LA VOCE MENO FRAGILI, DELLAPIÙ NATURA FORTI
Gianni Crestani - Pixabay
La speranza corre sul web Il progetto “Di Passo in Passo”, siglato da ASST Spedali Civili di Brescia e Cai Brescia, e rivolto ad assuntori di cocaina e a giocatori d’azzardo patologici, ha trovato una declinazione efficace anche durante la pandemia. Vediamo come di Anna Frigerio*
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all’alto le cose si vedono in modo più chiaro. Ci si è allora chiesti se fosse possibile tradurre in pratica queste esigenze di distacco e di chiarezza nei percorsi terapeutici rivolti ad assuntori di cocaina e a giocatori d’azzardo patologici. Come evidenzia la Relazione annuale al Parlamento 2019, l’uso di cocaina in Italia 18 / Montagne360 / ottobre 2020
“rappresenta a oggi uno dei pericoli sociali di maggiore rilevanza” e per questo è necessario “sperimentare percorsi di cura innovativi ed efficaci”. A partire da queste riflessioni nel luglio 2019 è stato siglato il Protocollo d’intesa tra ASST Spedali Civili di Brescia e Cai Brescia per l’attuazione del progetto di Montagnaterapia “Di Passo in Passo“.