Tecnica Molitoria aprile 2023

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sili - molini - mangimifici - pastifici ISSN0040-1862 TECNICA
sili - molini - mangimifici - pastifici Anno 74 - n. 4 aprile 2023 10064 PINEROLO - ITALIA - Tel. 0121393127 - info@chiriottieditori.it Poste Italiane spa - Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma 1 MBPA NORD OVEST - n. 04/2023 - IP
MOLITORIA

Riso e sostenibilità

Lo scorso marzo Riso Gallo ha accolto a Vercelli le aziende agricole aderenti al progetto Il Riso che Sostiene, promosso per diffondere iniziative e metodi sostenibili soprattutto dal punto di vista agricolo e ambientale, come l’impiego di soluzioni di precision farming, che coinvolge 155 realtà dislocate tra Piemonte e Lombardia, tutte certificate secondo il protocollo FSA (Farm Sustainability Assesment), tra gli standard più diffusi a livello internazionale in materia di sostenibilità agricola.

Diversi sono stati i partner che hanno preso parola durante la mattinata, come Mattia Fumagalli, responsabile tecnico per Syngenta Italia, azienda leader di soluzioni per agricoltori e operatori della filiera agroalimentare, che ha illustrato ciò che Syngenta propone per rispondere alle richieste del mercato del riso, come agrofarmaci, per aiutare le aziende agricole ad essere sempre più competitive, biosoluzioni, come la gamma azotobacter per la concimazione sostenibile del riso, protocolli integrati per migliorare produttività e qualità della granella, ed infine servizi digitali studiati per tutti gli attori della filiera.

Paolo Cesana, innovation and digital products group R&D & quality SDF, leader nella produzione di macchine agricole, ha analizzato la visione aziendale su ricerca e sviluppo di soluzioni per un’agricoltura sostenibile, intelligente e di precisione, quali raccolta e gestione dei dati agronomici in un ecosistema digitale connesso, guida autonoma e introduzione di tecnologie di elettrificazione. In quasi un secolo di storia, SDF è stata motore della meccanizzazione del settore agricolo e driver della digital transformation dell’agricoltura, arrivando a produrre “trattori intelligenti”, in grado di raccogliere e condividere i dati dal campo, per incrementare efficienza produttiva e rispondere alle nuove esigenze ambientali e ai bisogni operativi degli agricoltori. Nelle parole di Cesana non è mancata l’attenzione al tema delle emissioni, con riflessioni sull’avanzamento della normativa delle emissioni Stage V e la visione sugli scenari futuri che i cambiamenti tecnologici imprimeranno in ambito agricolo, come la nuova frontiera delle macchine autonome.

A conclusione di questa prima parte, Tiziana Monterisi ha presentato RiceHouse, di cui essa è co-fondatrice e CEO, una

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convegni

cereali

Import/export cerealicolo in Italia nel 2022

L’Associazione Nazionale Cerealisti (Anacer) ha stilato l’analisti dell’import/export cerealicolo in Italia nel 2022. Sulla base delle rilevazioni Istat, le importazioni di cereali, semi oleo -

si e farine proteiche sono aumentate sia nelle quantità di 1.544.000 t (+7,5%) che nei valori di 2.891,6 milioni di euro (+41,5%), rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Import cerealicolo in Italia nell’intero anno 2022, rispetto al 2021 (fonte: Anacer).

36 aprile 2023 Tecnica Molitoria - vol. LXXIV

Il primo esperimento di grano GE produce meno acrilammide

I risultati della prima sperimentazione sul campo in Europa di una varietà di grano geneticamente editato (GE) mostrano una riduzione del potenziale cancerogeno dell’acrilammide nella farina cotta. Su Plant Biotechnology Journal è stato pubblicato uno studio in cui i ricercatori della Rothamsted Research nel Regno Unito hanno utilizzato la tecnologia CRISPR per “eliminare” un gene al fine di ridurre la formazione di asparagina (precursore dell’acrilammide). Questo aminoacido una volta cotto viene convertito in acrilammide.

I livelli di asparagina nel grano GE arrivavano fino al 50%, inferiori rispetto alla varietà di controllo Cadenza. Una volta ma-

cinata in farina e cotta, anche la quantità di acrilammide si riduceva fino al 45%.

Dopo le prime prove in vitro, la sperimentazione si è spostata sul campo aperto per determinare il rendimento del nuovo grano. Il prof. Nigel Halford, che ha guidato la ricerca, dichiara: “Lo studio ha dimostrato che l’editing genetico per ridurre la concentrazione di asparagina nel chicco di grano funziona bene sia in campo che in vitro. Questo è importante perché la disponibilità di grano a basso contenuto di acrilammide potrebbe consentire alle aziende alimentari di conformarsi alle normative in evoluzione, senza costose modifiche alle linee di produzione o riduzioni della qualità”.

40 aprile 2023 Tecnica Molitoria - vol. LXXIV

Aggiornamenti sul mercato mondiale dei cereali

Secondo l’ultimo bollettino del Dipartimento statunitense dell’Agricoltura USDA, la produzione globale di grano per il 2022/23 è prevista in aumento per i raccolti maggiori in Kazakistan, Australia e India. Il commercio globale è in aumento con esportazioni migliori da Kazakistan, Australia e Brasile, che compensano quelle minori di Argentina e India. Le importazioni dovrebbero aumentare a causa dell’innalzamento della domanda da Kazakistan, Arabia Saudita e Azerbaigian. Il consumo globale è previsto al rialzo soprattutto per cibo, sementi e uso industriale in India e per mangimi, e uso residuo in Kazakistan, mentre le scorte sono previste al ribasso. Il prezzo medio stagio-

nale all’origine negli Stati Uniti dovrebbe rimanere invariato a 9,00 $/bushel.

Riso

La produzione globale per il 2022/23 è in aumento a causa di un raccolto più abbondante in India. Il consumo globale è in crescita, soprattutto in India. Le esportazioni dovrebbero aumentare in India, come anche le esportazioni per Cina, Nigeria e Vietnam, mentre negli Stati Uniti sono previste al volume più basso dal 1985 a causa della perdita di quote di mercato, tra cui il Messico e altri Paesi dell’emisfero occidentale. Le scorte globali sono previste in rialzo, in particolare in India e in Cina.

42 aprile 2023 Tecnica Molitoria - vol. LXXIV

panificazione

Effetto dell’aggiunta di frumento e malto d’orzo

Il chicco di grano ottenuto dalla sovrapproduzione agricola viene conservato per lungo tempo nei magazzini, riducendo il suo valore di cottura.

Il fine di uno studio polacco apparso su Polish Journal of Food and Nutrition Scien-

ces era di utilizzare farine di malto d’orzo e di frumento come additivi a farine ottenute da chicchi di diverse varietà di grano conservate per 12 mesi in condizioni ottimali, per migliorarne le proprietà panificabili.

L’aggiunta di farina di malto d’orzo in percentuale media dello 0,5 o di 0,7% ha ridotto del 67,2% il tempo necessario, affinché il gel di frumento raggiunga la massima viscosità rispetto al campione di controllo (senza farina di malto aggiunto). Il pane di miscele di farine con l’aggiunta di farine di malto era caratterizzato da un volume di pagnotta e volume specifico più elevato, oltre che da crosta e mollica più scure. L’aggiunta di farine di malto ha anche portato a una riduzione significativa di durezza, gommosità e masticabilità della mollica di pane.

Lo studio ha dimostrato che è possibile utilizzare i chicchi di frumento a lunga conservazione per la panificazione, applicando farina di malto di frumento o farina di malto d’orzo come potenziatori.

44 aprile 2023 Tecnica Molitoria - vol. LXXIV

Granulometria della crusca, proprietà reologiche e qualità di cottura della farina integrale

In uno studio americano uscito su LWT - Food Science and Technology è stato studiato l’effetto della dimensione delle particelle di crusca sulle prestazioni di panificazione della farina integrale (WWF), utilizzando quattro varietà con livelli proteici di 9-15 g/100 g. Cinque diversi intervalli granulometrici di crusca da 590,5 a 159,7 mµm sono stati ottenuti utilizzando più metodi di macinazione. I test Mixolab hanno rivelato che la farina bianca ha un minore assorbimento d’acqua (56,2-59,2 g/100 g) rispetto alle corrispondenti farine integrali (63,2-67,0 g/100 g). È stato osservato un volume specifico di pagnotta maggiore per il pane bianco, con un contenu-

to proteico della farina più elevato, ma questo non è stato sempre associato alla tendenza del WWF. Per la maggior parte delle varietà di frumento, il pane del WWF con la crusca fine aveva il volume specifico più basso, il colore della mollica più scuro e un valore di durezza maggiore rispetto al pane prodotto con farina bianca o con WWF di altre granulometrie. Complessivamente, i WWF con dimensioni della crusca da medie a grossolane erano più adatti alla produzione di pane.

I risultati contribuiscono alla standardizzazione delle dimensioni delle particelle di crusca di farina integrale per la valutazione della qualità e una produzione industriale efficace.

46 aprile 2023 Tecnica Molitoria - vol. LXXIV

Asparagina e qualità dell’impasto

La presenza di acrilammide, un probabile cancerogeno, è motivo di preoccupazione e la riduzione dell’asparagina libera nel frumento è una strategia efficace, ma le strategie sul campo per tale scopo influenzano anche la forza del glutine e la qualità del pane. In una ricerca canadese uscita su Cereal Chemistry è stata studiata la relazione tra concentrazione di asparagina, forza del glutine e qualità del pane integrale per un’ampia serie di campioni di grano primaverile rosso duro. I parametri di forza del glutine erano correlati negativamente alla concentrazione di asparagina e mostravano forti correlazioni inverse con la concentrazione di asparagina per unità di massa proteica. La riduzione della con-

centrazione di asparagina non ha influito sulla qualità del pane. Nel tentativo di fornire chicchi di grano con un basso potenziale di formazione di acrilammide, i produttori di grano possono applicare strategie, ad esempio la selezione delle varietà, che ridurranno l’asparagina libera senza preoccuparsi che la forza del glutine e la qualità del pane vengano compromesse. I problemi di sicurezza riguardanti l’asparagina hanno suscitato l’attenzione da parte degli scienziati. Tuttavia, gli effetti della riduzione dell’asparagina libera sulla forza del glutine non sono stati studiati in letteratura. Questo studio mostra che esiste una relazione inversa tra la forza del glutine e la concentrazione di asparagina libera nel grano.

vol. LXXIV - Tecnica Molitoria aprile 2023 49 panificazione

pasta

L’estrusione di noodle di farina d’avena integrale

La gelificazione e la struttura dell’amido di avena influiscono sulle qualità dei noodle di farina d’avena integrale. In uno studio cinese apparso su Journal of Food Science , si è riscontrato che durante l’estrusione la struttura dei noodle è allentata, con conseguente elevata perdita di cottura e scarsa consistenza. Pertanto, i noodle di avena sono stati trattati con alta temperatura, alta umidità (HTH) e celle frigorifere (CS) e sono state analizzate struttura e qualità.

I risultati hanno mostrato che rispetto a CS, HTH potrebbe ridurre la perdita di cottura dei noodle dal 10,12 al 6,13%, aumentare la durezza (65,59 g) e la masticabilità (20,67) dei noodle e migliorarne la qualità sensoriale. Il cambiamento in

consistenza e sensorialità era dovuto all’HTH, accelerando la retrogradazione dell’amido nei noodle, promuovendo la reticolazione delle molecole di amido per formare una struttura ordinata, provocando un aumento di temperatura e cristallinità dell’amido, e rendendo la struttura dei noodle più densa. La motilità dell’acqua nei noodle è diminuita e l’acqua più strettamente legata è stata trasformata in acqua debolmente legata e libera.

Dai risultati è emerso che HTH può essere applicato alla produzione industriale di noodle di farina d’avena integrale e che tale studio potrebbe essere una guida per produrre noodle di farina d’avena integrale di qualità senza additivi alimentari.

52 aprile 2023 Tecnica Molitoria - vol. LXXIII

Pasta di mais proteico senza glutine con spirulina

Il mais proteico di qualità (QPM) senza glutine e la pasta prodotta con tale cereale avrebbero implicazioni di vasta portata per il raggiungimento della stabilità nutrizionale.

Lo scopo di uno studio indiano apparso su Emirates Journal of Food and Agriculture era di verificare se il QPM combinato con le farine di legumi potesse essere utilizzato per produrre pasta senza glutine. Inoltre, è stato esaminato l’effetto dell’aggiunta di farine di legumi e spirulina alla pasta QPM (2, 4,

6, 8 e 10%) su colore, aspetto, cottura, qualità fisiche, nutrizionali e sensoriali. La combinazione più accettata di QPM (farina QPM 60%, farina di ceci neri 30%, farina di soia sgrassata 8% e gomma di guar 2%-Q) e pasta QPM arricchita con spirulina (farina QPM 60%, farina di ceci neri 30 %, spirulina 6%, farina di soia sgrassata 2% e gomma di guar 2%-S) sono stati confrontati con il controllo (100% farina integrale-C). I parametri funzionali e di cottura, come densità apparente (0,54 kg/m3), indice di rigon -

54 aprile 2023 Tecnica Molitoria - vol. LXXIII

mangimi

Tannini di castagne per i polli

Su Poultry Science è stata pubblicata una ricerca belga, in cui sono state effettuate due prove sui polli da carne per valutare gli effetti dei tannini delle castagne su prestazioni e qualità della carne (prova 1) e digestione (prova 2).

In entrambi gli studi, i broiler Ross 308 hanno ricevuto una delle due diete: una conteneva mais e soia come ingredienti principali, mentre l’altra conteneva frumento, olio di palma e farina di colza. La

composizione è stata scelta per valutare l’interazione fra i tannini delle castagne e la composizione della dieta. Ad entrambe, i tannini di castagne sono stati aggiunti a 3 dosi: 0 mg/kg (T-), 500 mg/ kg (T+) o 2.000 mg/kg (T++), per un totale di 6 trattamenti. Nella prova 1, entrambe le diete contenenti 2.000 mg/kg di tannini di castagne hanno ridotto le prestazioni dei polli nelle fasi di accrescimento e ingrasso. Una dose di tannini di 500 mg/kg non ha avuto alcun effetto sulle prestazioni in nessuna delle due diete. Le diete a base di mais hanno portato a un pH della carne più basso rispetto a quelle a base di grano. Inoltre, l’aggiunta di tannini di castagne ha comportato un aumento del pH della carne e ha causato una minore perdita di carne per gocciolamento e forza di taglio per entrambe le diete. Durante lo studio di digeribilità (prova 2) è stato prelevato anche il sangue. Nessuno dei trattamenti ha influito sulla digeribilità o sui parametri ematici (glucosio, acidi grassi non esterificati e triacilgliceroli). La malondialdeide (MDA) è stata misurata nel plasma per valutare le proprietà antiossidanti dei tannini di castagno. Nelle diete a base

58 aprile 2023 Tecnica Molitoria - vol. LXXIV

Capacità di assunzione di mangimi voluminosi

L’uso di ingredienti alternativi, spesso ingombranti, si sta diffondendo nelle diete avicole per ridurre i costi economici e ambientali. Di conseguenza, vi è una maggiore necessità di prevedere le prestazioni dei polli a fronte di tali diete e di identificare la loro capacità massima di massa.

In uno studio inglese apparso su Poultry Science, i ricercatori hanno offerto

diete diluite con una gamma di ingredienti voluminosi ai polli da carne Ross 308 maschi, per valutare la capacità di massa e identificare una caratteristica di massa responsabile della limitazione dell’assunzione. A 495 polli di un giorno, assegnati in 45 recinti, è stata offerta una dieta iniziale comune fino al giorno 7 e 1 di 9 diete per recinto dal giorno 8 al 29 (Periodo 1). Ciascuna delle diete è stata diluita con il 30 o il 60% di scafi di avena (OH), crusca di frumento (WB) o

farina di erba medica (GM) o una miscela di 2 ingredienti voluminosi con un livello di inclusione del 30% ciascuno (OHWB, OHGM, WBGM). Dal giorno 29 al 43 (Periodo 2), a tutti è stata offerta la dieta più voluminosa (GM60). Un certo numero di caratteristiche di massa è stato misurato sulle diete. L’assunzione di mangime è stata misurata giornalmente e gli animali sono stati sezionati tra il 29° e 43° giorno per le misurazioni di organi e carcassa. Dall’8° a 14° giorno la capacità di ritenzione idrica della dieta (WHC) era più consistente nel prevedere l’assunzione di mangime, quando scalata per unità di peso corporeo rispetto a qualsiasi altra caratteristica di massa. Nel Periodo 2, la risposta e l’adattamento alla dieta più voluminosa era determinata dalla precedente esperienza di massa. I volatili a cui è stata offerta una dieta più voluminosa durante il Periodo 1, sono stati maggiormente in grado di adattare le dimensioni dei loro organi digestivi e aumentare l’assunzione di mangime in scala, in modo tale che non vi fossero differenze tra questi polli e quelli a cui era stato offerto il GM60; il contrario era il caso dei polli con diete meno voluminose.

In conclusione, il WHC è in grado di prevedere l’assunzione massima su diete voluminose in polli non adattati. L’adattamento a diete voluminose può essere rapido, in modo che il loro elevato contenuto di massa non limiti più l’assunzione di mangime e le prestazioni.

60 aprile 2023 Tecnica Molitoria - vol. LXXIV

macchine

Impianto per stoccaggio e riconsegna rapida alla rinfusa di farina di carne

Nel corso del 2022, Technobins, specializzata nella realizzazione di impianti di stoccaggio industriali, ha portato a compimento un impianto chiavi in mano per Inalca, leader in Italia e tra i maggiori player europei nel settore delle carni bovine, oltre a collocarsi tra i primi operatori nel settore delle carne suine, salumi e snack. Opera, inoltre, in posizione di leadership nella distribuzione di prodotti alimentari all’estero ed è una delle poche imprese italiane a presidiare l’intera filiera produttiva nel settore delle carni bovine.

L’impianto è stato realizzato presso lo stabilimento di Castelvetro di Modena e si compone di più sezioni: 5 sili di stoccaggio lisci spiralati in acciaio inox a fondo piano della capacità di 500 m3 cadauno. I sili sono coibentati con lana di roccia e lamiere grecate esterne, aventi colori degradanti da verde a bianco grigio, e dotati di tetto (anch’esso coibentato) completo dei dispositivi ATEX, oltre ad essere a tenuta e caricati pneumaticamente. È presente la strumentazione per garantire sia la sicurezza (essendo prodotto di difficile conservazione) che il presidio e la corretta gestione

(radar per la gestione in continuo dei livelli, sonde per rilevare la temperatura nelle varie zone del silo); carpenteria di accesso e collegamento alla zona di macinazione, che consente di avere tutte le apparecchiature e le strumentazioni al coperto e facilmente accessibili anche per la manutenzione; sistema di carico sili da area lavorazione costituito da trasporto pneumatico in fase densa (con propulsori) più relativi accessori (deviatori e filtri) e strumentazioni ac-

64 aprile 2023 Tecnica Molitoria - vol. LXXIV
Vista complessiva dell’impianto realizzato da Technobins per Inalca.

Trattamento per sili o magazzini contro gli animali infestanti

PROCrop NEW di Newpharm è una polvere minerale biologica destinata agli ambienti di stoccaggio di qualunque tipologia di cereale e non solo. Dall’aspetto simile al talco e dalla bassa densità, aderisce alle superfici interne dei magazzini o dei sili vuoti, fungendo da barriera protettiva contro gli insetti dannosi, ma può anche essere utilizzata direttamente sulle merci durante l’immagazzinamento per preservarle nella fase dello stoccaggio, come antiagglomerante contro polveri e altre impurità grossolane, evitando il loro compattamento e conseguente riduzione dello scorrimento della massa. Contestualmente, evita che ogni potenziale detrito possa fungere da ricettacolo per gli infestanti.

La positiva evoluzione del prodotto prevede l’estensione dei campi d’impiego, inglobando le filiere dei semi oleosi e delle colture proteiche, sia convenzionali che biologiche, aumentadone le possibilità di affermazione, pur rimanendo un prodotto di libera vendita.

PROCrop NEW non ha controindicazioni, quindi non altera la qualità delle farine né le loro proprietà di molitura e non aumenta il rischio di esplosione del silo. Oltre a ricorrere ad impolveratori manuali, con la possibilità di indirizzare a piacimento il flusso del prodotto, le manovre applicative potrebbero venire facilitate da equipaggiamenti motorizzati, come il sistema di ventilazione nel

caso dei sili vuoti. Infatti, avvicinando la polvere all’aspirazione del silo, avviene un risucchio automatico del prodotto e la sua successiva dispersione in tutta l’area da trattare. Viceversa, nel caso di ambienti di stivaggio orizzontali, pompe a membrana possono adempiere agli scopi, con l’accortezza di rimuovere gli eventuali filtri. Né la struttura del prodotto, né la sua densità provoca danni. Newpharm ha inoltre sviluppato macchine dosatrici capaci di far ricadere il giusto quantitativo di prodotto direttamente su coclee, redler o altri nastri trasportatori presenti negli impianti industriali. E le modeste quantità richieste per tonnellata di cereale ne favoriscono l’impiego anche in strutture meno importanti.

macchine vol. LXXIV - Tecnica Molitoria aprile 2023 69

imballaggi

Il packaging intelligente vola

Allied Market Research ha realizzato un’indagine sul mercato degli imballaggi intelligenti, comunemente detti “smart”, un settore che ha attirato molta attenzione negli ultimi anni grazie al suo potenziale di fornire attributi molto più attivi rispetto alla semplice protezione e conservazione dei prodotti. Tecnologie emergenti come l’identificazione a radiofrequenza (RFID), i tag NFC (Near Field Communication), i codici QR, la nanotecnologia, l’apprendimento automatico, l’IoT e le soluzioni basate su blockchain utilizzate per il packaging intelligente hanno reso gli imballag-

gi capaci di svolgere diverse funzioni importanti, come migliorare la tracciabilità, il controllo di qualità e l’autenticazione, ridurre gli sprechi e aumentare l’utilità per consumatori e imprese.

Tecnologie associate allo Smart Packaging

L’imballaggio intelligente include tre tipi di soluzioni: imballaggi attivi, imballaggi intelligenti e soluzioni di imballaggio in atmosfera modificata. Queste soluzioni si riferiscono a sistemi di imballaggio utilizzati per alimenti e bevande, prodotti farmaceutici e varie altre tipologie. L’imballaggio attivo è quello in cui l’imballaggio, il prodotto e l’ambiente interagiscono per aumentare la durata di conservazione o migliorare la sicurezza e la qualità degli alimenti. Nell’imballaggio intelligente, vari componenti monitorano la condizione del cibo confezionato e forniscono informazioni sulla sua qualità durante il trasporto e lo stoccaggio, mentre nel confezionamento in atmosfera modificata (MAP) l’atmosfera all’interno della confezione viene modificata utilizzando sostanze gassose per prolungare la durata di conservazione del prodotto contenuto all’interno.

84 aprile 2023 Tecnica Molitoria - vol. LXXIV

I trend del mercato

L’industria degli imballaggi intelligenti ha assistito a una crescita promettente negli ultimi anni, trainata principalmente dalla crescente urbanizzazione, dai cambiamenti nello stile di vita dei consumatori, dalle crescenti preoccupazioni in merito alla sicurezza e alla freschezza degli alimenti, dalla curiosità di sapere di più sugli ingredienti e sul profilo nutrizionale di ciò che mangiano e dalla crescente domanda di soluzioni sostenibili ed ecologiche. Secondo Allied Market Research, il mercato globale degli imballaggi intelligenti dovrebbe toccare la cifra di 38,66 miliardi di dollari entro il 2030, registrando un CAGR del 5,5% durante il periodo di previsione, dal 2021 al 2030.

Nuovi sviluppi

Il mercato degli imballaggi intelligenti è oggi altamente competitivo, con i produttori impegnati in varie strategie, dal lancio di prodotti a collaborazioni e altre politiche per occupare il mercato. Ad esempio, nell’ottobre 2022, il produttore ImpacX, ha collaborato con Gatorade, fornitore statunitense di bevande e prodotti alimentari per sportivi, per lanciare una nuova bottiglia per l’acqua intelligente, dotata di una tecnologia con tappo smart che trasforma le bottiglie riutilizzabili, in un dispositivo digitale capace di calcolare e raccogliere i dati sull’idratazione dell’utente. Tiene inoltre memoria dei dati relativi all’assunzione di bevande in base all’attività sportiva effettuata se associato con l’app Gx fornita insieme.

imballaggi vol. LXXIV - Tecnica Molitoria aprile 2023 85

prodotti

Per l’energia e il benessere

La linea Farmo Protein ad alto contenuto proteico di origine vegetale è la novità dell’azienda lombarda, pensata per chi svolge attività fisica e a chi predilige uno stile di vita sano.

Le Penne, senza glutine e a base di proteina e farina di piselli, contengono il 30% di proteine, generando un senso di sazietà immediato. I Fusilli con proteina di pisello e farina di piselli, sono ricchi di

88 aprile 2023 Tecnica Molitoria - vol. LXXIV

mercati

I consumatori chiedono cibi sempre meno elaborati e più genuini

Per i consumatori è sempre più importante che gli alimenti pratici e confezionati siano più semplici e meno lavorati, come dimostra un sondaggio condotto da New Nutrition Business secondo il quale il 20% degli americani e il 40% degli spagnoli intenderebbe evitare i prodotti molto trasformati, dati questi che rappresentano i numeri più alti raggiunti da quando la società di consulenza ha iniziato a porre questa domanda. Secondo il suo direttore Julian Mellentin, si tratta di una tendenza destinata a consolidarsi fino al 2030, perché sempre più i consumatori cercano di evitare gli alimenti ultra-trasformati (UPF) prediligendo invece i “cibi genuini”.

Si tratta di un effetto del trend per le etichetta pulite volte a identificare gli ingredienti indesiderabili in ciò che mangiamo per evitarli, ma ora stiamo entrando in una nuova fase e l’industria dovrà fare di più per reinventare gli “alimenti ultra-elaborati”, proponendo invece prodotti più genuini in

grado di soddisfare le aspettative dei consumatori.

Evitare gli UPF significa, per un numero crescente di persone, scegliere cibi freschi e naturali. Quando l’International Food Information Council (IFIC) ha chiesto agli americani quali sono gli attributi più comuni di un alimento sano, la risposta principale, data dal 37% degli intervistati, è stata “fresco”, mentre il 20% ha risposto “lavorazione minima o assente”.

Secondo Mellentin, nei prossimi 3-5 anni i produttori di alimenti confezionati dovranno gradualmente rinnovare le formulazioni, focalizzandosi su ingredienti e tecnologie di lavorazione in grado di offrire la sicurezza, la praticità e l’appetibilità che le persone cercano, ma con il minimo possibile di lavorazioni, o almeno con quelle più accettate dai consumatori.

In questo cambiamento un ruolo importante spetta ai produttori di ingredienti, che dovranno saper proporre prodotti

90 aprile 2023 Tecnica Molitoria - vol. LXXIV

leggi

Aggiornamenti legislativi su livelli massimi di residui e additivi per mangimi

La Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 55 del 22/02/2023 riporta il “Regolamento (UE) 2023/377 della Commissione del 15 febbraio 2023 che modifica gli allegati II, III, IV e V del regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i livelli massimi di residui di benzalconio cloruro (BAC), clorprofam, cloruro di didecildimetilammonio (DDAC), flutriafol, metazaclor, nicotina, profenofos, quizalofop-P, silicato di sodio e alluminio, tiabendazolo e triadimenol in o su determinati prodotti”.

La Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 68 del 06/03/2023 contiene i seguenti regolamenti sui livelli massimi di arsenico, isoxaben e novaluron in alcuni prodotti:

- “Regolamento (UE) 2023/465 della Commissione del 3 marzo 2023 recante modifica del regolamento (CE) n. 1881/2006 per quanto riguarda i tenori massimi di arsenico in alcuni alimenti”;

“ Regolamento (UE) 2023/466 della Commissione del 3 marzo 2023 che modifica gli allegati II, III e V del re -

golamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i livelli massimi di residui di isoxaben, novaluron e tetraconazolo in o su determinati prodotti”.

La Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 74 del 13/03/2023 include il “Regolamento di esecuzione (UE) 2023/565 della Commissione del 10 marzo 2023 relativo all’autorizzazione di eptanoato di etile, 2-metilbutirrato di etile, acetato di isopentile, 3-metilbutirrato di 3-metilbutile, acido 2-metilpropionico, butirrato di 3-metilbutile, acetato di 2-metilbutile, es-2-en-1-olo, es-2(trans)-enale, esanoato di allile, eptanoato di allile, linalolo, 2-metil- 1-fenilpropan-2-olo, alfaionone, beta-damascone, nootcatone, beta-ionone, alfa-irone, beta- damascenone, (e)-beta-damascone, pentadecano-1,15-lattone, 2-feniletan-1-olo, isovalerato di fenetile, 4-(p-idrossifenil) butan-2-one, 2-metossinaftalene, 2-isopropil-4-metiltiazolo e valencene come additivi per mangimi destinati a tutte le specie animali”.

94 aprile 2023 Tecnica Molitoria - vol. LXXIV

tà Grains & Food, la più grande divisione Bühler, ha mostrato una solida performance nonostante sia stata particolarmente colpita dall’interruzione delle catene di approvvigionamento e dalla stagnazione del mercato dei mangimi in Cina. Il segmento ha registrato nel 2022 ordini per CHF 1.663 milioni, in calo del 6,5%, mentre il fatturato è cresciuto del 2,6% a CHF 1.696 milioni, riuscendo così a mantenere la divisione molto stabile durante la pandemia di Covid-19. A livello geografico, le regioni che più hanno contribuito alla crescita del fatturato Bühler sono state le Americhe, il Medio Oriente, Africa e India, senza dimenticare le ottime prestazioni dell’Europa, a dimostrazione di una distribuzione globale del fatturato Bühler molto solida ed equilibrata.

Anche l’attività Customer Service (incluse le macchine singole) è cresciuta del 3,4% e ha contribuito notevolmente ai risultati del 2022 con un fatturato pari a 955 milioni di franchi svizzeri, che rappresenta una quota del 32% del fatturato del gruppo. Bühler offre un portafoglio di servizi olistici che spazia da hardware, componenti e parti di ricambio ad aggiornamento, manutenzione, software e ottimizzazione di processo per i sistemi, con l’obiettivo di migliorare le prestazioni dei clienti, a partire dal parco macchine esistente, in termini di efficienza, sicurezza e sostenibilità. La sostenibilità ha acquisito maggior peso nel 2022, e i servizi si sono confermati la via più rapida per ridurre consumi energetici, idrici e rifiuti negli impianti esistenti.

Come è stato illustrato nel corso della conferenza stampa, nel 2022 Bühler ha ampliato le attività di innovazione e forma-

zione, dal successo dei Networking Days dello scorso giugno – che alla presenza di un migliaio di partecipanti hanno stimolato idee e concetti innovativi per migliorare la sicurezza energetica e alimentare, ridurre gli sprechi, il consumo di acqua e le emissioni di CO2e, preservare la biodiversità e ripensare la mobilità – all’annuncio di joint venture e partnership volte a raggiungere questi ambiziosi obiettivi.

A proposito di sostenibilità, nel 2022 l’azienda ha annunciato i prossimi obiettivi e piani d’azione che mirano ad una riduzione del 60% delle emissioni di gas serra nei propri stabilimenti produttivi entro il 2031 e, dal 2025, a fornire dal 2025 soluzioni in grado di dimezzare i consumi di energia ed acqua e la produzione di rifiuti nelle catene del valore dei propri clienti.

Innovazione e razionalizzazione delle risorse

Per mantenere alto il ritmo dell’innovazione, Bühler ha destinato al settore ricerca e sviluppo (R&S) 141 milioni di CHF,

notizie vol. LXXIV - Tecnica Molitoria aprile 2023 103
Il quartier generale di Bühler ad Uzwil, in Svizzera.

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