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Nick Parrino

1943. La Sicilia Liberata

di elena seno

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LUCA MUSK ART

Di Nick Parrino non si sa molto. È certo che lavorasse per l’Office of War Information utilizzando tutti i mezzi di comunicazione a disposizione del tempo, per favorire la conoscenza dello svolgersi delle operazioni belliche, delle politiche di guerra e delle attività del governo americano. Potè così fotografare vari fronti di guerra tra cui il Nord Africa, il Medio Oriente e l’Italia, continuando poi a lavorare come fotografo anche nel dopoguerra. Morì nel 1979 a Cleveland, nell’ Ohio, lasciandoci i suoi scatti come testimonianza di un periodo denso di emozioni, tra vincitori e vinti, tra tragedia e speranza. La mostra, intitolata “1943. Volti e luoghi della Sicilia liberata”, presenta al Phil Stern Pavilion a Le Ciminiere di Catania, documenta lo storico sbarco in Sicilia degli Alleati. Lo stesso Phil Stern, nato nel 1919 nel quartiere del Bronx, aveva documentato con le sue foto la Sicilia del ‘43, diventando poi famoso per i suoi ritratti dei divi di Hollywood. A cura di Ezio Costanzo e in collaborazione con la Library of Congress, Prints and Photographs Division di Washington e la Fondazione OELLE, l’esposizione vanta 80 immagini del fotografo italo-americano, che immortalò alcuni mo-

menti di quotidianità della gente di Sicilia

dopo l’armistizio del 3 settembre. Nelle foto la comunità siciliana sembra sollevata dall’arrivo degli Alleati, forse anche troppo spensierata, felice di poter riprendere in mano la propria vita, ricostruendo la propria esistenza in una Sicilia che vedrà poi una ripresa economica e sociale sia nelle grandi città che nei piccoli paesi. Non

dobbiamo dimenticare però che si tratta di

foto di propaganda che dovevano confermare

@ Nick Parrino

la riuscita dell’Operazione Husky, in un periodo in cui l’Italia non era ancora unita e il Sud pativa una estrema povertà, alimentata dal decorso della guerra. Per il fascismo era l’inizio della fine, ma la popolazione doveva affrontare ancora stragi e violenze. Una regione, quella siciliana, che ha vissuto entrambi i lati della medaglia, ma che nonostante le gravissime condizioni si impegnò a ripartire, trovando nella solidarietà e nella vitalità dei suoi abitanti la forza per ricominciare. Scatti in bianco e nero ci riportano i volti provati, ma sorridenti, dei bambini che si concedono momenti di gioco, i manifesti dell’esercito affissi su edifici dall’architettura arabo-normanna e ancora i contadini sull’Etna, gli operai che lavorano nella ricostruzione delle strade e gli stessi soldati che prestano loro aiuto. Una fotografia documentaristica che ci

guida alla comprensione di ciò che eravamo e di ciò che non vorremmo mai più rivive-

re, nonostante questi tempi paiano presagire il contrario. s l

1943. VOLTI E LUOGHI DELLA SICILIA LIBERATA Fotografie di Nick Parrino

dal 09 luglio 2022 (verifica l’effettiva apertura prima di recarti sul posto) Phil Stern Pavilion - Le Ciminiere, Catania

INFO T. +39 095 2282011

Da martedì a domenica 9.00 - 16.45

Inquadra con il tuo smartphone il codice QR per collegarti al sito www.fondazioneoelle.com

“Luna di fiele”

2022, matita e tecnica mista su carta, 50x35 cm. Opera da collezione esposta alla Casa del Cinema di Roma il 12 settembre nella personale di Luca Musk: “Il cinema in uno sguardo”

Luca Musk Art - studio grafico organizza eventi culturali di promozione cinematografica attraverso le arti visive. Lo studio ha recentemente organizzato la mostra personale di Luca Musk, “Il Cinema in uno Sguardo”, curata dal critico cinematografico Plinio Perilli ed esposta presso le prestigiose sale Amidei – Zavattini presso la CASA del Cinema di Roma, in Villla Borghese. Per info e prenotazioni contattare il numero 0039 3807583596.

@ Nick Parrino

lucamusk@gmail.com lucamuskart Luca Musk

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