Il Pipistrello Solitario
C’era una volta un pipistrello che viveva da solo perché tutti avevano paura di lui.
Era molto triste per questa situazione, fino a quando un giorno tutto cambiò perché si sposò con una pipistrella e fecero due pipistrellini, un maschio ed una femmina.
La morale della storia è che se sei solitario, prima o poi ti sposerai.
Il Mostro Innamorato
C’era una volta un fantasma che era molto triste e scontento perché non aveva nessuna donna fantasma che gli piaceva.
Un giorno, però, incontrò una meravigliosa fanciulla.
I due si innamorarono, si sposarono e fecero due figli, una femmina di nome Rosa e un maschio di nome Francesco.
L’Abete
Come ogni Natale arriva Babbo Natale e non manca mai l’abete.
Una volta, però, non fu proprio così nella casa di Paolo. Per un grosso sbaglio, nella notte di Natale Babbo Natale non trovò l’abete.
Usando però la sua magia, prima di lasciare i regali ne fece comparire uno.
La laguna del coccodrillo
C’era una volta un coccodrillo che un giorno decise di mangiare un bambino. Quest’ultimo però lo prese di sprovvista dicendo:
«Oh, ma non hai una forchetta ed un coltello per mangiarmi?»
«No…» rispose il coccodrillo.
«Allora mangiami la prossima volta.»
Allora l’animale se ne andò affamato a cercare delle posate per mangiare il bambino.
Il Fiore Incantato
C’era una volta una foresta molto misteriosa dove viveva un fiore cattivo vittima di un incantesimo della strega Priscilla.
Una notte, infatti, il fiore disubbidì alla strega perché, essendo molto sbadato, si dimenticò cosa doveva fare. La strega, allora, si arrabbiò e lo punì rendendolo malvagio.
Il fiore riuscì a tornare alla normalità solo quando riuscì a sconfiggere i piani malvagi della strega con l’aiuto dei suoi amici che erano a conoscenza dell’incantesimo.
La morale è che con l’aiuto di chi ti vuole bene si risolve qualsiasi problema.
Il Ragno di Matteo
Matteo aveva un ragno e lo portava dappertutto: in gita, a scuola e in vacanza. Insomma, stavano sempre insieme. Era, infatti, il suo bff.
La morale della storia è che anche gli animali più strani possono essere buoni amici.
