ANNO 91 - n° 1046 - € 3,00 Poste Italiane S.p.a. spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB VERONA
gen 2017 n. 1
(...decisamente un’età importante!)
...tanto per cominciare
CI SON GROSSE NOVITÀ E vai col 2017! Un nuovo anno anche al PM, contrassegnato da novità e progetti per il futuro, ma anche da uno sguardo al passato e alla storia di questa “giovane” rivista. Cominciamo dall’aggettivo “giovane”, appunto. Dal 1927 al 2017 sono 90 anni giusti: una ricorrenza da celebrare alla grande! Novant’anni per una rivista missionaria per bambini e ragazzi non sono pochi (vedi Wow! a pagina 28). Per questo tutto il 2017 sarà l’anno del 90°, da vivere con tanto entusiasmo per il futuro e un pizzico di nostalgia per il cammino percorso fino ad oggi da quel 1 gennaio di 90
anni fa. A suo tempo ti informeremo sulle sorprese che abbiamo preparato per fare festa con il PM e i suoi lettori, lettrici e i tantissimi amici e amiche che ci hanno accompagnato in tutti questi anni. Altre novità – 3 per la precisione – prendono il via in questo mese di gennaio sulle pagine del PM. La prima è la rubrica Whatzappare con bon ton (pagina 20) curata nel testo e nei disegni dalla brava illustratrice Alessandra Mantovani. Si tratta di “decalogo” divertente su WhatsApp per “gruppi aggrovigliati e smartphone esuberanti”. La seconda, sempre scritta e pensata da padre Giancarlo e
intitolata “Parabole” (pagina 26), è un percorso sul modo in cui Gesù cercava di spiegare alla gente del suo tempo il regno di Dio, suo Padre. E infine la terza novità: il ritorno della Banda PM con la ripubblicazione della serie a fumetti “In viaggio con gugu” (pagina 4), in giro per il mondo alla scoperta delle innumerevoli ricchezze naturali di cui ancora dispone il nostro pianeta. Di sicuro, quindi, nel 2017 non avremo di che annoiarci proprio perché le novità e le sorprese non mancheranno nel colorato mondo del PM-Il Piccolo Missionario di oggi e di ieri. PM GENNAIO 2017
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Parabole a cura di p. Giancarlo Ramanzini
N
azaret è il mio villaggio, dove ho vissuto la mia infanzia. Un posto bellissimo, non lontano dalle montagne del monte Carmelo, arieggiato dai venti provenienti dal Libano. Il lago di Tiberiade era a poche ore di cammino, mentre le coste del Mediterraneo erano raggiungibili con una mattinata di cammino a passo svelto. Ma io non ci sono mai andato.
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è o n g Il re
Il mio villaggio era povero, lontano dalla via al mare che era percorsa dalle carovane in continuo movimento. Ogni tanto i soldati romani venivano in paese a controllare tutto e tutti, giustificando la loro presenza dicendo che era per la nostra sicurezza, dato che la zona era infestata da ladri e rivoltosi. I romani non avevano pietà di nessuno: seminavano tanta sofferenza depredando e
uccidendo le persone perbene. Questa parte del nord Palestina era conosciuta dai politici e dai militari con il nome di Galilea. Per me era “terra promessa”. Sono sempre stato curioso nel vedere e osservare tutto ciò che mi balzava agli occhi, che mi raggiungeva in tutti i miei sensi. Mi attardavo a guardare il mio vicino contadino che al mattino partiva molto presto per andare a lavorare nei
Wow!
a cura di p. Elio Boscaini
L’
aspetto è decisamente giovanile. Ma son pur sempre novanta. Sì, 90 anni. Ma portati magnificamente bene. Cari ragazzi e ragazze, stiamo parlando di noi. Del nostro PM che proprio questo mese compie appunto 90 anni. Il nostro “vecchietto”, però, non sembra dar segni di stanchezza né di voler passare a “miglior vita”. Anzi, l’arzillo è più che mai deciso a puntare al secolo! Allora noi, ragazzi e ragazze dagli 8 ai 14 anni, cantiamo insieme Happy birthday to you, Little missionary.
Correva l’anno 1926 Era l’ottobre del 1926, a Verona. Si era celebrata quell’anno la prima Giornata missionaria mondiale, voluta da papa Pio XI. Proprio negli ambienti in cui 90 anni dopo, sempre qui a Verona, si continua a “fabbricare” ancora il PM mese dopo mese, un gruppo di giovani studenti e preti missiona-
Il primo numero, datato gennaio1927
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ri comboniani si chiedeva se non era possibile ripetere in Italia l’esperienza editoriale della rivista inglese per ragazzi My Little Missionary. Ed eccoli al lavoro. Nel giro di un paio di mesi, il progetto è delineato: a gennaio 1927 appare il 1° numero de Il Piccolo Missionario, un giornalino tutto consacrato a sensibilizzare i più piccoli al mondo della missione. La testata diceva subito il target e il taglio: missionario e vocazionale. Il vero “fondatore”, se così si può chiamare, è un giovane comboniano originario di Tres ( Trento), Angelo Negri, che sarà poi missionario in terra d’Uganda e primo vescovo di quella che è oggi l’arcidiocesi di Gulu. Quel 1° numero, sottotitolato Mensile illustrato per la gioventù ci appare oggi piuttosto modesto e decisamente poco “illustrato”. Si compone di sole 16 pagine. Ma tutti noi veniamo al mondo molto piccoli. Qualche foto, pochi disegni e molto testo. Poi, il piccolo cresce. A 20 anni il giovanotto appare con le prime tavole a fumetti e un bel numero di illustrazioni. Si sta decisamente rafforzando.
90 candeline per un ragazzo che non è mai invecchiato PM GENNAIO 2017
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Testi e disegni Danilo GRossi
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Da un’idea di Maria Bommartini Testi Gabriele Bagnoli disegni Elisa Ferrari
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A R P E P A T Z A H W N O O N T N CO B
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i Decalogo divertente per gruppi aggrovigliat e smartphone esuberanti
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a cura di BlobUp
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ei anche tu Whatzappara o Whatzapparo? Siamo stati tutti in pochi mesi catapultati in un’applicazione smarthphone che sta invadendo le nostre vite e sta imponendosi come la prima e più immediata relazione sociale: tra i giovani, i genitori, i nonni, in associazioni sportive-artistiche-culturali.
I gruppi dilagano, i comportamenti sorprendono...riflettere sui nostri atteggiamenti all’interno di questo nuovo spazio sociale può essere utile non solo per gestire meglio questo potente mezzo, ma per ripensare anche alle relazioni nella vita in generale. St i a m o c re s c e n d o i n u n mondo che cambia a una velocità incredibile.
Le novità sono sempre tante ed eccitanti e ci coinvolgono in una corsa tecnologica, in maratone di relazioni umane virtuali, abbuffate di aggiornamenti e applicazioni. Questa nostra nuova rubrica ci invita a cercare la semplicità e la sincerità e a fidarci di mente e cuore più di qualsiasi macchina. Ecco cosa troverai ogni mese per un intero anno nel nostro spazio...
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uole essere uno strumento utile e divertente per portare alla conoscenza e alla costruzione di un nuovo galateo. Contamina la tua famiglia, portalo a scuola, al campetto, dall’amica, amico del cuore, mostralo ai nonni e alla tua zia teenager attempata! PM GENNAIO 2017
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