TRENTINO ALTO ADIGE
TREKKING LOMBARDIA
Alla ricerca della purezza Un’avventura di sette giorni e sei notti immersi nei silenzi della montagna. Siamo sul sentiero Cai n. 1, l’Alta Via dell’Adamello, verso il Rifugio Garibaldi, dove si può capire che la montagna ci è amica, se la rispettiamo testo e foto di Luciano Aletto
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n anno fa di questi giorni stavo percorrendo, assieme a mia figlia Silvia, il sentiero Cai n. 1, l’Alta Via dell’Adamello, da località Bazena, presso il rifugio Carlo Tassara, al Lago della Vacca Rifugio Tita Secchi, verso il Rifugio Garibaldi al Lago Venerocolo, scendendo poi fino a Temù passando da malga Caldea. All’epoca avevo 65 anni e mia figlia 34, entrambi iscritti da un anno al Club alpino italiano. Io sono pensionato e mia figlia è insegnante. Un’impresa di sette giorni e sei notti immersi nella purezza della 34 / Montagne360 / ottobre 2020
montagna, esperienza impegnativa, a tratti faticosa, ma di grande fascino e soddisfazione. Volevamo crescere, salire, elevarci sia con il corpo che con lo spirito, verso l’alto, verso le vette, verso il cielo. Il percorso è stato difficile e impegnativo, e ci ha messo alla prova con tante difficoltà: ma la montagna ci è amica, se la rispettiamo. La montagna ci ha insegnato ad apprezzare e godere dei silenzi e della solitudine, e a prevenire le situazioni difficili per non trasformare il rischio in pericolo. Arrivati nei pressi del Rifugio Garibaldi, immersi