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Susanna Zanuso
from Custode dell'orto
by Masterart
![](https://assets.isu.pub/document-structure/220426142625-3bf32509ab73ca1848fa4ad4d34d2410/v1/a0b5fb475a3583ae5c747fef82bab5ef.jpeg?width=720&quality=85%2C50)
Milano, Duomo, particolare delle lesene del portale maggiore
vegetali all’altezza del petto; il puntello di pietra che ancora congiunge il braccio destro alzato alla testa, un elemento di sostegno che doveva probabilmente essere eliminato, fa pensare che l’opera fosse rimasta incompiuta. Nel fascio di verzura che tiene nella mano sinistra sono scolpite, in bella vista, tre ghiande da riferire allo stemma araldico degli Orrigoni nella cui villa di Biumo inferiore (presso Varese) la statua era allestita all’interno di una nicchia del giardino anche dopo che la proprietà era passata ai Litta Modignani23. Non è invece dato di sapere da quando questa scultura appartenesse alla famiglia poiché, se la costruzione dell’attuale palazzo risale alla metà del XVII secolo, a Biumo inferiore (e a Milano) gli Orrigoni avevano case “da nobili” e proprietà almeno dalla seconda metà del XVI secolo24. In ogni caso, quello che pare certo è che il suo autore doveva conoscere il Custode dell’orto poiché certe soluzioni paiono tradurre, semplificandole e appiattendole, invenzioni che in quest’ultimo sono condotte con più intelligenza e maestria: si veda, ad esempio, come i calzari