ROMA 24 GIUGNO 2017
BIOTERAPIA NUTRIZIONALE V.S. DIETOLOGIA CLASSICA: CASI CLINICI A CONFRONTO E APPROCCI DIETETICI Relatore: Dott. Fausto Aufiero
Candidata: Dott.ssa Francesca Base
DIETOLOGIA CLASSICA E GASTROPATIE
BIOTERAPIA NUTRIZIONALE NELLE GASTRALGIE
ALIMENTAZIONE PRIVATIVA CHE METTE A RIPOSO GLI ORGANI:
ALIMENTAZIONE CHE TIENE CONTO DELLA FUNZIONALITA’ DEGLI ORGANI E CHE FACILITA I PROCESSI RIPARATIVI:
•
Caffè anche decaffeinato
•
Cioccolato
•
Limone
•
Spezie ed alcol (causano vasodilatazione)
•
Fritture (per acroleina irritante per la mucosa)
•
Prodotti in scatola, sottaceto, in salamoia
•
Succhi di frutta bibite acidule gassate
•
Alimenti piccanti o eccessivamente zuccherini
•
Attenzione alle fibre (soprattutto insolubili come
Ø Frutta cotta o cruda poco acida e poco zuccherina
crusca, semi ecc)
Ø No formaggi e latticini, si latte freddo
Ø Pochi zuccheri semplici e modiche quantità di carboidrati complessi Ø Niente minestrine o alimenti imbibiti di acqua Ø Carne preferibilmente bianca, predigerita o cruda (prosciutto crudo) Ø Niente legumi in fase acuta Ø Verdure cotte povere di cellulosa, iodio e ferro
DIETOTERAPIA PER LA SINDROME METABOLICA
BIOTERAPIA NUTRIZIONALE E SINDROME METABOLICA
MIRATA ALLA PERDITA DEL PESO CORPOREO ATTRAVERSO LA PURA RESTRIZIONE CALORICA E DEI MACRO NUTRIENTI
TIENE IN CONSIDERAZIONE LA COSTITUZIONE DEL SOGGETTO E NON SOLO LA PATOLOGIA
CHO: 55% Kcal giornaliereà aumento dei carboidrati complessi e riduzione degli zuccheri semplici, aumento della fibra solubile (fino a 30 g/ die)
1. STABILIZZARE LA GLICEMIAà considerare il carico glicemico complessivo del PASTO; verdure cotte ripassate con ferro e iodio; ridurre i formaggi
PROTEINE: 15% Kcal giornaliereà aumentare i legumi e ridurre la care rossa ricca di colesterolo
2. STIMOLARE IL METABOLISMOà stimolo maggiormente incentrato su tiroide e/o fegato a seconda della costituzione
GRASSI: 25-30% Kcal giornaliereà aumentare il consumo dell’olio EVO e ridurre i grassi saturi MICRONUTRIENTIà ridurre il Na nella dieta e quindi il sale da cucina NESSUN ACCENNO ALLA MODALITÀ DI COTTURA E ALLE ASSOCIAZIONI NUTRIZIONALI.
3. RIEQUILIBRARE IL PROFILO LIPIDICOà utilizzo di alimenti specifici ad azione ipocolesterolemizzante (mela verde; centrifugato di carote a digiuno; fragole ,melograno e frutti di bosco); utilizzo di fritti e soffritti per liberare il fegato dal grasso depositato; alimenti ricchi in potassio ad azione miorilasante
SESSO: DONNA ETA’: 59 anni
DATA: 25/11/2015
LAVORO: MAESTRA DELLE ELEMENTARI
PESO: 61,9 ALTEZZA: 168 cm BMI: 21,9 CIRC.VITA: 93 cm
OBIETTIVO: migliorare la condizione gastrica e intestinale DIETE PRECEDENTI E ANDAMENTO DEL PESO NEL TEMPO: nessuna seguita da professionisti ma sempre su consiglio del marito medico. Ad esempio alimentazione per tenere a riposo stomaco e intestino carne e alla piastra e pesce bollito, patate lesse, verdure lesse, riso e pasta in bianco ASSOLUTAMENTE NESSUN FRITTO O RIPASSATO ANAMNESI FAMILIARE: familiarità per patologie cardiovascolari e ipertensione paterna ANAMNESI REMOTA: IPOTIRODEA, storia di un intestino problematico con colite e cefalea, gastrite, nausea e vomito ogni fine settimana da un anno a questa parte. Tolti noduli alla tiroide ANAMNESI RECENTE: reflusso e gonfiori dopo i pasti.
MENARCA: 12 anni CICLO, CANDIDE E CISTITI: il ciclo era regolare, poco doloroso con flusso normale; a volte cistiti ORA IN MENOPAUSA da 6 anni GRAVIDANZA E AUMENTO DI PESO: si due non è aumentata tanto di peso 10-12 kili; parti naturali senza complicazioni FARMACI: eutirox 125 mg, antipertensivi, beta bloccanti per piccole aritmie, protettore gastrico. OGNI WEEK END PLASIL PER LA NAUSEA ALLERGIE E/O INTOLLERANZE: si al lattosio
ANALISI CLINICHE: 19/11/2015 APPETENZE: si, per il dolce
GLICEMIA 88 mg/dl
STOMACO: un disastro; gastrite, reflusso e gonfiore dopo i pasti
EMOCROMO tutto ok emoglobina un po’ bassa
INTESTINO: colon irritabile
(12,8 su un minimo di 12,5 e un max. di 17,5)
SONNO, RISVEGLIO E STANCHEZZA DURANTE LA GIORNATA: disturbato, si sveglia sempre alle 2 e 30 lucida, con sete e bocca pastosa; risveglio molto rallentato si attiva dopo le 10 del mattino. Cali energetici dopo i pasti specialmente dopo pranzo MAL DI TESTA: si ne soffre almeno due volte a settimana, meglio con il caldo e in una stanza secca non umida DOLORI MUSCOLARI, CONTRATTURE E ALTRI FASTIDI: crampi notturni e dolore alle gambe (“sensazione di gambe fiacche”) ATTIVITA’ FISICA: si 1 volta a settimana 1 ora di camminata e 1 volta 1 ora di nuoto libero
PROTIDOGRAMMA: ok ma albumina bassa 53,41 su min di 50 e max di 65 TRANSAMINASI GOT 26 SU 30; GTP 8 SU 31 AZOTEMIA 45 SU 50 COLESTEROLO 230 HDL 105 e LDL 106 TRIGLICERIDI 96 mg/ dL ANALISI URINE: PH 1015
acida PESO SPECIFICO
ANAMNESI NUTRIZIONALE COLAZIONE: tè zuccherato + fette biscottate o ciambellone o biscotti secchi SPUNTINO META’ MATTINA: SI perché HA UN BUCO ALLO STOMACO E GIRAMENTI DI TESTA à mangia una o due crostatine FAME ALLE 12:00 PRANZO ore 13:30: solitamente affettati tipo bresaola con parmigiano, noci e frutta Ore 15:00 caffè con zucchero e poi sonnellino pomeridianoà si sveglia più stanca di prima SPUNTINO META’ POMERIGGIO: tè con zucchero e fette biscottate oppure frutta SPIZZICO PRIMA DI CENA: si quello che c’è mangia ad es. affettati, formaggi, craker ecc. CENA: 2 volte a settimana pasta o riso in bianco o passati di verdura, poco pesce, verdura si sempre lessa e scondita, poca carne o prosciutto crudo con pane bruscato DOPO CENA: voglia di dolci e mangia cioccolata NOTE: sicuramente fegato rallentato e in difficoltà; troppi zuccheri che sovrastimolano il pancreasà picchi e rebaund glicemici che la fanno stare male
IPOTESI COSTITUZIONALE: EPATO-PANCREATICA Durante la prima visita ipotizzo che la signora sia epatopancreatica perché è una donna sveglia, parla in maniera molto dinamica, mi racconta che le piace fare molte attività e non le piace mai stare ferma che lei si sente una 30 enne nel fisico di un 90 enne e che non ce la fa più a stare così tanto male e a vomitare tutti i fine settimana. Si presenta abbastanza esile, con una pancia gonfia di aria ma non di grasso, gambe e caviglie sottili, cosce pronunciate. La parte alta del corpo è poco sviluppata: il seno è normale e non grande, le spalle piccole così come le braccia. Pancreatica probabilmente lo è diventata con il tempo e con lo stile di vita alimentare perché un fegato ipo-funzionante (sintomi gastrici, intestinali, sonno disturbato e analisi cliniche) ha portato con il tempo a sovra stimolare il pancreas che ha prodotto più insulina provocando gli squilibri glicemici che la signora avverte come fame e giramenti di testa. Il primo obiettivo che mi pongo insieme a lei è quello di non farla più vomitare nel week end e di migliorare la funzionalità gastrica così le imposto qualche giorno di terapia alimentare chiedendole un aggiornamento giornaliero per sapere come si sente.
26/11/2015 COLAZIONE: una fetta di pane casereccio tostato con abbondante olio extravergine di oliva e un pizzico di sale e un tè a breve infusione senza zucchero SPUNTINO SE FAME: 2-3 noci oppure qualche oliva NO CROSTATA O DOLCI Ore 13:30: bresaola con fetta di pane tostato, parmigiano e noci Ore 15:00 tornata a casa dal lavoro: una frittata con le zucchine e insalata CENA: 60 g di pasta aglio olio e peperoncino, cicoria ripassata in padella e carote crude condite con olio e sale STOMACO: MEGLIO; INTESTINO: REGOLARE
27/11/2015 COLAZIONE: tè senza zucchero + yogurt magro senza lattosio e pezzetti di ciambellone (fatto con il burro e non con l’acqua) Spuntino: qualche oliva, ma non fame come prima e no giramenti di testa PRANZO A SCUOLA: bresaola, grane e olive, pane bruscato + fette di arancia con il sale NO FAME NEL POMERIGGIO CENA fuori a casa di amici (non ha rispettato le indicazioni) Pasta con i ceci e radicchio alla piastra Dopo cena si sente gonfia come se avesse mangiato troppoà le consiglio di bere acqua con il limone a piccoli sorsi per favorire la digestione. Dopo poco va meglio STOMACO: così così; intestino meglio
28/11/2015
29/11/2015 DOMENICA (giorno di vomito solitamente)
COLAZIONE: fette biscottate con marmellata, tè a breve infusione senza zucchero e 5 mandorle
COLAZIONE: pane tostato con abbondante olio EVO + mandorle e tè senza zucchero
NO FAME
PRANZO: scaloppina al limone + valeriana condita + arancia con il sale
PRANZO: petto di pollo in padella con zenzero + valeriana condita e mango con gocce di limone
NO FAME OK NEL POMERIGGIO passeggiata
16:30 FAME: arancia con olio e sale
CENA: pasta con le zucchine trifolate e finocchi conditi con olio sale e olive + pezzetti di bresaola
CENA: compleanno del marito fuori al ristorante
DOPO CENA: qualche mandorla
Consigliato mezza porzione di spaghetti aglio olio e peperoncino + cicoria ripassata e una verdura cruda; durante la cena bere acqua e limone STOMACO OK; INTESTINO REGOLARE anche se sensazione di aria nella pancia
STOMACO OK, NO VOMITO!!! Intestino un po’ pigro 30/11/2015 OGGI PROVIAMO IL FRITTO
COLAZIONE: pane casareccio tostato con prosciutto crudo + tè e 1 kiwi NO FAME PRANZO: cotoletta di tacchino panata + indivia belga cruda e clementini POMERIGGIO: bene ha digerito CENA: 70 g di riso all’arrabbiata + indivia trifolata in padella con peperoncino e insalata con olive NO FAME STOMACO: molto bene, INTESTINO REGOLARE. STA MEGLIO
14/12/15 PRIMO CONTROLLO
27/01/2016 SECONDO CONTROLLO
Peso 61,6 circ Add 91,5 cm SI SENTE DECISAMENTE Più SGONFIA
PESO: 61,9 circ.add 90,5 cm Si sente sgonfia
v Mi chiede delle soluzioni portabili perché dovrà rimanere a scuola e non ce la fa a pranzare quando arriva a casa senza aver mangiato nulla prima
v Passati gli attacchi di fame fino alle 13 e 30 resiste benissimo
v La notte dorme decisamente meglio
v Dorme bene non si sveglia più con sete, ma a volte solo per andare al bagno
v A volte ha ancora fame tra i pasti soprattutto quando è nervosa a scuola v Stomaco molto migliorato a volte ancora bruciori, ma meglio v NON ha vomitato nei week-end in queste settimane e le sembra impossibile CONSIGLIATE ALCUNE SOLUZIONI NUTRIZIONALI: •
Proviamo a colazione pane BURRO e marmellata + tè
•
Metà mattina yogurt con mango
•
PRIMA DI TORNARE A CASA IN MACCHINA
•
Yogurt greco oppure craker integrali con philadelphia
v Molto meglio con lo stomaco v La sera trova la pasta con le verdure o comunque condita molto gratificante
v Le consiglio di provare il fritto la sera e di aumentare un po’ il consumo di pesce
AGGIORNAMENTO
18/02/2016
La dieta procede bene e lo stomaco va alla grande dice di aver capito adesso che quando sente che sta per arrivare l’attacco di gastrite deve mangiare cosa che prima non faceva. Sta un po’ male con l’intestino (colite nervosa) perché ha un po’ di problemi familiari e la scuola la stressa. Le consiglio alcuni rimedi per bloccare la diarrea come il tè a lunga infusione con il parmigiano; riso in bianco con olio e parmigiano; scamorza alla piastra e le dico di ridurre i fritti e il pesce.
2/03/2016 TERZO CONTROLLO Peso 62,3 circ. add. 91,5 cm v STOMACO ormai ok ; sta mangiando i fritti v Fame di zuccheri passata anche se mi confessa che la sera
4/04/2016 QUARTO CONTROLLO
ogni tanto mangia frutta e cioccolataà probabilmente per questo è ingrassata; le dico di toglierle e di sostituirle nel caso di fame con pane tostato con OLIO e sale oppure qualche mandorla v Le consiglio di fare 30-40 minuti di cyclette tutti i giorni per migliorare la circolazione delle gambe e le consiglio di utilizzare melagrana e frutti di bosco per migliorare il microcircolo. v Al controllo mi ringrazia e dice che per questo mese vuole provare a fare da sola per vedere come va e se ha
Peso 62,5 Cir.Add. 90 cm Meglio dell’altra volta v Ha fatto la cyclette e sta meglio con le gambe, meno gonfie e doloranti v Non ha avuto problemi questo mese con lo stomaco v Fine settimana ok NON HA VOMITATO Si trova bene con questa nuova alimentazione e i fritti le piacciono molto
capito come funziona. Mi dice che se ha bisogno mi
Partirà per Monaco dal figlio per la Pasqua e dice che
scriverà lei.
ha capito come fare se dovesse stare male
23/05/2015 QUINTO CONTROLLO
19/09/2015 SESTO CONTROLLO
Peso 61,3 Circ. Add. 90 cm
Peso 62,4 circ. add 90,5 cm
ANALISI DEL 8-04-2016
v L’estate è andata molto bene, ha seguito le
ü GLICEMIA 104 VS 88
indicazioni che le avevo dato e non ha avuto
ü EMOCROMO tutto ok emoglobina stabile ü PROTIDOGRAMMA: albumina da 53 a 55 ü TRANSAMINASI GOT 26 SU 30 STABILE; GTP da 8 SU 31 a 29 su max 49
l’intestino v Ha ripreso la palestra e fa gin tonic 2 volte a settimana per un’ora.
ü AZOTEMIA 45 SU 50 ora 33 ü COLESTEROLO 230 HDL 105 e LDL 106 ora totale 225 ü TRIGLICERIDI 96 mg/ dL ora 78 ü ANALISI URINE: PH SPECIFICO 1015 stabile
problemi né con lo stomaco né con
acida ora 5 PESO
v Si sente bene, non ha più quella stanchezza cronica di prima e sonnolenza dopo i pasti v Appuntamento a Novembre ci aggiorniamo in caso di necessità
30/11/2016 SETTIMO CONTROLLO Peso 62,4 Stabile Circ.Add. 89,5 Si sente molto sgonfia questi giorni Adesso sta bene, ma con l’influenza intestinale è stata parecchio male ma si è ripresa rapidamente grazie alle indicazioni nutrizionali Continua a fare gin tonic e ha ripreso ad andare a teatro e a cena fuori con il marito perché non ha più paura di stare male.
15/04/2017 Mi scrive e mi voleva ringraziare perché oggi ha osato mangiare un cornetto al bar con le colleghe e non è sentita male come invece le accadeva un anno fa. Mi dice che ci vedremo per un appuntamento non appena finisce la scuola. Questa è stata l’ultima volta che ho avuto aggiornamenti probabilmente ci vedremo a fine giugno per un controllo.
Mi ringrazia e ci aggiorniamo ad anno nuovo o in caso di necessità Ho voluto riportare questo caso clinico perché penso che la bioterapia nutrizionale abbia letteralmente salvato questa signora e l’abbia fatta tornare a “vivere”. Prima di incontrarmi non voleva più uscire di casa la sera e andare al ristorante per paura di stare male, non faceva colazione al bar con le colleghe per paura poi di stare male. Oggi invece è tornata a riprendere le vecchie abitudini di vita e anche se fa qualche sgarro adesso sa come rimediare e non stare male come prima.
SESSO: UOMO
DATA: 1/04/2016
PESO: 102,3 ALTEZZA: 182
ETA’: 37 anni
BMI: 30,9
LAVORO:AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO
CIRC.ADD: 109 cm
OBIETTIVO: dimagrire, ma soprattutto ridurre il rischio diabete (glicemia alta fino alla prima visita) perché padre diabetico DIETE PRECEDENTI E ANDAMENTO DEL PESO NEL TEMPO: si, ma mai sotto controllo medico; sempre fai da te riducendo il junk food, i dolci, i carboidrati e le porzioni in generale- DIETE SENZA GROSSI RISULTATI.
ANAMNESI RECENTE: dopo i pasti molta sonnolenza e stanchezza cronica FARMACI: anticoagulante e acido folico
Il peso dove si sente bene è 85-88 kili ANAMNESI FAMILIARE: padre diabetico, cardiopatica (già un infarto) e gravemente obesa
ANAMNESI REMOTA: operato di un ependimoma gigante nel 2004 e vivo per miracolo. A seguito di molte terapie cortisoniche e della scorretta alimentazione è ingrassato molto
madre
ALLERGIE E/O INTOLLERANZE: allergico alle graminacee e la primavera gli dà fastidio
STOMACO: tutto ok digerisce bene e non ha gonfiori dopo i pasti INTESTINO: regolare anche più volte al giorno
ANALISI CLINICHE: 10/03/2016 GLICEMIA 112 su max 110
APPETENZE: si smodata per il dolce
EMOGLOBINA GLICATA: 38 e si è diabetici a 48
SONNO, RISVEGLIO E STANCHEZZA DURANTE LA GIORNATA: dorme bene la notte e non si sveglia; il risveglio è attivo, ma durante la giornata si sente sempre molto fiacco
EMOCROMO tutto ok
MAL DI TESTA: a volte nei cambi di stagione DOLORI MUSCOLARI, CONTRATTURE E ALTRI FASTIDI: no
TRANSAMINASI GOT 35 su 40 GTP 58 su 40 COLESTEROLO TOT 172 HDL 42 TRIGLICERIDI 167 su max 170 SIDEREMIA ok ANALISI URINE: PH 6 PESO SPECIFICO: 1014
ATTIVITA’ FISICA: SEDENTARIO a volte nei week end qualche camminata con moglie e figli
ANAMNESI NUTRIZIONALE COLAZIONE: latte con zucchero e caffè (già zuccherato) + fette biscottate senza niente
FAME CON BUCO ALLO STOMACO, GIRAMENTI DI TESTA E SENSO DI CONFUSIONE SPUNTINO META’ MATTINA: frutto PRANZO: pasta con formaggino (avanzo dei figli) o mozzarella o affettato + 1 mela + caffè con un cucchiaino e mezzo di zucchero
SPUNTINO META’ POMERIGGIO: biscottini o merendine delle macchinette in ufficio
SPIZZICO PRIMA DI
CENA: quello che trova: biscotti, pane, cracker,
grissini, affettati, formaggi ecc
CENA: generalmente un secondo o carne o uova o affettati NO PESCE + insalata + frutta e pane
DOPO CENA: fame di dolci solitamente resiste ma la voglia c’è
NOTE: sicuramente questo tipo di alimentazione è molto scorretta perché lui iniziando con una colazione troppo ricca di zuccheri si porta questa fame di dolce per il resto della giornata. Tra l’altro i carboidrati complessi che mangia sono molto pochi (giusto la pasta e il pane) e quindi va alla ricerca di zuccheri semplici. Ha sicuramente squilibri glicemici nell’arco della giornata che lo fanno sentire sempre fiacco e stanco e lo fanno ingrassare a vista d’occhio oltre a predisporlo al diabete
IPOTESI COSTITUZIONALE: PANCREATICO Durante la prima visita ipotizzo che il signore sia pancreatico in quanto non ha un corporatura longilinea e sottile, ma piuttosto robusta e massiccia, bacino largo e addome rotondo (tipo mela); ha la faccia a luna piena e la localizzazione del grasso è concentrata principalmente sull’addome; gli arti sono corti e carnosi e il sottocutaneo al tatto è morbido. Come carattere è un signore molto tranquillo, mi ascolta e prede appunti mentre parlo e si presenta con la sua cartellina di esami e storia clinica; mi sembra un tipo molto preciso. Deduco che sia pancreatico anche grazie alla sua appetenza per il dolce e la predisposizione a determinate patologie: diabete, ipercolesterolemia e ipertrigliceridemia ed un inizio di sindrome metabolica. Il primo obiettivo che mi pongo è quello di stabilizzargli la glicemia e non avere più squilibri nell’arco della giornata. Decidiamo insieme di valutare i sintomi e non la glicemia perché non vuole pungersi. Gli imposto una settimana di terapia alimentare ed aspetto un aggiornamento dopo il week end.
COLAZIONI DA ALTERNARE NELL’ARCO DELLA SETTIMANA: Ø
Pane casareccio tostato con abbondante olio extravergine di oliva + un pizzico di sale + centrifugato di carote o frutta (fragole, pompelmo, kiwi, mela verde, arancia e mandarini, frutti di bosco) + caffè con pochissimo zucchero
Ø
Yogurt greco + frutta fresca + caffè con poco zucchero
Ø
Pane casareccio + affettato magro (bresaola, fesa di tacchino, prosciutto
SPUNTINO NEL POMERIGGIO (SOLE SE FAME) Ø
Frutta secca
Ø
Qualche oliva verde o nera o piccante
Ø
Frutta (vedi scelte della colazione)
PER EVITARE LO SPIZZICO PRIMA DI CENA: verdure crude da pinzimonio (sedano, carote e finocchi) intinti in una ciotolina con olio EVO e sale oppure in crema di olive o di avocado oppure da sgranocchiare crude.
crudo) senza formaggio + spremuta di arancia +caffè
PASTI: giornalieri
Yogurt bianco + frutta fresca + frutta secca (2 noci o 10 nocciole o 5-6
PRANZI: II piatto + contorno crudo + pane o frutta; oppure fritto
mandorle) oppure olive
CENE:
Ø
Fette biscottate o pane tostato con crema di avocado e qualche oliva
Ø
Ø
Caffè + 2-3 biscotti + yogurt activia (NEI GIORNI IN CUI VA MOLTO
Ø
DI CORSA)
2 volte a settimana carboidrati complessi + verdura cotta e cruda NO PANE NO FRUTTA
Ø
2 volte fritto: cane, pesce, patate e verdure
Ø
2 volte pesce + doppia verdura + pane NO FRUTTA
Ø
1 volta uova o legumi con doppia verdura + pane
2/04/2016 COLAZIONE: yogurt greco + pezzetti di melone + caffè + qualche mandorla NO FAME PRANZO: scaloppina di pollo al limone + insalata mista di valeriana e rucola + 50 g di pane integrale tostato NO FAME CENA: 80 g di spaghetti aglio olio e peperoncino + scarola ripassata in padella con curcuma + finocchi conditi Centrifugato di carote a digiuno COLAZIONE: pane casareccio tostato con olio EVO + pizzico di sale + kiwi e caffè NO FAME PRANZO: 200g di sogliola in padella con pomodorini, olive e prezzemolo + broccoletti ripassati + un banana CENA: 80 g di riso venere con broccoletti ripassati + insalata di valeriana, pomodori e cipolle crude con pezzetti di avocado
3/04/2016
Centrifugato di carote a digiuno e poi colazione a scelta
4/04/2017
PRANZO: 200g di pesce arrosto + indivia belga e radicchio conditi con olio sale e limone + 1 banana CENA: salsiccia alla piastra + indivia belga trifolata con peperoncino e olive + fragole scondite con succo di limone
COLAZIONE a scelta
5/04/2016
PRANZO: lombata di maiale alla piastra + indivia belga cruda e rucola + 2 kiwi CENA: omelette ai funghi + zucchine trifolate + indivia belga cruda condita con olive e pezzetti di avocado
AGGIORNAMENTO La dieta prosegue molto bene e dalla sua bilancia ha già perso un kilo; non ha più fame tra i pasti a volte dopo cena, ma molto meglio. SI SENTE MENO STANCO E FIACCO (glicemia stabilizzata). Andiamo avanti così fino al prossimo controllo
8/04/2016
15/04/2016 PRIMO CONTROLLO Peso 99,9 kili: 64% FFM 63,6 muscolo; 36% FM 36, 3 kili HA PERSO 3 etti di massa muscolare e 2,2 kili di grasso CIRC. ADD 107 cm SI SENTE MOLTO SGONFIO v Lo squilibrio glicemico molto migliorato, non più giramenti di testa a metà mattina
Mi chiede dei pranzi veloci per questo mese perché lavora molto e non riesce a tornare a casa a pranzo. DECIDIAMO INSIEME PER LE INSALATONE CON PANE O FRUTTA PRANZI A SCELTA TRA:
v Ha fatto attività fisica (camminata a passo svelto) 1 ora alla settimana
v insalatona (vedi alternative sotto) + frutta fresca di stagione o pane integrale
v A volte ha fame tra i pasti e rimedia con il cioccolato extra fondente non più dolci o biscottini
v Rucola + valeriana + mix di semi + salmone affumicato;
v Si trova benissimo con le colazioni salate e riesce ad arrivare a pranzo tranquillamente senza fare spuntini. Il pomeriggio verso le 17:00 ha fame, sta in ufficio e si mangia lo yogurt con i pistacchi dentro
v Verza + valeriana e carote + pezzetti di avocado + olive + pezzetti di petto di pollo o altra carne
v Decido di aumentare la pasta da due volte a 3 nell’arco della settimana mantenendo invariato il fritto e il pesce
v Indivia belga + radicchio + carote + finocchi + mix di semi + pezzi di bresaola e olive; v Tonno e uova sode con finocchi e valeriana + mix di semi e olive; v Tonno e ceci o tonno e fagioli + finocchi, radicchio e carote + pezzetti di avocado e olive
13/05/2016 SECONDO CONTROLLO
10/06/2016 TERZO CONTROLLO
Peso 95,8: 66% FFM 62,9 kili 34% FM 32,9 kili
Peso 92,8 67% FFM 62,6 kili 33% FM 30,2 killi
CIC. ADD. 105,5 cm
CIR. ADD. 101 cm
v HA PERSO 700g muscolo e 3,4 kili di grasso
v HA PERSO 600 g muscolo e 3,4 kili di grasso
v Molto meglio di prima non più fame a metà pomeriggio.
v Si trova bene con la dieta e ha capito come
STA BENE e non ha più cali di concentrazione v Attività fisica costante 2 volte a settimana camminata + usa le scale
fare gli abbinamenti; non è più stanco e mai più avuti giramenti di testa; POCHISSIMA Attività fisica
v Mi chiede soluzioni nutrizionali diverse per gli spuntinià propongo craker integrali oppure mela verde v MI CHIEDE SE DA ADESSO IN POI Può fare da solo. Io
12/07/2016 ANNULLAMENTO DELL’APPUNTAMENTO
lo accontento fornendogli e spiegandogli come associare gli alimenti tra di loro e gli ribadisco i concetti fondamentali. v CI AGGIORNIAMO in questo mese se dovessero esserci difficoltà
v Non ce la fa a venire per problemi di organizzazione; ha perso altri 3 kili; mi augura buona estate e ci si rivede a settembre
16/09/2016 QUARTO CONTROLLO Peso 85,2 FFM 72% 60,9 kili 28% FM 24,3 CIRC. ADD 97,5 cm v HA PERSO 1,4 kili di muscolo 5,9 di grasso v POCHISSIMA attività fisica, tanti gelati e qualche sgarro NONOSTANTE QUESTO ha perso grasso; è molto felice dell’obbiettivo raggiunto insieme e la glicemia (misurata con la macchinetta del padre) è costante e stabile sui 94-96 mg/dL
RIASSUMENDO: ü HA PERSO 17 KILI di cui 2,4 di massa muscolare e 14,2 kili di massa grassa ü HA PERSO 3 taglie e mezzo passando dalla 54 alla 48 e perdendo 11,5 cm di circonferenza addominale.
22/05/2017
ANALISI DEL SANGUE:
GLICEMIA 97 VS 112 su max 110 26/05/2017
EMOGLOBINA GLICATA: 35 VS 38 e si è diabetici a 48
Gli chiedo di venire per un controllo veloce, ma non abbiamo tempo di fare la BIA
EMOCROMO tutto ok
Peso 83,5 CIRC.ADD 95, 5 cm
TRANSAMINASI: GTP 24; GOT 23 VS GOT 35 su 40 GTP 58 su 40
v Oscilla tra gli 83 e 84 kili v Continua a fare il fritto 2 volte a settimana perché gli piace e si trova molto bene; ogni tanto sgarra, ma mantiene il peso senza difficoltà. Fa sempre le colazioni suggerite e si trova molto bene; non ha più quei disturbi da squilibri glicemici. v Ci rivediamo a fine giugno con i risultati delle analisi fatte a fine maggio
COLESTEROLO TOT: 150 VS 172; HDL 48 VS 42 TRIGLICERIDI: 95 VS 167 su max 170 SIDEREMIA ok ANALISI URINE: PH 5 VS 6 PESO SPECIFICO: 1023 VS 1014
Ho scelto di raccontare questo secondo caso clinico perché anche in questo caso questo paziente è stato salvato dalla bioterapia nutrizionale. È stato salvato da un diabete certo (se avesse continuato lo stile di vita precedente) e da una sindrome metabolica che avrebbe potuto peggiorare. Tra l’altro ci tengo a sottolineare che il paziente si può definire sedentario e nonostante questo ha comunque perso molto peso, ma soprattutto giro vita e la fisiopatologia ci ricorda che se perdiamo centimetri a livello addominale, stiamo guadagnando salute. Un ultimo particolare interessante è il peso mantenuto durante tutto questo tempo (8 mesi) applicando le regole base della bioterapia nutrizionale. Infine sono molto contenta di avergli insegnato uno stile di vita alimentare che si porterà dietro per il resto della sua vita.