Pensieri per la Pace

Page 1

THE INTERNATIONAL ASSOCIATION OF LIONS CLUBS

Lions Day

17 Aprile 2016

PENSIERI PER LA PACE Deanna Mannaioli

CESVOL PERUGIA EDITORE


THE INTERNATIONAL ASSOCIATION OF LIONS CLUBS Distretto 108L – ITALY Governatore Tommaso Sediari Anno Sociale 2015 - 2016

Pensieri per la Pace

Deanna Mannaioli Federica Ravacchioli Responsabile del Comitato Distrettuale “Un poster per la Pace”

CESVOL PERUGIA EDITORE


Cesvol Centro Servizi Volontariato della Provincia di Perugia Via Campo di Marte n. 9 06124 Perugia tel 075 5271976 fax 075 5287998 www.pgcesvol.net pubblicazioni@pgcesvol.net

Edizione Aprile 2016 Coordinamento editoriale di Stefania Iacono Stampa Digital Editor - Umbertide

tutti i diritti sono riservati ogni produzione, anche parziale, è vietata

In copertina disegno di Davide Poggiani - Club Trasimeno Isbn 9788896649503


Pensieri per la Pace Il mondo sta cambiando impetuosamente e anche a noi Lions viene richiesto di cambiare ma il cambiamento è un processo continuo, un cammino spesso difficile che richiede chiarezza, determinazione e aiuto reciproco. Non serve guardare indietro elaborando teoremi di decrescita. Dobbiamo seminare il cambiamento senza averne timore, riscoprire le gioie e le speranze per il futuro. La storia lionistica è ricca di uomini ammirevoli e di azioni concrete che hanno costruito le basi ideali del nostro essere associati. Singolarmente potremo contribuire, ma soltanto insieme come collettività costruita attorno a principi e valori potremo fare la differenza. Pensiamo a nuove forme di vivere il territorio, di concepire il lavoro, di produrre, di nutrirsi, di governare la società. Ma l’efficienza non basta e non fa avanzare la condizione umana. Se non ci sono i valori non si va lontano. Riscopriamo i nostri valori (Libertà, Giustizia, Solidarietà, Fraternità, Reciprocità, Rispetto dei diritti umani e della persona) richiamando la nostra identità culturale e il nostro patrimonio ideale che in quasi cento anni ha saputo rappresentare lo strumento di utilità alla società. Lavoriamo sul tema dell’Etica. Interpretiamo ed affrontiamo i problemi, i sentimenti e le necessità dei giovani e delle famiglie sui temi del lavoro, della sicurezza e della serenità di vita. Tommaso Sediari Governatore del Distretto 108L

3


Pensieri per la Pace 1° Classificato Distretto 108 L

Jasmine Caporali - Club Foligno 4


Pensieri per la Pace Nel mondo attuale pieno di drammi e controversie è sempre più difficile parlare di pace. L’Art. 11 della Costituzione italiana cita: L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.” Forti di questa cultura che il nostro paese ha acquisito, grazie anche alle drammatiche lotte del passato, vogliamo intraprendere su queste pagine un viaggio attraverso il pensiero e le frasi di uomini che hanno dato un contributo alla conquista dei diritti per rendere migliore il mondo. Si tratta di un viaggio che ci porterà a conoscere la realtà con occhi diversi e susciterà in noi emozioni anche attraverso i disegni con cui i giovani hanno espresso il loro pensiero sulla PACE. Per questo è forte la denuncia dell’orrore della guerra nei paesi dove sono coinvolti pure i bambini, come nella poesia “Bambino soldato” Il sorriso del bambino soldato corre incontro al fiore di morte che sboccia nella terra matrigna tra i virgulti di una primavera offuscata da un canto d’agonia... frutto prematuro nella mietitura della morte...! 5


Pensieri per la Pace E con Salvatore Quasimodo affermiamo l’importanza del valore della pace e della libertà senza la quale “alle fronde dei salici, per voto, anche le nostre cetre erano appese..” Deanna Mannaioli

6


Pensieri per la Pace I LIONS PER I GIOVANI I Lions, che operano da un secolo in tutto il mondo, impegnano le loro professionalità, le risorse morali e materiali per realizzare iniziative relative alle esigenze del territorio e dei paesi più poveri. “Nessun uomo è un’isola. Ogni uomo è un pezzo del continente, una parte della terra”, dice John Donne. Consapevoli di tale verità i Lions intendono lavorare con passione per essere uno strumento di bene e guida per i giovani, che rappresentano il futuro. Il Lions International coinvolge i giovani su temi come la necessità di apertura alla dimensione internazionale della vita, dello scambio interculturale e della tolleranza, elemento base per poter parlare di pace nel mondo: Poster della pace, campi amicizia, scambi giovanili e sicurezza stradale. La pace certamente va perseguita come percorso verso un’identità comune riconosciuta e come incontro di culture e rispetto dell’altrui dignità. Questo è il messaggio che il Lions International rivolge alle scuole con cui collabora da tempo promuovendo il concorso “UN POSTER PER LA PACE” con cui invita gli alunni delle scuole medie a riflettere sul tema della convivenza pacifica e ad esprimere il proprio pensiero attraverso il disegno.

7


Pensieri per la Pace

Francesca Fusco - Club Gaeta

8


Pensieri per la Pace

Michela Caredda - Club Cagliari Host 9


Pensieri per la Pace Antonio Ranocchia Un Lion convinto legato alla territorio da un forte senso etico e uno spirito libero aperto alla cultura internazionale, Antonio Ranocchia (1915-1989), cerca di cogliere il dramma dell’uomo contemporaneo sconvolto dalla guerra e intriso della vanità della vita. Artista famoso per aver avuto riconoscimenti in Francia, Germania e per aver esposto le sue opere in molti paesi europei, è chiamato “il poeta della scultura”. E’ evidente un forte desiderio di trasmettere, con la sua arte, i valori di una cultura integra filtrata dalla sua saggezza, una cultura espressa attraverso l’arte capace di innalzare l’uomo a livelli di sensibilità per il sacro e attenzione verso l’uomo. Anche i suoi diari rappresentano un vero tesoro di informazioni che vanno ad arricchire la memoria storica locale in quanto da essi emergono momenti di vita, tradizioni legate al territorio. Sia nel diario che nei racconti l’attenzione dell’autore viene sempre rivolta all’uomo della strada che vive profondamente la propria interiorità, che soffre, che prova emozioni, che si incanta davanti alle bellezze del creato e gioisce della pienezza della vita offerta dalla natura stessa. Nei diari vi sono ricordi palpitanti del periodo della guerra, relativi all’uccisione, dopo un processo sommario, dei tre giovani fratelli Ceci. Così si esprime: “Tutto era predisposto perché venissero uccisi. Io credevo che volessero dare una lezione, tanto per spaventarli, non pensavo che li avrebbero uccisi, così, come le altre mattine, alle nove e mezzo chiusi l’ufficio e andai a Civitella dei Conti a disegnare. Verso le undici, mentre tornavo per la provinciale, vidi un gruppo di gente nei pressi del cimitero. Il pensiero mi corse a quei tre ragazzi: “Non faranno mica sul serio?”. Mi dicevo. Affrettai il passo e, giunto sul luogo, mi ordinarono di fer10


Pensieri per la Pace marmi. C’erano i repubblichini fascisti con i mitra spianati; i tedeschi, si seppe poi, non volevano quell’eccidio. Vidi presso l’entrata del cimitero il furgone chiuso che trasportava i tre giovani, poi un milite aprì lo sportello e li fece scendere vicino alle tre bare che erano in fila lì accanto. Non so dire il raccapriccio che provai nel sentire le loro grida. Non erano più voci umane, ma urla bestiali, rantoli che facevano rabbrividire. Li misero in fila sopra il campo, a sinistra del viale dei cipressi, li bendarono, li fecero voltare di schiena, poi gli spararono addosso tanti colpi, sì che caddero a terra accartocciati. Come se non bastasse, dettero ad ognuno il colpo di grazia alla nuca”. “La notte del 12 giugno del 1944, in cui passò il fronte, fu una cosa spaventosa. Tutti temevano che i tedeschi facessero qualche rappresaglia. Nella famiglia dove eravamo sfollati, i coloni avevano gettato nel pozzo, per nasconderli, tutti i bacili e gli stampi di rame. In una stalletta, due giovani contadini stavano scavando dalla mattina per sotterrare i bauli della biancheria; anche i miei fecero sotterrare il loro. Eravamo tutti spaventati. Se i tedeschi ci avessero sorpreso a scavare ? Avevamo il cuore in gola. Intanto dalla strada si sentiva il fragore dei carri armati degli alleati che avanzavano, lanci di bengala si susseguivano senza sosta. Noi terrorizzati, mezzi inebetiti dallo spavento, gironzolavamo intorno casa, per la stalla, senza una ragione. Il panico, unito al nervosismo, si era impadronito di noi, sussultavamo ad ogni piccolo rumore. Intanto nel cielo era un incrociarsi continuo di bengala e di apparecchi da caccia, che mitragliavano senza sosta i tedeschi in fuga e sganciavano bombe che facevano sussultare i muri della casa e noi tutti. Sembrava che tutto crollasse, che tutto avesse fine, che da un momento all’altro tutto venisse spazzato via. Il cielo intanto era pieno di bagliori di fuoco. Furono ore di ansia, d’angoscia terribile, che non riuscirò mai a dimenticare. Dopo che i tedeschi se ne furono andati dal paese, molto odio 11


Pensieri per la Pace fomentò gli animi.. Una domenica mattina a Marsciano, i più rivoltosi, e tra quelli molte donne, presero le persone più in vista del vecchio regime, le portarono al cimitero del paese, aprirono le bare dei poveri tre giovani Ceci e, a forza di calci, pugni, randellate, li gettarono bocconi dentro. Una cosa obbrobriosa che soltanto la ferocia riuscì a fare. E’ proprio vero che, quando il popolo si scatena, diventa un mostro”. Bisogna ricordare che nel dopo guerra Antonio Ranocchia ricoprì un ruolo importante sul piano socio culturale. La popolazione in quel difficile frangente era infatti spaccata in due dai contrasti sorti in seguito agli odi nati alla fine della guerra, quando con il crollo del fascismo i dissapori sociali si mescolarono alle sofferenze umane e agli scontri politici. Ebbene proprio in quel difficile momento, in cui servivano individui generosi e colti per indirizzare le energie sociali in modo costruttivo, Ranocchia assunse il ruolo di guida culturale. “..Pensammo di studiare qualcosa per rimettere un pò di pace negli animi, specialmente fra i giovani. Così decidemmo di fare una rivista musicale e chiamare a parteciparvi molti giovani, senza distinzione di idee politiche”. E nei suoi diari scopriamo la profondità delle sue riflessioni, i suoi dubbi, i suoi perché: “Perché mi affascina un pioppo dalle foglie ingiallite, un carro senza buoi nell’aia, il caldo colore delle pannocchie appese a mazzi sui muri di una casa colonica, il mistero della chiesa inferiore ad Assisi, l’imponenza della cattedrale di Chartres, la potenza delle tombe Medicee? Perché mi appassiona la grazia di una bambina dalla pelle vellutata, lo stare tra la povera gente e sentirmi loro fratello,? “ Perché in questo mondo pieno di odio e di ipocrisia si ama tanto ? Non solo gli uomini e gli altri animali si amano ma tutte le cose create. Un fiume ama le piante che si specchiano nelle sue acque, la terra ama l’albero che affonda le radici nelle 12


Pensieri per la Pace sue viscere, un torrente ama la roccia che accarezza e scava senza sosta. Chi può dire che non è vero ? Questo amore, la mia passione per l’arte, gli studi sono la rappresentazione di Dio…” Questo può considerarsi il suo messaggio di pace: “Buon anno a tutte le nazioni, a quelle vicine, a quelle molto lontane, Buon anno al cielo stellato, al sole nascente, alla luna calante, al mio paese natio, al vecchio fiume Nestore! Buon anno ai fratelli lontani, al convento del Santo in Assisi! Buon anno a te, Francesco più vivo dei vivi, al Subasio, all’Oriente, alla strada campestre alla ginestra in riposo, alle rose che rallegrano i giardini! Buon anno a coloro che non sanno il male che fanno, agli ergastolani, ai ladri, ai furfanti, al minatore incallito, al destino che è sopra di noi. Buon anno al mancino, allo storpio, al gobbo deforme, ai degenti degli ospedali, ai dottori, alla scuola, al giorno che è sorto pieno di speranza e d’amore, al dolore che viene, a coloro che non vedranno la fine di quest’anno incantato. Buon anno all’amore dei giovani, ai loro volti felici, alle foglie ingiallite che mai più inverdiranno, alle panchine di ferro dove il vecchio riposa”.

13


Pensieri per la Pace

“Poiché le guerre cominciano nelle menti degli uomini, è nelle menti degli uomini che si devono costruire le difese della Pace” Costituzione dell’UNESCO, 1947

Antonio Ranocchia, San Francesco e il lupo 14


Pensieri per la Pace

Antonio Ranocchia, Via Crucis 15


Pensieri per la Pace

Premio Nobel per la PACE Malala Yousafzay e Kailash Satyarthi sono stati premiati “per la loro battaglia contro la repressione dei bambini e dei giovani e per il diritto di tutti i bambini all’educazione”. Il Comitato del Nobel per la Pace, sottolineando come i bambini “debbano andare a scuola e non essere sfruttati finanziariamente”, ha dato atto all’indiano Satyarthi di aver dimostrato “grande coraggio, mantenendo la tradizione di Gandhi e guidando forme di protesta pacifiche contro lo sfruttamento dei bambini”, La storia Malala è un inno al diritto all’educazione di tutti i bambini, il racconto appassionato di una voce capace di cambiare il mondo. Oggi Malala è il simbolo universale delle donne che combattono per il diritto alla cultura . “Abbiamo capito l’importanza delle penne e dei libri quando abbiamo visto le armi”. Davvero toccante è il suo intervento tenuto all’ONU: “Il 9 ottobre 2012 i talebani mi hanno sparato in testa. Pensavano che le pallottole ci avrebbero fatto tacere, ma hanno fallito. Da questo silenzio sono nate migliaia di voci. I terroristi erano convinti di avere ucciso i miei sogni e le mie speranze. Hanno ucciso la mia paura e la mia mancanza di speranza. Hanno fatto nascere volontà e coraggio. Non voglio vendette. Sono qui per difendere il diritto all’istruzione per ogni bambino”. Queste storie, come dice Alda Merini, “sono enigmi di dolore .. nessuno vede le ferite dentro voi./ E se passa il temporale/ siete giunchi, il vento vi piega/ancor più forti voi delle querce e /anche il male non può farvi del male”. Nessuno riesce a piegare il coraggio, la voglia di cambiamento e la speranza spinge i giovani, come Malala, che non si lascia piegare dal vento dell’oppressione, ad andare avanti verso il raggiungimento del “ sogno” guardando sempre il sole.

16


Pensieri per la Pace Nelson Mandela La pace non accade per caso, è il risultato di uno sforzo comune. Dobbiamo farlo per i nostri bambini, per garantire una vita libera da violenza e paura a ognuno di loro, le persone più vulnerabili della nostra società ! Nel corso della mia vita mi sono dedicato a questa lotta del popolo africano. Ho combattuto contro il dominio bianco e nero. Ho coltivato l’ideale di una società democratica e libera in cui tutti vivono in armonia e con pari opportunità. E’ un ideale per cui sono pronto a morire. -La pace non è un sogno: può diventare realtà; ma per custodirla bisogna essere capaci di sognare.-

Martin Luther King I have dream…Io ho un sogno! Un giorno noi conquisteremo la libertà ma non solo per noi stessi: faremo talmente appello al vostro cuore e alla vostra coscienza che alla lunga conquisteremo voi e …la nostra vittoria sarà una duplice vittoria. L’Amore è il POTERE più duraturo che ci sia al mondo.! (da -La forza di amare-)

17


Pensieri per la Pace Papa Francesco Non è la cultura dello scontro, la cultura del conflitto quella che costruisce la convivenza nei popoli e tra i popoli, ma questa: la cultura dell’incontro, la cultura del dialogo; questa è l’unica strada per la pace. Il grido della pace si levi alto perché giunga al cuore di tutti e tutti depongano le armi e si lascino guidare dall’anelito di pace. Angelus 1 settembre 2013

Ludovica De Martino - Club Roma Parioli 18


Pensieri per la Pace Madre Teresa Preghiera per la pace O Signore, c’è una guerra e io non possiedo parole. Tutto quello che posso fare è usare le parole di Francesco d’Assisi. E mentre prego questa antica preghiera io so che, ancora una volta, tu trasformerai la guerra in pace e l’odio in amore. Dacci la pace, o Signore, e fa’ che le armi siano inutili in questo mondo meraviglioso. Amen.

19


Pensieri per la Pace

- Baruk Spinoza -La pace non è assenza di guerra: è una virtù, uno stato d’animo, una disposizione alla benevolenza, alla fiducia, alla giustizia.- Ritengo questa una delle migliori definizioni del concetto di PACE. Credo che proprio la pace sia uno dei bisogni primari dell’uomo e, solo con la consapevolezza della sua importanza, si può acquisire la capacità di rapportarsi agli altri con fiducia, giustizia e amore.

GANDHI e la filosofia della non violenza che lo portò ad ottenere l’indipendenza dall’Inghilterra dell’ India. -Il mio obiettivo è l’amicizia con il mondo intero, e io posso conciliare il massimo amore con la più severa opposizione all’ingiustizia- Ci sono cose per cui sono disposto a morire ma non ce n’è nessuna per cui sarei disposto ad uccidere.-

20


Pensieri per la Pace

Elena Sofia Piras - Club Sinnai 21


Pensieri per la Pace Un mercante disse: Parlaci del comprare e del Vendere Ed egli rispose e disse:La terra vi offre i suoi frutti, e voi non patirete indigenza se solo saprete come riempirvene le mani. E’ scambiandovi i doni della terra che troverete abbondanza e sarete soddisfatti. Ma se lo scambio non sarà con amore ed equanime giustizia, non condurrà che alcuni all’ingordigia ed altri alla fame. Quando voi, lavoratori del mare e dei campi e delle vigne incontrate sulla piazza del mercato i tessitori, i vasai e i venditori di spezie, invocate allora che lo spirito supremo della terra intervenga tra voi a santificare bilance e calcolo, di modo che pesi e valori si corrispondano. E non lasciate che chi ha mani sterili partecipi alle vostre transazioni, perché costoro venderebbero le loro chiacchiere per la vostra fatica. Dovreste dire a tali uomini: “Venite con noi nei campi, o recatevi con i nostri fratelli al mare a gettare la vostra rete: Poiché la terra e il mare saranno generosi come con noi”. E se colà verranno i danzatori e i cantanti e i suonatori di flauto, ebbene, comprate pure i loro doni. Poiché anch’essi sono raccoglitori di frutti e d’incenso, e ciò che essi vi recano, benché fatto di sogni, è di ornamento e alimento alla vostra anima. E prima di lasciare la piazza del mercato, badate a che nessuno vada via a mani vuote. 22


Pensieri per la Pace Poiché lo spirito supremo della terra non dormirà in pace nel vento finché i bisogni dell’ultimo tra voi, non siano soddisfatti. Kahlil Gibran

Alessandro Massimo - Club Latina Terre Pontine 23


Pensieri per la Pace

Elena Zappanico - Club Orvieto 24


Pensieri per la Pace Non Gridate Più Cessate d’uccidere i morti, Non gridate più, non gridate Se li volete ancora udire, Se sperate di non perire. Hanno l’impercettibile sussurro, Non fanno più rumore Del crescere dell’erba, Lieta dove non passa l’uomo. Giuseppe Ungaretti

Stefania Carrano - Club Viterbo 25


Pensieri per la Pace Prendi Un Sorriso Prendi un sorriso regalalo a chi non l’ha mai avuto Prendi un raggio di sole fallo volare là dove regna la notte Scopri una sorgente fa bagnare chi vive nel fango Prendi una lacrima posala sul volto di chi non ha mai pianto Prendi il coraggio mettilo nell’animo di chi non sa lottare Scopri la vita raccontala a chi non sa capirla Prendi la speranza e vivi nella sua luce Prendi la bontà e donala a chi non sa donare Scopri l’amore e fallo conoscere al mondo Mahatma Gandhi

Se nel giardino della pace il primo albero a fiorire sarà quello del perdono, allora potremmo annunciare l’arrivo di una nuova primavera

26


Pensieri per la Pace La pace è un bene che supera ogni barriera perchè è un bene di tutta l’umanità Papa Francesco

Elisa Buglioni - Club Roma Urbe 27


Pensieri per la Pace I Bambini Giocano di Bertold Brecht I bambini giocano alla guerra. E’ raro che giochino alla pace perché gli adulti da sempre fanno la guerra, tu fai “pum” e ridi; il soldato spara e un altro uomo non ride più. E’ la guerra. C’è un altro gioco da inventare: far sorridere il mondo, non farlo piangere. Pace vuol dire che non a tutti piace lo stesso gioco, che i tuoi giocattoli piacciono anche agli altri bimbi che spesso non ne hanno, perché ne hai troppi tu; che i disegni degli altri bambini non sono dei pasticci; che la tua mamma non è solo tutta tua; che tutti i bambini sono tuoi amici. E pace è ancora non avere fame non avere freddo non avere paura. 28


Pensieri per la Pace Balla balla gioventù

Jacques Prévert

Balla balla gioventù balla balla per la Pace balla balla con lei senza scordarla mai. E’ così bella così fragile e sempre minacciata e sempre viva e sempre condannata.

Fintanto che l’uomo continuerà a distruggere gli esseri viventi non conoscerà mai né la salute né la pace. Perché chi semina delitto e amore non può mietere gioia e amore Pitagora

Riccardo Savelli - Club Marsciano 29


Pensieri per la Pace

Alessandro Fanti- Club Marsciano 30


Pensieri per la Pace La voce del silenzio All’improvviso la voce del silenzio dilaga nei pensieri li dipana, li solleva nello spazio infinito senza più frontiere ad annebbiare la mente. Rinnovate alla luce dell’alba di speranza, sgorgano parole nuove si svelano sorrisi di culture distanti imprigionate nelle religioni ostili, si sente la voce del cuore pregare all’unisono, si accende nello sguardo l’amicizia tra noi

31


Pensieri per la Pace Cerco la pace del cuore Come il mendicante se ne va per i sentieri del mondo portando nel cuore stanco il suo muto lamento, io vado errando di valle in valle. Cerco la pace del cuore come il poeta le parole nel vento esigente di maggio, come il pittore i colori nella tavolozza del mondo, come il fanciullo l’aquilone nel cielo senza confini. Cerco la pace del cuore nel profumo del grano nelle zolle stanche dei padri nelle rughe sagge dei vecchi nel sorriso sincero dei bimbi nella mano tesa del compagno nel mio lungo pellegrinare

Maria Vittoria Bufaloni - Club Perugia Augusta Perusia 32


Pensieri per la Pace Le divise sono sempre pericolose, specialmente quando le si fanno indossare a dei bambini, perché vuol dire che li si sta preparando ad una guerra. Alcide De Gasperi Siria, 5 anni di guerra: un bambino su tre non ha mai conosciuto la pace

Tommaso Sbrenna - Club Terni S.Valentino 14 marzo 2016 – Secondo un rapporto dell’UNICEF, circa 3,7 milioni di bambini siriani sono nati dall’inizio del conflitto. Le loro vite sono state segnate da violenza, terrore e fughe. I dati comprendono i 306.000 bambini nati all’estero, come rifugiati. Il numero complessivo dei minori siriani colpiti dalle conseguenze della guerra, all’interno del paese o negli Stati dove si sono rifugiati, è di circa 8,4 milioni, oltre l’80% della popolazione infantile della Siria. Hanno lasciato la Siria 15.000 minori non accompagnati da adulti o rimasti separati da essi. 33


Pensieri per la Pace

Letizia Buconi- Club Marsciano Come vedono i bambini la pace ? Ho dipinto la pace è un’ intensa poesia scritta da una ragazza israeliana di 13 anni, di Beersheba, che vive il dolore della vita, quello vero, quello della guerra perenne e del sangue sulle strade. Ho dipinto la pace (Tali Sorek, La pace e la guerra) Avevo una scatola di colori, brillanti, decisi, vivi. Avevo una scatola di colori , alcuni caldi, altri molto freddi. Non avevo il rosso per il sangue dei feriti. Non avevo il nero per il pianto degli orfani. Non avevo il bianco per le mani e il volto dei morti. Non avevo il giallo per la sabbia ardente. Ma avevo l’arancio per la gioia della vita, e il verde per i germogli e i nidi, e il celeste dei chiari cieli splendenti, e il rosa per il sogno e il riposo. Mi sono seduta ed ho dipinto la pace. 34


Pensieri per la Pace

Giada Borghini - Club Tivoli d’Este 35


Pensieri per la Pace

36


Pensieri per la Pace

Francesca Olla- Club Quartu Sant’Elena 37


Pensieri per la Pace Questa toccante poesia è stata scritta nel diario da IGOR MAN un bimbo palestinese di dodici anni ucciso a Nablus. Sorridi padre Sorridi padre, dammi la mano laviamo il sangue scorso invano nelle acque del Giordano. Sono stanco di piangere, Padre, voglio giocare, voglio ridere nel gaio mattino, così come sono: un semplice bambino.

Bambin Gesù

Club Roma Accademia 38


Pensieri per la Pace Ancora il pensiero di Manu Chao e il testo della sua canzone roch- CLANDESTINO

Solo vado con il mio dolore sola va la mia condanna Il mio destino è correre per eludere la legge perso nel cuore della grande Babilonia Mi chiamano clandestino perché non ho documenti. In una città del nord andai a lavorare La mia vita la lasciai Tra Ceuta e Gibilterra Sono un confine nel mare Un fantasma nella città La mia vita va proibita Dice l’autorità. Solo vado con il mio dolore Sola va la mia condanna

Il mio destino è correre per eludere la legge Perso nel cuore Della grande Babilonia Mi chiamano clandestino Sono colui che infrange la legge Lavoratori clandestini Peruviano clandestino Africano clandestino Marijuana illegale. Solo vado con il mio dolore Sola va la mia condanna Il mio destino è correre per eludere la legge Perso nel cuore Della grande Babilonia Mi chiamano clandestino Perchè non ho documenti

39


Pensieri per la Pace

Cioccoloni Alessandra- Club Assisi

40


Pensieri per la Pace

Immagina non esista paradiso. È facile se provi, nessun inferno sotto noi sopra solo cielo. Immagina che tutta la gente viva solo per l’oggi, immagina non ci siano nazioni. Non è difficile da fare. Niente per cui uccidere e morire e nessuna religione. Immagina tutta la gente che vive in pace Puoi dire che sono un sognatore ma non sono il solo spero che ti unirai a noi anche tu un giorno e il mondo vivrà in armonia Immagina un mondo senza la proprietà, mi chiedo se ci riesci, senza bisogno di avidità o fame una fratellanza tra gli uomini. Immagina tutta le gente che condivide il mondo. Puoi dire che sono un sognatore ma non sono il solo spero che ti unirai a noi anche tu un giorno e il mondo vivrà in armonia

41


Pensieri per la Pace LIONS CLUBS INTERNATIONAL • 2015-2016 Conferire dignità agli altri attraverso il servizio umanitario

PRESIDENTE JITSUHIRO YAMADA Pace, speranza, determinazione, lavoro di squadra e unione fra i popoli tramite il service sono gli elementi centrali del mio tema presidenziale.

“Dignità. Armonia. Umanità” Gli antropologi hanno identificato migliaia di culture diverse. Ma non è necessario che siano gli antropologi a dirci che esistono tante culture. Solo nel nostro mondo Lions troviamo tante differenze relative all’aspetto esteriore. Come neurochirurgo, posso garantirvi che, nonostante tutte le differenze esteriori, come il colore della pelle, il colore dei capelli, i tratti somatici, il linguaggio e tanti altri fattori che identificano una cultura, all’interno siamo tutti identici. Un cuore è sempre un cuore. Funzioniamo tutti allo stesso modo. Non dovrebbe esserci solo un approccio scientifico ma anche un approccio umano alla dignità, all’armonia e all’umanità. In un mondo in rapido cambiamento, dove le culture e i popoli si spostano e interagiscono quotidianamente, coloro che sanno come comunicare in modo efficace nelle varie culture, sia in contesti di tipo personale che professionale, saranno estremamente avvantaggiati rispetto a coloro che non possiedono la stessa capacità. La sensibilità culturale richiede empatia, curiosità e rispetto per le opinioni e il credo altrui. 42


Pensieri per la Pace Progetti globali per l’armonia È importante comprendere e apprezzare le culture diverse dalla nostra. Il modo migliore per coltivare una maggiore comprensione è condurre dei service comuni a livello distrettuale e multidistrettuale. Invito i governatori distrettuali a mettersi in contatto tra loro a livello internazionale. I service internazionali forniscono una prospettiva diversa rispetto alle situazioni di routine e spingono ad apprezzare le altre culture. Riunirsi per rispondere ai bisogni altrui crea un’autentica armonia all’interno della comunità. Questo tipo di attività è alla base del terzo scopo della nostra associazione: “Creare e promuovere uno spirito di comprensione tra i popoli del mondo”. Anche i club possono prendere parte alla collaborazione internazionale. I club che partecipano al nostro programma di gemellaggio acquisiscono una particolare comprensione delle altre culture.. “Se non abbiamo la pace è perché abbiamo dimenticato di appartenere gli uni agli altri” (Madre Teresa) Con l’avvicinarsi del Centenario del Lions Club International, dovremmo ricordare e meditare sulle parole del nostro fondatore Melvin Jones: “Non si può andare lontano finché non si fa qualcosa per qualcun altro”.

43


Pensieri per la Pace Dignità Quando ci mettiamo al servizio dei bisogni degli altri, ricordiamo di rispettare la dignità dei destinatari del nostro service.e che non si tratta di elemosina. Armonia Quando ci impegniamo a fare crescere gli altri, teniamo a mente che servire non è semplicemente un gesto di gentilezza, ma è un modo per creare comprensione e armonia. Umanità Quando mostriamo empatia per i meno fortunati della nostre comunità, estendiamo la nostra empatia a tutti quelli che soffrono nel mondo. . A voi il mio augurio che equivale a 1.000 gru. Ma soprattutto mi auguro che il servizio che offrite agli altri porti amore e soddisfazione e che riempia i vostri cuori di gioia e pace. “Sii gentile. Sii aperto. Sii curioso. Sii forte. Sii generoso. Sii sincero. Sii leale. Sii onesto. Sii un Lion!”. Jitsuhiro Yamada

44


Pensieri per la Pace

Francesca Filippini- Club Foligno 45


Pensieri per la Pace I Lions si propongono di difendere alcuni valori, primi fra tutti quelli della LIBERTA’, della difesa della PERSONA e della SOLIDARIETA’ sociale.

Scopi del Lionismo Creare e stimolare uno spirito di comprensione fra i popoli del mondo. Promuovere i principi di buon governo e di buona cittadinanza. Prendere attivo interesse al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità. Unire i Clubs con i vincoli dell’amicizia e della reciproca comprensione. Stabilire una sede per la libera ed aperta discussione di tutti gli argomenti di interesse pubblico, con la sola eccezione della politica di partito e del settarismo religioso. Incoraggiare le persone disponibili al “servizio”, a migliorare la loro comunità senza scopo di lucro ed a promuovere un costante elevamento dei livello di efficienza e di serietà morale nel commercio, nell’industda, nelle professioni, lavori pubblici ed anche nel comportamento in privato.

46


Pensieri per la Pace

Giulia - Bambin GesĂš

Club Roma Accademia

47


Pensieri per la Pace

Bambin GesĂš

Club Roma Accademia 48


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.