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DOMENICA 13 MAGGIO 2018

Settimanale di Informazione

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ANNO XVIII - N° 19 - DOMENICA 13 MAGGIO 2018

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NEL NOME DI DIO E DELL’AMIANTO

DOMENICA 13 MAGGIO 2018

ANTONIO BOTTA

LAVORI A BREVE PER RIMOZIONE DELL’AMIANTO DAL TETTO DEL SANTUARIO DI S. BENEDETTO

Buone nuove sul problema della presenza dell’amianto sul tetto del santuario S. Benedetto, segnalato il 7 gennaio 2013 da Casoriadue. “Poiché la bonifica” ha dichiarato il parroco don Pasquale Fioretti “va di pari passo con la ristrutturazione, appena rimosso

l’amianto si dovrà procedere alla messa in opera del tetto, altrimenti la struttura implode. Insisto, allora, nel chiedere a don Pasquale, che non si sottrae alle domande, di essere molto preciso nell’indicare l’inizio dei lavori per la rimozione del materiale cancerogeno. Ecco la sua risposta: “Già ho ottenuto tutti i permessi per procedere, solo che è sorto un piccolo problema di cubatura sollevato dal Comune; ciò ha determinato il rinvio dei lavori, ma fortunatamente anche questo ostacolo è stato superato e quindi i vincoli burocratici sono stati tutti sciolti; a breve saranno montate le impalcature. Non potevo non porre la domanda sugli effetti dannosi

della presenza dell’amianto, al che è stata pronta la replica del Reverendo: “Guardi, le garantisco che da tutte le analisi effettuate è emerso che la struttura non ha avuto quasi impatto sull’ambiente. Quindi vi chiedo di non alimentare allarmismi inutili; tanto, per tutta l’estate il

problema sarà risolto. Accogliamo fiduciosi le rassicurazioni del parroco don Pasquale Fioretti, auspicando che i lavori per la rimozione dal tetto dell’amianto e la successiva ristrutturazione della struttura siano effettivamente realizzati durante l’estate, senza alcun altro intralcio burocratico.

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DOMENICA 13 MAGGIO 2018

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ANTONIO BOTTA

MAGGIO 2018: IL S. ROSARIO NELLE PIAZZE DI CASORIA

S. Rosario nelle piazze di Casoria, in occasione del mese mariano: il momento di preghiera intercomunitario, dedicato a Maria Mediatrice delle grazie, madre di Gesù celeste e nostra madre, è stato organizzato dalle Sr. Adoratrici della Croce, Sr Bigie, AVO, Sr. Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato, parrocchie S. Mauro, S. Maria delle Grazie, S. Antonio Abate, S. Paolo, S. Benedetto, Suore Catechiste, Terzo Ordine Francescano (Stimmatine). Animato dagli stessi Ordini religiosi e dalle comunità parrocchiali , il S. Rosario è stato recitato il 2 e il 9 Maggio rispettivamente in piazza Cirillo e nello slargo S. Maria Cristina Brando, nei pressi dell’ospedale della Città, mentre i successivi tre incontri di preghiera si terranno in villa comunale, in via Marconi (presso Banca Unicredit) e in piazza S. Paolo. Una iniziativa religiosa di “Chiesa in

uscita”, per testimoniare la fede, come ha esortato tante volte Papa Francesco, nelle strade, nei quartieri, andando verso i lontani, gli indifferenti, gli sfiduciati, senza più attendere la gente nelle sacrestie e nelle chiese. E’ un modo anche di vivere il proprio essere credenti comunitariamente, quale “popolo in cammino”, superando una fede vissuta in maniera intimistica e sedentaria e offrendo un’immagine di laicato non rinchiuso entro l’ambito ristretto della propria parrocchia, ma capace di proiettarsi verso la comunità cittadina, per mirare al perseguimento del Bene comune. Unanime è stato il commento degli organizzatori: nel fare riferimento alle parole di S. Giovanni Paolo II essi hanno posto in rilievo che il Santo Rosario rimane una preghiera di grande significato, destinata a portare frutti di santità. Essa ben s’inquadra nel cammino spirituale di un

cristianesimo che, dopo duemila anni, non ha perso nulla della freschezza delle origini, e si sente spinto dallo Spirito di Dio a « prendere il largo » per ridire, anzi ‘gridare’ Cristo al mondo come Signore e Salvatore, come « la via, la verità e la vita » (Gv 14, 6), come « traguardo della storia umana, il fulcro nel quale convergono gli ideali della storia e della civiltà ». “Il Rosario, infatti, pur caratterizzato dalla sua fisionomia mariana, è preghiera dal cuore cristologico. Nella sobrietà dei suoi elementi, concentra in sé la profondità dell’intero messaggio evangelico, di cui è quasi un compendio. In esso riecheggia la preghiera di Maria, il suo perenne Magnificat per l’opera dell’Incarnazione redentrice iniziata nel suo grembo verginale. Con esso il popolo cristiano si mette alla scuola di Maria, per lasciarsi intro-

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durre alla contemplazione della bellezza del volto di Cristo e all’esperienza della profondità del suo amore. Mediante il Rosario il credente attinge abbondanza di grazia, quasi ricevendola dalle mani stesse della Madre del Redentore.” Dopo la Via Crucis cittadina, Casoria diventa, dunque, di nuovo lo scenario di un’altra testimonianza di fede collettiva, a dimostrazione di volerla rendere realmente la Città dei Santi; una fede capace, come auspicato dal Cardinale Sepe nelle sue Lettere Pastorali, “di trasformare la quotidianità e di incidere nelle vicende della vita, che renda maturi, fortificati, che sappia potenziare i segni e voglia di riscatto, che sappia risvegliare le coscienze, aprendosi al bene di tutti”. In questo obiettivo strategico, la Madonna sia da guida e ci sostenga con la Sua materna protezione.

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CIRO TROISE

Lo scudetto sfumato è il vaso di Pandora, De Laurentiis deve rilanciare il progetto

Il popolo del San Paolo da Grassi e Regini a quella ne ha vissute di delusioni, della stagione che volge al conosce il peso amaro termine, raccontano di una della sconfitta, quella del società che ama crogiolarsi 1988 contro il Milan è nel suo percorso senza entrata nella storia per riuscire a fare il salto di l’applauso sportivo del qualità, come dimostra pubblico di Fuorigrotta l’arretratezza relativa ma anche nell’era De alle strutture o gli esigui Laurentiis ci sono stati investimenti sul settore momenti molto duri. La giovanile. Sono state sconfitta nei play-off di significative anche le serie C contro l’Avellino Al San Paolo una pagina di storia, contestazione dichiarazioni di Hamsik o la stagione 2008-09 con nel post-partita contro il a De Laurentiis per tutta la partita l’arrivo di Donadoni al Torino: “Il patto scudetto posto di Reja sono momenti di grande intensità emotiva ma era una cosa nostra, nessuno ci ha chiesto di vincere”. Sono la cartolina di Napoli-Torino è ancora più nitida, fotografa e parole che si sposano con quelle di Sarri di qualche settimana polarizza un conflitto interno che defluisce negli atteggiamenti fa che svelarono l’assenza di premi per il raggiungimento dello della piazza. Il Napoli è un modello internazionale sotto il scudetto. profilo finanziario, nel calcio italiano dei debiti, dei cinesi e Il tricolore sfumato rischia di essere il vaso di Pandora, degli americani è un “luna park” di utili, una meravigliosa l’avventura di Sarri ha alimentato il conflitto presidenteeccezione nella sua storia. Il club azzurro in 92 anni ha vissuto tifosi. De Laurentiis ha concesso all’allenatore di modificare di straordinarie parentesi, la più esaltante è quella di Maradona la filosofia del suo Napoli, ha interrotto la ricerca della ma ha dovuto spesso convivere con difficoltà, con progetti di plusvalenza per provare a vincere, ha accettato che per una natura finanziaria ispirati all’arte di arrangiarsi. De Laurentiis stagione il risultato sportivo fosse prioritario rispetto a quello ha creato una macchina molto solida, una struttura che ha economico. “Mi dispiace se De Laurentiis non è contento, ho conquistato la continuità esprimendo un mix favoloso tra provato a fare quanti più punti possibili nella competizione risultati economici e sportivi. La domanda sorge spontanea: a cui tengono di più i tifosi”, ha spiegato Sarri in conferenza come si fa a contestare il presidente che ha portato il Napoli stampa. De Laurentiis ha in mente un Napoli diverso, provare per dieci anni consecutivi nelle coppe europee? Perché c’è a interrompere la dittatura della Juventus lo affascina ma tanto astio nei confronti di De Laurentiis? non è tra le sue priorità. Il Napoli non ha grandi gruppi La risposta è nella connessione emotiva che non si compra finanziari alle sue spalle, s’autogestisce e gli introiti derivano al supermercato ed è una risorsa fondamentale per creare dai risultati sportivi e dalle cessioni, De Laurentiis pianifica l’armonia nel mondo del calcio. Il Napoli sembra distante, per altri obiettivi: qualificazione in Champions League (con spesso blindato, comunica poco e male, non riesce a sfruttare Sarri raggiunta per tre stagioni consecutive), andare avanti come una risorsa l’entusiasmo della sua tifoseria, anzi spesso il più possibile nelle coppe europee e proporre una gestione esprime dei segnali di sofferenza. C’è poi un conflitto radicale, della rosa che valorizzi gli investimenti compiuti sui giovani la gestione del Napoli è troppo “razionale” per gli umori dei talenti. Questo progetto non scalda i cuori dei tifosi, toccherà tifosi che esprimono la sensazione per cui la società non faccia a De Laurentiis convincerli affrontando in maniera brillante di tutto per vincere. Gli azzurri sono stati due volte in tre anni l’estate più complicata della sua avventura. Soprattutto se campioni d’inverno, il Napoli ha fatto di tutto per approfittare Sarri dovesse andare via, servono intuizioni importanti, così di quest’occasione storica ottenuta grazie allo straordinario come avvenne nell’estate del 2013, dopo gli addii di Mazzarri lavoro di società e allenatore? Le campagne acquisti invernali, e Cavani.

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ADRIANA APREA

Vi dico la mia! Riflessioni di una docente della Carducci-King di Casoria!

“Sono molto amareggiata!”. Tutta la mia riflessione parte da qui! Da questa frase detta ad un caro amico che mi informava di un ennesimo articolo uscito su un noto quotidiano, in cui si parlava di “presunti escrementi di topi a scuola”: nella “miascuola”, quella in cui ho trascorso e trascorro ancora una vita, quella in cui ho cresciuto i miei quattro figli e in cui mi sono presa “cura” di innumerevoli bambini durante i miei trentacinque anni di onorata carriera di insegnante e che quando miincontrano mi ricordano con affetto e orgoglio di essere stati miei alunni; la scuolaa cui voglio bene! Ebbene sì, voglio bene alla “mia scuola” (“mia” perché sento diappartenere alla Carducci in primis e alla Carducci-King, poi! Quanti tra insegnanti e collaboratori all’interno possono affermare altrettanto, dimenticando troppo spessoche l’andare contro la propria Istituzione è reato?). Gli anni di permanenza alla Carducci coincidono con gli anni del mio matrimonio: 32 per l’esattezza! Coincidenze?! Qualche collaboratore scolastico che mi conosce da allora dice sempre: “Se vi fate le analisi del sangue...esce scritto Terzo Circolo (ora Carducci-King)”! Sono amareggiata perché oggi il nome della Carducci viene accosta tounicamente ai “presunti escrementi di topi” o a tre esche mangiucchiate ! E poichiacchiere inopportune a valanga! Notizie false di una chiusura totale della scuola, quasi ad augurarselo! Il tutto ampliato dai social, tanto utili e tanto dannosi al tempo stesso, la cui eco ha spinto a volte le persone fragili fino a gesti estremi! Ricordiamoche la scuola aiutata dagli Enti Locali, Comune ed Asl, ha messo in atto tutta una serie di procedure per arginare il problema: manutenzione verde esterno; manutenzione edilizia; pulizie straordinarie; derattizzazione; ulteriore derattizzazione e sanificazione a spese dell’Istituto ! Non dimentichiamo che le nostre sono zone in cui i ratti prolificano e nessun edificio pubblico o privato ne è indenne!Ed ora voglio riflettere su ciò che mi appartiene! Su ciò che amo! Perciò vi dico: carissimi signori e signore ma vi rendete conto che stiamo parlando di

una scuola che ha avuto approvati fino ad adesso ben cinque progetti europei tramite il Fondo Sociale e ancora sei in corso di valutazione; il progetto Scuola Viva da parte dellaRegione Campania, con 330 ore di lezione in orario extrascolastico da erogare all’utenza. La prima scuola a Casoria ad attuare un gemellaggio con una scuola in Francia, la prima a partecipare ai Progetti Erasmus che prevedono la mobilità distudenti e docenti all’estero per l’apprendimento delle lingue straniere? Una scuola che il Dirigente scolastico G. Buonocore sta rilanciando in prospettiva europea!. E ancora ...una scuola con ben tre squadre campioni regionali di scacchi e che parteciperanno al torneo nazionale! Una scuola sempre presente sul territorio che collabora attivamente con le varie agenzie educative e dal territorio trae spunto per la sua progettazione curricolare ed extra. Una scuola dove il benessere degli alunni è salvaguardato dalle tante attività realizzate! Una scuola “inclusiva” in cui tutti vengono accettati e valorizzati per la loro diversità, che viene “trasformata” in vera e propria ricchezza sociale. Una scuola che sviluppa il pensiero divergente attraversogli innumerevoli progetti musicali, artistici, motori. L’unica scuola, infatti, del territorio, in cui lo studio di uno strumento musicale è gratuito fin dalla scuola primaria. Tutto questo viene dimenticato perché alla Carducci-King tutto deve essere urlato, sceneggiato e, se non fossi sicura del contrario, sembrerebbe quasi una trama di una regia ordita da chissà quali personaggi che altrimenti rimarrebbero nell’anonimato dato la pochezza delle loro vacue proposte! Accanirsi contro una scuola che cerca di risolvere i propri problemi con dignità e rispetto di tutti, significherebbe insegnare ai propri figli e alunni che la maniera di risolvere i problemi passa attraverso lo scontro e non la cooperazione: la negazione di tutti quei sani principi e valori che una comunità dovrebbe insegnare alle giovani generazioni! Auguriamoci che ciò non avvenga mai, altrimenti tutti avremmo fallito il nostro mandato educativo! Admaiora!

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COMUNICATO STAMPA

Unicredit e Confcommercio Casoria III° tappa del percorso formativo Save4You

Lunedì 7 Maggio, presso la sede casoriana dell’Ascom Multiservice Group e in collaborazione con la Confcommercio di Casoria, si è tenuto il terzo incontro programmato del percorso formativo Save4you. Un intenso e gratuito percorso di formazione, ideato e erogato direttamente da Unicredit, basato su nove incontri che trattano di finanza personale, risparmio consapevole, investimento, tutela del patrimonio, fiscalità e passaggio generazionale. Risparmio e Investimenti sono due dimensioni centrali nella nostra vita, riguardano il nostro presente e il nostro futuro, eppure le scelte di finanza personale sono spesso guidate dal senso comune e non da una reale conoscenza dei prodotti e dei

servizi e dei fattori emozionali e comportamentali che influenzano le nostre scelte. UniCredit Save4You è stato pensato per questo: diffondere tra i cittadini, dai millennials ai senior, la conoscenza degli strumenti di risparmio ed investimento per promuovere la capacità di realizzare scelte consapevoli e sostenibili. Presenti alla terza tappa

il Presidente della locale Confcommercio Pres. Michele D’Anna, il Direttore della filiale Unicredit di Casoria Dott. Alberto D’Erasmo, il Responsabile Commerciale Unicredit Distretti Sud Dott. Paolo Caccese e l’Assessore alle Politiche del Lavoro del Comune di Acerra Dott. Vincenzo Falco. Presenti inoltre, i fondatori del gruppo Ascom Multiservice nella veste di

padroni di casa, l’Ing. Giuseppe D’Anna, già assessore alle Attività Produttive del Comune di Frattamaggiore e il Dott. Stefano D’Anna, Direttore Operativo del gruppo. La tappa formativa è stata gestita da una pluralità di voci, da un esperto UniCredit, un docente universitario e una società di divulgazione scientifica, la TAXI1729 la quale ha ben affrontato argomenti complessi quali, inflazione e tasso d’interesse, con un approfondimento trasversale e decisamente coinvolgente. La prima lezione di economia comportamentale, realizzata il 19 marzo 2018, ha coinvolto oltre 3.200 partecipanti che, giocando e interagendo con gli speaker hanno sperimentato l’impatto delle emozioni sulle decisioni di risparmio ed investimenti.

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VITTORIA CASO

LEOPARDI IN CUCINA

Consenso straordinario per un evento originale Presso la “Villa dei Poeti” di Cardito si è svolto, giovedì scorso, “Leopardi in cucina”, evento letterario-gastronomico, particolarmente originale, inserito nel “Maggio dei libri 2018”, promosso dall’Associazione Culturale “L’artefatta” di Carmina Esposito, organizzato dall’I.S.I.S. “E. Sereni” di Afragola. Non ci stupisce che Leopardi, a 180 anni dalla morte, continui a essere uno dei poeti più amati e a offrire spunti di riflessione che spaziano dalla poesia alla prosa, dalla chimica alla filosofia, dall’astronomia alla gastronomia e chi, in verità, più del prof. Raffaele Urraro poteva raccontare con competenza anche delle pietanze preferite dal poeta? In realtà, il prof. Urraro, saggista ed esperto leopardista, è stato già lo scorso anno ospite gradito e illustre dell’Artefatta, che ha voluto focalizzare l’attenzione sul grande recanatese in alcuni incontri nella biblioteca comunale di Afragola e in quella di Cardito. Nel suo testo “Questa maledetta vita”, infatti, Urraro approfondisce, in aggiunta agli altri

aspetti della personalità leopardiana, l’amore per il buon cibo, documentato da una lista autografa di 49 pietanze da lui preferite, conservata nella biblioteca nazionale di Napoli. Infatti, fu proprio a Napoli, dove trascorse gli ultimi anni della sua breve vita, che il poeta scoprì l’amore per il buon cibo. Dopo l’interessante relazione del prof. Urraro, alla teoria ha fatto seguito la pratica e, complice la cucina del ristorante, due brigate di 11 studenti hanno preparato alcune delle pietanze indicate da Leopardi e le hanno presentate a una giuria di esperti per la valutazione. La Giuria composta dallo Chef stellato Antonio Del Sole, dal Maestro pasticciere Ciro Maiorano, dal responsabile dell’Arancia Blu Andrea Migliore, dal dott. Agronomo Andrea Coppeta, dal prof. Raffaele Urraro e dalla presidente dell’Artefatta Carmina Esposito, dopo l’indispensabile degustazione, ha proclamato la brigata vincente. L’incontro è stato condotto piacevolmente dalla Dirigente del Sereni prof. ssa Daniela Costanzo, che non ha mancato di ringraziare e lodare quanti si sono impegnati per la riuscita dell’evento, in particolare docenti e studenti. Presente l’On. Domenico Tuccillo, sin-

daco di Afragola, che ha plaudito all’iniziativa, sottolineando l’importanza della cultura nella formazione dei giovani e il valore sociale della lettura come elemento chiave della crescita personale e civile. La prof.ssa Carmina Esposito in nome dell’Associazione “L’artefatta” ha consegnato agli studenti attestati di partecipazione e di merito e gadget, mentre testi di cucina, sono stati donati dalla preside prof.ssa Costanzo agli alunni vincitori del concorso. La bella mattinata si è conclusa con un ricco buffet preparato e servito con cura sempre dagli studenti del Sereni, ai quali sono andati i sinceri complimenti di tutti i presenti. Non possiamo che congratularci con l’Artefatta per essere riuscita a realizzare un progetto didattico di sicuro interesse che ha coinvolto scuole secondarie sia di primo grado, sia di secondo grado, e con i dirigenti e i docenti, i quali tutti hanno compreso che un apprendimento gratificante e significativo si realizza modulando teoria e pratica, cuore e mente anche al di fuori delle aule scolastiche.

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14 ANTONIO VALENTI

Una sera a Ischia con Maria Paris ‘Cantando sotto le stelle’ “Una delle più belle voci femminili della canzone napoletana del dopoguerra ancor oggi, all’ascolto, moderna e carica di freschezza emotiva”. Il giudizio è di Leandro Tammaro, cantautore, chitarrista, musicofilo, esperto ed appassionato della canzone napoletana di cui Maria Paris, è di lei che Leandro ci parla, recentemente scomparsa ,è stata interprete di primo piano. Sul piano più strettamente tecnico cosa ti senti di aggiungere? “Aveva una voce dal timbro caldo e vellutato, senza fronzoli e dall’intonazione perfetta, un’estensione media da mezzosoprano con particolare valorizzazione delle note gravi senza acuti striduli, le sue interpretazioni non erano mai né sguaiate né volgari, rischio concreto nelle interpretazioni in vernacolo”. Da cosa deriva questo rischio di, chiamiamola così, ‘caduta di stile’? “Il dialetto napoletano, molti si atteggiano definendolo ‘lingua’ ma per me resta un dialetto, è più bello e fa più appartenenza, per sua natura se non è pronunciato bene ed in modo espressivo si presta a queste ‘cadute di stile’, capita alle migliori, non è successo a lei”.

Maria Paris è stata personaggio di spicco, con numeri da top player della nostra canzone: ha partecipato a dodici Festival di Napoli vincendone due, nel 1955 con ‘E stelle e Napule e nel 1963 con Jammo ja. Un’attività molto intensa e variegata che, partita dalla Canzone, approdò alla rivista con Riccardo Billi e con gli storici fratelli Gennaro, Nino e Renato Di Napoli e dopo con Trottolino nella Compagnia di Pasquale Pinto. Poi, nel 1970, improvvisa l’eclissi, ‘e stelle ‘e Napule perdono un astro di grande splendore con il ritiro di Maria Paris. Cosa succede? Motivi familiari. La donna, la mamma essenzialmente, prende il sopravvento sull’artista che si ritira per essere mamma a tempo pieno e lascia il palcoscenico. Un ritratto stupendo di Maria Paris collega e mamma lo traccia un’altra cantante di straordinario successo, Mirna Doris, sua amica ed estimatrice che ha vissuto con lei tanti momenti di successo. . Cosa ricordi, Mirna, in particolare di Maria Paris? “I ricordi relativi a Maria sono tanti e tutti bellissimi e teneri. abbiamo condiviso un’infinità di feste di Piazza, sagre

e cene in ogni dove, soprattutto in Sicilia dove abbiamo lavorato tantissimo. Maria aveva un grande dono, quello dell’empatia e suscitava in chi l’ascoltava subito tanta piacevole confidenza” Fin qui la cantante. Cosa ricordi del suo essere mamma? “ Ricordo con nostalgia quando si lavorava insieme e mi chiedeva quasi a bassa voce ‘Titinella…mi fai la cortesia di farmi uscire per prima…perché dopo devo correre a casa dalla mia piccerella che ha bisogno di me. Una tenerezza infinita di Maria che, nonostante il successo e l’amore del suo pubblico mai dimenticava il suo essere mamma”. Esce fuori un personaggio molto professionale, mai momenti di allegria? “Ricordo sempre i suoi scherzi, io cominciavo a cantare una canzone e lei all’improvviso compariva con un microfono e continuava…quanti momenti di ilarità. Di bello ricordo anche una trasmissione che condussi su Canale 21 e lei era mia ospite”. Con il ritiro dalle scene della cantante anche la scomparsa del personaggio. “Con gli anni poi la grande tristezza che l’ha avvolta e per me tanto dolore vederla spegnere fino alla fine che poi è

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sopraggiunta”. Una favola bella con un finale, almeno quello artistico, triste: dal momento del ritiro Maria non accetterà più di cantare, nonostante le molte insistenti offerte, e sceglierà, come quasi tutti i personaggi che si ritirano nel momento di successo, di non apparire più sulle luci della ribalta. Chi non ne perderà le tracce è un personaggio che nell’universo femminile è una costante per il suo lavoro, delle donne esalta la bellezza con la sua arte di truccatore,o look maker, Renè Bonante. E’ stato tra i primi a esprimere il suo dolore per la scomparsa della sua amica Maria Paris. Anagrafe alla mano, anche considerando l’anno del ritiro, i conti sono difficili da far quadrare, Renè. Eri ben piccolo, troppo, quando hai conosciuto Maria, mi pare. “Infatti è sbagliato il conto di partenza, io non ho conosciuto Maria nel periodo in cui cantava, allora era mia madre Imma ad essere una sua grande fan, io l’ho conosciuta qualche anno dopo il ritiro ma da allora è nata una grande amicizia, ho conosciuto ed apprezzato una grande donna”. Come è avvenuta la conoscenza tra voi? “E’ stato a una cena organizzata da

che donna è stata? “Eccezionale, come madre si sa che ha rinunciato alla sua carriera artistica, oltre ciò era molto altruista e generosa e dava sempre tanti buoni consigli disinteressati ai giovani”. Che artista era e cosa la contraddistigueva? “Mi emoziono sempre, ancora oggi, a sentirla cantare, scandiva bene le finali ed aveva una voce calda e sensuale che conquistava il pubblico, poi aveva degli occhi che parlavano”. Peccato non abbia mai più accettato da allora di cantare… “Veramente un’eccezione c’è stata, non ufficiale ma è una cosa di cui sono tanto orgoglioso”. Dicci tutto Renè, quando è successo? “Andavamo con la famiglia di Maria a villeggiare ad Ischia allo stesso albergo ed io insistevo sempre con lei perché accettasse di cantare qualche canzone per gli amici presenti ma lei si rifiutava sempre finchè una sera avvenne il miracolo e, a sorpresa, lei accettò, fu uno straordinario ed imprevisto ’Cantando con le stelle”: eseguì, naturalmente cantando a cappella, ‘Frennesia’ e ‘Ciento catene’: per me fu un regalo eccezionale, per i presenti una serata straordinaria”.

Luisa Conte al ristorante ‘Giuseppone a mare’ che ho conosciuto Maria ed è nata la nostra amicizia, naturalmente mia madre è stata felicissima di conoscerla e da allora si sono sentite spesso per telefono”. Con te, invece, come è continuata l’amicizia? “Sono stato spesso ospite nella sua splendida casa di via Petrarca per delle bellissime cene ed è stata un’amicizia che mi ha molto gratificato, conoscerla è stata una grande emozione”. Che donna era Maria Paris vista da Renè Bonante look maker? “ L’ho sempre ammirata, anche dopo che si è ritirata ha sempre conservato il suo stile di diva quale è sempre stata, sempre ben vestita e pettinata”. Da un punto di vista umano, invece,

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EMILIA SENSALE Studi scientifici hanno ampiamente dimostrato i benefici psico-fisici della lettura, che migliora la memoria e le abilità empatiche. È importante invitare alla lettura i più piccoli e proprio per sensibilizzare i bambini al tema, vivendolo come un gioco, sono stati promossi vari incontri ‘Leggere è/e Crescere’ dal Comitato Genitori di Bagnoli in collaborazione con la X Municipalità del Comune di Napoli. Il primo degli eventi è stato celebrato recentemente presso la Biblioteca Mazzacurati e ha visto la partecipazione di numerosi bambini, i quali hanno anche realizzato insieme un simpatico segnalibro con animali colorati. Quanto è importante la lettura nella vita di un essere umano? “Credo che la lettura sia importante per sviluppare immaginazione, creatività, coscienza di sé stessi e degli altri, misurare la propria libertà. Come? attraverso le storie, le immagini e, quando siamo fortunati ad avere qualcuno che legge per noi, anche i toni. La lettura ci apre a mondi sconosciuti e personalità diverse da noi”. Molte librerie sono state costrette a chiudere a causa della crisi.... “Penso che sia molto triste assistere a questa realtà ma credo anche che non possiamo evitare di essere figli del nostro tempo fatto di una tecnologia che per fortuna o no ha cambiato completamente certi schemi di approvvigionamento culturale. È una sfida culturale a cui le librerie non devono sottrarsi ma cavalcare, magari re-inventadosi. È più difficile ma comunque stimolante, no?”. Perché è importante organizzare eventi in tal senso per i più piccoli? “Perché i più piccoli hanno bisogno di spazio, ne sono deprivati oggi nelle grandi città e nelle periferie. Qualsiasi momento pensato per loro è di grande appetibilità per genitori attenti. I bambini piccoli hanno continuamente sete di conoscenza e credo sia importante gettare le basi dai primi mesi di vita per crescere adulti più consapevoli del loro

Caterina Piscitelli: “Lettura e bambini, bisogna mettere spazi a disposizione, incentivare le famiglie più deboli con attività gratuite”

tempo e di sé stessi. Sono tante le ricerche che ci dicono che entrare in contatto con la lettura dai primi mesi di vita riesce a far sviluppare maggiori capacità cognitive e affettive”. In che modo secondo te scuola e genitori devono maggiormente invitare bambini e ragazzi alla lettura? “Per i bambini basta organizzare eventi del genere, la scuola potrebbe farlo attraverso associazioni sul territorio o stesso con le maestre, ma credo che ci siano istituti che lo facciano. Ovviamente bisogna sempre cercare di attirare la loro attenzione e comprensione con un’esperienza legata alla lettura perché sono piccoli. Per i ragazzi credo che sia necessario calarsi un po’ nei loro linguaggi, va bene la lettura classica ma anche i nuovi media digitali che pensano e sviluppano contenuti per i giovani adolescenti sono importanti da conoscere per ‘controllarli’ e per avere un coinvolgimento più efficace”. Campania e libri, quale significato ha questo binomio per te? “Non so tra le fila istituzionali quanto si parli di questi temi, credo molto poco a giudicare dai fatti. Credo che bisogni rendere la burocrazia più snella, mettere spazi a disposizione, creare sinergie proficue, incentivare le famiglie più deboli con attività gratuite o bonus da spendere dedicati all’acquisto di libri, creare anche punti di scambio in cui famiglie con bimbi ormai cresciuti possano donare ai più piccoli. Si fa molta fatica a trovare momenti per i piccolissimi adeguati al loro apprendimento e spesso i quartieri sono assolutamente privi di spazi destinati ai bambini. In tal senso con ‘Leggere è/e crescere’ abbiamo cercato di far conoscere e riappropriarci come genitori della Biblioteca Mazzacurati di Bagnoli. Dopo il primo incontro, il calendario prevede altri tre appuntamenti il 16 maggio e il 4 giugno per bimbi dagli 0 ai 3 anni e il 21 maggio 3-7. Sperando di ripetere ed ingrandire il progetto”.

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DOMENICA 13 MAGGIO 2018

IDA PICCOLO

INTERVISTA ALLL’INCORREGGIBILE GIOVANNI CIACCI

In occasione del suo “Ti Cambio il look” al centro commerciale Campania rilascia un’intervista ai lettori di “Casoria due” con i suoi consigli sul look e foto con i suoi fan; un grande appuntamento con il costumista televisivo, cinematografico, teatrale e stylist noto nella trasmissione di Raidue “Detto Fatto”, uno dei volti noti del grande schermo ed è amato dalle donne, infatti seguono i suoi consigli di bellezza per essere sempre al passo con la moda e con l’essere glamour anche grazie ai suoi tre libri che ha scritto. Giovanni quali sono gli elementi per scegliere al meglio il proprio percorso professionale? “Innanzitutto seguire il proprio cuore e il proprio istinto, andando avanti e provare a fare quello che più ti piace”. Come trascorri la tua routine quotidiana? E cosa ci racconti di Ballando con le stelle 2018? “Ho pensato e mi sono concentrato a fare “Ballando con le stelle”, un percorso molto strano e particolare, un programma che ho voluto fare fortemente perché ne sentivo il bisogno essendo l’unica maniera per portare in prima serata al mondo la coppia di due uomini che ballano insieme la sex dance, e finalmente anche in Italia hanno capito cosa fosse questo ballo; quindi non c’è nulla di morboso, di scandaloso ma solo due uomini che si esibiscono e ballano insieme e questo l’ho fatto per sdoganare e di far vedere al grande pubblico di Raiuno che è normalità e spero che capiscano sempre di più questo nostro messaggio, un passo da gigante poiché in nessuno dei 78 paesi dove viene fatta questa trasmissione televisiva viene divulgato questo messaggio, quindi siamo tanto avanti”. Come proseguirai il tuo percorso? “Sempre con una cifra stilistica da portare avanti e a testa alta, in questo momento le mie priorità non sono sul look e sull’immagine ma fare dei percorsi in dei programmi - conclude Giò Giò - e portare piccoli messaggi che arrivino alla gente adempiendo alle necessarie formalità”.

DOMENICA 13 MAGGIO 2018

Emilia Sensale

Il 16 maggio 2018 ci sarà il vernissage della mostra ‘I COLORI DELL’ANIMA’ Per secoli l’essere umano ha cercato di descrivere l’anima nella sua sfuggente e al tempo stesso pulsante essenza. Scavando nell’intimo di un qualcosa di così affascinante e sacro ci si chiede quale sia la sua esatta forma e forza. L’artista Salvatore Di Palma non ha dubbi: l’anima ha i suoi colori ed è proprio l’arte nelle sue varie espressioni a mostrarli tramite le emozioni degli artisti. Si intitola proprio ‘I COLORI DELL’ANIMA’ la mostra d’arte contemporanea promossa dall’Associazione Culturale EURO ARTE ITALIA e curata da Salvatore Di Palma: l’evento si terrà dal 16 fino al 24 Maggio 2018 presso l’affascinante Chiostro di Santa Maria La Nova (a pochi passi dalle scale della Posta Centrale) e gode della fatti-

va collaborazione dell’artista Aurora Aspide e della giornalista Emilia Sensale. Il vernissage della mostra, che vedrà la partecipazione di quarantasei artisti, è in programma per le ore 16,30 del giorno 16 maggio. Sarà compito del critico d’arte Domenico Raio la descrizione accurata dell’anima della mostra e delle opere. Numerosi saranno poi gli interventi durante il vernissage ed il finissage. Sarà presente

GiòSciò Giovanni De Maio in Acustic Fusion Art e la scrittrice Maura Messina con il suo libro ‘Diario di una Kemionauta’, Davide Brandi proporrà alcune sue poesie e ci sarà Luca Nasuto con la performance ‘Il Caravaggio e la Tentazione’. Ecco l’elenco degli artisti che parteciperanno: Salvatore Di Palma, David Ambrosio, Rosalba Ascione, Aurora Aspide, Rita Balestra, Rosaria Bianco, Lucia Caiazza, Car-

men Caruso, Antonio Cervone, Melina Cesarano, Giuseppe Ciolli, Titti D’Arienzo, Giovanna D’Ausilio, Concetta De Dominicis, Angela De Luca, Pietro Di Leva, Bruno Di Nola, Immacolata Di Palma, Sabrina Di Palma, Achille D’Onofrio, Angela Maria Esposito, Giovanna Fauci, Piera Fidentea, Ciro Fiorillo, Stefania Frigenti, Mario Giamminelli ,Lore Guascona, Stefania Guiotto, Ciro Guzzi, Gennaro Guzzi, Fulvio Le Grottaglie, Adriana Mallano, Angela Marotti, Concetta Marrocoli, Meredith Peters, Maura Messina, Sissy Mihailova, Liz Mimi’, Vittorio Musella, Luca Nasuto, Kseniya Paschenko, Raffaela Russo, Maria Antonietta Scala, Francesco Sellone, Emilia Sensale, Vincenzo Tesone, Luigi Treno, Pasquale Zaccarella.

DOMENICA 13 MAGGIO 2018

DIANA KüHNE

Fabrizio Moro inaugurerà il palco del Napoli Pizza Village

Questi gli artisti preventivati con la radio ufficiale RTL 102.5 Ultimo, Noemi, Dear Jack, Mario Biondi, Nesli, Le Vibrazioni, Annalisa e Lo Stato Sociale sono alcuni degli ospiti dell’evento sul lungomare Caracciolo dal 1° al 10 giugno. A meno di un mese dalla VIII edizione del Napoli Pizza Village, in programma sul lungomare di Napoli dal 1° al 10 giugno, la società organizzatrice Oramata Grandi Eventi, in collaborazione con la radio ufficiale della manifestazione RTL 102.5, formalizza il calendario degli artisti. Primo special guest sarà Fabrizio Moro, sul gradino più alto del podio all’ultima edizione del Festival di Sanremo con ‘Non Mi Avete Fatto Niente’. Ultimo, Noemi, Dear Jack, Mario Biondi, Nesli, Le Vibrazioni, Annalisa e Lo Stato Sociale saranno tra i protagonisti delle serate successive del NPV. La partnership con la prima radio in Italia RTL 102.5, oltre alla realizzazione di un calendario di artisti di fama nazionale che saliranno sul palco nei dieci giorni del Napoli Pizza Village, ha dato vita ad una particolare formula in programma per la serata di giovedì 7 giugno, quando allo stadio S. Paolo si svolgerà il concerto celebrativo dedicato a Pino Daniele. Oltre a Fabrizio Moro al Napoli Pizza Village ci saranno anche il secondo e terzo classificato di Sanremo 2018, rispettivamente Lo Stato Sociale, nella giornata conclusiva di domenica

10 ed Annalisa che salirà sul palco la sera del giorno 8. In ciascuna serata, l’esibizione delle special guest, prevista intorno alle ore 22, sarà arricchita, infine, dalla presenza di numerosi artisti del mondo della musica e del cabaret made in Campania. Il calendario degli artisti vedrà in ordine, dopo Fabrizio Moro, suonare la sera del 2 giugno il vincitore di Sanremo Giovani, Ultimo. Noemi si esibirà il 3 giugno precedendo il gruppo romano dei Dear Jack (lunedì 4 giugno) e poi il 5 toccherà all’inconfondibile voce del soulman Mario Biondi e al cantautore e rapper senigallese Francesco Tarducci, in arte Nesli. Il 6 giugno, per il pubblico del Napoli Pizza Village, sarà la volta del gruppo Le Vibrazioni, che precederanno la memorabile serata in onore di Pino Daniele. Giovedì 7 giugno infatti, in occasione del concerto/tributo “Pino è” dedicato al cantautore napoletano scomparso prematuramente, il Napoli Pizza Village sarà cassa di risonanza dello stadio S. Paolo con la diretta video sui maxi schermi dell’evento e, soprattutto, attraverso la diretta radiofonica ed il commento live di RTL 102.5 che trasmetterà in diretta dallo stadio e dal Napoli Pizza Village. Il giorno successivo, venerdì 8 giugno, a calcare il palcoscenico sul lungomare sarà Annalisa, mentre come già anticipato, il gruppo Lo Stato Sociale chiuderà la scaletta artistica dei big dell’ottava edizione del Napoli Pizza Village 2018.

DOMENICA 13 MAGGIO 2018

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DOMENICA 13 MAGGIO 2018

TERESA D’ANGELO

“Da un grande evento… Ad un grande ritrovo di artisti…

Uno strepitoso scenario di fan, tutti riuniti ad aspettare la” reginetta del popolo”, che fa da cornice all’evento organizzato per il nuovo album di Giusy Attanasio. Che dopo tanta attesa pubblica, il suo sesto lavoro discografico, dal nome “l’unico confronto”. Grintosa, forte, tenace, la bella partenopea rilancia nuovi singoli, che raccontano le varie sfumature dell’amore, le varie storie vissute dal popolo più comune, perché la vera bellezza di quest’artista è il legame col popolo, con le sue origini, che le danno la spinta in più per essere amata spontaneamente da chi la segue da anni nel modo più umile possibile e con tanta energia, che emana attraverso le sue canzoni. Tanti brani cantati, con un carisma unico, dove la folla canta le nuovi canzoni già a memoria, perché realizzate dal profumo di una melodia che ti invoglia a farlo. Un disco studiato nei minimi dettagli, prodotto dalla Zeus Record. Con gli arrangiamenti del maestro Francesco D’Alessio. Nonostante la pioggia incessante, forse il buon detto ha prosperato bene, sulla serata andata a buon fine,”Giusy bagnata, Giusy fortunata!”. Tanti artisti ad omaggiarla, della canzone neomelodica napoletana. Dal suo angelo, che ha creduto in lei sin dal suo primo album “emozioni di una donna”, il maestro Leo Ferrucci, ai tanti cantanti noti del panorama partenopeo, a tanti amici dello spettacolo e compagni di avventura.Tanti omaggi floreali e tanti regali da ospiti e fan.Un grande evento, con un ricco buffet alla location Pasticceria Brunato. Un palco dove la pura esibizione di Giusy, presentata da Ettore Petraroli e Lady Sasha era da brividi, dove le voci più acclamate, erano le note del singolo più cantato, “Pure pe’ sbaglià”. Un evento concluso con altri firma copie degli album e con tante foto ai fan, arrivati da ogni parte della Campania. Un ringraziamento speciale a Giusy Attanasio e Peppe Di Donato per la grande disponibilità ed il favoloso invito, a tutto lo staff che la segue, dalla casa discografica, all’agenzia e a tutti gli organizzatori. Grazie di cuore.

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15 maggio 2018

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Direttore Responsabile: Ferdinando Troise Stampa: PRINTING HOUSE - CASORIA Tiratura 7000 copie. Distribuzione gratuita. Questo numero è stato chiuso il 9 MAGGIO 2018

Direzione, Redazione, Amministrazione e Pubblicità Via Capri, 2 - 80026 Casoria (NA) - Tel./Fax 0817311062 email: casoriadue@libero.it

COMUNICATO STAMPA

Giornata formativa di educazione stradale Il giorno 07.05.18, personale della P.L. L.gt. Lo Schiavo C. e Ag. Piscopo I., Riccio T. con servizio predisposto dal Comandante della PL Casoria L. Onorato, d’intesa con il Sindaco e l’Amministrazione Comunale, hanno tenuto una giornata di formazione nell’ambito dell’educazione stradale presso le scuole primarie di Casoria nella frazione di Arpino. Le scuole interessate sono state il Plesso Carlo la Catena in Via Arpino e il Plesso Cimiliarco in Via Nazionale delle Puglie in cui sono state impartite agli alunni lezioni di educazione stradale in riferimento al progetto “La Buona Strada della Sicurezza” proposto dal MIUR. Come disposto dall’Art. 230 del Codice della Strada il Corpo di Polizia

Municipale collabora con le scuole cittadine effettuando incontri di educazione stradale, previo specifica richiesta delle stesse che hanno inteso avvalersi del nostro contributo. La lezione ha coinvolto studenti di V elementare e si è prefissata come obiettivo la divulgazione di conoscenze di base del Codice della Strada, dalla segnaletica al comportamento da tenere in strada anche con l’utilizzo di supporti informatici tramite presentazione PowerPoint. Gli studenti si sono mostrati interessati e collaborativi ponendo diverse domande e curiosità sugli argomenti trattati. La giornata di formazione si è conclusa con l’intenzione sia da parte delle Scuole che vi hanno partecipato che da parte del Comando di PL in si-

nergia con l’Amministrazione Comunale di effettuare nuovi incontri anche per il prossimo anno scolastico.

DOMENICA 13 MAGGIO 2018