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Scuola Edile Imperia. Le affinità elettive tra l’edilizia e la nautica

Francesca Braghero

In un contesto di continua crescita del comparto della nautica il Sei-Cpt di Imperia ha ricevuto un’esplicita richiesta di formare personale in questo campo e si sta muovendo in questa direzione

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Le affinità elettive tra l’edilizia e la nautica

La Scuola Edile organizza il primo corso per Operatore polivalente per la cantieristica da diporto

Anche la Scuola Edile di Imperia segue l’onda di Confindustria e Ance e punta sul comparto della nautica, in piena sinergia con il settore edile. Un connubio, quello tra nautica ed edilizia, particolarmente caro al presidente di Ance Imperia Enio Marino, come fa notare Andrea Veneziano, presidente del Sei-Cpt, Ente unificato paritetico per la Formazione e la Sicurezza del Settore Edile della provincia di Imperia: “Si tratta di due comparti che hanno davvero moltissime affinità, soprattutto dal punto di vista pratico, a partire dai mestieri e dalle maestranze sino alla costruzione delle infrastrutture, ma non solo. Proprio per questo motivo esistono le premesse, nonché diversi spunti per una collabora-

Gli allievi della Scuola Edile di Imperia hanno restaurato un gozzo, tipica imbarcazione ligure d’epoca, coordinati dal geometra Dino Vitali [Foto: Sei-Cpt Imperia] zione profonda e a lungo termine tra i due settori”. La Scuola Edile di Imperia nei mesi scorsi ha concluso alcuni corsi dedicati alla formazione di personale nautico e, nell’ambito di uno di essi, si è inserito il restauro di un gozzo, tipica imbarcazione ligure d’epoca, coordinato dal geometra Dino Vitali ed effettuato direttamente all’interno dei laboratori del Sei-Cpt, impegnando gli allievi in un’opera di grande rilevanza storico-culturale, oltre che di apprendimento tecnico delle procedure di restauro. “Ci troviamo in una realtà provinciale fortemente caratterizzata da una grande tradizione marinara e dalla presenza di vivaci circoli nautici che organizzano manifestazioni di richiamo internazionale, come quella delle Vele d’Epoca che si è appena svolta o come la Giraglia che è la regata più importante del Mediterraneo - continua Veneziano -. Inoltre Ance Imperia sta portando avanti un importante progetto di mobilità marittima. In questo contesto di continua crescita del comparto della

nautica, come dimostrato anche dai dati divulgati lo scorso luglio dal centro studi di Confindustria Nautica Imperia, abbiamo ricevuto un’esplicita richiesta di formare personale in questo campo e ci stiamo muovendo in questa direzione”. In particolare, durante le ultime riunioni periodiche del sistema associativo di Confindustra Nautica Imperia, che si occupa costantemente di analizzare le diverse professionalità richieste dal mercato del lavoro, è emersa la necessità di formare la figura di “Operatore polivalente per la cantieristica da diporto”. Ovvero, un professionista della nautica che opera a bordo delle imbarcazioni, in grado di eseguire lavorazioni di carpenteria in legno e in metallo ed effettuare operazioni di costruzione, manutenzione, taglio, sagomatura e incastro di strutture complesse, utilizzando le tecniche più opportune per il trattamento dei materiali compositi. Il Sei-Cpt ha risposto organizzando uno specifico percorso volto alla formazione di questa figura professionale che andrà ad operare all’interno di micro e piccole imprese del settore della nautica da diporto, al termine del quale verrà rilasciato, oltre all’attestato di qualifica per “Attrezzista Navale”, anche quello di “Formazione dei Lavoratori per la Sicurezza”. Si tratta di un corso gratuito, della durata di 600 ore, di cui metà svolte in azienda, rivolto a giovani disoccupati, inoccupati e inattivi di età compresa tra i 18 e i 29 anni, residenti o domiciliati in Liguria, con l’obiettivo di formare 12 operatori specializzati in scafi e motori marini, apparecchiature idrauliche ed impianti elettrici, che saranno anche in grado di interpretare correttamente i disegni tecnici e le istruzioni di lavorazione per determinare autonomamente la sequenza operativa delle attività da svolgere, scegliendo le attrezzature, gli utensili e le tipologie corrette di materiali da utilizzare di volta in volta. “Siamo lieti di poter rispondere a precise esigenze professionali del nostro territorio - conclude Veneziano -. Ci auguriamo di poter continuare a farlo, portando avanti ed intensificando sempre più questa importante sinergia tra il settore edile e quello nautico, a cui teniamo molto. Invito tutti quanti possono essere interessati a iscriversi al corso entro la mattina di lunedì 11 ottobre. Per essere ammessi bisognerà superare una prova attitudinale e andrà verificato il possesso dei requisiti richiesti”.

Il restauro del gozzo è stata un’opera di rilevanza storicoculturale, oltre che di apprendimento tecnico delle procedure di restauro [Forto: SeiCpt Imperia]

Il corso formerà professionisti della nautica che operano a bordo delle imbarcazioni, in grado di eseguire lavorazioni di carpenteria in legno e in metallo ed effettuare operazioni di costruzione, manutenzione, taglio, sagomatura e incastro di strutture complesse, utilizzando le tecniche più opportune per il trattamento dei materiali compositi

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