IN FAMIGLIA
DOLCE ATTESA
Oli essenziali in gravidanza Come e quando usarli ∞ A CURA DI MARIA CASTELLANO
Quante volte abbiamo sentito dire “mai usare gli oli essenziali nelle donne in gravidanza”... Ma siamo proprio sicuri che non sia necessario sfatare questo mito? «L’aromaterapia può essere un sostegno importante, sebbene effettivamente molti oli debbano essere usati con cautela (o non usati). Basta conoscerli e affidarsi a chi ne ha le competenze e permetta alla persona di farne un uso consapevole e responsabile. Questo perché i benefici degli oli essenziali in gravidanza sono sorprendenti e possono aiutare a trascorrere questo periodo parti-
colare nella calma e serenità che ogni donna ha diritto di vivere, per il benessere suo e anche del nascituro» dicono la dottoressa Mary Vanotti, ostetrica con formazione in aromaterapia e la dottoressa Monica Vitali, ostetrica con formazione in osteopatia. Ma si possono usare in qualsiasi fase della gravidanza? E per quali tipi di disturbi possono essere indicati? Nel concetto di vita secondo la medicina tradizionale cinese, l’età viene calcolata dal momento del
concepimento e non della nascita: il feto ascolta, sente, gusta, percepisce e condivide tutto con la propria madre. La futura mamma deve quindi preparare il “proprio terreno” per dare il massimo in equilibrio e armonia al bambino che ha in grembo nel suo sviluppo. Questa “preparazione” riguarda sia la parte fisica, sia quella affettiva/emotiva, nonché spirituale. Sicuramente il primo trimestre di gravidanza resta sempre il più delicato, motivo per il quale con gli oli essenziali si deve andare cauti, ma se una donna ad esempio soffre in modo accentuato di nausea, al
Una questione (anche) di frequenza L’olio essenziale possiede una propria frequenza poiché è possibile valutarne la velocità con cui si muovono gli atomi al suo interno. Diversi studi, tra i quali quelli del biologo Bruce Tainio (biologo studioso di energia e fisica quantistica), hanno visto che possiedono la frequenza più alta che l’uomo conosca. Il corpo umano sano di solito “vibra” con frequenze cosiddette biometriche tra i 60 e gli 82 MHz. In corso di infezione virale scende sotto i 55MHz, di raffreddore 58 MHz, di influenza 57 MHz, candida 55MHz. E gli oli essenziali? Alcuni esempi: Menta Piperita 78 MHz, Lavanda 118 MHz, Incenso 147 MHz, Rosa 320MHz e alcuni tipi rarissimi di cipresso superano i 500 MHz (ovviamente parliamo di oli puri, biologici, certificati e di grado terapeutico). Innalzando le frequenze biometriche possiamo aiutare il corpo a rigenerare cellule danneggiate, innalzare il livello di energia e pulizia cellulare e rinforzare il sistema immunitario.