Industrie delle Bevande 312

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Rubrica

MACCHINE STRUMENTI machines & equipment

Nuova etichettatrice per un importante gruppo nel settore degli spirit

Cavagnino & Gatti ha annunciato la fornitura della nuova etichettatrice modello CG-CR10-4VPS-SFGD-CF-4-MP a un importante gruppo operante nel settore degli spirit, destinata alla loro produzione in Sudafrica. Questa macchina rappresenta un salto di qualità in termini di effi-

cienza, versatilità e facilità d’uso, offrendo soluzioni avanzate per l’etichettatura di bottiglie di varie forme e dimensioni.

CG-CR-10-4VPS-SFGD-CF-4MP è dotata di 10 piattelli motorizzati e 4 stazioni adesive VPS, che garantiscono un’alta precisione nella gestione delle bottiglie

New labeler for a leading group in the spirits sector

Cavagnino & Gatti has announced the supply of new labeling machine model CG-CR-10-4VPS-SFGD-CF-4-MP to a leading group operating in the spirits sector, destined for their production in South Africa. This machine represents a significant advancement in terms of efficiency, versatility, and ease of use, offering advanced solutions for labeling bottles of various shapes and sizes.

The CG-CR-10-4VPS-SFGD-CF-4-MP is equipped with 10 motorized bottle platforms and 4 VPS self-adhesive units, ensuring high precision in bottle handling during the labeling process, with a production capacity of up to 7,000 bph.

durante il processo di etichettatura per una capacità produttiva fino a 7.000 bottiglie/ora. Questa etichettatrice è in grado di gestire vari tipi di etichette e formati di bottiglie, rendendola ideale per una vasta gamma di prodotti: bottiglie quadrate, applicazione di eti-

This labeling machine can handle various types of labels and bottle formats, making it ideal for a wide range of products: for square bottles, application of a body label (on 3 sides) and self-adhesive back label; for round bottles, application of a body label, neck label,

Coclee per rotazione e configurazione prodotti

Tecnomeco mette in campo la sua esperienza per la soluzione di problemi relativi alla rotazione di bottiglie sagomate.

Oggi la tecnologia mette a disposizione software e macchinari sempre più performanti dal punto di vista della prototipazione, del disegno 3D, della simulazione e della costruzio-

ne dei particolari meccanici. Tuttavia, quando si tratta di realizzare viti senza fine per ottenere rotazioni, divisioni e configurazioni particolari e si ha a che fare con contenitori dalle forme complesse, è ancora l’esperienza che conta. Tecnomeco lavora

Screws for rotation and configuration of products

Tecnomeco bring into play their expertise in solving problems relating to the rotation of shaped bottles. Today, technology provides increasingly high-performance software and machinery from the point of view of prototyping, 3D design, simulation and construction of mechanical details. However, when it comes to making worm screws to obtain particular rotations and configurations and dealing with bottles and containers with complex shapes, it is still experience that counts. Tecnomeco has been working to find the best solutions for product handling for half a century, without ever giving up on improving and updating its offer. Every problem relating to the rotation and final configuration of the product (two-pack, three-pack, etc.) becomes a challenge to face and overcome. Today the market requires speed, elasticity, high quality and the ability to offer effective, tested and safe solutions. The company is able to adequately respond to all of this and offers its customers innovative and effective solutions, often proposing itself not only as a maker of customized parts, but rather as a partner in the design of the worm screw. The design and construction of worm screws are the fulcrum of the Fidenza company, but the production range also covers all plastic and format change parts of automatic machines in the sectors of bottling and packaging of beverages, food products, cosmetics, and pharmaceuticals.

alla ricerca delle migliori soluzioni per la movimentazione dei prodotti da mezzo secolo, senza rinunciare mai a migliorare e aggiornare la sua offerta. Ogni problema relativo alla rotazione e alla configurazione finale del prodotto (bi-pacco, tri-pacco), diventa una sfida da affrontare e vincere. Oggi il mercato impone velocità, elasticità, alta qualità e capacità di offrire soluzioni efficaci, testate e sicure. L’azienda è in grado di rispondere adeguatamente a tutto questo e consiglia ai suoi clienti soluzioni inno-

vative ed efficaci, proponendosi spesso non solo come esecutore dei pezzi a disegno, ma piuttosto come partner nella progettazione della vite senza fine. La progettazione e costruzione di viti senza fine sono il fulcro dell’azienda di Fidenza, ma la gamma di produzione copre anche tutte le parti plastiche e di cambio formato delle macchine automatiche nei settori dell’imbottigliamento e confezionamento delle bevande e anche prodotti alimentari, cosmetici e farmaceutici.

ANALISI CONTROLLO analysis & control

Misurazione del consumo di ossigeno e delle

variazioni di colore del vino

In un lavoro pubblicato da ricercatori spagnoli sulla rivista Molecules (29, (1): 231, 2023) è stato presentato un dispositivo per la misurazione accurata del contenuto di ossigeno disciolto nel vino e contemporaneamente la variazione del suo spettro.

La novità di questo sistema è dovuta a due approcci innovativi. In primo luogo, la solidità delle misure è ottenuta utilizzando cuvette progettate per misurare simultaneamente l’ossigeno disciolto e il colore. In secondo luogo, è eseguito un monitoraggio automatico per garantire che le misurazioni siano effettuate sempre nella stessa posizione della cuvette.

La messa a punto del dispositivo con lo studio di vini bianchi e rossi permette, da un lato, di stabilire condizioni di misura appropriate e, dall’altro, di determinare la quantità di ossigeno necessaria per provocare cambiamenti specifici nello spettro del vino, infor-

Measurement of oxygen consumption and changes in wine color

The design, construction, and validation of a device for the accurate measurement of the dissolved oxygen content in wine and simultaneously the variation of its spectral fingerprint is presented in Molecules (29, (1): 231, 2023) by Spanish researchers.

The novelty of this system is due to two innovative approaches. First, robustness in measurements is obtained by using cuvettes designed to simultaneously measure the dissolved oxygen and color. Secondly, automatic monitoring is performed to ensure that measurements are always taken at the same cuvette position. The fine-tuning of the device with the study of white and red wines makes it possible, on the one hand, to establish the appropriate measurement conditions and, on the other hand, to determine the amount of oxygen required to cause specific changes in the wine spectrum, information that could not be obtained until now. The preliminary results are very interesting, presenting precise data on the amount of oxygen consumed by the wine and the variations in its visible spectrum, thus reflecting the modification of the responsible phenolic compounds. This information is of great interest, since it helps to optimize the handling of the wine and, if necessary, to moderate the uptake of oxygen in each type of wine to ensure the maintenance of the color during the winemaking and conservation processes of each type of wine.

The results of the experiments indicate that this new instrument is feasible and accurate for detecting oxygen changes during wine production.

mazioni che finora non potevano essere ottenute. I risultati preliminari sono molto interessanti, in quanto presentano dati precisi sulla quantità di ossigeno consumata dal vino e sulle variazioni del suo spettro visibile, riflettendo così la modifica dei composti fenolici responsabili. Queste informazioni sono di grande interesse, poiché aiutano a ottimizzare

la conservazione del vino e, se necessario, a moderare l’assorbimento di ossigeno per garantire il mantenimento del colore durante i processi di vinificazione e conservazione di ogni tipo di vino.

I risultati degli esperimenti indicano che questo nuovo strumento è pratico e preciso per rilevare le variazioni di ossigeno durante la produzione del vino.

CONTENITORI TAPPIcontainers & closures

L’innovazione

aiuta l’industria a ridurre la plastica rigida nell’imballaggio dei prodotti

Le plastiche rigide sono il materiale d’imballaggio più utilizzato a livello globale, rappresentando circa un terzo (31%) di tutti i materiali utilizzati nel 2019, e si prevede che raggiungano 1.459 miliardi di confezioni dal 2023 al 2026 con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 2,6%, secondo il Packaging Market Analyser di GlobalData.

L’industria globale dei beni di largo consumo (FMCG) è uno dei maggiori responsabili dei rifiuti di plastica, in quanto è uno dei principali utilizzatori di materiali d’imballaggio in plastica rigida, come bottiglie, contenitori e tappi. Il materiale è ampiamente utilizzato in vari settori, tra cui quello alimentare e delle bevande analcoliche. Nell’industria alimentare, le plastiche rigide sono utilizzate principalmente per il confezionamento di prodotti lattiero-caseari, carne, pesce e frutti di mare, mentre nell’industria delle bevande analcoliche sono comunemente impiegate per il

Innovation helping industry reduce rigid plastics in product packaging

Rigid plastics are the most used packaging material globally, accounting for approximately one-third (31%) of all packaging materials used in 2019, and are expected to reach 1,459K million pack units from 2023 to 2026 growing at a compound annual growth rate (CAGR) of 2.6%, according to GlobalData’s Packaging Market Analyser. The global fast moving consumer goods (FMCG) industry is one of the biggest contributors to plastic waste as it is one of the primary users of packaging materials made of rigid plastics, such as bottles, containers, and caps. The material is widely used in various industries, including food and non-alcoholic beverages. In the food industry, rigid plastics are primarily used in the packaging of dairy products, meat, fish, and seafood, and in the non-alcoholic beverage industry, they are commonly used for packaging soft drinks. The material is also used in cosmetics, toiletries, and oils and fats packaging. Despite the functional benefits offered by rigid plastics, when reviewing how influential environmentally friendly packaging is to consumers when thinking about a purchasing decision, there is considerable

confezionamento di bevande. Il materiale è utilizzato anche nei cosmetici, negli articoli da toeletta e negli imballaggi di oli e grassi.

Nonostante i vantaggi funzionali offerti dalle plastiche rigide,

se si considera l’influenza che gli imballaggi ecologici hanno sui consumatori al momento di prendere una decisione d’acquisto, si nota un notevole sentimento negativo nei confronti dell’uso di

questi materiali nei prodotti di largo consumo.

L’indagine sui consumatori del quarto trimestre 2023 di GlobalData ha rilevato che il 76% dei consumatori globali afferma che un imballaggio ecologico è essenziale/gradevole da avere quando si acquista un prodotto. Per i millennial la percentuale è del 75% e per i consumatori dell’America centrale e meridionale dell’83%.

In risposta a questa crescente preoccupazione dei consumatori e alle pressioni che i governi esercitano sull’industria per ridurre l’uso della plastica nella catena di fornitura, molti produttori e le loro associazioni di categoria hanno fissato obiettivi ambiziosi di riduzione della plastica e hanno adottato l’uso diffuso di imballaggi in plastica realizzati con rifiuti plastici riciclati. Per esempio, PepsiCo intende ridurre del 35% l’uso di plastica vergine nel suo portafoglio di bevande entro il 2025, aumentare i tassi di riciclaggio e cercare di utilizzare il 25% di contenuto riciclato nelle sue confezioni di plastica. L’obiettivo di Danone UK & Ireland per il 2025 è di utilizzare solo materiali di imballaggio riutilizzabili, riciclabili o compostabili. Il programma World Without Waste di Coca-Cola mira a rendere gli imballaggi dell’azienda riciclabili al 100% a livello globale entro il 2025 e a raccogliere o riciclare una bottiglia o una lattina per ogni bottiglia venduta entro il 2030. La crescita delle aziende del settore alimentare e delle bevande nel 2024 sarà guidata dalle loro capacità tecnologiche e digitali. I progressi di queste capacità dovrebbero aiutare i marchi del largo consumo a soddisfare le richieste dei consumatori di ridurre l’uso della plastica. Molte

negative consumer sentiment against the use of these materials in FMCG products.

GlobalData’s Q4 2023 consumer survey revealed that 76% of global consumers say that environmentally friendly packaging is essential/ nice to have when making a product purchase. For millennials, its 75% and for Central & South American consumers, its 83%.

In response to this growing consumer concern and the pressure governments are placing on the industry to reduce the use of plastics in the supply chain, many manufacturers and their trade associations have set ambitious plastic reduction objectives and adopted the widespread use of plastic packaging made from recycled plastic waste. PepsiCo aims to reduce its use of virgin plastic across its beverage portfolio by 35% by 2025, increase recycling rates, and strive to use 25% recycled content in its plastic packaging. Danone UK & Ireland’s goal for 2025 is to use only reusable, recyclable or compostable packaging materials. Coca-Cola’s World Without Waste program aims to make the company’s packaging 100% recyclable globally by 2025 and collect or recycle a bottle or can for each one sold by 2030. Food and beverage companies’ growth in 2024 will be driven by their technological and digital capabilities. Advancements in these capabilities should help FMCG brands meet consumer demands for a

Thinking about your purchasing choices across all food and drinks: how influential is environmentally-friendly packaging? (source: GlobalData Global Consumer Survey, Q4 2023).

Riflettendo sulle scelte di acquisto di tutti gli alimenti e le bevande: quanto influisce il packaging ecologico? (fonte: GlobalData Global Consumer Survey, Q4 2023).

Regolamento imballaggi UE: il comparto dei cartoni per bevande (ACE) accoglie con favore l’adozione del provvedimento

The Alliance for Beverage Cartons and the Environment (ACE), la piattaforma europea dei produttori di cartoni per bevande, accoglie con favore l’adozione nella Plenaria del Parlamento europeo del regolamento sugli imballaggi e sui rifiuti da imballaggio (PPWR) in quanto fornirà un riferimento normativo utile anche per orientare gli investimenti e l’innovazione del settore.

L’industria ha particolarmente apprezzato che lungo l’iter legislativo i parlamentari europei abbiano riconosciuto la funzione primaria dei cartoni per bevande,

un packaging che aiuta a garantire e mantenere qualità, sicurezza e integrità di prodotti consumati quotidianamente da milioni di cittadini. In Europa, circa il 75% del latte e il 59% dei succhi di frutta è confezionato in cartoni per bevande, percentuali che in Italia si attestano a quasi il 65% per il latte, il 54% per i succhi di frutta e il 97% per le bevande a base vegetale.

“Il regolamento fissa obiettivi ambiziosi, e il nostro settore continuerà a investire risorse per proseguire un percorso verso un packaging ancora più riciclabile e a bassa impronta ambientale

per la protezione di alimenti e bevande”, commenta Micol Bertoni, Public Affairs Director Italia di ACE.

L’industria dei cartoni per bevande ha ad oggi già investito in Europa circa 200 milioni di euro per migliorare la capacità di riciclo e intende investirne ancora oltre 100 entro il 2027, di cui circa 2/3 per il riciclo del PolyAI, ovvero la ridotta componente di plastica e alluminio contenuta all’interno dei cartoni per bevande che, durante il riciclo, si separa dalle fibre di cellulosa della carta, che invece ne costituisce la principale materia prima.

EU packaging regulation: the beverage carton industry (ACE) welcomes the adoption of the measure

The Alliance for Beverage Cartons and the Environment (ACE), the European beverage carton manufacturers’ platform, welcomes the adoption of the Packaging and Packaging Waste Regulation (PPWR) in the European Parliament’s plenary session as it will provide a useful regulatory reference also to guide investment and innovation in the sector.

The industry particularly appreciated that throughout the legislative process MEPs recognised the primary function of beverage cartons, packaging that helps to ensure and maintain the quality, safety and integrity of products consumed daily by millions of citizens. In Europe, about 75% of milk and 59% of fruit juices are packaged in beverage cartons, percentages in Italy are almost 65% for milk, 54% for fruit juices and 97% for vegetablebased drinks.

“The regulation sets ambitious targets, and our industry will continue to invest resources to pursue a path towards even more recyclable and low environmental footprint packaging for the

protection of food and beverages,” comments Micol Bertoni, Public Affairs Director Italy of ACE. The beverage carton industry has already invested about 200 million euro in Europe to date to improve recycling capacity, and intends to invest more than 100 million euro by 2027, of which about two-thirds will be spent on recycling PolyAI, i.e. the small plastic and aluminium component contained within beverage cartons that, during recycling, separates from the cellulose fibres of the paper, which is its main raw material.

PRODOTTIproducts

Impegno per la sostenibilità in Oregon

Fin dall’inizio, la famiglia Sokol Blosser era consapevole dell’impatto che l’agricoltura e la produzione di vino avrebbero avuto sull’ambiente. Essere buoni con la terra – coltivando, acquistando e costruendo secondo l’ottica della sostenibilità – significa davvero prestare attenzione e rispettare i dettagli. La famiglia crede che questo sia l’unico modo per produrre i migliori vini.

La passione per la produzione di vini di classe inizia nei propri vigneti. Piantati originariamente nel 1971 nel terreno rosso vul-

Commitments to sustainability in Oregon

From the start, in 1971, the Sokol Blosser family was aware of the impact that farming and wine production would have on the environment. Being good to the earth – farming, buying, and building through the lens of sustainability – is really about paying attention to and respecting the details. The family believes this is the only way to make the best wines.

The passion for making world-class wines begins in own vineyards. Originally planted in 1971 in the red volcanic Jory Soil of the Dundee Hills, these Pinot Noir, Pinot Gris, Riesling, Muller Thurgau, and Chardonnay vineyards have been certified organic since 2005. Blossom Ridge Vineyard iscomprised of volcanic soils, influenced by cooling winds. This vineyard produces grape primarily for the sparkling wine program.

Kalita Vineyard is a bowl-shaped vineyard purchasedby the Sokol Blosser family in 2021, which also happened to be the winery’s 50th anniversary. Planted in 2000 in marine sedimentary soil, grapoes fron this vineyard produces highly-rated Pinot Noir.

canico Jory delle Dundee Hills, questi vigneti di Pinot Nero, Pinot Grigio, Riesling, Muller Thurgau e Chardonnay sono certificati biologici dal 2005.

Il vigneto Blossom Ridge è composto da terreni vulcanici, influenzati da venti freddi. Questo vigneto produce uva principalmente per la spumantizzazione.

Kalita Vineyard è un vigneto a forma di scodella acquistato dalla famiglia Sokol Blosser nel 2021, anno in cui ricorreva anche il 50° anniversario dell’azienda. Piantato nel 2000 su un terreno sedimentario marino, le uve di questo vigneto producono un Pinot Nero molto apprezzato.

Arriva sul mercato italiano il gin di Brad Pitt

The Gardener, London Dry Gin certificato 100% biologico e prodotto in Costa Azzurra da Brad Pitt in collaborazione con la famiglia Perrin, vignaioli da cinque generazioni e punto di riferimento per la produzione di grandi vini nella Valle del Rodano, i primi in Francia ad adottare metodi biologici nella viticoltura a metà del XX secolo, e il mastro distillatore Tom Nichol, ex mastro distillatore Tanqueray, con

Brad Pitt’s gin arrives on the Italian market

oltre quarant’anni di esperienza nell’arte del gin e seconda persona al mondo a vincere il titolo di Gin Guild Award nel 2015, sceglie di affidare a Ghilardi Selezioni la distribuzione sul mercato italiano.

Elegante, fresco ed equilibrato, The Gardener è un vero tributo alla Costa Azzurra, della quale evoca non solo i profumi, ma anche il colore nell’azzurro cristallino che lo contraddistingue.

The Gardener, London Dry Gin certified 100% organic and produced on the Côte d’Azur by Brad Pitt in collaboration with the Perrin family, winemakers for five generations and a reference point for the production of great wines in the Rhone Valley, the first in France to adopt organic methods in viticulture in the mid-20th century, and master distiller Tom Nichol, former Tanqueray master distiller with over forty years of experience in the art of gin and the second person in the world to win the Gin Guild Award in 2015, choose to entrust Ghilardi Selezioni with the distribution on the Italian market. Elegant, fresh, and well-balanced, The Gardener is a true tribute to the Côte d’Azur, of which it evokes not only the scents, but also the colour in the crystalline blue that distinguishes it. Even the bottle is a tribute to the sea that laps the south of France. The fruit of Brad Pitt’s creative genius, its facets, designed to reflect light, recall precisely the reflections that move on the surface of the water. The stopper, made of oak wood, is decorated with an engraving recalling the association between the three souls of The Gardener.

Anche la bottiglia è un omaggio al mare che lambisce il sud della Francia. Frutto del genio creativo di Brad Pitt, le sue sfaccettature, progettate per riflettere la luce, richiamano proprio i riflessi che si muovono sulla superficie dell’acqua. Il tappo, realizzato in legno di quercia, è decorato con un’incisione che richiama il sodalizio tra le tre anime di The Gardener.

Vini canadesi di qualità

Situata nel cuore di Niagaraon-the-Lake, dal 1991, Lakeview Wine produce i marchi di vino più venduti dell’Ontario, tra cui EastDell, 20 Bees e il caratteristico Lakeview Wine che celebra i vini del vecchio mondo realizzati in uno stile nuovo. Per produrre i vini, la cantina si rifornisce di uve da oltre 30 famiglie di viticoltori del Niagara.

L’azienda vinicola Creekside Estate Winery è stata aperta nel 1997 nella cittadina di Jordan, in Ontario, ed è una delle cantine VQA più premiate della regione del Niagara. L’azienda è gestita da un appassionato gruppo di veterani del settore che vantano decenni di esperienza nei rispettivi campi. Fin dall’inizio, la Creekside Estate Winery ha operato un po’ al di fuori della massa, concentrandosi sul Sauvignon Blanc e sul Syrah come vini d’autore e si orienta verso la produzione di vini

in stile vecchio mondo, con interventi minimi, lasciando che sia il frutto a fare da protagonista.

Queenston Mile Vineyard ha aperto nel 2018, dopo 20 anni di affinamento del proprio mestiere in un vigneto di 50 acri nel St. David’s Bench, per celebrare Chardonnay, Pinot Noir e Spumanti. Il Bench tende a essere leggermente più caldo durante la tarda stagione, quando l’uva sta maturando. In combinazione con un riscaldamento primaverile precoce, si ottiene una stagione di crescita unica che assicura ai vini una grande personalità.

Dal 2009, Backyard Vineyards produce vini pluripremiati con uve 100% coltivate nei propri vigneti di Langley e con frutta proveniente dalle valli di Fraser e South Okanagan. Dai grandi rossi alle bollicine, questi vini fondono arte e scienza, con passione, orgoglio e gioia in ogni bottiglia.

Premium Canadian wines

Located in the heart of Niagara-on-the-Lake, since 1991, Lakeview Wine produces Ontario’s top-selling wine brands, including EastDell, 20 Bees and signature Lakeview Wine celebrating old world wines crafted in a new world style. To produce our wines, we source grapes from over 30 Niagara grape growing families.

Creekside Estate Winery opened in 1997 in small-town Jordan, Ontario, and is one of the most awarded VQA wineries in the Niagara region. The winery is run by a passionate group of industry veterans who have decades of experience in their respective fields. From early on Creekside Estate Winery has operated a little outside of the mainstream fold with focus on Sauvignon Blanc and Syrah as signature wines. It leans towards crafting wines in an old-world style with minimal intervention, letting the fruit be the star of the show.

Queenston Mile Vineyard opened in 2018, after 20 years honing their craft at 50-acre vineyard in St. David’s Bench, to celebrate Chardonnay, Pinot Noir and Sparkling. The Bench tends to be slightly warmer during

Diamond Estate Wine & Spirits produce vini canadesi pluripremiati dal 1999. Possiede e gestisce cinque cantine in tutto il Canada che offrono una gamma completa di vini con molti marchi interessanti. Tre cantine per

the late season when the grapes are ripening. Combined with an early spring warming, this results in a unique growing season that ensures wines are brimming with personality.

Backyard Vineyards, since 2009, has been crafting award-winning wines from 100% grapes grown from own vineyard in Langley as well as fruit sourced from the Fraser and South Okanagan Valleys. From big bold reds to bubbly sparkling wines, these wines blend art and science, with passion, pride and joy showcased in every bottle.

IGIENE AMBIENTI hygiene

Fondamento sicuro dell’industria delle bevande

Nel mondo frenetico dell’industria delle bevande, la solidità delle fondamenta è essenziale per garantire sicurezza e qualità dei prodotti. In questo contesto, le pavimentazioni industriali rivestono un ruolo cruciale.

Sirec offre soluzioni di pavimentazione all’avanguardia che rappresentano il pilastro fondamentale per il successo operativo delle aziende del settore.

Le pavimentazioni in resina sono una delle specialità; grazie alla loro superficie continua e priva di giunti, garantiscono un ambiente igienico e di facile pulizia, essenziale nell’industria delle bevande. La resistenza agli agenti chimici e meccanici offre una durabilità senza pari, riducendo i costi di manutenzione e garantendo una produttività senza fermi produzione.

Ma non è solo la resina a distinguere Sirec: il klinker, con la sua robustezza e resistenza, offre una soluzione affidabile. La sua superficie antiscivolo contribuisce a mantenere un ambiente sicuro per gli operatori, mentre la sua resistenza agli agenti chimici garantisce una lunga durata nel tempo.

Safe foundation of the beverage industry

In the fast-paced world of the beverage industry, the solidity of foundations is essential to ensure products safety and quality. In this context, industrial flooring plays a crucial role. Sirec provides stateof-the-art flooring solutions that are the fundamental pillar for the operational success of companies in this sector. Resin floorings are one of specialties: thanks to their seamless and continuous surface, they provide a hygienic and easy-to-clean environment, essential in the beverage industry. Their resistance to chemical and mechanical agents offers incomparable durability, reducing maintenance costs and ensuring productivity without downtime.

But it is not only the resin that distinguishes Sirec. Klinker, with its robustness and strength, offers a reliable solution; its non-slip surface helps to maintain a safe environment for operators, while its resistance to chemicals guarantees a long durability.

RICERCA APPLICATA applied research

Zucchero dosato e reazione di Maillard nei vini spumanti

La liqueur d’expedition (dosaggio) è un’aggiunta finale di zucchero al vino spumante che determina la dolcezza e l’equilibrio del prodotto finito. In uno studio canadese pubblicato su OENO One (57, (2): 303-322, 2023) è stata valutata l’influenza della composizione degli zuccheri di dosaggio sui prodotti e precursori associati alla reazione di Maillard

nei vini spumanti metodo tradizionale (rifermentati in bottiglia) durante 18 mesi di conservazione in condizioni di cantina a clima controllato (14°C, 70% di umidità relativa).

I tipi di zucchero valutati per il dosaggio comprendevano glucosio, fruttosio, saccarosio di canna, saccarosio di barbabietola, maltosio e il mosto concen-

Dosage sugar-type and aging on Maillard reaction in sparkling wines

Liqueur d’expedition (dosage) is a final sugar addition made to sparkling wine which determines the sweetness and balance of the finished product. In the Canadian study published on OENO One (57, (2): 303-322, 2023), the influence of dosage sugar composition on Maillard reaction-associated products and precursors in traditional method (bottle-fermented) sparkling wines was evaluated over 18-months of storage in climate-controlled cellar conditions (14°C, 70 % relative humidity).

Evaluated dosage sugar-types included glucose, fructose, cane-derived sucrose, beet-derived sucrose, maltose, and Must

trato rettificato (MCR) Sucraisin, confrontati con un controllo a dosaggio zero (senza aggiunta di zucchero). I prodotti associati alla reazione di Maillard sono stati quantificati mediante microestrazione in fase solida dello spazio di testa accoppiata a gascromatografia/spettrometria di massa (HS-SPME-GC/MS), mentre i precursori, tra cui zuccheri

Concentrate Rectified (MCR) Sucraisin, which were compared to a zero dosage (no sugar added) control. Maillard reaction-associated products were quantified by headspace solid-phase microextraction coupled to gas-chromatography-

MERCATI CONSUMI marketing

L’impatto economico-sociale del settore vitivinicolo nella UE

L’Unione europea si conferma leader mondiale nel mercato del vino con oltre 165 milioni di ettolitri prodotti nel 2022, che rappresentano il 62% della produzione globale totale. In un contesto macroeconomico in cui sempre più aziende delocalizzano la loro produzione, il settore vinicolo europeo conserva ancora un

forte valore economico, sociale e culturale all’interno dei territori dell’UE. Nello specifico, i vigneti appartengono al patrimonio agrario dell’Unione europea e rappresentano la diversità dei territori europei in cui le uve sono coltivate e raccolte. Le aziende vinicole dipendono dal territorio e dalle comunità circostan-

The economic and social impact of the wine sector in the EU

The European Union remains the world leader in the wine market with over 165 million hectolitres produced in 2022, representing 62% of total global production. In a macroeconomic context where more and more companies are relocating their production, the European wine sector still retains a strong economic, social, and cultural value within EU territories. Specifically, vineyards belong to the agricultural heritage of the European Union and represent the diversity of the European territories where grapes are grown and harvested. Wineries are dependent on the territory and the surrounding communities that inhabit it, creating

tà con un valore aggiunto più elevato per dipendente rispetto ad attività simili in ogni fase della catena del valore: le aziende vinicole, infatti, sono il 15% più redditizie della media delle aziende agricole nell’UE.

Contributo sociale

In tutta l’UE, le aree prevalentemente rurali occupano quasi la metà del territorio e ospitano più di 93 milioni di abitanti, che corrisponde al 21% del totale della popolazione dell’Unione Europea. Nell’ultimo decennio, queste aree hanno registrato un calo medio della popolazione dello 0,7%, soprattutto nella fascia di popolazione giovane e in età lavorativa. Nonostante ciò, vi è una differenza tra le aree rurali in cui sono presenti vigneti e cantine e quelle in cui sono assenti. Queste ultime hanno subito un declino più significativo del 2,6% circa rispetto alle aree in cui sono presenti vigneti, che riportano invece una diminuzione del 0,4%, dunque 6,5 volte minore. Tale condizione porta a una maggiore produttività dei vigneti nell’Unione europea rispetto alla media delle aziende agricole, migliorando la redditività economica dell’ambiente rurale.

Contributo culturale

Il vino è diventato un’attrazione turistica e, di conseguenza, un catalizzatore economico chiave in molte regioni rurali, non solo con significative ricadute positive sulle attività correlate, ma creando un’intera industria del turismo del vino. Tale filiera comprende: agenzie viaggio, alloggi rurali, visita alle cantine e ai musei del vino, attività ricreative tematiche, trasporti, guide turistiche, scoperta della gastronomia locale, wine therapy

L’enoturismo svolge una funzione chiave per la promozione sociale e culturale delle aree rurali in quanto: contribuisce allo sviluppo creando posti di lavoro e opportunità di soggiorno; migliora lo status delle aree interessate, che si trasformano in destinazioni premium; promuove valori culturali regionali, come la gastronomia e i prodotti tipici locali.

Nel 2022, si stima che il settore turistico attorno al vino abbia mosso circa 36 milioni di persone alla ricerca di esperienze legate al vino, volte a esplorare la cultura dei vigneti e le tradizioni locali. Sono aumentate, inoltre, anche le visite presso le cantine e i musei del vino, contribuendo complessivamente ad

productivity with higher added value per employee than similar activities at each stage of the value chain: wine companies are 15% more profitable than the average farm in the EU.

Social contribution

Throughout the EU, predominantly rural areas occupy almost half of the territory and are home to more than 93 million inhabitants, which corresponds to 21% of the total EU population. Over the past decade, these areas have experienced an average population decline of 0.7 per cent, especially in the young and working-age population group.

Nevertheless, there is a difference between rural areas where vineyards and wineries are present and those where they are absent. The latter have experienced a more significant decline of about 2.6% than the areas where vineyards are present, which show a decrease of 0.4%, i.e. 6.5 times less. This leads to a higher productivity of vineyards in the EU than the average farm,

improving the economic viability of the rural environment.

Cultural contribution

Wine has become a tourist attraction and, consequently, a key economic catalyst in many rural regions, not only with significant positive effects on related activities, but creating an entire wine tourism industry. This industry includes travel agencies, rural accommodation, visits to wineries and wine museums, thematic recreational activities, transport, tour guides, discovery of local gastronomy, wine therapy.

Wine tourism plays a key role in the social and cultural promotion of rural areas because: it contributes to development by creating jobs and accommodation opportunities; it improves the status of the areas concerned, which become premium destinations; it promotes regional cultural values, such as gastronomy and local products.

In 2022, it is estimated that the tourism sector around wine moved around 36 million people in

Caffè: mercati e commercio mondiali

Il rapporto biennale, pubblicato a giugno e a dicembre dall’USDA (United States Department of Agriculture), contiene dati sul commercio, la produzione, il consumo e le scorte statunitensi e mondiali, nonché un’analisi degli sviluppi che influenzano il commercio mondiale di caffè.

L’andamento della produzione in Colombia

La Colombia è il terzo produttore di caffè al mondo dopo Brasile e Vietnam per produzione combinata di arabica e robusta ed è il secondo produttore di arabica dopo il Brasile. Negli ultimi due decenni, i colti-

Coffee: world markets and trade

The biannual report, published in June and December by USDA, includes data on U.S. and global trade, production, consumption, and stocks, as well as analysis of developments affecting world trade in coffee.

Production trends in Colombia

Colombia is the third-largest coffee producer in the world behind Brazil and Vietnam combined Arabica and Robusta output and is the secondlargest Arabica producer after Brazil. In the last 2 decades, Colombia coffee growers experienced two sharp declines, coinciding with extreme weather events. Reduced output from these top suppliers has contributed to world ending stocks trending lower over the last decade on rising

vatori di caffè colombiani hanno subito due forti cali, in coincidenza con eventi climatici estremi. La prima riduzione della produzione colombiana è iniziata durante il raccolto 2008/09, quando le forti piogge hanno aumentato l’umidità e favorito lo sviluppo della ruggine del caffè che ha portato a un’alta percentuale

NOTIZIE DAL MONDO news

Continuano i lavori di ampliamento alla Gai

Il 2024 segna un passo importante per la crescita di Gai Macchine, il cui stabilimento di Ceresole d’Alba, in provincia di Cuneo, assisterà a uno dei maggiori ampliamenti degli ultimi decenni. A inizio anno, Gai ha terminato le pratiche di autocertificazione necessarie ed è in attesa dell’approvazione degli enti territoriali per dare il via al lotto più corposo dei lavori, il cui termine è previsto nel 2025.

Il progetto prevede la costruzione di 26.000 m2 di superficie produttiva nuova che, una volta completati, porteranno a 73.000 m2 la superficie coperta. Grazie al recupero di un’ampia area esterna che ha richiesto il riposizionamento della strada provinciale, l’azienda potrà contare su quasi 500.000 m2 totali, di cui oltre 170.000 destinati al verde.

L’ampliamento risponde alle richieste di un mercato in cresci-

Expansion works in progress at Gai

2024 marks an important step for the growth of Gai Macchine, whose headquarter in Ceresole d’Alba, in the province of Cuneo, will witness one of the largest expansions in recent decades. At the beginning of this year, Gai completed the necessary self-certifications procedures and is waiting for the approval from the local authorities to start the largest phase of the work, which is expected to be completed in 2025.

The project includes the construction of 26,000 m2 of new production area, which, once completed, will bring the total covered area to 73,000 m2. Thanks to the recovery of a large external area that required the repositioning of the provincial road, the company will have nearly 500,000 m2 in total, over 170,000 of which will be

ta. Leader mondiale nella costruzione di macchine per l’imbottigliamento artigianale di qualità, da anni sta rilevando quote di mercato sempre più importanti nel settore dell’imbottigliamento e del confezionamento industriale. La nuova superficie sarà di fatto destinata alla produzione e al montaggio di soluzioni ad alta velocità in grado di lavorare fino a 30.000 pezzi l’ora. I nuovi macchinari saranno servi-

dedicated to green spaces. The expansion responds to the demands of a growing market. Gai is a world leader in the manufacturing of high-quality bottling machines for craft products and has been gaining significant market share in the industrial bottling and packaging sector for years. The new space

ti da un magazzino automatico potenziato e potranno essere costruiti anche grazie ai nuovi investimenti della famiglia Gai in macchine utensili di grande e grandissimo formato.

Innovazione e attenzione all’ambiente procederanno di pari passo. L’ampliamento della superficie produttiva corrisponderà a un rinnovato sforzo per la produzione di energia green grazie a sistemi di cogenerazione avanzati. Crescerà, in proporzione, anche l’area dedicata al revamping delle vecchie macchine Gai secondo i principi dell’economia circolare applicata su scala industriale.

Come ha sottolineato l’ingegner Carlo Gai, alla guida di Gai Macchine dal 1972: «Questo è il nostro progetto più ambizioso e vogliamo ringraziare tutti gli enti e gli istituti che ci hanno aiutato nell’impresa. Si tratta di un investimento da oltre 70 mi-

will be dedicated to the production and assembly of high-speed solutions capable of processing up to 30,000 pieces per hour. The new machines production will profit of an upgraded automatic warehouse and will benefit of the new investments of Gai family in large and very large sized machine tools.

Innovation and care of the environment will go on together. The expansion of the production area will correspond to a renewed effort for green energy production thanks to advanced cogeneration systems. Additionally, the area dedicated to revamping old Gai machines according to the principles of circular economy applied on an industrial scale will proportionally grow.

As highlighted by engineer Carlo Gai, who has been leading Gai Macchine since 1972: “This is our most ambitious project, and we want to thank all the entities and institutions that have helped us in this endeavor. It is an investment of over 70 million euros that will lay a solid foundation for the company’s growth. The competitive consolidation of Gai Macchine will also have a significant employment impact: in the near future, we plan to hire over 100 new professionals.”

lioni di euro che getterà solide basi per la crescita dell’azienda. Il consolidamento competitivo di Gai Macchine avrà anche una

notevole ricaduta occupazionale: nel prossimo futuro contiamo di assumere oltre 100 nuove figure professionali».

Lo stabilimento Gai a Ceresole d’Alba./Gai plant at Ceresole d’Alba.

AGENDAagenda

CBB 2024: per migliorare l’intera catena dell’industria degli alimenti liquidi

Dopo oltre 20 anni di sviluppo, China Brew China Beverage (CBB) è diventata un’importante piattaforma per la comunicazione del settore, l’integrazione delle risorse e la condivisione delle informazioni.

China Brew China Beverage 2024 (CBB 2024) si terrà presso il New International Expo Center di Shanghai dal 28 al 31 ottobre 2024. La fiera si propone di rispondere all’attuale tendenza alla ripresa dell’economia nazionale e ai cambiamenti, sfide e opportu-

nità del mercato internazionale. Considerando la situazione generale del settore e lo stato attuale delle imprese, CBB 2024 diventerà una fiera di riferimento per l’intera filiera dell’industria globale degli alimenti liquidi, fornendo un sostegno all’espansione delle imprese nei mercati nazionali ed esteri e ad uno sviluppo di qualità.

CBB 2024 raggiungerà i 100.000 m2, attirando più di 900 imprese cinesi e straniere a partecipare. Si prevede che più di 60.000 visitatori professionali

CBB 2024: for upgrading the entire liquid food industry chain

After more than 20 years of development, China Brew China Beverage (CBB) has grown into an important platform for industry communication, resource integration and information sharing. China Brew China Beverage 2024 (CBB 2024) will be held at the Shanghai New International Expo Center from October 28 to 31, 2024. This exhibition aims to respond to the current recovery trend of the domestic economy and the changes, challenges, and opportunities of the international market. Considering the overall situation of the industry and the status of enterprises, CBB 2024 will be upgraded to a well-known exhibition of the entire industrial chain of the global liquid food industry, providing support for the expansion of enterprises in domestic and foreign markets as well as high-quality development. The CBB 2024 exhibition scale will reach 100,000 m2, attracting more than 900 Chinese and foreign enterprises to participate. It is expected that more than 60,000 professional visitors will come to

verranno a visitare, acquistare e negoziare. In qualità di fiera professionale di riferimento per l’intera catena dell’industria degli alimenti liquidi, si impegna a esporre e promuovere nuovi prodotti, tecnologie e forme di business oltre a scambi commerciali e cooperazione nel settore, rafforzando la competitività del mercato. Negli ultimi 29 anni, CBB ha svolto un ruolo attivo nello scambio, esposizione, commercio e cooperazione degli espositori, contribuendo allo sviluppo del settore.

visit, purchase, and negotiate. As the core professional exhibition of the entire industry chain of the liquid food industry, CBB is committed to displaying and promoting new products, technologies, and business forms as well as promoting trade exchanges and cooperation in the industry, enhancing brand influence and market competitiveness. Over the past 29 years, CBB has been playing an active role in the exchange, display, trading and cooperation of exhibitors, and has made outstanding contributions to the development of the industry.

(16%), che presentano macchine per la lavorazione e il confezionamento multisettore, marcatura e codifica, oltre a imballaggi & contenitori, macchine per l’imballaggio secondario, terziario, movimentazione e spedizione.

L’area All4Pack Circularity permette ai visitatori di scoprire aziende e startup che lavorano per la riduzione, il riciclo e il riutilizzo. Gli operatori interessati all’economia circolare, al riciclo, al riutilizzo, allo sfuso e all’eco-design si danno appuntamento presso un’agorà dedicata ai pitch delle startup e ai workshop presentati dagli espositori del salone.

Un ricco programma di conferenze

I partner che stanno lavorando alla creazione dei contenuti sono la WPO (World Packaging Organisation), che partecipa alla conferenza d’apertura il primo giorno del salone; l’EPDA (European Packaging and brand Design Association) realizza lo spazio All4Pack Innovations nel salone; il Comité Pack Expert (14 membri provenienti da gruppi utilizzatori d’imballaggi), che si incontra trimestralmente per discutere sulle problematiche e le novità del settore, determina i vincitori degli All4Pack Innovations.

Il programma prevede 27 conferenze gratuite durante i 4 giorni di fiera, animate da operatori (tra cui Istituto Italiano Imballaggio) che condividono la loro esperienza e la loro visione sulle tematiche d’attualità e le sfide a cui devono far fronte le industrie utilizzatrici d’imballaggio, quali riciclo, riutilizzo,

The All4Pack Circularity area allows visitors to discover companies and start-ups working on reduction, recycling, and reuse. Operators interested in the circular economy, recycling, reuse, bulk, and eco-design meet at an agora dedicated to startup pitches and workshops presented by the show’s exhibitors.

A rich conference program

The partners working on the creation of the content are the WPO (World Packaging Organisation), which participates in the opening conference on the first day of the show; EPDA (European Packaging and brand Design Association) creates the All4Pack Innovations space in the show; the Comité Pack Expert (14 members from packaging user groups), which meets quarterly to discuss issues and innovations in the sector, determines the winners of the All4Pack Innovations.

The program includes 27 free conferences during the 4 days of the show, animated by practitioners (including Istituto Italiano Imballaggio) sharing their experience and vision on current issues and challenges facing the packaging user industries, such as recycling, reuse, reduction, regulations & standards, innovative materials & packaging, eco-design & CSR, data, AI, practicality & functionality, innovations and supply chain.

Innovation Awards

Regarding the Innovation Awards, the entry platform is open for the 2024 All4pack Innovations and each exhibitor can submit as many products as they wish. The application deadline is 12 September 2024. The 2024 jury is composed of 20 French and 10 international journalists, some of them Italian, and nominates the finalist innovations. The Comité Pack Expert will deliberate on 15 October to select the winners.

riduzione, regolamentazioni & norme, materiali & imballaggi innovativi, eco-design & RSI, data, IA, praticità & funzionalità, innovazioni e supply chain.

Premi per l’innovazione

Per quanto riguarda i premi per l’innovazione, la piattaforma d’iscrizione è aperta per l’edizione 2024 degli All4pack

Innovations e ogni espositore può presentare tutti i prodotti che desidera. La dead line per la presentazione della candidatura è il 12 settembre 2024. La giuria 2024 è composta da 20 giornalisti francesi e 10 giornalisti internazionali di cui alcuni italiani e nomina le innovazioni finaliste. Il Comité Pack Expert delibererà il 15 ottobre per selezionare i vincitori.

timi vent’anni. Infatti, l’edizione 2024 sarà concomitante al Milano Whisky Festival e i due eventi saranno idealmente collegati da un’area comune dedicata al relax e al ristoro. L’accredito a una delle manifestazioni darà diritto di accesso anche all’altra.

I visitatori avranno l’opportunità di avere a portata di mano tutto il settore beverage di qualità, in un’unica sede. Oltre ad approfondire la conoscenza delle etichette presenti attraverso masterclass e seminari, è possibile anche degustare in loco i prodotti che più incuriosiscono; il tutto tramite l’ac-

two events will be ideally linked by a common area dedicated to relaxation and refreshments. Accreditation to one of the events will also give access to the other.

Visitors will have the opportunity to have the entire quality beverage sector at their fingertips in one location. In addition to learning more about the labels present through masterclasses and seminars, it is also possible to taste the products you are most curious about on site; all through the purchase of tokens at the central cash desk of the event. Tickets can be purchased online (www.eventbrite.it) or at the entrance.

quisto di token alla cassa centrale della manifestazione.

ll biglietto di ingresso è acquistabile online (www.eventbrite.it) o all’ingresso.

Alleanza tra Ipack Ima e Informa

In occasione di ProPak Asia, Ipack Ima (joint venture tra Ucima e Fiera Milano) e Informa Markets (leader mondiale nel settore fieristico) hanno siglato un accordo che sancisce un’alleanza strategica finalizzata a sviluppare una promozione internazionale congiunta e una robusta attività di cross selling delle rispettive fiere

in portafoglio, da un lato le fiere organizzate da Ipack Ima e dall’altro le piattaforme Propak e Fispal.

L’accordo garantirà un presidio mondiale sul fronte espositivo per le tecnologie di processing e packaging e per i materiali di imballaggio che si rivolgono alle industrie di riferimento del settore food – con un focus parti-

Alliance between Ipack Ima and Informa

On the occasion of ProPak Asia, Ipack Ima (a joint venture between Ucima and Fiera Milano) and Informa Markets (a world leader in the exhibition sector) have signed an agreement that sanctions a strategic alliance aimed at developing a joint international promotion and a robust cross-selling activity of the respective exhibitions in their portfolio, on the one hand the exhibitions organised by Ipack Ima and on the other the Propak and Fispal platforms.

The agreement will guarantee a worldwide presence on the exhibition front for processing and packaging technologies and packaging materials targeting the food - with a particular focus on grain-based food and liquid food - beverage and pharma industries. Ipack Ima and Informa Markets will create an integrated and

colare nel grain based food e nel liquid food – del beverage e del pharma. In particolare, Ipack Ima e Informa Markets creeranno una piattaforma integrata e interconnessa che garantirà ai sistemi industriali di riferimento una visibilità diffusa sui mercati internazionali, con l’obiettivo di esplorare ancora più a fondo tutte le opportunità di espansione e crescita su scala globale.

La collaborazione tra Ipack Ima e Informa garantirà dunque ai sistemi industriali del processo e del confezionamento una visibilità diffusa sui mercati in tutti i continenti, supportati da competenze verticali su questi settori.

interconnected platform that will guarantee the reference industrial systems widespread visibility on international markets, with the aim of exploring even further all opportunities for expansion and growth on a global scale.

The collaboration between Ipack Ima and Informa will therefore guarantee process and packaging industrial systems widespread visibility on markets in all continents, supported by vertical expertise in these sectors.

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