Gazzettatc Num50-2014

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n. 50 - 2 luglio 2014

IN QUESTO NUMERO PARLIAMO CON IL PRESIDENTE DELLA REGIONE PIEMONTE, SERGIO CHIAMPARINO

Da alcune settimane, come tutti voi certamente saprete, Sergio Chiamparino è il nuovo presidente della Giunta Regionale del Piemonte. Gli abbiamo chiesto di rivolgere un saluto agli abitanti delle case popolari attraverso le pagine della nostra Gazzetta. Care amiche e cari amici, Vorrei anzitutto rassicurarvi sul fatto che sto seguendo con la massima attenzione quanto sta succedendo in questi giorni negli uffici dell’Ente: la Giunta Regionale già dalle prime sedute ha iniziato a lavorare a un piano di rinnovamento in grado di mettere al riparo l’Atc dagli scandali. Stiamo pensando ad una riorganizzazione all’insegna dell’efficienza e della trasparenza, un nuovo sistema in grado di garantire che tutta l’attività dell’Ente sia finalizzata esclusivamente a tutelare i cittadini in difficoltà, e a gestire nel migliore dei modi un patrimonio immobiliare che è di tutta la collettività. continua a pag 2

UN CUORE IN SALUTE Fino a domenica 6 luglio in piazza Carlo Alberto a Torino i cittadini tra 55 e 75 anni possono ricevere informazioni e effettuare un ecocardiogramma gratuito per la prima campagna nazionale di screening degli aneurismi dell’aorta ascendente promossa da Cardioteam Foundation Onlus e realizzata con il sostegno di Iren. Per prenotarsi basta telefonare al numero verde 800775590. Per avere maggiori informazioni visitate il sito ufficiale dell’iniziativa http://www.cardioteamaneurisma.org/

SOMMARIO LA GENEROSITA’ DI “SPECCHIO DEI TEMPI”

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BENVENUTA ESTATE! LARGO ALLE PULIZIE DI CASA

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VIA GHEDINI, ECCO I NUOVI NUMERI CIVICI

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LA GENEROSITA’ DI SPECCHIO DEI TEMPI

La fondazione del quotidiano La Stampa aiuta le famiglie in difficoltà con l’affitto

Nelle case popolari, come del resto anche altrove, sono purtroppo sempre di più le famiglie che non arrivano alla fine del mese. Ne abbiamo parlato spesso sulla nostra Gazzetta: per colpa della crisi sono molti coloro che hanno visto diminuire, o addirittura scomparire, le entrate mensili. E così, provvedere alle spese di casa è diventato sempre più difficile. Questa volta, però, vogliamo raccontarvi anche una buona notizia. Grazie alla generosità della Fondazione Specchio dei Tempi del quotidiano La Stampa 3mila famiglie di Torino e provincia, questo mese, riceveranno un aiuto economico per pagare l’affitto. Molte di queste famiglie, per la precisione 2923 su un totale di 3016 beneficiari complessivi, vivono nelle case popolari di Torino e provincia. «La scelta delle famiglie da aiutare – spiegano dalla Fondazione Specchio dei Tempi - è stata compiuta dalla nostra fondazione tenendo

presenti segnalazioni, parametri di reddito, tipologia di nucleo famigliare, presenza di disabili o di malati gravi, stato di disoccupazione del capo famiglia, età avanzata. Nella “operazione affitti” saranno impiegati oltre 465mila euro». Buone notizie dunque per le famiglie dei beneficiari, che nei giorni scorsi hanno ricevuto a casa una lettera che li informava del contributo che avrebbero ricevuto di lì a poco. «Desidero ringraziare la Fondazione Specchio dei Tempi per il generoso aiuto che hanno voluto indirizzare a tante persone che si trovano in difficoltà e che questo mese tireranno un sospiro di sollievo» spiega il presidente, Elvi Rossi. «In un momento in cui le risorse pubbliche per il sociale sono sempre più ridotte, l’aiuto di fondazioni, associazioni ed enti di solidarietà e ancora più prezioso, una sorta di secondo welfare che sostiene ogni anno migliaia di famiglie».

INDAGINI SU ATC

La parola al presidente Rossi

continua da pag 1

IN QUESTO NUMERO PARLIAMO CON IL PRESIDENTE DELLA REGIONE PIEMONTE, SERGIO CHIAMPARINO

Il mio impegno è di fare presto e bene, perché tutti voi possiate sentirvi tutelati e aiutati al meglio dall’amministrazione regionale. Come voi ben sapete, i tagli più pesanti di questi anni hanno colpito soprattutto l’assistenza e le politiche per dare una casa a chi non ce l’ha. Stiamo lavorando per trovare soluzioni nuove, perché noi non vogliamo fermarci davanti alla mancanza di fondi e siamo convinti che si possano aprire strade alternative per fare in modo che il diritto fondamentale alla casa sia garantito per tutti i cittadini che si trovino in situazioni di difficoltà. Giustizia e uguaglianza sociale sono concetti su cui io e la nuova Giunta regionale vogliamo basarci per costruire un nuovo futuro per la nostra Regione. Sergio Chiamparino presidente Regione Piemonte

Ho appreso dagli organi di informazione dell’arresto di due persone, un imprenditore privato e un dirigente di Manet, società in house di Atc, nell’ambito delle indagini della Procura di Torino che interessano dipendenti e dirigenti dell’Agenzia e delle società ad essa collegate. In questi mesi, com’era doveroso fare, abbiamo dato massima disponibilità e collaborato alle indagini. L’accusa riportata, questa volta, è molto grave: si parla di corruzione. Le indagini e le verifiche interne con gli strumenti in nostro possesso, non hanno mai dato adito a sospetti sotto questo profilo. Sin da marzo (quando è iniziato il lavoro degli inquirenti), comunque, abbiamo preso provvedimenti, anche per garantire la continuità nei servizi e nelle attività che erano prestati dalla società coinvolta e per ridurre quanto più possibile i disagi verso i nostri utenti. Certamente è innegabile che le necessarie verifiche interne, affiancatesi alle indagini della magistratura, hanno comportato inevitabilmente una minore tempestività negli interventi di manutenzione. Se i soggetti coinvolti nelle indagini verranno rinviati a giudizio con un’accusa così grave, Atc non potrà che riservarsi la costituzione di parte civile per chiedere il risarcimento dei danni.


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BENVENUTA ESTATE! LARGO ALLE PULIZIE DI CASA Qualche consiglio pratico per chi vuole dedicarsi ai piccoli lavori domestici

Anche se la bella stagione fatica ad arrivare, il calendario conferma che siamo in estate. Sia che siate pronti a qualche settimana di villeggiatura che restiate in città, le ferie estive sono spesso l’occasione per dedicarsi ai grandi e piccoli lavori di casa, approfittando di un po’ di tempo libero e del clima favorevole. Ad esempio, possiamo cogliere l’occasione per dedicarci alle pulizie e per buttare via cose che abbiamo accumulato nel corso degli anni ma non ci servono più. Partiamo dagli armadi. Via tutti gli abiti che non indossiamo più. Stessa sorte per scarpe e borse e pure le cinture. Il principio può essere “se non lo indosso da più di due anni meglio farlo fuori”. Se gli abiti sono malridotti buttiamoli, se invece sono ancora in buono stato, magari perché abbiamo semplicemente cambiato taglia, meglio regalarli. Ad esempio, gli abiti di un figlio ormai cresciuto, possiamo passarli al figlio di un’amica o di una vicina di casa. Libereremo spazio e daremo un aiuto agli altri. Se armadi non sono imbottiti come dei kebab, poi, anche le pulizie saranno più facili. Le grandi pulizie passano anche per la cucina. Ad esempio, possiamo pulire la dispensa controllando tutte le date di scadenza. Se qualcosa è scaduto, finirà in pattumiera. Attenzione alla pasta, se è vecchia rischiate di scoprire ospiti indesiderati nella vostra dispensa. Se vi accorgete che le cose scadute sono tante, un impegno per il futuro: comprare il meno possibile e lasciar perdere le offerte speciali. Siete sicuri di aver risparmiato? Se quel che avete comprato è scaduto prima che poteste consumarlo, la risposta è no. Meglio andare al supermercato con la lista della spesa e comprare solo quello che abbiamo scritto in precedenza, senza lascarsi tentare dal 3x2. Un’occhiata al bagno. Anche qui, finiamo per comprare tanti prodotti che non ci servono, magari tentati da una promozione. Per i detersivi sono sufficienti i prodotti base:

il sapone di marsiglia che si può usare sia per lavare mano che in lavatrice, aceto bianco contro il calcare e una polvere abrasiva per pulire le ceramiche. Per le grandi pulizie basta una confezione di candeggina, economica ed efficace (ma fate attenzione a non respirarla, né a tenerla a contatto con la pelle, è dannosa!). Infine, il balcone, grande o piccolo che sia. Teniamo sempre a mente che non è un ripostiglio né una cantina, ma una porzione di facciata dell’edificio. Perciò evitiamo di accumulare sacchi, mobili e biciclette: si vedono dalla strada e non danno certo un aspetto curato e ordinato alla vostra casa. Meglio limitarci a mettere qualche pianta o vaso di fiori. E se, finite le pulizie, avete deciso di andare in villeggiatura, magari per raggiungere amici e parenti nel vostro paese d’origine oppure per trascorrere qualche giorno al mare, nel prossimo numero tutti i consigli su cosa fare in casa prima della partenza. Ma anche suggerimenti utili per chi invece rimane in città.

Il signor Piero, inquilino di una casa Atc a Nichelino ci ha scritto un messaggio su facebook. Ci chiede: “nelle caselle del modulo del censimento da compilare devo inserire l’indicatore Isee del mio nucleo familiare. Come posso procurarmelo?” L’indicatore Isee viene fornito, gratuitamente e senza appuntamento, in qualsiasi Caf. Se è un pensionato o un lavoratore dipendente e dunque ha una posizione aperta all’Inps, può farlo anche on line direttamente sul portale Inps.it. Per farlo, deve avere un pin e una password. Se non ce l’ha, deve registrarsi on line e attendere che le vengano inviate. A quel punto, potrà accedere ai servizi telematici Inps e conoscere l’Isee direttamente dal computer di casa. Non dimentichi che il censimento va consegnato entro il 31 luglio!


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VIA GHEDINI, ECCO I NUOVI NUMERI CIVICI Come vi avevamo anticipato nel numero 48 di GazzettAtc a scegliere i nuovi numeri civici di via Ghedini e via Gallina, in zona Regio Parco di Torino, dove sono in corso i lavori di riqualificazione previsti dal Contratto di Quartiere, sono stati proprio gli abitanti. Grazie alla collaborazione con alcuni designer messi a disposizione dal Politecnico di Torino, i residenti hanno potuto votare la loro elaborazione grafica preferita fra tre diverse proposte. Con 42 voti favorevoli ha vinto l’ipotesi che suggeriva un disegno che avesse maggiore legame con il contesto architettonico; i numeri verranno realizzati in ceramica dal laboratorio Mai Uguali della cooperativa Valdocco, dove lavorano persone disabili. Tre i colori dei nuovi civici: azzurro e verde per gli interni di via Gallina, bordeaux per quelli di via Ghedini.

UN RICONOSCIMENTO PER QUATTRO TORINESI ECCELLENTI Quattro cittadini torinesi riceveranno l’onorificenza del sigillo civico per il loro impegno sociale. Si tratta di Piera Parnigoni in Civallero, Enzo Tomatis, Paolo Osiride Ferrero e Vincenzo Bozza. La mozione, prima firmataria Domenica Genisio è stata approvata all’unanimità dal Consiglio comunale. Il riconoscimento premia quattro “attenti interlocutori dell’Amministrazione cittadina” che, si legge nel documento, hanno offerto “la soluzione ai problemi sociali delle persone disabili, contribuendo alla trasformazione del welfare torinese”. Piera Parnigoni è presidente dell’Anffas, Associazione Nazionale Famiglie di Disabili Intellettivi e Relazionali. Enzo Tomatis è stato presidente dell’Unione italiana ciechi ed Ipovedenti. Paolo Osiride Ferrero è presidente della Consulta per le persone in difficoltà mentre Vincenzo Bozza è presidente dell’Utim (Unione per la tutela delle persone con disabilità intellettive).

LA GIARDINIERA DELLA SIGNORA MARIA DI VIA PARENZO ingredienti: 5 chili di pomodori tipo butaline, mezzo chilo di zucchine, mezzo chilo di fagiolini, mezzo chilo di sedano, mezzo chilo di carote, mezzo chilo di cavolfiore, mezzo chilo di cipolline tonde, mezzo chilo di peperoni, 1 noce moscata, 5 bicchieri di olio, 3 bicchieri di aceto di vino, 5 cucchiai di sale fino, 5 cucchiai di zucchero. Sbollentate i pomodori e passateli. Mettete la passata in una pentola capiente sul fuoco e aggiungete le verdure tagliate a cubetti partendo dalle più dure (carote, sedano) fino a quelle più morbide (fagiolini, cipolline, ecc…) distanziando le due operazioni di circa dieci minuti. Verso fine cottura (la verdura dovrà essere al dente) aggiungete l’olio, l’aceto, lo zucchero, il sale e la noce moscata. Quando è ancora tutto sul fuoco cominciate a riempire i barattoli di vetro. Chiudeteli e metteteli in una cesta, avvolti in una coperta, fino a che non si saranno completamente raffreddati. La Giardiniera sarà un ottimo antipasto da consumare durante l’inverno, magari con l’aggiunta di tonno o di olive.

BUON APPETITO! Registrazione del Tribunale di Torino numero 17 del 16/03/2012 direttore responsabile: Carola Quaglia redazione: corso Dante 14 – 10134 Torino. Tel. 011.3130362 redazione@atc.torino.it in redazione: Giuseppina Vigliotti, Carola Quaglia, Daniele Darchini Periodico d’informazione dell’Agenzia Territoriale per la Casa di Torino e Provincia


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