1 minute read
e ravvedimento speciale
from Apinforma 13-2023
by Confapi FVG
I ChIArIMentI fornItI dAll’AgenzIA delle entrAte
L’art. 1 commi da 174 a 178 della legge n. 197/2022 (legge di Bilancio 2023) hanno previsto, in deroga al ravvedimento operoso ordinario, un ravvedimento speciale che prevede il pagamento della sanzione nella misura di 1/8 del minimo edittale. La definizione agevolata può riguardare anche le violazioni tributarie relative alle dichiarazioni riguardanti i periodi d’imposta in corso al 31 dicembre 2021 e pregressi, rimangono invece esclusi i casi di omessa dichiarazione. La regolarizzazione prevede la dilazione degli importi dovuti fino a 8 rate trimestrali. Sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi del 2%.
Advertisement
Possono essere sanate le violazioni sostanziali, come l’infedele dichiarazione e quelle prodromiche, come ad esempio l’omessa fatturazione. Il termine originario di versamento della pri- ma rata era fissato al 31 marzo 2023, ma il D.L. 34/2023 (decreto Bollette) lo ha prorogato al 30 settembre che, cadendo di sabato, slitta al 2 ottobre 2023.
In caso di versamento rateale è stato anche prorogato dal 30/6 al 31 ottobre 2023 il termine della seconda rata e dal 30/9 al 30 novembre il termine della terza. Quelle successive sono state confermate nelle originarie scadenze.
La proroga è entrata in vigore in corrispondenza del termine di versamento originario vale a dire il 31 marzo 2023 e ciò aveva creato dei dubbi, in caso di scelta di pagamento rateale. Non era chiaro se fosse possibile usufruire della proroga rispettivamente al 31/10 e 30/11 per le seconde e terze rate, ovvero fosse necessario rispettare il piano originario, vale a dire 30/6 e 30/9.
L’Agenzia delle entrate nelle FAQ del 28 giugno 2023 ha chiarito che i termini di versamento prorogati si applicano anche alle rate. Conseguentemente i contribuenti che hanno iniziato a rateizzare le somme dovute prima del 31 marzo, possono utilizzare i nuovi e più ampi termini per versare la seconda e la terza rata, facendo decorrere gli interessi della seconda rata dal 1° ottobre 2023.