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Serra
from L'Espresso 49
by BFCMedia
Non s olo c ont ant e si p a ga c on i p olli
Dopo l’aumento della soglia dei pagamenti in contanti, la Lega intende proporre anche la reintroduzione delle sputacchiere nei bar e nei tram, l’estirpazione dei molari mediante tenaglia (o spago legato alla maniglia di una porta) e la macellazione degli animali in casa, con la concia delle pelli appese festosamente su balconi e ballatoi. Si tratta di pratiche profondamente legate alle tradizioni popolari, sostiene Salvini, e gli studiosi gli danno ragione: «È vero, si tratta di autentiche tradizioni popolari. In Europa sono state in vigore fino alla fine del Settecento, ma sono ancora in uso in alcune zone interne del Borneo. È importante che qualcuno si preoccupi di riscoprirle».
Il fenomeno Antropologi di tutto il mondo stanno convergendo in Italia per studiare da vicino il fenomeno del neo-primitivismo. Il pagamento in contanti, srotolando banconote unte legate con dopo avere arroventato una palla di ferro fino a renderla incandescente, gli uomini se la lanciavano tra loro, a volte di valle in valle, fino a che uno di loro, il vincitore, riusciva a tenerla in mano perché si era finalmente raffreddata. Vietata dagli spagnoli nel Seicento, ora una proposta di legge dei deputati leghisti Rosita Sbréndolo e Alan Parazzoni propone di reintrodurla.
Il pub modello Salvini ha fatto visita al pub di Cozzonate nel quale, in via sperimentale, non solo non si accettano carte di credito, ma la birra si spilla da un autentico otre di capra e i clienti si accomodano per terra, sdraiati su pelli di vacca e lettiere di paglia. Un rarissimo jukebox a molla e la cassa del 1950, rotta dal 1951, rendono inconfondibile l’atmosfera vintage del locale. Il barman, Alex Gigugini, è l’unico influencer al mondo che non sa di esserlo: i video con le sue bestemmie quando rovescia le birre inciampando nei clienti hanno milioni di visualizzazioni, ma Alex non può saperlo perché non è mai riuscito ad accendere il suo smartphone.
Riforma della Zecca Per favorire il grande ritorno del denaro contante, la Lega punta su una riforma della Zecca. «Le mortificanti banconote oggi in uso - spiega il senatore Robert Magagnozzi - vanno sostituite con denaro più accattivante, più piacevole da maneggiare. Grazie alla carta oleata, per esempio, si possono ave-
l’elastico o sortendo monete sonanti dalla bisaccia appesa alla cintura, è solo il primo passo verso la restaurazione di usi e costumi che le norme igieniche borghesi hanno inteso soppiantare al solo scopo di mortificare lo spirito popolare. Oltre al contante, si potrà pagare anche con polli, uova e caciocavalli, secondo l’antico spirito del baratto. Lungo i litorali del Veneto verranno ammessi anche i pagamenti in conchiglie.
Gli sport La Lega promuove diversi sport un tempo molto praticati nelle valli prealpine, e poi soppressi dall’ipocrita cultura del politicamente corretto. Tra questi, la palla arroventata e il lancio del coltello. Il secondo è abbastanza noto: si lega una donna a un albero e si lanciano coltelli tutto attorno alla sua figura. Rari gli errori: i celebri lanciatori di coltello della Val Bovazza, per esempio, sbagliavano in media solo un tiro su dieci. In una canzone popolare del luogo, “Il decimo colpo”, cantata tradizionalmente dalle donne, l’invocazione era ricevere il colpo fatale pur di non avere mai più a che fare con i maschi del luogo. Meno nota la palla arroventata: re banconote già unte appena fresche di conio. I tagli più piccoli saranno arricchiti di ditate e numeri di telefono scritti a penna. Sono allo studio anche le monete col buco, che è possibile tenere appese alla cintola infilandole in una corda. Ci piacerebbe molto ricominciare anche la produzione di gettoni del telefono. Per ovviare alla scomparsa delle cabine con i telefoni a gettoni, ci sarà un bando, destinato ai giganti della telefonia mondiale, perché si produca, solo per l’Italia, uno smartphone con apposita fessura per poter introdurre i gettoni».