Camperlife Maggio 2017_Immersi tra i colori e i profumi della natura

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Mensile n°53 del 02/05/2017 MAGGIO 2017 E 4,50

Campi Flegrei (NA) Carinzia (Austria) Colli Euganei (PD) Gardaland (BS) Gradara (PU) Lenno (CO) Liguria Slovenia Umbria Valle del Chiese (TN)

MAGGIO 2017 - n. 53/anno V

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Adria Sonic Axess I 600 SC Challenger Mageo 291 C. E. Malibu I 440 QB Rapido 604 FF Dethleffs Camper 650 FMK Pilote P 716 P Essentiel

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I borghi camper friendly Colli Euganei (PD) Campi Flegrei (NA) Lenno (CO) Valle del Chiese (TN) Ciclovia dell’ardesia Gradara (PU) Umbria Gardaland (BS) Carinzia Slovenia l

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AVVOCATO l ASSICURATORE l CONCESSIONARIA l ACCESSORI l SECONDAMANO l FAI DA TE l FOTOGRAFIA IN VIAGGIO l OUTDOOR l INTERVISTA DEL MESE l IN CAMPER CON FIDO l VITA DI CLUB l INFO TURISMO l LOCATION l CLUB CLIFE l

SPECIALE FIORITURE Mete convenzionate INCHIESTA Il contratto di rimessaggio

ADRIA Sonic Axess I 600 SC


Sommario l Maggio

Turismo

COPERTINA DEL MESE Carinzia, vista dalla Pyramidenkogel © Tine Steinthaler (pag. 110)

Attualità Editoriale Lettere L’arte di viaggiare L’avvocato risponde L’assicuratore risponde News Concessionaria - iRopa Inchiesta - Il contratto di rimessaggio

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Test Test - Adria Sonic Axess I 600 SC Test - Challenger Mageo 291 Cruise Edition Test - Malibù I 440 QB Test - Rapido 604 FF Colpo d’occhio - Dethleffs Camper 650 FMK Colpo d’occhio - Pilote P 716 P Essentiel

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Speciale - Guida ai borghi amici del camperista

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Viaggio - Carinzia tra laghi e monti

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Viaggio - Colli Euganei, andanti con brio

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Viaggio - Il cuore antico della Campania

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Lettori - In lungo e in largo per la Slovenia

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IDEE PER UN WEEKEND Lenno (CO), sul lago e al centro del mondo

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Valle del Chiese (TN), lungo il corso del fiume 154 Liguria “Slow” su due ruote

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Gradara (PU), a spasso nel tempo

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Rubriche Accessori NonSoloCamper Secondamano Fai da te - Rifacimento della toilette Fotografia in viaggio - Belli come un fiore Outdoor Intervista del mese In camper con fido Zero barriere - I laghi del centro Italia Baby camperisti - Gardaland Vita di club Info turismo Location - Campeggi, agriturismi e soste Club CLife - “Sbocciano” le convenzioni Mercatino

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Gli eventi del mese 4

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Inchiesta l Il contratto di rimessaggio di Roberto Serassio

Il rimessaggio Turbopark di Bagno a Ripoli (FI)

ABC dell’accordo perfetto Qual è la forma legale più corretta, quali clausole si devono includere e quali sono le responsabilità del depositario di fronte alla legge? Quali criteri occorre usare per effettuare una scelta oculata della struttura alla quale affidare il nostro mezzo? Questo e molto altro in questa nostra breve indagine

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lcuni mesi fa abbiamo parlato del rimessaggio dal punto di vista della spesa, calcolando una media nelle varie regioni italiane. In questo articolo parleremo invece di ciò che è necessario sapere prima di concludere qualsiasi contratto. In realtà questo tipo di accordo è atipico ma può essere assimilato, per analogia, a quello di deposito secondo l’articolo 1766 del c.c. che stabilisce che “il deposito è il contratto con cui una parte riceve dall’altra una cosa mobile con l’obbligo di custodirla e di restituirla nello stato nel quale è stata consegnata”. Se ne consegue quindi che il titolare del rimessaggio è responsabile per la cosa custodita e, nell’espletamento di tale

compito, deve usare la diligenza del buon padre di famiglia. La sua responsabilità inizia nel momento in cui il mezzo viene lasciato all’interno del deposito con il consenso del depositario. Non è necessario il rila-

Camper House di Bonometti Centro Caravan

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scio dello scontrino o il pagamento anticipato del compenso pattuito. È sufficiente che il mezzo sia fisicamente all’interno del parcheggio. Su alcuni contratti esaminati abbiamo notato che i depositari tendono


Test l Adria Sonic Axess I 600 SC di Bruno Andrea Ciattini

Immagine e sostanza Dei tre Sonic sotto i sette metri, l’Axess I 600 SC con matrimoniale centrale a penisola ha ottime soluzioni pratiche e allo stesso tempo raffinate. Pensato per la coppia, è apprezzato anche da chi viaggia in quattro

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otivo d’orgoglio per la casa slovena da poco entrata a far parte della grande e solida famiglia Trigano, la gamma dei prestigiosi motorhome Sonic è caratterizzata da un riuscito restyling esterno e interno. È disponibile nei tre allestimenti Axess, Plus e Supreme, diversificati per telaio e dotazioni. Cercando un motorhome

sotto i sette metri, la scelta obbligata è orientarsi verso i tre Sonic Axess con carrozzeria di colore bianco e camera padronale offerta nelle tre disposizioni più richieste: letti gemelli nell’Axess I 600 SL, matrimoniale trasversale nell’Axess I 600 SP e matrimoniale centrale nell’Axess I 600 SC argomento di questo test. Lungo 6 metri e 99,

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largo 2 metri e 32 e alto 2 metri e 98, il 600 SC è un motorhome bene equilibrato nelle dimensioni e nelle forme mantenendo un forte carattere sia all’esterno che all’interno della cellula abitativa. Insomma: diverso a prima vista. Pensato in prima battuta per la coppia che ama le comodità – il box doccia è parte integrante della camera


Test l Challenger Mageo 291 Cruise Edition di Bruno Andrea Ciattini

L’altra faccia dello spazio Questo Challenger rimescola le carte dell’abitabilità con due living, due matrimoniali subito pronti e - ciliegina sulla torta aggiungendo altre due porte oltre a quelle in cabina. Il tutto in un riuscito mix tra design e tecnica

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antava Battisti: “sì, viaggiare”. E con questo inedito semintegrale la voglia di muoversi – anche in quattro – di sicuro non mancherà. Progettato come se fosse un SUV, traducibile come veicolo utilitario sportivo, questo Challenger “da crociera” ha quattro posti frontemarcia e altrettante porte d’ingresso. Insomma, come una vettura, fermo restando le dimensioni che però non superano i sette metri. All’arrivo lo spazio si trasforma: ed ecco un living con poltrone girevoli e tavolino amovibile sul fronte, mentre in coda c’è un salotto con divano a L, mobile

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Test l Malibu I 440 QB di Alessandro Cortellessa

California dreaming Un motorhome per chi cerca la qualità tecnica ma vuole contenere il budget limando via un po’ di ricercatezza nelle finiture: è la proposta dei Malibu integrali e semintegrali, che affiancano gli apprezzati van della casa

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opo le prove generali in Europa della scorsa stagione, i semintegrali e i motorhome Malibu sono arrivati anche sul nostro mercato con la presentazione alla fiera di Parma 2016 di tutta la gamma, che si è andata ad affiancare ai van in vendita già dal 2013. Il logo Malibu, che a molti potrebbe sembrare particolarmente recente, in realtà vanta esperienza pluridecennale essendo nato nel lontano 1979; negli anni è entrato a far parte della scuderia Carthago, marchio leader del mercato che tutti conosciamo e che lo ha rilanciato appunto nel 2013 con la linea di

furgonati, sui quali però la casa madre evidenzia da sempre le nobili origini. I van che ricordano le famose spiagge californiane, belli, rifiniti e garantiti nella qualità, sono piaciuti subito molto al mercato, che li ha premiati con ottime vendite. Per sfruttare però questo volano, la casa ha deciso di ampliare l’offerta presentando una gamma, piccola ma significativa, di integrali e semintegrali. Dopo il primo test europeo, come accennato, che ha dato le indicazioni attese, questi autocaravan, che mantengono strutture e livello qualitativo di Carthago, compreso il doppio pavimento riscaldato,

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hanno iniziato il loro inserimento anche in Italia in una fascia di mercato particolarmente competitiva e densa di proposte. Ritoccando su allestimenti e finiture per offrire una gamma con un prezzo molto più concorrenziale ma senza togliere un briciolo di qualità della base costruttiva Carthago, i Malibu conservano loro specificità e pregi, in grado di inserirsi nel mercato da un punto più basso con il preciso scopo di affermarsi come costruttore leader anche nel segmento medio. La gamma si declina su tre modelli (410, 440, 460) offerti tutti nella doppia versione semintegrale (T) o


Test l Rapido 604 FF di Alessandro Cortellessa

Bomboniera per due Uno sciccoso semintegrale, compattissimo nelle misure ma con grandi spazi nella zona giorno, che farà innamorare le coppie in cerca di un veicolo agile come un van ma rifinito e con i servizi di un camper con cellula. Eccezionale la portata utile

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l marchio Rapido ha festeggiato lo scorso anno l’importante traguardo dei 55 anni di vita sottolineandolo con due versioni speciali (696 FF e 8096 dF) che hanno attirato tanta curiosità alle fiere per l’allestimento superiore che portavano in dote. Ma per vivacizzare la storica data non ci sono stati solo i festeg-

giamenti dell’anniversario. Nella nuova stagione 2017 di Rapido, infatti, si contano ben nove nuovi layout, comprendendo le versioni speciali, che sono stati presentati durante i saloni di fine estate con proposte che vanno dai van agli integrali di alta gamma. Guardando alla tecnica, tra le innovazioni comuni a tutta la

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produzione la principale ha riguardato la nuova struttura delle cellule denominata Nova Tech: in poliestere al 100%, anche sotto al pavimento sul lato che guarda la strada contro agenti atmosferici, pietrisco e sale, presenta finitura rinforzata in gelcoat sull’esterno specie contro i dannosi raggi UV. Inoltre il poliestere è stato


Colpo d’occhio l Dethleffs Camper 650 FMK di Alessandro Cortellessa

La casa per le vacanze

Un modello a doppio asse davvero ampio e comodo, ben strutturato per la famiglia anche numerosa, che troverà spazio e una vivibilità interna invidiabile anche a tavola e in cucina

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a variegata e così numerosa gamma di caravan Dethleffs conta ben sette linee di prodotto, con la più piccola C’Joy presentata al CMT di Stoccarda nello scorso mese di gennaio. Un’offerta che ha pochi concorrenti sul mercato per ricchezza delle proposte e varietà di modelli, con allestimenti che vanno da quello più semplice ma già valido e rifinito del C’Joy 390 QSH a quelli esclusivi e lussuosi delle linee Beduin ed Exclusiv. In mezzo, la gamma Camper, che conta più modelli di tutte le altre ed è uno dei best seller della casa in tutta Europa. Tra le proposte nuove del

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Colpo d’occhio l Pilote P 716 P Essentiel di Alessandro Cortellessa

Comfort alla francese

Questo semintegrale è uno dei best seller della casa e si presenta per la stagione 2017 con tutti i miglioramenti apportati alla gamma e con piccoli ma significativi interventi sul modello. Il risultato? Una comodità e una fruibilità ancora migliori

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opo due anni in crescendo sul mercato italiano, che ha visto Pilote incrementare sensibilmente le vendite, per il 2017 la casa francese ha proposto un rinnovamento più ragionato rispetto al periodo 2015/16 in cui lanciò un ampliamento di gamma verso le misure compatte. Le principali novità della nuova stagione, su cui l’azienda ha investito molto lavoro, hanno riguardato il nuovo frontale dei motorhome Galaxy, con migliore isolamento termico e acustico

e visibilità ampliata. Passando ai semintegrali due le nuove piante (P650U e G650U) con lounge posteriore appunto con forma a U. Poi tanti interventi su dettagli comuni a tutta la gamma, come nuovi interni cabina, nuovi parasole, ottimizzazione del raccordo con la cellula, nuovi spazi di stivaggio e area tecnica centralizzata, nuovo pannello di comando nelle versioni Essentiel, nuove cucine per le linee 600 e 700 con maggior spazio, tagliere, portaspezie ed estensione, nuove con-

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figurazioni dei letti posteriori con l’aggiunta di prese usb doppie. Passando al modello oggetto di questo test, il Pacific 716 P, uno dei quattro best seller della casa per la stagione 2015/16 con maxi salotto centrale e letto alla francese con bagno laterale in coda, si presenta rinnovato per il 2017. Oltre agli interventi comuni alla gamma dei profilati appena accennati, è stato oggetto di alcuni miglioramenti come la scomparsa dello scalino sul pavimento, nuove rifiniture del tavolino e braccioli


Speciale l Località "Camper Friendly" - Italia del Nord di Roberto Serassio

Mini-guida ai borghi amici del camperista Il nostro paese può offrire tanto al turismo itinerante. Oltre alle città d’arte, possiede una miriade di siti storici che appartengono a diversi circuiti turistici. Molti di loro abbracciano la filosofia del vivere all'aria aperta offrendo servizi e possibilità di sosta. Vediamo quali sono in questa prima puntata dedicata al Nord Italia

Etroubles (AO)

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Idee per un weekend l La valle del Chiese

Lungo il corso del fiume Natura, arte, antichi mestieri, memoria e sapori si fondono in un territorio in cui ogni attimo sa di autenticità. La Valle del Chiese, al confine tra Trentino e Lombardia, accorpa sette comuni nei quali sopravvivono, intatti, i segni della civiltà rurale

La Diga di Malga Boazzo, Valle di Daone

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n mondo di luminosi prati, alpeggi, fresche foreste e poi montagne, torrenti e laghi. Ma anche antichi borghi da scoprire e testimonianze storiche di grande rilievo. Siamo al confine fra Trentino Alto Adige e Lombardia, lungo la valle che costeggia il corso del fiume Chiese che dalle alture scorre in impetuosi torrenti, scroscia in spettacolari cascate oppure si ferma in specchi lacustri. Il nostro viaggio risale il suo corso esplorando un luogo da vivere tutto l’anno che, in primavera, offre esperienze e suggestioni affascinanti, per riappropriarsi del proprio tempo fra passeggiate e attività acquatiche.

SPORT ACQUATICI E RELAX

La perla di questa zona è il Lago d’Idro, al quale il Chiese funge da immissario ed emissario. Arrivando a Baitoni, nel comune di Bondone, ci si trova davanti a uno spettacolo di

SOUVENIR GOLOSI

rara bellezza: uno splendido specchio d’acqua incastonato in mezzo a fitti boschi e montagne verdi. Il lago, che sulla cartina geografica sembra poco più grande di una goccia, in realtà ha una superficie di quasi

Il simbolo della tavola della Valle del Chiese è sicuramente la polenta preparata con la farina gialla di Storo, certificata Dop. È questo il vero souvenir da acquistare per gustare, anche una volta tornati a casa, il sapore di queste terre. A questa si aggiungono buonissimi formaggi di alpeggio come la Spressa, anch’essa fregiata di recente del marchio Dop. Nato come sottoprodotto del burro, è rimasto ancor oggi un formaggio molto magro, stagionato dagli 8 ai 12 mesi. In una valle tipicamente alpina non poteva mancare il miele di montagna, prodotto da 50 apicoltori della zona. Da segnalare anche il “Radicchio dell’Orso”, un’erba simile all’asparago, di colore verde e rosa, che cresce nei pascoli pedemontani.

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