Industrie delle Bevande 305

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BEVANDE INDUSTRIE

Rubrica BIRRA&MALTO DELLE Poste Italiane spaSped. in A.P.D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma 1 MBPA NORD OVESTn. 3/2023IPISSN 0390-0541
WORLDWIDE BOTTLING 10064 PINEROLO - ITALIA Tel. +039 0121393127 info@chiriottieditori.it MAGGIO/GIUGNO 2023 ANNO 52 - N. 305

Altre novità viste a Milano

Parte II

Un formato di stella per tutte le bottiglie

Tyrolon Star è un dispositivo estremamente versatile per la movimentazione di contenitori di diverse forme e dimensioni per l’industria delle bevande e non solo. Grazie al design rivoluzionario garantisce flessibilità durante l’intero processo d’im-

One format of star for all bottle shapes

bottigliamento, aumentando la produzione in tutte le fasi, dal risciacquo al riempimento, dalla tappatura all’etichettatura e all’ispezione.

È disponibile in molte dimensioni e per tutte le tipologie di macchine. Garantisce l’allinea-

mento e il centraggio della valvola di riempimento, del tappatore o dell’etichettatrice e il trasporto regolare dei contenitori senza vibrazioni. Grazie alle superfici lisce, la pulizia avviene facilmente senza necessità di smontare nessun componente.

Tyrolon Star is an extremely versatile device for handling containers of different shapes and sizes for the beverage industry and beyond. Its revolutionary design ensures flexibility throughout the entire bottling process. It increases production at all stages, from rinsing to filling, from capping to labelling and inspection. Is available in many sizes and for all machine types. It ensures alignment and centring of the filling valve, capper or labeller and smooth transport of containers without vibration. Thanks to its smooth surfaces, cleaning is easy without the need to dismantle any components.

industrie delle bevande - lii (2023) - giugno 5 FIERE
exhibitions

per non deludere le aspettative di tradizioni, valori, storie, passione, territorio e sostenibilità, nel senso di rispetto, che si hanno quando si stappa una bottiglia. Un vino, per emergere, deve trasmettere qualcosa di unico e il vino italiano è un patrimonio unico. Ovviamente, la prima impressione è data dalla bottiglia completa di etichetta e, oggi, di QR code con cui è possibile immergersi nello storytelling di quel determinato vino che deve essere una storia vera.

La sostenibilità è un ginepraio; è un concetto molto complesso e per farlo emergere è necessario far eccellere le persone: in

traditions, values, stories, passion, territory, and sustainability, in the sense of respect, that we have when we uncork a bottle. A wine, to stand out, must convey something unique, and Italian wine is a unique heritage, and the first impression is given by the bottle complete with label and QR code with which you can immerse yourself in the storytelling that must be a true story. Sustainability is a quagmire; it is a very complex concept and to make it emerge you have to make people emerge: in Italy there are small “great” producers, and the real value comes to the public if you tell these small “great” stories of respect for the earth. In fact, if producers were not sustainable, there would not be their work.

Italia ci sono piccoli “grandi” produttori e il vero valore arriva al pubblico se si raccontano queste piccole “grandi” storie di rispetto

Monoblocco d’incartonamento

Duetto di Duetti Packaging è un monoblocco d’incartonamento per cartoni RSC, progettato specificamente per linee a bassa velocità e per impianti con poco spazio a disposizione. Ha una capacità produttiva fino a 50 bottiglie/minuto.

Cartoning monoblock

Duetto by Duetti

Packaging is a cartooning monoblock for RSC cartons, designed specifically for low-speed lines and for systems with little space available. It has a production capacity of up to 50 bottles/minute.

per la terra. Infatti, ha concluso, se i produttori non fossero sostenibili, non ci sarebbe il loro lavoro.

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Nutrizione del lievito durante la fermentazione

Avaferm, brevetto e marchio di proprietà di HTS Enologia, è un sistema automatico trasportabile e facilmente installabile, dotato di un apparato comprendente delle unità di memoria, ove sono caricate delle curve di cinetica fermentativa sia predefinite che personalizzabili. Oltre alle numerose curve predefinite, Avaferm in funzione delle esigenze dell’enologo e del vino da ottenere, della cinetica fermentativa del lievito scelto, delle caratteristiche chimico analitiche del mosto e della temperatura di fermentazione, permette la realizzazione e gestione di nuove curve personalizzate. L’estrema configurabilità del sistema, l’immediatezza e semplicità d’uso, la facilità di pulizia, l’interfaccia user-friendly e il controllo remoto, sono soltanto alcune delle peculiarità che

rendono Avaferm la prima e unica strumentazione place&start per questo tipo di applicazione nel settore enologico.

Gli elementi innovativi sono l’azzeramento degli errori di timing e quantità dell’apporto nutrizionale; superamento del concetto e del metodo di gestione della nutrizione con semplici e approssimativi dosatori temporizzati; minore incidenza economica dell’investimento e significativa riduzione dei costi d’implementazione e gestione della nutrizione automatica del lievito durante tutto il processo della fermentazione alcolica; azzeramento di modi e/o nuove installazioni fisse su serbatoi di vinificazione, per l’implementazione di sistemi di gestione della nutrizione automatizzata dei lieviti durante la fermentazione alcolica;

Yeast nutrition during fermentation

Avaferm, a patent and trademark owned by HTS Enologia, is a transportable and easily installed automatic system, equipped with an apparatus comprising memory units, where both predefined and customisable fermentation kinetics curves are loaded. In addition to the numerous predefined curves, Avaferm allows the creation and management of new customised curves depending on the winemaker’s requirements and the wine to be made, the fermentation kinetics of the chosen yeast, the chemical analytical characteristics of the must and the fermentation temperature. The system’s extreme configurability, immediacy and simplicity of use, ease of cleaning, userfriendly interface and remote control are just some of the features that make Avaferm the first and only place&start instrumentation for this type of application in the wine industry. The innovative elements are the zeroing of nutritional supply timing and quantity errors; overcoming the concept and method of managing nutrition with simple and approximate timed dosing devices; lowering the economic impact of the investment and significantly reducing

modularità e possibilità di facile e veloce collegamento su qualsiasi vinificatore singolo o in batteria; controllo di alcuni parametri fermentativi.

the costs of implementation and management of automatic yeast nutrition throughout the alcoholic fermentation process; zeroing of modifications and/or any new fixed installations on vinification tanks, for the implementation of automated yeast nutrition management systems during alcoholic fermentation; modularity and the possibility of easy and fast connection to any single or in line winemaker; control of some fermentative parameters.

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mezzo di lame d’aria a ugelli inox. Queste macchine sono atte a eliminare polvere, grassi di silicone e sporco derivante dallo stoccaggio, al fine di preparare al meglio la superficie vetrata per le successive fasi di capsulatura ed etichettatura.

The external full bottle washer-dryers operate a washing by brushing under the action of water jets and a drying by means of air blades with stainless steel nozzles. These machines are designed to remove dust, silicone grease, and dirt from storage to better prepare the glass surface for the subsequent capsuling and labelling stages.

Analisi del vino veloci e semplici

CDR WineLab di CDR è il sistema di analisi del vino che consente di eseguire direttamente in cantina un controllo di qualità semplice e veloce durante tutte le fasi di vinificazione, dalla vendemmia all’imbottigliamento, anche da personale senza precedenti esperienze specifiche di laboratorio.

Con CDR WineLab è possibile eseguire un’ampia gamma di analisi chimiche su vino e mosto in modo semplice e veloce, sia in laboratorio che in cantina. Non è più necessario affidarsi a laboratori esterni dedicati, i risultati delle analisi sono disponibili in tempo reale e consentono di prendere tempestivamente decisioni fondamentali durante il processo di vinificazione.

CDR WineLab consente di eseguire più analisi contemporaneamente sullo stesso campione o sedici diversi saggi per lo stesso parametro su un lotto di campioni diversi.

Inoltre, la modalità multitasking di CDR WineLab permette di gestire la determinazione di più parametri analitici contemporaneamente, anche su campioni di vino diversi. Per esempio, consente di determinare rapidamente il profilo analitico completo di un vino. In

Quick and easy wine analyses

CDR WineLab by CDR is the wine analysis system to perform right in the winery fast and easy quality control. It can be used during any winemaking phase, from harvesting to bottling even by personnel with no previous specific lab tech experience. With CDR WineLab you can perform a wide panel of chemical analyses on wine and must in a simple and fast way. You no longer need to rely on dedicated external laboratories, the results of the tests are available in real time so you can promptly take key decisions during the winemaking process.

CDR WineLab allows performing several analyses at the same time on the same sample or sixteen different assays for the same parameter on a batch of different samples.

Furthermore, CDR WineLab®Multitasking Mode allows to manage the determination of several analytical parameters at the same time, even on different wine samples.

For example, the Multitasking Mode enables to quickly determine the complete analytical profile of a wine. In a single testing session, in just 10 minutes, CDR WineLab can determine: acetic acid, L-malic acid, L-Lactic acid, sugars, pH, total acidity, free SO2, total SO2, and alcohol by volume.

The Multitasking Mode allows the system to process one analysis and to start another one at the same time, with the possibility to go back to the first one at any moment.

una singola sessione di analisi, in soli 10 minuti, CDR WineLab può determinare: acido acetico, acido L-malico, acido L-lattico, zuccheri, pH, acidità totale, SO2 libera, SO2 totale e gradazione alcolica.

La modalità multitasking consente al sistema di elaborare un’analisi e di avviarne un’altra allo stesso tempo, con la possibilità di tornare alla prima in qualsiasi momento.

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equipment to be installed (pumps, fans, and optional equipment). Through the immersion treatment of the bottles, bath mixing is minimised and operating costs are reduced by saving heat, electricity and chemicals. All machines are manufactured with AISI 304 stainless steel carpentry.

Concrete wine vats

Nico Velo presents a wide range of concrete wine vats to meet every need in the wine industry. Production is in the Carmignano di Brenta plant and occupies 8,000 square meters of dedicated production area.

ti studiando caso per caso le effettive esigenze e necessità dei clienti: le dimensioni delle bottiglie, la produzione richiesta, le apparecchiature da installare (pompe, ventilatori e opzionali). Mediante il trattamento ad immersione delle bottiglie è ridot-

ta al minimo la miscelazione dei bagni con una riduzione dei costi di esercizio, grazie al risparmio di calore, energia elettrica e prodotti chimici. Tutte le macchine sono realizzate con carpenteria in acciaio inox AISI 304.

Tini in cemento per enologia

Nico Velo presenta un’ampia gamma di tini per il vino in grado di soddisfare ogni esigenza del settore enologico. La produzione è localizzata negli stabilimenti di Carmignano di Brenta e occupa un’area dedicata di 8.000 m2.

Il calcestruzzo grazie alla sua elevata inerzia termica e alle sue proprietà isolanti permette di stabilizzare in modo preciso e graduale la temperatura del vino all’interno, impedendo che le differenze di temperatura repentine dell’ambiente esterno influenzino il processo di fermentazione. Questi suoi pregi lo rendono inoltre un mezzo ideale per la maturazione e l’invecchiamento del vino stesso.

Nico Velo offre inoltre un sistema di controllo di temperatura brevettato. Utilizzando un sistema di termoregolazione in-

terno allo spessore del cemento, permette notevoli benefici grazie alle specifiche tecniche del materiale stesso e inoltre è estremamente pratico in fase di detergenza non essendo a contatto diretto col vino.

I tini in cemento Nico Velo permettono di esprimere al massimo le caratteristiche intrinseche del vitigno e del suo terroir di provenienza. Il calcestruzzo permette al vino di esprimere buona struttura e dona una maggiore integrità alle note fruttate e floreali del vino stesso. Durante la maturazione, il calcestruzzo incorpora minuscoli vuoti d’aria che permettono la diffusione graduale di piccolissime quantità di ossigeno nel vino posto al suo interno senza nessun intervento invasivo. Questo è testi-

Thanks to its high thermal inertia and insulating properties, concrete allows the temperature of what is inside to be stabilised precisely and gradually, preventing sudden temperature differences in the external environment from affecting the wine inside during the entire fermentation process. These qualities also make it an ideal medium for the maturation and ageing of the wine itself.

Nico Velo also offers a patented temperature control system. By using a thermoregulation system inside the thickness of the cement, it allows considerable benefits thanks to the technical specifications of the material itself and is also extremely practical during the cleaning phase as it is not in direct contact with the wine. Nico Velo concrete vats allow maximum expression of the intrinsic characteristics of the grape variety and its terroir of origin. Concrete allows the wine to express good structure and gives greater integrity to the wine’s fruity and floral notes. During its maturation, concrete incorporates tiny air voids that allow the

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Riempitrice automatica per lattine

CF3 di Emma è una macchina riempitrice e aggraffatrice di lattine compatta e di ridotta complessità che garantisce la massima flessibilità nella gestione del prodotto.

Automated canning system

Emma’s CF3 is a compact, reduced-complexity machine for can filling and seaming which guarantees the maximum flexibility in the processing of the product. It has a production capacity of 15 cans per minute, which can be as high as 22 cans per minute depending on can size and product properties. The filling valves have a clean design and the possibility of internal and external CIP cleaning. The machine is equipped with a CO2 pre-flushing, CO2 tunnel after filling and CO2 flushing before the seamer, which can be adjusted and operated independently. The electronic seamer guarantees maximum repeatability and reliability. Controls can be carried out via the HMI touch screen interface integrated in the machine The machine, made of stainless steel and with low energy consumption, features simple change over between different can size, remote assistance and Industry 4.0 provision.

Ha una capacità produttiva di 15 lattine al minuto, che può raggiungere le 22 lattine al minuto a seconda del formato della lattina e delle proprietà del prodotto. Le valvole di riempimento hanno un design pulito e la possibilità di lavaggio CIP interno ed esterno. La macchina è dotata di un pre-flussaggio con CO2, tunnel CO2 dopo riempimento e flussaggio con CO2 prima dell’aggraffatrice che possono essere regolati e gestiti in modo indipendente. L’aggraffatrice elettronica garantisce la massima ripetibilità e affidabilità.

I comandi possono essere effettuati tramite pannello HMI touch screen integrato in macchina.

La macchina, in acciaio inox e a basso consumo energetico, è caratterizzata da un facile cambio formato, teleassistenza e predisposizione Industria 4.0.

Macchine per la pulizia professionale industriale

Novaltec Group dal 1994 produce e commercializza una linea completa di attrezzature, macchine e detergenti per la pulizia professionale e la sanificazione. I generatori di vapore professionale sono in grado di sciogliere qualsiasi tipo di grasso e spor-

co recuperando il tutto in un’unica operazione.

I pulitori a vapore professionali per la sanificazione nel rispetto delle normative HACCP sono versatili e funzionali e rendono possibile un “sistema di pulizia” personalizzato in base

Industrial cleaning machinery

Novaltec Group was born in 1994 and currently produce and sell a complete line of tools and machines for cleaning and sanification. Professional steam cleaners can dissolve all types of grease and dirt, recovering it all in a single operation.

Professional steam cleaners for sanitising in compliance with HACCP regulations are versatile and functional and make it possible to create a customised ‘cleaning system’ according to the needs of different business sectors. Particular attention is paid to the needs

fiere 20 industrie delle bevande - lii (2023) - giugno

L’AZIENDA the company

Prodotti costruiti su misura

Tecnomeco è un’azienda meccanica ad alto contenuto tecnologico, attiva da 50 anni e specializzata nella progettazione e realizzazione di viti senza fine per qualsiasi tipologia di contenitore e secondo le esigenze dei clienti.

Abbiamo rivolto all’amministra-

Custom-built products

tore Enrico Guglielmoni alcune domande per conoscere meglio questa realtà italiana.

Quando è nata l’azienda?

L’azienda nasce negli anni 70 grazie all’intraprendenza di mio padre, Cesare Guglielmoni, che,

dopo varie esperienze nel settore, decide di mettere a frutto la sua passione per la meccanica fondando una ditta artigianale per la progettazione e la costruzione di coclee (viti senza fine). In quegli anni il materiale estruso di grandi dimensioni non era

Tecnomeco is a high-tech mechanical company that has been in business for 50 years and specializes in the design and manufacture of worm screws for any type of container and according to customer requirements. We asked Enrico Guglielmoni, company CEO, some questions to learn more about this Italian reality.

When was the company founded?

The company was founded in the 1970s thanks to the initiative of my father, Cesare Guglielmoni, who, after numerous experiences in the sector, decided to put his passion for mechanics to good use by founding a small company for the design and manufacture of screw feeders (worm screws). At that time, large-sized extruded material was not available therefore screw feeders were assembled in several parts.

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Enrico Guglielmoni, amministratore di Tecnomeco./CEO Enrico Guglielmoni.

re con le coclee prodotti che spaziano dalla siringa o fialetta fino a cluster-pack o taniche di grandi dimensioni. Le soluzioni idonee a trattare oggetti dalle forme più

complesse sono studiate e progettate internamente, lavorando su campioni dei prodotti e su dati tecnici forniti dal cliente. Segue uno studio di fattibilità e una soluzione definitiva offerta al cliente. Un modo chiaro e professionale di procedere, che fanno di Tecnomeco un punto di riferimento nella movimentazione dei flaconi.

Quali sono i vostri clienti?

I nostri principali clienti sono i costruttori di macchine e linee di confezionamento e imbottigliamento, nei settori farmaceutico, cosmetico, alimentare e delle bevande. Vantiamo un vasto parco clienti e collaboriamo con aziende leader mondiali in questi settori. Nonostante questo, non tralasciamo di collaborare e servire anche piccole aziende e realtà locali. La nostra sede è a Fidenza, in provincia di Parma, cuore della food-valley e operiamo in una regione, l’Emilia-Romagna, che è il fulcro dell’industria delle bevande e delle macchine automatiche.

In Italia e all’estero?

Tecnomeco opera principalmente con clienti italiani, proprio perché il nostro è un prodotto che va implementato su macchine non di nostra produzione. Il nostro cliente finale è tipicamente un esportatore di macchine. Nonostante questo, operiamo anche direttamente all’este-

acquired on the field (also via own-built machines), Tecnomeco produces screw feeders for handling products that range from syringes or vials up to cluster packs or large tanks. Solutions for handling complexshaped objects are studied and designed in-house, working on product samples and technical data supplied by the customer. This is followed by a feasibility study and final solution offered to the customer. A clear, professional approach to projects, which has established Tecnomeco as a benchmark in the bottle handling industry.

Tell us about your customers

Our main customers are manufacturers of packaging and bottling machines and lines in the pharmaceutical, cosmetics, food and beverage industries. We have a large customer base and collaborate with world-leading companies in these fields. Despite this, we have not stopped serving small and local companies as well. We are based in Fidenza, in the province of Parma, the heart of the Food Valley and the

Emilia Romagna region, the hub of the beverage industry and machine automation.

In Italy and abroad?

Tecnomeco works mainly with Italian customers, precisely because our products are installed on machines not manufactured by us. Our end customer is typically a machine exporter. However, we also operate abroad directly by supplying our special screws to large companies of this sector.

l’azienda 26 industrie delle bevande - lii (2023) - giugno
Divider. Stella antigraffio./Scratchproof star. Attrezzatura./Equipment.

Il mercato dell’automazione alimentare vale 12,26 miliardi di dollari USA

Secondo la società di analisi di mercato MarketsandMarkets, il complesso modello di globalizzazione e le mutevoli dinamiche di consumo stanno rivoluzionando il

settore della trasformazione alimentare.

Se da un lato i consumatori si stanno orientando verso categorie di alimenti a più alto valore ag-

According the market analysis agency MarketsandMarkets, the complex pattern of globalization and the changing dynamics of consumer consumption are revolutionizing the food processing sector. While the consumer is shifting towards more advanced value-added food categories, there is also a growing demand for processing basic products such as fruits, vegetables and grains which require technologically advanced equipment. Besides, the food processing and handling equipment demand is exhibiting strong growth, with the rising demand for prepared food products globally, changes in consumer lifestyles, along with a transformative leap forward in technological capabilities and increasing investment opportunities in the food processing industry.

AI and robotics are transforming the food industry automation process. According to the Robotic Industries Association and Association for Advancing Automation, orders of robotic systems by food and consumer goods manufacturers grew by 56% in 2020.

giunto, dall’altro cresce la domanda di prodotti di base come frutta, verdura e cereali, che richiedono attrezzature tecnologicamente avanzate. Inoltre, la domanda di attrezzature per la lavorazione e la movimentazione degli alimenti sta registrando una forte crescita, con l’aumento, a livello globale, della domanda di prodotti alimentari preparati, i cambiamenti negli stili di vita dei consumatori, insieme a un salto di qualità nelle capacità tecnologiche e all’aumento delle opportunità di investimento in questo settore.

L’intelligenza artificiale e la robotica stanno trasformando il processo di automazione dell’industria alimentare. Secondo la Robotic Industries Association e l’Association for Advancing Automation, gli ordini di sistemi robotici da parte dei produttori di alimenti e beni di consumo sono cresciuti del 56% nel 2020.

L’automazione alimentare si riferisce alle apparecchiature automatiche utilizzate dai produtto-

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Food automation market worth 12.26 billion USD
MACCHINE STRUMENTI machines & equipment

mente l’efficienza dell’estrazione - dal 30 al 50% rispetto a un processo statico.

L’intelligenza artificiale è utilizzata nel settore alimentare per migliorare le operazioni della filiera, quali sorveglianza degli standard alimentari, test sui prodotti a ogni livello, gestione delle scorte con stime accurate, tracciamento dei prodotti dal raccolto alla distribuzione e garanzia che il personale si attenga alle norme igieniche di base.

La robotica nell’imballaggio

L’automazione è una strategia operativa chiave nell’industria del confezionamento, utilizzata prevalentemente nella palettizzazione e nella movimentazione dei materiali. I sistemi di confezionamento automatizzati aiutano l’azienda a fornire ai clienti miglioramenti in termini di efficienza e consistenza del prodotto. In

particolare, la costanza del calibro o dello spessore del film aiuta i clienti a migliorare l’efficienza produttiva, la qualità del prodotto e a ridurre gli scarti, con conseguente aumento della sostenibilità.

La chiave per la produzione di birra moderna

La moderna industria della birra richiede standard igienici e di qualità, il che implica l’importan-

efficiency – by 30 to 50% compared to a static process. AI is being used in the food business to enhance supply chain operations by: food standards surveillance, product testing at each level, managing inventories with accurate estimates, tracking of products from harvest to distribution, and ensuring that staff adheres to basic hygiene standards.

Robotics in Food Packaging

Automation is a key operational strategy within

the packaging industry, wherein it is predominantly used in the palletizing and movement of materials. Automated packaging systems help the company provide customers with improvements in efficiency and product consistency. Specifically, the consistent gauge or thickness of the film helps customers improve their production efficiency, product quality and reduce waste, resulting in enhanced sustainability.

Key to Modern Brewing

Modern brewing industry necessitates hygiene and quality standards, thus implying the significance of process automation. AI, the Internet of Things (IoT), automated systems, robotics, and sensors are thereby becoming essential for the modern brewing industry. Process sensors enable increased automation in the beer production process, improving the efficiency of the process, quality control, and the quality of the final product. For instance, temperature sensors are used to monitor the temperature of the mash during the brewing process, thus regulating the process. Baumer provides smart sensor solutions

macchine strumenti 30 industrie delle bevande - lii (2023) - giugno
alimentare

Monoblocco lavatrice, sciacquatrice, riempitrice e tappatrice

Il monoblocco per boccioni Sira di Akomag è stato progettato per il lavaggio e la sterilizzazione di boccioni in PET o PC di varie misure e formati e il successivo riempimento con acqua piatta. È dotato di un de-tappatore automatico con struttura in acciaio

inox con sistema pneumatico di presa boccione nel collo ed espulsione del tappo. È possibile, inoltre, aggiungere un sistema di selezione ed espulsione dei boccioni non correttamente de-tappati. Il ciclo di lavaggio si adatta alle esigenze produttive del cliente

e alle produzioni richieste. Akomag ha progettato e realizzato un particolare dispositivo di spruzzatura e spazzolatura boccioni: attraverso l’utilizzo di speciali ugelli mobili (penetranti e rotanti) si esegue il lavaggio interno del boccione ad alta pressione (5 bar), mentre l’esterno è spazzolato tramite apposite spazzole in nylon. La macchina può essere automaticamente adattata ai diversi formati da lavorare, impostando il tipo di contenitore desiderato dal quadro di comando e gestione touch, in acciaio inox, a fianco del monoblocco, in una posizione facilmente accessibile dall’operatore.

Il riempimento dei boccioni è eseguito tramite apposite pompe controllate da inverter. La nuova valvola appositamente studiata da Akomag garantisce un flusso laminare e assenza di contat-

Washing, rinsing, filling, capping monobloc

The monobloc for gallon bottles Sira has been designed by Akomag for washing and sterilizing PET or PC gallon bottles or other bottles of various sizes, to be filled with still water. The monobloc features an automatic de-capper in stainless steel: a pneumatic system grips the bottle neck while ejecting the cap. The system is safe, but it can be equipped with a system for the selection and ejection of gallon bottles that have not been properly de-capped. The washing cycle adapts to the various production needs of the customer and is very effective. For this machine Akomag has designed and produced a special spraying and brushing device for gallon bottles that ensures total cleanliness. Using special mobile nozzles furniture (penetrating and rotating), the machine washes the bottle internally at high pressure (5 bar). While the outside is brushed by means of nylon brushes. The machine can be quickly adapted to the different bottle

formats by simply setting the type of container to be handled on the stainless-steel control keyboard installed next to the monobloc, easily accessible for the operator. The panel is equipped with a touchscreen for the complete management of all line functions, and the display of operating parameters and alarms.

The bottles are then filled by means of special invertercontrolled pumps. A valve designed by Akomag

macchine strumenti 34 industrie delle bevande - lii (2023) - giugno

Enologia smart: l’intelligenza artificiale a servizio delle cantine

Enartis si propone come azienda innovatrice nei processi tecnologici di vinificazione siglando una partnership per la distribuzione esclusiva mondiale delle soluzioni messe a punto da Winegrid, società ingegneristica portoghese specializzata nel monitoraggio e digitalizzazione del processo di vinificazione. La tecnologia brevettata proposta permette di rilevare in tempo reale i dati critici della produzione durante le varie fasi della vinificazione; le informazioni ottenute sono analizzate e interpretate attraverso algoritmi avanzati e tecnologie di intelligenza artificiale all’interno di un sistema informativo.

A seconda dell’esigenza sono commercializzate differenti soluzioni pensate per il monitoraggio della prima fermentazione in serbatoio (wineplus) o in barrique (barrelplus), della seconda fermentazione in autoclave – metodo Charmat (e-charmat) o in bottiglia – metodo Champenoise (e-aphrom), dell’affinamento in legno (e-bung) e, infine, durante lo stoccaggio in serbatoio (e-volum). Per ognuna di queste soluzioni il sistema di monitoraggio integrato è sempre composto da un hardware (sensore) specifico, una piattaforma di calcolo con un motore a intelligenza artificiale e una piattaforma di visualizzazione interamente digitalizzata che permette di avere una panoramica della situazione della cantina in qualsiasi momento e da remoto.

Il sistema smart di Winegrid è quindi perfettamente integrabi-

Smart enology: artificial intelligence to wineries

Enartis presents itself as an innovator in winemaking technological processes by signing a partnership for the exclusive worldwide distribution of offerings developed by Winegrid, a Portuguese engineering company specializing in the monitoring and digitalization of the winemaking process. The proposed patented technology allows for real-time detection of critical production data during the various stages of winemaking; the information obtained is analyzed and interpreted through advanced algorithms and artificial intelligence technologies within an information system. Depending on the need, different solutions designed to monitor alcoholic fermentation in tanks (wineplus) or in barrels (barrelplus), second fermentation in pressure tanks - Charmat method (e-charmat) or in bottles - Champenoise method (e-aphrom), ageing in wood (e-bung) and, finally, during storage in tanks (e-volum) are offered. For each of these solutions, the integrated monitoring system is always composed of specific hardware (sensor), computing platform with an artificial intelligence engine, and a fully digitized visualization platform that provides an overview of the winery situation at any time, remotely.

macchine strumenti industrie delle bevande - lii (2023) - giugno 37

CONTENITORI TAPPIcontainers & closures

Controllo qualità delle bottiglie in vetro

Scanny3D ha ideato e sviluppato uno scanner 3D rotativo a doppio spot laser. Si tratta di un dispositivo brevettato, 100% Made in Italy che effettua una scansione a 360° senza contatto, a elevata velocità, altissima risoluzione e in modo completamente automatico.

Lo scanner 3D permette di digitalizzare e analizzare bottiglie in vetro, flaconi in plastica, contenitori di qualsiasi materiale e forma e accessori vari. Il dispositivo restituisce un modello 3D di alta fedeltà e il software in dotazione offre numerose funzioni ideate specificatamente per

il settore beverage, packaging e imbottigliamento, tra le quali spicca la possibilità di esportare il modello 3D come “solido”, garantendo così la massima compatibilità con i principali software CAD-CAM.

Tra le funzionalità, ci sono: analisi e misurazione di sezioni;

Geometric deformation control on glass bottles

Scanny3D has designed and developed a double laser spot rotating 3D scanner. It is a patented device, 100% “Made in Italy” that performs a 360° scan without contact, at high speed, at very high resolution and in a completely automatic way. The 3D scanner allows you to digitize and analyse bottles, plastic bottles, containers of any material and shape and various accessories. The device returns a high-fidelity 3D model, and the supplied software offers numerous functions designed specifically for the beverage, packaging and bottling sector, among which the possibility of exporting the 3D model as a “solid”, thus ensuring maximum compatibility with the main CAD-CAM software. The scanner management software contains many features, including

section analysis and measurement; assessment of the centres of gravity; automatic alignment; symmetry calculation; quality check; evaluation of inclination and stability, ovality check. One of these functions, for example, allows you to obtain and analyse all the sections of the bottle, easily carry out

40 industrie delle bevande - lii (2023) - giugno

Il tappo QORK: invincibile per tecnica e sostenibilità

Fiore all’occhiello tra le proposte Amorim Cork Italia, QORK è un tappo in microgranuli, con composizione estremamente neutra, aggregati esclusivamente con polioli vegetali. Oltre alle elevate proprietà elastiche e l’eccellente resistenza meccanica, senza aggiunta di espandenti, è dotato di una virtù unica al mondo: la garanzia di massima neutralità sensoriale, grazie alll’esclusiva tecnologia Xpür, basata sull’utilizzo di fluidi supercritici, in grado di assicurare un valore di TCA minore di 0,3 ng/L.

QORK e la sua sostenibilità totale sono stati messi alla prova attraverso due degustazioni di confronto, sia con tappi cilindrici inseriti in microagglomerato, sia con tappi a vite di tipo Stelvin (in alluminio).

Nel primo caso, la degustazione di confronto ha evidenziato come il tappo QORK abbia ottenuto il migliore gradimento fra i tre differenti tipi a confronto, su vini bianchi del sud Italia con 12 mesi in bottiglia. Oltre a non avere nessuna anomalia di tipo fisico, meccanico o strutturale, il tappo QORK ha evidenziato un migliore risultato dato da una maggiore definizione degli aromi fruttati e floreali, un’acidità ancora decisa e un complesso aromatico privo di nota aldeidica.

Nella seconda prova di confronto, lo stesso tappo QORK, utilizzato nella tappatura di un vino bianco del nord Italia, anche questo dopo 12 mesi di bottiglia, è stato identificato come simile per caratteristiche aromati-

che, freschezza e retro palato al medesimo prodotto chiuso come d’abitudine con tappo Stelvin.

Grazie a QORK, rappresentante del maggior equilibrio possibile tra i concetti di precisione tecnica e naturalezza, come filosofia Amorim impone, i vini rimangono protagonisti dell’esperienza gustativa.

The QORK stopper: invincible in terms of technique and sustainability

The flagship of the Amorim Cork Italia range, QORK is a microgranule cap with an extremely neutral composition, aggregated exclusively with vegetable polyols. In addition to its high elastic properties and excellent mechanical resistance, without the addition of blowing agents, it is endowed with a unique virtue: the guarantee of maximum sensory neutrality, thanks to the exclusive Xpür technology, based on the use of supercritical fluids, capable of ensuring a TCA value of less than 0.3ng/L.

QORK and its total sustainability were put to the test through two comparison tastings, both with cylindrical stoppers inserted in microagglomerate and with Stelvin-type screw caps (in aluminium). In the first case, the comparison tasting showed that the QORK stopper achieved the best rating among the three different types compared, on white wines from southern Italy with 12 months in the bottle. In addition to not having any physical, mechanical or structural anomalies, the QORK stopper showed a better result due to a greater definition of the fruity and floral aromas, a still decisive acidity and an aromatic complex free of aldehydic notes.

In the second comparison test, the same QORK stopper, used in the corking of a white wine from northern Italy, also after 12 months in the bottle, was identified as similar in terms of aromatic characteristics, freshness and retro-palate to the same product closed as usual with a Stelvin cork. Thanks to QORK, representing the greatest possible balance between the concepts of technical precision and naturalness, as Amorim’s philosophy dictates, the wines remain protagonists of the taste experience.

contenitori tappi 42 industrie delle bevande - lii (2023) - giugno

RICERCA APPLICATA applied research

Impatto di lieviti diversi per migliorare la produzione di vini spumanti

In questo studio pubblicato sulla rivista Food Microbiology (108, 104097, 2022), ricercatori presso la Facoltà di Bioscienze e Tecnologie per l’alimentazione, l’agricoltura e l’ambiente dell’Università di Teramo hanno studiato l’effetto di un coinoculo di S. cerevisiae (F6789) con Torulaspora delbrueckii (TB1) o Starmerella bacillaris (SB48) sulle caratteristiche enologiche e aromatiche dei vini spumanti ottenuti con il metodo champenoise. Sono stati valutati anche l’esito autolitico e il profilo sensoriale degli spumanti.

Le fermentazioni secondarie sono state completate da tutte le colture starter miste e singole, con l’unica eccezione di quelle guidate da Starm. bacillaris. Gli spumanti prodotti con S. cerevisiae F6789 + Starm. bacillaris SB48 hanno mostrato le quantità più elevate di glicerolo (6,51 g/L). Il migliore potenziale autolitico è stato osservato nei vini spumanti prodotti con + Starm. bacillaris (81,98 mg di leucina/L) e S. cerevisiae + T. delbrueckii (79,03 mg di leucina/L). Il valore più basso è stato osserva-

Impact different yeasts to improve sparkling wines production

In this study published on Food Microbiology (108, 104097, 2022) the effect of a co-inoculum of S. cerevisiae (F6789) with Torulaspora delbrueckii (TB1) or Starmerella bacillaris (SB48) on the oenological and aroma characteristics of sparkling wines obtained with the Champenoise method was investigated by researchers at Faculty of Bioscience and Technology for Food, Agriculture and Environment, University of Teramo. The autolytic outcome and the sensory profile of sparkling wines were also evaluated.

The secondary fermentations were completed by all mixed and single starter cultures with the only exception of those guided by Starm. bacillaris. Sparkling wines produced with S. cerevisiae F6789 + Starm. bacillaris SB48 showed the highest amounts of glycerol (6.51g/L). The best autolytic potential was observed in sparkling wines produced with + Starm. bacillaris (81.98mg leucin/L) and S. cerevisiae + T. delbrueckii (79.03mg leucin/L). The lowest value was observed for sparkling wines obtained with S. cerevisiae F6789 (53.96mg leucin/L). Sparkling wines showed different aroma and sensory profiles. Esters were mainly present in sparkling wines obtained with S. cerevisiae F6789 (88.09mg/L) followed by those obtained with S. cerevisiae + T. delbrueckii (87.20mg/L), S. cerevisiae + Starm. bacillaris (81.93mg/L). The content of esters decreased over time, and that might be related to the adsorption on lees and chemical hydrolysis. The highest concentrations of higher alcohols were found in sparkling wines

46 industrie delle bevande - lii (2023) - giugno

Caratteristiche di vini rossi da uve pretrattate con luce pulsata

Il trattamento delle uve con luce pulsata è una tecnica emergente per ridurre le popolazioni di microrganismi autoctoni e implementare le biotecnologie fermentative in modo più controllato con lieviti e batteri selezionati. Queste biotecnologie possono modificare il profilo dei vini in quanto le popolazioni microbi-

mentative. L’acidificazione biologica con Lachancea thermotolerans ha prodotto più acido lattico rispetto alla fermentazione malolattica con Oenococcus oeni. Sono stati registrati fino a 4 g/L di acido lattico in co-inoculi di Lachancea thermotolerans con Saccharomyces cerevisiae. D’altra parte, la concentrazione di esteri, che forniscono aromi floreali e fruttati, era più elevata nei vini sotto-

posti a fermentazione malolattica. In questo modo, il trattamento con luce pulsata ha prodotto vini con meno volatili aromatici e tuttavia una migliore percezione degli aromi fruttati e floreali, poiché la produzione di acido lattico è stata maggiore. Per quanto riguarda il colore, i vini sono risultati più brillanti e intensi grazie alla concentrazione di acido lattico, sebbene gli antociani siano diminuiti, rispettivamente, del 9% e del 18% in caso di coinoculo di Lachancea thermotolerans e Saccharomyces cerevisiae in vini con uve trattate e non trattate.

Red wines characteristics from grapes pre-treated with pulsed light

The treatment of grapes with pulsed light is an emerging technique to reduce the populations of native microorganisms and thus implement fermentative biotechnologies in a more controlled manner with selected yeasts and bacteria. These biotechnologies can modify the profile of wines as the microbial populations thrive in different ways and produce different fermentative metabolites.

che prosperano in modo diverso e producono diversi metaboliti fermentativi.

Il primo obiettivo della ricerca spagnola pubblicata sulla rivista

European Food Research and Technology (248, (10): 2497-2507, 2022) è stato quello di valutare l’uso della luce pulsata come tecnologia per ridurre la popolazione microbica dell’uva, mentre il secondo obiettivo è stato quello di valutare la fattibilità dell’acidificazione biologica dei vini rossi con l’uso di Lachancea thermotolerans dopo l’uso della luce pulsata. Il trattamento delle uve con luce pulsata ha ridotto la popolazione di lieviti e batteri di 1,2 log10 CFU/mL e ha permesso l’uso di biotecnologie fer-

The first objective of the Spanish research published on European Food Research and Technology (248, (10): 2497-2507, 2022) was to assess the use of pulsed light as a technology to reduce microbial population in grapes, and a second objective was to assess the viability of performing biological acidification in red wines with the use of Lachancea thermotolerans after the use of pulsed light. The treatment of grapes with pulsed light reduced the yeast and bacteria population 1.2 log10 CFU/mL and allowed the use of fermentative biotechnologies. Biological acidification with Lachancea thermotolerans produced more lactic acid than malolactic fermentation with Oenococcus oeni. Up to 4g/L of lactic acid were reported in co-inoculations of Lachancea thermotolerans with Saccharomyces cerevisiae. On the other hand, the ester concentration, which provides floral and fruity aromas, was higher in wines that underwent malolactic fermentation. In this way, pulsed light treatment has produced wines with less aromatic volatiles and yet better perception of fruity and floral aromas as the lactic acid production was higher. Regarding colour, the wines were brighter and more intense due to the concentration of lactic acid although anthocyanins have decreased 9% and 18% in co-inoculation of Lachancea thermotolerans and Saccharomyces cerevisiae in wines with treated and untreated grapes, respectively.

ricerca applicata 48 industrie delle bevande - lii (2023) - giugno

Qualità di succhi trattati ad alta pressione conservati a freddo

I succhi misti di frutta e verdura (MJ) pastorizzati mediante processo ad alta pressione (HPP) sono sempre più richiesti dal mercato. Tuttavia, l’imbrunimento, la sedimentazione e i cambiamenti di sapore durante la conservazione rappresentano una grande sfida per l’industria delle bevande.

Lo scopo del lavoro cinese pubblicato sulla rivista Current Research in Food Science (4, 627635, 2021) è stato quello di studiare i cambiamenti qualitativi dei MJ HPP durante la conservazione e di esplorare il potenziale per creare MJ shelf-stable con qualità sensoriali simili a quelle del fresco attraverso l’HPP. Nel lavoro sono stati formulati MJ commerciali, MJ1 (arancia, mango e kiwi) e MJ2 (carota e ananas), e sono stati studiati i loro cambiamenti qualitativi durante la conservazione. I risultati hanno indicato che, durante la conservazione in frigori-

fero (90 giorni), in MJ1 e MJ2 non sono stati osservati cambiamenti di colore e sedimentazione visibili. Tuttavia, è diminuito il saccarosio, mentre sono aumentati il glucosio e il fruttosio; è diminuito un gran numero di aldeidi e alcoli, ma sono aumentati alcuni terpe-

noidi. In generale, la miscelazione di frutta e verdura per produrre MJ in combinazione con l’HPP può mantenere un’elevata stabilità della torbidità e del colore, ma gli zuccheri e i composti volatili cambiano chiaramente durante la conservazione.

Quality changes in cold-stored high-pressure treated juices

Cloudy fruit and vegetable mixed juice (MJ) pasteurized by high pressure processing (HPP) showed an increasing market demand. However, browning, sedimentation, and flavor changes of HPP juice during storage have been a great challenge for the beverage industry.

The aim of the Chinese work published on Current Research in Food Science (4, 627-635, 2021) was to investigate quality changes of HPP MJs during storage and to explore the potential to create the shelfstable MJs with fresh-like organoleptic quality through HPP. In the work, commercial MJ1 (orange, mango, and kiwifruit) and MJ2 (carrot and pineapple) were formulated and their quality changes during storage were investigated. The results indicated no visible color changes and sedimentation were observed in MJ1 and MJ2 during refrigerated

storage (90 days). However, sucrose decreased as glucose and fructose increased; a large number of aldehydes and alcohols decreased but some terpenoids increased during storage. In general, blending proper fruit and vegetable to produce MJs combing with HPP could maintain high cloud and color stability, but sugars and volatiles clearly changed during storage.

ricerca applicata industrie delle bevande - lii (2023) - giugno 49

Il vino in Italia: analisi fatturati 2022

L’Osservatorio Pambianco presenta l’analisi delle top 15 aziende del settore wine per fatturato e registra che, nonostante l’onda lunga del Covid, la guerra in Ucraina, l’impennata del costo dell’energia e delle materie prime e un’inflazione fuori controllo, il 2022 è andato meglio del previsto.

Le grandi aziende del made in Italy vitivinicolo non solo hanno respinto le difficoltà, ma sono anche cresciute, tratteggiando un comparto in grado di aumentare il proprio volume d’affari. Se si considera la sommatoria dei fatturati, infatti, la crescita media è stata del 9%, passando da poco meno di 3,9 miliardi di euro a poco oltre i 4,2 miliardi.

A guidare la classifica un sestetto che ricalca perfettamente le gerarchie dello scorso esercizio: c’è sempre Cantine Riunite & Civ, che da sola, forte dei suoi 1.500 soci e 4.000 ettari vitati ha registrato 261 milioni di euro (+10%) di fatturato, ma che, comprendendo anche Gruppo Italiano Vini e le società estere di distribuzione, come la francese Carniato e la statunitense Frederick Wildman & Sons, è stata in grado di arrivare a 650 milioni di euro, ovvero il 5% in più rispetto al 2021. Segue Argea, che ha superato i 455 milioni di euro (+8%) anche grazie all’acquisizione dell’abruzzese Cantina Zaccagnini avvenuta nel mese di ottobre, per una crescita che altrimenti si sarebbe attestata al 2%. A completare

Wine sector Italy: turnover analysis 2022

Osservatorio Pambianco presents an analysis of the top 15 companies in the wine sector by turnover and records that, despite the long wave of the Covid, the war in Ukraine, the soaring cost of energy and raw materials and out-of-control inflation, 2022 went better than expected. The large Made in Italy wine companies not only fended off the difficulties, but also grew, outlining a sector capable of increasing its turnover. If we consider the sum of turnovers, in fact, the average growth was 9%, from just under 3.9 billion euros to just over 4.2 billion euros.

Leading the ranking is a sextet that perfectly follows the hierarchies of last year: there is still Cantine Riunite & Civ, which alone, on

the strength of its 1,500 members and 4,000 hectares under vine, recorded 261 million euros (+10%) in turnover, but which, including Gruppo Italiano Vini and foreign distribution companies such as the French Carniato and the American Frederick Wildman & Sons, was able to reach 650 million euros, i.e. 5% more than in 2021. It was followed by Argea, which surpassed EUR 455 million (+8%), thanks in part to the acquisition of Abruzzo-based Cantina Zaccagnini in October, for growth that would otherwise have been 2%. Completing the podium is IWB, which is also the only company in the ranking traded on Piazza Affari. For it, the recently filed financial statements speak of revenues of just over 430 million euros (+5%). In this case, too, acquisitions were decisive:

52 industrie delle bevande - lii (2023) - giugno MERCATI
CONSUMI marketing

Grappa: crescono i consumi tra i millennial e al sud Italia

Non più solo uomini over 40 che vivono nel Nord Italia. Oggi tra i principali consumatori di grappa ci sono anche i millennial (5 su 10 la bevono di frequente o saltuariamente), che associano questo distillato soprattutto all’idea di convivialità con gli amici (53%). E se ormai si conferma la tendenza al femminile, con sempre più donne appassionate di questo prodotto, ciò che è cambiato è il grado di apprezzamento a livello geografico, con picchi di consumi che si registrano al Sud (49%), più che al Nord-Ovest (38%) o al NordEst (42%). Piace alle coppie (convivente 48% o non convivente 47%) molto più dei single (34%), si beve più nelle città medie e grandi (47% dai 30 ai 250.000 abitanti e 48% oltre i 250.000) che nei piccoli centri abitati (35%) e rispetto al tradizionale consumo tra le

mura domestiche, che rimane in cima alle preferenze di oltre 7 italiani su 10 (76,6%), ora si apprezza tanto anche il fuori casa (65,7%), con i giovani a fare da locomotiva. Tra le curiosità, emerge che piace regalarla (68,1%) per ricorrenze speciali, come la Pasqua e il Natale, oppure se invitati in occasioni conviviali. A scattare la fotografia del consumatore-tipo di grappa in Italia è l’indagine AstraRicerche e Grappa Libarna – brand di Gruppo Montenegro recentemente iscritto nel Registro Speciale dei Marchi Storici di interesse nazionale – condotta su un campione di 1.000 connazionali di età compresa tra i 18 e i 65 anni.

Alla base della scelta, il metodo di produzione e/o di invecchiamento si posiziona infatti in cima alla classifica dei criteri guida per i consumatori (43,9%), da-

Grappa: consumption is growing among millennials and in southern Italy

It is no longer just men over 40 who live in northern Italy. Today, the main consumers of grappa also include millennials (5 out of 10 drink it frequently or occasionally), who associate this distillate above all with the idea of conviviality with friends (53%). And if the female trend is now confirmed, with more and more women passionate about this product, what has changed is the degree of appreciation at a geographical level, with peaks in consumption recorded in the South (49%), more than in the North-West (38%) or the North-East (42%). Couples (cohabiting 48% or non-cohabiting 47%) like it much more than singles (34%), it is drunk more in medium and large cities (47% from 30 to 250,000 inhabitants and 48% over 250,000) than in small towns (35%), and compared to traditional consumption within the home, which remains at the top of the preferences of more than 7 out of 10 Italians (76.6%), it is now also appreciated outside the home (65.7%), with young people acting as the driving force. Among the curiosities, it emerges that people like to give it as

mercati consumi 58 industrie delle bevande - lii (2023) - giugno

vanti all’uso delle materie prime (31,6%) e alla notorietà e storicità del brand (30,9%). Ma nello scegliere la tipologia di grappa si valuta anche il forte legame con il territorio di appartenenza (27,5%). Un fattore, quest’ultimo, che rappresenta uno dei tratti distintivi di Grappa Libarna, la cui storia plurisecolare è profondamente legata alla sua culla di origine, il Piemonte. Nata nel 1906 dalla Distilleria Gambarotta, Grappa Libarna è infatti un’autentica espressione dell’arte distillatoria piemontese e prende il nome dall’omonimo insediamento archeologico romano presente a Serravalle Scrivia (in provincia di Alessandria), dal quale trae ispirazione la forma della storica bottiglia, che ricorda i capitelli delle colonne romane.

Se guardiamo in dettaglio al campione intervistato, per le donne il consumo di grappa è prima di tutto convivialità (52%) e, in seconda battuta, un rito/una tradizione (39%); per gli uomini è invece un piacere (41%), ma anche un momento intimo e privato (20%). Nella ‘sfida’ tra generazioni, la grappa è sinonimo di convivialità per i 25-34enni (53%), un rito/una tradizione per i 18-24enni (44%), un prodotto che aiuta a digerire per i 45-54enni (40%).

In generale, la preferenza di oltre un intervistato su tre è per degustare la grappa da sola (35,2%; in testa i 55-65enni - 50% - e gli uomini - 40%) oppure dopo un caffè (30,2%). Solo poco più di uno su cinque gradisce abbinarla a prodotti dolci o salati (23,0%), perlopiù donne (30%), 18-24enni (34%) e 35-44enni (33%).

a gift (68.1%) for special occasions, such as Easter and Christmas, or when invited to convivial occasions. This picture of the typical Italian grappa consumer was taken by the AstraRicerche and Grappa Libarna surveya Montenegro Group brand recently entered in the Special Register of Historic Brands of National Interest - conducted on a sample of 1,000 Italian people aged between 18 and 65. At the base of the choice, the method of production and/or ageing is in fact at the top of the list of guiding criteria for consumers (43.9%), ahead of the use of raw materials (31.6%) and the fame and historicity of the brand (30.9%). But in choosing the type of grappa, the strong link with the territory to which it belongs is also valued (27.5%). A factor, the latter, that represents one of the distinctive features of Grappa Libarna, whose centuries-old history is deeply linked to its cradle of origin, Piedmont. Founded in 1906 by the Gambarotta Distillery, Grappa Libarna is in fact an authentic expression of the Piedmontese art of distillation and takes its name from the Roman archaeological settlement of the same name in Serravalle Scrivia (in the province of Alessandria), from which it draws the inspiration for the shape of the historic bottle, which recalls the capitals of Roman columns. If we look in detail at the sample interviewed, for women the consumption of grappa is first of all conviviality (52%) and, secondly, a ritual/tradition (39%); for men it is instead a pleasure (41%), but also an intimate and private moment (20%). In the intergenerational ‘challenge’, grappa is synonymous with conviviality for 25–34-yearolds (53%), a ritual/tradition for 18–24-yearolds (44%), a product that helps digestion for 45-54 year olds (40%).

In general, the preference of more than one in three respondents is to enjoy grappa on its own (35.2%; led by 55–65-year-olds - 50%and men - 40%) or after a coffee (30.2%). Only slightly more than one in five likes to combine it with sweet or savoury products (23.0%), mostly women (30%), 18–24-year-olds (34%) and 3544 year-olds (33%).

mercati consumi industrie delle bevande - lii (2023) - giugno 59

Panoramica del settore vinicolo tedesco

2022-2023

La Germania è il quarto produttore di vino dell’Unione europea dopo Francia, Italia e Spagna. L’USDA stima che la produzione di vino tedesco della vendemmia 2022 per la commercializzazione nel CY 2023 raggiunga i 9,4 milioni di ettolitri, il 9,8% in più rispetto all’anno precedente. Nonostante l’elevata produzione interna, la Germania è il più grande importatore di vino al mondo, in termini di volume. In termini di valore, è al terzo posto dopo gli Stati Uniti e il Regno Unito. Nel 2021, la Germania ha importato 1,48 miliardi di litri di vino per un valore di 3,4 miliardi di dollari, con un aumento su base annua rispettivamente del 2,1 e del 12,2%. Le importazioni dagli Stati Uniti sono diminuite del 23% in volume e del 7% in valo-

re e sono state pari a 36,9 milioni di litri per un valore di 93 milioni di dollari. In termini di volume, la Germania è stata la terza destinazione per le esportazioni di vino statunitense dopo il Regno Unito e il Canada.

Panoramica del mercato

Overview of the German wine sector 2022-2023

Germany is the fourth largest wine producer in the European Union after France, Italy, and Spain. German wine production from the 2022 harvest for marketing in CY 2023 is estimated at 9.4 million hectoliters, 9.8 percent higher than the previous year. Despite its high domestic production, Germany is the world’s largest importer of wine, on a volume basis. On a value basis, Germany ranks third after the United States and the United Kingdom. In 2021, Germany imported 1.48 billion liters of wine at a value of 3.4 billion USD, a year-on-year increase of 2.1 and 12.2 percent respectively. Imports from the United States decreased by 23 percent in volume and seven percent in value and amounted to 36.9 million liters at a value of 93 million USD. By

La Germania, con i suoi 84,31 milioni di abitanti, è la più grande economia dell’Unione europea (UE) e la quarta mondiale. Inoltre, è uno dei principali mercati europei per alimenti e bevande. I principali partner commerciali della Germania nel settore degli alimenti e delle bevande sono altri Paesi dell’UE, il Regno Unito, la Svizzera, gli Stati Uniti, la Turchia e la Cina. Anche se i consumatori tedeschi tendono a preferivolume, Germany was the third largest destination for U.S. wine exports after the UK and Canada.

Market overview

Germany, with its 84.31 million people, is the largest economy in the European Union (EU) and the fourth-largest economy in the world. Furthermore, Germany is a leading European market for foods and beverages. Germany’s main trading partners in the consumer oriented-food and beverage sector are other EU countries, the UK, Switzerland, the United States, Turkey, and China. Even though German consumers tend to prefer domestically produced goods, in recent years, food imports have steadily increased because of rising demand for foreign

mercati consumi 60 industrie delle bevande - lii (2023) - giugno

gau, Pinot grigio, Pinot bianco e Silvaner. Insieme, queste cinque varietà rappresentano il 77% della superficie coltivata a vino bianco. Pinot nero, Dornfelder, Portugieser, Trollinger e Riesling nero sono le varietà rosse più diffuse e rappresentano il 76% della superficie coltivata a vino rosso.

Consumo

Pur essendo un grande Paese produttore di vino, la Germania non è in grado di soddisfare la domanda dei consumatori né per quanto riguarda i volumi né le preferenze varietali (cioè rosso/bianco/spumante).

Secondo il German Wine Institute, il 45% degli acquisti domestici in volume è costituito da vini di produzione nazionale. Il consumo totale di vini fermi e frizzanti negli ultimi anni è oscillato tra i 19,4 e i 20,1 milioni di ettolitri. Allo stesso modo, il consumo pro capite è oscillato tra i 23,4 e i 24,6 litri. Per fare un confronto, il consumo pro capite di birra, in costante diminuzione, nel 2021 è stato pari a 91,7 litri (rispetto ai 106,9 del 2014).

Le famiglie tedesche tendono a privilegiare leggermente i vini rossi rispetto ai bianchi, anche se con una prevalenza in calo. Nel 2019 (ultimi dati disponibili), il 46,4% degli acquisti di vino delle famiglie presso i negozi al dettaglio era costituito da vino rosso, il 44% da vini bianchi e il 9,6% da vini rosati. A titolo di confronto, nel 2014 le percentuali erano rispettiva-

mente del 51, 39 e 11% per i vini rossi, bianchi e rosati. La situazione si è invertita solo se si guarda alla preferenza specifica per i vini tedeschi, dove il 53% degli intervistati ha preferito i vini bianchi, rispetto al 37% per i rossi e al 10% per i rosati, a testimonianza dell’elevata quota di produzione di vini bianchi in Germania.

grown in Germany are: Riesling, Mueller-Thurgau, Pinot Grigio, Pinot Blanc, and Silvaner. Together these five varieties account for 77 percent of the planted white wine area. Pinot Noir, Dornfelder, Portugieser, Trollinger, and Black Riesling are the most popular red varieties and account for 76 percent of the red wine area.

Consumption

While Germany is a large wine producing country, it cannot satisfy consumer demand in either volume and varietal preference (i.e. red/white/sparkling).

According to the German Wine Institute, 45 percent of household purchases by volume consisted of domestically produced wines. Total consumption of still and sparkling wines in recent years fluctuated between 19.4 and 20.1 million hl. Similarly, per capita consumption undulated between 23.4

and 24.6 liters. For comparison, per capita consumption of beer has been steadily decreasing and in 2021 amounted to 91.7 liters (down from 106.9 in 2014).

German households tend to slightly favor red wines over white wine, albeit with waning prevalence. In 2019 (latest available data), 46.4 percent of household wine purchases at retail stores consisted of red wine, 44 percent of white wines and 9.6 percent of rosé wines. For comparison, in 2014 the percentages were 51, 39, and 11 percent, respectively, for red, white, and rosé. The situation was reversed only when looking at preference specifically for German wines where 53 percent or respondents preferred white wines, compared to 37 percent for red, and 10 percent rosé, a reflection of the high production share of white wines in Germany.

mercati consumi 62 industrie delle bevande - lii (2023) - giugno
Grafico 1: Quota di uve da vino bianco sulla superficie totale di vino bianco in Germania nel 2021 (Fonte: FAS Berlino sulla base dei dati dell’Ufficio Federale di Statistica tedesco)./Graph 1: Share of White Wine Grapes at Total White Wine Area in Germany in 2021 (Source: FAS Berlin based on data from German Federal Office of Statistics).

Al via i lavori di ampliamento

Il 2023 segna un passo importante per la crescita di Gai Macchine, il cui stabilimento di Ceresole d’Alba, in provincia di Cuneo, assisterà a uno dei maggiori ampliamenti degli ultimi anni. I lavori prevedono la costruzione di 26.000 m2 di superficie produttiva per un totale di 73.000 m2 coperti. Grazie anche al recupero di un’ampia area esterna con lo spostamento della provinciale adiacente, l’azienda potrà contare su una superficie totale di quasi 500.000 m2, di cui oltre 170.000 destinati al verde.

L’ampliamento risponde alle richieste di un mercato in crescita. Gai è leader mondiale nella costruzione di macchine per l’im-

Expansion work begins

bottigliamento di qualità e da anni sta rilevando quote di mercato sempre più importanti nel settore industriale. La nuova superficie sarà infatti destinata alla

produzione e al montaggio di macchine ad alta velocità in grado di lavorare fino a 20.000 pezzi l’ora, che verranno servite da un importante ampliamento del ma-

2023 marks an important step in the growth of Gai Macchine, whose plant in Ceresole d’Alba, in the province of Cuneo, will witness one of the largest expansions in recent years. The works include the construction of 26,000 m2 of production area for a total of 73,000 m2 covered. Thanks also to the reclamation of a large outdoor area with the relocation of the adjacent provincial road, the company will be able to count on a total surface area of almost 500,000 m2, of which more than 170,000 m2 will be dedicated to green areas. The expansion responds to the demands of a growing market. Gai is a world leader in the construction of quality bottling machines and has

been taking over increasingly important market shares in the industrial sector for years. The new area will be used for the production and assembly of high-speed machines capable of processing up to 20,000 pieces per hour, which will be served by a major expansion of the automatic warehouse and investment in new large-format machine tools.

66 industrie delle bevande - lii (2023) - giugno
news
NOTIZIE DAL MONDO

per la prima volta dalla Grecia e poi ancora da Germania, Nuova Zelanda, Austria, Portogallo, Svizzera e Francia, con la partecipazione, in rappresentanza di quest’ultimo Paese, di nuove aziende dalla Champagne.

Hanno riscosso un grande successo tutte le masterclass e degustazioni guidate con diversi focus e molto l’interesse anche per le visite nella Cantina della Tenuta e nei vigneti, a testimonianza della maggiore consapevolezza che sta crescendo nel settore in merito all’agricoltura in linea con l’ambiente e all’economia circolare che sta alla base di un’azienda biodinamica. Il consumatore si sta sempre più rendendo conto dell’importanza di scegliere vini di qualità, prodotti nel rispetto della terra e questo è molto importante considerando le sfide sempre più urgenti che si trova ad affrontare il nostro pianeta.

Un’area dell’evento è stata allestita e destinata al racconto dell’importante Progetto Dormizil – dormitorio per persone senzatetto, basato sul concetto

dell’«Housing first», il programma – sostenuto con parte del ricavato della vendita dei biglietti di ingresso a Summa - intende realizzare una struttura a lungo termine per i senzatetto, con 9 picco-

environment. Thanks to the many places of origin represented, the variety on offer was, as every year, very wide, with labels coming not only from Italy, but also for the first time from Greece and then from Germany, New Zealand, Austria, Portugal, Switzerland, and France, with the participation, representing the latter country, of new companies from Champagne.

All the masterclasses and guided tastings with different focuses were a great success, and there was also great interest in the visits to the Estate Cellar and the vineyards, testifying to the growing awareness in the sector of environmentally friendly agriculture and the circular economy that underlies a biodynamic company. Consumers are increasingly realising the importance of choosing quality wines, produced with respect for the earth, and this is very important considering the increasingly urgent challenges facing our planet. An area of the event was set aside to tell the story of the important

li appartamenti, uno spazio per l’accoglienza di emergenza, docce e lavatoi.

L’appuntamento per il prossimo anno è in calendario per il 13 e 14 aprile 2024.

Dormizil Project - a dormitory for homeless people, based on the concept of ‘Housing first’. The program - supported with part of the proceeds from ticket sales at Summa - aims to create a long-term facility for the homeless, with 9 small flats, an emergency shelter, showers, and washrooms.

Next year’s event is scheduled for 13 and 14 April 2024

notizie dal mondo industrie delle bevande - lii (2023) - giugno 69

RECENSIONE LIBRI books

Alcolici

DISTILLED SPIRITS (Alcolici distillati)

A Hill, F. Jack - 356 pagg. - Edito da Academic Press (www.elsevier. com) - 2023 - Prezzo 182,00 € - ISBN 9780128224434.

Disponibile anche in e-book: prezzo 154,70 € - ISBN 9780128224441.

I distillati sono affascinanti ed è difficile per chiunque non rimanere impressionato dalla diversità, dall’intensità e dalla complessità dei prodotti che possono essere ottenuti dallo stesso punto di partenza – la fermentazione di materiali vegetali naturali – e da concentrazioni estremamente basse di composti attivi sul gusto. Con l’aumento del numero di nuove distillerie, la necessità di una guida per la produzione di di-

Spirits

stillati è aumentata notevolmente.

Questo testo si propone di esplorare la gamma di materie prime e di metodi di produzione utilizzati nella produzione di distillati in tutto il mondo. Ci sono diverse categorie che storicamente non sono state accompagnate da istituti di ricerca o da ricerche rese pubbliche, tra cui molti prodotti asiatici, come il Baijiu, e sudamericani, come il

Distilled spirits are fascinating, and it is difficult for anyone not to be impressed by the diversity, intensity, and complexity of spirits that may be achieved from the same starting point - fermentation of natural plant materials - and from extremely low concentrations of flavoractive compounds.

With an increase in the number of new start distilleries, the need for guidance on distilled spirits production has risen dramatically. This text aims to explore the range of raw materials and production methods used in potable spirit production around the world. There are several spirit categories that historically have not had accompanying research institutes or research that has been made publicly available including many Asian spirits such as Baijiu, and South American spirits including Mezcal. Expanding our knowledge of the flavor and aroma compounds that may be produced through fermentation

Mezcal. L’ampliamento della conoscenza dei composti aromatici e gustativi che possono essere prodotti attraverso la fermentazione e la distillazione permetterà di sperimentare ulteriormen-

and distillation will serve an inspiration to experiment further and create novel spirit drinks.

A second impetus for this text is to promote quality. It is a term that has a range of definitions, but in this context includes the promotion of the best practices and ensuring product consistency, while identifying flavor defects and developing methods to mitigate against their production. The importance of including appropriate methods

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BIRRA & MALTO

ufficiale dell’Associazione Italiana dei Tecnici della Birra e del Malto Rivista Fondata dal dr. Mario
Bamberci
Organo
Baglia
Archivio storico di Assobirra - Piazza di Vigevano dove nacque la Birra Peroni nel 1846

BIRRA & MALTObeer & malt

Arte birraria consolidata e tecnica all’avanguardia

Autori: Dr. Stefan Flad, Amministratore Unico, Technisches Büro Weihenstephan GmbH, Freising; Christian Pircher, Direttore Tecnico, Dr. Walter Unterthurner, Direttore Stabilimento e Richard Schmidt, Direttore Produzione, Birra Forst SpA, Lagundo (BZ)

Nuova cantina di stagionatura. La ben nota Fabbrica di Birre Speciali Forst, Azienda familiare con sede a Lagundo (BZ), punta sull’eccellenza qualitativa e su procedimenti produttivi improntati alla sostenibilità. Dopo gli importanti investimenti impiantistici conclusi nel 2011 con la costruzione della nuova ed avveniristica sala cotte e nel 2015 con il rinnovamento completo del reparto imbottigliamento, la prossima pietra miliare è stata la recente

costruzione di una cantina di stagionatura, che ha portato l’equipaggiamento impiantistico dello Stabilimento agli standard più moderni. Le birre Forst sono da molto tempo fermentate e stagionate in serbatoi cilindroconici. Finora un tradizionale edificio a più piani, con serbatoi orizzontali raffreddati ad aria, provvedeva a coprire circa la metà della capacità di stagionatura. Si doveva ora trovare una soluzione per un passaggio senza problemi di alcun

Brewing Technology: State-of-the-Art

New Maturation Cellar. The well-known FORST Brewery, a familyowned company based in Lagundo (BZ), is committed to producing high-quality beers using sustainable production processes. After making major plant investments in 2011 with the construction of a new, futuristic brewhouse, and in 2015 with the complete renovation of the bottling plant, the brewery recently completed the construction of a new maturation cellar that brings the plant’s equipment up to the most modern standards. Forst beers have traditionally been fermented and aged in cylindrical tanks, and until now, a traditional multi-story building with horizontal aircooled tanks provided about half of the maturing capacity. To ensure a smooth transition to a more modern curing system, a solution had to be found that would allow the new system to be put into operation without disrupting ongoing operations.

genere ad un sistema di stagionatura concepito secondo criteri più moderni, da mettere in funzione senza interruzioni dell’attività.

Il già esistente progetto di sviluppo di massima doveva essere aggiornato e completato con una nuova concezione per la sostituzione della cantina di stagionatura esistente. Questi studi preliminari sono stati affidati al Technisches Büro Weihenstephan GmbH di Freising (TBW), che aveva già dimostrato la sua efficien-

To update and complete the existing outline development project for the replacement of the maturation cellar, preliminary studies were entrusted to “Technisches Büro Weihenstephan GmbH” in Freising (TBW), which had already demonstrated efficiency in implementing previous major plant investments. TBW was responsible for the detailed

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based in Lana (BZ). This firm is well-known internationally for its expertise in realizing complex projects. However, the construction site presented particular challenges due to its proximity to the logistics shed and existing cellars, resulting in significant limitations and difficulties in handling and delivering materials. To overcome these challenges, the Building Information Modeling (BIM) system was adopted, allowing for the modeling of work methodology in a digital format.

Forst Brewery opted to use a high-capacity slewing crane, which has a maximum hook height of 65 meters, a reach of 72.5 meters, and a payload capacity of 12.000-3.400 kg (depending on the reach).

For the installation of the tanks, a second crane on rollers was used

ben noto anche a livello internazionale per la sua competenza nella realizzazione di opere di alta complessità. Nel progetto in questione particolari problemi sono stati dati dall’organizzazione del cantiere, trovandosi esso in immediata prossimità del capannone logistico e delle cantine esistenti, con conseguenti notevoli limiti e difficoltà di movimentazione e consegna dei materiali: per risolverli è stata essenziale l’adozione del sistema Building Information Modeling (BIM). Questo consente la modellizzazione della metodologia di lavoro in formato digitale.

La Birra Forst ha optato per l’impiego di una gru girevole ad alta portata, con un’altezza massima del gancio di 65 metri, un raggio d’azione di 72,5 metri ed una portata utile di 12.000-3.400 kg (a seconda del raggio d’azione).

Per l’introduzione dei serbatoi è stata utilizzata, all’interno dell’edificio, una seconda gru su rotaie, in modo da piazzarli con la massima precisione.

Per l’accesso ai diversi piani è stata inoltre realizzata (sollevandola di circa 6 metri con sistemi idraulici, come mostrano le Figg. 1-3) una torre con tipica cu-

inside the building to place them with maximum precision. The tower was also elevated using hydraulic systems by approximately 6 meters to provide access to different floors while maintaining its typical architectural style, which blends seamlessly with the design of the other buildings in the plant (this can be seen in figures 1-3). The

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Fig. 1 - Vista del piazzale della Fabbrica con i serbatoi in attesa del montaggio. Sullo sfondo il cantiere con la torre delle scale./View of the Factory yard with tanks awaiting assembly. In the background is the construction site with the stair tower. Fig. 2 - Il nuovo edificio cantina maturazione durante la sistemazione dei serbatoi./ The new cellar building maturing during the placement of the tanks.

nibile un terminale tablet mobile, che gli operatori possono utilizzare secondo necessità ed opportunità, per esempio per poter effettuare lo scarico del trub a freddo con estrema precisione, ovvero per adattare a condizioni nuove, se necessario, i parametri di processo.

Dati di esperienza

In confronto con la pre-esistente cantina a serbatoi oriz-

zontali il nuovo sistema di conduzione automatica del processo consente di avere un quadro continuativo della condizione di ogni singolo serbatoio.

Esso comprende volume della birra contenuta, temperatura, pressione, tipo birra e ovviamente anche indicazione del passo di programma in corso (riempimento, svuotamento, maturazione, deposito, ecc.).

Si perviene così ad una pianificazione ottimale delle opera -

system mode “Proleit” - Brewmaxx v6 unlimited AO, which has two redundant touchscreen control stations. For remote maintenance, the automation system includes a VPN connected module. Additionally, a mobile tablet terminal is available for operators to use as needed, such as for performing cold trub unloading with high precision or adjusting process parameters as required.

Experience so far

Compared to the old horizontal tank cellar, the new automatic process management system provides real-time information about the condition of each tank, including the beer volume, temperature, pressure, beer type, and the current program step

zioni. Molto positiva si è dimostrata la riduzione dell’intervallo fra svuotamento e nuovo riempimento dei serbatoi. Circa solo 6 ore dopo fine svuotamento il serbatoio sanificato

such as filling, emptying, maturation, or storage. This enables better planning of operations. Another advantage is the reduction of the interval between emptying and refilling the tanks, which now takes only about 6 hours after emptying, compared to the previous 2-day requirement for

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Fig. 5 - Illuminazione ad effetto del piano di lavoro./Effect lighting of the working floor. Fig. 6 - Tubazioni gas con archi orientabili controllati e valvole automatiche./Gas piping with controlled swiveling arcs and automatic valves.

Applicatore automatico di maniglie

PakTech è un produttore leader di strumenti per imballaggi secondari e applicatori automatici per il settore dei beni di largo consumo, con una forte visione improntata sull’economia circolare.

Il fornitore e produttore leader di sistemi per birrerie  BrauKon, che gestisce anche un proprio birrificio interno, Camba Bavaria, ha collaborato con PakTe-

Unique automatic handle applicator

PakTech is a leading manufacturer of secondary packaging tools and automatic applicators for the FMCG sector, with a strong circular economy vision.

Leading supplier and manufacturer of brewery systems BrauKon, which also operates its own in-house brewery, Camba Bavaria, has partnered with PakTech and will use the handle applicator on the new line of Camba cans for its brewery. The new high-quality, opaque Camba cans will be available in black and with eye-catching, customised labels, which will be designed for selected beverage markets and beverage wholesalers. The recent shift from bottles to cans is in line with evolving sustainability expectations regarding resource efficiency and circularity. This makes PakTech handles the perfect complementary secondary packaging for Camba’s new can products, as they are made from 100% recycled plastic and are themselves recyclable.

ch e utilizzerà l’applicatore per le maniglie sulla nuova linea di lattine Camba per il proprio birrificio. Le nuove lattine Camba, di alta qualità e opache, saranno disponibili in nero e con etichette accattivanti e personalizzate, che saranno studiate per mercati selezionati di bevande e grossisti di bevande. Il recente passaggio dalle bottiglie alle lattine è in linea con le aspettative di sostenibilità in costante evoluzione per quanto riguarda l’efficienza delle risorse e la circolarità. Questo fa sì che i manici PakTech siano l’imballaggio secondario perfettamente complementare per i nuovi prodotti in lattina Camba, poiché sono prodotti con plastica riciclata al 100% e a loro volta riciclabili.

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