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M’illumino di design

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E-SPANSIVA

E-SPANSIVA

Il Salone del Mobile, a Milano dal 18 al 23 aprile, rinnova

Il Suo Concept Espositivo E Offre Un Ricco Palinsesto Culturale

di Carola Desimio

Installazioni immersive, dinamiche, dal tocco avveniristico e la luce, mezzo espressivo che investe gli spazi e ne definisce la percezione. Tutto questo e di più al Salone del Mobile di Milano, l’appuntamento annuale della città con il mondo del design. “Oggi la luce non è più solo oggetto o corpo illuminante”, afferma Maria Porro, presidente del Salone del Mobile. “È tecnologia, riguarda l’architettura e l’interazione”. Diverse le novità che caratterizzano l’edizione 2023, lasciando intendere una riflessione radicale dell’esposizione. “Abbiamo colto la necessità di spingere sull’acceleratore del cambiamento e di essere i primi a progettare e sperimentare una necessaria evoluzione del sistema. Lo abbiamo fatto a partire dalle reali e concrete esigenze di chi il Salone lo fa e lo vive. Così, ci siamo resi conto che la dimensione umana è, oggi, un’impellenza. Che l’uomo, in quanto fruitore dell’evento, espositore e visitatore, dovesse essere riportato al centro dell’esperienza”. Questa nuova edizione del Salone è organizzata su unico livello per “facilitare i flussi attraverso un lavoro quasi urbanistico sul disegno interno dei padiglioni”. Innovando spazi e percorsi torna dopo quattro anni Euroluce, la biennale dedicata al mondo dell’illuminazione, con l’integrazione di contenuti culturali che toccano la sfera dell’arte, dell’architettura e della scienza. “Una metamorfosi che in prospettiva interesserà tutto il Salone e che ha l’ambizione di contribuire a ridisegnare il modello fieri- stico”, continua la presidente. Lo spazio dedicato alla componente luminosa si estende in oltre 30.250 mq di spazio espositivo, in cui sono disposte le opere di 321 espositori, di cui circa il 45% esteri. “Per illuminare Euroluce, abbiamo spento tutto: uno degli investimenti importanti che abbiamo fatto è quello della schermatura totale delle fonti luminose esterne naturali perché sappiamo che per tante aziende partire dal nero è essenziale per far vivere a pieno l’esperienza luminosa”. Diversi spazi dedicati all’incontro, allo scambio, alla cultura e alle arti animano la 61esima edizione del Salone del Mobile. “Abbiamo sviluppato un programma originale di attività culturali connesse alla luce, sia artificiale sia naturale, con la cura scientifica

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