Donne della parola

Jen WILKIN

Co m e ST U DI A RE l a BIB B I A c o n i l CU ORE e c o n l a MEN T E

“Ho visto occhi pieni di lacrime di donne che sono riuscite a comprendere per la prima volta che la Bibbia è veramente e letteralmente Parola di Dio. Che grande misericordia ci è stata mostrata! Il Creatore che con la sua Parola creò tutto ciò che esiste ce l’ha poi donata in forma scritta. Jen Wilkin ha sperimentato questa misericordia nel profondo del suo essere, assaporando e vedendo la bontà di Dio nella sua Parola, e non vuole che neppure una sola donna se la perda. Leggete Donne della Parola con la Bibbia aperta e insieme alle vostre amiche.

Considerate questo libro come un maître durante un banchetto di studio biblico: si sieda, qui ci sono le sue posate, si serva e si diverta.”

Gloria Furman, autrice dei libri Guida per mamme indaffarate e Scorci di grazia.

“Jen mette in pratica quello che insegna. Il cuore servizievole con cui spiega le Scritture, insieme al suo affetto per le donne a cui insegna, si comprendono fin dal primo momento in cui la si incontra. Sono felice che abbia ubbidito alla chiamata del Signore a scrivere questo libro perché è servito a dissipare i dubbi nel mio cuore e nella mia mente riguardo allo studio della Parola di Dio, e non vedo l’ora di comprarne molte altre copie per tutte le donne che conosco e che sono sicura che lo adoreranno!”

Bethany Dillon, cantante/compositrice.

“Questo libro risponde all’approccio basato sui sentimenti e incentrato sull’ego che fin troppo spesso caratterizza il nostro studio delle Scritture. Jen incoraggia le donne a crescere nella comprensione della Parola per conoscere il nostro Signore, e le sue parole sono ispirate dalla gioia e dall’esperienza di crescita avendo imparato ad andare in profondità. Possa la sua voce essere accompagnata da quella di molte altre donne!’’

Kathleen Nielson, direttrice della Women’s Initiatives, The Gospel Coalition.

“A volte leggere la Bibbia può sembrare scoraggiante perché ci sono dei brani difficili, molte interpretazioni, e spesso pochissimo tempo per una lettura approfondita. Jen Wilkin lo riconosce e fornisce degli

strumenti per aiutarci a leggerla tutta. Donne della Parola fornisce un programma per imparare a comprendere la Bibbia. Se vogliamo conoscere il Dio che amiamo, dobbiamo applicare la mente e conoscere la sua Parola, perché è qui che si rivela. Gli strumenti di Wilkin potrebbero essere nuovi per alcune persone, ma il risultato ricompenserà ampiamente gli sforzi. Infine, si tratta di vedere e assaporare il nostro Salvatore.”

Trillia Newbell, autrice del libro United: Captured by God’s Vision of Diversity.

“Il libro di Jen Wilkin è scritto in modo avvincente e appassionato, e questo ne rende facile la lettura. L’autrice, però, scrive anche con un proposito chiaro che induce giustamente il lettore a voler leggere bene la Parola di Dio. Infine, questo libro incoraggia le donne a conoscere meglio Dio sviluppando la buona abitudine di leggere la sua Parola. Amen, sorella!”

Jenny Salt, rettore del Missionary and Bible College di Sydney.

“Come possiamo studiare la Bibbia in modo approfondito per trarne inspirazione? In questo libro che ogni donna interessata a insegnare e a gestire studi biblici nella chiesa locale dovrebbe leggere, Jen Wilkin ci mostra come riuscirci.”

Nancy Guthrie, autrice del libro La voce di Dio nella sofferenza.

Jen WILKIN Jen WILKIN

C om e ST U DIAR E l a BIBB I A con i l CU OR E e c o n l a M ENTE Come ST U D I A RE la B I BB IA con il C U O R E e con la M E NT E

Jen Wilkin Donne della Parola Come studiare la Bibbia con il cuore e con la mente Proprietà letteraria riservata: BE Edizioni di Monica Pires P.I. 06242080486 Via del Pignone 28 50142 Firenze Italia Originally published in English under the title: Women of the Word: How to Study the Bible with Both Our Hearts and Our Minds Copyright ©2014 by Jennifer Wilkin Published by Crossway, 1300 Crescent Street, Wheaton, Illinois 60187, USA. Translated and printed by permission of Crossway.

All rights reserved.

Coordinamento editoriale: Filippo Pini Traduzione: Carlotta Rossi Copertina: Alan David Orozco Impaginazione: Graphom di Marida Montedori Prima edizione: Maggio 2018 Stampato in Italia ISBN 978-88-97963-72-1 Per ordini: www.beedizioni.it È vietata la riproduzione, anche parziale, con qualsiasi mezzo effettuata compresa la fotocopia, anche ad uso interno didattico. Per la legge italiana la fotocopia è lecita solo per uso personale purché non danneggi l’autore. Quindi ogni fotocopia che eviti l’acquisto di un libro è illecita e minaccia la sopravvivenza di un modo di trasmettere la conoscenza. Chi fotocopia un libro, chi mette a disposizione i mezzi per fotocopiare, chi comunque favorisce questa pratica commette un furto verso l’autore e gli editori.

A Jeff, la persona che mi conosce meglio di tutte.

Mi dai coraggio. Salmo 34:3

Indice Prefazione di Matt Chandler 9 Ringraziamenti 11 Introduzione 13 1. Girare le cose al contrario

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2. PerchĂŠ conoscere la Bibbia

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3. Studiare con un proposito

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4. Studiare con una prospettiva

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5. Studiare con pazienza

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6. Studiare con un programma

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7. Studiare con la preghiera

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8. Mettere tutto assieme

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9. Aiuto per insegnanti

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Conclusione: Cercare il suo volto

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Prefazione Quando lo Spirito Santo mi aprì gli occhi affinché credessi, mi sentii come se mi avesse investito un treno. Quella sera mi innamorai di Gesù, e l’innamoramento non mi è ancora passato.

Tuttavia, anche se il mio cuore bruciava, la mia mente era vuota.

Quel giorno e nei giorni successivi feci centinaia di domande.

Nella sua provvidenza misericordiosa, Dio pose nella mia vita un uomo disposto a insegnarmi fin da subito cosa fosse la Bibbia.

Questa citazione di Ed Clowney riassume ciò che imparai in quei primi giorni: La Bibbia contiene delle grandi storie […] ma si possono conoscere le storie raccontate dalla Bibbia senza capire la storia della Bibbia […] La Bibbia ha una trama e rivela un dramma. Il racconto segue la storia di Israele, ma non inizia con questa storia, e non contiene ciò che ci si aspetterebbe di trovare in una storia nazionale […] Se si dimentica la trama della storia, si priva la Bibbia del messaggio principale. In questo modo, le storie della scuola domenicale vengono raccontate adattandole come fumetti della domenica, dove Sansone sostituisce Superman, e Davide diventa la versione ebraica del Cacciatore dei Giganti. In realtà, Davide non è un ragazzino coraggioso che non ha paura del grande gigante cattivo, bensì è l’unto del Signore […] Dio scelse Davide come re secondo il suo cuore per aprire la strada al grande Figlio di Davide, il nostro liberatore e campione.1 1 Edmund P. Clowney, The Unfolding Mystery: Discovering Christ in the Old Testament (Phillipsburg, NJ: P&R, 1988), p. 11.

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PREFAZIONE

Negli ultimi vent’anni, lo Spirito Santo ha usato le Scritture per incoraggiarmi, rimproverarmi, plasmare il mio matrimonio e il mio modo di essere genitore, cambiare il mio approccio al denaro e il mio punto di vista riguardo alle tragedie, e per attirare ripetutamente la mia attenzione sul protagonista della Bibbia. Nel mio cuore desidero ardentemente che le persone vedano e assaporino il Dio della Bibbia, ma mi sento altrettanto frustrato quando vedo il dolore, lo smarrimento e l’insicurezza che accompagnano la mancanza di conoscenza biblica. È per questo che sono felice che abbiate in mano questo libro.

Jen Wilkin prende seriamente la conoscenza di Dio, ed è una delle migliori insegnanti della Bibbia che io abbia mai avuto l’opportunità di ascoltare. Il suo approccio nell’insegnare alle persone come crescere nella conoscenza delle Scritture è accessibile e utile sia per chi è un credente da decenni e ha l’impressione che ormai sia troppo tardi, sia per i neocredenti desiderosi di conoscere e capire il Dio della Bibbia. Le sue “cinque P ” di proposito, prospettiva, pazienza, programma e preghiera vi saranno molto utili nei giorni, nelle settimane e nei mesi a venire.

Sono sicuro che, imparando e mettendo in pratica i metodi di studio biblico di Jen, rimarrete affascinati sia dalle storie della Bibbia sia dalla storia della Bibbia, e imparando a conoscere il Protagonista di questa storia sarete cambiati per sempre.

Cristo è tutto, Matt Chandler, pastore, The Village Church, Dallas, Texas; presidente di Acts 29 Church Planting Network.

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Ringraziamenti Sono grata a Collin Hansen e Dave DeWit per aver creduto che avessi qualcosa da dire, e per avermi dato i mezzi per farlo. Avevate entrambi compreso che ero una scrittrice prima ancora che lo capissi io.

Alle mie fedeli “amiche revisore” Lindsey Brittain, Kindra Grider, Lori Kuykendall e Kristen Rabalais: grazie per aver letto le versioni più goffe dei miei pensieri e per avermi gentilmente aiutata a comunicarle meglio. Apprezzo le vostre revisioni, ma apprezzo ancora di più la vostra amicizia.

Emily Spalding e Sally Sturm, “terapia gratuita” non rende bene l’idea. Vi voglio bene.

Tara Davis, grazie per avermi fatto riscoprire la virgola di Oxford, e per aver districato le mie frasi con pazienza e grazia.

Gloria Furman, hai letto generosamente il mio manoscritto durante le settimane successive alla nascita del tuo quarto figlio. So per esperienza che avresti avuto altre cose da fare, e il tuo incoraggiamento è stato un dono inestimabile.

Matt Chandler, hai mostrato amicizia e donato un sostegno indescrivibile al mio ministero e al mio messaggio. Grazie per essere il mio pastore. Kent Rabalais e Sara Lamb, la vostra disponibilità ad aiutarmi a trovare un equilibrio tra il mio ruolo presso The Village Church e l’impegno nella stesura del libro ha preservato la mia sanità mentale.

Matt, Mary Kate, Claire e Calvin, siete i figli migliori del 11

RINGRAZIAMENTI

mondo. Lasciandomi spazio per scrivere e aiutandomi a mandare avanti la casa avete collaborato al mio ministero. Adesso cerchiamo di non mangiare lasagne surgelate per un po’.

Infine, alle donne del gruppo di studio biblico di Flower Mound in Texas, la cui fame e sete di giustizia è stata un’ispirazione costante per aiutarmi a tenere la mano sull’aratro: grazie per essere state al mio fianco e per amare Dio con le vostre menti.

Ogni settimana mi ricordate che questo lavoro è importante, e questo è prezioso.

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Introduzione Come si fa a spostare una montagna?

Un cucchiaio di terra alla volta.

Proverbio cinese

Questo libro parla di come spostare una montagna. La montagna è la mia, anche se ammetto di averne ignorato l’esistenza fino ai vent’anni. Temo che probabilmente sia anche la vostra montagna, ma questo dovrete deciderlo da sole. Diversamente da Pikes Peak o dal Kilimangiaro, questa montagna non si palesa immediatamente alla vista, anzi per riuscire a vederla ci vuole del tempo. Per fortuna, diversamente da una montagna vera, questa si può spostare, e ciò è una cosa positiva perché dall’altro lato c’è qualcosa di indescrivibilmente meraviglioso da contemplare.

Se esistesse un pedigree della chiesa, il mio sarebbe “razza mista” perché ho passato l’infanzia a cercare una chiesa in cui potermi sentire a casa, seguendo un genitore o l’altro (che divorziarono quando avevo nove anni) nei loro luoghi di adorazione. Ho dedicato una quantità di tempo significativa a sette denominazioni diverse, e in questo tempo ho frequentato la scuola domenicale, la scuola biblica estiva, i gruppi giovanili e i ritiri. Sono stata battezzata per aspersione da neonata e per immersione da adolescente, ho cantato inni tratti da innari basati sulla musica per organo e ho intonato canti i cui testi erano proiettati sui muri e basati sulla musica della chitarra. Ho imparato ad alzare le mani in adorazio13

INTRODUZIONE

ne, e ho imparato a tenerle sui fianchi. Ho ascoltato sermoni letti con tono uniforme e sermoni urlati con vigore, ho imparato la cadenza dei credo e delle liturgie, e il ritmo dei tamburelli e della danza. Ho imparato a stare “tranquilla” e a memorizzare molti versetti biblici per guadagnarmi un soggiorno gratuito a un campo estivo, e ho imparato a condividere il vangelo con gli amici perduti. Ero una ragazzina di chiesa, seppure di molte chiese, e sapevo rispondere alle domande della scuola domenicale, colmando di orgoglio gli insegnanti.

Durante l’università, ho continuato le mie esplorazioni denominazionali, leggendo libri devozionali e frequentando studi biblici per alimentare le fiamme della mia fede. All’ultimo anno di università mi chiesero di guidare uno studio, ma io nascondevo un segreto che serbano anche molte persone in situazioni simili alla mia: non conoscevo la Bibbia. Sicuramente ne conoscevo alcune parti, ricordavo delle storie imparate durante la scuola biblica estiva ed ero in grado di citare versetti di tutto il Nuovo Testamento e dei Salmi, ma non sapevo come mettere insieme le parti che conoscevo, né tanto meno con quelle che non conoscevo ancora.

In lontananza si intravedeva una montagna di ignoranza biblica che stava soltanto iniziando a preoccuparmi. Anche se custodivo ciò che sapevo, iniziavo a preoccuparmi di quello che non sapevo.

Trascorrere del tempo in tutte quelle chiese diverse mi aveva insegnato la preoccupante verità che tutti i pastori avevano molto da dire, ma non tutti i pastori dicevano le stesse cose. Chi aveva ragione? Il rapimento ci sarebbe stato o no? Dio doveva esaudire le nostre preghiere se avessimo pregato in un determinato modo?

Dovevo battezzarmi di nuovo? Quanti anni ha la terra? I credenti dell’Antico Testamento furono salvati in modo diverso rispetto a quelli del Nuovo Testamento? Nella maggior parte dei casi, i miei insegnanti erano tutti ugualmente convincenti, ma come potevo sapere chi stava interpretando la Bibbia correttamente e chi stava 14

INTRODUZIONE

insegnando l’errore? Sperimentare personalmente le conseguenze dolorose di un insegnamento sbagliato infuse in me un desiderio di imparare da sola ciò che la Bibbia afferma.

Il matrimonio e la maternità accrebbero il senso di urgenza nel dover imparare, rivelando quanto fossi mal preparata per ricoprire questi ruoli in modo da onorare Dio. Tuttavia, non sapevo da dove cominciare per risolvere il problema. Era molto più che ovvio che, se Dio ci aveva dato la sua volontà rivelata attraverso la Bibbia, avrei dovuto dedicare più tempo cercando di conoscerla e comprenderla, ma mi sembrava una missione irrealizzabile. Da dove dovevo iniziare? Perché le cose che stavo già facendo non stavano contribuendo a risolvere il problema in modo evidente? Come dovevo fare per spostare la montagna della mia ignoranza biblica?

Ovviamente la risposta era gloriosamente semplice: “un cucchiaio alla volta”, e fortunatamente qualcuno mi diede un cucchiaio.

Ammetto di essere andata al mio primo studio biblico delle donne cercando conversazioni da adulti e torta da caffè, non necessariamente in questo ordine. Il fascino di un servizio di baby-sitter gratuito fu irresistibile per una madre con un figlio di tre mesi, perciò ci andai per togliermi di casa e tornare nel paese dei vivi.

Ciò che trovai fu un’atmosfera fatta di dolcezza: un gruppo di donne con le stesse idee con cui entrare in contatto per stabilire una comunione, pregare e studiare. Ciò che trovai, anche se in quel momento non lo sapevo ancora, fu l’inizio di un processo che mi avrebbe trasformata da studente a insegnante, facendomi passare delle notti insonni a programmare come riuscire a fare avere dei cucchiai a più donne, pregando che molte montagne potessero essere gettate in mare.

Questo libro si propone di fornirvi il miglior cucchiaio possibile, senza limitarsi a insegnarvi una dottrina, un concetto o una storia, bensì insegnandovi un metodo di studio che vi permetta di 15

INTRODUZIONE

studiare la Bibbia da sole. Inoltre, si propone di stimolarvi a pensare e a crescere, utilizzando gli strumenti accessibili a tutti, sia chi ha un diploma di scuola superiore o una laurea conseguita, sia che abbiate dei minuti o delle ore da dedicare ogni giorno allo studio.

Questo libro propone di cambiare il vostro modo di intendere lo studio della Bibbia.

Forse la vostra storia è completamente diversa dalla mia, e forse avete trascorso tutta la vita nella stessa chiesa o in nessuna chiesa, ma credo che abbiate sperimentato il triste sconforto che si prova vivendo all’ombra di una montagna.

Qualcuno ha detto che diventiamo ciò che contempliamo, e io credo che non ci sia nulla di più trasformativo per le nostre vite di contemplare Dio nella sua Parola. Dopotutto, come possiamo conformarci all’immagine di un Dio che non abbiamo contemplato? Dall’altro versante della montagna della mia ignoranza biblica c’era una visione di Dio esaltato, una visione che andava dalla Genesi all’Apocalisse e che avevo disperatamente bisogno di vedere. Non ho assolutamente rimosso l’intera montagna dalla mia linea visiva, ma intendo arrivare nella tomba con la terra sotto le unghie e impugnando un cucchiaio. Sono decisa a non permettere a nessuna montagna di ignoranza biblica di impedirmi di vedere Dio con la chiarezza che i miei settanta o ottant’anni su questa terra mi permetteranno di raggiungere.

Di conseguenza, questo è un libro per quelli che sono pronti a iniziare a scavare, e per quelli che sono pronti ad affrontare la montagna della loro comprensione frammentata delle Scritture con coraggio, brandendo un cucchiaio e ordinandogli di muoversi.

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1 Girare le cose al contrario Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.

2 Timoteo 3:16-17

Questo libro si propone di equipaggiare le donne attraverso lo studio della Bibbia. Dopo la mia famiglia, questa è la cosa a cui tengo di più. Non è sempre stato così, però, perché molto prima di appassionarmi all’insegnamento della Bibbia avevo una passione profonda e costante per qualcos’altro: a quattro anni adoravo le calzamaglie a balze, quelle da bambine piccole, super alla moda, con quattro file di balze increspate cucite sulla parte posteriore.

Erano la mia passione. Ogni giorno, per andare all’asilo, mi mettevo un vestito per poter indossare le mie calzamaglie speciali, e quando non avevo più vestiti non mi lasciavo scoraggiare e riuscivo a infilarmi le calzamaglie anche sotto i jeans. Ingombranti? Sì.

Scomode? Sicuramente. Belle? Lo sapete.

Mi piaceva tutto di quelle calzamaglie, tranne una cosa: le balze erano dietro, perciò chi le indossava non riusciva a vederle. Tutte quelle balze meravigliose senza poterle vedere? Inaccettabile. Tuttavia, escogitai una soluzione semplice: iniziai a indossarle al contrario.

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TUTTI SAPPIAMO CHE STUDIARE LA PAROLA DI DIO È IMPORTANTE. A volte, però, è difficile sapere da dove iniziare, e soprattutto la mancanza di tempo, gli approcci basati sull’emotività e le frustrazioni passate possono farci desistere dalla scelta di continuare a crescere nella conoscenza delle Scritture.

Come possiamo noi donne cristiane concentrarci sul nostro obiettivo e alimentare la nostra passione leggendo la Bibbia?

Fornendo un programma chiaro e conciso per aiutare le donne a studiare le Scritture in modo sempre più approfondito, questo libro vi aiuterà a concentrarvi sulla Parola di Dio allenando la vostra mente e trasformando il vostro cuore.

JEN WILKIN è una relatrice, una scrittrice e un’insegnante di studi biblici per donne. Durante i suoi venti anni di insegnamento, ha organizzato e condotto studi per donne in contesti domestici, ecclesiali e paraecclesiali. Jen e la sua famiglia sono membri della Village Church di Flower Mound, in Texas.

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