I'Grillo Fiorentino n8 del 8 maggio 2016

a i p o c ita u t a gr

periodico gratuito di SPORT ARTE CULTURA Eventi distribuito a firenze, scandicci, sesto f.no, campi b.zio, calenzano SPORT

MUSICA eventi e spettacoli

- La Festa del Grillo - Il mese del Maggio Musicale - Una Chiesa scomparsa e ser Matteo

- Il personaggio dell’anno: Josip Ilicic - Esclusiva: Patrizia Caccamo - Leonard Bundu, ancora Campione d’Europa. Tutti i suoi numeri

- Esclusiva: Massimo Ranieri - Benessere, un coach per tutti - Gli eventi del mese

a n n o 2 - n . 8 - 8 m a g g i o 2 0 1 6 - re g i s tra z i o n e a l tri b u n a l e d i P ra to n . 6 d e l 2 3 / 0 9 / 2 0 1 5

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i edizione del “primio grillo”

il e la viola dell’anno I’Grillo Fiorentino alla fine della stagione consegnerà un premio al giocatore uomo e alla giocatrice donna che i tifosi hanno decretato “Viola dell’anno 2015-16”.

Per votare per questa I Edizione del “Premio Grillo” bastava andare sulla nostra pagina Facebook (www. facebook.com/igrillofiorentino1) e commentare il sondaggio col nome del giocatore preferito o della giocatrice preferita, oppure mandare una mail a sondaggio@grillofiorentino.it.

Dopo aver conteggiato i voti, la redazione de I’Grillo Fiorentino è lieta di comunicare le classifiche del sondaggio:

Dove trovare I’Grillo CALENZANO CARTOLERIA ANNA di Fissi Via Roma 51 FOTO CINE GORI - Via Roma 45 spartaco giovannelli Via Giusti 18 edicola Fabio Giuliani Via A. Cioni - Settimello CASA DEL POPOLO Via Puccini 79 CAMPI BISENZIO piedino scarpe - Via M. Falcini 1 BAR CANTINI - Via S. Stefano 46 EDICOLA di Lorenzo Pancani Via San Martino 197 EDICOLA di Fanfani Andrea Via B. Rucellai 12 FIRENZE- SAN FREDIANO CIRCOLO RICREATIVO RONDINELLA DEL TORRINO Via Lungo Le Mura di Santa Rosa, 2 ISOLOTTO SOCIETA’ ISOLOTTO CALCIO A 5 BAR CAFFE’ DEI MORI Via Cecioni, 106 Firenze CASEIFICIO I DUE PINI Via Cecioni, 102 Firenze CARTOLERIA ARCHIMEDE Via Libero Andreotti, 15 Firenze ELLE. TI. ELLE. BOTTEGA ARTIGIANA DI OREFICERIA Via delle Azalee 8/10 Firenze FLORENCE SPORTING CLUB Via Mortuli, Firenze TABACCHI –LOTTO – SUPERENALOTTO CEROSIMO SANTINO Piazza dell’Isolotto, 5/R Firenze BAR I PORTICI Piazza dell’Isolotto, Firenze CIRCOLO ARCI ISOLOTTO Via Maccari, 104 Firenze LEGNAIA – S. QUIRICO TABACCHI (EX FOLLIA VIOLA) Via Sant’Angelo, 19 Firenze CAFFE’ IMPERIALE Via Cigoli, 33 Firenze SUPERPIZZA DI GUIDOTTI MASSIMO Via Antonio del Pollaiolo, 188 Firenze BAR TABACCHERIA FANCELLI Via Antonio del Pollaiolo, 19 Firenze

CASA DEL POPOLO F.LLI TADDEI CINEMA S.MS. SAN QUIRICO Via Pisana, 576 Firenze MONTICELLI - SOFFIANO PONTE A GREVE CASA DEL POPOLO 25 APRILE Via Bronzino, 117 – Firenze MISS BIBI BAR – Via di Scandicci 12 cr, angolo Via Nicola Pisano Firenze FM EDICOLA LIBRERIA Via di Scandicci (davanti a Bibi Bar) LAVANDERIA self service Via degli Arcipressi Firenze ABBIGLIAMENTO IL PANDA Via di Scandicci, 14 Firenze TENNIS CRAL Via del Filarete, 11 Firenze MACELLERIA FRATELLI SANI Via Spinello Aretino 1/r, Firenze TUTTODOLCE Via degli Arcipressi, 33A Firenze OPS CAFFÈ C/O COOP PONTE A GREVE Viuzzo delle Case Nuove, Firenze LE BAGNESE - SCANDICCI CASELLINA PISCINA UISP NUOTO SCANDICCI 1982 Via Cassioli, 4 - Le Bagnese - Scandicci IMPIANTO ENI LE BAGNESE Via di Scandicci, Le Bagnese - Scandicci CENTROLIBRO Piazzale Resistenza, 2b Scandicci MILENA CALZATURE Via Alfieri, 16/18 Scandicci FORMAGGI DUCCESCHI M. CRISTINA Via Aleardi, 27/29 Scandicci BAR NUOVO SCANDILAND Via Del Rossi, 53f Scandicci PUNTO SNAI SCANDICCI Via dei Rossi, angolo Via Alfieri, Scandicci BAR PASTICCERIA MONATTI Via Vincenzo Monti, 2 Scandicci FOTO OTTICA POLI & GALASSI Via Vincenzo Monti, 8 Scandicci PASTICCERIA CAFFETTERIA LAQUALE Via Turri, 48 Scandicci BAR AURORA Via San Bartolo in Tuto, 1 – Scandicci BAR LA BUSSOLA Via Donizetti, 26 – Casellina – Scandicci PASTICCERIA AQUILA & aquila Via Santa Maria a Greve, 24 – Scandicci

Fiorentina maschile: 1- Josip Ilicic 2- Gonzalo Rodriguez 3- Federico Bernardeschi/Borja Valero Fiorentina femminile: 1- Patrizia Caccamo 2- Patrizia Panico 3- Giulia Orlandi/Alia Guagni In virtù di queste due classifiche, che ovviamente tengono conto non delle ultime partite, ma del rendimento generale di tutta la stagione, la direttrice de I’Grillo Fiorentino Michela Lanza, insieme all’editrice Chiara Reggiani e ai giornalisti Andrea Giannattasio e Chiara Baglioni, consegneranno il “I Premio Grillo” a Josip Ilicic e a Patrizia Caccamo.

Sul numero di giugno de I’Grillo Fiorentino troverete il servizio con le foto della consegna dei premi.

Via G.Pascoli, 9/11 – Scandicci MAXSI negozi per comunicare Piazza Matteotti, 7 – Scandicci CAMPO DI MARTE – FIORELLA COVERCIANO Caffè dogali Viale Malta, 5r Firenze Atletica ridolfi Viale Manfredo Fanti 2 SCHEGGI PANINERIA VINERIA Viale dei Mille, 1C/R Firenze GELATERIA CONTI Viale dei Mille, 2 Firenze BAR STADIO Viale dei Mille angolo Viale Manfredo Fanti, Firenze CAFFÈ MARATONA Viale Manfredo Fanti, 7/r Firenze ZONA STADIO Viale Calatafimi, 4/A Firenze PASTICCERIA GELATERIA BADIANI Viale dei Mille, 20r Firenze BAR MARISA Viale Manfredo Fanti, 41 Firenze VIOLAPOINT Via Goffredo Mameli, 2b Firenze RISTORANTE PIZZERIA 11 LEONI Viale Manfredo Fanti, 3 Firenze UNIONE SPORTIVA AFFRICO Viale Mandredo Fanti, 20 Firenze TRATTORIA IL PALLAIO Via Pier Fortunato Calvi, 2/r Firenze BAR I’ PAPPAGALLO Via Fra’ Giovanni Angelico, 1 Firenze PIZZERIA RISTORANTE FIORELLA Via Gabriele D’Annunzio, 11 Firenze OSTERIA-PIZZERIA I’ GIUGGIOLO Viale Righi, 3 Firenze GELATERIA CIOLLI Via Ramazzini, 95/97 Firenze BELLA BLU Via Lungo L’Africo, 96r Firenze BAGNO A RIPOLI – VIALE EUROPA VIDOCQ SPORT Viale Europa, 119 Firenze PASTICCERIA JADA Via Kassel, 9-11 Firenze GIORNALI…E NON SOLO Via Kassel, 13 Firenze IMPIANTO SPORTIVO SAN MARCELLINO Via Chiantigiana, 28 Firenze CAFFETTERIA rimani – RO.GI SNC, Viale Europa, 128 Firenze

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CAFFÈ EUROPA Viale Europa, 113 Firenze PASTICCERIA MARCELLO Viale Europa, 169 Firenze VITTORIA ASSICURAZIONI Piazza Bernardino Pio, 47 (zona Viale Europa) Firenze CASTELLO E SESTO FIORENTINO CIRCOLO RICREATIVO CULTURALE SPORTIVO CASTELLO Via Reginaldo Giuliani, 374 edicola paolo Via Reginaldo Giuliani 143/r CALZATURE ABBIGLIAMENTO PELLETTERIA VIADONATELLO Via Gramsci, 350-352-35 (Piazza Ginori), Sesto Fiorentino ABBIGLIAMENTO CHIOSTRI Piazza Vittorio Veneto, 12/13/14 Sesto Fiorentino BAR TABACCHI IL QUERCIOLINO Via Della Querciola 37 Sesto F.no Edicola Rodolfo Pagnini V.le Ariosto Sesto F.no Cartoedicola Colonnata Piazza M. Rapisardi, 16 Cartoleria Landrini Gino Via Gramsci, 397 Edicola cartoleria Camporella V.le 1 maggio, 318 G&G di Guerri David e Lorenzo V.le Togliatti, 218 Giornali ed Altro di Civai Gaia Via G.Leopardi Giornali - cartoleria Tacconi articoli da regalo Via Gramsci 145 I’GRILLO FIORENTINO anno 2 n. 8 - 8 maggio 2016 periodico a distribuzione gratuita, registrato al tribunale di Prato al n. 6 del 23/09/2015 DIRETTORE RESPONSABILE Michela Lanza EDITORE e PUBBLICITà Chimeralab di Chiara Reggiani Via dell’Agio 14 Prato

info@chimeralab.eu

STAMPA Baroni e Gori Prato FOTOGRAFIE Giacomo Gori www.fotocinegori.it Fotolia, archivio CHIUSO IN REDAZIONE lunedi 2 maggio ore 20,00

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a cura di Andrea Giannattasio

U

n giorno la Rosina la disse ai’ su’ Camillo: “Doman gl’è l’Ascensione! Tu m’ha’ portare i’ grillo!”. Inizia proprio così, nel modo scanzonato e per certi versi irriverente tipico dei fiorentini, una delle più note canzonette in vernacolo dedicate a quella che, ancora oggi dopo tanti anni, resta una delle manifestazioni a carattere folcloristico più note della città di Firenze. La “Festa del grillo”, del resto, rappresenta un appuntamento immancabile all’interno del calendario di ogni fiorentino che si rispetti, un avvenimento che coinvolge grandi e piccini, nato nella notte dei tempi e fissato ormai da tradizione nel giorno dell’Ascensione, ovvero 40 giorni dopo la celebrazione della Santa Pasqua. Provare infatti ad ipotizzare quando per la prima volta sia stata celebrata questa singolare festa risulta ad oggi impossibile, visto che non esistono documenti che testimonino in modo esplicito quando siano state messe in atto le prime manifestazioni pubbliche. Quel che tuttavia è certo e si è ormai cristallizzato, è il luogo dove la “Festa del grillo” trova di anno in anno il suo epicentro, ovvero il Parco delle Cascine, un posto da sempre simbolo della città di Firenze dove già alla fine del ’700 era invalsa la tradizione di festeggiare sulle sponde dell’Arno, in mezzo al verde, il giorno dell’Ascensione.

Una giornata di festa solenne, dove l’avvenimento saliente era perlopiù costituito dal passaggio delle carrozze granducali e delle famiglie più importanti della città. Perché, dunque, la connessione con il grillo, un insetto che peraltro - sotto il profilo araldico - non ha

alcuna connessione con Firenze? Sono state fatte a tal proposito numerose ipotesi, che oggi possono essere fondamentalmente racchiuse in tre scuole di pensiero: la prima teoria sostiene che il grillo rappresenti in modo molto semplicistico l’insetto tipico della stagione primaverile e che di fatto simboleggi, coincidendo con il giorno dell’Ascensione, il definitivo arrivo della Primavera in città sotto l’aspetto climatico (di solito la “Festa del grillo” viene celebrata tra la fine di aprile ed inizio maggio); la seconda teoria invece ipotizza che il grillo rappresenti un animale nocivo per i raccolti delle campagne fiorentine e che pertanto la sua “festa” consista in definitiva nel tentare di acchiappare più grilli possibili nei campi; la terza teoria invece - quella probabilmente più giusta anche solo per la connessione con la parallela festività religiosa - ipotizza in modo “spirituale” che il grillo possa essere stato da sempre messo in connessione con il concetto di “resurrezione-ascensione”, dal momento che è proprio tra fine aprile e maggio che le larve dei grilli, rimaste per tutto l’inverno sotto terra, si liberano in volo cantando.

Tante ipotesi contrastanti, dunque, per una festività che nonostante il passare dei decenni, continua a mantenere il suo spirito genuino oltre ad una serie di “regole” ben precise, certamente più note a chi questa tradizione l’ha vissuta e toccata con mano piuttosto che ai giovani di oggi. Anche se chi conosce la storia di Firenze, non può dimenticare le immancabili passeggiate sotto il sole attraverso il Parco delle Cascine ma soprattutto l’acquisto della canonica “gabbietta” colorata contenente un piccolo grillo canterino in carne ed ossa, per-

Illustrazione realizzata da Oxana Tamas - Accademia Cappiello

ARTE CULTURA e TRADIZIONI

La Festa del Grillo

ché andare a cercarlo tra l’erba come facevano i bambini di generazioni e generazioni fa insieme ai loro babbi, mentre le madri apparecchiavano il pic-nic sul prato, beh… è assai più faticoso. Meglio comprarlo, il grillo. Storie che fanno parte di un’altra Firenze. Di una città che si guarda indietro per riscoprire le proprie tradizioni immutate nel tempo nonostante il progresso che passa lasciando il segno.

Poi nel 1999 il Comune di Firenze, varando un regolamento a tutela degli animali, ha vietato per anni la vendita dei grilli veri, che sono stati sostituiti con delle riproduzioni inserite nelle tradizionali casette: una normativa che è rimasta in vigore fino al 2014, quando è stato possibile (per fortuna) rimettere in commercio gli insetti verdi nel segno della tradizione.

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FU IL MARCHESE RIDOLFI A DARE IL VIA AL FESTIVAL DIVENTATO FIORE ALL’OCCHIELLO DI FIRENZE. E OGGI...

ma lo sapevi che...

a cura di Andrea Giannattasio

il verbo

garbare

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È il mese del

Maggio Musicale a cura di Andrea Giannattasio

P

arlare al giorno d’oggi di Maggio Musicale significa dare lustro ad una delle istituzioni fiorentine più importanti di sempre, un fiore all’occhiello della città di Firenze e di tutta Italia celebrato ancora oggi in tutto il mondo. E dire che nel lontano 1933 - anno in cui per la prima volta fu organizzata questa prestigiosa stagione concertistica, cinque anni dopo la nascita dell’omonima orchestra - il marchese fiorentino Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano (già fondatore sette anni prima della Fiorentina) probabilmente non aveva certo la pretesa di dare vita ad un festival così duraturo, quando assieme al direttore d’orchestra Vittorio Gui e all’allora gerarca del capoluogo toscano Alessandro Pavolini scelse - tra la fine di aprile e l’inizio di luglio - di far primeggiare Firenze anche in ambito musicale. Una scommessa decisamente vinta.

Ma perché puntare proprio sul mese di maggio come nucleo fondante dell’evento? Le ragioni di questa scelta affondano le proprie radici nella storia e più precisamente nella grande tradizione canora toscana, quando a Firenze ed in tutta la regione fin dall’età medievale veniva celebrato l’arrivo della Primavera con la festa di “Calendimaggio”, un periodo di solennità che aveva inizio il 1° di maggio e si protraeva di fatto per tutto il mese. Non solo però. Perché in città, il concetto di “musicalità” legato al mese di maggio è sempre stato decisamente molto fortunato, in quanto era usanza già nei secoli passati allietare le lunghe giornate festose del “Calendimaggio” attraverso una serie di rustici canti chiamati “maggi”, delle vere e proprie canzo-

ni che invitavano alla danza, cantate da ragazzi e ragazze con la testa cinta da ghirlande di fiori. Ovvero il simbolo della Primavera, l’orgogliosa effige di Firenze.

Simbolo e vero cuore pulsante del Maggio Musicale Fiorentino è ovviamente la ben nota orchestra, una delle più famose al mondo che ha visto esibirsi al Comunale di Firenze (struttura abbandonata appena pochi mesi fa per il nuovissimo teatro dell’Opera a pochi passi dalla stazione Leopolda) artisti di livello internazionale. L’orchestra, che nel 2018 celebrerà i suoi primi 90 anni di vita, quest’oggi è composta da un complesso davvero imponente di musicisti: sotto la guida del maestro Zubin Mehta, divenuto nel 2006 direttore onorario per i suoi lunghi trascorsi fiorentini, suonano oggi ben 93 musicisti, con 30 violini, 17 tra violoncelli e contrabbassi ed una lunghissima serie di strumenti a fiato. Un ensemble di primo livello che da decenni ormai gira tutto il mondo portando in alto, anche in campo musicale, il nome di Firenze.

Sono ancora top-secret gran parte delle esecuzioni che prevede il programma del Maggio Musicale Fiorentino per la prossima stagione, mentre è iniziata da poco ed è in pieno svolgimento l’attuale tappa concertistica che da quest’anno tornerà per la prima volta a coinvolgere anche il restaurato Teatro Niccolini. Tra gli appuntamenti più interessanti di questa edizione del Maggio, da segnalare una serie di composizioni di Beethoven per fortepiano che saranno eseguite sia nel già citato Niccolini, che presso il sempre affascinante Teatro della Pergola. Firenze, anche quest’anno, è musica.

ra le parole fiorentine più comuni, conosciute persino oltre i confini della Toscana per la facile intuizione del suo significato, c’è sicuramente il verbo “garbare”, una parola un tempo utilizzata nel parlato e nello scritto da tutti i parlanti la nostra lingua ma col tempo rientrata nell’alveo dell’uso espressivo tipico dei toscani e dei fiorentini. Quello che però più incuriosisce di questa abusatissima parola, usata nel corso dei secoli anche da pilastri della nostra letteratura sia toscani (da Luigi Pulci fino al padre di “Pinocchio” Carlo Collodi) che non (Leopardi, Manzoni e Pirandello ne fanno ampio utilizzo), è decisamente la genesi della sua etimologia, visto che - secondo gli ultimi studi e le proposte a tal proposito - c’è chi addirittura mette in connessione il termine “garbare” con il mondo arabo. Andiamo per ordine però. Il concetto di “garbo” è un qualcosa che inizia a farsi strada ed entra prepotentemente nel tessuto cittadino di Firenze nell’età rinascimentale, quando il capoluogo toscano all’interno del suo sviluppo economico diventa un centro di riferimento anche per lo smercio e la vendita dei più pregiati tessuti del panorama italiano. A garantire l’alto livello delle manifatture, a Firenze esisteva l’Arte della Lana, ovvero la corporazione che riuniva sotto uno stesso stemma tutte le botteghe dei vari affiliati che realizzavano e poi rivendevano i loro elegantissimi prodotti, conosciuti in tutta Europa. La sede del mercato della lana e dei tessuti era un tempo posta in quella che oggi ha preso il nome di via della Condotta (l’ultima traversa di via Calzaioli, a pochi passi da Palazzo Vecchio) ma che, fino a pochi secoli fa, si chiamava via del Garbo, proprio perché l’alto livello stilistico della merce venduta in quella strada era riconosciuta come senza eguali persino dagli stessi fiorentini che quotidianamente percorrevano quella via. Finita qui? Nemmeno per sogno. Perché per capire davvero da dove ha origine la parola “garbo” e, di conseguenza, il verbo “garbare” dobbiamo spostarci molto lontano dalla realtà di Firenze, ovvero in Africa.

Secondo recenti studi infatti - avallati anche dall’autorevole parere dell’Accademia della Crusca - il concetto di “garbo” deriva dall’antica parola araba “qālib”, un termine che in origine significava “bella forma, linea aggraziata”. La ricercatissima lana che infatti i fiorentini utilizzavano per la lavorazione e la realizzazione dei propri tessuti arrivava spesso dall’Africa settentrionale ed era già all’epoca designata dagli stessi parlanti arabo come un qualcosa di “bello”.

Qualcosa che, di fatto, “garbava” davvero a tutti e che ha permesso, col passare dei secoli, di regalare a Firenze ed ad ogni fiorentino una delle parole più conosciute ed utilizzate di sempre.

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ARTE CULTURA e TRADIZIONI

Illustrazione realizzata da Lucio Polito - Accademia Cappiello

ARTE CULTURA e TRADIZIONI

Di mamma ce n’è una sola e va festeggiata 1

il mese di maggio celebra la figura della mamma. ecco quando è nata questa ricorrenza a cura di Michela Lanza

P

ensieri e canzoni dedicate alla figura della mamma ce ne sono in quantità.

Così come di autori e cantautori che hanno scritto fiumi di parole per emozionare davanti alla dolcezza, alla fragilità ma allo stesso tempo alla forza della donna alla quale tutti sono grati per la vita.

Dall’immenso Claudio Villa che cantava “Mamma, solo per te le mia canzone vola…” ad Edoardo

Bennato con la sua ritmata e allegra “Viva la mamma”, da Luca Barbarossa vincitore del Festival di Sanremo del 1992 con la dolcissima “Portami a ballare” ad Anna Tatangelo, soave mentre canta “La più bella”, fino alla immensa Celin Dion che ha dedicato alla sua mamma “Because you loved me”. Le emotività che nascono dal cuore e dalla mente quando si chiudono gli occhi e si pensa alla propria madre, non hanno eguali. Perché la mamma

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Illustrazione realizzata da Francesca Ramacciotti - Accademia Cappiello

(che bella parola, mamma!) è una figura straordinaria. Colei che è sinonimo di maternità. Di tenerezza e forza. Di protezione e coraggio. Di amore infinito. È colei che sa coccolare, difendere, insegnare, supportare, sopportare e consigliare come nessun’altra persona riesce a fare. E può fare.

Ed è anche per questo che la si festeggia in occasione della Festa della Mamma, una ricorrenza diffusa non solo in Italia, bensì in ogni parte del mondo. Ma quando è nata questa celebrazione? Tutto è cominciato all’inizio del Novecento, quando la statunitense Anna Jarvis decise di omaggiare la madre scomparsa organizzando il primo Mother’s Day datato 10 maggio 1908. In Italia, invece, la Festa della Mamma è arrivata intorno alla metà degli anni Novanta. Due sono le versioni relative all’origine della speciale ricorrenza dedicata alle mamme nel nostro Paese.

La prima riguarda Raul Zaccari, senatore nonché sindaco di Bordighera che nel 1956 propose di festeggiare la figura della madre nella sua città in occasione della seconda domenica di maggio.

L’altra ipotesi, invece, risalente al 1957, è legata ad un aspetto religioso e, precisamente, a Don

Otello Migliosi, parroco di Tordibetto di Assisi, che si dice volle festeggiare in modo più spirituale la figura della mamma.

Qualunque sia l’origine reale della Festa della Mamma, l’Italia è uno dei pochi Paesi in cui la si festeggia nel mese di maggio e precisamente la seconda domenica del mese (così come in Svizzera, Slovacchia, Croazia, Stati Uniti, Malta e Giappone). In molte altre Nazioni l’evento viene celebrato nel mese di marzo.

Ma cosa avviene durante questa particolare ricorrenza? Semplice. È tradizione che per l’occasione i bambini, ma anche i figli in età adulta, facciano un dono alla propria mamma. Una scatola di cioccolatini. Un foulard.

Un profumo. Un mazzo di fiori. Una rosa. Qualunque cosa è ben accetta, purché sia fatta col cuore. Perché è con il cuore che si deve trattare una madre che, con il suo amore, ha messo al mondo un figlio per crescerlo ed educarlo senza perdere di vista il lavoro, la famiglia e la casa. La mamma è una donna.

E una donna non è tale se non conosce, prima o poi, il desiderio di diventare madre. Perché come canta Marco Masini: “Dietro a una donna, c’è sempre una mamma”.

Madre è l’altro nome di Dio sulle labbra e sui cuori di tutti i nostri figli. Dal film “Il Corvo”

e ser Matteo

Giuseppe Zocchi, veduta della chiesa di San Pier Maggiore (1744).

Francesco Botticini, L’Assunzione della Vergine, National Gallery, Londra.

a cura di Paolo Pianigiani

S

iamo in piazza San Pier Maggiore, dove è rimasto solo il ricordo di quella che fu una delle antiche chiese fiorentine (omonima della piazza), vanto delle monache benedettine, che avevano lì accanto il loro convento e che per tradizione accoglievano in città il Vescovo di Firenze, appena nominato.

La Badessa, nello svelto dire del popolo, era chiamata “la sposa del Vescovo”, perché era lei che per prima lo accoglieva, al suo ingresso in città. Nel corso dei secoli vi trovarono l’ultima dimora artisti come Mariotto Albertinelli, Piero di Cosimo e Luca della Robbia. È rimasto il profilo della struttura esterna del loggiato secentesco, realizzato dal Nigetti, e qualche ricordo disperso all’interno di abitazioni e negozi che presero il posto del convento benedettino.

Distrutto, come altri, per volontà del Granduca Pietro Leopoldo, nel 1784. Come è noto il Serenissimo Lorena aveva in uggia gli ordini religiosi e appena ne aveva l’occasione faceva piazza pulita. La scusa, quella volta, fu una colonna che sembrava voler cedere all’usura del tempo.

Le opere d’arte che vi erano custodite furono sparpagliate per ogni dove. Una delle più belle è finita alla National Gallery di Londra: si tratta dell’Assunzione della Vergine, una grande tempera su tavola dipinta da Francesco Botticini nel 1475, per la cappella funeraria di Matteo Palmieri, che vi è rappresentato insieme alla moglie Niccolosa.

Era un gran bel personaggio, ser Matteo, e anche lui non ebbe una gran fortuna, come la chiesa di cui vi racconto. Segui-

va una dottrina poco ortodossa, quella che si era inventato Origene di Alessandria e che fu dichiarata ben presto eretica. Come si usava allora, i resti mortali di Matteo Palmieri, bollato come eretico, furono a furor di popolo strappati via dalla tomba e seppelliti sul sagrato della chiesa. Son rimasti di lui alcuni libri e un bel ritratto che gli scolpì Antonio Rossellino, rimasto nella sua casa lì vicino, in via dei Pianellai (ora si chiama via Pietrapiana) e che oggi si può ammirare al Bargello.

Chissà se qualcuno, passando da questa piazza, manda mai un pensiero a questo grande fiorentino, che ricoprì incarichi pubblici e fu un ottimo amministratore. Prima di tutto del suo negozio di Speziale, che aveva sede proprio in quella che oggi è la Farmacia del Canto alle Rondini, e poi anche nei pubblici uffici del Comune di Firenze. Fu Gonfaloniere di Giustizia, ambasciatore, ufficiale del Monte e in particolare fece parte della Balìa che richiamò in patria Cosimo il Vecchio, che era stato mandato in esilio per i giochi e le trame dei potenti di allora.

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ARTE CULTURA e TRADIZIONI • Per le antiche strade

Una chiesa scomparsa

SPORT - Fiorentina

Josip Ilicic, per I’Grillo il

“Miglior viola dell’anno” Dai fischi agli applausi, lo sloveno oggi è l’uomo in più della Fiorentina a cura di Michela Lanza

S

i era capito già dal ritiro estivo di Moena che in lui era cambiato qualcosa. I suoi sorrisi per le strade della ridente cittadina della Val di Fassa, il concedersi ai tifosi per foto e autografi. C’era qualcosa di diverso. Di nuovo. Si intuiva una ritrovata serenità in Josip Ilicic, che nel mese di gennaio del 2015 sembrava in procinto di lasciare Firenze e che invece ha finito per diventare il giocatore più decisivo dell’ultimo anno. E per ultimo anno intendiamo “anno solare”, visto che le sue giocate ed i suoi gol, prima hanno regalato il quarto posto alla Fiorentina di Montella 2014-15, poi sono risultati decisivi nella corsa all’Europa della Viola di Sousa. Insomma, se oggi la Fiorentina non è terza in classifica, né quarta, è più “colpa” del digiuno sotto porta di bomber Kalinic (devastante

nel girone d’andata, deludente in quello di ritorno). Oppure del mancato arrivo di rinforzi all’altezza della situazione. O ancora della demotivazione generale del gruppo che Sousa non ha saputo curare dal mese di gennaio scorso ad oggi. Ma Ilicic, no, non ha responsabilità. Certo, essendo umano e non una macchina che si guida a comando, può non aver giocato tutte le partite allo stesso livello, ma alla fine dei conti è stato il giocatore in cui spesso i tifosi hanno riposto le loro speranze affinché la Fiorentina potesse uscire dal campo a testa alta. E con qualche punto…

Insomma, lo sloveno, arrivato nell’estate del 2013 dal Palermo e pagato dalla società viola 9 milioni di euro, oggi è uno dei giocatori più ammirati e applauditi della rosa a disposizione del tecnico portoghese. Sono lontani i tempi in cui si udivano fischi o mormorii nel momento della sua uscita

dal campo. O nel momento in cui subentrava ad un compagno.

Adesso quelle disapprovazioni sono diventate approvazioni.

Spesso applausi a scena aperta.

Segno evidente che il numero 72 viola, quello più dotato di classe, inventiva e genialità del gruppo, ha fatto pace con la gente. Con il popolo. Ed ha dato dimostrazione di tutte le sue qualità tecniche. Per tutti questi motivi, ma anche per il fatto che è sempre il capocannoniere della Fiorentina pur non essendo una punta (per la seconda stagione di fila) e per

aver superato quota 100 presenze in maglia viola (in occasione della gara col Chievo, ha raggiunto la sua 101ª presenza), I’Grillo Fiorentino lo ha eletto personaggio del mese. Anzi, di più, lo ha eletto come “Miglior Viola della stagione 2015-2016”. Un premio meritato per un giocatore che forse non sarà troppo social, che forse non è bravo ad esternare le proprie emozioni, e che probabilmente qualche volta sembrare discontinuo, ma che quando lascia “parlare” il suo sinistro, riesce anche ad incantare. E a zittire i più scettici.

I NUMERI DI ILICIC IN VIOLA Stagione 2013-2014 Campionato: 21 presenze, 3 gol, 1 assist vincenti Europa League: 8 presenze, 2 gol, 1 assist vincenti Coppa Italia: 2 presenze, 1 gol, 2 assist vincenti Totale: 31 presenze, 6 gol, 4 assist vincenti Stagione 2014-2015 Campionato: 25 presenze, 8 gol, 3 assist vincenti Europa League: 7 presenze, 2 gol, 2 assist vincenti Coppa Italia: 2 presenze, 0 gol, 0 assist vincenti Totale: 34 presenze, 10 gol, 5 assist vincenti Stagione 2015-2016 Campionato: 29 presenze, 13 gol, 5 assist vincenti Europa League: 6 presenze, 2 gol, 0 assist vincenti Coppa Italia: 1 presenze, 0 gol, 0 assist vincenti Totale: 36 presenze, 15 gol, 5 assist vincenti TOTALE IN VIOLA CAMPIONATO: 75 presenze, 24 gol, 9 assist vincenti EUROPA LEAGUE: 21 presenze, 6 gol, 3 assist vincenti COPPA ITALIA: 5 presenze, 1 gol, 2 assist vincenti TOTALE: 101 PRESENZE, 31 GOL, 14 ASSIST VINCENTI

8 | I’grillofiorentino

(Numeri aggiornati al 02.05.2016)

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SPORT - Fiorentina Women’s

Patrizia Caccamo:

a Es clus iv I’grillo

“Toccatemi tutto ma non il mare e Totti…”

La giocatrice della Fiorentina Women’s è stata scelta come “Miglior Viola 2015-16” dai lettori del Grillo Fiorentino.

E riceverà un premio a cura di Chiara Baglioni

N

el finale di stagione del campionato femminile di calcio tutto può accadere. Anche che la Fiorentina Women’s si qualifichi alla prossima Champions League. In quel caso sarebbe un piacere per Firenze, ed i fiorentini, poter assistere alla competizione internazionale direttamente all’Artemio Franchi vista la non idoneità dei campi dove regolarmente gioca la squadra di mister Fattori. Ma Champions o non Champions, una delle protagoniste assolute di questa stagione è l’attaccante Patrizia Caccamo, classe 1984, arrivata questa estate dal Riviera di Romagna e punto di riferimento della Nazionale italiana allenata da Antonio Cabrini.

Patrizia, esterno offensivo, si presenta a Firenze con un curriculum di tutto rispetto: dopo 6 anni al Gravina ha avuto esperienze con la Acese, in serie B, con il Napoli e con il Riviera di Romagna. Nella stagione 20132014 è la miglior realizzatrice del campionato con 11 gol su 29 partite disputate. Quest’anno la nuova sfida con la maglia viola l’ha vista protagonista con ben 13 gol su 17 presenze e ancora non è finita. Sì perché Patrizia ci crede eccome al traguardo del secondo posto in classifica: «Mai mollare, siamo un gruppo molto unito e ci crediamo tutte, consapevoli che sarà battaglia fino in fondo».

Dopo tante esperienze a giro per l’Italia, perché ha accettato di venire alla Fiorentina?

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«Mi hanno contattata all’inizio dell’estate e non è stato facile trasferirsi qua. Ci ho pensato a lungo, ma il progetto viola mi ha convinto. Avendo giocato in tante squadre, ho sempre pensato che basti un presidente che abbia voglia di investire nel calcio femminile per raggiungere determinati traguardi. A una società maschile basta poco economicamente per impegnarsi anche sul femminile, quindi spero che altre squadre seguano l’esempio della Fiorentina».

Appunto, pensa che altre società della serie A seguiranno l’esempio della Fiorentina?

«Lo spero proprio. Si parla tanto dell’Hellas Verona, del fatto che includa la squadra femminile, poi l’Empoli ha già messo in programma per il prossimo anno di creare una propria squadra. Finché ci sono società che seguono il femminile solo per immagine non si va da nessuna parte».

La lotta per il vertice della classifica comincia a farsi interessante. Secondo lei questa Fiorentina può puntare in alto… dove?

«Arrivare al secondo posto è possibile, siamo lì... Siamo molto soddisfatte di quanto fatto fino ad ora. Centrare il secondo posto al primo anno sarebbe un grandissimo traguardo per la Fiorentina Women’s».

La Nazionale italiana ha vinto contro l’Irlanda del Nord nella partita valida per le qualificazioni a Euro 2017. Spera di essere convocata?

«Non sono più giovanissima, tra poco avrò

32 anni, ma io ci spero sempre nella convocazione. Spero di dare il meglio con la Fiorentina per mettermi in luce anche per la Nazionale».

A che età ha iniziato a giocare? Ma soprattutto come si è avvicinata al calcio?

«Ho iniziato a giocare all’età di 6 anni per caso perché mia mamma mi portò a vedere delle bambine calciare il pallone e da quel giorno iniziai anche io. Ho provato molti altri sport, ma per me la palla è da calciare, non esistono alternative».

Si è ambientata bene a Firenze?

«Sì, mi trovo molto bene in città. Abito in zona Campo Marte, vicino allo stadio Franchi. All’inizio non è stato facile perché sono innamorata dell’Emilia Romagna e del mare.

Anche se a Ravenna o a Milano Marittima il mare non è proprio bellissimo, già vederlo e respirare l’aria pulita mi rilassa e mi fa sentire subito meglio. Del resto, sono pur sempre di origini siciliane…».

Abita da sola qua a Firenze?

«Abito con altre tre ragazze della Fiorentina: Vigilucci, Durante e Adami. Siamo molto unite e condividiamo sia lo spogliatoio che le uscite fuori».

Lo sa che per i lettori del “Grillo Fiorentino” è la migliore giocatrice dell’anno?

«Sono onorata di questo riconoscimento, soprattutto perché viene dai tifosi. Sono soddisfazioni, sono arrivata qua in punta di piedi, senza pretese, anche se mi piace essere

to un contratto a tempo indeterminato proprio questa estate ed è per quello che un po’ ho temporeggiato ad accettare la Fiorentina».

Ha degli hobby fuori dal campo? Cosa le piace fare in maniera particolare?

foto Violachannel.tv

«Amo cucinare. Da piccola, quando mi chiedevano “cosa vuoi fare da grande?”, rispondevo sempre: “la cuoca”. I miei piatti forti sono i secondi, con i primi non ho molto feeling.

Forse perché non ne vado matta. La musica?

Mi piace molto Alessandra Amoroso e il pop italiano. Avevo comprato anche i biglietti per il suo concerto di Milano per fine maggio, ma sono stata convocata con la Nazionale e li ho dovuti rivendere. Ah, comunque i concerti sono più belli in Sicilia o più in generale nel sud Italia, dove la gente si scatena, balla e canta. Mi ricordo di una volta che sono andata a vedere a Rimini Claudio Baglioni: il pubblico rimase fermo sulla sedia tutto il tempo, e io ci rimasi davvero male».

Torniamo un attimo al calcio: da attaccante, quali giocatori della serie A le piacciono o in quale si rivede?

«Non mi rivedo in nessun giocatore. Ma ho un idolo che, essendo romanista, non può che essere sempre e solo Francesco Totti. Da che parte sto nella querelle Totti-Spalletti? Per me Totti ha sempre ragione... Anche perché, proviamo a ragionarci su: se il numero 10 giallorosso fosse andato altrove, anche all’estero, avrebbe vinto tutto. E invece ha dedicato la sua vita alla Roma e per questo è il mio idolo.

Quando l’ho visto dal vivo e mi ci sono fatta la foto pensavo di aver visto la Madonna: sono rimasta impallidita. Ancora oggi gioco con gli scarpini autografati da lui, li metto quando cerco quel porta fortuna in più nelle partite importanti».

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I’grillofiorentino | 11

SPORT - Fiorentina Women’s

protagonista e vincere sempre. La scelta della Fiorentina è stata azzeccata».

Oltre a giocare a calcio, lavora o studia?

«Lavoro in una cooperativa sociale con ragazzi che hanno dei problemi. Mi avevano offer-

SPORT - Boxe

Leonard Bundu

(ancora) Campione d’Europa, d’umiltà e di simpatia

a cura di Michela Lanza foto di Chiara Baglioni

L

eonard Bundu sorride davanti alla sua carta d’identità, prende a pugni le sue 41 primavere e batte i suoi avversari, uno dietro l’altro, dimostrando di essere ancora e sempre in grado di primeggiare in Europa per ambire al tetto del Mondo. Ormai è chiaro: è lui il più forte. Lui che non vuole assolutamente smettere di combattere, bensì rilanciarsi per sorprendere ancora. Del resto è un pugile molto bravo, stimato nell’ambiente e un uomo che gode del vantaggio di avere sempre al suo fianco una splendida famiglia, che non lo lascia mai solo, che lo supporta, che lo incita, che lo sostiene. Dalla madre ai fratelli (sempre presenti ad ogni suo match) fino alla moglie Giuliana e ai due splendidi figli Andrè e Frida. Sono tutti loro la sua forza. Sono loro che danno la carica al campione nativo della Sierra Leone che, come fosse un rituale da non interrompere assolutamente, prima di ogni incontro fa baciare i suoi guantoni ai figli. E regala un dolce bacio alla moglie. Per poi di dirigersi concentrato e apparentemente serio, con lo sguardo da duro, verso quel quadrato che è diventato la sua vita.

E questo rito è andato in scena anche venerdì 22 aprile quando il Leone è tornato ad essere il Re d’Europa dei pesi welter ed ha alzato di nuovo al cielo la cintura sotto gli occhi dei suoi innumerevoli tifosi accorsi in massa a

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sostenerlo al Nelson Mandela Forum di Firenze. Perché è lì, a due passi da casa sua, che ha combattuto contro il finlandese Jussi Koivula, 32 anni, un’infanzia difficile e volto da buono, battendolo per k.o. tecnico.

L’avversario, che ha accettato di sfidare Leonard quasi all’ultimo momento visto che sul ring del Mandela ci sarebbe dovuto essere Gianluca Branco (che però ha dato forfait come è già successo tre volte per un presunto infortunio ad una spalla), è arrivato a Firenze per provare a mettere in difficoltà Bundu. Ma il suo tentativo è stato praticamente inoffensivo. Infatti, davanti ad un Mandela colmo e davanti allo sguardo esperto del sindaco di Kiev nonché ex campione dei pesi massimi Vitalij Klyčko, i pugni al cielo li ha alzati il padrone di casa. L’afro-fiorentino Leonard, che ha buttato giù il suo avversario dopo due minuti e quaranta secondi della nona ripresa.

Il match è iniziato con i due pugili che si sono un po’ studiati. Durante il primo round non c’è stato poi così tanto mordente. Poi, col passare del tempo, Bundu ha preso in mano la situazione ed ha condotto l’incontro dall’inizio alla fine, nonostante davanti avesse un avversario che non ha mai accettato lo scambio ed ha dato fin da subito la sensazione di voler “scappare” dai colpi di Leo, legando spesso. Colpi che, però, sono arrivati a destinazione. Al terzo round un paio di sinistro-destro hanno lasciato il segno. Poi tra la settima e l’ottava ripresa Koivula è andato al tappeto per due volte. I

ganci di Leonard, evidentemente, non lasciano scampo e quelle cadute al tappeto sono state solo il preludio a ciò che sarebbe avvenuto poco più tardi, al nono round, quando il finlandese dal volto buono è andato giù. Ed ha perso il match.

A quel punto la gioia di Leonard è stata incontenibile: «Grazie Firenze – ha detto ancora sudato ma non eccessivamente affaticato dall’incontro –. Mi dispiace che l’incontro non sia stato troppo spettacolare, ma affinché sia così bisogna essere in due… Adesso spero di tornare in alto e di portare un Mondiale in Italia.

Magari proprio qui a Firenze».

Dopo l’ennesima vittoria e prima della difesa del titolo Europeo (si mormora di una grande sfida a New York contro Paulie Malignaggi), Leonard Bundu è partito per un viaggio insieme alla famiglia, come fa spesso dopo ogni incontro: questa volta con destinazione Marocco. Quando tornerà da Marrakech si rimetterà a lavoro per il prossimo obiettivo.

Perché a 41 anni lui non ha nessuna intenzione di appendere i guantoni al chiodo. Ma proprio per niente. Anzi… Lui vuole risalire su un ring americano. Lui vuole la seconda chance Mondiale. Ora, però, un po’ di relax. E una birra ghiacciata alla salute di tutti, come quella che ha sorseggiato osannato da amici e fans, e tra una foto e l’altra, subito dopo la nuova vittoria del titolo d’Europa.

Da dilettante: 141 incontri (96 con la Nazionale, 45 con l’Accademia Pugilistica Fiorentina) Gli appuntamenti più importanti da dilettante: - partecipa e vince nel 1992 i Campionati italiani di II categoria come peso welter; - partecipa nel 1996 ai Campionati Assoluti come peso superwelter arrivando in finale; - nel 1997 inizia la sua avventura con la Nazionale e partecipa ai Giochi del Mediterraneo a Bari come peso welter vincendo; - nel 1999 vince la medaglia di bronzo al Mondiale Dilettanti in Texas come peso welter; - nel 2000 partecipa alle Olimpiadi di Sidney come peso welter; - nel 2001 partecipa ai Mondiali in Irlanda come peso welter; - nel 2003 partecipa ai Mondiali in Thailandia come peso welter; - dopo il Mondiale in Thailandia, finisce la sua avventura con la Nazionale; - nel 2003 partecipa ai Campionati italiani per l’APF e perde in finale; - nel 2004 prova a qualificarsi per le Olimpiadi ad Atene volando, da solo, in Botswana. Non riesce nell’impresa, come racconta nella sua prima biografia dal titolo “In Tensione, la storia di Leonard Bundu”.

Da professionista: 36 incontri (33 vittorie, 1 sconfitta, 2 pareggi) Tutti gli incontri di Leonard da professionista* - nel mese di marzo del 2005 firma il suo primo contratto da professionista; - il 1° di aprile 2005 fa il suo esordio combattendo al Boxing Club della Montagnola di Firenze contro lo slovacco Peter Gasper: vince per k.o. al 1° round (sulle 6 riprese); - il 16 aprile 2005 combatte a Bergamo e vince per k.o. al 1° round contro l’ungherese Ferenc Olah (sulle 6 riprese); - il 5 giugno 2005 combatte a Brescia e vince al 3° round per decisione tecnica contro Antonio Taglialatela (sulle 6 riprese); - il 7 agosto 2005 combatte a Rimini e vince ai punti contro l’inglese Brett James (sulle 6 riprese); - il 10 febbraio 2006 combatte a Chiarbola e vince ai punti contro il lettone Martins Kukulis (sulle 6 riprese); - il 3 aprile 2006 combatte a Rivarolo Canavese e vince ai punti per decisione unanime contro il romeno Mugurel Sebe (sulle 8 riprese); - il 12 maggio 2006 combatte a Rezzato e vince ai punti contro Vincenzo Finzi (sulle 6 riprese); - l’11 agosto 2006 combatte a Toscolano Maderno e vince ai punti contro il magiaro Attila Kiss (sulle 6 riprese); - il 22 settembre 2006 combatte a Cortemaggiore e vince ai punti contro il rome-

no Virgil Meleg (sulle 6 riprese); - il 21 ottobre 2006 combatte a Roma e vince ai punti contro l’ucraino Volodymyr Borovskyy (sulle 8 riprese); - il 2 marzo 2007 vince il titolo del Mediterraneo IBF al Mandela Forum di Firenze contro il francese Karim Netchaoui. La vittoria arriva per k.o. tecnico all’inizio dell’11ª ripresa (sulle 12 riprese). Leonard alza al cielo la sua prima cintura; - il 15 giugno 2007 combatte al PalaLido di Milano per il titolo italiano dei pesi welter contro il sardo Luciano Abis: l’incontro finisce in parità per decisione tecnica (sulle 10 riprese); - il 24 agosto 2007 combatte per la difesa del titolo del Mediterraneo IBF presso l’ex centro ippico Lungolago Zanardelli sul Lago di Garda contro Vincenzo Finzi: vince per k.o. tecnico al 1° round (sulle 12 riprese); - il 12 dicembre 2007 combatte a Rezzato e vince ai punti contro il romeno Gheorghe Danut (sulle 8 riprese); - il 5 marzo 2008 combatte per il titolo italiano dei pesi welter a Firenze, al Mandela Forum, contro Giammario Grassellini: vittoria per k.o. tecnico al 1° round (sulle 10 riprese); - il 28 agosto 2008 combatte a Toscolano Maderno e vince ai punti contro il ceco Patrik Hruska (sulle 6 riprese); - il 24 ottobre 2008 combatte a Piacenza e vince per k.o. tecnico al 5° round contro l’ungherese Laszlo Komjathi (sulle 6 riprese); - il 21 novembre 2008 combatte a Nuvolera e vince ai punti contro il tedesco di origine russa Johannes Fabrizius (sulle 6 riprese) - il 13 marzo 2009, ancora al Mandela Forum di Firenze, combatte per il titolo dell’Unione Europea EBU dei pesi welter e batte ai punti per decisione unanime il francese Frank Haroche Horta (sulle 12 riprese); - il 27 giugno 2009 combatte per la difesa del titolo dell’Unione Europea EBU dei pesi welter in Germania, al Max Schemling Halle di Berlino contro il tedesco Frank Shabani e lo batte ai punti per decisione unanime (sulle 12 riprese); - il 18 dicembre 2009 combatte a Latina e vince per decisione tecnica al 7° round contro il nicaraguense Ronny McField (sulle 8 riprese) - il 19 marzo 2010 combatte al Mandela Forum di Firenze per il titolo Intercontinentale WBA dei pesi welter e batte l’argentino Carlos Adan Jerez per decisione tecnica al 5° round (sulle 12 riprese); - il 21 maggio 2010 combatte a Brescia e vince ai punti per decisione tecnica ancora contro Ronny McField (sulle 6 riprese); - il 26 novembre 2010 combatte a Rezzato e vince per k.o. al 1° round contro il nicaraguense Moises Castro (sulle 6 riprese);

- il 25 febbraio 2011 combatte al Palasport ITI/Palamattioli di Firenze e vince ai punti contro il croato Zoran Cvek (sulle 6 riprese); - il 25 giugno 2011 combatte al Foro Italico di Roma per il titolo Europeo EBU dei pesi welter contro Daniele Petrucci. Match interrotto all’8° round per un colpo involontario subito alla testa da Bundu e giudicato in parità per decisione tecnica (sulle 12 riprese); - il 4 novembre 2011 combatte al Mandela Forum di Firenze ancora per il titolo Europeo EBU dei pesi welter, e ancora contro Daniele Petrucci, e vince ai punti per decisione unanime (sulle 12 riprese); - il 23 marzo 2012 combatte al Palasport EIB Fiera di Brescia per la difesa del titolo Europeo EBU dei pesi welter e vince contro Antonio Moscatiello per k.o. al 5° round (sulle 12 riprese); - il 14 luglio 2012 combatte al PalaCarnera di Udine per la difesa del titolo Europeo EBU dei pesi welter e vince contro Stefano Castellucci al 5° round per decisione tecnica (sulle 12 riprese); - il 1° dicembre 2012 combatte al Palazzetto dello Sport di Rezzato per la difesa del titolo Europeo EBU dei pesi welter e vince contro il franco-marocchino Ismael El Massoudi per k.o. al 1° round (sulle 12 riprese); - il 6 aprile 2013 combatte al Tendastrisce di Roma per la difesa del titolo Europeo EBU dei pesi welter e vince contro il polacco Rafal Jackiewicz per k.o. all’11° round (sulle 12 riprese); - il 14 dicembre 2013 combatte all’ExCel Arena di Londra per la difesa del titolo Europeo EBU dei pesi welter e vince contro l’inglese Lee Purdy per k.o. tecnico al 12° round (sulle 12 riprese); - il 1° agosto 2014 combatte al Wolverhampton Civic Hall di West Midlands per la difesa ufficiale del titolo Europeo EBU dei pesi welter e vince contro l’inglese Frankie Gavin per Split Decision (sulle 12 riprese); - il 13 dicembre 2014 combatte al MGM Grand, Grand Garden Arena di Las Vegas per il titolo Mondiale ad Interim WBA dei pesi welter e perde contro lo statunitense Keith Thurman ai punti per decisione unanime (sulle 12 riprese); - il 26 giugno 2015 combatte al Little Creek Casino Resort di Washington e batte il messicano Pablo Munguia ai punti per decisione unanime (sulle 8 riprese); - il 22 aprile 2016, al Mandela Forum di Firenze, vince di nuovo il titolo d’Europa EBU dei pesi welter, battendo il finlandese Jussi Koivula alla 9ª ripresa per k.o. tecnico (sulle 12 riprese). *in nero gli incontri vinti, in blu gli incontri pareggiati, in rosso gli incontri persi

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SPORT - Boxe

Tutti i numeri e tutti i match di Bundu

L’ Accademia cappiello per...

Dal 1956 l’Accademia d’Arte e Design Leonetto Cappiello è il luogo ideale per esprimere la propria creatività e per tradurla in una reale opportunità di lavoro. Si insegna a dare forma, la migliore possibile, alle idee. Docenti qualificati, che dividono il loro tempo tra professione e insegnamento, portano in aula le loro esperienze e rappresentano la migliore garanzia di un reale confronto con il mondo del lavoro finalizzando le idee attraverso strumenti e software specifici del settore.

...i’grillo Grazie alla collaborazione con l’Accademia d’Arte e Design Leonetto Cappiello, le cover de I’Grillo saranno uniche e originali: gli studenti della scuola, guidati dall’artista Gianni Dorigo, docente del corso di Grafica Pubblicitaria e Comunicazione, tutti i mesi presenteranno una copertina inedita studiata sulla base dei contenuti e argomenti principali del giornale. Il marchio de I’Grillo è stato realizzato dallo studente dell’Accademia Pietro Bonati, la copertina attuale da Lisa Lovari anche lei studentessa del Corso.

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ncia u n e -D

I

Vieri Righi,

SPORT - Atletica Leggera

iva llo s u l c Es ’gri

il futuro dell’atletica italiana

costretto ad allenarsi tra le buche

Il suo allenatore: « È rischioso correre su quella pista...» a cura di Chiara Baglioni

I

l mondo affascinante dell’atletica e una pista di allenamento non proprio delle migliori. Un connubio che purtroppo si unisce spesso negli impianti sportivi della periferia toscana, dove il calcio la fa da padrone e dove gli sport così detti “minori” trovano sempre meno spazio nella lista delle priorità comunali. È il caso per esempio dell’Atletica Futura, società valdarnese con sede a Figline Valdarno (provincia di Firenze) che conta più di 250 tesserati, dai 5 anni agli over 23, impegnati in varie discipline tra cui corsa a ostacoli, salto in lungo e lancio del disco, e che stanno conseguendo ottimi risultati. Discipline olimpiche che vantano una storia centenaria e che ancora oggi appassionano moltissimi giovani. Vieri Righi, classe 2000, studente e atleta dell’Atletica Futura, è uno di questi. Ed è innamorato di uno sport che racchiude tutto il suo fascino nella fatica e nell’impegno massimo che necessita ogni allenamento.

Vieri si è aggiudicato a maggio 2015 il titolo di Campione italiano 80 ostacoli in occasione delle finali nazionali “Giochi sportivi

studenti” a L’Aquila, con lo splendido tempo di 11”34, più basso di 30 centesimi del vincitore del 2014, primatista italiano di categoria. Un grande risultato che gli ha permesso di arrivare ad essere messo sotto la lente d’ingrandimento delle più importanti società di atletica e soprattutto della Nazionale. A settembre, nell’ambito della finale regionale categoria Cadetti, Vieri si è aggiudicato la miglior prestazione nazionale sui 100 ostacoli per poi riconfermarsi a Sulmona nel campionato nazionale di categoria tagliando il traguardo a 13”24 e vincendo il campionato italiano.

Si è chiusa in modo trionfale la seconda parte di stagione della più grande promessa valdarnese dell’atletica, che è ripartito alla grande nel 2016 con il Meeting al Mandela forum di Firenze. Il quindicenne dell’Atletica Futura, al primo anno della categoria Allievi ha vinto sia nella finale dei 55 ostacoli indoor correndo in 7”77 , sia nella finale dei 55 metri piani con 6”79. La vittoria del campionato italiano dei 100 ostacoli e il titolo di vicecampione sui 60 ostacoli (quarto tempo di sempre a livello italiano) hanno permesso a Vieri di essere convocato al raduno della Nazionale giovani-

le di atletica a Formia (Latina) nel marzo scorso. A chiamarlo è stato nientemeno che il direttore tecnico Stefano Baldini, indimenticato oro olimpico nella maratona ai Giochi di Atene del 2004.

L’evento clou dell’estate, al quale Righi spera di arrivare, sono gli Europei categoria Allievi in programma dal 14 al 17 luglio in Georgia, dove avrebbe la possibilità di affrontare i 400 ostacoli, una vera specialità-mito dell’atletica leggera dove si sono misurati i più grandi velocisti di sempre.

Ma per fare questo servono impianti sportivi adeguati e allenamenti minuziosi visto che, a certi livelli, ogni decimo di secondo è prezioso per la conquista di un’ottima posizione. Senza parlare poi dei problemi fisici che una pista da corsa trascurata e degradata potrebbe causare.

Vieri, insieme agli altri tesserati della società, si allena cinque volte alla settimana allo stadio Virgilio Fedini di San Giovanni Valdarno (AR), dove gioca regolarmente la Sangiovannese calcio, e dove è presente l’unica pista di atletica di 400 metri della zona. Come ci spiega l’allenatore del giovane campione, Franco Sani, la situazione della pista è quantomeno degradata:

«Per gli Europei della categoria Allievi bisogna allenarsi costantemente in una pista decente, non piena di buche e piante come questa. In passato alcuni ragazzi si sono fatti male ai tendini delle caviglie correndo qui, e non vogliamo che questo risucceda. Vieri ha serie possibilità di andare agli Europei e noi vorremmo fare di tutto per permettergli di allenarsi decentemente in un impianto adeguato. Il Comune di San Giovanni è venuto a perlustrare il campo e la pista promettendoci di investire per la copertura delle buche e per la stesura del tartan, il materiale sintetico impiegato principalmente come superficie nelle piste di atletica leggera. Ad oggi, però, siamo costretti ad allenarci in queste condizioni, con avvallamenti di terreno che ci costringono spesso a fare percorsi alternativi. Se le cose non dovessero cambiare - spiega ancora saremo costretti ad andarcene e a cercare nuove soluzioni. Oppure, purtroppo, a veder scappare tanti iscritti che preferiscono allenarsi in palestre e cambiare decisamente sport. Non esiste una pedana per il salto in lungo ed i ragazzi si tuffano in un rettangolo di fango.

Non esiste una pedana circolare per il lancio del disco, ed i ragazzi lanciano nel campo di calcio. Non esiste neanche più il materasso su cui atterrare per il salto in alto, e chi pratica questo sport atterra nella sabbia».

Insomma, questa è la situazione attuale di una società di atletica toscana che ha i fari puntati addosso grazie agli ottimi risultati dei suoi ragazzi. Vieri e compagni desiderano che il loro talento non vada sprecato e si faccia di tutto, il prima possibile, per concedere misure adeguate ad uno sport affascinante e ricco di storia come l’atletica leggera.

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CALCIO MASCHILE STAGIONE APPUNTAMENTI del mese

DOMENICA 8 maggio ore 15,00 • Fiorentina - Palermo - campionato DOMENICA 15 MAGGIO ore 20,45 • Lazio - Fiorentina campionato

con la VIOLA

1 2 0 5 1 2 1 1 1 2

0 1 0 2 1 1 2 0 2 2

1 0 2 1 2 3 2 1 4 1

0 2 1 2 2 0 4 1 1 1

1 2 2 2 2 1 1 2 2 0

1 1 1 2 3 0 2 0 0 1

1a giornata (23/08/15 17/01/16) Hellas Verona Roma Lazio Bologna Juventus Udinese Sampdoria Carpi Empoli Chievo Fiorentina Milan Frosinone Torino Inter Atalanta Palermo Genoa Sassuolo Napoli

0 0 1 0 0 1 0 1 1 3

5a giornata (23/09/15 7/02/16) Carpi Napoli Chievo Torino Empoli Atalanta Fiorentina Bologna Inter Verona Juventus Frosinone Lazio Genoa Palermo Sassuolo Sampdoria Roma Udinese Milan

2 1 0 2 0 0 1 1 1 0

9a giornata (25/10/15 6/03/16) Carpi Bologna Chievo Napoli Empoli Genoa Fiorentina Roma Juventus Atalanta Lazio Torino Milan Sassuolo Palermo Inter Sampdoria Verona Udinese Frosinone

1 2 2 2 1 2 0 0 1 0

13a giornata (22/11/15 10/04/16 ) Atalanta Torino Bologna Roma Carpi Chievo Fiorentina Empoli Genoa Sassuolo Verona Napoli Inter Frosinone Juventus Milan Lazio Palermo Udinese Sampdoria

3 3 3 0 4 1 2 0 0 1

17a giornata (20/12/15 1/05/16) Atalanta Napoli Bologna Empoli Carpi Juventus Fiorentina Chievo Frosinone Milan Verona Sassuolo Inter Lazio Roma Genoa Sampdoria Palermo Torino Udinese

1 2 4 1 1 0 2 1 0 1

0 2 0 1 3 2 0 2 1 1

0 1 0 1 2 1 0 1 3 0

1 1 0 0 1 0 1 2 3 0

1 0 0 0 3 0 0 3 0 5

1 2 0 2 1 2 4 1 4 3

1 1 0 1 3 0 0 2 2 1

0 3 1 4 0 1 2 3 0 2

2 1 1 2 0 3 0 1 0 2

2 0 2 0 3 1 2 2 2 1

0 2 2 2 1 4 2 2 3 0

2 1 2 1 1 1 2 5 1 2

2 0 2 0 1 2 3 1 1 3

2 1 3 1 4 2 0 0 1 2

3 0 2 3 0 0 2 1 2 2

1 1 1 0 2 0 0 2 1 1

2a giornata (30/08/15 24/01/16) Bologna Sassuolo Milan Empoli Roma Juventus Atalanta Frosinone Carpi Inter Chievo Lazio Genoa Verona Napoli Sampdoria Torino Fiorentina Udinese Palermo

1 2 0 0 2 4 1 1 1 1

6a giornata (27/09/15 14/02/16) Atalanta Sampdoria Bologna Udinese Frosinone Empoli Genoa Milan Verona Lazio Fiorentina Inter Napoli Juventus Roma Carpi Sassuolo Chievo Torino Palermo

1 1 1 2 0 0 1 1 0 3

10a giornata (28/10/15 13/03/16) Atalanta Lazio Bologna Inter Frosinone Carpi Verona Fiorentina Milan Chievo Napoli Palermo Roma Udinese Sampdoria Empoli Sassuolo Juventus Torino Genoa

3 0 2 2 1 1 3 2 1 0

14a giornata (29/11/15 17/04/16) Chievo Udinese Empoli Lazio Frosinone Verona Genoa Carpi Milan Sampdoria Napoli Inter Palermo Juventus Roma Atalanta Sassuolo Fiorentina Torino Bologna

3 1 3 0 0 1 1 3 2 1

18a giornata (6/01/16 8/05/16) Chievo Roma Empoli Inter Genoa Sampdoria Juventus Verona Lazio Carpi Milan Bologna Napoli Torino Palermo Fiorentina Sassuolo Frosinone Udinese Atalanta

2 2 0 0 1 1 1 4 0 1

0 1 2 1 2 1 0 3 1 3

0 1 1 1 0 1 2 1 0 2

0 0 2 1 1 0 0 3 1 1

0 2 1 0 1 4 1 2 2 4

0 0 1 2 5 2 1 1 1 1

2 2 2 1 0 0 1 1 1 3

0 2 1 4 0 2 4 3 3 0

2 1 0 2 1 1 2 2 2 2

2 1 1 3 3 2 0 2 1 1

3 0 1 4 0 1 2 1 0 0

3 3 0 3 0 0 1 0 1 1

0 0 2 1 1 0 0 1 1 0

2 0 2 2 0 1 0 2 0 2

3a giornata (13/09/15 31/01/16) Empoli Napoli Fiorentina Genoa Frosinone Roma Verona Torino Inter Milan Juventus Chievo Lazio Udinese Palermo Carpi Sampdoria Bologna Sassuolo Atalanta

1 1 0 0 1 0 4 4 1 1

7a giornata (4/10/15 21/02/16) Carpi Torino Chievo Verona Empoli Sassuolo Fiorentina Atalanta Juventus Bologna Lazio Frosinone Milan Napoli Palermo Roma Sampdoria Inter Udinese Genoa

0 0 1 1 0 0 1 3 1 0

11a giornata (1/11/15 20/03/16) Bologna Atalanta Carpi Verona Chievo Samp Fiorentina Frosinone Genoa Napoli Inter Roma Juventus Torino Lazio Milan Palermo Empoli Udinese Sassuolo

0 2 0 0 2 1 0 2 3 1

15a giornata (6/12/15 20/04/16) Atalanta Palermo Bologna Napoli Carpi Milan Fiorentina Udinese Frosinone Chievo Verona Empoli Inter Genoa Lazio Juventus Sampdoria Sassuolo Torino Roma

2 1 1 3 5 1 1 1 2 1

19a giornata (10/01/15 15/05/16) Atalanta Genoa Bologna Chievo Carpi Udinese Fiorentina Lazio Frosinone Napoli Verona Palermo Inter Sassuolo Roma Milan Sampdoria Juventus Torino Empoli

SPORTIVA

La Fiorentina rimane in attesa di conoscere il suo futuro relativo alla qualificazione all’Europa League (se diretta o attraverso i preliminari) fino alla finale di Coppa Italia tra Juventus e Milan. Poi comunicherà le date ufficiali del prossimo ritiro estivo a Moena, dove preparerà la stagione 2016-2017.

1 0 1 0 0 4 0 1 2 1

0 1 2 3 0 0 1 0 1 1

0 2 1 0 1 1 4 1 0 1

2 0 0 1 1 0 0 0 0 2

5 0 3 0 3 0 0 1 3 1

0 3 3 2 0 0 1 5 3 2

2 1 0 0 3 1 1 1 0 1

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1 1 0 0 0 3 5 2 2 1

3 0 2 3 1 0 2 3 2 1

1 2 0 0 1 1 2 0 1 0

1 3 0 3 1 1 0 4 0 0

1 0 1 1 2 2 0 2 0 2

4a giornata (20/09/15 3/02/16) Atalanta Verona Bologna Frosinone Carpi Fiorentina Chievo Inter Genoa Juventus Milan Palermo Napoli Lazio Roma Sassuolo Torino Sampdoria Udinese Empoli

1 0 1 0 0 2 2 2 2 1

2 1 2 1 1 0 0 0 2 1

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8a giornata (18/10/15 28/02/16) Atalanta Carpi Bologna Palermo Frosinone Sampdoria Genoa Chievo Verona Udinese Inter Juventus Napoli Fiorentina Roma Empoli Sassuolo Lazio Torino Milan

1 0 0 0 0 0 1 3 2 0

1 0 2 1 2 2 1 1 0 1

3 2 2 0 0 0 0 2 0 1

12a giornata (8/11/15 3 /04/16) Empoli Juventus Frosinone Genoa Verona Bologna Milan Atalanta Napoli Udinese Palermo Chievo Roma Lazio Sampdoria Fiorentina Sassuolo Carpi Torino Inter

0 0 1 1 1 1 4 1 3 2

1 4 0 2 3 3 1 1 1 1

0 0 1 1 1 1 0 1 0 4

16a giornata (13/12/15 24/04/16) Chievo Atalanta Empoli Carpi Genoa Bologna Juventus Fiorentina Lazio Sampdoria Milan Verona Napoli Roma Palermo Frosinone Sassuolo Torino Udinese Inter

0 0 0 2 1 1 0 2 3 1

1 1 2 1 2 2 1 0 1 3

Turni infrasettimanali mercoledì 28 ottobre mercoledì 6 gennaio mercoledì 3 febbraio mercoledì 20 aprile Soste domenica 15 novembre (nazionale) domenica 27 dicembre (natalizia) domenica 3 gennaio (natalizia) domenica 27 marzo (nazionale)

2015-2016 SERIE A CALCIO FEMMINILE

foto Violachannel.tv

GIRONE ANDATA

Per saperne di più: www.rarinantesflorentia.it o la pagina Facebook ufficiale della società

PALLANUOTO

Per sapere di più www.vgrondinellamarzocco.it o la pagina Facebook ufficiale della società

CALCIO

1ª giornata 17.10.15 Riviera di Romagna-Fiorentina Women’s 0 - 4 2ª giornata 31.10.15 Fiorentina Women’s-Tavagnacco 0 - 3 3ª giornata 07.11.15 Brescia Femminile-Fiorentina Women’s 3 - 3 4ª giornata 21.11.15 Fiorentina Women’s - Pink Sport Time 3 - 0 5ª giornata 28.11.15 Mozzanica-Fiorentina Women’s 2 - 2

6ª giornata 12.12.15 Fiorentina Women’s-Permac Vittorio Veneto 11 - 0 7ª giornata 19.12.15 Fiorentina Women’s-S. Zaccaria 3 - 1 8ª giornata 09.01.16 S. Bernardo Luserna-Fiorentina Women’s 0 - 1 9ª giornata 16.01.16 Fiorentina Women’s -Sudtirol Damen Bolzano AD 3 - 0 10ªgiornata 23.01.16 Res Roma A.R.L.-Fiorentina Women’s 0 - 4 11ª giornata 30.01.16 Fiorentina Women’s-AGSM Verona CF 3 - 1

GIRONE RITORNO 12ª giornata 06.02.16 Fiorentina Women’s-Riviera di Romagna 4 - 1 13ª giornata 13.02.16 Tavagnacco-Fiorentina Women’s 2 - 2 14ª giornata 20.02.16 Fiorentina Women’s-Brescia Femminile 1- 4 15ª giornata 12.03.16 Pink Sport Time-Fiorentina Women’s 1 - 5 16ª giornata 19.03.16 Fiorentina Women’s-Mozzanica 1- 1

Scandicci Calcio – Serie D Le partite precedenti 03.04.2016 Città di Foligno-Scandicci 2-2 10.04.2016 Scandicci-Jolly Montemurlo 1-1 17.04.2016 Città di Castello-Scandicci 2-0 24.04.2016 Scandicci-Colligiana 1-2 01.05.2016 Gavorrano-Scandicci 2-3 I prossimi incontri 08.05.2016 Scandicci-Ponsacco Per saperne di più consulta il sito www.scandiccicalcio.it o la pagina Facebook ufficiale della società

I CALENDARI DELLO SPORT FIORENTINO

Rondinella Marzocco - 2A Categoria Le ultime partite 03.04.2016 Rondinella Marzocco-Tro.Ce.Do 3-2 10.04.2016 Rondinella Marzocco-F.C. Cubino 1-0 17.04.2016 Olimpia Firenze-Rondinella Marzocco 0-2 24.04.2016 Rondinella Marzocco-Vaglia 1970 3-1 Classifica finale: A.G. Dicomano 58 punti - Rondinella Marzocco 55 - Affrico 54 - Ludus ’90 51 - Ponte a Greve 46 - Londa 46 - San Piero a Sieve 44 - Firenzuola 43 - Tro. Ce.Do 41 - S.B. Barberino 39 - Molinense 39 - Cubino 38 - Sales 37 - Olimpia Firenze 28 - Vaglia 24 - Scarperia 18 Play off 01.05.2016 Rondinella Marzocco-Ponte a Greve 0-1 In virtù di questa sconfitta, la ‘Rondine’ abbandona il sogno promozione.

PALLANUOTO MASCHILE Rari Nantes Florentia – Serie A1 Gli ultimi incontri 13.04.2016 Rari Nantes Florentia-Pro Recco 9-18 19.04.2016 Rari Nantes Sori-Rari Nantes Florentia 6-8 23.04.2016 Rari Nantes Florentia-Lazio Nuoto 6-7 I prossimi incontri 07.05.2016 Bogliasco Bene-Rari Nantes Florentia 14.05.2016 Rari Nantes Florentia-Robertozeno Posillipo 21.05.2016 BPM PN Sport Management-Rari Nantes Florentia Per saperne di più www.rarinantesflorentia.it o la pagina Facebook ufficiale della società

PALLANUOTO FEMMINILE Rari Nantes Florentia – Serie A2 Gli ultimi incontri 03.04.2016 Canottieri Milano-Rari Nantes Florentia 10-13 10.04.2016 Promogest-Rari Nantes Florentia 5-12 17.04.2016 Rari Nantes Florentia-Vela Nuoto Ancona 11-6 24.04.2016 Rari Nantes Florentia-Como Nuoto 8-7 01.05.2016 Varese Olona Nuoto-Rari Nantes Florentia 5-6 I prossimi incontri 08.05.2016 Rari Nantes Florentia-U.S.L.Locatelli 15.05.2016 C.S.S.Verona-Rari Nantes Florentia 22.05.2016 Rari Nantes Florentia-Albaro Nervi 29.05.2016 N.C. Milano-Rari Nantes Florentia 05.06.2016 Rari Nantes Florentia-Canottieri Milano

PALLAVOLO Il Bisonte – Azzurra Volley San Casciano – Serie A1 L’addio della Vannini La società Il Bisonte Firenze, il 14 aprile scorso, ha comunicato che dopo nove anni di soddisfazioni e di successi reciproci, si è interrotto il rapporto professionale con Francesca Vannini, che ha deciso di lasciare il suo ruolo di allenatrice della prima squadra per motivi personali.

“Il presidente Elio Sità, il patron Wanny Di Filippo e tutto lo staff dirigenziale e tecnico de Il Bisonte ringraziano Francesca per tutto quello che ha dato alla società, prima da giocatrice e poi come allenatrice. Con Vannini alla guida tecnica, la squadra ha ottenuto due promozioni, portando a casa anche il primo trofeo della sua quarantennale storia (la Coppa Italia di A2 del 2014) e ottenendo una splendida salvezza al primo anno in A1”.

Per saperne di più: www.azzurravolleysancasciano.it o la pagina Facebook ufficiale della società

Savino Del Bene Scandicci – Serie A1 Di nuovo a lavoro per preparare la stagione 2016-17 Dopo gara 3 dei playoff, la Savino Del Bene ha concesso alla squadra una vacanza fino al 2 maggio, poi di nuovo tutte in palestra per gettare le basi per la stagione 2016/2017.

Intanto, il tecnico Mauro Chiappafreddo è certo: «La Savino del Bene Volley della prossima stagione è già in allestimento. Stiamo lavorando insieme a tutto lo staff dirigenziale affinché sia una squadra ancora più competitiva, con un anno in più di esperienza fatta ad alti livelli».

Per saperne di più: consulta il sito www.savinodelbenevolley.it o la pagina Facebook ufficiale della società

17ª giornata 16.04.16 Permac Vittorio Veneto-Fiorentina Women’s 1 - 4 18ª giornata 23.04.16 S. Zaccaria-Fiorentina Women’s 1 - 2 19ª giornata 30.04.16 Fiorentina Women’s-S. Bernardo Luserna 4- 0 20ª giornata 07.05.16 Sudtirol Damen Bolzano AD - Fiorentina Women’s 21ª giornata 14.05.16 Fiorentina Women’s-Res Roma A.R.L. 22ª giornata 21.05.16 AGSM Verona-Fiorentina Women’s

BASKET Fiorentina Basket – Serie B FIORENTINA BASKET SCANDICCI – SERIE B Gli ultimi incontri 03.04.2016 Expo Inox Mortara-Fiorentina Basket 69-63 09.04.2016 Fiorentina Basket-Erogasmet Crema 80-74 17.04.2016 Banca Popolare Vicenza-Fiorentina Basket 89-69 23.04.2016 Fiorentina Basket-Coelsanus Robur et Fides Varese 75-45 Classifica finale APU GSA Udine 52 - Gagà Milano Orzibasket 52 Co.Mark Bergamo 48 - Urania Porta Vittoria Milano 40 - Erogasmet Crema 38 - Gimar Lecco 34 - Banca popolare Vicenza 34 - Broetto Virtus Padova 28 - Coelsanus Varese 24 - Rimadesio 22 - Vivigas Alto Sebino 22 - FIORENTINA BASKET 22 - Edimes Basket Pavia 20 - LTC Sangiorgese Basket 20 Allmag Moncalieri 14 - Expo Inox Mortara 10 Play Out 30.04.2016 Fiorentina Basket-Allmag Moncalieri 60-78 Da giocare 03.05.2016 Fiorentina Basket-Allmag Moncalieri 06.05.2016 Allmag Moncalieri-Fiorentina Basket Per saperne di più consulta il sito www.fiorentinabasket.it o la pagina Facebook ufficiale della società

CALCIO A5 CALCIO A 5 FEMMINILE Isolotto Firenze Calcio A 5 Serie A Elite Dopo aver vinto la Coppa Italia, aver disputato un bellissimo campionato e aver dominato il Girone Gold, le ragazze dell’Isolotto giocano i Play Off Scudetto.

PLAY OFF SCUDETTO Quarti 27.04.2016 Olimpus Olgiata-Isolotto Firenze 0-8 01.05.2016 Isolotto Firenze-Olimpus Olgiata 4-0 Da giocare Semifinali 08.05.2016 Loggia Vernici Lazio-Isolotto Firenze 15.05.2016 Isolotto Firenze-Loggia Vernici Lazio Per saperne di più consulta la pagina Facebook ufficiale della squadra: Isolotto calcio a 5

CALCIO A 5 MASCHILE Af Firenze Calcio A 5 – Serie C1 Conclusa la stagione, si pensa al futuro.

Per saperne di più consulta il sito www.firenzec5.it

Gli amici de I’ Grillo - castellochannel.it

Preferenziale in Via Sestese: cordolo rotto

Incidente mortale in Via Sestese

Una raccolta firme

contro la preferenziale A cura di Redazione Castellochannel.it Foto di Massimo Lombardi

U

n tema che ci sta a cuore, da sempre. Castellochannel.it si è schierato fin da subito contro la corsia preferenziale di via Sestese, la strada che unisce Firenze con Sesto Fiorentino e che da anni, purtroppo, è scenario di incidenti gravi e in alcuni casi anche mortali. Ci siamo adoperati per togliere quella corsia che è soltanto un intralcio per tutti coloro che quotidianamente passano per quella via. Abbiamo raccolto le firme con una petizione on-line, siamo andati sui giornali e sui siti fiorentini. Abbiamo raccolto adesioni un po’ ovunque, abbiamo portato il caso fin dentro al Comune di Firenze. Ma non è bastato, evidentemente. Perché la corsia nel frattempo è rimasta intatta e non di rado, purtroppo, continuano a verificarsi incidenti in entrambi i sensi di marcia. Ma non ci fermiamo qui, altro che.

Abbiamo escogitato un’altra strategia, più for-

te e d’impatto, per chiedere la rimozione della corsia preferenziale immediatamente. Con una raccolta firme cartacea, che poi porteremo nelle mani del sindaco di Firenze Dario Nardella e della Giunta Comunale. Vi basterà andare in uno dei punti di raccolta che vi elenchiamo qui sotto per firmare la petizione che recita: “Su uno dei più importanti assi viari di ingresso in città ad altissima intensità di traffico veicolare, da anni è stata attivata una corsia preferenziale, con pericolosi delimitatori di traffico installati di recente, che a partire dal 2012 ha causato numerosi e gravi incidenti stradali di cui 2 mortali.

Riteniamo inoltre che la stessa conformazione della corsia preferenziale articolata in 3 tratti su un percorso di 1.000 metri, con restringimenti di carreggiata ed effetto ‘imbuto’ in corrispondenza degli incroci, con numerose interruzioni per ingresso/uscita veicoli dalle aree di servizio limitrofe o di pertinenza di privati, non contribuisca al miglioramento della viabilità e non determini un sostanziale ab-

battimento dei tempi di percorrenza dei mezzi pubblici.

I sottoscritti chiedono pertanto un intervento tempestivo e risolutore a fronte di una situazione divenuta insostenibile per i cittadini e già denunciata tramite una petizione on-line indirizzata all’Amministrazione Comunale”.

Ecco dove firmare: - EDICOLA PAOLO (via R. Giuliani, 143/rosso) - CIRCOLO CASTELLO (via R Giuliani, 374) - TABACCHI SODO (via R. Giuliani, 140/rosso) - TABACCHI CASTELLO Gabriella (via R Giuliani, 470/b) - BAR ATLETICA CASTELLO (via R Giuliani, 518)

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Altro che buffon e rossi, il vero record è di lodovini Nella foto: la Sestese nella stagione 1987-88.

In piedi, da sinistra: Delli Santi, Silvestri, Pelagatti, Poggesi (allentore), Lodovini, Masi, Guidotti, Renzi, Novell.

Accosciati, da sinistra: Pratesi, Dreoni, Menchetti, Marconi, Sartini, Orsi, Pozzi. a cura di Stefano Niccoli

A

marzo si è parlato molto del record d’imbattibilità di Gianluigi Buffon.

Il portiere della Juventus ha tenuto la porta inviolata per 973 minuti, battendo così Sebastiano Rossi, 929 minuti senza subire reti nella stagione 1993-94 col Milan.

A livello dilettantistico, però, c’è chi li supera entrambi. Infatti, a detenere il primato d’imbattibilità è Andrea Lodovini. Classe 1965 e originario di Subbiano, l’ex portiere, nelle stagione 1987-88, proprio ai tempi in cui militava nella Sestese, non prese gol per ben 2.243 minuti. Tuttosesto.net l’ha intervistato in esclusiva, anche per I’Grillo.

«Ho un sacco di ricordi belli – ricorda – fu un’annata bellissima. Questo record ci diede una grande notorietà. Purtroppo perdemmo il campionato perché la squadra badava più a difendere che a vincere. In generale, però, eravamo un bel gruppo con un’ottima società alle spalle. Il record iniziò alla quarta giornata contro il Soci e si interruppe alla ventinovesima contro il Cavriglia. Mi ricordo che la mia popolarità aveva assunto livelli eccezionali, tanto da essere superiore a quella che in realtà meritavo, perché è vero che il portiere (e in quel caso io) era il simbolo del primato, ma il merito del record era di tutta la squadra».

Al di là del record come descriverebbe la sua esperienza alla Sestese? Ha qualche aneddoto da raccontare?

«Ho un bellissimo ricordo della Sestese. La stagione dopo il record vincemmo la Coppa Italia. Poi, purtroppo, dovetti abbandonare per motivi lavorativi. Furono due anni bellissimi in una società ben organizzata e che aspirava a grandi traguardi. Aneddoti? Mi ricordo che in trasferta, proprio nel periodo del record, ricevevo molte più offese pesanti che le belle parole... Non ho mai capito il motivo, forse perché non rimanevo simpatico, ma sono cose che ci stanno, fanno parte del gioco».

Segue ancora la Sestese?

“Sì, sempre. Leggo i risultati e ogni tanto mi sento con il mio amico Pippo (il presidente Filippo Giusti, ndr). Sono venuto a Sesto qualche volta, ma mai per vedere una partita.

Sono tornato da avversario quando vestivo la maglia del Subbiano. In quell’occasione fui anche premiato dalla Sestese. Ho sempre mantenuto un bel rapporto con la società.

Inoltre sono tornato per il ventesimo anniversario della vittoria della Coppa Italia».

Come giudica la Sestese di adesso?

«Non sono in grado di giudicare bene, leggo solo i risultati sui giornali. Mi sembra una società che investe molto sui giovani. Con

questo tipo di politica non tutti gli anni si raggiungono i risultati sportivi, ma di sicuro, a lungo termine, si conseguono risultati importanti a livello economico. Ai miei tempi la situazione era un po’ diversa, perché la società era in mano a grossi imprenditori che puntavano a ottenere fin da subito risultati sportivi importanti, acquistando anche giocatori famosi. La filosofia mi sembra cambiata, ma in questo Filippo Giusti è un maestro. Mi dispiace che la Sestese non sia da tempo in Serie D, ma può capitare con la politica dei giovani».

Cosa fa oggi Andrea Lodovini a livello calcistico?

«Avevo smesso col calcio da tre anni, ma a novembre ho ricominciato diventando allenatore del Pratovecchio in Promozione.

I risultati per ora sono ottimi, mi sto divertendo. Siamo in una situazione abbastanza sicura per quanto riguarda la salvezza, quasi al limite della zona play off. Quando arrivai, la squadra era penultima, quindi i risultati, ripeto, fin qui sono molto buoni».

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Gli amici de I’ Grillo - Tuttosesto.net

“Ricordi incredibili di quella stagione!”

spettacoli

L’artista napoletano torna Firenze, al Verdi, per un’altra grande performance che non deluderà le aspettative a cura di Chiara Baglioni

T

ra gli spettacoli più suggestivi e di successo del mese, spicca l’intramontabile show di Massimo Ranieri che torna al Teatro Verdi di Firenze il 10 maggio. In attesa di debuttare su Rai Uno con la terza edizione del suo spettacolo, il cantautore partenopeo si prepara a calcare i teatri più importanti d’Italia con il suo “Sogno e son desto…in viaggio”. Il titolo sottolinea il suo desiderio di sognare e far sognare il pubblico con il suo vastissimo repertorio, messo a punto dal suo braccio destro Gualtiero Peirce, come in una carovana della tradizione teatrale che ha permesso a Massimo di portare in scena i classici della musica napoletana. L’orchestra che lo accompagnerà sarà composta da otto elementi tra cui fisarmonica e mandolino, tanto importanti nella vasta gamma degli spettacoli partenopei. Il tutto condito da barzellette, racconti particolari, ballerini e momenti di riflessione con letture di poesie e pezzi di prosa popolare. Nel duplice ruolo di attore e cantante, Massimo Ranieri porterà in scena il teatro umoristico e le più celebri canzoni napoletane, accanto ai suoi ultimi successi.

Per scoprire quali novità ci dobbiamo attendere dal suo show lo abbiamo contattato in esclusiva.

Massimo, con “Sogno e son desto…in viaggio” il pubblico cosa deve aspettarsi di nuovo rispetto ai precedenti spettacoli e allo show televisivo?

«Questo spettacolo nel corso del tempo e delle repliche subisce sempre delle variazioni.

Abbiamo aggiunto dei monologhi, delle nuove storielle, ed anche alcune canzoni dall’ultimo cd legato alla mia “avventura” jazz, come ‘O sarracino e Anema e core. Queste due canzoni sono un’anteprima dei concerti jazz con i quali aprirò Umbria Jazz insieme a Rita Marcotulli, Enrico Rava e Stefano Di Battista. Al pubblico devi sempre offrirgli delle novità e farlo con il cuore e con la testa».

Perché ha scelto proprio questo titolo per il nuovo show? Un mix tra sogno e viaggio?

«Perché sono in viaggio da 50 anni e questo è un altro percorso che faccio per raccontare la mia storia e cantare brani che ho sempre amato di Tenco, Battisti, Donaggio, Aznavour. Insieme a Seneca e Palazzeschi e a dei gioielli come Taranto e Carosone».

Quanta napoletanità c’è nel suo spettacolo?

«Io sono napoletano nella testa e nel cuore e da questa origine ho avuto in regalo la mia cultura musicale. Lo spettacolo è scritto insieme a Gualtiero Peirce e vuole essere un inno alla vita, all’amore e alla speranza. Oltre alle canzoni italiane, c’è spazio per il teatro umoristico napoletano e per le più celebri canzoni partenopee. Quindi sì, c’è parecchia napoletanità, ma mista alla prosa popolare italiana».

“Malìa” è il suo ultimo album in cui sperimenta la musica jazz. Come è stato l’impatto con questo nuovo genere musicale?

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Massimo Ranieri:

“Sogno, son desto, ma non stanco…”

«Io e Mauro Pagani collaboriamo dal 2001, ma questo è un disco speciale: la sfida è stata quella di non “ranierizzare” ma di lasciare scorrere le canzoni e preservarle come erano ai loro tempi e in questo c’è stato l’aiuto di grandi musicisti come Rava, Marcotulli e Di Battista. Certo non è stato facile all’inizio confrontarmi con questo genere, per me del tutto nuovo. Grazie a loro ho apprezzato e modificato molte tracce».

Cosa si prova, nonostante tanti anni di carriera, a salire sul palco di un teatro? Non è stanco?

«Emozione, emozione e sempre emozione… quando vedo il pubblico entusiasta non sento mai la fatica, anzi cerco di dare sempre di più. Il teatro è stimolo e appena salgo sul palco sono sempre motivatissimo a dare il massimo che c’è in me».

Quali sono i suoi progetti futuri? «“Sogno e son desto…in viaggio” e il “Malìa Tour” saranno per tutto l’anno il mio lavoro, poi vedremo in quale altra avventura lanciarmi. Di sicuro non sono ancora stanco del mio lavoro».

a v i s u l c s E I’grillo

Da Ranieri ai Duran Duran, passando per Uto Ughi a cura di Chiara Baglioni

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opo il grande successo riscosso in tv, torna in scena lo spettacolo di Massimo Ranieri “Sogno e son desto…in viaggio”, un mix tra teatro e concerto, con canzoni intramontabili del cantante napoletano e barzellette. Questa nuova edizione dello show porta con sé notevoli cambiamenti rispetto agli spettacoli passati: scenografia elegante, un’orchestra del tutto nuova con ben 8 musicisti, nuovi monologhi e soprattutto tante citazioni letterarie e poetiche intervallate da sketch alla napoletana.

Lo spettacolo ci mostra un Massimo Ranieri animale da palcoscenico nonostante i 64 anni di età e ben 40 di carriera. Ballerino, cantante, imitatore, Massimo intrattiene il pubblico facendo divertire, ridere, cantare, alternando momenti di riflessione e poesia. Il 10 maggio il Teatro Verdi di Firenze ospiterà quindi un superman della tradizione napoletana in uno show pieno di vitalità, di sogni e musiche gestite sapientemente dal collaboratore Gualtiero Peirce.

Di tutt’altro genere è invece il concerto di Briga, rapper divenuto famoso tra il pubblico giovanile per aver partecipato alla quattordicesima edizione di “Amici” di Maria De Filippi, classificandosi secondo. Il 14 maggio, al Viper Theatre, Briga si esibisce insieme ad una band di tre elementi nel suo “Never again Spring Tour” che segue l’uscita del suo ultimo album “Never again”. Nelle radio avrete avuto modo di sentire i suoi tre singoli “L’amore è qua”, “Talento De Barrio” e “Esistendo” che hanno ricevuto la certificazione a Disco di platino dalla FIMI. Non poteva essere che il Mandela Forum, invece, ad ospitare il nuovo tour di Elio e le storie tese che a detta del cantante «farà impallidire The Wall di Roger Waters». Si chiama “Piccoli Energumeni Tour” e sarà un vero e proprio spettacolo e non un semplice concerto. Il PET approderà in grandi spazi come i Palasport perché «viene tanta gente, si simpatizza e se viene poca gente stanno più comodi!». La prevendi-

ta per il 20 maggio è già attiva da giorni e la scaletta anticipa un pot-pourri di canzoni vecchie e nuove, compresa “Il primo giorno di scuola” brano accompagnato dal video del fumettista Sio. Band italianissima come la pasta e il mandolino, ci ha abituato ad ogni genere di novità, sia per quello che riguarda il palcoscenico, sia nei testi bizzarri delle loro canzoni: ogni nuova loro apparizione, compreso l’ultimo Festival di Sanremo, ha segnato momenti memorabili e divertenti sia per gli adulti che per i bambini.

Italia. È impossibile parlare di James Bay senza fare riferimento alle sue grandi doti di chitarrista e autore: già all’età di 11 anni, il cantante della periferia di Londra fonda alcune band con gli amici per esibirsi nei più conosciuti pub inglesi e a 18 anni viene notato da uno studio di registrazione newyorkese, iniziando a viaggiare per il mondo suonando la sua chitarra.

Nel 2014 diviene famoso anche in Italia per il brano “Let it go” e da allora James Bay decide di tornare nel “Bel Paese” con tantissime date.

Si conclude con il botto il programma musicale fiorentino di primavera. Il 10 giugno, all’ippodromo del Visarno, approderanno a Firenze niente meno che i Duran Duran con il loro “Paper Gods Tour”. Ripercorrere la carriera dei Duran Duran sarebbe difficile in poche righe: 80 milioni di dischi venduti nel mondo, 5 Achievement Awards, MTV Video Music Awards, Brit e Q Magazine Awards. Il tour segue la pubblicazione del loro ultimo album “Paper Gods” uscito a settembre 2015.

L’ultima volta che Simon Le Bon e compagni hanno suonato a Firenze risale a ben 29 anni fa, quando nel 1987 si esibirono allo stadio Artemio Franchi gremito di ragazzine in delirio.

Firenze sarà la quarta delle cinque date italiane che la band di Birmingham ha annunciato ufficialmente e statene certi che sarà un successone da non perdere per chi ama il pop anni ’80.

Se siete affascinati dalla musica classica e volete provare l’emozione di ascoltare dal vivo uno Stradivari del 1701, non potete perdervi il concerto di Uto Ughi il 24 maggio al Teatro Verdi.

Lo straordinario violinista interpreterà alcune partiture della musica barocca e romantica insieme al pianista Bruno Canino. Uto Ughi suonerà inoltre con un Guarneri del Gesù del 1744, dal suono caldo, dal timbro scuro, e di una bellezza estetica unica in tutto il mondo. Lo Stradivari di Ughi, denominato Kreutzer perché appartenuto al violinista di Beethoven, accompagnerà la serata con partiture di Tomaso Vitali, Beethoven, Weiniawski e Camille Saint Saens.

Si cambia di nuovo genere. Sono ben 4 i concerti che gli YES hanno riservato all’Italia nell’ambito del loro tour europeo del 2016. La band inglese fondata nel 1968 è considerata una delle fondatrici del rock progressivo che ha conosciuto il maggior successo negli anni ’70 e ’80. Proponendo un sofisticato rock sinfonico e romantico che usa strumenti elettronici come il sintetizzatore, gli YES hanno deciso di tornare sul palco per suonare per intero due dei loro dischi più famosi: “Fragile” e “Drama”. All’Obihall il 31 maggio.

Tre giorni dopo, sempre all’Obihall, si esibirà l’artista rivelazione del 2015 James Bay. Vincitore del Brit Awards 2015 e candidato a 3 Grammy, il cantante inglese è diventato uno dei nomi di punta del nuovo cantautorato internazionale. Con oltre 71 milioni di visualizzazioni su YouTube, il disco d’esordio “Chaos and the Calm” ha vinto il Disco d’oro per le vendite in

Il Punto Pirico VIA DI PERETOLA 24/A - FIRENZE (FI) Cel. 333 3927394 | puntopirico@gmail.com www.puntopirico.com

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SPETTACOLI

Firenze anticipa l’estate col botto...

Simon Le Bon

eventi

alla scoperta delle fattorie didattiche a Firenze e dintorni

Maggio di

gite in famiglia

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hi ha bambini che vivono in città sa che ad un certo punto nasce la voglia e l’esigenza di trovare momenti in famiglia che siano a contatto con la natura, gli animali e tutto il mondo rurale. In genere è la bella stagione che porta con sé il desiderio di giornate all’aria aperta e la visita di un giorno ad una fattoria didattica è un’idea da cogliere al volo.

A Firenze e dintorni ci sono diversi luoghi adatti ad una gita di questo tipo che permetta ai bambini un vero contatto con la natura e la possibilità di vedere da vicino, spesso anche toccare con le proprie mani, fiori, piante, ma anche animali.

Una giornata in fattoria con gli animali dell’Accademia cinofila Fiorentina Ad un passo dalla città, anzi, proprio in città, nel Quartiere 4, prendendo l’uscita Isolotto del Ponte all’Indiano e girando subito a sinistra, si aprono i cancelli di un posto meraviglioso che si chiama Accademia Cinofila Fiorentina.

Il luogo è ampio, curatissimo e ospita animali da fattoria e da compagnia che qui vivono e lavorano: infatti il centro è accreditato per effettuare trattamenti di pet-therapy che si realizzano attraverso il contatto-rapporto con l’animale domestico. Gli animali che troverete all’Accademia Cinofila vengono controllati sistematicamente da un punto di vista sanitario dalla Dott.ssa Carlini (psicologo, psicoterapeuta, medico veterinario ed esperta del comportamento del cane), quindi potrete partecipare alle numerose attività proposte dall’associazione Spazio Creativo all’interno degli spazi dell’Accademia in assoluta sicurezza. Non è facile descrivere la magia di questo posto usando solo le parole, perché non sarete colpiti soltanto dall’ordine, la pulizia e la cura del luogo e dei suoi piccoli e grandi ospiti (un pony, un asinello, una maialina di nome Viola, caprette, coniglietti, tanti cagnoloni razza Basset Hound, e ancora uccellini, galline, anatre, carpe razza Koi, incredibili nel relazionarsi con i bambini - pensate che negli interventi assististi i bambini possono accarezzarle e dare loro cibo -, ma anche dai tanti angoli che l’architetto Gabriele Faieta ha pensato per i momenti didattici e ricreativi dei bambini presenti: il rovo abitato dalla streghe, la zona con i giochi per i più piccoli, un albero fatato sotto i cui rami ci si può nascondere ad ascoltare favole e storie.

Insomma, un posto tutto da scoprire, ideale per cogliere al volo l’occasione per passare una giornata in fattoria (attiva domenica 22 maggio, alle ore 10.00). E un luogo dove i bambini e le loro famiglie saranno attesi per vivere un’esperienza rurale indimenticabile.

Da ricordare, poi, che una lezione didattica iniziale spiegherà ai bambini quali sono le specie animali presenti, le loro caratteristiche

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La rubrica di Firenze Formato Famiglia!

blog di consigli, idee, recensioni ed eventi per vivere Firenze e dintorni con i propri bambini

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comportamentali ed anatomo/fisiologiche. In un secondo momento i bimbi, accompagnati dagli esperti dell’Accademia, andranno a conoscere personalmente gli animali, ad approcciarsi a loro in modo corretto e a giocarci insieme.

I piccini saranno anche impegnati nella gestione della fattoria: nella preparazione della razione giornaliera, nella cura degli animali e nella pulizia degli alloggi.

Alla fine dell’attività sarà previsto un momento di discussione di gruppo e di verifica delle conoscenze acquisite. L’attività è adatta ai ragazzini dai 6 ai 10 anni e prevede un costo di entrata di 10 Euro a bambino.

Necessaria la prenotazione: 338 1241514 oppure infopoderaccio@gmail.com.

Sul sito www.accademiacinofilafiorentina.it potete trovare tutte le attività organizzate per i bambini e gli adulti: corsi di fotografia, teatro, conduttore cinofilo e, immancabili, i centri estivi.

La Fattoria dei Ragazzi progetto del Comune di Firenze Una grande casa colonica nel cuore del Quartiere 4. Questa fattoria di città è un luogo ricco di stimoli e i bambini possono qui osservare piante, colture, animali e fare esperienze pratiche di vita in campagna. La gestione della fattoria è affidata all’Associazione di volontariato Nonni della Fattoria che collabora allo svolgimento delle attività didattiche e si pone come ponte fra diverse generazioni. In genere la Fattoria dei Ragazzi è fruita dalle scuole, essendo un progetto del Comune di Firenze, e in generale le attività sono organizzate durante i pomeriggi della settimana, escludendo sabato e domenica. L’Associazione Nonni della Fattoria valorizza lo scambio intergenerazionale con i gruppi di bambini e ragazzi che frequentano la fattoria. Laboratori e corsi, proposti in orario extra scolastico sono organizzabili su prenotazione.

ISCRIZIONI, direttamente in fattoria o telefonando allo 055 7331367 dal lunedì al venerdì (dalle ore 9 alle 13), oppure scrivendo a fattoria.ragazzi@comune.fi.it.

Nel Mugello la Fattoria didattica Palazzo Vecchio all’interno di un agriturismo A Borgo San Lorenzo, nel cuore del Mugello, una giornata di relax in famiglia, ma anche di apprendimento, la si può organizzare alla fattoria didattica Palazzo Vecchio.

Qui ai visitatori è proposto il percorso del latte per capire cosa succede dal momento in cui una vitellina nasce fino a quando inizia a produrre il latte. La visita ha una durata di circa un’ora e mezza ed ecco cosa prevede. I visitatori avranno la possibilità di tuffarsi nel

mondo del latte per vederne la sua produzione, per osservare la routine delle vacche che lo producono, cosa mangiano e soprattutto com’è la vita di una mucca – come già detto – da quando nasce a quando inizia a produrre latte. I bambini, poi, qui possono anche vedere da vicino i vitellini e avranno la possibilità di accarezzarli.

Ecco i tanti animali presenti nella Fattoria: l’asino, il pony, i maiali, i vitelloni da ingrasso, i conigli, le pecore, i galli e le galline, e perfino i tacchini e le faraone. Il percorso didattico è adatto anche ai diversamente abili.

Per info: www.agriturismopalazzovecchio.it tel. 055 0763253.

Fra Fiesole e Settignano una giornata alla Fattoria di Maiano La Fattoria di Maiano è all’interno di un borgo quattrocentesco nel verde delle colline tra Fiesole e Settignano, a soli 5 km dal centro storico di Firenze. L’Azienda Agricola è a totale indirizzo biologico e, a disposizione degli ospiti e dei visitatori, c’è un calendario con programmi sempre nuovi. In particolare le famiglie hanno la possibilità di trascorrere una giornata all’aria aperta, circondati dalla natura. Attraverso percorsi guidati che si snodano lungo tutta l’azienda, è possibile passeggiare tra gli olivi ed osservare da vicino gli animali presenti: anatre, oche, capre, struzzi, asini dell’Amiata e mucche di razza Limousine; inoltre avrete l’opportunità di visitare il suggestivo laghetto delle colonne, ricavato all’interno di una ex-cava di pietra serena e qui, circondati da un fitto bosco di cipressi, lecci e querce, consumare la merenda appositamente preparata per voi. via Benedetto da Maiano, 11 Fiesole maiano@contemiarifulcis.it - tel. 055 599600 All’Oasi di Baugiano la Fattoria didattica, ma anche tanti laboratori di cucina e pratica per bambini e famiglie L’Oasi è un parco rurale dove passare uno o due giorni. La didattica è la missione principale dell’azienda. Creare affezione verso la natura, sensibilizzare bambini, ragazzi e giovani verso la campagna e i suoi valori sono i veri obiettivi di Stefania.

E poi ci sono tanti animali da conoscere e con cui interagire, ma anche un orto didattico dove i bambini interpretano le verdure e fanno la ginnastica della luna nell’orto. Inoltre è possibile seminare, trapiantare, raccogliere e preparare le verdure per il “magico minestrone”.

Tantissime sono le attività in programma durante i fine settimana.

Per informazioni www.baugiano.it Baugiano, Oasi Agrituristica Via delle Ginestre, 25 - 51039 Quarrata PT.

L’angolo del gusto a cura di Michela Lanza

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on le prime escursioni, le gite fuori porta con destinazione spiaggia, si inizia ad aver voglia di freschezza e leggerezza anche a tavola. E la Toscana, in questo, sa essere molto ma molto generosa. Perché di luoghi che, a due passi dal mare, offrono ambienti accoglienti e piatti di pesce freschissimi ce ne sono veramente in grande quantità. Basta saper scegliere i migliori. O il migliore. E diffidare dalle imitazioni…

I’Grillo Fiorentino inizia il tour delle sue escursioni “estive” curiosando sul lungomare di Marina di Cecina, dove si trova il ristorante più antico della località marina, che ha la stessa gestione dal lontano 1957: El Faro. Il locale è molto rinomato proprio per la genuinità e la

Ristorante El Faro

Viale della Vittoria, 70 Marina di Cecina (LI) Tel.: 0586 620164 www.ristorantelfaro.it Vai sul sito e scopri tutto quello che c’è ancora da scoprire sul ristorante

Ristorante El Faro freschezza e bontà per gli amanti del pesce bontà dei piatti che offre ai suoi clienti. Ogni giorno, sulle tavole del ristorante della famiglia Poggetti, arriva pesce freschissimo, pescato con la barca in ogni periodo dell’anno. Ed esaltato dalle ricette semplici ed essenziali, ma al contempo gustose e saporite che prepara lo chef Rosario Larosa.

Il locale, poi, è elegante e si affaccia direttamente sulla spiaggia, con la sua terrazza dalla quale ascoltare il rumore delle onde ed avvertire l’odore del salmastro. Mangiare presso El Faro è un po’ come assaporare il mare ed avere la sensazione di far parte di un quadro di Giulio Chimenti. Durante l’inverno, con in sottofondo una rilassante quiete interrotta da rumorose onde schiumose. Durante l’estate, invece, in mezzo allo schiamazzo dei ragazzi sul bagnasciuga sotto il sole cocente.

Ma quali sono le specialità del Ristorante El Faro? Beh, sarebbe più breve elencare quelle che NON sono le prelibatezze da assaggiare in questo paradiso. E allora, cominciamo dagli antipasti dove possiamo scegliere tra l’ottimo carpaccio di mare (affumicato), lo squisito crostino di bottarga e tonno, un gustoso misto di cozze, tartufi e vongole alla pescatora, oppure una sfiziosa zuppetta piccante di vongole veraci con pomodoro. Ma la fa da padrone il misto delle freschezze del giorno: tre assaggi del pescato quotidiano. Tutti piatti unici e prelibati.

Dagli antipasti ai primi dove balza all’occhio ma soprattutto sollecita il palato la semplicità dei piatti che però non perdono mai gusto e sapore: gli gnocchi di mare con polpo, basilico e formaggio, i rigatoni con vongole veraci e ricotta affumicata sarda, gli spaghetti alle vongole e bottarga. E ancora, delle superlative orecchiette alla marinara (con cozze, vongole, seppioline, gamberetti e ricotta affumicata sarda), degli spettacolari paccheri alla Pavarotti (con

scampettini, vongole veraci, cozze, pomodoro, rucola e ricotta affumicata sarda) e, quando il pescato del giorno lo permette, un eccellente risotto. Nel menù ricorre spesso un ingrediente particolare che è la ricotta affumicata sarda, che dà un gusto davvero singolare ad ogni piatto.

Passiamo ai secondi, dove il pesce fresco è l’elemento irrinunciabile da gustare a seconda dei gusti, a scelta tra le varie proposte dello chef.

Per esempio: pesce in fantasia di Giuliano, cioè al forno con patate, pomodori datterino e olive, oppure pesce in fantasia del Faro, vale a dire con verdure miste e ginger, e ancora pesce alla griglia con contorno di puntarelle e purea di acciughe e capperi, o pesce lesso in fantasia di Alghero (con maionese, bottarga di tonno e muggine).

Quale pesce scegliere? Dalle rane pescatrici ai San Pietro, dalle orate ai rombi e chi più ne ha più ne metta. Anzi, chi più ne pesca, più ne offra. Non mancano neanche le fritture di pesce, una speciale catalana di aragoste, mazzancolle e scampi, o ancora, gamberoni e scampi alla griglia. E speciali, vista la freschezza delle materie prime, sono anche le cruditée di mare.

Pranzo finito? No. C’è sempre un po’ di spazio per il dessert. E allora, tra le tante squisitezze che si trovano sul menù, tra cui la crema di ricotta e composta di fragole, i soufflé, i tortini e i semifreddi, spiccano i particolarissimi sorbetti che rinfrescano il palato con i suoi variegati gusti. E si dimostrano perfetti per la stagione estiva: sorbetto al limone e more, sorbetto al mandarino e rhum, sorbetto al melone, peperoncino e porto, sorbetto al frutto della passione e pepe rosa, sorbetto alla mela verde e calvados, sorbetto alle pere, zenzero e gin. Tutto, tutto da dieci e lode. Provare per credere.

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BENESSERE • L’angolo del Coach

DANIELE BELGRADO

Scandicci (FI) Tel. 392 8871578 danielebelgrado@gmail.com

L ife coach , personal coach , love coach C rescita personale e professionale F ormazione comportamentale R elazioni di coppia , sessualità di coppia C omunicazione , motivazione , vendita a cura di Daniele Belgrado

U

ltimamente si sente parlare spesso di coach, di life coach, di personal coach.

Che cos’è un coach? Come si svolge l’attività di un coach? Chi può avere bisogno di rivolgersi ad un coach? Queste sono le domande che spesso mi vengono rivolte dalle persone che incontro e che mi chiedono informazioni sulla mia professione.

Tutti sappiamo che cosa si intende per coach nello sport, cioè un allenatore di un atleta o di una squadra. Nello sport un allenatore (coach) aiuta un atleta ad esprimere il meglio delle sue qualità; anche i grandi campioni come Pelè, Maradona, Batistuta, Ronaldo, Messi o Federica Pellegrini hanno avuto bisogno di un allenatore per ottenere i risultati che hanno ottenuto.

Un life coach è un allenatore della mente, cioè una persona che può aiutare un’altra persona ad ottenere il meglio di sé nella vita professionale e personale.

Un life coach sa come funziona la nostra mente, riconosce quali sono i meccanismi distruttivi che ci bloccano, sa come funziona la comunicazione interpersonale e come migliorarla, sa come funzionano le emozioni e come impedire che queste limitino la qualità della nostra vita.

Un coach non è uno psicologo, né uno psicoterapeuta, non cura i malati ma aiuta le persone sane a migliorare la qualità della loro vita. Per definizione il coach è una persona che guida un’altra persona da una certa situazione attuale ad una situazione desiderabile, migliore di quella attuale.

Il coaching trova applicazione in campo professionale: dallo sport alla politica, dal mondo dello spettacolo al mondo imprenditoriale, al commercio, al marketing.

Il coaching può essere applicato anche in campo personale per migliorare alcuni aspetti del carattere e del comportamento: timidezza, scarsa autostima, difficoltà nelle relazioni personali, gestione delle emozioni, comunicazione, gestione del tempo.

Ci sono persone che hanno difficoltà a raggiungere i loro obiettivi.

Ci sono persone che non sanno nemmeno individuare quali siano i loro obiettivi, anche se consciamente o inconsciamente tutti abbiamo qualche obiettivo.

Ebbene, grazie all’aiuto di un coach è possibile individuare i propri obiettivi personali, modificarli se non ci piacciono e trovare la strada per raggiungerli.

Le caratteristiche personali più importanti di ognuno di noi si formano nei primissimi anni di vita in modo assolutamente inconscio e saranno determinanti per tutta la vita.

Con l’aiuto di un coach noi possiamo prendere consapevolezza di queste caratteristiche, correggere qualcosa e migliorare la qualità della nostra vita. Nella mia attività di coach ho avuto varie esperienze con ottimi risultati.

Paolo, un uomo di 30 anni, quando si è rivolto a me aveva difficoltà a creare rapporti con le donne nonostante fosse decisamente un bel ragazzo, ave-

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allenare la mente per ottenere il massimo

Un coach per tutti va un pessimo rapporto con il padre, non sapeva cosa fare da un punto di vista lavorativo, viveva con forte ansia qualunque situazione incerta, fumava molto (non solo tabacco), era ossessionato dall’idea di non essere all’altezza in tutti gli aspetti della sua vita, quando si apprestava ad avere un incontro intimo con una donna (evento comunque saltuario) si muniva di “viagra” per la sua ansia da prestazione, guardava al futuro con il terrore di chi si aspetta eventi terribili.

Oggi, a distanza di tre anni, è socio e amministratore di due aziende, ha creato un buon rapporto con il padre, non fuma più, non usa “viagra” o altri prodotti simili, ha una ragazza con cui sta costruendo un buon rapporto, affronta le difficoltà che la vita gli pone e guarda al futuro con fiducia.

Giuseppe, professionista 50enne, è venuto da me un anno e mezzo fa con tante insicurezze: un matrimonio allo sfascio, spesso in balìa di stati d’animo distruttivi che culminavano in scatti di rabbia incontrollabili, un uso abituale di psicofarmaci, la convinzione che la sua vita fosse un fallimento e che ormai non avrebbe potuto fare niente di buono.

Ora sta scoprendo una qualità di vita mai conosciuta nel passato e guarda al futuro con curiosità ed entusiasmo: ha messo alle spalle il suo passato, ha una nuova compagna, ha imparato a gestire le sue emozioni, non usa più psicofarmaci.

Franco, un calciatore professionista, dopo aver disputato un’ottima stagione, cambia squadra e sa che il nuovo allenatore, i compagni di squadra e i tifosi si aspettano da lui grandi prestazioni.

Questo lo fa entrare in campo con la paura di sbagliare e di deludere le aspettative, oltre a creargli un’ansia che va poi a incidere sulla sua effettiva prestazione.

Dopo poche sessioni di coaching il ragazzo riacquista fiducia in sé stesso, fornisce buone prestazioni

:

Sarò presente a

in campo e si tranquillizza: il campionato sta finendo e anche quest’anno è risultato uno dei migliori della sua squadra.

Potrei fare tanti altri esempi di persone che si rivolgono a un coach per sviluppare le proprie qualità, per migliorare alcuni aspetti del carattere o per risolvere difficoltà o disagi. Purtroppo in Italia se ne parla poco. Negli anni ’70 in una città come Firenze c’erano tre o quattro palestre, frequentate soltanto da chi si voleva dedicare ad attività specifiche: ginnastica, pugilato, sollevamento pesi… Non c’era l’abitudine di prendersi cura del proprio corpo, frequentare una palestra e affidarsi ad un istruttore.

Oggi ci sono numerose palestre in ogni quartiere, frequentate da migliaia e migliaia di persone.

Oggi sono ancora poche, anche se in aumento, le persone che si prendono cura della propria mente e si affidano ad un coach. Molti pensano di non averne bisogno perché non si sentono malati di mente. Ma un coach non cura le malattie della mente; a queste ci pensano altri professionisti. Un coach può essere utile a chiunque per migliorare alcuni aspetti del suo carattere e della sua vita. Probabilmente tra qualche anno ognuno di noi avrà il suo coach personale.

“Mens sana in corpore sano”: per il corpo vai in palestra e per la mente cosa fai?

Ti consiglio di parlare con un coach e di fare con lui il punto della tua situazione. Potresti trovare la soluzione a problemi che ti attanagliano da tempo o opportunità di crescita personale o professionale finora sconosciute.

Per favorire un primo contatto con chi è incerto o timoroso ho deciso di offrire gratuitamente una prima sessione di coaching ai lettori de “I’Grillo Fiorentino”.

Specialista in nutrizione e dietetica applica

a cura di Catia Cecchini

L

a Nutrizione Biochimica Invisibile tratta di un nuovo metodo per redigere un programma nutrizionale personalizzato. Questo nuovo metodo ci permette di avere una visione dell’uomo e della donna più completi.

Fin da piccola ho sempre avuto la passione per la ricerca e la sperimentazione. Sono sempre stata attratta dai metalli e dai sali minerali, e nelle mie ricerche ho cercato di fare tesoro delle scoperte e delle intuizioni in campo medico-scientifico, che hanno contribuito ad offrire una visione integrale e più profonda dell’uomo inteso come corpo e mente, e della natura in cui è inserito. Riflettendo sul fatto che in natura ogni cosa, a partire dal più piccolo atomo fino alla galassia più estesa, ha una sua vibrazione (ritmo oscillatorio) la cui frequenza può essere calcolata, è iniziata la mia indagine sulla costituzione dell’essere umano, dal momento che esiste una frequenza di base propria di una costituzione sana e una frequenza che rivela una costituzione non sana. In base a questo ho ipotizzato che, individuando le frequenze organiche personali di un soggetto, fosse possibile calcolare un’alimentazione mirata, e riequilibrare la frequenza danneggiata da agenti esterni ed interni.

Così ha preso vita lo studio e la creazione del Progetto Caduceo di Ermete.

Progetto Caduceo di Ermete (marchio registrato per le classi 42 e 44 Ns. rif: 8159RPTM).

Servizi nell’ambito della scienza della tecnologia e della ricerca. Tutte le mie ricerche le ho affrontate a mie spese, con determinazione e costanza. Esaminando moltissimi casi attraverso l’analisi dei campioni di urina, sangue, ecc. e comparandoli con un esame della costituzione metabolica personale, ho capito ed individuato quale poteva essere un piano nutrizionale migliore per ogni soggetto; ogni caso, poi, è stato controllato accuratamente da successive verifiche cliniche. Nel tempo mi sono resa conto che un programma nutrizionale mirato portava notevoli benefici per la salute del soggetto, tutto questo partendo dall’analisi dei sali organici. Analizzare ed esaminare i sali presenti nel nostro organismo

La nutrizione biochimica invisibile e

il progetto Caduceo di Ermete può rivelarci tanti segreti sul nostro corpo e sul suo stato di salute. Questa convinzione è basata sulla sperimentazione che ho condotto per anni, studiando i sali organici rilevabili in campioni organici quali per esempio i capelli, le urine, il sangue, la saliva ecc.. Mi sono resa conto che ognuno di loro ha una frequenza vibrazionale che può essere modificata o da cause interne o esterne e queste modifiche nel tempo portano a disturbi di vario genere.

Così, per equilibrare queste alterazioni, può essere abbinato un programma alimentare mirato: ed ecco che ha preso vita la brevettazione per la determinazione di sali minerali in campioni organici, di cui solamente io sono il titolare.

Brevetto d’invenzione italiana di ricerca diagnostica basata sul metabolismo Ns. Rif: 6541PT1TN. Data di Deposito: 18/02/2005.

Tale brevetto viene utilizzato nel settore nutrizionale per ricercare un tipo di alimentazione personalizzata e unica, considerando la tipologia biologica, chimica, clinica, ed elettromagnetica.

Nel 2006 per portare avanti la mia ricerca scientifica ho istituito la società ERMETE S.R.L: attività di consulenza nutrizionale, attività di ricerca biologo-sanitaria, scientifica, medica e paramedica, gestione di strutture sanitarie, ospedaliere, paraospedaliere e di ricovero, laboratorio di analisi cliniche, mediche e paramediche.

Inoltre, continuando la mia ricerca, ho stabilito un nuovo metodo nutrizionale che ho chiamato la Nutrizione Biochimica Invisibile o Nutrizione Biotipologica. Questo metodo nuovo ed unico in tutta Europa si basa sullo studio dei Biotipi o Temperamenti personali scoperti dal padre della medicina Ippocrate ed applicati alla ri-

cerca clinica dal Prof. Nicola Pende, fondatore dell’endocrinologia moderna.

Il Temperamento o Biotipo è un insieme di tutte le caratteristiche chimiche, psichiche, cliniche, costituzionali, endocrine che un soggetto ha. I temperamenti di base principali sono quattro (linfatico, nervoso, bilioso e sanguigno); da questi nascono tantissimi derivati, esiste un temperamento specifico per ogni soggetto, ognuno di noi è unico. La Scienza dell’alimentazione non può escludere l’esame del temperamento basilare per compilare dei corretti consigli nutrizionali. La Nutrizione Biotipologica, grazie al brevetto “Metodo per la determinazione di sali minerali in campioni organici”, permette non solo di stabilire il temperamento del soggetto ma anche di pianificare un mirato e personale programma alimentare per migliorare la capacità di difesa immunitaria, per prevenire patologie degenerative, per correggere squilibri metabolici, per dimagrire, per depurare l’organismo, per ricercare intolleranze alimentari.

Siamo unici e per questo anche il nostro programma nutrizionale deve essere personale ed unico.

La mia esperienza ed i miei studi sono pubblicati in due libri che si possono ordinare in libreria: “La Nutrizione Biochimica invisibile” - Dicembre 2010, Edizioni Argonautiche “I Temperamenti Endocrini” - Novembre 2014, Edizioni Argonautiche.

Le mie ricerche però non si fermano qua. Il mio intento è quello di apportare nella società nuove scoperte per il benessere e la salute dell’uomo integrale.

ERMETE S.r.l.

DI CATIA CECCHINI

I NOSTRI SERVIZI CONSULENZE NUTRIZIONALI ALIMENTAZIONE BIOTIPOLOGICA INTOLLERANZE ALIMENTARI • ALLERGIE ESAMI CHIMICI DELLE URINE ESAMI ELETTROMAGNETICI • RICERCA SCIENTIFICA RICERCA MEDICA E BIOLOGICA

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Benessere - Salute Alimentare

CATIA CECCHINI

cosa succede in città

Eventi Feltrinelli per info: www.lafeltrinelli.it tel. 199.151.173

Martedì 10 maggio ore 10.30 FELTRINELLI Via dei Cerretani 40r LA FELTRINELLI PER LA SCUOLA PAOLA ZANNONER, A PIEDI NUDI, A CUORE APERTO Rachele si è innamorata di Taisir, un giovane skater di origine arabo-palestinese che ha conosciuto odio, diffidenza e dolore nel suo passato.

La ragazza vuole sapere tutto di lui per conquistarlo, ma il fatto che lei sia di origine italiana sembra essere un problema per Taisir. Rachele non si arrende, vuole assolutamente dimostrare che le differenze sociali e culturali quando c’è l’amore non contano. CLASSI CONSIGLIATE II-III MEDIA Giovedì 12 maggio ore 18.30 RED Piazza della Repubblica 26 VINICIO CAPOSSELA PRESENTA “CANZONI DELLA CUPA” Un’opera originale su cui l’artista ha lavorato per 13 anni e che arriva a 5 anni di distanza dal suo ultimo album di inediti. “Canzoni della Cupa” è composto da due lati, Polvere e Ombra. Dalle

parole dello stesso Capossela, il lato della Polvere è fatto di canzoni esposte al secco, al lavorio della polvere e della terra in cui affondano le radici questi canti. Il lato in Ombra è quello dei presagi e dell’inconscio, degli uccelli che volano la notte, del racconto che desta meraviglia e inquietudine.

Venerdì 27 maggio ore 18.30 RED Piazza della Repubblica 26 GIAN PAOLO SERINO presenta QUANDO CADONO LE STELLE (Baldini & Castoldi) Altre informazioni Un attore famoso, alcolizzato e depresso in privato ma simbolo del sogno americano in pubblico, riceve una notizia personale che gli cambierà la vita per sempre. Il più grande artista del mondo, durante l’occupazione nazista, rende immortale la figlia della donna di servizio di un hotel su una spiaggia di Juan-les-Pins, in Francia. Un giovane scrittore newyorchese s’innamora della figlia di un Premio Nobel per la letteratura.

Questa relazione lo sconvolgerà a tal punto da pubblicare uno dei libri più venduti al mondo.

classifica di aprile!

I

si dice? Imparare a comunicare in tutte le situazioni della vita quotidiana” di Elisa Ferri, Giunti ed.

La sempreverde Rosanna Lambertucci piazza la sua ultima dieta, “La dieta che ti cambia la vita” edito da Mondadori, al sesto posto, mentre in settima posizione arriva “La battaglia navale” di Marco Malvaldi, ultimo episodio dei vecchietti del Bar Lume, pubblicato da Sellerio. Ottavo posto per un altro scandiccese, Mario Ragionieri, con la sua “La signora dell’ombrellone”, Porto Seguro Editore. Chiude il grandissimo Paolo Poli col divertente “Sempre fiori mai un fioraio” ed. Rizzoli.

- Sergio Staino, Alla ricerca della pecora Fassina.

Manuale per compagni incazzati, stanchi, smarriti ma pur sempre compagni, Giunti - Benji & Fede, Vietato smettere di sognare, Rizzoli - Anna Todd, Before, Sperling & Cupfer - Elena Ferrante, L’amica geniale, E/O Editore - Elisa Ferri, Come si dice? Imparare a comunicare in tutte le situazioni della vita quotidiana, Giunti - Rosanna Lambertucci, La dieta che ti cambia la vita, Mondadori - Marco Malvaldi, La battaglia navale, Sellerio Editore - Mario Ragionieri, La signora dell’ombrellone, Porto Seguro Editore - Paolo Poli, Sempre fiori mai un fioraio, Rizzoli

Si ringrazia per la collaborazione la Libreria Centrolibro di Scandicci, Piazza della Resistenza 26 | I’grillofiorentino

I 10 LIBRI PIÙ VENDUTI DA FELTRINELLI Zerocalcare di Kobane Kalling – Bao La battaglia navale di Marco Malvaldi – Sellerio La vita che si ama di Roberto Vecchioni – Einaudi Passeggeri notturni di Gianrico Carofiglio – Einaudi Amoris Laetitia di Francesco I – Elledici Uomini nudi di Alicia Giménez-Bartlett – Sellerio L’amica geniale di Elena Ferrante – Edizioni E/O Quando il respiro si fa aria di Paul Kalanithi – Mondadori Sole di mezzanotte di Jo Nesbo – Einaudi Il giardino segreto di Banana Yoshimoto – Feltrinelli

CONCERTI

Che bella la

l primo posto, per distacco, va ad uno scandiccese, anzi il più noto scandiccese d’Italia, Sergio Staino che, col suo nuovo libro “Alla ricerca della pecora Fassina.

Manuale per compagni incazzati, stanchi, smarriti ma pur sempre compagni”, edito da Giunti, sbaraglia la concorrenza.

Scendono in seconda posizione Benji & Fede, adolescenti musicisti 2.0 col loro “Vietato smettere di sognare”, Rizzoli. Terzo posto per Anna Todd con “Before”, il sequel di “After”, pubblicato da Sperling.

Il “fenomeno” Elena Ferrante si piazza al quarto posto con “L’amica geniale”, E/O editore, mentre al quinto troviamo “Come

Un anonimo funzionario di una compagnia di assicurazioni si occupa di sicurezza sul lavoro.

Conosce una prostituta in un bordello nel ventre nero di Praga e, grazie a lei, troverà il suo modo per salvare l’umanità. Arrivato alla fine della sua vita, uno dei più grandi scrittori del Novecento si suicida con la canna di un fucile in bocca, mentre una ragazza, sorella del futuro presidente degli Stati Uniti, vitale, chiassosa e ribelle alle regole rigide della sua famiglia, negli anni Quaranta viene sottoposta per volere del padre a un intervento di lobotomia frontale. Un romanzo corale che ci racconta i luoghi oscuri di quella società dello spettacolo diventata un incredibile e pirotecnico Grande Show. Gian Paolo Serino è in libreria con Stefano Bonaga, Valerio Piperita, Grazia Verasani. Letture di Eva Robin’s.

Massimo Ranieri il 10/05/2016, ore 20.45 Teatro Verdi

Notre Dame de Paris il 11, 12, 13, 14, 15 e 16/05/2016, ore 21 il 14 e 15/05/2016, ore 16 Nelson Mandela Forum Briga il 14/05/2016 ore 21 Viper Theatre Elio e le Storie Tese 20/05/2016, ore 21 Nelson Mandela Forum Yes il 31/05/2016, ore 21 Obihall James Bay il 03/06/2016, ore 21 Obihall Duran Duran il 10/06/2016, ore 21 Ippodromo del Visarno

SPETTACOLI LETTURE TEATRO-CONCERTI

In sua movenza è fermo l’8 e il 15/05/2016 ore 10 – 11 e 12 Teatro della Pergola Il mio nome è nessuno L’Ulisse l’8/05/2016, ore 15.45 Teatro della Pergola Il Re velato l’8/05/2016, ore 10 Teatro di Rifredi

Trincea l’8/05/2016, ore 16.45 Teatro Studio Mila Pieralli (Scandicci) Beppe Grillo il 9/05/2016, ore 21 Obihall Eroica Intorno al Festival Maggio Cinema il 9/05/2016, ore 17 Spazio Alfieri Antoine et Colette Intorno al Festival Maggio Cinema il 9/05/2016, ore 18.30 Spazio Alfieri Souvenir de Florence Concerti nei Musei intorno al Festival il 10/05/2016, ore 18 Museo Stibbert Naruhiko Kawaguchi Beethoven al fortepiano concerto il 10/05/2016, ore 20 Saloncino del Teatro della Pergola Peter Rundel Concerto l’11/05/2016, ore 20 Opera di Firenze Beethoven e il Violoncello/1 Concerti nei Musei intorno al Festival il 12/05/2016, ore 17 Museo Casa Martelli Alexandra Nĕpomnjaščaja Beethoven al fortepiano concerto il 12/05/2016, ore 20 Saloncino del Teatro della Pergola Daniele Rustioni il 14/05/2016, ore 20 Opera di Firenze Contempo Artensemble Concerto il 15/05/2016, ore 20 Opera di Firenze

José Rámon Encinar Concerto il 19/05/2016, ore 20 Opera di Firenze Fischia il Vento Concerti nei Musei intorno al Festival il 20/05/2016, ore 18 Museo Novecento Jin Ju Beethoven al fortepiano concerto il 20/05/2016, ore 20 Saloncino del Teatro della Pergola Giglio Fiorentino Concerti nei Musei intorno al Festival il 21/05/2016, ore 11 Museo Palazzo Davanzati Lucia Valentini Terrani, Diva e Donna. Intorno al Festival Tavola Rotonda il 21/05/2016, ore 17 Teatro della Pergola

la mostra

Rosario Fiorello in L’ORA DEL ROSARIO il 21 e 22/05/2016, ore 20.45 Teatro Verdi Albert Herring Opera il 21, 27 e 31/05/2016, ore 20 il 29/05/2016, ore 15.30 Teatro della Pergola Marco Angius Concerto il 22/05/2016, ore 20 Opera di Firenze A Clockwork Orange Intorno al Festival Maggio Cinema il 23/05/2016, ore 17 Spazio Alfieri Stefania Neonato Beethoven al fortepiano concerto il 23/05/2016, ore 20 Saloncino del Teatro della Pergola Uto Ughi e Bruno Canino In concerto il 24/05/2016, 20.45 Teatro Verdi Battlefield il 24 e 25/05/2016, ore 20.45 Teatro della Pergola Intenzione Britten Concerto nei Musei intorno al Festival il 26/05/2016, ore 17 Museo Casa Martelli Alexander Mayer Concerto il 26/05/2016, ore 20 Opera di Firenze Olga Paščenko Beethoven al fortepiano concerto il 26/05/2016, ore 20 Saloncino del Teatro della Pergola Elvis Costello DETOUR solo show il 27/05/2016, 20.45 Teatro Verdi Abbassa la tua radio, per favore Concerti nei Musei intorno al Festival il 27/05/2016, ore 18 Museo Novecento

Maggio Elettronico: Open Music #1 Concerto il 27/05/2016, ore 21.30 Limonaia di Villa Strozzi Antichi suoni: organi storici di la d’Arno Intorno al Festival passeggiate musicali il 28/05/2016, ore 15 Necessaria la prenotazione al numero 055 2779269 Maggio Elettronico: Open Music #2 Concerto il 28/05/2016, ore 21.30 Limonaia di Villa Strozzi Orchestra Giovanile Italiana/Andris Poga Concerto il 29/05/2016, ore 20 Opera di Firenze Kristjan Järvi Concerto il 30 e 31/05/2016, ore 20 Opera di Firenze Jin Ju / 2 Beerhoven al fortepiano concerto il 30/05/2016, ore 20 Teatro della Pergola Concerto del 2 Giugno il 02/06/2016, ORARIO DA DEFINIRE Teatro Niccolini (San Casciano) Maurizio Crozza il 09/06/2016, 21.30 Nelson Mandela Forum Zubin Mehta/Damrau Concerto Extra Festival il 09/06/2016, ore 20 Opera di Firenze

FIERE e SAGRE

FIRENZE Palio del Baluardo 15 maggio 2016 Baluardo a San Giorgio Via di Belvedere Info:+39 055 2616055 Artigianato & Palazzo dal 12 al 15 maggio 2016 Giardino di Palazzo Corsini sul Prato, Via della Scala 115 Info:+39 055 2654589 www.artigianatoepalazzo.it

Fortezza Antiquaria 14 - 15 maggio 2016 Piazza Vittorio Veneto Info:+39 055 3283515 Mercato Manodopera: L’Arte del lavoro fatto a mano 14 - 15 maggio 2016 Piazza SS.Annunziata Info:+39 3317846960 Fierucolina di Maggio 15 maggio 2016 Piazza Santo Spirito Info:+39 055 697747 www.lafierucola.org ModaPrima dal 20 al 22 maggio 2016 Stazione Leopolda Info:+39 055 3693240 www.pittimmagine.com La Fiorita. Anniversario della morte di Fra’ Girolamo Savonarola 23 maggio 2016 Piazza della Signoria Info:+39 055 2616056 Ciompi Mensile Antiquariato 29 maggio 2016 Piazza Ghiberti Info:+39 055 3283515 www.comune.fi.it

Festa della Primavera e della Birra Artigianale 29 maggio 2016 Parco delle Cascine Info:+39 055 430574 CERTALDO Sagra del Pesce dal 12 maggio al 05 giugno Centro Polivalente Info:+39 0571 661276 www.nuotocertaldo.com Fashion night 21 maggio 2016 Centro urbano Info:+39 3341883793 www.comune.certaldo.fi.it Fiera del Boccaccio Mercatino dell’antiquariato e dell’artigianato 22 maggio 2016 Info:+39 0571 665734 www.comune.certaldo.fi.it

BORGO SAN LORENZO Stalle Aperte nel Mugello 15 maggio 2016 da Villa Pecori Giraldi Info:+39 055 849661 FUCECCHIO Fiera del Palio 15 maggio 2016 Piazza XX Settembre Info:+39 0571 268277 www.paliodifucecchio.it Palio delle contrade.

Sfilata storica e corsa di cavalli 22 maggio 2016 Buca del Palio Info:+39 0571 268277 www.paliodifucecchio.it GREVE IN CHIANTI I vini del castello 21 - 22 maggio 2016 Montefioralle Info:+39 055 8546299 comune.greve-in-chianti.fi.it Festa delle affettatrici e delle bilance storiche & la vetrina delle città slow 21 - 22 maggio 2016 Piazza Matteotti Info:+39 055 8546299 Mercatino biologico Il Pagliaio 22 maggio 2016 Piazza Matteotti Info:+39 3346736157 MONTAIONE Mercatino per le vie del centro 20 e 27 maggio 2016 Centro storico Info:+39 0571 699254 www.comune.montaione.fi.it MONTELUPO FIORENTINO Superkaos 15 maggio 2016 Centro storico Info:+39 0571 51087 Festa della terracotta dal 27 al 29 maggio 2016 Piazza dell’Orcio, Sanminiatello, fraz. di Montelupo Info:+39 0571 518993 www.terrecottemontelupo.it MONTESPERTOLI 59° Mostra del Chianti dal 28 maggio al 05 giugno Piazza del Popolo Info:+39 0571 600230 www.mostradelchianti.it

Antonio Berti 1904-1990

Prosegue fino al 31 maggio la mostra organizzata dal Comune di Sesto Fiorentino e da “La Soffitta Spazio delle Arti”, in collaborazione con la Fondazione per la Scultura Antonio Berti

U

n evento doppio, che si snoda tra la sede de “La Soffitta Spazio delle Arti”, all’Unione Operaia di Colonnata, e il “Centro Antonio Berti”, il padiglione nato proprio accanto allo studio dell’artista.

La mostra è un’occasione unica per ammirare le opere di uno dei più importanti scultori italiani del Novecento, molte mai viste e altre prese in prestito da collezioni private.

Nel Centro Espositivo sono esposte le sculture realizzate dagli anni ‘30 agli anni ‘80, mentre

nello spazio della “Soffitta” sono esposti i dipinti, i disegni, gli schizzi, i bozzetti e i documenti fotografici, frutto di una ricerca e di una selezione effettuata direttamente nello studio dell’artista e con il coinvolgimento diretto della stessa famiglia Berti, nonché la corrispondenza con committenze prestigiose e con sodali dell’esperienza artistica dello scultore.

Se Berti è noto soprattutto come scultore, i dipinti esposti sono un’occasione inedita per approfondire l’aspetto meno conosciuto dell’artista. Allievo di Libero

Andreotti, solo dopo la morte del suo maestro, nel 1933, iniziò a percorrere la strada della scultura, sua vera vocazione.

Centro Espositivo Antonio Berti Via Pietro Bernini 57 - Sesto F.no dal martedì al sabato 16-19 domenica 10-12 / 16-19 La Soffitta Spazio delle Arti Piazza Rapisardi 10 - Sesto F.no dal martedì al sabato 16-19 domenica 10-12 / 16-19 tel. 335 6136979 www.lasoffitta.net

I’grillofiorentino | 27

cosa succede in città

Musikanten. Intorno al Festival Maggio Cinema il 16/05/2016, ore 17 Spazio Alfieri Vladimir Jurowski Concerto il 16/05/2016, ore 20 Opera di Firenze Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino Concerto il 18/05/2016, ore 20 Opera di Firenze Bitch Boxer il 18, 19, 21 e 22/05/2016, ore 21.15 Nelson Mandela Forum – Arena Amici Miei Daniele Rustioni direttore Francesca Dego violino il 19/05/2016, ore 21 Teatro Verdi Beethoven e il Violoncello/2 Concerti nei Musei intorno al Festival il 19/05/2016, ore 17 Museo Casa Martelli

cosa succede in città

Hotel... o galleria?

Direttore Michael Giuliano Responsabile marketing dott.ssa Ruth Claramonte Concierge Daniele Lava

fino al 15 giugno 2016 le opere di luisa del campana in mostra all’hotel s.Gallo palace di firenze

L

a nuova direzione dell’Hotel S. Gallo Palace a Firenze si apre all’arte e inizia con il mostrare nei suoi spazi prestigiosi le opere di Luisa Del Campana. I quadri si integrano in modo eccellente agli spazi, creando angoli di vera suggestione.

Luisa Del Campana si staglia nel panorama artistico contemporaneo per andare controcorrente, nel ricondurre al figurativo e curando l’espressione artistica nel suo significato

PONTASSIEVE Festa Rinascimentale in Castello 14 - 15 maggio 2016 Via Tanzini, Piazza Vittorio Emanuele II, Via Ghiberti Info:+39 055 8360343 www.comune.pontassieve.fi.it Mostra Mercato del vino Chianti Toscanello d’Oro dal 31 maggio al 05 giugno Piazza Vittorio Emanuele II Info:+39 055 8360239 https://toscanellodoro.org SAN CASCIANO V.P Chianti paese delle meraviglie 21 - 22 maggio 2016 Centro storico Info:+39 055 8256380 www.sancascianovp.net Artigiani in Villa 28 - 29 maggio 2016 Villa di Cigliano Info:+39 055 820033 www.villadelcigliano.it Palio dei Ciuchi dal 29 maggio al 12 giugno Cerbaia, fraz. di San Casciano Info:+39 055 8256257 SCANDICCI Fiera di San Zanobi 15 maggio 2016 da Piazza della Resistenza a Piazza Matteotti Info:+39 055 7591374 www.comune.scandicci.fi.it

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ontologico. La sua è una ricerca legata ad un interesse di vita che la spinge verso tematiche che riguardano il mito e il simbolismo studiato e partecipato come itinerario alla scoperta del significato più profondo dell’esistenza.

“Davanti alle sue opere l’artista annulla le dimensioni spazio-temporali e ci invita a varcare la soglia di territori altri che diventano visibili; mondi e valori profondi dispiegati sulla tela in atmosfere simboliche, ma salde e concrete, uo-

“Armes” mostra mercato arti e mestieri 28 maggio 2016 Via Fattori, Largo Macchiaioli, Piazza Cannicci Info:+39 055 7591374 www.comune.scandicci.fi.it Vetrina antiquaria. Mercato di oggetti e mobili di antiquariato 29 maggio 2016 Piazza Giacomo Matteotti Info:+39 055 7591374 www.comune.scandicci.fi.it SCARPERIA Festa di Primavera 15 maggio 2016 Centro storico Info:+39 055 8468165 www.prolocoscarperia.it Infiorata a Scarperia 29 maggio 2016 Via Roma Info:+39 055 8468165 www.prolocoscarperia.it

Mostra mercato del coltello 28 - 29 maggio 2016 Vecchia Propositura e Palazzo dei Vicari Info:+39 055 8468165 www.prolocoscarperia.it

mini e donne in un ritmo incalzante o in una statuaria meditazione, ma sempre con una tensione verticale. Miti, cavalli e cavalieri, angeli e draghi, spade, scudi, combattimenti sono resi vivi e dotati di una forza speciale. Il suo dipingere è un erompere di forme e colori, di simboli e segni palesi o velati, in una sintesi alchemica raggiunta con una pennellata sicura, ferma, rapida e intensa. Si aprono pertanto luoghi e scenari, trascurando volontariamente le misure, la tridimensionalità e la prospettiva classica per accentuare il senso di universalità...”

(Maria Giuliana Serrapede - storica dell’arte)

www.luisadelcampana.com

Le opere sono visibili fino a metà giugno

TAVARNELLE VAL DI PESA Ciclo vino del Chianti dal 13 al 15 maggio 2016 Palazzo Malaspina, San Donato in Poggio Info:+39 055 8072338 www.sandonatoinpoggio.it Chianti ludens 21 maggio 2016 Piazza Matteotti Info:+39 055 8050886 Mostra mercato di fiori 29 maggio 2016 Piazza Matteotti Info:+39 055 8077832 www.tavarnellechiantidavivere.it

CERRETO GUIDI Infiorata del Corpus Domini 28 - 29 maggio 2016 Centro storico Info:+39 0571 906213 www.caracosta.it EMPOLI Volo del Ciuco 28 maggio 2016 Piazza Farinata degli Uberti Info:+39 0571 757723 www.volodelciuco.it FIRENZUOLA Sagra del fungo prugnolo 28 - 29 maggio 2016 Centro storico Info:+39 055 819617

LASTRA A SIGNA Festa medievale a Malmantile 28 - 29 maggio 2016 Borgo di Malmantile Info:+39 055 8729700 festamedioevalemalmantile.it RUFINA Corso della Nave dal 27 al 29 maggio 2016 Via Cesare Battisti, Piazza I Maggio, Via della Sieve Info:+39 055 8396523 www.comune.rufina.fi.it VICCHIO Marcia di Barbiana 15 maggio 2016 partenza dal Lago Viola Info:+39 055 8439220 www.marciadibarbiana.it Cantine aperte Apertura al pubblico delle aziende vinicole della provincia di Firenze (e Toscana) 28 - 29 maggio 2016 cantine del territorio della provincia di Firenze Info:+39 349 7160023

Si consiglia di verificare orari e date degli eventi. La redazione non è responsabile per eventuali cambi di programma o errori

Trincea di Marco Baliani il 08/05/2016 ore 21 Teatro Studio Conversazioni musicali ALBERT HERRING di Benjamin Britten Albert Herring è un’opera da camera in tre atti

composta tra il 1946 e il 1947 da Benjamin Britten. Il libretto di questa “comic opera” fu scritto da Eric Crozier ed è basato sulla novella Le Rosier de Madame Husson di Guy de Maupassant. l’11/05/2016 ore 17 Biblioteca Civica Comune di Scandicci

L’evento

MATTARELLA HA INAUGURATO I CORSI FORMATIVI DELLA SCUOLA DI MAGISTRATURA DI SCANDICCI

Il 28 aprile scorso, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato a Scandicci per partecipare all’inaugurazione dell’anno formativo 2016 presso la Scuola Superiore di Magistratura che ha sede nella Villa di Castelpulci. Per salutare il Presidente, i bambini delle primarie di Firenze e di Scandicci hanno intonato in coro l’inno nazionale, accolto con un sorriso e con immenso piacere dallo stesso Mattarella che si è congratulato con i giovanissimi “cantanti” prima di entrare nella villa e dare il via all’inaugurazione dei corsi. Nel suo discorso, il Presidente della Repubblica ha parlato della gravità della corruzione tra i politici e del conflitto tra politica e magistratura: «La giustizia è un servizio e un valore – ha detto – e le istituzione devono saperla assicurare per evitare che si generi sfiducia e si dia spazio al malaffare. Vanno rispettati i confini delle proprie attribuzioni, senza cedere alla tentazione di sottrarre spazi di competenza a chi ne ha titolo in base alla Costituzione».

E sulla corruzione: «Nell’ambito politico è ancora più grave, perché nell’impegno politico si assume un duplice dovere: di onesta per sé e per i cittadini che si rappresentano. La corruzione va combattuta senza equivoci e senza timidezza».

Tra i presenti alla cerimonia, il presidente della scuola Gaetano Silvestri, il vice presidente del Consiglio Superiore della

Magistratura Giovanni Legnini e il ministro della Giustizia Andrea Orlando, oltre al sindaco di Scandicci Sandro Fallani, il sindaco di Firenze Dario Nardella, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi.

Già nel 2015 il Presidente della Repubblica aveva fatto visita alla Scuola di Magistratura di Scandicci (arrivando in treno a Firenze e in tramvia fino a piazzale della Resistenza). Quest’anno ha fatto il bis, per l’orgoglio del Comune di Scandicci e dei suoi cittadini, che hanno sempre più la consapevolezza di crescere di anno in anno da ogni punto di vista, in particolar modo da quello culturale. Aspetto molto caro all’Amministrazione Comunale di Scandicci.

M.L.

Circolo di lettura IN AMERICA. VIAGGI SENZA JOHN Mak Geert, In America. Viaggi senza John, Ponte alle Grazie, 2015. È il 1960 e John Steinbeck parte con il suo barboncino alla riscoperta dell’America in tutte le sue sfaccettature a bordo di un pie wagon riconvertito in camper.

(L’incontro sarà preceduto dall’intervento di due volontari che presenteranno il libro e ne leggeranno brani scelti). il 16/05/2016 ore 17 Biblioteca Civica Comune di Scandicci Gabriele Morandi, presentazione libro il 19/05/2016 ore 17 Biblioteca Civica Comune di Scandicci Conversazioni musicali L’ELISIR D’AMORE di Gaetano Donizetti L’Elisir d’amore è un melodramma giocoso in due atti di Gaetano Donizetti su libretto di Felice Romani. Andò in scena per la prima volta il 12 maggio 1832 a Milano e fin dal suo apparire ebbe un grande successo, con trentadue repliche consecutive. A farla immediatamente amare è in particolare l’inventiva melodica donizettiana, che sposa a meraviglia la vena buffa dell’opera e che è talvolta velata di malinconia, in particolare nell’aria più celebre Una furtiva lagrima. il 15/05/2016 ore 17 Biblioteca Civica Comune di Scandicci

GIRARROSTO A LEGNA

Via G. Galilei 46 | Sesto Fiorentino (FI) Tel. 055 440718 giorno di chiusura lunedì

PEC VENERDÌ S

Foto pagina Facebook del sindaco di Scandicci

IALITÀ DI PESC E

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cosa succede in città • Scandicci

Eventi a Scandicci

Meravigliosa presenta: il teatro diffuso entra a scuola

eventi e spettacoli a calenzano Biblioteca CIVICA Via della Conoscenza 11 Calenzano - tel. 055 8833421 biblioteca@comune.calenzano.fi.it

Martedì 10 maggio ore 18 – Biblioteca

A conclusione del primo ciclo dedicato al Teatro Diffuso nelle scuole, tre spettacoli di teatro di figura in rappresentanza dell’eccellente lavoro svolto dai bambini e dai ragazzi delle scuole primaria Anna Frank, primaria Don Milani e secondaria Arrigo da Settimello. All’interno della biblioteca inoltre una mostra dedicata agli elaborati realizzati per la costruzione di tutti gli spettacoli

di Barbara Martini. Interverranno: Giulia Spagnesi, giornalista e Barbara Martini, autrice del libro. Letture a cura di Marta Martini

Martedì 17 maggio* ore 16.30 - Sala Bambini Storie in Pentola Un menù di racconti appetitosi serviti da due improbabili e buffi cuochi-lettori che si destreggiano fra libri, pentole e fornelli. Per bambini dai 5 anni - a cura del Centro Iniziative Teatrali max 20 partecipanti

Mercoledì 11 maggio* ore 17 – Sala Bambini

Mercoledì 18 maggio* ore 17.30 - Sala Polivalente

Presentazione del libro “Donne nascoste. Ritratti di vite in bianco e nero”

Favole e Merenda

Narrazione di favole a cura di Silvia Frasson Giovedì 12 maggio* ore 21 - Sala polivalente

Civichiamo Innocentemente

il piacere di leggere e di ascoltare a cura di Marco Vichi e Lorenzo Degl’Innocenti.

Ingresso € 4 - Si consiglia la prenotazione Sabato 14 maggio ore 17 – Sala Bambini

All’Alba di e con Elisa Tommasi

L’anteprima assoluta del nuovo spettacolo di narrazione di Elisa Tommasi, per parole che diventano magie e magie che diventano parole. In anteprima assoluta a Civica. Per bambini dai 4 anni Sabato 14 maggio ore 21 - Cavea

Teste di legno, storie di ingegno

di e con Alessandro Gigli.

Lo storico spettacolo di uno dei più importanti esponenti del teatro di figura classico in Italia Sabato 14 maggio ore 22 – Cavea La compagnia Il Fuoco Fatuo presenta

Anima Mundi

A volte ci dimentichiamo della fiamma che abbiamo dentro e che dobbiamo stare attenti a non lasciar spegnere mai. L’artista Alberto Tenti vi accompagnerà per tutto il suo viaggio attraverso danze mistiche di fuoco e geometria delle fiamme Domenica 15 maggio * ore 16 - Biblioteca

Giallo in Biblioteca

Edizione Speciale per il compleanno di Civica a cura del Centro Iniziative Teatrali.

Gioco a squadre per mettere alla prova le tue doti investigative, individuare il movente e ricostruire la scena del crimine insieme ai detective più brillanti del mondo. Iscrizione obbligatoria presso la biblioteca entro il 12 maggio

Giochiamo con il Qi Gong, l’antica ginnastica terapeutica cinese Per adulti e bambini dai 6 anni a cura di Rita Gonnelli

Giovedì 19 maggio ore 9-13 - Spazio ragazzi

Le cose tra fiabe e realtà

Laboratorio per le scuole elementari nell’ambito del “Festival delle cose” - a cura di LibLab Giovedì 19 maggio ore 15.30 – Spazio ragazzi

Cose con le ruote: l’auto di Paperino

Laboratorio creativo per imparare a disegnare un’auto a cura di Massimo Grandi (UNIFI) per bambini 6-11 anni nell’ambito del “Festival delle cose” Giovedì 19 maggio ore 17 – Spazio Ragazzi Laboratorio di origami

Alla scoperta dell’antica arte giapponese: Kumi Suzuki

Guiderà grandi e piccini alla realizzazione di fiori di carta nell’ambito del “Festival delle cose” - a cura di LibLab Giovedì 19 maggio ore 17 – Sala Bambini Incontro con Cristina Bellemo

Coltivare le cose

L’autrice di “Due Ali” e “La leggerezza perduta” Topipittori insegna ai bambini a prendersi cura delle cose ottenendo risultati sorprendenti e inaspettati. Nell’ambito del “Festival delle cose” - a cura di LibLab Giovedì 19 maggio ore 18 – Biblioteca

Presentazione del libro “Fratello come sei”

di Emiliano Gucci e Hudie Maxitùan Interverranno: Irene Padovani, Assessore alla Cultura, e Emiliano Gucci e Hudie Maxitùan, autori del libro Associazione Trisomia 21 Si raccomanda la massima puntualità

Mamma,

Storie in Pentola

Un menù di racconti appetitosi serviti da due improbabili e buffi cuochi-lettori che si destreggiano fra libri, pentole e fornelli. Per bambini dai 5 anni - a cura del Centro Iniziative Teatrali max 20 partecipanti Giovedì 9 giugno ore 18 – Sala Polivalente

“Tecniche pittoriche di ieri e di oggi”

Conferenza a cura di Simonetta Fontani.

Con l’occasione verranno esposte le opere dell’artista dal 9 al 25 giugno. Presentazione della mostra a cura della Dott.ssa Roberta Fiorini Lunedì 13 giugno* ore 17.30 – Caffè Letterario

Pomeriggio con Manola

... storie di donne, con donne, su donne, per donne… a cura di Manola Nifosì Gli eventi contrassegnati con * sono su prenotazione. Per gli altri eventi l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti

LABORATORIO DI UNCINETTO martedì 17 maggio ore 17.30 GAMES WORKSHOP Nuovi giochi da tavolo e di ruolo martedì 31 maggio ore 17 per adulti e ragazzi dai 15 anni Per info e iscrizioni: Barbara 333/7534738 amicidicivica@gmail.com MERCATINO DI LIBRI Tutti i mercoledì di maggio dalle 10 alle 12 A cura degli Amici di CiviCA dell’Associazione Sale in Zucca. Il ricavato verrà utilizzato per donare a CiviCA nuovi libri e dvd per la sezione bambini e ragazzi.

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