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ERA ORA MARKET

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EDIZIONE PRIMAVERA


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PEOPLESPOTTING


it's a zine Siamo pazze del do it yourself qui a Era Ora, non solo della moda vintage, del riuso, del preloved. Ma ve ne sarete accort@ passeggiando tra gli stand del mercatino che più o meno una volta al mese anima la nostra base in Vicolo Bolognetti, chez Labàs. Ora siamo nel quadriportico, ma un tempo eravamo all'Arena Orfeonica, dove siamo state per anni. Do it yourself significa far da sé, come nel caso di questo magazine che nasce come una Primavera, ed è proprio una malattia. Come fare la maglia, farsi i vestiti, i gioielli, un blog, un armadio, la lingerie, i prodotti di bellezza, la ceramica. A Era Ora sono tutte presenti queste facce del fai da te. Io che sono Benedetta e che di mestiere faccio la giornalista, ho iniziato negli anni Ottanta con le fanzine e oggi, grazie a applicazioni geniali alla portata di tutti, posso fare un magazine... di moda, di cibo, di design, di quel che voglio. E Era Ora, creato da Alice e Giulia nel 2019 è un format troppo bello e stimolante per non avere una zine dove raccontare storie e visioni e persone. Iniziamo così, col farvi conoscere le protagoniste (soprattutto donne) da vicino. E vi ricordiamo che: il prossimo Era Ora sarà l'8 maggio e il prossimo prossimo il 12 giugno. @eraoramarket @apranzoconbea


spring 2022

ERA ORA TOPICS 5-VINTAGE CHATS un buon caffè per chiacchierare

6-DIY PEOPLE Spaghetti Sparkles

8-DIY PEOPLE

Orenda Herbals

9 E 10-MUST HAVE PRIMAVERA I must have di Primavera per Alice e Giulia, le creatrici di EraOra

11-HOW TO DO Come organizzo il Smio T Astand PLES

13-MY SOUNDTRACK La gang di Neu Radio vi regala i suoi pezzoni

15- BE YOUR OWN MUSE Il pubblico di Era Ora ha uno stile invidiabile. Tutti sanno il fatto loro e alcuni ci sono piaciuti particolarmente

@eraoramarket @apranzoconbea


s t a h c e g a t n i v & e m i t e e f f o c un posticino dove fare chiacchiere fitte e in caso mangiare ottimi dolcetti? Il Forno di un Chicco, via Falegnami 16

Sweet Sweet

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Quando viaggi, riempi il tuo bagaglio esperienziale. Il mio, dopo ogni viaggio di lavoro in India, era pieno di fili, perline e ricami di noti brand di moda e di tanti sogni. Ho maturato al contempo il desiderio di creare qualcosa di non soggetto alle stagioni e al di fuori dei rigidi canoni della moda, spesso appannaggio solo di determinati portafogli e di alcune taglie: così ho pensato a Spaghetti Sparkles. Ho iniziato ricamando frasi irriverenti su slip ricavati da rotoli di tessuti che, come una moderna Indiana Jones, vado tutt’ora a stanare in polverosi magazzini semibui. La mia missione è dare nuova vita a quello che la moda considererebbe brutto o vecchio, rendendolo un pezzo unico: metto insieme pizzi e merletti per creare capi di intimo senza tempo, impreziositi da ricami realizzati con le tecniche delle nonne ma che gridano slogan moderni. In questo processo, mi sento un po’ come negli anni ’40, decennio caratterizzato dalla scarsità di tessuto a causa della guerra, in cui alle donne non è mancato l’ardire e la creatività di riciclare e adattare le risorse disponibili per creare outfit destinati a rimanere nella storia. Il debutto di Spaghetti è stato nei colorati ambienti dei mercati handmade, luoghi che mi ricordano la sensazione del mercato di Mumbai, il Chor Bazaar, quando nella folla infinita di gente, sentivo di essere al centro del mondo. Nel mio bagaglio ad oggi ho fatto spazio per i miei sogni: chissà che non ne prenda uno più grande per quelli a venire.

spaghetti sparkles


spaghetti sparkles

FASHION STYLE TRICO


"Orenda è un sogno, una piccola fiammella che stringo al petto e che porto con me ogni giorno in ogni passo, viva e presente in ogni prodotto."

Orenda nasce dalla ricerca di un concetto di cura costante, profonda e attenta, ogni prodotto non è solo finalizzato ad una determinata parte del corpo ma vuole portare benessere completo a chi lo utilizza attraverso una combinazione di ingredienti completamente naturali e dimenticati dal mondo della frenesia moderna. Orenda vuole regalare un pò di tempo per se stess* in ogni cosa, un pò di ascolto verso ciò che non si conosce e un invito a rispettare ciò che ci circonda come se fosse parte di noi. Orenda in lingua Irochese significa: la forza di cambiare il mondo nonostante un destino avverso


I BASICI CON CUI ABBINARE I VESTITO COLORATI VINTAGE - VANS A SCACCHI -CAPPELLINO DA BASEBALL DI NEU RADIO OCCHIALI DA GATTA BIANCHI - IL MARSUPIO HANDMADE BY @GOLPE -JILET D'ISPIRAZIONE MAROCCHINA BY GIRLS OF DUST

e c i l A i d t s i mu


@pazzyjuly I VESTITI VINTAGE CON LE FANTASIE GRAFICHE

GLI ORECCHINI AD ANELLO

GLI SMALTI COLORATISSIMI

I COLLANT BICOLOR O I CALZINI FLUO

i must di

UN TOCCO DI ANIMALIER

GIULIA


M O N D O

M E R C A T I N O

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S T I L E

S I C O M E U N O O R G A N I Z Z A S T A N D V I N T A G E

L O V E


ORGANIZZIAMO LO STAND! Come si raccolgono i capi: si organizzano i capi in modo utile, cercando di visualizzarli come li vorreste negli stand. O per colore o per categorie, cercando di metterli ben puliti e stirati in un porta -abiti, chiuso che non faccia prendere polvere. Prima di chiudere il porta-abiti, prezzare i capi con etichette attaccate alla gruccia: questo aiuta molto le persone più timide, quelle che vogliono essere autonome e magari non amano domandare e interagire. Analizzare bene la location dove si allestirà lo stand e darle uno stile: la migliore resta sempre quella a ferro di cavallo . Preparare un cartello che dica qualcosa di voi o degli abiti e non dimenticare di portarsi uno specchio. Naturalmente oggetti, piantine, lucine che creano l'effetto salottino invitano ad entrare più facilmente. Grucce: si usano solitamente quelle di metallo da lavanderia, ma se potete personalizzarle, meglio! Con un fiocco di raso o raffia o spago, ad esempio. Stand: meglio averli tutti uguali, creano ordine.


TUTTE LE SETTIMANE, ALL’INTERNO DI PORTICO, I NOSTRI REDATTORI MUSICALI SELEZIONANO UNA NOVITÀ DISCOGRAFICA CHE LI HA PARTICOLARMENTE COLPITI. ECCO IL RIASSUNTO DEI DISCHI DEL CUORE DI NEU RADIO DI APRILE.

LA TOTTA

MORRA MC


ALBI BELLO DI MUSEEK:REPONSE BEST AVAILABLE TECHNOLOGY - FIXING UNTIL BROKE

E' uscito il primo aprile Fixing Until Broke, ultima fatica dello statunitense Kevin Palmer sotto il moniker Best Available Technology. L'album è pubblicato dall'inglese Accidental Meetings, etichetta di base a Brighton e perfettamente dentro alla cassette tape mania dell'ultimo periodo, supporto ideale per i suoni crudi, organici e dilatati di questo disco che unisce ambient a fumose esplorazioni ritmiche. Già fuori su etichette come Astro:Dynamics, 12th Isle e la fighissima Opal Tapes, Kevin Palmer fa una sorta di fotografia del suo stile e della sua estetica, portando su nastro 10 jam che vi faranno sentire come persi in un'avventura mistica a metà tra l'esplorazione cosmica e un viaggio in una Vauxhall Carlton del '92 persi nella peggio nebbia inglese. Mi è letteralmente entrato in testa il loop della traccia numero 9: Very Hungry Database. FEDERICO PIROZZI DI GFLUID ALABASTER DEPLUME - GOLD

Per realizzare Gold, il sassofonista e poeta di Manchester Alabaster dePlume, figura cardine del nuovo jazz inglese, ha invitato alle session ogni giorno un gruppo diverso di musicisti. Le regole durante le session: no soundcheck, niente accordatura strumenti, niente prove prima di premere il pulsante REC. Tutto doveva avvenire in presa diretta, ogni strumentista contando sull'aiuto degli altri colleghi intorno. Ultima regola: niente ascolto del risultato dopo ogni registrazione. Creato nel centro culturale londinese Total Refreshment nel giro di due settimane, dalle 17 ore di registrazione è venuto fuori il collage sonoro di Gold. Un bagno caldo e rigenerante di testi declamati come mantra - rimarrà in testa "Don't Forget Your Precious" - e spiritual jazz, dove si celebra l'arte dell'improvvisazione collettiva e della gentilezza, in barba a tutte le regole. Anche questo è anticapitalismo. ETTA SIMONE - UNDER THE INFLUENCE ANADOL - FELICITA

Anadol è un'artista turca di base a Berlino. Tutta la sua discografia è un viaggio radicato tra tradizione e modernità, un caleidoscopio di generi che scivolano fluidi, dal folk turco all'improvvisazione del jazz, tra linee oniriche di synth, loop di batteria e organi vintage. Il suo ultimo lavoro dal titolo 'Felicita' sembra quasi palesare la complessità di tale sentimento con una stratificazione di suoni, colori e varietà di toni che ben rispecchiano gli infiniti percorsi che si aprono verso questa parola. Consiglio di recuperare anche gli album precedenti a questo (Uzun Havalar del 2019 e Hatiralar del 2017) entrambi viaggi introspettivi e psichedelici dai quali è difficile scendere. MALCOLM SIMONI DI NO CAP PUSHA T - IT'S ALMOST DRY

Quinto album ufficiale del rapper 44enne del Bronx. Dopo solamente 1 settimana dall'uscita dell'album, It's Almost Dry, viene già considerato uno dei migliori progetti di Pusha T. Coprodotto da Kanye West e Pharrell Williams, l'album è caratterizzato da flow sperimentali, suoni minacciosi e featuring di alto livello.


o m a i b b vi a e t e i s i c e visti e t u i c a i p BE YOUR OWN MUSE really cool people of Era Ora


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vintage

pre-loved

upcycled

glam


DATE

8 maggio 2022, domenica

SUBJECT

Era Ora Market

DATE

12 giugno 2022, domenica

SUBJECT

Era Ora Market

dalle 11 alle 21


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