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La sicurezza sul lavoro comincia dalla scuola
In occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza Formedil e Scuola Edile hanno organizzato un incontro per gli studenti
Il Sei-Cpt porta avanti da sempre un impegno quotidiano nel campo della prevenzione e del controllo della sicurezza sul lavoro tramite numerosi corsi formativi e visite ai cantieri aperti
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In occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza e della Salute sul Lavoro dello scorso 28 aprile, la rete Formedil, di cui la Scuola Edile di Imperia fa parte, ha organizzato in tutte le sedi d’Italia un incontro di formazione e informazione che ha messo a confronto gli allievi degli istituti secondari superiori e i rappresentanti del tavolo tecnico provinciale sulla sicurezza.
Alla giornata hanno preso parte anche gli studenti dei percorsi Iefp curati dal SeiCpt e finalizzati alla formazione di operai edili e termoidraulici.
“L’importanza della sicurezza sul lavoro è un tema che si costruisce a partire dai banchi di scuola, per riuscire ad infondere negli allievi una radicata cultura e consapevolezza dei rischi correlati a determinate professioni - spiega Francesco Castellaro, direttore della Scuola Edile di Imperia
-. Il Sei-Cpt porta avanti da sempre un impegno quotidiano nel campo della prevenzione e del controllo della sicurezza sul lavoro tramite numerosi corsi formativi e visite ai cantieri aperti, che nello scorso anno scolastico sono stati rispettivamente 86 (di cui 945 ore di formazione, ndr) e 566”.
“L’iniziativa tenutasi nell’ambito della Giornata Mondiale della Sicurezza è stata fondamentale per sensibilizzare i giovani studenti sull’argomento, che andrebbe affrontato quotidianamente in ogni attività lavorativa - aggiunge Paola Fognini, tecnico responsabile dell’area sicurezza del Sei-Cpt -. Operiamo sul territorio dal 1997, affiancando all’attività di sopralluoghi in cantiere quella di consulenza e supporto alle imprese, allo scopo di suggerire ed indurre comportamenti corretti e sicuri, atti a prevenire possibili infortuni ed evitare eventuali sanzioni in corso di controllo ispettivo”.
Alla giornata del 28 aprile 2023 hanno preso parte gli allievi degli istituti secondari superiori, i rappresentanti del tavolo tecnico provinciale sulla sicurezza e gli studenti dei percorsi Iefp curati dal Sei-Cpt e finalizzati alla formazione di operai edili e termoidraulici.
Per lo svolgimento del proprio compito, i tecnici del Sei-Cpt cercano di essere sempre al passo con le novità normative, attraverso frequenti aggiornamenti e costanti rapporti con i rappresentanti degli organi di vigilanza di competenza sul territorio, quali Asl, Inl, Nil, Inail. È stato, inoltre, istituito un tavolo tecnico che, tramite incontri periodici, permette di esporre e condividere dubbi interpretativi delle norme e problematiche emerse durante l’attività svolta, in modo da poter fornire alle imprese e ai lavoratori indicazioni corrette e risposte univoche, mediante una sinergica collaborazione.
“Il compito del nostro ente, che effettua ormai circa 400 visite di cantiere all’anno, non è quello di ‘punire’ chi non rispetta le regole, ma di aiutare a prevenire tragedie
- continua Gianni Anfossi, tecnico responsabile dell’area sicurezza del Sei-Cpt -. Le imprese del territorio ci conoscono e chi sa che offriamo consulenza richiede direttamente il nostro supporto ancor prima di iniziare le opere. Noi interveniamo per consigliare la giusta organizzazione del cantiere, pur con la consapevolezza che il lavoro da fare sia ancora molto”.
I dati forniti dall’Inail a tal proposito sono incoraggianti, con un calo del 39% degli infortuni sul lavoro denunciati nel primo trimestre di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2022 in provincia di Imperia.
Ma cosa manca per aumentare ulteriormente le condizioni di sicurezza di un cantiere? “Non certo le dotazioni personali, fornite gratuitamente, o la tecnologia, che ha ormai raggiunto alti livelli di prestazione e protezione - conclude Anfossi -. E neppure le sanzioni, che in caso di incidenti con responsabilità sono pesantissime, al punto da arrivare a mettere in ginocchio anche economicamente un’impresa”.
L’ostacolo da superare resta, dunque, tuttora la difficoltà di infondere una maggior consapevolezza del rischio, incrementando gli interventi formativi, che dovrebbero diventare un adempimento “sostanziale” e non meramente “formale”, coinvolgendo gli operai per renderli collaboratori della gestione e del rispetto delle norme di sicurezza.
L’importanza della sicurezza sul lavoro è un tema che si costruisce a partire dai banchi di scuola, per riuscire ad infondere negli allievi una radicata cultura e consapevolezza dei rischi correlati a determinate professioni