali tessute a mano - e per l’estetica perfettamente definita. Tempo Arabba è anche un piatto doccia su misura, realizzabile in ogni dimensione e in grado di adattarsi a ogni esigenza di spazio. Con un design morbido, accogliente e angoli leggermente smussati, Tempo Arabba cambia la configurazione classica del piatto doccia, permettendo all’acqua di scivolare lungo il perimetro e di confluire in una sottile griglia che raccoglie il flusso. Disponibile in un’ampia gamma di colori, dai classici Standard alle tonalità Naturally Made, fino a qualsiasi tonalità della cartella colori RAL/NCS.

www.acquabella.com

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SHOW OFF

HIGHLIGHTS

PURICELLI - K&B è la collezione dedicata al mondo cucina e bagno, in grado di soddisfare le principali esigenze per la realizzazione di worktop: resistenza, impermeabilità, antibattericità, termo resistenza e facile manutenzione. Estetica e funzionalità che nascono dall’esperienza nella produzione di laminati melaminici HPL e dallo studio dei principali trend per dare vita a una serie di proposte estetiche originali.

LAPITEC – Il Lapitec è una miscela di minerali naturali, priva di resine e inchiostri, che dà origine a grandi lastre a ‘tutta massa’ per rivestimenti orizzontali e verticali. Un materiale che non subisce variazioni cromatiche e ha elevate performance tecniche, che gli permettono di essere a diretto contatto con l’acqua e di resistere alle escursioni termiche, ai graffi, agli urti e ai prodotti chimici. 210

LA CASA MODERNA - Ecowood è una composizione bagno con top in legno e porta salviette in ferro in stile industrial, cassetti sospesi con ante in legno e top in Laminam. Corredata da pensili a giorno, specchiera e lavabo in ceramica.

CALCHERA SAN GIORGIO - Calce pura, pozzolane naturali, sabbie, polveri di pietra e marmo, vetro, fibre vegetali e pigmenti minerali compongono le finiture Calchera San Giorgio. L’astrazione cromatica del colore naturale dato dalle polveri di pietre, marmi e dalle sabbie dona alle superfici l’aspetto opaco e materico della pietra.

ARDECO - Giovane, dinamica e versatile: è l’Industrial Collection disegnata da Enrico Cesana. Una serie che esalta la scelta del metallo colorato come protagonista della stanza da bagno.

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PROMOTION

Valsir

SOSTENIBILITÀ E COMFORT RISPARMIO IDRICO E COMFORT ACUSTICO SONO I PUNTI DI FORZA DI TROPEA S, LA CASSETTA DI RISCIACQUO COMPLETAMENTE “MADE IN ITALY” PROPOSTA DA VALSIR

Valsir è un’azienda italiana con quartier generale in Valsabbia – a nord di Brescia, tra lago di Garda e Dolomiti del Brenta – che dal 1987 si rivolge al settore ITS, proponendo innovativi sistemi di scarico e di adduzione idrica, sistemi radianti e VMC, sistemi per il drenaggio delle acque pluviali e cassette di risciacquo. I temi del risparmio idrico e dell’avanguardia tecnologica sono da sempre elementi cruciali nella progettazione delle cassette Valsir. In anticipo sui tempi, Tropea S nasce con un volume di scarico impostato a 6/3 litri che, in linea con i principi del Green Building e della salvaguardia delle risorse naturali, può essere ridotto a 4,5/3 e addirittura a 4/2 litri, con un risparmio d’acqua che può superare il 30%. Tropea S, inoltre, è la prima cassetta di risciacquo al mondo progettata per ridurre il rumore durante il suo utilizzo, ed è realizzata in materiale plastico insonorizzante. Oltre al materiale del contenitore, in grado di garantire un elevato assorbimento delle vibrazioni, anche i componenti interni di Tropea S sono certificati e testati presso l’istituto Fraunhofer di Stoccarda, in Germania. I materiali del galleggiante e della valvola di scarico, inoltre, ostacolano la formazione del calcare, a vantaggio della longevità della cassetta. Tropea S è disponibile in una gamma di soluzioni che la rendono adatta a qualsiasi tipo di parete ed esigenza architettonica. Oltre alla classica versione per pareti in muratura dedicata al montaggio di vasi a terra, sono disponibili le varianti: - FixSystem con struttura in lamiera zincata adatta a vasi sospesi e pareti in muratura - Block con struttura in acciaio per l’installazione in pareti leggere e vaso sospeso - Block autoportante per l’installazione di vasi sospesi in pareti di cartongesso o miste, che grazie alle speciali piastre di ancoraggio a terra garantisce la massima libertà architettonica L’installazione di Tropea S consente di scegliere qualsiasi placca di comando della vastissima gamma Valsir, dalle moderne versioni in ABS fino agli esclusivi modelli della linea Valsir Design, senza dimenticare i pulsanti ad azionamento pneumatico per il controllo remoto. In aggiunta, permette l’installazione di Ariapur, il sistema per l’aspirazione combinata degli odori dal vaso WC e dall’ambiente bagno, che risolve definitivamente il problema dei cattivi odori e dell’umidità.

valsir.it

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A R O U N D WAT E R . I T

Bologna, 27 settembre - 1 ottobre 2021

dal 20 sett. all’8 ott. 2021

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surfaces STONES colors TERRA trend INDUSTRIAL focus FREESTANDING

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ETNICA E VINTAGE Collezione May di Iris Ceramica Geometrie e grafismi in stile etnico per May, collezione di Iris Ceramica ideata per la posa a rivestimento che si ispira alla tendenza raw: semplicità e naturalezza definiscono un mood dal sapore esotico e vintage, dove i segni della lavorazione e dell’usura del tempo diventano elementi di decoro e tratti distintivi. Un’ampia ed eclettica offerta che si arricchisce di una varietà di grafismi che rendono omaggio all’artigianato etnico e che permettono di creare accostamenti mix&match per vestire le pareti. La palette si compone di undici nuance e richiama le tonalità mediterranee, proponendo, oltre al classico bianco e nero, i colori della terra, il blu del cielo e il verde della vegetazione fino al rosso intenso.

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