4 children n3 2014

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4children DALLA PARTE DEI BAMBINI

SMS AL 45505 DONA 2 EURO PER LA CAMBOGIA

4children - Anno XII - N°3 DPR 353 / 2003 ( conv. il L. 27/02/04 Art 1 comma E3 ) 10/2014 - 4children è una pubblicazione periodica di Cifa, organizzazione non governativa che tutela i diritti dei bambini. www.cifaong.it

“RITORNARE NEL PAESE D’ORIGINE”

FESTEGGIAMO UN NATALE DI SOLIDARIETà


Anno XII - N° 3 - Ottobre - Dicembre 2014 Direttore Responsabile: Gianfranco Arnoletti Progetto grafico e impaginazione: Davide Andrini Revisione testi a cura di: Paola Strocchio Editore: CIFA Onlus, Via Ugo Foscolo 3, 10126 Torino Tel. 011 4338059 (segreteria adozioni), 0115063048 (ufficio comunicazione), 011 4344133 (direzione cooperazione internazionale), fax 011 4338029, e-mail info@cifaong.it www.cifaong.it Autorizzazione Tribunale di Torino n. 3633 del 25/02/1986. Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa richiesta in data 27/04/1998. Spedizione in abbonamento postale Legge 662/96, articolo 2, comma 20/c - C.R.P. Asti C.P.O. È vietata la riproduzione anche parziale di testi e illustrazioni. Ai sensi della Legge 675/96 sulla tutela dei dati personali, i dati forniti dai sottoscrittori degli abbonamenti verranno trattati in forma cartacea ed automatizzata e saranno utilizzati esclusivamente per l’invio del giornale oggetto di abbonamento o di altre nostre testate come copie saggio e non verranno comunicati a soggetti terzi. Il conferimento dei dati è facoltativo ed è possibile esercitare i diritti di cui all’art. 13 facendone richiesta al responsabile trattamento dati: CIFA Onlus.

Scrivi a Cifa info@cifaong.it

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a rivista che hai tra le mani è in formato elettronico leggibile e scaricabile. Se non intendi conservare questo numero di 4children, quando avrai terminato di leggerlo scegli di inviarlo a un amico. 2

Aspettiamo le tue testimonianze, le tue foto, i tuoi ricordi e naturalmente le tue domande


SOMMARIO Ottobre - dicembre 2014

l’eDITORIALE

Interviste

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ADOZIONI IN CRISI

Bentornata cambogia

I numeri parlano di un calo netto: quali sono le ragioni?

Cifa ha festeggiato il suo primo PCHUM BEN DAY a Moncucco Torinese

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andare a scuola vale il nobel

ridere fa del bene

Premiato Kailash Sathyarthi per il suo impegno a favore dell’educazione

I comici Marco&Mauro salgono sul palco per sostenere i nostri progetti.

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un sms al 45505 per la cambogia

Mamma, portami a yoga!

Dal 9 al 16 novembre un messaggio per sostenere “Via del Campo”

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Ritorno alle origini Intervista alla nostra psicologa Cinzia Riassetto

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Convegno a milano CIFA e LIDU insieme per parlare di bambini, “Bisogni, diritti o interessi?”

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Missione in cina Il reportage fotografico dell’ultimo viaggio in Asia

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progetto nelle scuole Il 5 ottobre si è celebrata in tutto il mondo la giornata mondiale degli insegnanti

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Capodanno etiope

arriva l’ ecowed

Le immagini dei “nostri bambini” felici per la distribuzione dei regali in occasione del capodanno

Anche Cifa a Idea Sposa per presentarvi i matrimoni solidali

Di corsa con Cifa

festeggiamo insieme il natale

Il 16 novembre tutti in piazza Castello per la Turin Marahton

Come ogni anno, vi aspettiamo con le nostre feste nelle quattro sedi

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Nella sede di Torino un ciclo di incontri insieme con BImbissimi’s

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gli appuntamenti di Ancona Seminari, incontri e approfondimenti dedicati all’adozione e dintorni

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ARRIVA L’ADOLESCENZA Tre incontri dedicati a una delle fasi più delicate della crescite dei nostri figli.

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Il momento delicato delle adozioni

I numeri raccontano di una crisi importante. Ma quali sono le ragioni?

Gianfranco Arnoletti presidente Cifa Onlus

Premesso che rispetto qualunque scelta Anche per i più ottimisti, per quelli – tanto personale e individuale, e pertanto rispetto per intenderci – che sono abituati a vedere chi sceglie la strada dell’eterologa, credo il bicchiere sempre mezzo pieno, diventa che il dedicare tanta attenzione a questo difficile negare l’evidenza. tipo di genitorialità sia penalizzante e svilente per l’adozione. Le adozioni internazionali stanno vivendo un momento di crisi? I numeri parlano Per quale ragione? chiaro: si stima che il 2014 si chiuderà Perché credo che si rischi di trasformare con una diminuzione di bambini adottati l’eterologa nella risposta alla richiesta in Italia stimata pari ad almeno il 30 per di genitorialità da parte di una cento. E anche se CIFA non sta coppia, andando in qualche vivendo sulla propria pelle questo modo a legalizzare il diritto “Rispettiamo calo drammatico (i numeri, di una donna e di un uomo l’eterologa, paradossalmente, parlano di a diventare rispettivamente ma non un aumento rispetto all’anno mamma e papà. Dimenticandosi passato, seppure lieve), questo invece completamente di quei dimentichiamoci non deve esimerci dal fermarci a bambini che invece il loro diritto dei bambini riflettere. fondamentale – QUELLO DI AVERE già nati.” UNA FAMIGLIA – non lo vedono CRISI. ancora rispettato. Noi di CIFA non abbiamo alcuna intenzione Perché? Pur non sottovalutando le di alzare bandiera bianca. E, anche ragioni di natura economica, non mi sento grazie al vostro supporto e al vostro aiuto, di puntare il dito solo ed esclusivamente continueremo a impegnarci giorno dopo sul momento economico indubbiamente giorno per ricordare al Governo e a tutti difficile che l’intero Paese sta vivendo. Di gli italiani, che prima di pensare a bambini soldi ne girano pochi, non discuto, e questo che non sono ancora nati, abbiamo tutti comporta necessariamente parecchie insieme il dovere di occuparci di quei insicurezze. Insicurezze anche sul piano piccoli che ancora non hanno voce, ma lavorativo, perché a oggi chi sceglie di che hanno già compreso quanto possa intraprendere la strada della genitorialità essere difficile stare al mondo senza – poco importa che sia adottiva o meno – l’amore di una famiglia.• spesso deve fare i conti con una serie di punti interrogativi importanti relativi alla propria professione e al futuro. Il Presidente Ciò che francamente mi preoccupa di più è la mancanza di attenzione nei confronti Gianfranco Arnoletti dell’adozione. Nelle ultime settimane, tanto per citare un esempio, è salita alla ribalta la questione della fecondazione eterologa. 4


andare a scuola vale il nobel

Premiato Kailash Satyarthi per l’impegno a favore dell’educazione. è il co-fondatore della Campagna Globale per l’Educazione della quale anche cifa fa parte

Il premio Nobel per la pace è andato alla giovanissima attivista pakistana Malala Yousafzay, 17 anni, e all’indiano Kailash Satyarthi, 60 anni.

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l premio è stato assegnato per la lotta dei due attivisti «contro l’oppressione dei bambini e dei giovani e per il diritto alla loro istruzione. I bambini devono andare a a scuola e non essere sfruttati economicamente», si legge nella motivazione del comitato norvegese del Nobel che ha assegnato il premio. Se Malala la conosciamo in tanti, grazie ai suoi lavori pubblicati in tutto il mondo e al blog in collaborazione con la BBC, ci piace ricordarvi che Kailash Satyarthi è il fondatore della Global March for Child Labour e cofondatore della GCE nel 1999 e anche primo presidente della GCE, oggi nel board della GCE, di cui anche CIFA fieramente fa parte. “E’ un riconoscimento prezioso – è il commento di Marco Scarpati, direttore cooperazione e diritti di CIFA – perché è la conferma della bontà e dell’importanza delle nostre iniziative, oltre che dei rapporti che teniamo quotidianamente con lui e con tutti coloro che sono impegnati nella campagna contro lo sfruttamento del lavoro minorile in ogni sua forma. Dobbiamo però fare grande

attenzione a non delegare ai bambini quegli atti di ordinaria amministrazione che dobbiamo compiere a loro tutela e che se invece compiuti da loro diventano eroici”. Effettivamente si tratta di un riconoscimento internazionale davvero prezioso, perché dimostra come proprio attraverso l’educazione e l’istruzione si possano perseguire la pace e la giustizia in tutto il mondo. Di seguito il comunicato stampa diramato dalla stessa CGE, la Campagna Globale per l’Educazione. Il co-fondatore della Campagna Globale per l’Educazione e attivista contro il lavoro minorile Kailash Satyarthi insignito del Premio Nobel per Pace insieme con la campionessa di educazione delle ragazze, Malal Yousafzai, e il diritto all’educazione balza al centro della scena La campagna globale per l’educazione è onorata di annunciare che uno dei cofondatori e attuali membri del consiglio, Kailsh Satyarthi, è stato insignito con il Premio Nobel per Pace per il suo lavoro senza sosta per i diritti dei bambini. Kailash, il quale ha dedicato tutta la sua vita a porre fine al lavoro minorile, 5


vince il premio insieme con la ragazza campionessa dell’educazione Malala Yousafzai, la più giovane vincitrice del Premio Nobel. Kailash è anche il co-fondatore della Global March Against Child Labour e Bachpan Bachao Andolan, due organizzazioni che hanno realizzato campagne finalizzate a porre fine al lavoro minorile e al traffico degli esseri umani, e a favore della realizzazione del diritto all’educazione per i bambini. Egli ha guidato direttamente missioni per salvare bambini lavoratori, assicurando il rilascio di oltre 80.000 bambini che lavoravano in condizioni di schiavitù per estinguere debiti, così come ha guidato diverse proteste e dimostrazioni contro lo sfruttamento dei bambini a fini economici. A nome della Campagna Globale per l’Educazione, Kailash è stato anche membro del Consiglio dei direttori della Partnership Globale per l’Educazione e del Gruppo di Alto Livello per l’Educazione per Tutti dell’UNESCO. Kailash, assieme ai leader della Federazione Internazionale del sindacato degli insegnanti per l’Educazione Internazionale, e alle ONG internazionali ActionAid e Oxfam, ha fondato la Campagna Globale per l’Educazione nel 1999 in preparazione al Forum Mondiale dell’Educazione del 2000 e lo sviluppo dei Obiettivi di Sviluppo del Millennio. Da allora la CGE è stata in testa al più grande movimento mondiale della società civile a favore dell’educazione, con oltre cento membri internazionali, regionali e nazionali, l’ultima di tali coalizioni ha messo insieme migliaia di organizzazioni a favore del diritto all’educazione. Kailash Satyarthi è stato presidente della CGE dalla sua creazione sino al 2011, guidando questo vasto movimento che ha visto milioni di membri del pubblico impegnati nelle campagne globali per l’alfabetizzazione dei giovani e degli adulti, per l’educazione delle ragazze, per l’accesso all’educazione di qualità e per l’aumento della formazione per gli insegnanti, solo per citarne alcune, durante la sua principale campagna, Global Action Week. Nel 2010, Kailash ha guidato con successo la CGE durante il suo obiettivo: Educazione per Tutti che ha visto 19 milioni di persone in tutto il mondo fare pressione affinché fossero aumentati i fondi e fosse garantito l’accesso all’educazione di qualità, culminata con l’annuncio di 5 bilioni di dollari australiani da parte del Governo Australiano destinati al primo obiettivo a chiusura dell’evento durante l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ospitata da Kailash a nome della CGE. 6

La decisione del Comitato del Premio Nobel di premiare con il Nobel per la Pace sia Kailash sia Malala, che è diventata uno dei più potenti ambasciatori del mondo a favore dell’educazione delle ragazze dopo essere stata vittima di una sparatoria da un cecchino talebano due anni fa in Pakistan, ha attirato l’attenzione del mondo sui milioni di bambini che restano sotto attacco, e il cui diritto all’educazione è ancora lontano dall’essere realizzato. Current GCE President, Camilla Croso, ha affermato: “Questo è un giorno che ricorderemo come quello in cui il diritto all’educazione ha avuto il suo massimo riconoscimento, ed è stato riconosciuto come centrale nella promozione della pace. E’ un giorno per celebrare la lotta alla discriminazione e all’oppressione, a favore della promozione dell’uguaglianza di genere e la fine del patriarcato. Noi siamo onorati di continuare il lavoro con Kailash come membro del nostro consiglio di direttori, e ci vogliamo congratulare sia con lui sia con Malala Yousafzai per questo importante contributo alla lotta per i diritti dei bambini ovunque nel mondo.” •


DONA 2 EURO

dal 9 al 16 novembre 2014 U

na notissima pubblicità degli anni Novanta ci ricordava, attraverso lo schermo della TV, che una telefonata allunga la vita. Noi di CIFA vi assicuriamo che anche un SMS può avere lo stesso effetto benefico. Tanto più che l’SMS di cui stiamo per parlarvi è solidale al 100 per cento, destinato a sostenere i nostri progetti di cooperazione internazionale. Dal 9 al 16 novembre avrete la possibilità di aiutarci mandando un messaggio o chiamando da rete fissa il 45505, indipendentemente dal vostro operatore telefonico. Un gesto tanto semplice quanto prezioso, capace di garantire supporto alimentare e sanitario a tanti bambini. Per ogni SMS che invierete, ci verranno donati 2 euro. Quest’anno, in particolare, abbiamo scelto di sostenere il progetto Via del Campo in Cambogia, Paese con cui CIFA ha un legame molto intenso.

45505

IL PROGETTO

Amaurys Perez Nazionale Italiana pallanuoto

La città di Sihanoukville è il più grande porto commerciale della Cambogia, e rappresenta un’importante destinazione per il turismo nazionale e internazionale. Lo sviluppo economico è parallelo alla nascita di periferie degradate e pericolose, baraccopoli in cui l’attività principale è la prostituzione. Uno di questi sobborghi è il villaggio di Poum Thmey; qui molti bambini conducono vita di strada, sono esclusi dalla possibilità di frequentare la scuola e molte bambine, figlie di prostitute, sono destinate a svolgere lo stesso mestiere delle madri. Cifa ha creato un centro di accoglienza per bambini, che non a caso porta il nome della nota canzone di De Andrè: sorto in una strada “a luci rosse” per proteggere i bambini dal mercato del sesso, il centro è un punto di riferimento per la comunità. Il personale fornisce ai bambini ospitati sostegno alimentare e supporto sanitario, la possibilità di imparare a leggere e scrivere, attività ludiche e ricreative di vario tipo. Passando le giornate al centro, i bambini vengono inoltre protetti dai pericoli in cui incorrerebbero sulla strada. •

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ADOZIONE

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“Accompagniamo e sosteniamo i nostri figli nella ricerca delle origini” Intervista a Cinzia Riassetto psicologa e psicoterapeuta di Cifa

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inzia Riassetto, psicologa e psicoterapeuta con indirizzo sistemico relazionale nel campo delle adozioni internazionali dal 2001, ha spiegato ai genitori adottivi l’importanza del “Viaggio di ritorno”, sottolineando come sia fondamentale non sottovalutare la riscoperta dei luoghi di origine per i bambini adottati: “Quando si parte per un viaggio nel paese dove è nato tuo figlio il bagaglio a mano è pieno di emozioni diverse: desiderio, paura, entusiasmo, ansia e tante aspettative.”

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seminario ha avuto luogo durante il “Pchum Ben Day”, la festa degli antenati cambogiani, organizzata dal Cifa, onlus operante in Italia nel campo delle adozioni e degli aiuti umanitari. Gli aspetti positivi sono molteplici: per il figlio adottivo è un opportunità importante all’interno del suo processo di crescita, rivedendo il luogo dove ha vissuto le prime tappe della vita e magari incontrando persone. Un viaggio, che serve a riappropriarsi di una parte di se e integrarla con quella parte sviluppata in Italia.

sia una sufficiente costruzione di identità culturale di ragazzo italiano per rivisitarsi nella sua identità etnica e di origine.”

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n viaggio che la famiglia deve costruire insieme: “La preparazione al viaggio è una preparazione che deve essere affrontata con colloqui sia con la famiglia adottiva che con il ragazzo. Va riempito di aspetti emotivi, cercando di narrare quelle emozioni che lui deve avere in quel bagaglio con cui parte: gioia, ansia, entusiasmo, paura, desiderio. E’ necessario lavorare sulle aspettative con cui si parte:

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contro possono “Ci accompagna subentrare quando si un bagaglio sbaglia il carico di momento. Ci desiderio, paura, sono indicatori entusiasmo e cui fare aspettative” attenzione per capire se può essere il momento opportuno, come l’età anagrafica. E’ importante per il figlio adottivo capire cosa sta succedendo: “E’ opportuno incontrare l’intera famiglia con diverse tappe di avvicinamento alla partenza” spiega la dott.ssa Riassetto “Capire che stile di attaccamento abbia sviluppato il ragazzo con i suoi genitori adottivi e quale sono state le domande sull’evento abbandonico. Andando a valutare anche il livello di identità del giovane; è infatti fondamentale che ci

Psicologa Cinzia Riassetto

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uesto lavoro si fa su un piano simbolico, attraverso narrazioni emotive che la psicologa fa per lui, in un lavoro di immedesimazione, portando dentro di lui pensieri e risposte. Ed è importante preparare il ragazzo alle zone d’ombra che incontrerà atterrando nel suo Paese; un paese forse idealizzato in famiglia, ma che non potrà essere romanzato nel momento in cui si vedranno i panorami sociali di povertà e indigenza.

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urante questa fase, l’importanza del “bagaglio” è quindi focale, andando a concentrarsi su cosa può essere il ritorno, con un’idea di come si può tornare. Con dei suggerimenti, delle testimonianze di altri ragazzi che hanno affrontato il medesimo percorso. Tale viaggio interiore deve essere costruito parallelamente anche dai genitori: “Il compito del genitore adottivo è quello di accompagnare silenziosamente il figlio senza troppa intraprendenza.” Continua la dott.ssa Riassetto “Questo viaggio unisce ancora di più, e spesso il viaggio permette al ragazzo adottivo anche di sottolineare il presente e di ridefinirsi nella sua famiglia adottiva. Compito dei genitori è quello di accompagnare il proprio figlio in questo viaggio, con uno stile silenziosamente contenitivo, senza esaltare nè limitare il percorso. E questo è possibile se non ci

si sente sostituti dei genitori biologici ma co-presenti con loro”.

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n aspetto poco sottolineato nei testi, ma ben presente è che questi bambini cresciuti hanno ricordi anche positivi delle persone che gli hanno voluto bene negli orfanotrofi, e quindi la gioia di ritornare in un posto “caldo” la provano e la devono poter condividere con i loro genitori, senza che questi si sentano minacciati affettivamente.

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na volta tornati, importante assicurare al figlio adottivo un confronto sulle emozioni provate. Andando ad analizzare le esperienze, attraverso le foto scattare, i ricordi. Un dialogo costruttivo con i genitori ed il figlio, andando a fare la somma, con un’ottica di crescita dell’autostima. “Quando il viaggio è gestito bene a monte difficilmente c’è il bisogno di intervenire poi successivamente.” • Fonte: SURGICAL TRIBUNE, Alessandro Genitori

La famiglia Perazzoli con la dott.Riassetto

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ADOZIONE

chi si vorrebbe incontrare? Quali posti si vorrebbe rivedere? E poi: se incontrassi quella persona cosa gli chiederesti? Cosa pensi che chiederebbe lei a te?


Bisogni, Diritti o interessi? Analisi e riflessioni sull’accoglienza di bambini in famiglia Lo scorso 3 ottobre si è tenuto il Convegno a Milano

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o scorso 3 ottobre, a Milano, presso la sede della Società Umanitaria, CIFA ha organizzato insieme con la LIDU un convegno dal titolo “Bisogni, diritti o interessi?”, incentrato naturalmente sulla figura del bambino. Un’occasione preziosa, nel corso della quale si è parlato proprio dei bambini, di quelli che sono i loro bisogni e i loro desideri, che devono trovare una risposta armonica nei desideri e nei bisogni della famiglia adottiva che li va ad accogliere, in una dinamica delicata e importante, ma non certo impossibile da realizzare.

Milano, Paolo Briziobello, presidente dell’associazione LITALIAINTESTA, Gianfranco Arnoletti, presidente Cifa, Piero Amos Nannini, presidente Società Umanitaria e Tiziana Gardini, presidente Lidu di Milano.

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ogliamo l’occasione per ringraziare ancora una volta tutti i partecipanti e i relatori, Michele Augurio, Giudice Onorario presso il Tribunale di Milano, Marco Scarpati, responsabile cooperazione e diritti presso Cifa e professore presso l’Università di Parma, Mario Zevola, presidente del tribunale per i minori di

Milano, 3 ottobre 2014, Società Umanitaria

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Viaggio nel cuore della Cina Reportage fotografico dell’ultima missione di Cifa

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ccovi alcune delle immagini più significative scattate durante l’ultima missione in Cina del presidente Gianfranco Arnoletti, di Emanuele Russo, responsabile dello Sviluppo Strade e Monitoraggio Economico Paesi e di Paola De Piccoli, psicologa. Si è trattata di una missione importante, dalla quale Presidente e operatori sono tornati fiduciosi di poter proseguire con lo stesso impegno e gli stessi risultati anche per il prossimo anno. Ci piace ricordarvi che a oggi dall’inizio dell’anno grazie a CIFA sono stati adottati in Italia quasi un centinaio di bambini nati in Cina.

Incontro con il direttore generale del CCCWA

Importante la presenza durante la missione della dottoressa Paola De Piccoli, psicologa della sede CIFA di Venezia, che ancora una volta ha garantito continuità all’impegno della nostra ONG, che da anni ha scelto di investire nella formazione anche sul campo di una figura professionale preziosa, che ha il compito di accompagnare e sostenere le coppie che si affidano a noi per diventare genitori. • La delegazione Cifa con il rappresentante Cifa in Cina

Autorità centrale cinese

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Incontro con i servizi sociali di Hefei, regione di Anhui


Incontro con i servizi sociali di Hefei, regione di Anhui

Sede Cifa a Pechino

Istituto di social welfare di Hefei

Istituto di social welfare di Taiyuan, regione dello Shanxi

Istituto di social welfare di Taiyuan, regione dello Shanxi

Istituto di social welfare di Yangquanshi, regione dello Shanxi

Istituto di social welfare di Datong, regione dello Shanxi

Istituto di social welfare di Datong, regione dello Shanxi

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COOPERAZIONE

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Anche io leggo perché #melhaconsigliatolamaestra Il 5 ottobre si è celebrata in tutto il mondo la giornata mondiale degli Insegnanti

Gli ultimi dati riportano che ancora oggi 57 milioni di bambini e bambine nel mondo non hanno accesso alla scuola e che 250 milioni, molti dei quali in contesti fortemente svantaggiati, a scuola non stanno maturando nemmeno le competenze di base di alfabetizzazione e calcolo. Per far fronte a questa “crisi di apprendimento” tutti i bambini dovrebbero avere degli insegnanti adeguatamente preparati, motivati, in grado di identificare e supportare gli studenti più deboli e in numero sufficiente, perché la carenza di insegnanti si traduce spesso in classi troppo numerose per garantire un apprendimento di qualità. Secondo l’Istituto di Statistica Ancora oggi dell’Unesco, 57 milioni di tra il 2011 bambini non e il 2015 hanno accesso dovrebbero alla scuola e a essere reclutati 5,2 milioni di un’educazione insegnanti, adeguata alcuni di essi per sostituire quelli in uscita e altri 1,6 milioni aggiuntivi. Più della metà di questi sono richiesti in Africa Subsahariana. Anche nel nostro paese il problema della formazione e aggiornamento in servizio degli insegnanti e della numerosità delle classi è molto sentito. Quest’anno in Italia si è registrato un incremento di circa 33.000 alunni rispetto all’anno passato a fronte di

un organico di docenti pressoché invariato, generando classi sempre più affollate. “Ogni bambino nel mondo ha diritto a una educazione di qualità, ma nessun bambino avrà la possibilità che tale diritto venga rispettato senza un insegnante adeguatamente preparato” – afferma Anna Rita De Bellis, coordinatrice della Coalizione Italiana. Per riaccendere i riflettori sulle condizioni dell’insegnamento, la Coalizione Italiana della Campagna Globale per l’Educazione (CGE-IT) ha lanciato la campagna #melhaconsigliatolamaestra e mobilitato in tutta Italia studenti, insegnanti, genitori e semplici cittadini in un divertente photo shooting che invita a ricordare un insegnante che portiamo nel cuore e quel libro speciale che ci ha consigliato di leggere. “L’obiettivo dell’educazione universale entro il 2015 è molto vicino alla scadenza, ma non è troppo tardi per accelerare il passo in queste fasi finali – dichiara De Bellis –. È inoltre vitale fare pressione affinché il nuovo quadro di riferimento per gli obiettivi post 2015, al quale la comunità internazionale sta lavorando, presti forte attenzione alla non-discriminazione, all’inclusione e all’equità quali condizioni necessarie e inestricabili per far sì che un’educazione di qualità sia accessibile e

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ADOZIONE

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l 5 ottobre in tutto il mondo si è celebrata la Giornata Mondiale degli Insegnanti. In questa occasione in Italia la Campagna Globale per l’Educazione – rete di cui anche CIFA fa orgogliosamente parte ha voluto riaccendere i riflettori sul ruolo che gli insegnanti giocano nell’accesso universale a un’educazione di qualità e inclusiva e sulle condizioni in cui essi vivono nel mondo.


disponibile per tutti i cittadini di tutti i Paesi e sia accompagnato da indicatori chiari e misurabili che assicurino che nessuno sia lasciato indietro”. E proprio lo scenario futuro del diritto all’educazione, il famoso “post 2015”, sarà al centro della riflessione della prossima Settimana di Azione Globale 2015 in partenza il prossimo 26 aprile. • Per maggiori informazioni: www.cge-italia.org/eventi-news-cge o info@cge-italia.org

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vi presentiamo l’etiopia: Sorrisi, gioia e allegria Grazie a voi ancora una volta abbiamo festeggiato l’Enkutatash con i bambini che sostetniamo in Africa

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ncora una volta vogliamo ringraziare quanti di voi hanno scelto di festeggiare con noi e con i nostri bambini il Capodanno Etiope. Enkutatash, che significa “Dono di Gioielli”, è il primo giorno del Nuovo Anno Etiopico, e corrisponde all’11 settembre (o al 12, se l’anno è bisestile) nel calendario gregoriano. L’Etiopia infatti è un Paese che segue un calendario particolare, composto da 13 mesi (12 mesi da 30 giorni ciascuno, e un mese finale, detto “Pagwme”, di 5 o 6 giorni a seconda che l’anno sia bisestile o meno).

E ancora una volta, grazie a tutti! •

Alcuni momenti della festa tenutasi ad Addis Abeba foto di Marta Bonalumi

Alcuni Numeri 3.732 € reccolti = 156 bambini cui abbiamo regalato un sorriso. i regali scelti dai sostenitori verranno distribuiti durante l’anno secondo le loro necessità. Tutte le foto su: www.flickr.com 18

ADOZIONE

L’Enkutatash segna anche la fine della lunga stagione delle piogge, che va da giugno a settembre, e colora i campi di verde e le distese di fiori gialli (i fiori di Meskel), trasformando la festa dell’anno nuovo in un’ottima occasione per celebrare il nuovo raccolto. Insomma, stiamo parlando di un momento davvero importante per tutta la popolazione etiope: i festeggiamenti cominciano già alla vigilia, quando si bruciano torce fatte di legno davanti alle case. La mattina del primo giorno dell’anno, dopo esser andati a Messa, amici e parenti si ritrovano tutti insieme per mangiare alcuni piatti tipici etiopici, come l’enjera e il wot. Nel pomeriggio le ragazze, che indossano abiti tradizionali per l’occasione, raccolgono mazzetti di fiori e vanno porta a porta da amici e vicini cantando la canzone dell’anno nuovo, che si intitola “Abeba Eyosh”. Ancora una volta, grazie anche alla vostra generosità, tanti bambini hanno potuto festeggiare. Eccovi la felicità dei nostri bambini.


Sì, anch’io voglio tutelare i diritti dell’infanzia insieme a Cifa! Cognome .................................................................. Nome ........................................................................ Denominazione (se azienda, classe, ente o gruppo ) ............................................................................................ Indirizzo ........................................................................................................................................................... CAP ........................ Città ............................................................................................. Provincia .................. Telefono ................................................................... Fax ............................................................................ E-mail (importante ) .......................................................................................................................................... Professione:

Lavoratore autonomo

Dipendente

Studente

Casalinga

Pensionato

Libero professionista

Altro

Voglio sostenere un bambino a distanza, aiutandolo a scrivere

il suo futuro. Intendo sostenere un bambino (o bambina) che vive in: Cambogia Etiopia Togo Dove c’è più bisogno (sarà scelto un paese in cui vi è maggiore necessità di sostenere singoli bambini )

Mi impegno a sostenere il bambino per un anno e ad effettuare la donazione di 310 Euro in: Rata singola (310 Euro) 2 Rate semestrali (155 Euro ciascuna) Effettuo il versamento dell’importo di Euro .................................................................................................. a mezzo: Versamento su C/C Postale n. 50829423 Bonifico: IBAN IT 84 U 07601 10300 000050829423

Voglio sostenere un progetto di cooperazione allo sviluppo,

aiutando i bambini e la loro comunità. Scelgo il progetto:

Cambogia: Anch’io so leggere e scrivere! Cambogia: Via del Campo Etiopia: Tutte a scuola! Etiopia: Insieme contro l’AIDS Togo: Un tesoro di bambini Dove c’è più bisogno (equivalente a una donazione liberale, che Cifa destinerà al progetto in maggiore necessità di fondi ) Effettuo il versamento dell’importo di Euro .................................................................................................. a mezzo: Versamento su C/C Postale n. 50829423 Bonifico: IBAN IT 34 Q 02008 01005 000102087969

Dopo aver compilato e ritagliato questa scheda, puoi inviarla via fax al numero 011 4338029, via mail all’indirizzo sad@cifaong.it oppure a mezzo posta a CIFA Onlus - Ufficio cooperazione, Via Ugo Foscolo 3, 10126 Torino. Ricordati di allegare copia della ricevuta del versamento o bonifico. Ricordati che puoi anche attivare un SAD o sostenere un progetto con carta di credito online, sul nostro sito www.cifaong.it Benefici Fiscali. Le persone fisiche possono detrarre dall’imposta lorda il 24% dell’importo donato a favore delle ONLUS, fino a un massimo di 2065,83 Euro (art. 13 bis, comma 1 lettera i-bis del D.p.r. 917/86) o dedurre dal reddito dichiarato un importo non superiore al 10% del reddito complessivo e comunque nella misura massima di 70.000 Euro annui (art. 14 comma 1 del Decreto Legge 35/05). Le persone giuridiche possono dedurre dal reddito d’impresa dichiarato un importo non superiore al 10% del reddito d’impresa complessivo e comunque nella misura massima di 70.000 Euro annui (art. 14 comma 1 del Decreto Legge 35/05). Ai fini fiscali la ricevuta del versamento deve essere conservata dal donatore insieme alla dichiarazione dei redditi. Informativa ai sensi dell’ art. 13, d.lgs. 196/2003. I dati saranno trattati da CIFA Onlus, titolare del trattamento, Via Ugo Foscolo, 3 10126 Torino, per le operazioni connesse alla donazione, per informare su iniziative e progetti realizzati anche grazie al contributo erogato e per inviare il giornalino ed il materiale informativo riservati ai sostenitori e per campagne di raccolta fondi. Previo consenso, le informazioni potranno essere inviate anche via e-mail. I dati saranno trattati esclusivamente dalla nostra associazione e dai responsabili preposti a servizi connessi a quanto sopra; non saranno comunicati né diffusi né trasferiti all’estero e saranno sottoposti a idonee procedure di sicurezza. Gli incaricati del trattamento per i predetti fini sono gli addetti a gestire i rapporti con i sostenitori ed i sistemi informativi, all’organizzazione campagne di raccolta fondi, a preparazione e invio materiale informativo. Ai sensi dell’art. 7, d.lgs. 196/2003, si possono esercitare i relativi diritti fra cui consultare, modificare, cancellare i dati od opporsi al loro trattamento per fini di invio di materiale informativo rivolgendosi al titolare al suddetto indirizzo, presso cui è disponibile, a richiesta, elenco dei responsabili del trattamento.

Letta l’informativa sulla privacy, acconsento a ricevere comunicazioni da Cifa anche via e-mail

Data .............................. stampa, ritaglia e invia...

si

no

Firma ..................................................................................... 19


EVENTI

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di corsa con la turin marathon Torna l’appuntamento in piazza con la prestigiosa gara: Cifa c’è!

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he non stiamo mai fermi ormai lo avete capito da un po’. Ed ecco che anche quest’anno saremo protagonisti come Charity Partner della nuova edizione della Turin Marathon, il prossimo 16 novembre. Come lo scorso anno ci troverete nel nostro stand CIFA, in piazza Castello a Torino. Vi aspettiamo, oltre che per correre con noi, per assaggiare i nostri deliziosi panettoni solidali, che – naturalmente se vorrete – potrete regalare in occasione delle feste, unendo ancora una volta grandi sapori alla solidarietà. Per avere maggiori informazioni potete visitare il nostro sito Internet www.cifaong.it oppure www.turinmarathon.it.

VI ASPETTIAMO! •

Turin Marathon 2013

Turin Marathon 2013

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Ci vediamo a IdeA SPOSA IL 15 E IL 16 NOVEMBRE LINGOTTO FIERE presso

p1 Stand b-07

eco wed

ecowed@cifaong.it 22


CIFA Onlus vi regala la possibilità di trasformare il vostro giorno più bello in un momento indimenticabile non soltanto per voi! Nel contesto che più vi piace, potrete arricchire il vostro matrimonio con due ingredienti preziosi: la solidarietà e il rispetto. Siamo la prima ONG italiana che ha scelto di dedicare un’apposita sezione solo ed esclusivamente all’ecowedding. Questo significa che ciascuno di voi sarà accompagnato in ogni fase dell’organizzazione della cerimonia da una wedding-planner preparata e accreditata, che vi offrirà consulenze e consigli preziosi, e soprattutto vi aiuterà a realizzare i vostri desideri, sempre all’insegna della solidarietà e del rispetto. Oltre alla professionalità del nostro personale, vogliamo ricordare – senza presunzione – quello che è il nostro biglietto da visita: dal 1980 ci occupiamo di adozioni, di cooperazione internazionale, di educazione allo sviluppo e di famiglia a 360 gradi (adottiva, biologica, di fatto). Per scoprire le nostre proposte, vi invitiamo a venirci a trovare a Idea Sposa, il 15 e il 16 novembre e a visitare il sito Internet

www.ecowed.it scarica il coupon per entrare a idea sposa

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arriva il natale la festa è qui! Come ogni anno vi aspettiamo per un pomeriggio in allegria

ancona

roma

dicembre

dicembre

13

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torino

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venezia coming soon

Natale ormai è dietro l’angolo!

E come ogni anno vi aspettiamo per trascorrere tutti insieme un pomeriggio in allegria e serenitĂ ! A breve vi forniremo maggiori dettagli a proposito dei quattro appuntamenti organizzati dalle nostre quattro sedi!

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Il panettone che fa del bene

15 €

Una ricetta artigianale con ingredienti selezionati, per aiutare i bambini nel mondo

cad.

per maggiori quantità scrivere a info@cifaong.it

Come da tradizione, anche quest’anno CIFA propone per la sua campagna natalizia i deliziosi panettoni realizzati artigianalmente dalla ditta Bonifanti di Villafranca Piemonte. I panettoni saranno a disposizione a partire dal prossimo 10 novembre. Potrete prenotarli e acquistarli scrivendo

all’indirizzo di posta elettronica eventi@cifaong.it oppure direttamente dal nostro sito Internet www.cifaong.it

Vi aspettiamo anche al CORTILE DEL MAGLIO

Via Vittorio Andreis 18/10 a Torino dal 4 al 23 dicembre

CON IL MERCATINO DI NATALE

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BENTORNATA CAMBOGIA! Cifa ha festeggiato il Pchum Ben Day insieme con le “sue“ famiglie

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i tutto cuore, GRAZIE a quanti hanno reso possibile la realizzazione del PCHUM BEN DAY! Grazie alla nostra Ngorn, arrivata appositamente dalla Cambogia per trascorrere con tutti noi una giornata davvero speciale! Grazie a tutte le famiglie che hanno partecipato con il calore e con il calore di sempre! Grazie a tutti gli operatori e agli amici di CIFA, che ancora una volta hanno lavorato con impegno e dedizione! E un grazie speciale a Marco Valente e alla Steffanone, che nello splendido scenario di Cascina San Michele a Moncucco Torinese hanno confezionato una giornata davvero meravigliosa per tutti! Alla prossima! •

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ADOZIONE

Guarda il video


Foto

REPORTAGE

Pchum ben day

27- 9 - 2014

di

Cifa onlus Cascina san michele

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Risate e solidarietĂ con Marco & Mauro! Sul palco di Santena insieme con la Fondazione Cuori Bianconeri

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idere, è risaputo, fa bene anche alla salute. Ancora di piĂš quando le risate diventano solidali. Questi gli ingredienti che hanno permesso il successo di una serata davvero speciale, lo scorso 10 ottobre al Palazzetto dello Sport di Santena, in provincia di Torino. Sul palco i grandissimi Marco & Mauro, che con i loro modi scanzonati e divertenti hanno deliziato il pubblico presente in sala. Non poteva mancare la preziosa nota solidale, realizzata grazie al contributo della Fondazione Cuori Bianconeri, che hanno offerto una maglia originale di Leonardo Bonucci e di Fabio Quagliarella, realizzando un’importante asta benefica che ha permesso di raccogliere fondi per i progetti che quotidianamente portiamo avanti nel mondo. Ancora una volta grazie per il vostro supporto e... alla prossima!

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La solidarietà sul palco

Uno sketch dietro l’altro

Uno scatto di solidarietà “divertente”

Marco & Mauro con le maglie messe all’asta

Anche i “travestimenti” diventano solidali

Ecco chi si è aggiudicato le maglie durante l’asta

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FAMILY CARD

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Mamma, portami a lezione di yoga! Bimbissimi’s aspetta grandi e piccini nella sede di Torino

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ompiti, lavoro, sport e tanto – troppo? – stress con cui fare i conti giorno dopo giorno. Ecco perché noi di CIFA, insieme con BIMBISSIMI’S TORINO, abbiamo deciso di offrirvi un’opportunità davvero preziosa. Si tratta di un corso di yoga dedicato a tutta la famiglia, anche a chi ha figli molto piccoli. Il percorso rappresenta un’occasione importante per genitori e figli per trascorrere insieme del tempo di qualità, crescere assieme, condividere un’esperienza e sperimentare possibilità di comunicazione anche non verbale, permettendo di creare un “con-tatto” reciproco intimo e autentico. Il lavoro viene sviluppato in un contesto ludico, creativo e di grande rispetto reciproco, in cui viene amplificata in maniera positiva l’energia dello spazio in cui bambino e adulto interagiscono, comunicando con fantasia e creatività. Gli incontri sono utili non solo per i bimbi (che sviluppano capacità di concentrazione, ascolto del corpo e del respiro, coordinazione dei movimenti, equilibrio e flessibilità), ma anche per gli adulti, che possono ritrovare un tempo e uno spazio per tornare un po’ bambini, riscoprendo i loro figli, osservandoli in un contesto diverso e divertendosi insieme. Oltre a rafforzare le relazioni tra bimbi e genitori, vengono facilitate le relazioni tra i bambini, integrando l’esperienza educativa delle famiglie. L’ideale sarebbe prendere parte a questi incontri con i propri genitori, ma l’esperienza può essere vissuta anche con altre importanti figure di riferimento quali nonni, fratelli o sorelle, zii, che abbiano una significativa valenza affettiva nella quotidianità del bambino.

- esercizi di esplorazione sulla relazione come il FIDARSI, il LASCIARSI GUIDARE e l’ESSERE GUIDATI - rilassamento e visualizzazione: adulti e bambini, distesi insieme su un tappetino con gli occhi chiusi e avvolti in una copertina, ascoltano storie che parlano di animali, fiori, natura in cui si trovano protagonisti. Attraverso questa tecnica si distendono le tensioni e ci si ritrova in uno stato di calma e benessere. Sono previsti anche momenti di automassaggio e scambio di massaggio, che hanno effetto calmante e rilassante sulla nostra mente: accarezzarsi, poter dedicare un momento per prenderci cura di noi stessi e coccolarci con dolcezza permette di riacquistare confidenza con il proprio corpo e quello del proprio bimbo/ genitore Al termine si condivide l’esperienza appena vissuta e si lascia spazio al disegno. Per avere maggiori informazioni sui cicli di incontri, che si terranno presso la sede CIFA di Torino, in via Ugo Foscolo 3, è possibile contattare l’indirizzo di posta elettronica info.bimbissimi@ gmail.com oppure visitare il sito Internet bimbissimitorino.blogspot.com o ancora chiamare il 338.1966794. I prossimi appuntamenti sono previsti per l’8 novembre, il 13 dicembre e il 17 gennaio. Per i bambini che frequentano la scuola dell’infanzia l’appuntamento è dalle 17 alle 18. Per i più grandicelli – dai 6 ai 12 anni – il ritrovo è fissato invece alle 15, con termine della lezione alle 16.30. •

Le tecniche utilizzate prevedono: - giochi di gruppo (sempre mirati alla collaborazione, alla fiducia e all’ascolto) - asana (posizioni) individuali, a coppie e di gruppo - sequenze dinamiche di asana - consapevolezza del respiro e del corpo 31


dalla sede di falconara Alcuni appunatamenti della sede di Falconara Marittima

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a Sede marchigiana di Cifa è lieta di presentarvi alcuni eventi ludico creativi dedicati ai nostri piccoli Amici.

A partire dal 6 Novembre avranno inizio le attività di laboratorio creativo con la pasta Fimo per bambini dai 5 ai 10 anni. Gli Educatori Professionali dell’Associazione seguiranno i bambini nella realizzazione di piccoli oggetti a tema natalizio che verranno poi consegnati alle famiglie in occasione della Festa di Natale conclusiva che si terrà il 13 Dicembre 2014. L’attività in oggetto sarà solo la prima di una serie di laboratori che si svolgeranno nell’arco dell’anno 2015 in concomitanza delle principali ricorrenze (Carnevale, Pasqua,…).

A Chiaravalle dal 17 al 19 Ottobre, si è tenuta l’iniziativa solidale Cioccol’altro, promossa dalla Cooperativa Mondo Solidale e cofinanziata dalla Regione Marche, per parlare di commercio equo attraverso una prelibatezza del gusto, il cioccolato. All’evento sono stati allestiti diversi stand con piccole degustazioni di cioccolato proveniente dal commercio equosolidale e laboratori di cioccolato, musica, mostre e molto altro. Lo scopo era quello di promuovere occasioni per scoprire il mondo che ruota intorno al cioccolato nell’ottica della produzione ecologica, dell’economia alternativa e sostenibile e della tutela dei diritti. L’obiettivo dell’iniziativa è stato proprio quello di sensibilizzare ai temi della produzione e del consumo consapevole ponendo l’accento sulle giuste pratiche economiche, sullo sviluppo sostenibile, sulle filiere tracciabili e sulla riduzione dell’impatto ambientale nel rispetto dei diritti universali dell’uomo (e dunque anche in spregio allo sfruttamento dei minori nella produzione di cacao e cioccolato). Cifa Onlus, con il suo stand, ha animato l’iniziativa proponendo attività e vari giochi sui diritti dell’infanzia (trucca bimbi “simbolico”, pesca dei diritti, gioco dei “diritti e dei rovesci”…), proprio a porre l’accento sull’importanza del diritto al gioco per uno sviluppo consapevole del bambino. Le iniziative di questo caldo autunno non sono finite. Infatti, Cifa Marche pensa anche ai più grandi.

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Sabato 22 novembre si terrà un incontro formativo a cura del Dott. Michele Augurio, esperto d’infanzia, coordinatore generale dell’Associazione Nazionale per la tutela della Fanciullezza e Adolescenza di Milano e coordinatore dei corsi su adozioni e genitorialità organizzati dall’Associazione A.N.P.I.L., sul tema dell’Affettività e adozione. L’incontro verterà sulla costruzione dei legami affettivi in adozione attraverso la presenza genitoriale e l’uso della corporeità materna.

Sabato 11 ottobre si è tenuto l’incontro ‘Aspettando insieme’ dedicato alle Filippine. Il CIFA ha invitato tutte le coppie in attesa a partecipare a un bellissimo “viaggio” in questo Paese con lo scopo di farle sentire più vicine a esso. Durante l’incontro sono stati proiettati un video con intervista alla referente Cifa Sister May sulle attività del Villaggio Don Bosco di Paranaque e molte foto scattate dalle famiglie adottive in loco. All’incontro ha partecipato anche una mediatrice culturale, che ha aiutato le coppie a conoscere meglio la società filippina e le ha coinvolte nell’apprendimento di alcune frasi tipiche della lingua locale. Importante l’intervento di alcune coppie adottive con i loro bambini, che hanno condiviso con entusiasmo la loro esperienza e le loro emozioni con tutti i partecipanti.

Il “viaggio” continua con il China Day, un incontro di gruppo focalizzato sull’approfondimento delle procedure adottive in Cina, che si terrà sabato 25 ottobre. Saranno presenti i nostri professionisti ed alcune famiglie adottive che, con la loro preziosa testimonianza, permetteranno di arricchire le conoscenze su questo Paese tanto vasto e lontano quanto affascinante.


Indirizzo e-mail: cifa.ancona@cifaong.it 33


arriva l’adolescenza: che paura! Un ciclo di tre incontri dedicato a una delle fasi più delicate nella crescita dei nostri figli

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’adolescenza è arrivata, i vostri figli non sono più bambini, ma non sono ancora adulti. Questa è una fase della famiglia che richiede energia da parte di tutti i membri in modo diverso. Per questa ragione vi proponiamo un ciclo di incontri, ciascuno della durata di due ore, dedicato sia ai genitori sia ai figli (età compresa 11-15 anni). Mamme e papà saranno impegnati in un incontro con una psicologa, mentre i ragazzi lavoreranno separatamente con un’altra psicologa Ciclo di incontri

22 OTTOBRE , 5 e 20 NOVEMBRE

dalle ore 17,00 alle ore 19,00. •

Indirizzo e-mail: familycard@cifaong.it

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CIFA Onlus - Centro Internazionale per l’Infanzia e la Famiglia Via Ugo Foscolo 3 - 10126 Torino - C.F. 97501240010 36

www.cifaong.it


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