14 ottobre by Casoria Due

DOMENICA 14 OTTOBRE 2018

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ANNO XVIII - N° 29 - DOMENICA 14 OTTOBRE 2018

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ANTONIO BOTTA

DA CASORIADUE UNA RICHIESTA: UNA LAPIDE PER IL NUOVO SANTO

Oggi, Papa Paolo VI sarà canonizzato a Pose in rilievo profeticamente che è Roma, dove sono presenti in piazza S. nello sviluppo dei popoli che si gioca Pietro circa 2500 fedeli della diocesi di la pace del mondo e che i soli parameMilano, della quale Montini fu Arcivetri economici del progresso, orientato scovo dal 1954 al 1963. La sua santiin senso mercantilistico e finalizzato ficazione è collocata durante il Sinodo esclusivamente al profitto, creano condei vescovi su “I giovani, la fede e il dizioni disumane, squilibri e violenza; discernimento vocazionale” e al nuovo puntualizzò che lo sviluppo deve essere Santo elevato agli onori degli altari si integrale, solidale, di tutti gli uomini. chiederà di intercedere per tutti i giovaSi fece, pertanto, lungimirante asserni che, citando le parole dell’attuale artore di un programma di equilibrio civescovo della chiesa ambrosiana, S. economico, di dignità morale, di collaE. Mario Delpini, “vogliono diventare borazione universale tra le nazioni, per testimoni di speranza e protagonisti mobilitare le nostre comunità ai fini di dell’edificazione della civiltà dell’auna solidarietà mondiale, per lavoramore.” E proprio l’impegno strenuo, re a un mondo in cui, da veri partner instancabile per la creazione delle conassociati nelle decisioni che riguardadizioni della “civiltà dell’amore” fu un no tutti, gli uomini possano trovare la tratto peculiare del Pontificato di Paolo giustizia e la pace. Riempie d’orgoglio VI: nelle Sue encicliche, in particolai Casoriani sapere che Papa Montini, il re nella “Populorum Progressio”, nuovo Santo della Chiesa cattolica, Oggi canonizzato Paolo VI, egli sottolineò che dalla paternità Colui che portò a compimento il di Dio discende la responsabilità più volte ospite, nei primi anni Concilio Vaticano II dopo la morte della Chiesa e di ogni cristiano di di Giovanni XXIII, che ne fu il te’40, del Cardinale Maglione realizzare un programma di vita nace promotore, ha calcato il suolo che ponga al centro l’umanità e il della nostra Città. a Casoria. suo futuro. continua a pag. 5

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Infatti, l’allora Mons. Montini, membro della segreteria di Stato vaticana, aveva stretto un cordiale rapporto di amicizia con il Cardinale Luigi Maglione, di origini casoriane, Segretario di Stato di Pio XII. Nei primi anni ’40, il futuro Papa più volte giunse a Casoria per incontrare Maglione e, in tali occasioni, percorreva a piedi “’ncoppa ‘o curzo”, nella zona dove è stato costruito il Palacasoria, allora tutta campagna; proseguiva, poi, per via Macello, passando davanti al mattatoio comunale, e giungeva a casa di Maglione situata in piazza Benedetto XV,”mmiez ‘o puntil”. In un convegno, svoltosi circa tre anni fa presso la chiesa delle Suore stimmatine di Gesù sacramentato, la congregazione religiosa fondata da S. Maria Cristina Brando, che proprio nell’amicizia tra il Cardinale Maglione e Montini potrebbero essere ricercati “i semi” che porteranno, anni dopo, Paolo VI a completare il Concilio Vaticano II. E’ da evidenziare che in quel periodo sia Montini che il segretario di Stato

5 Maglione accoglievano con molto interesse le idee del filosofo cristiano francese J. Maritain, sostenitore di un nuovo umanesimo, volto alla promozione di ogni uomo, alla tutela della dignità di tutti i popoli della terra, in nome della pagina rivoluzionaria delle Beatitudini evangeliche. Non è infondata, allora, l’ipotesi secondo cui, anche nei periodi in cui Giovanni Battista Montini fu ospite di Maglione e delle suore sacramentine a Casoria abbia riflettuto con il suo amico su quelle coordinate del cammino – la riforma della Chiesa e il dialogo con la modernità come via dell’evangelizzazione – che avrebbe sviluppato da Papa. A maggior ragione, non credo che sia velleitaria e improponibile la proposta che parte dal settimanale Casoriadue di dedicare un busto o lapide a Paolo VI, oggi canonizzato insieme con il vescovo di S. Salvador O. Romero (ucciso perché si schierò dalla parte dei poveri) per ricordare il Suo soggiorno qui a Casoria. Perché santificati insieme nello stesso giorno da Papa Francesco? Non è un mistero che Giovanni

Battista Montini ebbe sempre nel cuore la cristianità dell’America Latina e che il suo documento pastorale, l’Evangelii nuntiandi, resta senza dubbio, come affermato più volte da Bergoglio, il documento pastorale del post Concilio che oggi è ancora attuale. Concludiamo con il vibrante appello, tuttora inascoltato, di S. PaoloVI per la pace mondiale, frutto dello sviluppo autentico, ossia della giustizia praticata: “I popoli della fame interpellano in maniera drammatica i popoli dell’opulenza. La Chiesa trasale a questo grido d’angoscia”. «Si sa con quale fermezza i Padri della Chiesa hanno precisato quale debba essere l’atteggiamento di coloro che posseggono nei confronti di coloro che sono nel bisogno: “Non è del tuo avere – afferma sant’Ambrogio – che tu fai dono al povero; tu non fai che rendergli ciò che gli appartiene. Poiché è quel che è dato in comune per l’uso di tutti ciò che tu ti annetti. La terra è data a tutti e non solamente ai ricchi”. È come dire che la proprietà privata non costituisce per alcuno un diritto incondizionato e assoluto».

DIEGO SCARPITTI Sarà il PalaCasoria ad ospitare le partite di Posillipo e Canottieri. Si avvicinano le Universiadi 2019 a Napoli e in Campania e la Scandone chiude i battenti per il doveroso restyling. Per almeno sei mesi indisponibile l’impianto di Fuorigrotta. Da qui la soluzione necessitata di spostarsi nella piscina gestita dall’Alba Oriens. E così i pallanuotisti dei due storici e gloriosi circoli emigrano in provincia, per disputare il massimo campionato di A1. Ritorno gradito per capitan Paride Saccoia e compagni: i rossoverdi, infatti, giocarono a Casoria la regular season 2008/2009. Grande attesa per il debutto sabato 13 ottobre (ore 16.30) contro il Nuoto Catania dell’ex Nicola Cuccovillo. Esordio, invece, per capitan Umberto Esposito e soci tra due settimane contro l’Ortigia (sabato

20 ottobre ore 14.30). Da fine novembre spazio anche alla serie A2 con la Studio Senese Cesport, compagine vomerese orfana del Collana, che ambisce al salto di categoria, rinforzatasi con l’arrivo dell’ex giallorosso Fabrizio Buonocore. Di casa il San Mauro, che inizierà il torneo di B da gennaio del nuovo anno. Palinsesto affollato e avvincente del sabato all’insegna dell’acqua clorata. Derby imperdibili così come le altre gare, che regaleranno immense emozioni. “Vieni a tifare, non mancare”, l’appello congiunto lanciato da Posillipo e Canottieri, che certamente verrà recepito positivamente. Buon divertimento allora e che vinca il migliore. Calottine allacciate e accappatoi dismessi. Casoria si riconferma “centro del mondo” grazie alla waterpolo napoletana.

Posillipo e Canottieri in vasca a Casoria

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6 CARMEN PALUMBO

RIQUALIFICAZIONE ZONA EX CARREFOUR: UN PROGETTO DI RINASCITA URBANA ED IMPRENDITORIALE Viste le tante critiche e le lamentele che spesso riportiamo a causa dei numerosi disagi della nostra città, quando all’orizzonte spunta qualcosa di positivo è bene raccontarlo e metterlo in luce. Per questo oggi abbiamo deciso di parlare di un bel progetto che nel giro di qualche mese è stato messo in piedi e realizzato, portando già degli ottimi risultati per la nostra cittadina. Si tratta della riqualificazione della zona di Via S. Salvatore, meglio conosciuta come l’area dove sorgeva l’ex Carrefour, in prossimità degli snodi autostradali e vicino al complesso dell’Uci Cinemas. Come tutti ben sapranno, dopo la chiusura dell’ipermercato Carrefour nel 2011, in seguito ad una grave crisi, l’intera area era stata completamente abbandonata. L’edificio del supermercato disastrato, le rampe per accedervi piene di buche e di erbacce e quello che un tempo era il parcheggio del Carrefour, era diventato un ritrovo poco raccomandabile. Qualche anno dopo sempre in quella zona, c’è stata l’apertura del Mc Donald, ma la situazione non è cambiata, anzi l’area era considerata ancora più pericolosa, proprio perché frequentata da ragazzini,

ma per nulla controllata. Oggi invece quella zona che sembrava essere destinata a rimanere isolata e degradata, come tante altre aree di Casoria, sembra aver ricevuto nuova vita, una vera e propria rinascita urbana, ma anche imprenditoriale. Tutto questo grazie alla convenzione firmata l’anno scorso dal Comune di Casoria e il gruppo Cosmo Spa, per la riqualificazione dell’intera area di Via S. Salvatore e la realizzazione di due nuovi progetti commerciali. Mai come in questo caso, i programmi stabiliti sono stati

anche portati a termine. Proprio qualche mese fa nell’edificio dell’ex Carrefour, è stato inaugurato il centro Globo, che accoglie marchi di abbigliamento, calzature e sport per tutta la famiglia. Il nuovo centro commerciale è stato accolto fin da subito con entusiasmo e con grande affluenza. Ogni giorno attira un gran numero di clienti ed è diventato un punto di svago soprattutto nel fine settimana. Numerose sono state anche le nuove assunzioni, oltre ai 12 dipendenti dell’ex Carrefour, che sono stati inseriti nella struttura. Un progetto dunque ben fatto, che non si è fermato solo alla realizzazione di Globo. La convenzione firmata con Cosmo, prevedeva infatti anche la riqualificazione dell’intera area limitrofa, da destinare ad un parco giochi per bambini e la manutenzione dell’area pubblica comprendente anche rotatorie e le rampe intorno all’edificio. Dalle foto si capisce chiaramente che anche questi interventi di riqualificazione e ristrutturazione sono stati svolti perfettamente, con merito dell’amministrazione comunale, che siglando questo accordo ha dato una nuova vita a questa zona, riattivando anche il commercio casoriano.

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FLORIANA ALAIA

Frammenti d’Arte cambia volto: intervista al nuovo presidente Stefano Balestrieri L’associazione culturale casoriana “Frammenti d’arte” ha da poco spento la sua undicesima candelina e si prepara a inaugurare una nuova stagione teatrale. Per chi non lo sapesse, “Frammenti d’arte” nasce dall’idea di alcuni giovani animatori ACR della Chiesa San Paolo, con lo scopo di riunire gli appassionati di teatro, canto e ballo. Col passare degli anni i ragazzi sono riusciti a creare dal nulla una vera e propria compagnia teatrale, inscenando rappresentazioni dai più disparati temi: da quello fiabesco (Peter Pan, Pinocchio, La bella e la bestia), a quello religioso (“O Amore, o morire d’amore” sul Santo Padre Ludovico) a quello sociale (“Le donne sono diverse.. per fortuna”, incentrato sulla violenza sulle donne). L’associazione negli ultimi anni ha avuto come rappresentante la Dottoressa Giovanna Mancino, che a causa dei propri impegni da neomamma ha dovuto passare il testimone alla nuova figura di Stefano Balestrieri. Stefano è un giovane ragazzo di 23 anni, studente di giurisprudenza che è subentrato alla presidenza di “Frammenti d’arte” da qualche mese. Lo abbiamo incontrato per farci raccontare com’è stato ambientarsi in questo ruolo e quali sono i progetti futuri in serbo per i fan della compagnia. Salve Stefano. Prima di parlare del tuo ruolo di presidente all’interno dell’associazione dicci un po’ come l’hai conosciuta. Quando sei entrato a farne parte? Salve, innanzitutto grazie di avermi dato l’opportunità di quest’intervista. Ho conosciuto l’associazione nel 2012 grazie a un mio amico, a quel tempo socio della compagnia. Fui contattato da lui per essere “ingaggiato” per recitare nel musical che stavano organizzando e accettai con piacere. È stata dura ambientarsi? Hai ricevuto il supporto di tutti gli altri soci? Sono entrato subito in sintonia con i ragazzi, c’era la passione per il teatro ad accomunarci. Mi hanno integrato fin dall’inizio nella loro grande famiglia artistica. Da quanto tempo ricopri il ruolo di presidente? E di cosa ti occupi in particolare? Purtroppo di nulla di teatrale! E’ da giu-

gno che ho il compito di compilare carte e scartoffie, rimanendo comunque membro attivo della compagnia. Continuo infatti a recitare, cantare e ballare negli spettacoli che organizziamo, e in più mi occupo di questioni burocratiche. Com’è organizzata l’associazione? C’è uno statuto per disciplinare i vari organi decisionali. Abbiamo un presidente, un consiglio direttivo, un direttore artistico, una maestra di canto del conservatorio e una coreografa. Siete sovvenzionati da qualcuno? Come riuscite ad allestire gli spettacoli, ad affittare i teatri, pagare i costumi? Innanzitutto vorrei precisare che siamo un associazione no profit, senza scopo di lucro. Non siamo sovvenzionati da nessuno, riusciamo ad autosostenerci grazie alle quote mensili che ogni socio paga. Gli unici aiuti li abbiamo dagli sponsor che partecipano al singolo evento o tramite contributo periodico. Riuscite a cavarvela economicamente? Ci riusciamo, ma semplicemente perché c’è buona volontà da parte di tutti. Siamo però sempre alla ricerca di sponsor, per ora chi ci supporta periodicamente è Speedy Grill Kebab. A dirla tutta la problematica che ci preoccupa attualmente è quella della sede: è scaduto il contratto di locazione con chi ci ospitava precedentemente e siamo alla ricerca di una nuova sede per provare gli spettacoli. Ci servirebbe un locale di circa 100 mq a Casoria, Casavatore, Afragola, insomma nei dintorni. Vorremmo far rimanere l’associazione nella realtà casoriana, perché crediamo di dare un grande contributo alla cultura locale. Oltre alla ricerca di sponsor cercate anche nuovi talenti? Siamo sempre in cerca di nuovi soci che vogliano divertirsi a recitare nei nostri spettacoli. Prendere parte a un musical è un’esperienza costruttiva, che ti forma.

Invito i vostri lettori a farci un pensierino: accettiamo componenti di tutte le età, da adolescenti a persone che già sono genitori. Possono fare esperienza se la loro ambizione è quella di lavorare nel campo o semplicemente dar sfogo alla loro passione. Qual è il prossimo musical che inscenerete e quando? Abbiamo deciso di concentrarci di nuovo sul tema fiabesco, sulla storia dell’orco Shrek. La regia sarà di Valeria D’Andrea, e per quanto riguarda il quando, vi diamo appuntamento a inizio aprile. Sono in programma altri progetti? In futuro vorremmo affiancare al classico spettacolo dell’anno artistico delle attività sociali per trasmettere valori importanti ai giovani casoriani, anche con l’aiuto dell’amministrazione o delle scuole del territorio. Puoi lasciarci i vostri contatti qualora qualcuno fosse interessato ad affittarvi una sede, a iscriversi all’associazione o diventare vostro sponsor? Certo, la nostra mail è assframmentidarte@gmail.com. Su facebook possono trovarci col nome “Frammenti d’Arte” mentre su Instagram “frammentidarte”. Vorrei aggiungere una cosa: abbiamo da poco inaugurato il progetto crowdfunding continuativo: le persone possono sostenere la nostra realtà culturale attraverso un contributo mensile, anche irrisorio di pochi spiccioli. È una sorta di “abbonamento” per supportarci, che è possibile disdire in qualsiasi momento. Diamo però in cambio ai nostri soci a seconda di “quanto” ci sostengono dei premi: magliette dell’associazione, gadget, biglietti per gli spettacoli, videolezioni di canto e recitazione. Speriamo che le nostre iniziative riscuotano successo e che riusciremo a coinvolgere i nostri concittadini nella nostra grande famiglia.

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Ciro Troise

La risorsa del San Paolo senza pienone, la “sentenza” di Ancelotti sulla personalità

“Ho scelto Napoli per l’entusiasmo, volevo una sfida del genere dopo la calma di Parigi e la tranquillità di Londra”, alla vigilia della gara contro la Lazio, la prima ufficiale da allenatore del Napoli, Ancelotti sottolineò così anche le emozioni che può trasmettere parlando la lingua italiana dopo nove anni circa trascorsi all’estero. “Dovremo essere bravi noi ad offrire uno spettacolo bello in modo che chi ci sarà potrà convincere gli altri”, così Ancelotti parlò prima di Napoli-Fiorentina, quando al San Paolo si recarono solo ventimila tifosi circa. Lo stadio pieno non si è ancora visto in questa stagione, nonostante il miniabbonamento a prezzi popolari contro il Liverpool a Fuorigrotta c’erano circa 40000 spettatori ma il Napoli in casa si esalta, acquisisce sicurezze, lo dicono i numeri. Gli azzurri hanno vinto le cinque gare interne tra campionato e Champions League, segnando dieci reti e subendone soltanto due. In trasferta il rendimento non è così esaltante, in cinque partite sono arrivate due vittorie, due sconfitte e un pareggio, il Napoli ha segnato sei reti lontano dal San Paolo subendone otto, ben quattro volte in più di quelle incassate in casa. “Siamo una squadra giovane, non abbiamo ancora la personalità per gestire ambienti ostili”, ha sottolineato Ancelotti. Una frase sincera, che spiega i lavori in corso in casa Napoli, l’impegno dell’allenatore nel plasmare una squadra diversa rispetto alla macchina perfetta di Maurizio Sarri. Il Napoli fuori casa nello

far crescere i calciatori con la lettura di situazioni diverse e la capacità d’interpretare più ruoli anche nella stessa partita, basta osservare il movimento di Ounas e Verdi nel primo tempo contro il Sassuolo, alternandosi nei ruoli di attaccante centrale ed esterno sinistro di centrocampo. L’obiettivo è competere sui tre fronti (anche in Champions League il Napoli si sta facendo rispettare nonostante un girone molto complicato) e valorizzare l’intero organico, De Laurentiis ha individuato queste strade per far crescere il suo Napoli dopo che Sarri aveva sfiorato la vittoria portando al massimo della valorizzazione i titolarissimi più impiegati. Gli esempi più significativi riguardano Koulibaly per cui sono stati rifiutati 90 milioni di euro dal Manchester United e Jorginho, pedina fondamentale per il passaggio di Sarri al Chelsea che ha permesso al Napoli d’incassare circa 60 milioni. Ancelotti ha schierato i ventuno calciatori disponibili e tutti hanno avuto almeno una chance dal primo minuto, l’ultimo è stato Ounas che ha segnato il primo gol in serie A e ritrovato la Nazionale algerina. Dopo tre stagioni di una meravigliosa anomalia, Ancelotti ha scelto la sua strada, l’obiettivo è arrivare nelle fasi decisive, in primavera in maniera brillante. “Voglio portare a casa qualcosa, non sono venuto qui a pettinare le bambole”, ha più volte spiegato ai tifosi.

Il Napoli in casa ha fatto all-in di vittorie, cinque su cinque, subendo solo due reti e segnandone dieci scorso campionato ha lasciato per strada solo tredici punti, restando imbattuto fino al maledetto pomeriggio di Firenze del 29 aprile. Riguardo agli uomini, il Napoli ha cambiato poco: sono andati via Jorginho e Reina tra i titolarissimi ma il rendimento che ha fatto sognare lo scudetto era frutto di tre anni di lavoro su meccanismi acquisiti a memoria riversando la maggior parte delle proprie forze solo sul campionato. Il Napoli di Ancelotti non può esprimere quelle certezze, è alle prime pagine di un nuovo libro impostato su esigenze diverse. Non un gruppo di titolarissimi da cui tirare fuori il massimo, un’ideologia di calcio da mettere in campo nel modo più preciso possibile ma una gestione della rosa che punta a tirar fuori il meglio da tutti rendendoli sempre partecipi e un altro sistema di gioco, il 4-4-2 dove

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10 Rita Giaquinto

Mens sana in corpore sano Ed anche la IX^ edizione della settimana del Benessere Psicologico in Campania è giunta al termine dopo sette giorni di attività, impegni e lavori terminati, anche a Casoria, ieri 13 ottobre. Già nello scorso numero del nostro giornale avevamo pubblicizzato questo evento per portarlo a conoscenza di tutta la comunità e per divulgare, a quanti potessero essere interessati, gli incontri, pubblici e privati, che si sono tenuti nell’arco della settimana.Il primo incontro pubblico nel nostro territorio è stato organizzato dalla Dott.ssa Amalia Petrone martedì 9 ottobre alle ore 17.30 presso il suo Studio in via Giovanni Giolitti, n.4. Come stesso lei ci aveva già anticipato, uno degli obiettivi degli incontri pubblici e, in linea generale di questa iniziativa, sarebbe stato quello di diffondere una cultura psicologica sul territorio, promuovendo la figura professionale dello psicologo all’interno di una Comunità, facendo conoscere i suoi ambiti di azione. Così è stato. La Dottoressa Petrone ha cominciato col ringraziare l’Ordine Psicologi Campania per questa opportunità, che ormai si perpetua con successo da nove anni, concessa a lei e a tutti gli altri psicologi, di poter divulgare la loro professione e le loro competenze. Dopodiché, si è passati al motivo principale dell’incontro teso alla presentazione del metodo Simonton, basilare nella psico-oncologia, in quanto – scientificamente provato - di estremo aiuto a coloro i quali si trovano a dover affrontare un disagio oncologico. Una metodologia di grande interesse e che ha coinvolto, in prima persona, anche alcuni presenti

all’incontro. La Dottoressa è partita indicando a tutti alcuni libri, testi scientifici ma facilmente comprensibili, uno dei quali scritto dal medico Cornelia Kaspar, stretta collaboratrice del Dr. Simonton, che anche la Dott.ssa Petrone ha avuto la possibilità di conoscere e con la quale ha collaborato a Milano per alcuni anni. Ricordiamo, ancora una volta, che il Dottor O. Carl Simonton, scomparso nel 2009, è stato un radiologo americano e pioniere della Psico-oncologia ed ha insegnato, per più di quarant’anni, il suo modello di consulenza psicosociale aiutando migliaia di pazienti a prendere parte attiva al proprio percorso di guarigione. Questa metodologia si basa essenzialmente sulla PNEI, e cioè, sulla psiconeuroendocrino-immunologia un termine che, solo a leggerlo o ad ascoltarlo, crea quasi spavento ma il cui significato è fortemente esplicativo di ciò che intendeva realizzare il Dr. Simonton. In realtà si tratta di una vera e propria disciplina biomedica integrata che studia le relazioni che esistono tra il nostro comportamento e l’attivazione del sistema immunitario, attuando un’indagine di tutte le informazioni che passano dalla psiche al nostro organismo e che collegano il sistema nervoso al sistema immunitario. Reazioni nervose e comportamentali diventano così causa ed effetto di ciò che accade a tutte le nostre cellule.

La psiche, la nostra mente fatta di emozioni, convinzioni, conoscenze ed aspettative può essere quindi in grado non solo di essere uno scudo a difesa del nostro sistema immunitario ma può diventare cura e medicamento - unitamente alla medicina ed alle terapie mediche tradizionali - laddove il nostro organismo si dovesse ammalare. L’approccio al metodo si basa essenzialmente su alcune tecniche: la tecnica di visualizzazione, il lavoro sulle credenze malsane e il lavoro sulla gioia che hanno, tutte e tre, il compito di rafforzare l’efficacia delle terapie mediche e rafforzare anche quella fiducia nel raggiungimento degli obiettivi, spesso insperati. Visualizzare l’obiettivo che si vuol raggiungere e concentrarsi su di esso, passo dopo passo, gradino dopo gradino, è una buona tecnica per raggiungere un risultato positivo. E altrettanto, lo è allontanare pensieri negativi sul proprio malessere e le proprie incapacità, concentrandosi, invece, sulla gioia che consente al paziente di dirigere la sua attenzione verso tutte quelle attività che gli danno piacere, gioia, soddisfazione, alimentando la serenità dello spirito piuttosto che il malessere della malattia. In questo contesto di maggiore spiritualità, si è inserita la naturopata Caterina D’Alterio, insegnante di yoga e di meditazione, che ha fornito un notevole apporto a quanto discusso nella prima parte dell’incontro.

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DOMENICA 14 OTTOBRE 2018 Profondo ed illuminante è stato il suo contributo, partito dalla spiegazione del termine “salute”: di derivazione latina, il termine “salus” vuol dire essenzialmente “integrità”. Essere in salute vuol dire, pertanto, avere un benessere integro, completo, dove mente e corpo stanno bene e vivono in armonia. Quando e se questa armonia viene a mancare vorrà dire, dunque, che la nostra salute non è più integra e c’è qualcosa che il nostro corpo ci sta comunicando. E questo qualcosa non è una malattia da combattere, ma una disarmonia da accogliere, curare, terapeuticamente, intellettivamente e spiritualmente.

11 Concentrarsi sull’integrità venuta meno, sul nostro disagio e su ciò che, contemporaneamente, ci farebbe stare bene – unitamente alla cura del percorso terapeutico intrapreso – ha consentito e consentirà ai pazienti di vivere la propria condizione in modo attivo ed esperienziale. Non c’è più la malattia, ma una disarmonia, un disagio che NOI, in prima persona, dobbiamo impegnarci a riportare alla sua integrità. Caterina ha, infine, chiuso la seduta, coinvolgendo tutti i presenti in un piacevole esperimento di meditazione che ci ha consentito di rilassare il nostro corpo e rige-

nerare la nostra mente: seduti, con la colonna vertebrale diritta, ad occhi chiusi e con i piedi nudi su di un tappeto, Caterina ci ha invitato a fare un respiro consapevole, tecnica alla base della meditazione, che consiste nel fermarsi e concentrare la propria attenzione, con calma ma anche con la giusta energia, al nostro respiro, che sentiamo nei piedi, nelle gambe, nel torace, nelle spalle, in petto. Abbiamo, infine, aperto le mani come per accogliere un messaggio di benessere e serenità dall’universo che ci circonda. Quell’universo di cui noi siamo parte e con cui dobbiamo sforzarci, in ogni situazione, piacevole o

VITTORIA CASO

Parte il premio “Scriptura”, uno dei pochi a partecipazione gratuita

“Scriptura”, organizzato e coordinato da Anna Bruno, infaticabile e appassionata sostenitrice del valore della lettura e dell’importanza della scrittura, offre una vasta gamma di possibilità espressive attraverso molteplici sezioni; poesia: a tema libero o religioso; in lingua, in vernacolo, in lingua straniera; componimento singolo o silloge; prosa: racconto singolo o silloge; monologo teatrale; fotografia; brano musicale. Singolare è la sezione “nanoracconto” che trae origine da un’idea dello scrittore Pietro Damiano e mette alla prova la capacità di sintesi di un’intera trama narrativa contratta in sole 250 battute . “La collaborazione dà sempre buoni frutti ”– afferma Anna Bruno – precisando che al suo fianco sono: l’Aurora Cultura di Somma Vesuviana, di cui è presidente; Meridies di Nola, il cui fine è la valorizzazione del patrimonio culturale dell’area nolana, sotto la presidenza di Michele Napolitano; incosteraamalfitana.itMinori, Festa del Libro in Mediterraneo con Direttore organizzativo Alfonso Bottone; Leggimi Forte di Pomigliano d’Arco, Centro per percorsi di educazione alla lettura e incontri con autori; presidente Pasquale Avallone; la casa editrice IOD di Casalnuovo di Napoli ; il Progetto Nanoracconti a cura dello scrittore Pietro Damiano; il Circolo Letterario Anastasiano di Giuseppe Vetromile. “Il Premio Scriptura artistico letterario internazionale precisa Anna Bruno - continua in modo indipendente un percorso di collaudata esperienza, nel rispetto di una formula improntata alla partecipazione e alla pubblicazione , entrambe gratuite, dell’Antologia del Premio che accoglie-

rà le opere premiate e quelle ritenute particolarmente meritevoli. Le numerose sezioni offrono ai partecipanti , adulti o giovani (18 – 25 anni), studenti della scuola secondaria di primo o secondo grado, l’opportunità di scegliere una modalità di espressione consona al proprio temperamento artistico. Da questa edizione, la formula si arricchisce con pubblicazioni premio per le sillogi di poesie e racconti, pubblicate dalla IOD nei Quaderni letterari della Collana Scriptura .” La data di scadenza è fissata al 15 gennaio; c’è tempo, dunque, per operare una scelta oculata circa la sezione cui partecipare giacchè si può gareggiare solo per una sezione. La cerimonia di premiazione si terrà il 4 maggio 2019 nella monumentale Chiesa dei S.S. Apostoli in Nola. La giuria sarà composta da esperti e competenti autori, coordinati dalla Bruno. Ricordiamo, per chi non la conoscesse, che Anna Bruno, già apprezzata docente, mamma e nonna amorevole, è impegnata a 360 gradi nel promuovere iniziative culturali di alto livello, tra cui Laboratori di scrittura creativa e concorsi. Inoltre è una feconda e stimata scrittrice sia di opere in prosa che in versi. Ultimi suoi romanzi, freschi di stampa: L’ago della bilancia e Nonno giocattolo (IOD edizioni). Non ci resta che visitare la pagina Fb del premio per leggere il regolamento con attenzione e, secondo la prassi più accreditata dei social, condividere, condividere, condividere, non dimenticando di inviare il proprio scritto entro il 15 dicembre alla Segreteria del Premio Scriptura c/o Anna Bruno – Via G. Marconi , 245 - 80030 Mariglianella (NA). Per informazioni : Anna Bruno cell. 3388021032, annabruno53@gmail.com . E che vinca il migliore!

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Le interviste di C

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ampan ia Fel ix TV I video delle interviste complete sono disponibili su youtube.it

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14 Emilia Sensale

Marcello Erardi: “Scattare foto è la normale e meravigliosa conseguenza del mio amore per Napoli”

Fino al 6 gennaio del prossimo anno sarà possibile ammirare la mostra di Marcello Erardi, grande appassionato di fotografia, dal titolo ‘Le pietre della devozione’. La mostra, visibile presso il Bar Settebello a Spaccanapoli, nel cuore del Centro Storico della città partenopea, è dedicata a San Gennaro attraverso uno scatto dalle molteplici immagini lungo tre metri. Come è nata la tua passione per la fotografia? “Dall’amore per la città, fin da ragazzo. Percorrendo le strade dei Decumani in lungo e in largo ho sempre cercato di capire chi, dove, quando e perché delle cose. Potrei definirla una normale e meravigliosa conseguenza del mio amore per Napoli”. Quali sono i soggetti che più ami fotografare? “Ho iniziato nella macrofotografia, poi nella microfotografia cercando soggetti un po’ più nascosti per portarli alla luce e alla conoscenza di tutti. La mia opera di diffusione è frutto del mio amore per la fotografia e per Napoli. Ho una pagina social nata tramite un amico di vecchia data che mi suggerì la possibilità di aprirla, accadde cinque anni fa. Piano piano ho riversato all’interno tutti i miei scatti e sono arrivato a millecinquecento album fotografici, sessantamila foto e oltre trecento video in HD. La pagina si intitola ‘Napoli vista attraverso gli scatti fotografici’ e attualmente registra più di trentasettemila contatti, tutti utenti che sono arrivati alla mia pagina spontaneamente e senza ad esempio sponsorizzazioni. Le mie foto spaziano tra arte, luoghi, cultura e cerco di seguire molti eventi culturali che vengono proposti in città”. Spesso vi è una vera operazione amarcord sulla tua pagina…. “Mi emoziono ogni volta che magari un utente commenta sotto qualche foto ricordandosi i luoghi, magari è lontano dalla città e pensa a quel luogo con nostalgia oppure ricordano cose che accadevano proprio lì. Il confronto con gli utenti è meraviglioso”. Cosa rappresenta Napoli per te? “Napoli è un mondo nel mondo. Cosmopolita, multietnica, una città che fin dall’antichità fa vivere sfaccettature che solo in questa città si riesce ad avvertire. Non basterebbero diverse vite per poterla conoscere. Secoli e secoli di storia ininterrotta che ha impregnato le pietre, le chiese, i monumenti di un fascino che colpisce ogni visitatore che viene a Napoli”.

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DOMENICA 14 OTTOBRE 2018

Giuseppe Nappa

Gennaro De Crescenzo un cognome che trasmette tanta carica ma allo stesso tempo tanta responsabilità

“Musica per Napoli” è il titolo dell’album di Gennaro De Crescenzo, cantante bravo e preparato con un forte senso di responsabilità verso il suo cognome e verso la musica. De Crescenzo, appartiene alla dinastia musicale dei “De Crescenzo”. Cosa si prova a portare un cognome così pesante? Il cognome che porto non può fare altro che darmi orgoglio, soprattutto nel cantare. La cosa che posso dirtiè che mi dà molta carica, ma allo stesso tempo responsabilità in più per fare buone cose. Musica per Napoli il titolo del tuo album qual è il messaggio?E perché questo titolo… MUSICA PER NAPOLI è un titolo forte. Non voglio essere assolutamente presuntuoso né voglio lasciare intendere “questa è musica”, anzi credo di avere ancora

tanto da studiare e imparare per arrivare… Il titolo “MUSICA PER NAPOLI” è piaciuto a tutta l’equipe che mi segue da tempo con l’autore Savio Arato e l’arrangiatore Claudio Bevilacqua e poi soprattutto è il pezzo che piace a mia figlia CLAUDIA. I tuoi progetti futuri? Il progetto va avanti in tanti eventi, ma soprattutto sto aspettando con ansia le date del festival di Napoli “new generation” al Teatro Politeama di Napoli e poi Miss Europe Continental al Teatro Mediterraneo con il patron Alberto Cerqua. Un consiglio a chi si avvicina al mondo musicale? Credeteci e soprattutto studiate tanto, perché è un mondo fantastico ma allo stesso tempo pieno di insidie… essere preparati da tanti vantaggi!!!

TERESA D’ANGELO

“Il nostro Simpaticissimo tour cabaret” Una nuova coppia artistica , Paudice e la sua infermiera sexy”

La voglia di creare qualcosa di nuovo, qualcosa di divertente, qualcosa se vogliamo anche un po’ autobiografico, la nostra vita tra il reale ed il verosimile, portata in scena in versione cabaret, ironizzando alcuni problemi comuni un po’ a tutti, trovando poi una cura diversa, stravagante e sexy, (ma non come pensate voi, sono atteggiamenti ah ah). Enzo Paudice, l’attore che ha scelto la strada del cabaret, per divertire il suo pubblico, ha deciso insieme alla sua collega artista showgirl, Teresa D’Angelo (che sarei personalmente io), di creare una coppia simpatica, che gioca ma sdrammatizza i problemi, le storie, le vicende che accadono davvero. Un cabaret raccontato dallo stesso Enzo, sui suoi problemi d’amore, di cuore, di fisico è proprio da lì decide di portarsi dietro ovvero chiamare la sua infermiera, per provare a curarlo in modo divertente strappando un sorriso e movimento di bacino…poi capirete perché, una versione anche dance cabaret. Non resta che seguire le nostre tappe, le nostre esibizioni che verranno pubblicate sempre sui nostri profili Fb, Instagram, e le nostre pagine personali.Beh buon divertimento, e che la voglia di creare cose nuove, nuovi progetti, porti bene ai tanti giovani talenti che scelgono varie strade per emergere. Mi raccomando seguiteci con un like.

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DOMENICA 14 OTTOBRE 2018

IDA PICCOLO

DALLA TERRA DEI FUOCHI ALLA TERRA DEL BUONO: LA BONIFICA DELL’UOMO INQUINATO. PROGETTO: ECO FOOD FERTILITY

Venerdì 5 ottobre a Cimitile presso la cooperativa Agricola “Eccellenze Nolane” è stato inaugurato un nuovo campo su cui medici, ricercatori e studenti hanno piantato l’insegna “Campo eubiotico, Orto della Fertilità”. L’azienda agricola entrando a pieno titolo nella rete eubiotica della salute ambientale è diventata partner del progetto di ricerca “ Eco food Fertility”. Il progetto, è stato promosso e realizzato dal Dott. Luigi Montano presidente della Società Italiana di riproduzione uro andrologo dell’Asl di Salerno, esperto in patologie ambientali , ha dimostrato come gli agenti tossici ambientali, uno stile di vita scorretta ed una alimentazione errata possano influire negativamente sulla salute riproduttiva dell’uomo, ma in particolar modo ha comprovato che il liquido seminale più del sangue è un indice più affidabile e precoce nel rilevare tossici ambientali e i suoi effetti negativi sulla salute; infatti la ricerca ha confermato che in individui che vivono in aree altamente inquinate nel liquido seminale c’è un accumulo maggiore di metalli pesanti e alterazioni di diversi parametri biologici rispetto ad individui che vivono in zone meno inquinate. Alla luce dei risultati rag-

giunti il progetto di richiesta si è posto un obiettivo ambizioso, verificare se attraverso un’alimentazione basata sul consumo di alimenti detossificanti e antiossidanti quali: pomodori, zucchine, cavoli, broccoli, zucche, peperoni coltivati senza pesticidi e fertilizzanti, sia possibile avviare un processo di bonifica dell’uomo inquinato. Da qui la collaborazione con la cooperativa Agricola “Eccellenze Nolane” che distribuirà i suoi prodotti a ragazzi di età compresa 18/22 anni selezionati nelle varie zone d’Italia sottoposti al processo di bonifica. La Cooperativa “Eccellenze Nolane” è stata fondata dal commercialista Giovanni Trinchese che ha recuperato terreni su cui coltivare prodotti di qualità (investendo sul progetto di valorizzazione del pomodoro San Marzano) nel rispetto dell’ambiente e della salute secondo principi di sostenibilità e di eticità. Alla serata Inaugurale erano presenti

BIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE

esperti del settore agro-alimentare e non solo: l’Agronoma Patrizia Spigno, Felice Scotti della fondazione Hyria Nuvla, Alfonso Andria che si è battuto affinché la dieta mediterranea diventasse patrimonio immateriale dell’Unesco, L’Onorevole Paolo Russo che presenterà una legge per valorizzare la coltivazione del Pomodoro San Marzano, il Dott. Mauro Mario Mariani nutrizionista delle note trasmissioni “ Uno Mattina verde e linea bianca” medico mangiologo (come ama autodefinirsi) sostenitore del mangiare bene e mediterraneo, Marina Piscopo biologa marina che ha dimostrato che lo spermatozoo della cozza mediterranea sia la sentinella del mare sensibile alle alterazioni e indice primario all’inquinamento. In un clima di allegria, sano e semplice si è conclusa la serata con la degustazione, preparata dallo chef stellato Paolo Barrale che insieme a Giuseppe Fasulo ha proposto alcuni piatti contenuti nel libro di ricette di Ruperto De Nola cuoco alla corte di Re Ferrante D’Aragona. È stato un ritorno alla natura, alla terra e che l’unico fertilizzante che ammette è l’amore , rispetto e dedizione che da sempre buoni frutti.

a cura della dott.ssa Flavia Altieri, Biologo Nutrizionista

Olio d’oliva e sonno ristoratore: il mix perfetto salva-cuore Un buon sonno ristoratore e assumere olio di oliva con regolarità sono queste le armi per preservare la salute del cuore. A porre l’attenzione sull’efficacia di queste due buone pratiche è uno studio pubblicato su Nature Communications e realizzato dal Saint Michael Hospital. Tutto ruota attorno al ruolo dei grassi insaturi: dopo la digestione di prodotti che ne sono ricchi, infatti, aumentano i livelli nell’organismo di una proteina, l’apolipoproteina A-IV, che è associata a un livello più basso di patologie che riguardano l’apparato cardiocircolatorio. Secondo lo studio, infatti, riesce a interrompere l’aggregazione piastrinica che causa le occlusioni dei vasi che bloccano il flusso di sangue e che può portare a trombosi, infarto, ictus o morte. “Questo è il primo studio che collega questa apolipoproteina con piastrine e trombosi – dice Heyu Ni,

uno dei ricercatori che ha condotto lo studio – Con questo lavoro abbiamo anche spiegato perché suoi livelli più alti possono rallentare l’accumulo di placca nei vasi sanguigni, noto come aterosclerosi, perché questo processo è anche correlato alla funzione piastrinica”. I ricercatori hanno anche esaminato l’interazione dell’apolipoproteina A-IV con il cibo. Dopo ogni pasto, le piastrine vengono stimolate, il che rende più facile per loro legarsi insieme o ai globuli bianchi. L’apolipoproteina aumenta quasi subito nel sangue circolante dopo i pasti contenenti grassi insaturi e diminuisce l’iperattività e il legame alle piastrine, riducendo così l’infiammazione dopo i pasti e il rischio di infarto e ictus. Lo studio ha anche scoperto che questa proteina ha il suo ritmo circadiano: è più attiva durante la notte e meno al mattino.

DOMENICA 14 OTTOBRE 2018

DOMENICA 14 OTTOBRE 2018 ROSA DAVIDE

19 a cura della dott.ssa Rosa Davide

Influenza 2018-2019: sintomi, rimedi e picco stagionale L’estate si può ormai considerare come archiviata. Insieme alle basse temperature, al peggioramento delle condizioni climatiche, è già in arrivo ( in parecchi casi è addirittura già arrivata) la prima ondata influenzale. Sono cinque milioni gli italiani che saranno costretti a letto dal virus influenzale, con un picco massimo previsto per i mesi di dicembre e gennaio. E nelle prossime settimane il freddo di certo non migliorerà le cose: i contagi sono infatti destinati a moltiplicarsi. Occorre fare attenzione a non confondere i sintomi influenzali da altre problematiche. Si può parlare di influenza solo nel caso in cui si manifestino in concomitanza almeno tre di questi sintomi: febbre, dolori articolari, dolori muscolari, tosse, accumulo di muco nelle vie respiratorie, congestione nasale e mal di gola. Un rimedio consigliato da diversi specialisti è il vaccino, particolarmente indicato per le fasce più a rischio: bambini e anziani. Gli over 65 sono infatti i più a rischio di complicanze sia batteriche che virali. Ciò nonostante il numero dei vaccini somministrati finora risulta essere notevolmente in calo. Per combattere al meglio i malanni stagionali occorre in primis bere molto e cercare di riposare il più possibile. I rimedi farmacologici che possono aiutare a combattere i sintomi più fastidiosi sono rappresentati dai farmaci antinfiammatori non steroidei (Fans). Il paracetamolo è utile in caso di febbre se supera i 38° di temperatura, ma anche per combattere i dolo-

ri articolari e muscolari tipici dell’influenza. L’acido acetilsalicilico può essere utile in caso di infiammazione della gola, i decongestionanti nasali favoriscono, invece, il benessere delle vie respiratorie. Questi farmaci non vanno assunti a stomaco vuoto, essendo gastro-lesivi. Se necessario, su consiglio del medico, si può associare un gastroprotettore. È importante seguire la posologia riportata sul foglietto indicativo o le indicazioni del proprio medico o farmacista di fiducia, di norma questa terapia può essere seguita per 4-5 giorni, periodo solitamente sufficiente per rimettersi in sesto. Se così non fosse o se i sintomi addirittura peggiorassero (soprattutto sul fronte respiratorio), meglio interpellare subito il medico per una visita di controllo e le ulteriori terapie del caso. Potrebbero essere intervenute complicanze da trattare in modo mirato. Ultima avvertenza fondamentale: mai assumere antibiotici se non sono stati specificamente prescritti. Contro l’influenza non servono e debilitano l’organismo. E’ necessario ribadire ulteriormente, visto l’abuso di questi medicinali, che gli antibiotici sono utili in caso di infezioni batteriche mentre l’influenza è causata da virus. Per ulteriori approfondimenti, è già possibile consultare online le raccomandazioni del Ministero della salute per la stagione influenzale 2018/2019. Per chiedere consiglio alla farmacista, puoi scriverci a casoriadue@libero.it

DOMENICA 14 OTTOBRE 2018

Pia Pennino

OTTOBRE GIUSTINIANO DOMENICA 14 OTTOBRE 2018

Domenica 14 - Ottobre 2018, ore 19,00, la Comunità di San Giustino De Jacobis propone il Suo 2° appuntamento con la Festa Giustiniana. San Giustino, non è solo una festa aggregativa atta alla distrazione serale, ma pone l’attenzione a temi importanti riguardanti la nostra società. Infatti, diverse sono le iniziative, all’interno della manifestazione, tra cui la significativa e ormai, immancabile presenza dell’AIL - Associazione Italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, la quale mission è di sensibilizzare l’opinione pubblica, migliorare la qualità della vita dei malati, dei familiari aiutandoli nella lotta e promuovere e sostenere la ricerca. Il saper coniugare la sensibilità cristiana con momenti di serenità e divertimento, contraddistingue, ormai da sempre, l’impegno degli operatori pastorali che abilmente organizzano in maniera ineccepibile ai fini della riuscita della Festa. Domenica tra i vari appuntamenti, la degustazione culinaria, i vari Mercatini che impegnano il nostro tempo e soddisfano anche nostri piccoli e futili desideri, avremo un appuntamento teatrale da molti richiesto: “LA CORRIDA”, dilettanti allo sbaraglio. Numerose le iscrizioni all’esibizione di Domenica, ma chi volesse, fa sempre in tempo ad iscriversi, contattando i coniugi OTTONE, referenti della manifestazione, i cui contatti sono disponibili presso gli uffici parrocchiali. Ancora una volta protagonisti della serata “ I ragazzi” che con uno spettacolo di Hip Hop capitanato dal Maestro Gaetano Porto farà sognare i nostri ragazzi e li accompagnerà in un mondo di espressione artistica altamente qualificato. Beh direi , non manca nulla, sorriso, vivacità, divertimento, sensibilità, tutti ingredienti necessari a catturare la Tua attenzione e ad assicurare il Tuo divertimento. Per Tutto questo ed altro ancora Vi ASPETTIAMO, NON MANCATE …!! Ricorda...Domenica 14 - Ottobre 2018 con Ottobre Giustiniano.

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DOMENICA 14 OTTOBRE 2018

23 Augurissimi

6 ottobre 2018 nella Chiesa di S. Anna, ad Afragola, i dottori farmacisti Redi Quela e Katia Marseglia si sono uniti in matrimonio. Tanti Auguri dal direttore di Casoriadue, ai neo sposi di prosperità e successo. Augurissimi

La poetessa giornalista napoletana 29enne Emilia Sensale ha vinto il ‘Premio La Madia dell’arte’ con la sua poesia ‘Cor Vino’. La premiazione è avvenuta presso il Maschio Angioino lo scorso sabato 6 ottobre 2018 in occasione del 3° Premio Internazionale di Poesia Emozioni in versi. Alla nostra collaboratrice giornalistica i migliori auguri e complimenti da tutta la redazione di CasoriaDue. Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo settimanale è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. E’ vietata la riproduzione anche parziale di testi, grafica, immagini e spazi pubblicitari. Autorizzazione del Tribunale di Napoli n. Reg. 5116 del 28/02/2000

Editore CASORIA DUE s. a. s società messa in liquidazione

Direttore Responsabile: Ferdinando Troise Stampa: PRINTING HOUSE - CASORIA Tiratura 7000 copie. Distribuzione gratuita. Questo numero è stato chiuso il 11 OTTOBRE 2018

Direzione, Redazione, Amministrazione e Pubblicità Via Capri, 2 - 80026 Casoria (NA) - Tel. /Fax 0817311062 email: casoriadue@libero. it

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