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ASI GIOVANI CUP
ASI GIOVANI CUP, IL DIVERTIMENTO VA CONDIVISO CON GLI AMICI
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QUELLA DELLA COMMISSIONE GIOVANI ASI È DIVENTATA UNA GRANDE FAMIGLIA, CHE NON VEDE L’ORA DI RIUNIRSI PER PASSARE DELLE INDIMENTICABILI GIORNATE INSIEME. OVVIAMENTE SEMPRE CON LA VOGLIA DI CONOSCERE NUOVI AMICI! PER ESEMPIO, I SOCI DEL RIVA SOCIETY ITALIA, RIUNITI PER ASI NAUTIC SHOW.
di Luca Marconetti La voglia di esserci a tutti i costi, perché sai di rincontrare tanti amici con i quali passare delle belle giornate spensierate e piacevoli, lasciando i problemi, almeno per un po’, lontani. Quante volte ci sarà capitato di fare un simile pensiero prima di partire per un weekend utilizzandolo come pretesto e movente, lo stesso che, ormai da un paio d’anni a questa parte, spinge i giovani dell’ASI - radunati dall’apposita Commissione presieduta da Costanzo Truini e formata da una fitta rete di referenti under 40 fra i club di tutta Italia - a partire per partecipare a raduni e gare di regolarità a bordo della propria auto d’epoca o youngtimer, spesso anche parecchio lontano da casa. L’ultimo di questi incontri è stato la seconda tappa dell’ASI Giovani Cup - il primo quello nelle Marche, ad agosto, culminato al Summer Jamboree per la visita delle preziose vetture della Collezione Bulgari - tenutasi tra il Lago di Garda e il Lago d’Iseo. Un weekend intenso e ricchissimo di avvenimenti, fatto non solo per ritrovarsi insieme ma anche per allargare il proprio orizzonte e fare conoscenza con nuovi amici, in questo caso i soci del Riva Society Italia, radunati dalla Commissione Motonautica e Aeronautica ASI presieduta da Claudio Tovaglieri per l’ASI Nautic Show, una kermesse che ha unito la passione e la cultura per le imbarcazioni d’epoca, con alcune celebrazioni molto importanti per il marchio Riva, creatore dei motoscafi più belli del mondo. Tornando ai giovani, questi si sono dati appuntamento venerdì 9 settembre a Brescia, presso il bellissimo Museo della 1000 Miglia, per la visita e gli accrediti. Da lì, prima tappa Desenzano del Garda, per farsi riempire il cuore d’emozione assistendo all’esercitazioneesibizione delle Frecce Tricolori che, la domenica avrebbero dato spettacolo nei cieli di Monza, in occasione del GP d’Italia. Dopo il pic-nic sul lago, vetture puntate verso la Nautica Casarola di Lazise, quartier generale per i soci del Riva Society, da dove, in battello, ci si è trasferiti a Gardone Riviera, finalmente con un sole splendente dopo la tromba d’aria che ha flagellato Sirmione il giovedì, per incontrare i “Riva Boys” e visitare insieme il Vittoriale degli Italiani, la celebre residenza del poeta Gabriele d’Annunzio, grandissimo appassionato di motori (all’interno del lussureggiante complesso sono presenti il biposto Ansaldo S.V.A. del Volo su Vienna del 9 agosto 1918, il M.A.S. della Befa di Buccari dell’11 febbraio 1918 e le sue amate vetture, la Fiat Tipo 4, l’Alfa Romeo 6C 2300 “Sofo di Satana” e l’Isotta Fraschini Tipo 8B). Finale di giornata con un bell’aperitivo servito sulla terrazza dell’Hotel Savoy Palace di Gardone. Sabato 10, il gruppo giovani ha invece dedicato la giornata alla celebrazione del marchio Riva là dove è nato, sul Lago d’Iseo, più placido e raccolto del Garda ma ugualmente afascinante, soprattutto se scoperto a bordo dei celebri Aquarama, quelli messici a disposizione dalla Nautica Bellini di Clusane - con la supervisione di Martina Bellini, la giovanissima “padrona di casa” - storico marchio legato ai Cantieri Riva, essendone concessionario ufciale e specializzato nel restauro dei celebri scafi in fasciame di mogano. Talmente specializzato che, presso l’atelier, visitiamo anche un piccolo ma incredibile museo: sono esposti un esemplare per ogni modello di motoscafi Riva in legno costruiti dal dopoguerra a inizio anni ’90, davvero un’emozione vederli così, tutti insieme e perfettamente restaurati. Nel frattempo, i bellissimi motoscafi del Riva Society Italia, provenienti da tutta Europa, si sono goduti la navigazione sul Lago di Garda, facendo tappa all’Isola dell’Olivo, dove è toccato a loro vedere le Frecce Tricolori ancora in esibizione. Erano presenti esemplari di praticamente l’intera produzione in legno del Cantiere di Sarnico (ma c’erano anche degli splendidi esemplari più moderni, in vetroresina), con un occhio di riguardo ai modelli che compiono gli anniversari tondi, Sebino, Aquarama e Rudy, rispettivamente del 1952, 1962 e 1972. Fra tanta acqua, un po’ di spazio anche all’asfalto, dove far sgranchire le auto e godere dei paesaggi che regalano le belle strade panoramiche tra Iseo e Brescia, mentre, all’ingresso del Chervò Golf Club San Vigilio di Pozzolengo - dove ci attendono gli amici del Riva Society per la cena di gala - tutti impegnati coi cronometri per le prove di regolarità.
Al netto degli stessi, risulteranno vincitori i fratelli Gregori da Viterbo, su Alfa Romeo Spider “Duetto” del 1985, appena 98 penalità, davanti a Paglicci Reattelli/Clementi da Perugia, su Mercedes CLK e Ruflli/Morico da Cesena, su Mercedes SLK. Domenica 11 settembre, sotto un sole ancora agostano, gran finale al Lago di Garda. La mattina ospiti del Benaco Auto Classiche di Bardolino, che sta svolgendo il suo Garda Classic Show dedicato a vetture Lancia, accolti alla grande dal presidente Ugo Vittoni e dal suo vice Alessandro Lonardelli, che hanno oferto l’aperitivo ai giovani e hanno voluto conoscere meglio la loro passione e il loro modo di vivere l’auto d’epoca; a pranzo invece, ultimo ritrovo con i “Riva Boys” e i loro motoscafi, ormeggiati davanti al ristorante Piccolo Doge di Bardolino, posizione che ha regalato uno straordinario colpo d’occhio ad avventori e turisti: la degna conclusione di un weekend che ha messo insieme tante passioni e ha fatto conoscere persone apparentemente distanti eppure unite da un unico comun denominatore: l’amore per i motori.
ASI GIOVANI CUP: BUONA LA PRIMA
L’iniziativa lanciata quest’anno dalla Commissione Giovani di ASI, ASI Giovani Cup, ossia una serie di eventi organizzati direttamente dalla stessa, che si afanca a quelli messi in piedi dai vari club, ha avuto la sua “prima” nelle Marche dal 5 al 7 agosto, in occasione della partecipazione di ASI al Summer Jamboree, il più importante festival di cultura americana in Italia (ne abbiamo parlato sul numero di ottobre de La Manovella), culmine dell’evento avvenuto la sera di sabato 6, quando i giovani hanno incontrato il presidente Scuro al centro di un parterre d’eccezione, quello delle vetture “yankee” della Collezione Bulgari. Il venerdì invece, i giovani si sono trovati a Fermo, in piazza del Popolo, da dove si sono mossi verso il Conero. Sabato mattinata dedicata alla visita del centro storico di Corinaldo, al pomeriggio della collezione di trattori Bugugnoli. Domenica, annullata la gita in barca al Conero causa mare grosso, visita al centro storico di Ancona e pranzo finale nell’esclusivo ristorante L’Ascensore, in cima alla Terrazza del Passetto.