Camaleo Novembre 2008

Page 1

Giornale d’Istituto fondato nel 2003

DA ASSUMERE DOPO I PASTI

Anno 5 - Numero 1 - Novembre 2008

PRIMO PIANO | studenti vs. gelmini | da pag.5

scuola pubblica

VENDESI CAMEON | lo straniero Divisi Classi differenziate per i bambini immigrati

Italiani a spasso Quando noi abbandonavamo la Madre Patria

a pag. 18

Nuovo assassinio in Italia. Qualcuno sta mutilando con una mannaia legislativa la scuola pubblica. Se Bruno Vespa in questo momento è saltato dalla sedia con l’idea di preparare una nuova puntata di “Porta a Porta” ecco un suggerimento per il plastico del luogo del delitto: un grande edificio che si trova in via del Corso a Roma con ingresso su piazza Colonna. Si chiama Palazzo Chigi ed è la sede del governo. Per fortuna ci è rimasto il senso dell’umorismo. Anche se ora come ora non ci sarebbe davvero di che ridere. La condizione della scuola pubblica è pericolosamente sull’orlo del baratro. Si potrebbe immaginare l’istituzione scolastica personificata in una prigioniera di una nave pirata in piedi su di un ponticello, con Tremonti e Gelmini vestiti da bucanieri che la “punzecchiano” con una spada, e i famelici “super manager” e imprenditori in mare con la bocca aperta, pronti a divorare la magra

a pag. 20

prigioniera tenuta a pane e acqua per anni. Non esiste metafora migliore per definire la triste condizione in cui versa la pubblica istruzione. Condizione nella quale questa classe politica vuole che resti. Perché non c’è bisogno di nessun sociologo o politologo per capire che un governo populista e demagogo come quello di Silvio Berlusconi si fonda sulla nostra ignoranza e mediocrità culturale (accuratamente fatta germinare nel paese con vent’anni di televisioni Mediaset) per riscuotere il suo consenso elettorale. Gli studenti, i professori, i maestri elementari, i genitori e tutte le persone che hanno un briciolo di coscienza non possono accettare con indifferenza questi provvedimenti infami. Non possono accettare l’uso smodato del decreto-legge per conseguire fini quasi totalitari. Non possono accettare che, mentre da un lato vengono tagliati i fondi e i posti di lavoro in ambito scolastico, il governo acquisti 10.000 lavagne elettroniche per la modica cifra di venti milioni di euro. Non si può non notare la contrad-

Segue a pagina 2

www.camaleo.tk

BERLUSCONI: "Convocherò oggi il ministro degli Interni, e darò a lui istruzioni dettagliate su come intervenire attraverso le forze dell'ordine per evitare le occupazioni".


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.