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LE STRATEGIE DI PRESENZA DIGITALE
from Small giants 5
by BFCMedia
di Matteo Calzaretta
Il mondo web sotto la lente di SiteGround, tra i principali hosting provider indipendenti, una realtà che aiuta imprese e persone a creare siti web, migliorando sia nelle performance sia nella sicurezza la propria presenza online. L’azienda, nata nel 2004 ma attiva sul mercato italiano dal 2017, ha da poco reso noti i primi dati di un sondaggio condotto tra i propri clienti alla fine del 2022, con la partecipazione di più di 12mila aziende a livello globale, tra cui quasi cinquemila piccole e medie imprese. Secondo Luca Rodino, responsabile del mercato italiano di SiteGround, “rivolgendoci ad un mercato globale, c’è una eterogeneità tra nostri clienti. Parlando di e-commerce si tratta di realtà che non solo si affidano ai nostri servizi, ma che inoltre monetizzano attraverso i loro siti”.
Oltre un terzo delle Pmi (il 34,22%) monetizza anche dai propri siti Internet, secondo quanto emerge dal sondaggio di SiteGround. In particolare il 52,1% capitalizza tramite il proprio store online e il 30,5% grazie a contatti e moduli di prenotazione. Meno rilevanti sono invece strumenti come sistemi di prenotazioni e form di iscrizioni a newsletter, rispetti- vamente il 9,8% e il 7,6%.
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Focalizzandoci invece sul canale di autopromozione più utilizzato dalle piccole medie imprese, è subito chiaro come i social media rimangano saldamente in testa, indicati come canale di comunicazione dal 35,5% degli intervistati. Una lotta serrata quella tra email marketing (20,9%) e Seo (21,8) per la seconda posizione, dove il Search engine optimization ha prevalso solo dello 0,9%. Di minor impiego, invece, strumenti e canali quali Influencer (3,6%), marketing affiliato (3,1%) e passaparola (2,5%).
Nello specifico ambito dell’email marketing, SiteGround ha indagato sulle ra- gioni per cui diverse Pmi non utilizzano questo canale di autopromozione. Dal sondaggio è emerso che il 26,9% non ha una mailing list dei propri utenti; il 25,2% non crede sia uno strumento utile per la sua attività; il 20,6% sostiene di non essere in grado di gestire una cam- pagna email e il 14,2% non ne ha mai considerato l’utilizzo. Poi ci sono e Pmi che non utilizzano il canale dell’email marketing perché lo ritengono troppo costoso (7,1%) oppure troppo complicato (6%).
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L’ultimo punto del sondaggio si concentra
Lo Strumento Di Autopromozione Pi Utilizzato
È QUELLO DEI SOCIAL MEDIA. A SEGUIRE
E-MAIL MARKETING, SEO E INFLUENCER
sul metodo di pagamento più usato negli e-commerce. Da qui si evince con facilità che in cima alle preferenze dei clienti prevale l’utilizzo delle carte di credito o debito con il 37,2%; al secondo posto troviamo PayPal (29,6%), distanziato dal primo di solo 7,6%. L’ultimo gradino del podio, sempre in merito alla modalità di pagamento, è ricoperto invece dai bonifici bancari con il 9,5% delle preferenze, seguiti da sistemi di pagamento come Apple Pay (8,8%), Google Pay (7,5%), contanti alla consegna (4,3%), Amazon Payments (1,9%) e Stripe (1,2%). “Notiamo che la maggior parte delle Pmi ad oggi acquista servizi di hosting di fascia medio-bassa”, conclude Rodino. “Queste aziende hanno in seno, soprattutto dopo il Covid-19, la voglia di buttarsi sul digitale, ma non si cerca di scalare ponendo un freno all’investimento”.
Miomojo.
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