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WORLD LIBRARIES Il giro del mondo in 13 biblioteche
BIBLIOTECHE NEL MONDO
Il giro del mondo in 13 biblioteche
Di Alessandra Maccaferri
In tutto il mondo esistono numerosissime biblioteche, che si fanno notare non solo per il patrimonio librario ma anche per la loro architettura. Eccone 13 disposte in diverse zone del globo.
Per amanti della lettura e studiosi, non serve molto per rendere bella una biblioteca, bastano i libri! Ci sono però in giro per il mondo tantissime strutture che uniscono all’amore per la cultura quello per l’architettura. Che siano costruzioni storiche o modernissime, queste biblioteche sono luoghi che ispirano e aiutano a sognare in grande. Eccone alcune. Klementinum Baroque Library In Europa, la Klementinum Baroque Library di Praga, in Repubblica Ceca, fu costruita nel 1722 come parte di un complesso universitario dei Gesuiti. Per questo ospita oltre 20.000 volumi di letteratura teologica per lo più straniera, acquisiti dall’inizio del XVII secolo fino ai tempi recenti. Il suo interno decorato è cambiato poco nel corso dei secoli: sul soffitto si possono ammirare affreschi del pittore Jan Hiebl, raffiguranti motivi allegorici dell’educazione e ritratti di santi gesuiti, rappresentanti di spicco dell’ordine
e mecenati dell’università. Notevole anche la collezione di mappamondi geografici e astronomici al centro della biblioteca. Attualmente contiene una serie di opere importanti e uniche, che hanno rilevanza mondiale; i libri storici sono disponibili in una biblioteca digitale grazie alla collaborazione con GoogleBooks. Dopo il periodo del lockdown il complesso ha goduto di rinnovata popolarità, perché era fra le biblioteche che si potevano visitare da casa con un comodo tour virtuale. La Biblioteca Sandro Penna (Perugia, Italia) è intitolata al poeta della città ed è stata inaugurata nel maggio 2004. Progettata dall’architetto Italo Rota, è concepita come un grande disco, interamente di vetro, che si illumina di notte. Per la sua forma architettonica e per la collocazione al centro del quartiere di San Sisto, è diventata centro e punto di riferimento per chiunque voglia leggere, aggiornarsi o studiare. Il
Stadtbibliothek Stuttgart
design accattivante è coadiuvato da un patrimonio librario attento alle esigenze di diverse generazioni e ricco soprattutto nel settore della narrativa. Particolare attenzione è rivolta, inoltre, ai piccolissimi
e agli adolescenti, sia nella scelta dei libri,
sia nella realizzazione di sezioni e spazi dedicati. La Stadtbibliothek Stuttgart, la biblioteca civica di Stoccarda, in Germania, è stata aperta al pubblico nel 2011. È una modernissima struttura a forma di parallelepipedo, a base quadrata, la cui realizzazione è stata affidata all’architetto sudcoreano Eun Young Yi, e in cui i rivestimenti in vetro giocano un ruolo importante. L’edificio è composto da nove piani in superficie e due sotterranei. All’interno mezzo milione di testi a disposizione, e in più una stanza della tranquillità, vuota, in cui poter riflettere con i libri o senza. La biblioteca sovrasta inoltre gli edifici circostanti, scelta fatta per metterla in rilievo come luogo per arricchire la conoscenza individuale e che acquista sempre più importanza per la società. In Asia, lo studio di architettura MVRDV e il Tianjin Urban Planning and Design Institute - TUPDI hanno costruito in Cina la Tianjin Library. Un’apertura ovale perforata attraverso l’edificio è sostenuta dall’Occhio, una sfera luminosa con un auditorium, che occupa il palcoscenico principale all’interno dell’atrio e amplia la percezione dello spazio all’interno. Librerie a terrazze che richiamano la forma della sfera creano un paesaggio interno i cui contorni si estendono, avvolgendo la facciata. In questo modo, gli scaffali a gradini all’interno sono rappresentati all’esterno con ogni livello che si raddoppia come una feritoia. Con una superficie di 33.700 m2, il complesso funziona non solo come un centro
Tianjin Library Tama Art University Library educativo, ma come uno spazio sociale e culturale. La Tama Art University Library (Tokyo, Giappone) è un’opera architettonica che unisce l’espressività plastica delle sue forme a un sapiente uso tecnologico del calcestruzzo. Ideata da uno dei più grandi studi dell’architettura mondiale Toyo Ito & Associates Architects, è realizzata in calcestruzzo armato gettato in opera. Si trova in una posizione dove l’ambiente circostante e gli spazi verdi hanno consentito una progettazione architettonica unica nel suo genere, capace
VAC Library
di rispettare l’ambiente grazie a molti accorgimenti climatici. L’edificio si sviluppa su tre piani, il basamento e due piani fuori terra dedicati alla funzione di biblioteca, per un totale di 5600 m2. Rappresenta l’interpretazione contemporanea di una caverna ed è uno straordinario esempio di creazione di spazi liberi e affascinanti. Anche per il design di interni si è utilizzato il calcestruzzo, caratterizzando le pavimentazione, le grandi sedute, i divani, i punti luce e molti degli arredi fissi. La National Library of Sejong City, in Corea del Sud, è nata con l’obiettivo di diventare il fulcro delle informazioni amministrative nel paese. La biblioteca di 21.077 m2, situata all’estremità del lungo edificio del complesso amministrativo della città, è stata pensata per conservare più di 3 milioni di libri e una quantità ancora maggiore di informazioni digitali. Progettata da Samoo Architects & Engineers, rappresenta una pagina di libro Bibliotheca Alexandrina che viene capovolta. La splendida vista del lago introdotta all’interno dell’edificio crea un’atmosfera eccezionale per gli utenti della biblioteca con zone di lettura dedicate. Le sale per leggere dei bambini sono situate ai piani inferiori per ridurre al minimo il rumore, fornendo al contempo un percorso di accesso diretto al parco giochi all’esterno dell’edificio. La VAC Library si trova ad Hanoi, in Vietnam, ed è un progetto di Farming Architects. Nasce dalla constatazione che in quella zona le persone tendono a creare piccoli punti di riferimento naturali nelle loro case, incluso il posizionamento di aree per pesci, che possono essere piccoli acquari o stagni per le carpe Koi, con investimenti maggiori. Inoltre, la situazione dei vegetali contaminati in città fa sì che anche il desiderio di piantare verdure fresche proprio nelle case dei residenti sia diventato imperativo. La caratteristica principale per la progettazione del VAC è l’Aquaponics, un sistema che combina l’acquacoltura convenzionale (allevamento di animali acquatici) con l’idroponica (coltivazione di piante in acqua), in un ambiente simbiotico. Aquaponics utilizza così l’acqua circolante da un laghetto per fornire nutrienti alle piante. VAC Library si basa sull’utilizzo di grandi cornici in legno, che le danno una certa forma tecnica, che aiuta a creare una struttura flessibile e adattabile. Gli spazi risultano ben organizzati ed è più semplice suddividerli in diverse aree funzionali. La Biblioteca
VAC è anche orientata verso uno spazio bibliotecario aperto per i bambini. I piccoli della zona e delle altre città possono utilizzarne gli spazi per giocare insieme, leggere libri ed esplorare il modello ecologico dell’edificio, familiarizzando ad esempio con gli animali come le carpe Koi e le galline. In America, la Beinecke rare book & Manuscript library in Connecticut fa parte dell’Università di Yale ed è una
delle raccolte più importanti al mondo di manoscritti rari. Inaugurata nel 1963, la biblioteca è rinomata per la sua facciata in marmo traslucido e per la famosa torre di libri in vetro al suo interno, dove ci sono circa 180.000 tomi. La Vancouver Public Library si dedica da oltre 100 anni a soddisfare le esigenze di apprendimento, lettura e informazione permanente dei residenti. L’anno scorso ha avuto quasi 6.5 milioni di visite, con gli utenti che hanno preso in prestito quasi 9.5 milioni di articoli fisici e digitali tra cui libri, ebook, film, musica e riviste. Il cuore della biblioteca è una grande sala urbana a spirale che attira il pubblico sia come luogo tranquillo per lo studio e la contemplazione, sia come punto di incontro. Le pile di libri e i servizi sono organizzati all’interno di un volume centrale rettilineo di nove piani, avvolto da un colonnato a più piani contenente aree di lettura e studi. La Biblioteca canadese è sormontata da un parco pubblico e da una grande sala lettura. Il progetto, che quest’anno celebra il 25° anniversario, è stato realizzato dallo studio Safdie architects. In Africa, la biblioteca più famosa è la
State Library of Victoria Barr Smith Library
Bibliotheca Alexandrina ad Alessandria d’Egitto, moderno tributo al famoso antico edificio. Offre spazio sufficiente per
oltre 8 milioni di libri e ospita la più grande collezione di volumi in lingua francese del continente e la sesta al mondo. In questo periodo di distanziamento è molto attiva nell’organizzare seminari ed iniziative culturali on line. La Kenyatta University Library (Nairobi, Kenya), ha un edificio straordinariamente moderno. È alto sei piani e ogni livello ha una sua funzione specifica (il primo piano ha una sala studenti, il secondo accoglie i libri di scienze sociali etc). In Australia, la Barr Smith Library presso l’Università di Adelaide si caratterizza per la sua facciata in mattoni rossi. L’edificio era stato progettato per contenere solo mezzo milione di volumi ma, poiché la collezione si è espansa abbastanza rapidamente, è stato necessario aggiungere continuamente altri spazi. La biblioteca contiene ormai oltre 2 milioni di volumi e si estende su quasi 21.000 m2. La State Library of Victoria è immensa, contiene anch’essa oltre 2 milioni di libri. Ospita una sala degli scacchi, con materiali sulla storia e lo studio di questo sport, e una serie di tavoli da gioco. Dopo gli ultimi anni di riqualificazione a cura dello studio Architectus e degli architetti danesi Schmidt Hammer Lassen, la Biblioteca è stata riaperta al pubblico in tutti i suoi spazi; sono state riabilitate parti dell’edificio chiuse per decenni, creando ad esempio un intero quartiere solo per i bambini.