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Paris+ par Art Basel

Paris+ par Art Basel Paris+ par Art Basel

Una fiera nata grande! Una fiera nata grande!

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di Vincenzodi Vincenzo chettachetta

L’edizione inaugurale di Paris+ par Art Basel si è chiusa domenica 23 ottobre, dopo una settimana stratosferica dove 156 gallerie, provenienti da 30 paesi, hanno partecipato ad un evento che ha amplificato la posizione internazionale di Parigi come capitale culturale. 40.000 i visitatori nei 5 giorni di apertura ne hanno decretato il successo, anzi, il trionfo, poichè nessuno sarebbe stato in grado di realizzare dal nulla un evento artistico di tale portata in

soli 9 mesi. Chapeau!

Paris+ par Art Basel ha accolto il Presidente francese Emmanuel Macron, il Ministro francese della Cultura Rima Abdul-Malak e la First Lady Brigitte Macron. Durante la sua visita, il Presidente

Macron si è congratulato con Art

Basel per aver reinventato una vera fiera internazionale d’arte a Parigi. “Credo che questa settimana segni una svolta per la comunità artistica francese, in cui gli attori culturali di Parigi si sono riuniti per presentare, sulla scena globale, il meglio di ciò che la città ha da offrire”, ha affermato Clément Delépine, Direttore Paris+ par Art Basel. “L’entusiasmo nelle sale e in tutta la città testimonia il rinnovato slancio che ha reso possibile lo straordinario successo di questa prima edizione”. “Questo è un momento davvero storico per Art Basel - ha affermato Marc Spiegler, Global Director, Art Ba-

Nella pagina alcune foto del vernissage di Paris+ par Art Basel

il presidente francese Emmanuel Macron Marc Spiegler e Clément Delépine Takashi Murakami allo stand Louis Vuitton Il Trocadero (Palais de Chaillot), Parigi

sel - Nonostante avessimo solo nove mesi per prepararci, questo è stato uno show forte. I collezionisti arrivati da tutto il mondo sono stati premiati con la massima qualità delle opere d’arte negli stand. Non avremmo potuto sperare in un debutto migliore in questa meravigliosa città, la cui scena culturale continua a rafforzarsi”. Le gallerie partecipanti hanno così rimarcato le loro esperienze dell’edizione di debutto: “Mi aspettavo che Paris+ par Art Basel fosse una fiera vivace e dinamica, ma ora, penso che si sarebbe dovuta chiamare Paris+++. Un ottimo lavoro in poco tempo! Nei giorni di fiera ho incontrato persone provenienti da tutto il mondo. Ho incontrato il Presidente Macron e il Ministro della Cultura Abdul-Malak, presenti all’evento per sostenere la fiera e le gallerie, questo è un grande segno. Dimostra che la cultura in Francia è a al centro dell’agenda attuale, e pone la Francia al centro della cultura nel mondo!”

Lorenzo Fiaschi, Co-fondatore e Direttore Galleria Continua

“Art Basel è il PLUS per Parigi! La fiera e la sua organizzazione hanno rafforzato l’energia artistica di Parigi. Abbiamo visto molti collezionisti, americani ed asiatici, le ven-

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Facebook.com/BiancoscuroArtMagazine Instagram.com/biancoscuromag Nella pagina alcune foto del vernissage di Paris+ par Art Basel

dite sono state tante e il pubblico ha potuto scoprire nuovi talenti e maestri moderni. Non potrei sognare di più per Parigi.”

Kamel Mennour, Fondatore Kamel Mennour

“Un grande successo per la prima di Art Basel a Parigi. Abbiamo assistito ad una profusione di clienti internazionali, un pubblico raramente visto a un evento di questo tipo a Parigi. Questa prima edizione probabilmente annuncia il ritorno di Parigi al centro del mercato dell’arte.”

Benoît Sapiro, Fondatore Galerie Le Minotaure

Oltre al Grand Palais Éphémère, la fiera ha presentato un programma culturale in collaborazione con le istituzioni parigine, dal Jardin des Tuileries al Place Vendôme passando per il Musée National Eugène-Delacroix e la Chapelle des Petits-Augustins des Beaux-Arts.

“Paris+ par Art Basel”, una fiera

nata grande. s l

Arte Padova

4 giorni, 5 padiglioni, 150 gallerie e 15.000 opere

di FlaVio ennante

Ha chiuso i battenti con successo, lunedì 14 novembre, la 32ª

Arte Padova, fiera di arte mo-

derna e contemporanea. “Con ArtePadova abbiamo ampiamente superato gli obiettivi prefissati – precisa Nicola Rossi, Direttore della fiera – ed il bilancio molto positivo dimostra che, nonostante il momento difficile, questa vivacità del mercato si è tradotta anche in acquisti di opere importanti e quindi in buoni investimenti per l’arte che rappresenta ancora un settore in cui investire. Un incentivo quindi per l’economia e naturalmente per la cultura”. Arte Padova ha saputo riunire in 5 padiglioni circa 15.000 opere di artisti di grande prestigio internazionale, dando anche agli autori emergenti la possibilità di confrontarsi e proporsi nella vivace sezione dedicata CATS, dove sono stati assegnati il premio Contemporary Art Talent, vinto da Walter dell’Amico con la scultura “Chi nasce tondo non muore quadrato”, davanti a Alessandra Lanese con il quadro “Paris NY” e Matteo dal Santo con “Railways to infinity”. Il Premio Banca Mediolanum è andato invece a Monica Vaccari, mentre il premio under 30 Show and Tell – pensa crea mostra è stato vinto dall’installazione “Null–Topia” dell’artista Tao Han. In 4 giorni Arte Padova ha proposto opere appartenenti a 32 correnti del ‘900 e oltre, selezionate da 150 galleristi, mettendo assieme nomi del calibro dei contemporanei Jeff Koons, l’artista vivente più quotato al mondo o l’arte geniale e camaleontica della giapponese Yayoi Kusama, i più celebri Street artist Bansky, Mr. Brainwash, Obey, ma anche gli italiani Tv Boy e Tony Gallo e Giuliano Grittini maestro della Pop Art; e il gotha dell’arte moderna, tra cui spiccano: Picasso, De Pisis, Guttuso, Sironi, Pomodoro, Balla, De Chirico, Guidi, Morandi, Vedova, Rotella, Festa, Hartung, Capogrossi, Campigli, Warhol, Haring, Duchamp, Ligabue. s l

[1] Da sinistra: Vincenzo Chetta (dir.BIANCOSCURO), Daniela Malabaila (capored. BIANCOSCURO), Francesco De Molfetta e Giorgio Laveri [2] C. Pasini - Spirale Arte, Milano [3] P. Atchugarry - Galleria Tonelli, Milano [4] G. Laveri - RossoVermiglioArte, Padova [5] Galleria Poggiali [6] P. De Cuarto - Bellenghi Contemporary Art [7] G. Boldini - Tornabuoni Art [1]

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Loredana BOLDINI

www.loredanaboldini.it

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“LIFE” 2022, acrilico su tela, 50x60 cm.

Claudio Detto

CARAMBOLA

2022, smalto e acrilico su tela, 70x100 cm.

Gabriele DoGlietto

gd6582@gmail.com le_tele_di_gabri www.artegante.it/gabriele.doglietto

INTERCONNESSIONI - 2022, smalto,120x60 cm.

ARTfair Innsbruck 2022

Evento concluso con il ritorno ad un elevato numero di pubblico

di Vincenzo chetta

La 26ª edizione di ARTfair Innsbruck si è conclusa domenica con un nuovo record di visitatori, “Siamo finalmente tornati al numero di visitatori precedenti al periodo covid, e siamo rimasti davvero soddisfatti dall’elevato numero di collezionisti e professionisti del mondo dell’arte. Questo è un chiaro segnale per Innsbruck come città d’arte e capitale dell’arte. Per una fiera d’arte in particolare, sono importanti anche i feedback delle gallerie e degli artisti che espongono. E anche qui, dopo gli ultimi due anni difficili per gli artisti, si sono registrate nuovamente vendite ben note e gli espositori sono molto soddisfatti”, dichiara Johanna Penz, Fondatrice e Direttrice della fiera austriaca. Il vernissage all’Olympiaworld di Innsbruck, è stato una sontuosa festa con migliaia di invitati. Tutti pienamente soddisfatti dalla varietà di opere d’arte e soprattutto dalla numerosa presenza di giovani artisti. “Le vibrazioni positive le ho avvertite nella serata di inaugurazione, le stesse sono poi sono state confermate dall’afflusso di visitatori durante i giorni di fiera. Sono molto contenta del successo della fiera. Ciò dimostra ancora una volta che il Tirolo ama l’arte e che Innsbruck è la capitale dell’arte austriaca”, ha affermato con entusiasmo Johanna Penz. “L’arte vive anche di talk”, conferma la Direttrice Penz, attribuendo grande importanza alla tradizionale tavola rotonda organizzata da ARTfair Innsbruck che si è svolta sabato 29. “L’arte moderna può migliorare o cambiare il mondo?” è stato il talk organizzato da ARTfair Innsbruck, in collaborazione con il Senat der Wirtschaft Österreich (Senato austriaco per l’economia) ed il MC Tirol. I partecipanti al talk, moderati da Barbara Runggaldier sono stati Hans Harrer (Presidente del Senato economico), Werner Böhler (gallerista Art-Galerie am Hofsteig), Carla Rumler (Direttore culturale ai Mondi di Cristallo Swarovski), Jürgen Norbert Fux (artista), Martin Rehrl (artista) e Johanna Penz (fondatore e direttore di ARTfair Innsbruck), sul palco hanno discusso la necessità di adeguare leggi e fisco per creare un reddito migliore per gli artisti e per facilitare il commercio per clienti e galleristi. La prossima edizione è fissata dal 2 al 5 novembre 2023, sempre all’Olympiaworld di Innsbruck. s l

In alto a destra Vincenzo Chetta, Direttore di Biancoscuro con Johanna Penz, Direttrice di ARTfair Innsbruck. Nella pagina i visitatori presenti alla 26ª edizione di ARTfair Innsbruck. In basso a destra i partecipanti al Talk: da sinistra: Barbara Runggaldier, Carla Rumler, Johanna Penz, Werner Böhler, Martin Rehrl, Hans Harrer

FRANCESCO BIONDO

francesco.biondo@fastwebnet.it - www.ioarte.org/artisti/francesco-biondo

Piazza di Sangue, beffa di Stato (planimetria a lutto di Piazza Fontana)

acrilico, legno, frammenti di specchio su medium density, 90x130 cm.

PAT Pavia

Arte accessibile al Castello di Belgioioso

di Vincenzo chetta

Conclusa il 27 novembre 2022 la 5ª edizione della mostra mercato d’arte al Castello di Belgioioso - PAT Pavia, l’anima elegante della residenza storica ha ospitato anche quest’anno la mostra collettiva che valorizza l’arte accessibile.

Questa edizione è stata ancora

più grande: tra le sale del trecentesco Castello sono stati esposti oltre 500 artisti, tra pittori, scultori e fotografi italiani con opere uniche ed originali. Presente anche l’artista pavese Lele Picà con l’anteprima della

Una sala interna del Castello

serie New Balloons. “Il tradizionale uomo col cappello dell’artista, lascia andare il suo palloncino - spiega l’artista - comincia forse una nuova evoluzione artistica, e umana: il sogno non rimane più ancorato alla mano e al cuore del suo creatore; ma prende la forza di volare via. È realizzato, è compiuto. Ritorna al mondo come un bene per sé e per gli altri. La materia acquista forza e il palloncino colorato diventa un’opera a sé stante. Nella texture solida ma delicata del legno, o ruvida ma fragile della carta, si incarnano i desideri di ciascuno di noi, attraverso incroci di sfumature di colori, geometrie ed armonie”. BIANCOSCURO ha avuto il piacere di esibire la sua selezione di artisti contemporanei insieme ai vincitori del Premio Art Exhibition al BIANCOSCURO Art Contest 2022. Gli artisti presenti selezionati da BIANCOSCURO Art Magazine erano: Elisabetta Bosisio, Igor Grigoletto, Ester Crocetta, Svetlana Borisova, Alfredo Caldiron, Francesco Biondo, Claudio Detto, Daru, Patricia Dinu, Sandro Frinolli

Il cortile del Castello di Belgioioso

Puzzilli, Antonella Laganà, Gabriele Marchesi, Mauro Martin, Antonella Serratore. Invece i partecipanti selezionati da BIANCOSCURO Art Contest erano: Francesco Bellissimo, Khrissy, Gianni Depaoli, PierGiò, Paola Esposito, Daniela Ghione, Laura Matteoli, Mauro Pavan, Roberto Pino, Pupi Perati, Natalia Schäfer, Ingrid Steckelberg. Buono l’interesse del pubblico e notevoli gli scambi commerciali che collocano il PAT al Castello di Belgioioso, uno degli eventi artistici più floridi del Nord Italia. s l

Il pubblico presente al Castello

Mario Alberto AGUGIARO

agugiaro@libero.it www.marioalbertoagugiaro.it

ANTONELLA LAGANÀ

IN FIERI 2011, acrilico su tela, 100x100 cm.

Opera donata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

BAF e IFA nuovamente insieme

Bergamo Arte Fiera e Italian Fine Art al via dal 13 gennaio di Vincenzo chetta

Arrivano a inizio del nuovo anno la bellezza di BAF - Bergamo Arte Fiera e l’Antiquariato d’eccellenza di IFA - Italian Fine Art. BAF e IFA animeranno la Fiera di Bergamo, inaugurando come da piacevole tradizione nel segno della bellezza dell’arte a tutto tondo e della cultura il nuovo anno fieristico di Promoberg e il nuovo calendario degli eventi d’arte italiani. BAF e IFA a gennaio 2023 si fonderanno nuovamente in un unico appuntamento di alto profilo, allestite contemporaneamente, nei relativi padiglioni A e B, da venerdì 13 a domenica 15 gennaio. A seguire, da lunedì 16 a domenica 22 gennaio, resteranno accesi i riflettori su IFA, che continuerà il cammino insieme agli eventi collaterali che anche quest’anno si preannunciano numerosi e di alto profilo. Le due mostre-mercato si sono consolidate nella loro lunga storia quali eventi di spicco nel panorama nazionale dell’Arte a tutto tondo. Unire l’alto

antiquariato con l’arte moderna e

QUESTA è LA VERSIONE FREE di BIANCOSCURO Rivista d’Arte contemporanea si è confermata nel tempo una scelta lungimirante e molto apprezzata dai relativi diversi pubbliTrovi la versione completa, CARTACEA o DIGITALE in abbonamento e ci, che hanno la possibilità durante le nelle migliori fiere d’Arte. prime tre giornate di confrontarsi e scoprire (più di quanto si pensi) con piacere quanto sia emozionante il dialogo tra Puoi abbonarti o richiedere una copia online: anime artistiche diverse, ma unite nel segno della Cultura. artshop.biancoscuro.it Con BAF e IFA Bergamo propone un elegante percorso museale; un viaggio storico-artistico-culturale che si dipana dal ‘400 ad oggi, arricchito da numerosi eventi in grado di catturare l’attenzione anche delle nuove generazioni di collezionisti. Promoberg è già attiva per allestire e coordinare nel miglior modo possibile i due eventi artistici. La direzione artistica di BAF è curata da Gianni Zucca (area espositiva) e da Sergio Radici (eventi collaterali), firme storiche che garantiscono massima serietà e qualità. s l

A destra: alcune immagini dell’edizione di marzo 2022

Art Basel Miami Beach

20º anniversario per lo show americano

di ettore tiretto

Art Basel celebra il 20º

anniversario dell’edi-

zione in Miami Beach, segnando due decenni di crescita, una pietra miliare nella cultura delle Americhe. 283 le gallerie internazionali presenti tra cui 26 parteciperanno per la prima volta: Alexandre Gallery; E ora; Edel Assanti; Berry Campbell; José de la Mano; Bridget Donahue; Emalin; Herlitzka + Faria; K Art; Galleria Kristina Kite; Paulo Kuczynski; Magenta Plains; P21; Pensieri strani; Residency Art Gallery; Rolf Art; Galleria Meredith Rosen; Galleria Chris Sharp; Soft Opening; Sophie Tappeiner; Stelle; Sultana; Super Dakota; Rodeo; Watanuki Ltd. / Toki-no-Wasuremono e Galleria Yavuz. “È davvero emozionante celebrare i nostri 20 anni di presenza a Miami Beach”, afferma Marc Spiegler, Global Director, Art Basel. “Negli ultimi due decenni il nostro spettacolo non solo ha rafforzato la sua posizione nella regione, collegando in modo unico le scene artistiche del Nord e del Sud America, dell’Europa e oltre, ma ha anche svolto un ruolo galvanizzante nella profonda trasformazione culturale della città. La gamma sempre più diversificata di gallerie rappresentate renderà il nostro show più ricco di scoperte che mai”. “20 anni di Art Basel ci hanno mostrato la versione migliore della nostra community. Gran parte del nostro investimento nei nostri beni e servizi culturali è il risultato dell’esempio di Art Basel”, afferma Dan Gelber, Sindaco della città di Miami Beach.

L’edizione 2021 di Art Basel Miami Beach

Alexander Calder,” Two Knobs”, 1951 Courtesy Van De Weghe, New York

L’edizione 2021 di Art Basel Miami Beach

Per l’elenco completo di eventi e gallerie visita: artbasel.com/miami-beach s l

NFT Monky Contamination

Un nuovo progetto “corale” che vede “Monky” protagonista

di FlaVio ennante

Secondo Jason Bailey(AKA Artnome) la miglior definizione di Crypto Arte è “quello che succede quando tutti possono partecipare”. Il progetto in divenire NFT MONKY CONTAMINATION, ideato da Renzo Nucara e curato da Chiara Canali, parte da questo assunto di “partecipazione” che è anche uno dei pilastri fondamentali della comunità degli NFT artists: la condivisione e la relazionalità tra i membri, che ne ha permesso la nascita e la diffusione di un movimento artistico globale, in continua espansione, senza limiti geografici o temporali. Gli artisti e i creativi di tutto il mondo possono essere collegati fra loro istantaneamente, in maniera fluida e ubiqua, reinventando totalmente l’idea di comunità dell’arte ed espandendo i confini della creatività oltre qualsiasi limite di spazio e tempo. Come racconta Renzo Nucara, tutto è nato da un messaggio di apprezzamento del suo lavoro inviatogli spontaneamente dall’artista Niro Perrone. All’invito, da parte di Nucara, di realizzare un NFT assieme, Perrone ha risposto positivamente, dunque la proposta è stata estesa ad altri autori e si è allargata a un gruppo di circa trenta artisti. Nucara ha inviato ai colleghi una sua opera digitale della serie Time Machine (Infinite Monkey), riconoscibile per la presenza di ingranaggi che girano su se stessi incessantemente, e ha chiesto loro di intervenire a piacimento, con il proprio stile e la propria tecnica, per contaminare il lavoro iniziale. Una volta ricevuto il contributo personale dei singoli autori, Nucara ha unito in un unico file il lavoro originale con quello contaminato, in modo da ottenere una visione simultanea della variazione subita e dell’integrazione dei linguaggi. Come Time Machine (Infinite Monkey) è un’opera in divenire, che costituisce la cellula iniziale di un potenziale lavoro infinito costruito in una struttura modulare, così NFT MONKY CONTAMINATION si sviluppa grazie alla collaborazione, alla partecipazione e all’interazione attiva di tutti gli artisti che hanno risposto all’invito e può crescere solo grazie al contributo collettivo della comunità condivisa e allargata della Crypto Art. Gli artisti che partecipano al progetto sono: Andrea Crespi, Alessandro Brunello, Arianna Bonucci, Badassdog, Federico Bebber, Bruno Cerboni, Black7even,

Sotto: NFT contaminato da Niro Perrone A destra:NFT contaminato da Desixart

Desixart, Edaxer, Gio Roman, Insightbart, Luigi Quarta, Matermanto, Niro Perrone, Rebecca Fiaschi, Reinhard Schmid, Sim0ndee, Barbara Tosti, Svccy, Undeadlu, Valerie Biet, Yes8Richie. Le opere realizzate verranno esposte su “Spatial.io” ed il montaggio e la vendita saranno presso il marketplace di “Ninfa.io”. s l

Sullo sfondo uno screenshot parziale dell’esposizione virtuale presso “Spatial.io” visibile inquadrando il codice QR sopra, oppure digitando il link sotto: https://www.spatial.io/s/NFT-MONKYCONTAMINATION-6333267d3e71a300019edc9b

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