un racconto... per capire
U
di DEBORA CRESPO
Essere AMICI !
Amicizia e fraternità... impronte che danno LUCE al mondo! Nelle mie AZIONI quotidiane le ritrovo in questi contesti:.....
ri pe
i piace l’estate perché si ha più tempo da dedicare agli amici! Da bambina amavo tuffarmi dagli scogli ed era bello il momento in cui con la tua amica accanto facevamo insieme, un attimo prima di tuffarci, un respiro profondo (per darci coraggio!). Sentivamo in quel momento che l’aria dentro riempiva ogni spazio... credo sia un po’ come essere amici: il tempo sembra dilatarsi e si ha la consapevolezza di abitare in qualcuno, come sentirsi accolti in una casa profumata. Questo ci dà il coraggio di buttarci in mare per incominciare ogni volta insieme un gioco nuovo... come quando ci immergevamo a cercare le cose più preziose nascoste sotto la sabbia: siamo lì e mentre cerchiamo in fondo ci stiamo chiedendo “vedi la stessa Verità?”, e ad un certo punto troviamo qualcosa che brilla, che ha valore, e gli andiamo incontro fino a scendere con fatica in profondità: siamo amici, siamo intimi l’uno dell’altro, siamo una presenza che nutre la fragilità dell’altro, l’uno accanto all’altro nella sua parte più fra...mi impegno a ess gile. Questo significa forse trovare ere un tesoro, e insieme scoprire “rif che il bene che ci fa stare in coug i o” munione supera noi, e ci fa puntare lo sguardo verso Gesù, quell’Amico fedele che illumina di Verità il nostro tesoro: «Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici» (Gv 15,13).
n rabbino istruiva, una volta, i suoi discepoli. Nel corso dei suoi insegnamenti, domandò loro: ”Quando comincia il giorno?”. Uno tra loro rispose: “Quando si alza il sole ed i suoi dolci raggi abbracciano la terra e la rivestono d’oro. Allora, un nuovo giorno comincia”. Ma il rabbino non fu soddisfatto da tale risposta. Così, un altro discepolo s’arrischiò ad aggiungere: “Quando gli uccelli cominciano a cantare in coro le loro lodi e la natura stessa riprende vita dopo il sonno della notte. Allora, un nuovo giorno comincia”. Anche questa risposta non accontentò il rabbino. Uno dopo l’altro, tutti i discepoli tentarono di rispondere, ma nessuno riuscì a soddisfare il rabbino. Infine, i discepoli si arresero e con agitazione domandarono loro stessi: “Allora, dacci tu la risposta giusta! Quando comincia il giorno?”. Ed ecco il rabbino rispondere con estrema calma: “Quando vedete uno straniero nell’oscurità ed in lui riconoscete vostro fratello, in quel momento il giorno è nato. Se non riconoscete nello straniero vostro fratello o vostra sorella, il sole può essere sorto, gli uccelli possono cantare, la natura può ben riprendere vita. Ma fa ancora notte e le tenebre sono nel tuo cuore!”.
i am mie
ici
“attivo nel quotidiano”
la forza dell’amicizia “UN AMICO FEDELE È RIFUGIO SICURO, CHI LO TROVA, TROVA UN TESORO”.
L
ASCIO LA MIA IMPRONTA quando vedo le ferite dell’altro, “il suo cuore spezzato” e facco qualcosa per lui, offrendogli la mia amicizia e solidarietà. Allora, comincio da qui: guardo il video proposto, cliccando sul QRcode oppure andando sulla pagina: https://www.youtube.com/watch?v=fn7aU1NamiI ...E metto in pratica ciò che il filmato propone!
(Siracide 6,14) SE VUOI Luglio - Agosto 2017
Luglio - Agosto 2017 SE VUOI