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Novità e innovazioni
Tra i padiglioni dedicati al caravanning non sono mancati nuovi prodotti e idee originali. Ve ne presentiamo una selezione www.lmc-caravan.com
Seil CMT è stato un successo sia nei numeri sia nei contenuti, è d’obbligo cercare di capire quali tendenze stanno emergendo nel mondo dei veicoli ricreazionali. Parlando con gli operatori, tre temi sono sembrati particolarmente “caldi”. Il primo, finalmente, è l’indicazione di un ritorno alla normalità nelle consegne degli châssis Fiat, che ha pesato in modo determinante sui risultati delle consegne 2022. Il secondo è l’innalzamento dei prezzi, che sta costringendo produttori e rivenditori ad affrontare un nuovo tipo di pubblico, meno conscio del valore intrinseco dei mezzi e impossibilitato a fare paragoni con gli anni precedenti. Questo porta con sé anche la necessità di un lavoro educativo e informativo che richiede tempo e risorse.
Infine, il terzo segnale importante è che tutti i costruttori hanno cercato in questi due ultimi anni di ottimizzare layout e portafoglio prodotti, con il risultato che le novità assolute si sono ridotte rispetto al passato. Quello che però questa crisi ha lasciato come segno evidente è il moltiplicarsi delle meccaniche su cui vengono realizzati i camper: se fino a due anni fa il leader incontrastato era il Fiat Ducato, ora i produttori hanno pesantemente diversificato l’offerta, portando sul mercato anche telai che prima faticavano a emergere, come Man TGE e Volkswagen Crafter, per fare un esempio. Emblematica, a questo proposito, la politica del gruppo Knaus, che oggi si presenta con un portfolio basato su cinque diverse piattaforme: Fiat, Ford, Mercedes-Benz, Man e Volkswagen.
Sullo sfondo si è però consolidato il forte interesse verso il mondo del caravanning da parte di un pubblico variegato. Al quale, nonostante tutto, sono state presentate diverse novità. In queste pagine ne esaminiamo alcune.
Parte dell’Erwin Hymer Group, LMC ha approfittato del CMT non per presentare una novità vera e propria, ma per proporre un prototipo da sottoporre al giudizio del pubblico. Unendo le caratteristiche dei suoi camper van realizzati su Fiat Ducato e su Ford Transit, l’azienda ha esposto l’Innovan 592 su base Ford, in cui ha cercato di unire la compattezza totale (599 centimetri di lunghezza) con la comodità dei letti gemelli (trasformabili anche in enorme matrimoniale).
Per riuscirci, lo sforzo progettuale per recuperare i centimetri necessari si è concentrato sulla zona servizi: la cucina e il bagno. Nel primo caso, LMC ha adottato un piano scorrevole: quando si è al lavoro in cucina, si sposta a destra andando a coprire i piedi del letto (sotto cui è celato anche un mobile dispensa), mentre quando non serve si sovrappone alla zona dei fornelli. Grazie alla sua capacità di reggere fino a 40 chilogrammi può essere utilizzato anche per ospitare una macchina da caffè espresso.
Il bagno vede invece non solo la parete con lo specchio che ruota di 90 gradi per liberare lo spazio della doccia, ma anche un lavello pieghevole e la tazza del WC a scomparsa che, quando non serve, si ritrae sotto il letto di sinistra.
Anche la società tedesca, parte dell’Erwin Hymer Group non si è sottratta alla necessità di ampliare la sua offerta in termini di meccaniche. Così, oltre a quanto annunciato al Caravan Salon di Düsseldorf con le novità della gamma Just Go, al CMT di Stoccarda ha svelato la nuova generazione dei semintegrali compatti Globebus, che acquisiscono anch’essi la denominazione Go e passano al Ford Transit. Come già in passato, la gamma è composta da due modelli, caratterizzati da una larghezza contenuta in 220 centimetri, un’altezza che si ferma a 269 e due misure in lunghezza:
Globe
Traveller
Dethleffs
599 e 669 centimetri.
I Globebus Go T15 e T45 condividono il layout della parte anteriore, con una semidinette coadiuvata dai due sedili girevoli in cabina di guida, una cucina lineare servita da un frigorifero a compressore da 86 litri, che opzionalmente può diventare da 140 litri, e un bagno a volume variabile, in cui lo spazio per la doccia si ricava ruotando di 90 gradi, verso la tazza del WC, la parete su cui è montato il lavabo. A cambiare è la parte posteriore, dove nel più piccolo T15 è previsto un letto matrimoniale trasversale, mentre nel T45 è stata adottata la sempre più apprezzata soluzione dei letti gemelli. A livello di meccanica, le versioni di base sono realizzate sul Transit con motore da due litri e 130 cavalli abbinato al cambio manuale a sei marce. Chi cerca qualcosa di più gratificante trova soluzione nella possibilità di avere a richiesta una potenza di 155 cavalli con cambio automatico. Curiosa la scelta di omologare i due veicoli per sole due persone con l’obiettivo di aumentare la capacità di carico. A richiesta è comunque possibile avere i classici quattro posti. www.hobby-caravan.de/it/ www.kabe.se
L’azienda polacca riesce sempre a distinguersi per la sua originalità nella produzione di camper van. Al CMT abbiamo potuto ammirare la sua ultima creazione: il Falcon. Si tratta di un veicolo realizzato su base Volkswagen Crafter con un tetto super-alto realizzato in casa che si distingue per un layout molto di moda negli Stati Uniti, più che nel Vecchio Continente: un unico lungo divano che per la notte si trasforma in letto, un piccolo tavolino per due persone, una cucina lineare dalle dimensioni “importanti” e, sul retro, un bagno trasversale che precede un vano di carico sviluppato in verticale adatto a contenere anche sci o tavole da snowboard.
Lo spazio di stivaggio è abbondante in considerazione dei pensili presenti su entrambi i lati del furgone e con altezza maggiorata rispetto alla media grazie al tetto alto. A livello di dimensioni la lunghezza arriva ai classici 599 centimetri, mentre l’altezza si ferma a 293 centimetri evitando così di superare la barriera dei tre metri che in molti casi fa scattare – su autostrade, trafori e traghetti – tariffe maggiorate.
La novità di casa Hobby è rappresentata dalla caravan per famiglie (o equipaggi numerosi) Maxia 595 KML, che offre di serie cinque posti letto, ma che può arrivare fino a sette a richiesta. La particolarità di questo rimorchio è rappresentata dalla concezione della “cameretta” per ragazzi, che grazie ai letti smontabili e modulari può assumere ben nove configurazioni tutte diverse, da spazio completamente libero a stanza per tre persone. C’è infatti spazio per un massimo di tre letti a castello, ciascuno con una portata di 100 kg. Grazie a un sistema di inserimento a scatto con doghe e materassi avvolgibili, i comodi letti superiori, della misura ognuno di 76 x 200 cm, possono essere facilmente montati e smontati. Il letto inferiore è composto da tre cuscini imbottiti e un topper che creano un letto da 73 x 200 cm. Durante il giorno, i cuscini possono essere trasformati in un’accogliente area living, perfetta per giocare. Inoltre, la struttura della parte inferiore in pile garantisce una buona circolazione dell’aria, anche in inverno. I due letti bassi hanno un finestrino laterale ciascuno e il letto superiore offre la completa visuale sul cielo stellato tramite un oblò.
Anche i letti singoli per gli adulti sono multifunzionali: con una pratica prolunga si possono trasformare in un accogliente letto matrimoniale, largo circa 220 cm. Il concetto di open-space, con mobili di design di ispirazione scandinava, ripropone il fascino di una piccola elegante casa. Le sue superfici con effetto feltro, eleganti ma resistenti, insieme ai materiali naturali, creano un’atmosfera moderna. La parte centrale della caravan ospita un ampio guardaroba, una spaziosa zona salotto e pranzo, cucina e bagno.
Il produttore svedese ha una gamma di caravan molto completa e ricca di varianti, ma il suo top di gamma non smette mai di stupire! La Imperial 1000 TDL presenta infatti una cellula lunga ben 9,4 metri, che diventano 11,6 calcolando il timone. Stiamo parlando di un veicolo che a pieno carico può arrivare a pesare 2.800 chili; quindi, non è semplice trovare la motrice adatta, e anche come facilità di guida… Però organizzandosi bene si può viaggiare trainando una reggia. Le nove varianti di layout hanno in comune un grande bagno trasversale in coda, la cucina con piano di lavoro che fronteggia la colonna frigorifero e la dispensa e un’enorme dinette a ferro di cavallo nella parte anteriore. Le differenze sono concentrate nella zona notte, che può essere più o meno capiente: si va dalla coppia di letti gemelli o singolo matrimoniale a qualsiasi combinazione di queste tipologie per offrire un giaciglio a quattro membri dell’equipaggio. In più si possono avere versioni con letti a castello che arrivano a ospitare fino a otto persone.
Knaus
L’azienda tedesca è quella che più di ogni altro ha puntato sulla diversificazione delle meccaniche, arrivando ad adottare le soluzioni di ben cinque diversi produttori: Fiat, Ford, Mercedes-Benz, Man e Volkswagen. E la notizia è che per il 2023 non ci sarà alcuna novità su base Ducato. A colpire a Stoccarda sono stati gli Knaus CUV (Caravanning Utility Vehicle) realizzati su Volkswagen T6.1 e caratterizzati da un tetto sollevabile che si alza mantenendosi orizzontale grazie al lavoro di quattro pistoni. Il tutto è comandato elettricamente. Da chiuso il veicolo è alto solo 190 centimetri, permettendo di utilizzare comunque anche i sedili posteriori, mentre da aperto diventa di 260 centimetri. Due le disposizioni interne, entrambe su una lunghezza totale del camper di 590 centimetri. Quella più originale, battezzata 500
Pilote
Si chiama Atlas la nuova gamma presentata dal produttore francese, composta da un camper van e da due semintegrali “slim”, destinata a coloro che l’azienda francese definisce “amanti dell’avventura”. Realizzati su base Ford Transit con motore da 170 cavalli, hanno una grande scritta FORD sulla calandra nera che caratterizza la parte frontale.
Il modello A603G è un classico “sei metri”, con un vano di carico particolarmente ampio grazie all’altezza del furgone Ford, maggiore rispetto a quella del Ducato. Questo veicolo in versione Trail vanta un sistema di controllo della trazione battezzato “mechanical Limited-Slip Differential (mLSD)”, ovvero differenziale meccanico a slittamento limitato, che permette di migliorare l’aderenza sui fondi più scivolosi, ed è dotato di cambio manuale. Il layout prevede il matrimoniale trasversale posteriore in posizione leggermente rialzata, i servizi al centro e la semidinette nella parte anteriore, con la cabina di guida priva della cappelliera trasversale per donare maggiore vivibilità alla zona giorno. Il riscaldamento è a gasolio con potenza di 4 kW e il frigorifero a compressore da 95 litri. Leggermente superiore alla media la riserva di acqua: 110 litri.
I semintegrali A660 e A690G, offerti con cam- www.knaus.com bio automatico, hanno una larghezza contenuta in 220 centimetri e si differenziano nella parte posteriore. Il più piccolo dovrebbe essere privo di letto fisso e avere un grande bagno trasversale in coda (questo modello non era esposto a Stoccarda), mentre quello più grande ha i letti gemelli che possono trasformarsi in un enorme matrimoniale. Ad accomunare le due varianti, il riscaldamento a gas con Truma Combi 4, il frigorifero a colonna da 133 litri con selezione automatica dell’energia e riserva d’acqua per 130 litri.
MQ, prevede un layout dall’aspetto classico (trasversale posteriore, servizi al centro e semidinette) che nasconde però una sorpresa: una doccia indipendente che si forma sollevando una porzione del letto posteriore tramite delle pareti mobili. Nella versione 500 LT sparisce invece il letto fisso (rimane solo il basculante anteriore) e il bagno è più tradizionale. Aumentano, però gli spazi di stivaggio.
Di base, la meccanica ha il motore da 110 cavalli abbinato al cambio manuale, ma a richiesta (e comunque presente nella serie speciale CUVISION) è possibile avere 150 cavalli e cambio automatico a doppia frizione. Stessi motori, configurazione (qui chiamata VANSATION) e layout sono presenti anche nei corrispondenti modelli Tourer Van, semintegrali più tradizionali con tetto fisso.
La slovena Robeta ha deciso di ampliare la sua gamma di camper van spostandosi ulteriormente verso il segmento del lusso. Il nuovo nato si chiama Adonis, ed è realizzato su meccanica Mercedes-Benz Sprinter da 593 centimetri con motore da 190 cavalli. Il layout ricalca il classico modello con letto trasversale posteriore, servizi al centro e semidinette, ma alcune scelte stilistiche e di materiali pregiati ne elevano la caratura. A spiccare a prima vista, oltre all’eleganza complessiva del design degli interni, è il modulo cucina, il cui piano è realizzato in Kerrock, noto per la sua durabilità e il minimo impatto ambientale. Una sua buona porzione è poi studiata per scorrere vero la parte anteriore e rivelare così il sottostante lavello. L’altro elemento caratterizzante è la porta a doppia anta che chiude il vano toilette. Realizzata in vetro satinato dona un aspetto molto più “casalingo” a questo ambiente. L’anta di sinistra può anche essere utilizzata come separatore della camera da letto dalla zona giorno.
A livello di impianti, il Robeta Adonis si distingue per la presenza di un WC nautico con maceratore, di valvole per lo scarico di acque nere e grigie comandate elettricamente e di un impianto con batteria al litio e moduli fotovoltaici. La meccanica viene offerta come “full optional”, comprendendo già il sistema multimediale MBUX di Mercedes-Benz dotato di navigatore e tutti i sistemi di aiuto al guidatore (ADAS).
Weinsberg
L’azienda del gruppo Knaus Tabbert ha presentato al CMT tre muovi semintegrali su base Ford Transit. Tutti vengono proposti con il motore da due litri e 130 cavalli abbinato al cambio manuale, ma a richiesta si può avere la versione da 155 cavalli con il cambio automatico.
Il CaraLoft 650 MF rimane sotto i sette metri di lunghezza e ha un layout con letto longitudinale alla francese, situato sul lato destro. Questa disposizione dona una sensazione di grande ariosità. Per un equipaggio di quattro persone è possibile sfruttare la semidinette per realizzare un secondo matrimoniale.
Sui CaraSuite, invece, oltre ai letti singoli posteriori, c’è sempre a disposizione un matrimoniale basculante che scende sulla zona giorno, a cui si accede tramite una scaletta normalmente stivata sulla porta del bagno. Il 650 MEG mantiene i 699 centimetri di lunghezza del CaraLoft, mentre il CaraSuite 700 MEG offre ampi spazi allungandosi fino a 742 centimetri.
Disabilità motorie e caravan: ecco le soluzioni
Il tema delle disabilità è molto sentito e in Germania lo prendono sul serio. Il concessionario Brecht Caravan modifica su richiesta i prodotti Hobby. Il progetto, battezzato Brecht Rolli, prevede l’allargamento della porta di ingresso nella cellula fino a 80 centimetri, l’installazione di un sistema per far salire una carrozzina e la revisione degli spazi interni per potersi muovere agevolmente. Il bagno diventa così accessibile, separato solo da una tenda, e la dinette si restringe per lasciare passare la sedia a rotelle, per poi allargarsi quando serve più spazio a tavola. Ogni realizzazione è progettata e realizzata su misura in base alle esigenze individuali.
La soluzione proposta da The Cuber è invece più facile da adattare, vista la peculiare forma dei suoi rimorchi, che vantano la parete posteriore completamente apribile. Per la salita della carrozzella sulla caravan è prevista la pedana elettrica, mentre gli interni del veicolo sono completamente personalizzabili.
Wingamm
In attesa di dare il via alla sua avventura operativa negli Stati Uniti, prevista per la prossima primavera, l’azienda italiana specializzata in veicoli monoscocca ha presentato una versione riprogettata del suo best-seller Oasi 540, che è diventato 540.1. A livello estetico bisogna cercare tra i dettagli per capire che l’intero stampo è stato rifatto. Lo si intuisce per esempio dai nuovi scassi in corrispondenza dei gavoni laterali, che permettono di aprire più agevolmente lo sportello, o osservando le nuove proporzioni del gradino elettrico per l’accesso in cellula, che sono state riviste per rendere il tutto più ergonomico. Quello che non è cambiato è l’eleganza complessiva di un progetto senza tempo, costantemente migliorato nel corso degli anni. Esternamente sono ora disponibili decorazioni opzionali, che personalizzano l’estetica, come accade con la Fashion Edition esposta a Stoccarda. All’interno, invece, il layout non è variato. Incentrato su un open-space ottenuto grazie al letto a discesa manuale brevettato, l’Oasi 540.1 rimane un campione di abitabilità, con una spaziosa cucina che occupa il lato destro, un gruppo sedute a “L” con divano laterale e un grande bagno angolare.
Alpincamper
Il successo dell’elettrico Volkswagen ID Buzz è stato clamoroso: in tutto il mondo il nuovo furgone ha suscitato un enorme interesse. Al CMT si è potuta ammirare per la prima volta una forma di camperizzazione, realizzata dalla tedesca AlpinCamper. Un tetto sollevabile a fungo di piccole dimensioni nella parte centrale del tetto permette di migliorare l’aerazione e la luminosità dell’ambiente, dove si sta però seduti: sul lungo divano laterale che si trasforma in letto per la notte. Sul lato opposto, una cucina lineare con un piano cottura a induzione e un piccolo lavello. Una soluzione minimale per rispolverare la cultura hippie in salsa moderna. www.alpincamper.de
Campravan
Andare in fuoristrada con un veicolo 4x4 è facile. Meno è farlo con una caravan al seguito. Così la turca Campravan ha realizzato la Raptor X, un rimorchio studiato per gli impieghi più gravosi, completamente camperizzato e con pneumatici AllTerrain BF Goodrich. Serbatoio per l’acqua chiara da 90 litri, per le acque grigie da 80 e batteria da 150Ah fanno parte delle dotazioni di serie. Tre i posti letto disponibili, con un quarto opzionale. Non mancano bagno e cucina completamente attrezzata. Il peso complessivo è di 1.250 chilogrammi. Per andare davvero ovunque. www.campravan.com
Barefoot
Chi ha detto che le caravan devono essere tutte uguali? Dalla Gran Bretagna arriva questa Barefoot dalla forma originale, che sembra pensata per uno hobbit. Piccola, leggera e dalla forma inconfondibile, ha una dinette a ferro di cavallo che si trasforma in letto matrimoniale, una completa cucina e un bagno indipendente. Disponibile in diversi colori, tra gli optional vanta anche una radio digitale DAB.
Bisogna solo abituarsi alla porta di ingresso sul lato “sbagliato”!
www.go-barefoot.co.uk
CargoClips
Il sogno del furgone completamente modulare, da usare per il lavoro e per il tempo libero è realtà grazie a CargoClips, società austriaca che ha messo a punto il sistema Castino VAN: pareti in legno con agganci a clip che permettono di sostenere elementi di ogni tipo: letti, cucine, frigoriferi, armadi, persino la doccia. E per chi non si accontenta, c’è il camper van completo Castello, anche in versione 4x4 e con tetto sollevabile con pareti in alluminio completamente isolate. Per avere una vera e propria casa a due piani! www.cargoclips.com
Go Outside
Camperizzare la propria auto è più semplice con le “casse” complete dell’austriaca Go Outside. Realizzata in alluminio mandorlato, la Expedition Black comprende fornello, lavandino, tanica da 12 litri per l’acqua potabile, tanica da 19 per le acque grigie, piano di lavoro estraibile, una coppia di batterie da 6 volt e un supporto per il CADAC, per essere pronti a grigliare in qualsiasi momento. E se non ci sta all’interno del veicolo la si può posizionare persino sul gancio di traino. www.go-outside.at
Tischer
Al CMT non potevano mancare le cellule scarrabili per pickup. Questa Box 230S proposta da Tischer ha un fascino particolare, forse per le dimensioni generose o per il colore originale. La lunghezza totale è di 585 centimetri, mentre l’altezza si aggira intorno a tre metri, con uno spazio utile interno di 195 centimetri. Letto matrimoniale, dinette sempre pronta, cucina, armadio e bagno la rendono una vera alternativa a camper e caravan. Può essere montata su veicoli Ford, Isuzu, Mercedes, Nissan, Toyota Hilux e VW Amarok. Al CMT era su una Jeep Gladiator con cabina doppia. www.tischer-pickup.com
Kashmir Overlander
Un veicolo da spedizione è sempre un sogno. Che la tedesca Kashmir Overlander può rendere realtà. Alla fiera di Stoccarda ha esposto un veicolo realizzato su Iveco Eurocargo 4x4 con portata di 15 tonnellate. 350 litri di acqua, sistema di disinfezione con filtro ceramico da 0,3 micron e filtro antibatterico, serbatoio di recupero da 150 litri, WC a secco e piano cottura a induzione fanno parte delle dotazioni di serie, insieme a 900W di moduli fotovoltaici, 300Ah di batterie di servizio al litio e 3kW di generatore. Così si è pronti a partire, destinazione ovunque. www.kashmir-overlander.de
X-Gloo
Non solo veicoli, ma anche componenti. Il più interessante visto a Stoccarda è il tetto penumatico a sollevamento elettrico proposto da X-Gloo, la società che lo ha progettato per Hymer e Bürstner. Al CMT era mostrato su un Volkswagen Transporter e l’intenzione dell’azienda, in partnership con SCA, è quello di vendere questa soluzione anche ad altri produttori. Le linee produttive sono pronte a soddisfare la domanda. https://xgloo.com