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Valpolicella
Consorzio Valpolicella: il futuro dopo la pandemia
È tra i più importanti Consorzi d’Italia e della Provincia di Verona, includendo nella sua attività di tutela, vigilanza e promozione 19 Comuni, una denominazione da 600 milioni di euro annui: stiamo parlando del Consorzio della Valpolicella. Adagiata sulle dolci colline veronesi, la denominazione Valpolicella ha saputo negli anni farsi conoscere in Italia e nel mondo per i suoi grandi rossi veronesi, tra cui spicca l’Amarone, che sarà protagonista dal 17 al 20 giugno 2022 di un’Anteprima, che quest’anno cambia nome, format e data. Un evento esclusivo che coinvolgerà la Lirica, la cucina dei grandi chef e un parterre di ospiti internazionali che daranno grande lustro alla denominazione e all’intera provincia di Verona. Abbiamo chiesto, in un’intervista doppia, al presidente, Christian Marchesini, e al direttore, Matteo Tedeschi, quali sono le novità che bollono in pentola per il prossimo futuro.
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Come riparte la denominazione Valpolicella in questa era post-pandemica?
Presidente: Ripartiamo con positività ed entusiasmo. Lo scorso anno dopo il lockdown le aziende hanno avuto riscontri positivi da parte dei winelover, che chiedevano di visitare e vivere delle esperienze in azienda. La Valpolicella ha dimostrato una grande apertura verso l’enoturismo anche in virtù della sua posizione strategica, a metà tra due grandi poli turistici come il Lago di Garda e la città di Verona. Direttore: La pandemia ha colpito marginalmente la denominazione Valpolicella. Siamo usciti dalla pandemia con valori di trend positivi: +16% nelle vendite e +13% sui volumi. Il mercato che ha performato meglio è stato quello domestico a scapito di una riduzione delle percentuali di estero. Il 2021 pensavamo fosse un anno nefasto e invece si è rivelato lusinghiero per la denominazione. I dati ci parlano di un +10% di vendite di Valpolicella, +16% di Ripasso e +24% di Amarone.
Quali importanti eventi attendono la denominazione nei prossimi mesi?
Ora che la situazione generale consente lo svolgimento di manifestazioni ci siamo attivati energicamente ed abbiamo in programma per i prossimi mesi diversi eventi. A breve sarà il turno di Vinitaly a Verona (aprile) e Prowein a Düsseldorf (maggio), due fiere cruciali per il mondo vitivinicolo, a cui farà seguito un evento importante a Roma. Infine dal 17 al 20 giugno, qualche mese dopo rispetto al consueto gennaio, riapriremo le porte della nostra Anteprima dell’Amarone, che quest’anno cambierà nome e avrà un nuovo format. L’evento coinvolgerà un gruppo selezionato di ospiti internazionali con un’importante cena di Gala a Cortile Mercato Vecchio il venerdì sera, due Masterclass a Palazzo Maffei con visita al Museo e la visione della prima dell’Aida in Arena il sabato, in partnership con l’Ente Lirico Veronese.
QUALI NOVITÀ CARATTERIZZANO LA DENOMINAZIONE VERONESE TRA EVENTI FUTURI, SOSTENIBILITÀ E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO? GENOSSENSCHAFT VALPOLICELLA: DIE ZUKUNFT NACH DER PANDEMIE
WELCHE NEUERUNGEN KENNZEICHNET DIE VERONESER URSPRUNGSBEZEICHNUNG ZWISCHEN ZUKÜNFTIGEN VERANSTALTUNGEN, NACHHALTIGKEIT UND AUFWERTUNG DES TERRITORIUMS?
Es handelt sich um eine der wichtigsten Genossenschaften in Italien und in der Provinz Verona, die 19 Gemeinden in ihre Schutz-, Überwachungs- und Förderungsaktivitäten einbezieht, was einem Wert von 600 Millionen Euro pro Jahr entspricht: die Rede ist von der Genossenschaft Valpolicella. Die in den sanften Hügeln von Verona gelegene Ursprungsbezeichnung Valpolicella hat sich im Laufe der Jahre in Italien und in der ganzen Welt einen Namen für ihre wichtigen Veroneser Rotweine gemacht, zu denen auch der Amarone gehört, der vom 17. bis 20. Juni 2022 im Mittelpunkt einer Vorschau stehen wird, die in diesem Jahr einen anderen Namen, ein anderes Format und ein anderes Datum tragen wird. Ein exklusives Ereignis, bei dem die Oper, die Küche der großen Köche und ein Parterre internationaler Gäste der Ursprungsbezeichnung und der gesamten Provinz Verona großes Ansehen verschaffen werden. Wir haben den Präsidenten, Christian Marchesini und den Direktor, Matteo Tedeschi, in einem Doppelinterview gefragt, welche Neuigkeiten in naher Zukunft auf dem Tisch liegen werden.
Wie wird die Ursprungsbezeichnung Valpolicella in dieser Zeit nach der Pandemie wiederbelebt?
Präsident: Wir beginnen wieder mit Positivität und Enthusiasmus. Letztes Jahr, nach der Schließung, erhielten die Weinkellereien ein positives Feedback von Weinliebhabern, die darum baten, die Weinkellerei zu besuchen und zu erleben. Das Valpolicella-Gebiet hat sich dem Weintourismus gegenüber sehr aufgeschlossen gezeigt, nicht zuletzt wegen seiner strategischen Lage auf halbem Weg zwischen zwei großen Tourismuszentren wie dem Gardasee und der Stadt Verona. Direktor: Die Pandemie hat die Valpolicella-Ursprungsbezeichnung nur geringfügig betroffen. Wir sind mit positiven Trendwerten aus der Pandemie hervorgegangen: +16% beim Umsatz und +13% beim Volumen. Der Markt, der sich am besten entwickelte, war der inländische Markt, auf Kosten eines Rückgangs der ausländischen Anteile. Wir dachten, dass 2021 ein schlechtes Jahr werden würde, aber es stellte sich als ein gutes Jahr für die Bezeichnungen heraus.
Infine per quanto riguarda il pubblico Palazzo della Gran Guardia aprirà le porte domenica pomeriggio e lunedì dando la possibilità di fare visita agli stand dei produttori e degustare le loro migliori proposte.
Parliamo ora dell’Amarone: protagonista della denominazione.
Direttore: L’Amarone è un prodotto d’eccellenza che caratterizza la denominazione e la provincia di Verona. Promuovendo l’evento di cui sarà protagonista nel mese di giugno abbiamo voluto dare a questo vino una nuova veste, meno invernale e in abbinamento a piatti importanti dalla tradizione. Abbiamo invitato chef di fama nazionale per uno show cooking in cui proporranno delle abbinate non tradizionali, come il pesce, per dare un’idea della trasversalità di questo vino. Presidente: Il mondo ha un approccio diverso all’Amarone rispetto a quello che abbiamo noi italiani. Per certi consumatori stranieri l’alta gradazione del vino non impedisce di consumarlo anche nei mesi caldi. Noi vogliamo sdoganare il consumo di questo vino, proponendone una nuova versione.
Quanto è importante per la Valpolicella sottolineare il legame con la cultura del territorio, in primis con la città di Verona?
Die Zahlen sagen uns, dass der Absatz von Valpolicella um 10 %, von Ripasso um 16 % und von Amarone um 24 % gestiegen ist.
Welche wichtigen Ereignisse stehen der Ursprungsbezeichnung in den kommenden Monaten bevor?
Jetzt, da die allgemeine Lage die Durchführung von Veranstaltungen zulässt, haben wir energische Maßnahmen ergriffen und planen mehrere Veranstaltungen für die kommenden Monate. Bald sind die Vinitaly in Verona (April) und die Prowein in Düsseldorf (Mai) an der Reihe, zwei wichtige Messen für die Weinwelt, auf die eine wichtige Veranstaltung in Rom folgen wird. Vom 17. bis 20. Juni, also einige Monate später als sonst im Januar, öffnen wir wieder die Pforten unserer Anteprima dell'Amarone, die in diesem Jahr einen neuen Namen und ein neues Format erhalten wird. An der Veranstaltung wird eine ausgewählte Gruppe internationaler Gäste teilnehmen, mit einem bedeutenden Galadinner im Cortile Mercato Vecchio am Freitagabend, zwei Meisterklassen im Palazzo Maffei mit einem Besuch des Museums und der Aufführung der Premiere von Aida in der Arena am Samstag, in Zusammenarbeit mit der Behörde für Veroneser Opernmusik. Schließlich öffnet der Palazzo della Gran Guardia am Sonntagnachmittag und Montag Für das Publikum seine Pforten und bietet die Möglichkeit, die Stände der Erzeuger zu besuchen und ihre besten Angebote zu verkosten.
Kommen wir nun zum Amarone: dem Star der Herkunftsbezeichnung.
Direktor: Der Amarone ist ein Spitzenprodukt, das die Ursprungsbezeichnung und die Provinz Verona charakterisiert. Mit der Werbung für die Veranstaltung, bei der er im Juni die Hauptrolle spielen wird, wollten wir diesem Wein ein neues Gesicht geben, weniger winterlich und in Kombination mit wichtigen traditionellen Gerichten. Wir haben landesweit bekannte Köche zu einem Show-Cooking eingeladen, bei dem sie nicht-traditionelle Kombinationen, wie z.B. Fisch, vorschlagen werden, um einen Eindruck von der Vielseitigkeit
Direttore: Oggi il turismo è culturale ed enogastronomico. Noi vogliamo valorizzare la denominazione ed i prodotti che la caratterizzano. Allo stesso tempo, creare sinergie per far sì che Verona, nella sua complessità dal punto di vista artistico e culturale, venga conosciuta da quante più persone possibili nel mondo. Presidente: Per noi la città di Verona è l’hub della denominazione. La denominazione è composta da 19 Comuni ed il Comune di Verona è il più vitato all’interno di questo gruppo. La Valpolicella è il vigneto urbano di Verona.
In quale vino della denominazione intravedete un futuro glorioso?
Presidente: Il Valpolicella Superiore. Al momento è una nicchia di 3,6 milioni di bottiglie, ma è un vino elegante, di espressione del territorio che in futuro rivelerà la sua versatilità negli abbinamenti. Le aziende ci hanno dato feedback positivi su questo vino: vedono nel Superiore una nuova carta di rilancio del Valpolicella specialmente nel settore Horeca e nel mercato statunitense. Il Consorzio è a fianco alle aziende consorziate in questo obiettivo. dieses Weins zu vermitteln. Präsident: Die Welt hat einen anderen Zugang zu Amarone als wir Italiener. Für einige ausländische Verbraucher ist der hohe Alkoholgehalt des Weins kein Hinderungsgrund, ihn in den wärmeren Monaten zu trinken. Wir wollen den Verbrauch verhindern, indem wir eine neue Version dieses Weins vorschlagen.
Wie wichtig ist es für Valpolicella Gebiet, die besondere Verbindung der Kultur des Territoriums mit der Stadt Verona zu betonen?
Direktor: Heute ist der Tourismus sowohl kulturell
als auch kulinarisch. Wir wollen die Bezeichnung und die Produkte, die sie kennzeichnen, aufwerten. Gleichzeitig wollen wir Synergien schaffen, damit Verona in ihrer ganzen künstlerischen und kulturellen Komplexität möglichst vielen Menschen in der ganzen Welt bekannt wird. Präsident: Für uns ist die Stadt Verona das Zentrum der Konfession. Die Appellation besteht aus 19 Gemeinden, wobei die Gemeinde Verona diejenige mit den meisten Weinbergen innerhalb dieser Gruppe ist. Valpolicella ist der städtische Weinberg von Verona.
Sostenibilità: siete tra i Consorzi più virtuosi con la certificazione RRR. Ci sono novità?
Presidente: Dieci anni fa il Consorzio ha iniziato un percorso verso la sostenibilità, con la certificazione RRR per incentivare gli agricoltori ad avere un maggior rispetto ambientale e di conseguenza sociale nei confronti della comunità. Abbiamo ottenuto performance interessanti: gli ultimi dati ci dicono che circa il 22% dell’uva prodotta è sostenibile e/o biologica. Oggi l’8% della superficie è certificata biologica e una percentuale analoga in conversione. Direttore: Qualità e sostenibilità sono due baluardi dell’azione del Consorzio. Siamo di fronte a consumatori sempre più esigenti ed sensibili verso tematiche come rispetto dell’ambiente, tutela delle acque e dei suoli, e salubrità degli alimenti. Quest’anno abbiamo ampliato il sistema RRR per sensibilizzare ulteriormente a questo tipo di gestione agronomica, introducendo un percorso SQNP, sistema di qualità nazionale, in cui abbiamo vietato la possibilità di fare diserbo chimico.
Ci sono importanti novità nel prossimo futuro?
Direttore: Stiamo portando avanti un processo di candidatura e di accreditamento della tecnica dell’appassimento delle uve della Valpolicella come patrimonio immateriale dell’UNESCO. Sarà un risultato di altissimo profilo per l’intera provincia di Verona e garantirà al territorio di essere annoverato tra i patrimoni UNESCO.
Welcher Wein mit geschützter Ursprungsbezeichnung hat für Sie eine glorreiche Zukunft?
Präsident: Der Valpolicella Superiore. Im Moment ist er mit 3,6 Millionen Flaschen ein Nischeprodukt, aber er ist ein eleganter Wein, ein Ausdruck des Territoriums, der in Zukunft seine Vielseitigkeit bei der Kombination mit Speisen zeigen wird. Die Unternehmen haben uns ein positives Feedback zu diesem Wein gegeben: Sie sehen in dem Superiore eine neue Karte, um den Valpolicella insbesondere im Horeca-Sektor und auf dem amerikanischen Markt wiederzubeleben. Die Genossenschaft steht seinen Mitgliedsunternehmen bei diesem Ziel zur Seite.
Nachhaltigkeit: Sie gehören zu den tugendhaftesten Genossenschaften mit RRR-Zertifizierung. Gibt es etwas Neues?
Präsident: Vor zehn Jahren hat die Genossenschaft mit der RRR-Zertifizierung einen Weg in Richtung Nachhaltigkeit eingeschlagen, um die Landwirte zu mehr Respekt für die Umwelt und damit auch für die Gemeinschaft zu bewegen. Wir haben eine interessante Leistung erbracht: Die neuesten Zahlen zeigen, dass etwa 22 % der produzierten Trauben nachhaltig und/oder biologisch sind. Heute sind 8 % der Fläche als ökologisch zertifiziert und ein ähnlicher Prozentsatz befindet sich in der Umstellung. Direktor: Qualität und Nachhaltigkeit sind zwei Eckpfeiler der Arbeit der Genossenschaft. Wir haben es mit Verbrauchern zu tun, die immer anspruchsvoller und sensibler für Themen wie Umweltschutz, Wasser- und Bodenschutz sowie die Unbedenklichkeit von Lebensmitteln sind. In diesem Jahr haben wir das RRR-System ausgeweitet, um das Bewusstsein für diese Art der agronomischen Bewirtschaftung zu schärfen, und einen SQNP-Pfad, ein nationales Qualitätssystem, eingeführt, bei dem wir die Möglichkeit der chemischen Unkrautbekämpfung verboten haben.
Gibt es in naher Zukunft wichtige neue Entwicklungen?
Direktor: Wir bemühen uns um die Kandidatur und Anerkennung der Trocknungstechnik der Valpolicella-Trauben als immaterielles UNESCO-Erbe. Dies ist ein sehr wichtiges Ergebnis für die gesamte Provinz Verona und wird dafür sorgen, dass das Gebiet in die Liste des UNESCO-Erbes aufgenommen wird.
A fianco, il presidente Christian Marchesini
Che vista!
ECCO QUATTRO LUOGHI PANORAMICI IN VALPOLICELLA DOVE RESPIRARE ARIA FRESCA AMMIRARE UN PAESAGGIO CHE SEMBRA USCITO DA UN LIBRO ILLUSTRATO
WAS FÜR EIN AUSBLICK!
HIER SIND VIER AUSSICHTSORTE IM VALPOLICELLA-TAL, AN DENEN MAN DIE FRISCHE LUFT SPÜREN UND ATMEN UND SEINEN BLICK ÜBER EINE LANDSCHAFT SCHWEIFEN LASSEN KANN, DIE AUS EINEM BILDERBUCH ZU KOMMEN SCHEINT
San Giorgio die Valpolicella
Geschmiegt an einer der sanften Hügel um San‘Ambrogio di Valpolicella liegt die Ortschaft San Giorgio di Valpolicella, die seit 2015 zum „Club dei Borghi più Belli d‘Italia“, in dem nur die schönsten Bergdörfer Italiens Mitglied sind, gehört. Dieses Bergdorf, das seit der Vorgeschichte bewohnt ist und aus den lokalen Steinen gebaut wurde, wird „Ingannapoltron“ genannt und das aus gutem Grund: Obwohl es von unten gesehen immer sehr nah zu scheint, ist es in Wirklichkeit zu Fuß nur über einen langen, steilen Pfad zu erreichen.
San Giorgio di Valpolicella
Adagiato su una delle dolci colline che circondano Sant’Ambrogio di Valpolicella, si trova San Giorgio di Valpolicella, che dal 2015 fa parte del “Club dei Borghi più Belli d’Italia”. Abitato fin dalla fine della preistoria e costruito in pietra locale, questo borgo è soprannominato “Ingannapoltron” per un motivo: nonostante sembri sempre molto vicino guardandolo dal basso, in realtà a piedi richiede un cammino ripido e lungo. Per questo, secondo la tradizione, “inganna il poltrone”. Se vi capita di visitare questa piccola gemma, perdetevi a camminare nei suoi vicoli e date un’occhiata alla splendida Pieve del 1200 in puro stile romantico, e al suo chiostro. In centro al paese si trova la piazza panoramica che sembra sospesa tra le nuvole e i vigneti di sotto.
A perdita d’occhio, il verde della natura si mescola con i tetti delle case arancioni, fino a tuffarsi nello specchio d’acqua del lago in lontananza, incorniciato dalla penisola di Sirmione. Per rendere il momento ancora più perfetto, prendervi uno spritz al bar del paese.
Santa Maria in Valverde e Tempio di Minerva
A vegliare sul comune di Marano di Valpolicella, sul monte Castelon nella frazione di Pezza, sorge l'antica chiesetta di Santa Maria Valverde o Minerbe. Risalente al dodicesimo secolo, la cappella fu costruita sui resti di un antico tempio agano-arusnate dedicato alla dea Minerva. Il sito, che guarda dall’alto la vallata, è stato importante dal punto di vista storico perché era un ottimo punto strategico e di difesa. Proprio per questo motivo è possibile godere di un panorama mozzafiato, seduti sul muretto che circonda la chiesetta, con piccoli frutteti e terrazzamenti sotto i piedi penzolanti e l’aria primaverile che accarezza il viso. Però non finisce qui. Partendo dalla chiesa, in un piccolo sentiero tra i campi, a 5 minuti a piedi, sorge uno dei siti archeologici più importanti del nord Italia, e cioè il Tempio di Minerva. Qui scavi archeologici hanno ritrovato tracce di tre epoche differenti in cui il sito ha ricoperto diverse funzioni: un luogo di culto preistorico nel VI secolo a.C., una struttura di culto romana nel II secolo a.C. e infine un tempio di tradizione celtica nel I secolo a.C. Il sito, annidato sul lato della collina, non è stato ancora del tutto esplorato e si dice celi ancora molti misteri. Per questo offre un’atmosfera molto suggestiva, accoppiata con una splendida vista su un’altra vallata. Per chi vuole saperne di più sulla storia di questo luogo, infine, il Tempio offre visite guidate. Deswegen „täuscht es - laut dem Volksmund- den Faulenzer“. Wenn Sie Gelegenheit haben, dieses kleine Juwel zu besuchen, schlendern Sie durch seine Gassen und werfen Sie einen Blick auf die herrliche Pfarre aus dem Jahre 1200, ein Beispiel der romantischen Architektur, und ihren Kreuzgang. Im Ortszentrum liegt der Aussichtsplatz, der zwischen den Wolken und den Weingärten darunter zu schweben scheint. So weit das Auge reicht, vermischt sich das Grün der Natur mit den Dächern der orangefarbenen Häuser, bis der Blick in die spiegelnde Wasserfläche des Sees in der Ferne, umrahmt von der Halbinsel Sirmione taucht. Um diesen Moment perfekt zu machen, trinken Sie am besten einen Spritz in der Dorfbar.
Santa Maria Valverde und der Minervatempel
Über die Gemeinde Marano di Valpolicella wacht auf dem Berg Castelon im Ortsteil Pezza die kleine, alte Kirche Santa Maria Valverde oder Minerbe. Die Kapelle wurde im 13. Jahrhundert auf den Resten eines alten agano-arusnatischen Tempels, der der Göttin Minerva geweiht war, gebaut. Diese Stätte, die von oben herab ins Tal blickt, war historisch von großer Bedeutung, da sie ein ausgezeichneter strategischer Verteidigungspunkt war. Genau aus diesem Grund kann man genau hier auf der Mauer, die um die kleine Kirche läuft, sitzend, mit kleinen Obstgärten und Terassenanbauten unter seinen baumelnden Füßen in der Frühlingsluft, die über das Gesicht streift, eine atemberaubende Aussicht genießen. Doch das ist noch nicht alles. Wenn man von der Kirche auf einem kleinen Pfad zwischen den Feldern losgeht, sieht man nach 5 Minuten vor sich eine der größten Ausgrabungsstätten Norditaliens, den Minerva-Tempel, auftauchen. Hier wurde bei den Ausgrabungen Spuren aus drei verschiedenen Epochen, in denen die Stätte unterschiedliche Funktionen hatte, gefunden: Eine vorgeschichtliche Kultstätte im 6. Jahrhundert v. C., ein römische Kultanlage im 2. Jahrhundert v. C. und schließlich ein keltischer Tempel im 1. Jahrhundert. v. C. Die Grabungsstätte, die sich an den Hügelhang schmiegt, ist noch nicht vollkommen erkundet worden und es heißt, dass sie noch viele Geheimnisse birgt. Deswegen spürt man an diesem Ort eine magische Atmosphäre, die sich mit einem herrlichen Blick auf das Tal vereint. Wer
Castelrotto
La frazione di Castelrotto del comune di San Pietro in Cariano si trova in una posizione dominante sulla Valpolicella. Il nome deriva dal castello medievale che vi sorgeva, Castello Rotari, che fu distrutto nel 1405 e successivamente chiamato Castrum Ruptus. Il centro storico è ben conservato ed è cresciuto negli anni intorno alle rovine del castello. Da qui è possibile ammirare i vigneti multicolori, I cipressi, le tenute storiche e corti tutt’intorno, le alture della Lessinia e seguire con lo sguardo il flusso del fiume Adige che abbraccia l’intera città di Verona. Dopo aver ammirato il paesaggio, non fatevi mancare un aperitivo o un pasto allo storico ristorante e bar Castrum nella piazzetta.
Sul Coston
Uno dei piccoli gioielli della Valpolicella è sicuramente la frazione di Valgatara di Marano di Valpolicella, adagiata su una vallata ampia e soleggiata fra due splendide colline. Qui si nasconde la chiesa di San Marco al Pozzo, una costruzione in stile romantico del XIII secolo, fatta in pietra della Lessinia con all’interno dei suggestivi affreschi trecenteschi. Dalla chiesetta si snoda un sentiero che sale sul monte Coston, che permette di passeggiare tra vigneti, ulivi, i ciliegi, fichi, noci e chi più ne ha più ne metta. Se dopo cinque-dieci minuti, una volta raggiunto il capitello, svoltate a destra e continuate a salire per altri dieci minuti, vi ritroverete sulla cima del Coston, da dove potrete ammirare Valgatara da una parte e il paese di Fumane dall’altra, oltre alla pianura intera e la città di Verona in lontananza. Una volta fatta la passeggiata, vi consigliamo una degustazione nelle numerose cantine dei dintorni per premiarvi e gustare il vero gusto della Valpolicella. mehr über die Geschichte dieses Ortes erfahren möchte, kann an einer der geführten Besichtigungstouren des Tempels teilnehmen.
Castelrotto
Der Ortsteil Castelrotto der Gemeinde San Pietro in Cariano befindet sich in einer Position, die über das Valpolicella-Tal herrscht. Der Name stammt vom mittelalterlichen Burgschloss, das hier stand, das Castello Rotari, das im Jahre 1405 zerstört und später Castrum Ruptus genannt wurde. Das historische Zentrum des Orts ist gut erhalten und in den Jahren um die Burgruine herum gewachsen. Von hier aus kann man den Blick über die bunten Weinberge, die Zypressen und die historischen Landgüter und Höfe rundherum und die Hochebenen von Lessinia wandern lassen und mit den Augen den Lauf der Etsch folgen, die die ganze Stadt Verona umfasst. Nachdem Sie die Landschaft bewundert haben, nehmen Sie sich die Zeit für einen Aperitif oder eine Mahlzeit im historischen Restaurant und Bar Castrum am Platz.
Auf dem Coston
Eine der kleinen Juwelen des Valopolicella-Tals ist mit Sicherheit der Ortsteil Valgatara di Marano di Valpolicella, der sich in sonniger Lage zwischen zwei Hügeln in eine weite Talebene schmiegt. Hier wurde die Kirche San Marco al Pozzo errichtet, ein romantischer Bau aus dem 13. Jahrhundert aus Steinen der Lessinia, der im Innern fantastische Fresken aus dem 14. Jahrhundert bewahrt. Von der kleinen Kirche führt ein Pfad hoch auf den Berg Caston, auf dem man zwischen Weinstöcken, Olivenbäumen, Kirschbäumen, Feigenbäumen, Walnussbäumen und so weiter wandern kann. Wenn Sie nach fünf-zehn Minuten am Kapitell nach rechts abbiegen und weiter nach oben steigen, erreichen Sie den Gipfel des Costons, von dem aus Sie das Valgatara auf der einen Seite und das Dorf Fumane auf der anderen Seite, die gesamte Ebene und in der Ferne die Stadt Verona sehen können. Nach dem Spaziergang empfehlen wir Ihnen, in eine der zahlreichen Weinkeller in dieser Gegend einzukehren, um sich zu belohnen und den echten Geschmack des Valpolicella zu kosten.
PONTE DI VEJA
Vicino alla località Giare di Sant’Anna d’Alfaedo si trova il ponte di Veja, simbolo del Parco Naturale Regionale della Lessinia e ponte naturale più grande d’Europa. Luogo imperdibile per gli amanti della natura e del trekking, si dice abbia ispirato anche Dante per le Malebolgie. Il Ponte di Veja è un grande arco naturale alto 30 metri ed è ciò che rimane del crollo di una grotta carsica erosa dall’acqua, avvenuto probabilmente fra i 120.000 e 80.000 anni fa. Nei paraggi del Ponte si possono trovare ruscelli, cascatelle e anche grandi caverne dove sono stati trovati resti risalenti al Paleolitico, tra cui la più famosa Grotta dell’Orso. Se volete mettere qualcosa sotto i denti, la Trattoria Ponte di Veja è lì pronta per voi. Sono consigliate due passeggiate: il percorso N. 13/E, da Erbezzo a Ponte di Veja, di due ore, seguendo il sentiero E5 su un’antica mulattiera; oppure il percorso N. 13/F partendo dal Ponte fino ad arrivare a Fosse di Sant’Anna d’Alfaedo, di due ore e mezza, per scoprire le tipiche antiche contrade in pietra di Lessinia.
4 SPAZIERGÄNGE FÜR ALLE IN DEN LESSINISCHEN BERGEN
DIE LESSINISCHEN BERGE SIND EIN WAHRES PARADIES FÜR SPAZIERGÄNGE, AUSFLÜGE UND WANDERUNGEN VERSCHIEDENER SCHWIERIGKEITSGRADE. EINE ANTIKE WELT AUS GRÜN, HÖHLEN UND BÄCHEN, DIE DURCH IHRE SURREALE UND VON RAUM UND ZEIT ENTHOBENE ATMOSPHÄRE VERZAUBERT
PONTE DI VEJA
In der Nähe der Ortschaft Giare di Sant’Anna d’Alfaedo befindet sich die Brücke der Veja, das Symbol des Regionalen Naturparks der Lessinia und das größte natürliche Felsentor Europas. Ein einmaliger Ort für Natur- und Trekkingliebhaber, der, wie man sagt, auch Dante für die Malebolgie inspiriert haben soll. Die Brücke von Veja ist ein großes natürliches Felsentor mit einer Höhe von 30 Metern und ist das, was nach dem Einsturz einer vom Wasser erodierten Karsthöhle vor ungefähr 120.000 bis 80.000 Jahren übriggeblieben ist. In der Nähe der Brücke gibt es Bäche, Wasserfälle und sogar große Höhlen, in denen Überreste aus dem Paläolithikum gefunden wurden, darunter die berühmte Grotta dell’Orso. Wenn Sie etwas essen möchten, ist die Trattoria Ponte di Veja für Sie da. Es werden zwei Spaziergänge empfohlen: die Wanderroute Nr. 13/E von Erbezzo bis Ponte Veja von zwei Stunden, über den Wanderweg E5 auf einem alten Saumpfad; oder die Wanderroute Nr. 13/F von Ponte bis Fosse di Sant’Anna d’Alfaedo von zweieinhalb Stunden, um die typischen alten Steinviertel der Lessinia zu entdecken.
PARCO DELLE CASCATE DI MOLINA
A Fumane, nel piccolo borgo di Molina, si trova un’oasi sospesa nel tempo, in potete immergervi in un’atmosfera surreale circondati da torrenti, cascate spumeggianti, piccoli laghetti, caverne, ripide pareti rocciose erose dal tempo e scalinate ripide ed eccitanti. Si tratta del Parco delle Cascate di Molina, una delle attrazioni migliori per gli appassionati della Natura ma anche per le famiglie per la sua bellezza e tranquillità. Il parco offre tre diversi percorsi, uno facile, uno medio e uno impegnativo, che vi permettono di ammirare le sue innumerevoli antiche cascate. Durante il percorso troverete anche alcune attrazzioni che potete sfruttare, come un’altalema, che vi proietta all’interno della cascata nera, e una Teleferica che vi fa sorvolare la cascata del Tombolino. Anche qui, ovunque, potete trovare tracce di preistoria. Per mangiare, preparatevi un pranzo al sacco e godetevelo nei numerosi spazi a disposizione. Se volete organizzare al meglio la visita, fate un salto su parcodellecascate.it
DA PASSO FITTANZE AL CORNO D’AQULIO
Una bellissima escursione sul pilastro nord orientale dei Lessini, il Corno d’Aquilio, per ammirare in tutto il suo splendore la grandiosa val d’Adige e il dirimpettaio Monte Baldo. Per chi visita il posto per la prima volta consigliamo di seguire il percorso che da Passo Fittanze, posto di valico sull’antico confine tra la Serenissima e il Tirolo, passa attraverso lo straordinario altopiano di malga Fanta, dove si trova la celebre Spluga della Preta, una delle grotte più profonde al mondo con pozzi di centinaia di metri, per finire alla croce della cima. Durante il percorso, vi si aprirà un paesaggio di aperti pendii di pascolo con le pacifiche mucche che si scaldano al sole, brucano l’erba e si godono l’aria pulita. Una volta raggiunta la croce del Corno, da cui si spalanca il baratro sulla val d'Adige, sull'altopiano e le contrade di sotto, il vostro sguardo potrà spaziare senza intralci su tutta la Lessinia, le Piccole Dolomiti, i contrafforti della Valle dell'Adige, il Baldo ed anche il lago di Garda.
PARCO DELLE CASCATE DI MOLINA
In Fumane, in der kleinen Ortschaft Molina, befindet sich eine von Raum und Zeit enthobene Oase, wo Sie in eine surreale Atmosphäre eintauchen können, umgeben von Bächen, sprudelnden Wasserfällen, kleinen Seen, Höhlen, steilen, von der Zeit erodierten Felswänden und steilen und aufregenden Stufen. Es handelt sich um den Wasserfallpark von Molina, eine der besten Attraktionen für Naturliebhaber, aber auch für Familien wegen seiner Schönheit und Ruhe. Der Park bietet drei verschiedene Wanderrouten, eine einfache, eine mittlere und eine anspruchsvolle, die es Ihnen ermöglichen, seine unzähligen alten Wasserfälle zu bewundern.
Entlang der Strecke finden Sie auch einige Attraktionen, die Sie nutzen können, wie z. B. eine Schaukel am schwarzen Wasserfall und eine Schwebebahn über den Tombolino-Wasserfall. Auch hier können Sie überall Spuren der Urgeschichte finden. Bereiten Sie zum Essen ein Lunchpaket vor und genießen Sie es in den vielen Picknickbereichen. Wenn Sie den Besuch besser organisieren möchten, besuchen Sie parcodellecascate.it
DALLE DUE POZZE AL RIFUGIO FIORI DEL BALDO
Nella piccola località di Prada Alta del Comune di San Zeno di Montagna si trova una stradina (segnavia Verde), asfaltata e poi sterrata, che dalla strada principale porta a un grande prato con due grandi pozze vicine, chiamato appunto Due Pozze. Da qui è possibile lasciare la macchina e prendere il sentiero che raggiunge il rifugio Fiori del Baldo e il rifugio Chierego. Il sentiero, adatto a tutti ma sempre in pendenza, vi porta in un bel bosco di faggi e poi si apre offrendo una delle panoramiche più belle del Lago e di tutte le catene montuose lombarde e trentine. Una volta giunti al rifugio, se non siete ancora stanchi dopo esservi rinfrancati al ristorante, si puo proseguire sulla vecchia carrareccia fino al Rifugio Telegrafo su un percorso di media difficoltà.
VOM FITTANZE-PASS ZUM CORNO D’AQUILIO
Ein wunderschöner Ausflug auf den Nordostpfeiler der Lessinischen Berge, dem Corno d’Aquilio, um da herrliche Etschtal und den gegenüberliegenden Monte Baldo in seiner ganzen Pracht zu bewundern. Allen, die diesen Ort zum ersten Mal besuchen, empfehlen wir, der Strecke zu folgen, die vom Fittanze-Pass, einem Übergangspunkt an der alten Grenze zwischen der Republik Venedig und Tirol, über die außergewöhnliche Hochebene von Malga Fanta geht, wo sich die berühmte Spluga della Preta befindet, eine der tiefsten Höhlen der Welt mit Brunnen von Hunderten von Metern, und am Gipfelkreuz endet. Entlang der Strecke öffnet sich eine Landschaft aus weiten Weidehängen mit friedlichen Kühen, die sich in der Sonne wärmen, Gras fressen und die saubere Luft genießen. Hat man das Gipfelkreuz des Corno erreicht, von dem aus sich der Abgrund auf das Etschtal, die Hochebene und die darunter liegenden Ortsteile öffnet, kann Ihr Blick ungehindert über ganz Lessinia, die Kleinen Dolomiten, die Gebirgsausläufer des Etschtals, den Baldo und auch den Gardasee schweifen.
VON DUE POZZE BIS ZUM RIFIUGIO FIORI DEL BALDO
In der kleinen Ortschaft Prada Alta in der Gemeinde San Zeno di Montagna befindet sich eine kleine Straße (grüner Wegweiser), asphaltiert und danach unbefestigt, die von der Hauptstraße zu einer großen Wiese mit zwei großen nahe gelegenen Brunnen, namens Due Pozze führt. Von hier aus können Sie das Auto abstellen und den Wanderweg nehmen, der die Berghütten Fiori di Baldo und Chierego erreicht. Der für jedermann geeignete, aber immer abfallende Wanderweg bringt Sie zu einem schönen Buchenwald und öffnet sich danach mit einem der schönsten Ausblicke auf den See und auch alle lombardischen und trentinischen Bergketten. Wenn Sie die Berghütte erreicht haben und nach einer Erfrischung im Restaurant noch nicht müde sind, können Sie auf einer mittelschweren Strecke auf dem alten Karrenweg zum Rifugio Telegrafo weiterwandern.
Un boccone in campagna
Si sa che la bellezza dei vigneti e delle colline in fioritura fa venire fame. Allora dopo aver ammirato il paesaggio mozzafiato della Valpolicella, che ne dite di un boccone? Ecco cinque diversi luoghi per voi, a seconda delle vostre esigenze.
Il Ridotto Le 4 Ciacole
In località Badin di Marano di Valpolicella, proprio in mezzo alle vigne, si trova il Ridotto delle 4 Ciacole, il nuovo locale della famiglia Scandogliero, già proprietaria del ristorante stellato, La Locanda Le 4 Ciacole a Roverchiara. Questa trattoria, immersa nei vigneti, con posti interni ed esterni,
Foto in alto: Il Ridotto delle 4 Ciacole
offre i classici salumi e formaggi ma anche piatti tipici della cultura veronese. Il tutto è innaffiato da una lista vini che conta circa 200 etichette nazionali ed estere. Ambiente rustico e accogliente con cucina a vista, cantina e servizio informale, vi sentirete rilassati e a casa vostra.
Via Badin 16, Marano di Valpolicella
Bistrò del Borgo
Ubicato dentro Villa San Giorgio, bed & breakfast e storico casale in pietra, il Bistrot è una sorta di istituzione della zona, soprattutto la vista mozzaffiato che offre su colli, vigne e il Lago di Garda in lontananza. Qui si possono trovare grandi varietà di puce da comporre a piacere, selezione di formaggi, pulled pork libidinosi e una grade selezione di vini. L’atmosfra è intima e ricercata con luci suffuse e lume di candela. Dopo mangiato, per digerire, fate una camminata fino al centro del borgo di San Giorgio, uno dei più bei borghi d’Italia. La salita sarà un po’ faticosa ma il panorama che vi aspetta ne vale la pena (vedi articolo Che Vista! per saperne di più).
Via Case Sparse Conca d’Oro 1, San Giorgio di Valpolicella
EIN KLEINER IMBISS AUF DEM LANDE
Die zauberhaften und blühenden Weinberge und Hänge machen bekanntlich hungrig. Wie wäre es also mit einem kleinen Imbiss, nachdem Sie die atemberaubende Landschaft des Valpolicella bewundert haben? Hier sind fünf verschiedene Location für Sie, je nach Ihren Bedürfnissen.
Il Ridotto Le 4 Ciacole
In der Fraktion Badin di Marano di Valpolicella, mitten in den Weinbergen, liegt das Il Ridotto delle 4 Ciacole, das neue Restaurant der Familie Scandogliero, ebenso Inhaber des mit einem Michelin-Stern ausgezeichneten Restaurants La Locanda Le 4 Ciacole in Roverchiara. Diese von Weinbergen umgebene Trattoria mit Innen- und Außenplätzen bietet klassische Wurst- und Käsespezialitäten, aber auch typische Gerichte der Veroneser Kultur. Zu allem gibt es eine Weinkarte mit etwa 200 in- und ausländischen Weinen. Rustikale und gemütliche Atmosphäre mit offener Küche, Weinkeller und vertraulichem Service, Sie werden sich entspannt und wie zu Hause fühlen.
Via Badin 16, Marano di Valpolicella Bistrò del Borgo
Das Bistro befindet sich in der Villa San Giorgio, ein Bed & Breakfast und historisches Bauernhaus aus Stein, und ist so etwas wie ein “Must” in der Gegend, vor allem wegen der atemberaubenden Aussicht auf die Hügel, die Weinberge und den Gardasee in der Ferne. Hier finden Sie eine große Auswahl an Poke, die Sie nach Belieben zusammenstellen können, eine Auswahl an Käse, köstliches Pulled Pork und eine große Auswahl an Weinen. Die Atmosphäre ist intim und raffiniert mit sanfter Beleuchtung und Kerzenlicht. Nach dem Essen machen Sie einen Spaziergang ins Zentrum von San Giorgio, einem der schönsten Dörfer Italiens, um zu verdauen. Der Aufstieg ist zwar etwas anstrengend, aber die Aussicht lohnt sich (mehr dazu im Artikel Che Vista!).
Via Case Sparse Conca d'Oro 1, San Giorgio di Valpolicella
Il Vigneto dei Salumi
In una piccola bottega artigiana a Negrar si trova Walter Ceradini, uomo pieno di passione che è riuscito a combinare la qualità delle carni italiane selezionate con i vini simbolo della Valpolicella, l’Amarone e Recioto. Il risultato è l’impareggiabile Vinappeso, nato avvolgendo un culatello in un
fazzoletto e cospargendolo di vino. Ad oggi sono 24 i prodotti interamente preparati a mano e comprendono, oltre agli affinati nel vino, anche gli affinati negli agrumi e I classici salami come si preparavano una volta. La bottega è sempre aperta per l’acquisto ma se volete godervi tutti i prodotti, prenotate assolutamente una degustazione nel caveau di Vinappeso.
Via Casa Zamboni 3 Arbizzano/Santa Maria www.vignetodeisalumi.it Antica Trattoria Pizzeria Da Gigi
In cima a una delle splendide colline che circondano la cittadina di Negrar si trova questa antica Trattoria, aperta nel 1979, sapientemente restaurata con il soffitto con travi di legno e splendide terrazze affaciate su tutta la Valpolicella che possono essere utilizzate come verande per non perdersi la vista incantevole tutto l’anno. Da
provare è sicuramente la pizza, siamo in Italia dopotutto, a lievitazione naturale. La cucina propone anche salumi, formaggi e piatti tipici del territorio.
Via Ca' Coatto 1, Negrar Il Gelato
Se siete appassionati di dolci, questo luogo non vi farà mancare nulla. Partendo dal gelato, prodotto originale del locale, l’offerta di gusti è una delle più numerose che vedrete mai in vita, tutti doverosamente artigianali, preparati con cura da Marco Scamperle, un’autorità del gelato nella zona da decenni. Oltre a ciò si possono trovare dolci, pastine, croissant e panini salati, salatini oppure semplicemente farvi un drink. Il locale è molto curato e ampio, perciò ed è facile trovare posto.
Via Valpolicella 10, Arbizzano /Santa Maria
Foto in alto: Il Vigneto dei Salumi Il Vigneto dei Salumi (Das Salami-Weingut)
In einer kleinen Werkstatt in Negrar arbeitet Walter Ceradini, ein Mann voller Leidenschaft, dem es gelungen ist, die Qualität ausgewählter italienischer Fleischsorten mit den ikonischen Weinen des Valpolicella, Amarone und Recioto zu verbinden. Das Ergebnis ist der unvergleichliche Vinappeso, der entsteht, wenn ein Culatello in ein Taschentuch eingewickelt und mit Wein beträufelt wird. Heute gibt es 24 Produkte, die vollständig von Hand hergestellt werden, darunter neben den mit Wein verfeinerten Produkten auch solche, die mit Zitrusfrüchten verfeinert werden, und die klassische Salami, wie sie früher zubereitet wurde. Der Laden ist immer geöffnet, aber wenn Sie alle Produkte genießen möchten, sollten Sie unbedingt eine Verkostung im Vinappeso-Gewölbe buchen.
Via Casa Zamboni 3 Arbizzano/Santa Maria www.vignetodeisalumi.it Altes Gasthaus Antica Trattoria Pizzeria Da Gigi
Auf einem der schönen Hügel, die die Stadt Negrar umgeben, liegt diese antike Trattoria, die 1979 eröffnet wurde. Sie wurde gekonnt restauriert und verfügt über eine Holzbalkendecke und herrliche Terrassen, von denen aus man das ganze Valpolicella überblicken kann, so dass man das ganze Jahr über die bezaubernde Aussicht genießen kann. Sie müssen unbedingt die Pizza probieren - wir sind schließlich in Italien -, die natürlich gesäuert ist. Die Küche bietet auch Wurstwaren, Käse und typische lokale Gerichte an.
Via Ca' Coatto 1, Negrar Il Gelato
Lieben Sie Süßes? Dann werden Sie hier fündig. Angefangen bei der hausgemachten Eiscreme, ist die Auswahl an Geschmacksrichtungen eine der zahlreichsten, die Sie je gesehen haben, alle pflichtbewusst handgefertigt von Marco Scamperle, einem seit Jahrzehnten in der Region ansässigen Eiscreme-Experten. Darüber hinaus können Sie Gebäck, Croissants und herzhafte Sandwiches, herzhafte Snacks oder einfach nur ein Getränk zu sich nehmen. Das Lokal ist sehr gepflegt und geräumig, es ist leicht, einen Platz zu finden.
Via Valpolicella 10, Arbizzano / Santa Maria
20 ANNI DI VERA VALPOLICELLA Scriani
NEL CUORE DI UNA DELLE ZONE VITIVINICOLE PIÙ APPREZZATE D’ITALIA, SCRIANI FESTEGGIA I 20 ANNI DI STORIA ALLA RICERCA COSTANTE DELLA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
Una storia di qualità e rispetto della tradizione. Da oltre 20 anni la cantina Scriani a Fumane, con i suoi 30 ettari vitati, è un piccolo gioiello nel cuore della denominazione Valpolicella Classica. Fondata nel 1998 da Stefano Cottini con solo un ettaro di terra e una produzione di 20.000 bottiglie, l’azienda è oggi un’affermata realtà del panorama vitivinicolo della Valpolicella con 30 ettari e una produzione di 110.000 bottiglie. L’azienda si è sviluppata anche acquisendo dei vigneti nel basso Lago di Garda, nel comune di Sona, dove produce vini bianchi da uve autoctone come Custoza e Lugana, ma anche l’internazionale Pinot Grigio. L’azienda della famiglia Cottini ha creato Twenty, una limited edition, nata per festeggiare i 20 anni di storia. Twenty è la storia di una famiglia, di un territorio, nonché di un vino. “Abbiamo voluto unire le nostre origini al nostro presente crede un vino, per noi il gioiello di famiglia. Un vino dal colore rubino e dal gusto corposo; intrigante e rotondo, dal profumo di prugna, note di vaniglia ed un retrogusto caldo e piacevole che ricorda il cacao” spiega Stefano Cottini. Scriani, realtà molto attenta alle richieste del mercato italiano e internazionale, è conosciuta per la raffinata produzione dei grandi rossi della Valpolicella, tra cui l’apprezzato Amarone, che negli ultimi anni ha visto crescere il successo in modo esponenziale. La cantina accoglie nella splendida bottaia a Fumane di Valpolicella visitatori ed organizza degustazioni su appuntamento. Inoltre i vini si possono trovare anche presso il ristorante Il Podio presso il Centro Commerciale Adigeo di Verona.
Az. Agr. Scriani via Ponte Scrivan, 7 - Fumane (Vr) tel. +39 045 6839251 - info@scriani.it - www.scriani.it
SCRIANI: 20 JAHRE ECHTER VALPOLICELLA
IM HERZEN EINES DER BELIEBTESTEN WEINANBAUGEBIETE ITALIENS FEIERT SCRIANI 20 JAHRE GESCHICHTE IN DER STÄNDIGEN SUCHE, DAS TERRITORIUM ZU VERBESSERN
Eine Geschichte von Qualität und Respekt im Einklang mit der Tradition. Seit über 20 Jahren ist das Weingut Scriani in Fumane mit seinen 30 Hektar Weinbergen ein kleines Juwel im Herzen der Bezeichnung Valpolicella Classica. 1998 von Stefano Cottini mit nur einem Hektar Land und einer Produktion von 20.000 Flaschen gegründet, ist das Unternehmen heute mit 30 Hektar und einer Produktion von 110.000 Flaschen eine etablierte Realität in der Valpolicella-Weinszene. Das Unternehmen hat sich auch durch den Erwerb von Weinbergen am unteren Gardasee in der Gemeinde Sona entwickelt, wo es Weißweine aus einheimischen Rebsorten wie Custoza und Lugana, aber auch den internationalen Pinot Grigio produziert. „Twenty“ ist eine limitierte Auflage und krönt die 20jährige Geschichte des Familienunternehmens. Twenty ist die Geschichte einer Familie, eines Territoriums und eines Weins. „Wir wollten unsere Herkunft mit unserer Gegenwart verbinden, um einen Wein zu kreieren, der für uns das Juwel der Familie darstellt. Ein Wein mit rubinroter Farbe und vollmundigem Geschmack; faszinierend und rund, mit einem Pflaumenduft, Vanillenoten und einem warmen und angenehmen Nachgeschmack, der an Kakao erinnert“, erklärt Stefano Cottini. Scriani, das den Anforderungen des italienischen und internationalen Marktes sehr aufmerksam folgt, ist bekannt für seine raffinierte Produktion der großen Rotweine des Valpolicella, darunter der sehr geschätzte Amarone, dessen Erfolg in den letzten Jahren exponentiell zugenommen hat. Die Weinkellerei empfängt die Besucher in ihrem herrlichen Fasskeller in Fumane di Valpolicella und organisiert Verkostungen nach Vereinbarung. Die Weine sind auch im Restaurant Il Podio im Einkaufszentrum Adigeo in Verona zu finden.
Az. Agr. Scriani via Ponte Scrivan, 7 - Fumane (Vr) Telefon +39 045 6839251 info@scriani.it - www.scriani.it
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La tua visita a Casa Sartori
La famiglia Sartori acquista le prime vigne in Valpolicella nel 1898 e ora ai vigneti di proprietà si affiancano quelli di molti conferitori distribuiti nelle diverse denominazioni veronesi. Al vertice c’è l’Amarone della Valpolicella Classico Riserva Corte Brà, che raccoglie anche il frutto di una storica vigna situata nel giardino della seicentesca Villa Maria e Regolo Valpolicella Ripasso Superiore Classico DOC. Accanto a queste due eccellenze ci sono alcune espressioni che raccontano con eleganza il talento vitivinicolo del territorio, tra cui l’Amarone della Valpolicella Classico Reius, il Montegradella Valpolicella Classico Superiore, il Brolo di Sotto Valpolicella Classico, il Lugana La Musina, il Sella Soave Classico e il Recioto della Valpolicella Classico Rerum. La visita a Casa Sartori inizia con una passeggiata nel parco storico e il racconto del percorso imprenditoriale vitivinicolo dei Sartori dal 1898, per poi raggiungere il vigneto Corte Brà da cui ora si ottiene l’Amarone della Valpolicella Riserva Corte Brà. Il vigneto di circa un ettaro è una sorta di vigneto “didattico”, racchiuso nel brolo che circonda il parco e la Villa; qui si possono vedere i due metodi di allevamento della Valpolicella, la tradizionale pergola veronese e il più moderno guyot, nelle varietà di Corvina, Corvina grossa e Rondinella. La visita prosegue nelle cantine storiche, con le sue vasche e botti di rovere, alla scoperta delle diverse tecniche di vinificazione. Nel periodo dell’appassimento delle uve è possibile anche visitare il fruttaio dove le uve sono messe a riposo. Sono previste diverse proposte di degustazione, per diversi livelli di conoscenza e curiosità. Tutte ovviamente modulabili a seconda delle esigenze.
Casa Sartori 1898 Via Casette 4, Santa Maria - Negrar di Valpolicella (VR) tel. 045 6028011 - www.sartorinet.com
SARTORI DI VERONA È UNA DELLE PIÙ ANTICHE REALTÀ DELLA VALPOLICELLA E L’UNICA CHE PORTA NEL MARCHIO LA STATUA DI CANGRANDE DELLA SCALA, SIMBOLO DELLA CITTÀ DI VERONA
IHR BESUCH IM HAUSE SARTORI
SARTORI DI VERONA IST EINE DER ÄLTESTEN WEINKELLEREIEN DES VALPOLICELLA GEBIETES, SIE TRÄGT ALS EINZIGE DIE STATUE DES CANGRANDE DELLA SCALA, DAS SYMBOL DER STADT VERONA, IN IHREM MARKENZEICHEN
Die Familie Sartori kaufte 1898 die ersten Weinberge im Valpolicella, und heute gehören zu den Weinbergen des Weinguts auch die vieler anderer Erzeuger in den verschiedenen Gemeinden von Verona. An der Spitze stehen der Amarone della Valpolicella Classico Riserva Corte Brà, der ebenfalls die Früchte eines historischen Weinbergs im Garten der Villa Maria aus dem 17. Jahrhundert erntet, und der Regolo Valpolicella Ripasso Superiore Classico DOC. Neben diesen beiden Spitzenweinen gibt es eine Reihe von Weinen, die das Winzertalent des Gebiets auf elegante Weise zum Ausdruck bringen, darunter Amarone della Valpolicella Classico Reius, Montegradella Valpolicella Classico Superiore, Brolo di Sotto Valpolicella Classico, Lugana La Musina, Sella Soave Classico und Recioto della Valpolicella Classico Rerum. Der Besuch im Hause Sartori beginnt mit einem Spaziergang durch den historischen Park und der Geschichte der Familie Sartori, die sich seit 1898 mit der Weinherstellung beschäftigt, bevor sie den Weinberg Corte Brà erreichen und aus dem heute der Amarone della Valpolicella Riserva Corte Brà hergestellt wird. Der ein Hektar große Weinberg ist eine Art "didaktischer" Weinberg, der in den Brolo eingebettet ist, der den Park und die Villa umgibt; hier kann man die beiden Valpolicella-Anbaumethoden, die traditionelle veronesische Pergola und die modernere Guyot-Erziehung, bei den Sorten Corvina, Corvina grossa und Rondinella sehen. Die Besichtigung wird in den historischen Kellern mit ihren Eichenfässern fortgesetzt, um die verschiedenen Weinherstellungstechniken zu entdecken. Während der Traubentrocknung kann man auch den „fruttaio“ (den Trockenraum) besichtigen, in dem die Trauben gelagert werden. Es werden verschiedene Verkostungen für unterschiedliche Kenntnisse und Neugierde angeboten. Natürlich können sie alle an Ihre Bedürfnisse angepasst werden.
Casa Sartori 1898, Via Casette 4, Santa Maria Negrar di Valpolicella (VR) Telefon 045 6028011 www.sartorinet.com
Tinazzi si trova a Lazise, immersa nel meraviglioso entroterra del Lago di Garda. Nasce nel 1968, a Cavaion Veronese, grazie all’impegno ed alla passione di Eugenio Tinazzi. Gian Andrea Tinazzi, figlio del fondatore, all’epoca ancora diciottenne, segue subito il padre nella conduzione dell’impresa. Animato da uno spirito vivace, intraprendente e proattivo, trasforma negli anni l’azienda di famiglia da una realtà locale, all’attuale importante Gruppo esteso tra Veneto e Puglia, regione di grande carattere e dalle crescenti potenzialità qualitative, in cui i Tinazzi sono presenti dal 2001. I figli di Gian Andrea, Giorgio e Francesca, affiancano il padre nella gestione dell’importante gruppo produttivo in continua crescita. Oggi l’azienda, con oltre 100 ettari di vigneti di proprietà e un'ampia proposta di iniziative legate alla cultura contadina e all'accoglienza, ha fatto della sostenibilità in vigna e in azienda uno dei principali impegni, con il lancio nel 2020 della prima linea biologica e il riconoscimento della certificazione EQUALITAS, indice di un approccio unico ed integrato alla sostenibilità del settore vitivinicolo basato sui tre pilastri: sociale, ambientale ed economico. Gli importanti premi internazionali, come i riconoscimenti di rinomate riviste come Wine Spectator, Wine Enthusiast e Decanter sono solo l'ultimo tassello della storia dei vini.
DOVE NASCONO I VINI TINAZZI
Negli anni la famiglia Tinazzi ha acquisito nuove aziende e vigneti sia in Veneto che in Puglia. Circa di 100 ettari di vigneti, con i suoi 7 ha nel Bardolino Classico, 5 ha in Valpolicella, 16 ha in Custoza e 65 ettari in Puglia, sono il cuore della produzione di Tinazzi.
DIE WEINKELLEREIEN TINAZZI
DIE CANTINE TINAZZI ENTSTANDEN AUS DER LEIDENSCHAFT EINER FAMILIE FÜR TRADITION UND DER STARKEN VERBUNDENHEIT ZUM TERRITORIUM
Tinazzi befindet sich in Lazise, eingebettet in das wunderschöne Hinterland des Gardasees. Die Kellerei wurde 1968 in Cavaion Veronese, dank des Engagements und der Leidenschaft von Eugenio Tinazzi gegründet. Gian Andrea Tinazzi, damals noch 18-jähriger Sohn des Gründers, begleitete von Anfang an seinen Vater und führte mit ihm das Unternehmen. Von einem lebhaften, unternehmerischen und proaktiven Geist beseelt, verwandelte er das Familienunternehmen im Laufe der Jahre von einem örtlichen Betrieb in die heutige bedeutende Gruppe, die sich zwischen Venetien und Apulien erstreckt, einer Region mit großem Charakter und wachsendem Qualitätspotenzial, in der die Familie Tinazzi seit 2001 vertreten ist.
Le Cantine Tinazzi
Tinazzi Family Francesca, Gian Andrea e Giorgio
Tenuta Valleselle
LE CANTINE TINAZZI NATE DALLA PASSIONE DI UNA FAMIGLIA LEGATA AL TERRITORIO E ALLA TRADIZIONE
La Cantina di Lazise, in Veneto, sede della Tinazzi, è l'impianto principale dell'azienda e rappresenta un importante esempio di tecnologia d'avanguardia. Qui si concentrano la lavorazione, l'imbottigliamento e lo stoccaggio dei vini prodotti in Veneto.
Cantina di Pigiatura –
Sant'Ambrogio di Valpolicella, Veneto A Sant'Ambrogio di Valpolicella (Verona) è operativa dal 2015 la nuova Cantina di Pigiatura Tinazzi. Dotata di moderni impianti di appassimento e vinificazione, nonché di un laboratorio interno per monitorare in tempo reale tutte le delicate fasi produttive, è il luogo dove si producono da sempre i prestigiosi vini rossi della Valpolicella e del Veneto. A partire dal 2019, nella Cantina di Sant'Ambrogio si vinificano anche i bianchi e i rosati del Veneto. Die Kinder von Gian Andrea, Giorgio und Francesca, unterstützen ihren Vater in der Leitung dieser wichtigen und ständig wachsenden Produktionsgruppe. Heute hat das Unternehmen mit über 100 Hektar eigenen Weinbergen und einer Vielzahl von Initiativen im Zusammenhang mit ländlicher Kultur und Gastfreundschaft die Nachhaltigkeit im Weinberg und auf dem Bauernhof zu einem seiner wichtigsten Engagements gemacht, mit der Einführung der ersten Bio-Produktion im Jahr 2020 und der Anerkennung der EQUALITAS-Zertifizierung, eine Auszeichnung für einen einzigartigen und integrierten Ansatz zur Nachhaltigkeit im Weinsektor, der auf den drei Säulen: Soziales, Umwelt und Wirtschaft beruht. Wichtige internationale Auszeichnungen über die Anerkennung durch renommierte Zeitschriften wie Wine Spectator, Wine Enthusiast und Decanter sind nur die jüngste Ergänzung in der Geschichte der Weine.
WO ENTSTEHEN DIE TINAZZI-WEINE
Im Laufe der Jahre hat die Familie Tinazzi sowohl in Venetien als auch in Apulien neue Unternehmen und Weinberge erworben. Rund 100 Hektar Weinberge, davon 7 Hektar in Bardolino Classico, 5 Hektar im Valpolicella-Gebiet, 16 Hektar in Custoza und 65 Hektar in Apulien, bilden das Herzstück der Produktion von Tinazzi.
Die Kellerei in Lazise, in Venetien, ist der Hauptsitz von Tinazzi, dort befindet sich die Hauptanlage des Unternehmens, als ein wichtiges Beispiel für modernste Technologie. Hier konzentriert sich die Verarbeitung, Abfüllung und Lagerung der in Venetien produzierten Weine.
Die Kellerei für die Kelterung
Sant’Ambrogio di Valpolicella, Venetien In Sant’Ambrogio di Valpolicella (bei Verona) ist seit 2015 die neue Kellerei für die Kelterung in Betrieb. Ausgestattet mit modernen Trocknungs- und Weinbereitungsanlagen sowie einem internen Labor, in dem alle heiklen Produktionsphasen in Echtzeit überwacht werden können, werden hier seit jeher die prestigeträchtigen Rotweine aus dem Valpolicella und dem Veneto hergestellt. Seit 2019 produziert die Weinkellerei Sant’Ambrogio auch Weiß- und Roséweine aus der Region Venetien (dem Veneto).
VINI VENETI – LE LINEE
Nella linea Ca’ de’ Rocchi il vitigno principe è la Corvina Veronese, dalle cui uve si ottiene l'Amarone e il Ripasso, coltivato in tutta la provincia di Verona, come La Bastia, Amarone della Valpolicella Docg, il Valpolicella Classico Superiore Ripasso Monterè, il Bardolino, il Campo delle Rose Bardolino Chiaretto, e diverse altre etichette.
La linea Tenuta Valleselle prende il nome dall’omonima proprietà sulle colline del Lago di Garda, acquistata nel 1986. Una linea votata alla tradizione e dedicata al territorio di Verona e alla Valpolicella. Qui troviamo vini di uno spessore diverso, con gusti e profumi più accentuati dati da maturazioni più lunghe in botti di legno stagionato. Si possono assaggiare l'Aureum Acinum Amarone della Valpolicella Classico, il Rovertondo Valpolicella Ripasso Superiore, Pieve San Vito Bardolino Classico, l'Arnasi Pinot Grigio delle Venezie e molti altri.
Collezione di Famiglia è la linea selezionata personalmente dalla famiglia Tinazzi e firmata Gian Andrea Tinazzi, propone, tra gli altri, l'Amarone della Valpolicella, la Corvina Verona, e Opera n°3, realizzato con “una melodia di uve Italiane”.
VINI PUGLIESI - LE LINEE
Cantine San Giorgio è la linea dell’innovazione, costituita esclusivamente da vini in purezza, destinati ad un pubblico esigente ad anche ai palati più giovani. Ultimata nel 2019 e dotata di sistemi di produzione all’avanguardia, alla continua ricerca e selezione di uve al fine di conferire ai vini quel quid in più, pur mantenendo la tradizione tipica dei vini dell'Alto Salento. Tra cui: il Diodoro, Primitivo di Manduria Dop, Lattanzio, Negroamaro Salento Igp, Pausania, Malvasia Nera Salento Igp e Strabone Primitivo Salento Igp.
Costruita nel 2001 la masseria Feudo Croce dalla quale prende il nome la linea dedicata al territorio di Manduria e del Salento in generale e votata alla tradizione. Della cantina sono Imperio LXXIV, Primitivo di Manduria Dop, Megale, Negroamaro Salento Igp, Malnera, Merlot Malvasia Nera Igp, Alèa, Malvasia Bianca Puglia Igp, Sole di Puglia, Rosso Puglia Igp.
WEINE AUS VENETIEN - DIE LINIEN
In der Linie Ca’ de’ Rocchi ist die wichtigste Rebsorte die Corvina Veronese, aus deren Trauben wir Amarone und Ripasso gewinnen, die in der gesamten Provinz Verona angebaut werden, wie La Bastia, Amarone della Valpolicella Docg, Valpolicella Classico Superiore Ripasso Monterè, Bardolino, Campo delle Rose Bardolino Chiaretto und einige andere Etiketten.
Die Linie Tenuta Valleselle trägt ihren Namen von dem 1986 erworbenen gleichnamigen Anwesen in den Hügeln des Gardasees. Eine Linie, die der Tradition und dem Gebiet von Verona und Valpolicella gewidmet ist. Hier finden wir Weine mit einer anderen Tiefe, mit ausgeprägteren Geschmacksnoten und Aromen aufgrund der längeren Reifung in gelagerten Holzfässern. Verkosten Sie Aureum Acinum Amarone della Valpolicella Classico, Rovertondo Valpolicella Ripasso Superiore, Pieve San Vito Bardolino Classico, Arnasi Pinot Grigio delle Venezie und viele andere.
Collezione di Famiglia ist die von der Familie Tinazzi persönlich ausgewählte und von Gian Andrea Tinazzi unterzeichnete Linie, die unter anderem den Amarone della Valpolicella, den Corvina Verona und den Opera n°3, hergestellt aus “einer Melodie italienischer Trauben”, umfasst.
WEINE AUS APULIEN - DIE LINIEN
Cantine San Giorgio ist die innovative Linie, die ausschließlich aus reinen Weinen besteht und sich an ein anspruchsvolles Publikum und auch an jüngere Gaumen richtet. Das 2019 fertiggestellte Weingut ist mit modernsten Produktionsanlagen ausgestattet und verfügt über eine kontinuierliche Forschung und Selektion der Trauben, um den Weinen das gewisse Extra zu verleihen und gleichzeitig die typische Tradition der Weine des nördlichen Salentos zu bewahren. Dazu gehören: Diodoro, Primitivo di Manduria Dop, Lattanzio, Negroamaro Salento Lgp, Pausania, Malvasia Nera Salento Lgp und Strabone Primitivo Salento Lgp.
Der Gutshof Feudo Croce wurde 2001 erbaut und gibt der Linie, die dem Gebiet von Manduria und dem Salento im Allgemeinen gewidmet ist und sich der Tradition verschrieben hat, seinen Namen. Das Weingut produziert Imperio LXXIV, Primitivo di Manduria Dop, Megale, Negroamaro Salento Lgp, Malnera, Merlot Malvasia Nera Lgp, Alèa, Malvasia Bianca Puglia Lgp, Sole di Puglia, Rosso Puglia Lgp.
Via del Lavoro 18 - Valgatara di Valpolicella (VR) - tel. 045 6800525 Via Varini 50 - Marco di Rovereto (TN) - tel. 0464 943220 www.ballarini-interni.com - info@ballarini-interni.com