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Giovani al volante non molla! - di Luca Marconetti

GIOVANI AL VOLANTE NON MOLLA!

RIDOTTA A CAUSA DELLE TREMENDE CONDIZIONI METEO CHE HANNO MESSO IN GINOCCHIO LE MARCHE NEL TERZO WEEKEND DI SETTEMBRE, LA MANIFESTAZIONE PER GLI UNDER 40 DE LA MANOVELLA DEL FERMANO È STATA COMUNQUE UNA DIMOSTRAZIONE DI TENACIA E DETERMINAZIONE DI UN AFFIATATO GRUPPO DI GIOVANI.

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di Luca Marconetti

Laura Ricci, che da sette anni - “è stata la prima in assoluto a proporre un evento per soli Under 40”, lo ha confermato la vicepresidente della Commissione Giovani ASI Francesca Manzini alla cena conclusiva - organizza Giovani Al Volante, manifestazione de La Manovella del Fermano della quale è segretaria, è perentoria: “Non molliamo!”, nemmeno sotto il diluvio accompagnato da un vento impetuoso, che ha creato non pochi danni nella zona, strascico della sciagurata alluvione avvenuta solo due giorni prima, che ha messo in ginocchio le Marche provocando 10 morti e danni per milioni di euro. E infatti, pur privo della sua parte iniziale, non ha gettato la spugna e ha permesso, insieme al suo staf, che l’evento si tenesse lo stesso (e andasse benissimo!): la dimostrazione che la tenacia per quello che si fa, la deter-

minazione e la voglia di far star bene i partecipanti, i sacrifici fatti, hanno vinto contro qualsiasi condizione metereologica. Così, sabato 17 settembre, invece che nella verde piazza del Duomo di Santa Maria Assunta che domina il centro storico di Fermo, grazie alla comparsa di qualche raggio di sole, l’appuntamento si è spostato al Kartodromo locale, dove, parcheggiate le auto, il clima è stato subito cordiale e amichevole, anche da parte di chi, per esserci, ha vinto qualche timore e superato qualche ostacolo. Qui, si sono tenute le prove cronometrate e quella di abilità, curiosissima: percorrere un breve percorso nel minor tempo possibile, con una palla posta su un sostegno, a sua volta fissato con una ventosa alla carrozzeria, che non deve mai cadere, pena lo scendere dall’auto per sistemarla, perdendo secondi preziosi. Dal Kartodromo, il gruppo ha poi seguito un itinerario fra le verdi colline della zona, prima per visitare la Collezione Ilari, che consta in un centinaio di moto italiane del ‘900, con una particolare predilezione per i modelli da competizione, poi per raggiungere Servigliano per la cena, allietata, come di consueto a “Giovani Al volante”, da divertenti quiz a tema automobilistico: un modo per “fare gruppo” e potersi conoscere meglio. Finale con la premiazione dei vincitori delle prove cronometrate e di quella di abilità (per le prime Ruggeri su Volvo 460 del 1993, per la seconda Girometti su Rover Mini Cooper del 1997) e i saluti, con l’augurio che il meteo sia più clemente… Come dire: per i miracoli, ci stiamo organizzando!

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