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Piano nazionale di controllo additivi e aromi alimentari 2020-2024

Inserto al numero di ottobre 2020

Piano nazionale di controllo additivi e aromi alimentari 2020-2024

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a cura dell’area Giuridico-Sanitaria di ASSICA

Gli Stati membri provvedano al monitoraggio del consumo e dell’uso degli additivi alimentari e degli aromi con un approccio basato sui rischi secondo le disposizioni contenute all’art. 27 del regolamento “additivi” e dell’articolo 20 del regolamento “aromi”.

Le suddette disposizioni fanno dunque carico alle autorità competenti di organizzare i controlli ufficiali in base a quanto previsto dal regolamento CE n. 882/2004, abrogato dal regolamento UE n. 625/2017 che fissa, fra l’altro, le norme generali in materia di controlli ufficiali ribadendo in continuità con la normativa vigente il principio per cui tali controlli siano effettuati regolarmente su tutti gli operatori in base al rischio e con frequenza adeguata (cfr. articolo 9 del regolamento UE 625/2017).

Il Ministero della Salute, in collaborazione con le Regioni e Province autonome, nonché l’Istituto superiore di sanità, ha predisposto il Piano nazionale riguardante il controllo ufficiale degli additivi e degli aromi alimentari, ivi compresi aromi di fumo, sia come materia prima che negli alimenti, nonché il controllo delle sostanze di cui all’allegato III del regolamento CE n.1334/2008.

A seguito del riesame dei dati ottenuti con il Piano nazionale “additivi alimentari 2015-2018/19” il presente piano pone particolare attenzione ai seguenti punti: • additivi alimentari, contenenti alluminio;

• sostanze indesiderabili naturalmente presenti negli aromi e negli ingredienti alimentari con proprietà aromatizzanti per le quali sono state fissate delle limitazioni;

• sostanze indesiderabili che si formano nei processi di produzione degi aromi di fumo (IPA benzo(a)pirene e benzo(a)antracene).

Tale Piano, approvato dal Coordinamento interregionale, AREA Prevenzione e Sanità Pubblica, costituisce lo strumento condiviso per organizzare sul territorio nazionale i controlli ufficiali negli anni 2020-2024.

A tal proposito nella stesura di detto Piano si è tenuto conto dell’esperienza maturata sul territorio e delle verifiche effettuate, in virtù del Piano 2015/2019, nel settore degli additivi, nonché dell’esigenza di armonizzare i controlli nel settore degli aromi alimentari.

Il presente Piano continua a riguardare per gli aspetti sanitari alcuni additivi alimentari specifici, come i solfiti e nitriti/nitrati, ed alcune categorie funzionali, come i coloranti e gli edulcoranti, con l’obiettivo di verificarne la conformità alla norma e valutarne l’esposizione dei consumatori. Allo stesso tempo il Piano estende i controlli ufficiali anche agli aromi alimentari, sostanze che analogamente agli additivi sono volontariamente aggiunte nella produzione degli alimenti e sono disciplinate nell’Unione europea con disposizioni specifiche volte a tutelare la salute.

Su quest’ultimo settore le verifiche che gli ispettori dovranno condurre riguardano soprattutto i controlli documentali e di identità, mentre per i controlli sugli additivi e sugli aromi alimentari, l’Istituto superiore di sanità è invitato a fornire il supporto tecnico, qualora necessario. Inoltre, il Ministero della Salute ricorda la necessità del rispetto dei tempi di acquisizione, trasmissione e validazione dei dati analitici al fine di consentire l’inserimento nel Piano Nazionale integrato.

Il Piano in oggetto ha validità quinquennale e si riferisce agli anni 2020 e 2024.

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