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RINASCIMENTO EUGUBINO APRE IL PROGETTO CIVICO VITTORIO FIORUCCI LASCIA
Rinascimento Eugubino ha giocato la sua prima carta. L’associazione culturale, che ha presidente Renzo Menichetti, è uscita allo scoperto con un percorso progettuale per la città, annunciando di voler dare un’impronta precisa nel guardare al 2024 quando Gubbio tornerà alle urne per eleggere il nuovo sindaco. Il primo effetto è la separazione con Vittorio Fiorucci, che si è dimesso da vicepresidente. Aver bruciato i tempi nella corsa a sindaco, senza il confronto interno con l’associazione, ha di fatto portato al divorzio inevitabile. Rinascimento Eugubino vuole fare un percorso che parta da zero, senza candidature precostituite.
LE MIGLIORI RISORSE. “A un anno esatto dalla nostra fondazione - scrive il presidente Menichetti - non possiamo che tornare a evidenziare lo spirito ispiratore che ha portato al nostro progetto. Il già segnalato e oggettivo momento di palese apatia in cui siamo piombati in questo ultimo quinquennio, insieme alla pressoché totale assenza di iniziative di dibattito su un progetto di sviluppo della nostra straordinaria Città, ci costringe moralmente a rafforzare il nostro impegno per dare un contributo fattivo al futuro di Gubbio. I valori di tradizione, umanesimo, libertà e dialogo, devono concretizzarsi ed essere i pilastri per un nuovo cantiere di idee e proposte per favorire la rinascita culturale ed economica della città. Gubbio, infatti, come tutta l’Europa, è al centro di un cambiamento epocale che non possiamo permetterci di ignorare e, peggio ancora, non sfruttare appieno per la realizzazione di un autentico bene comune. La nostra città ha bisogno di portare tutte le migliori risorse umane, al di là di ogni schieramento ed ideologia politica, intorno a tavoli di lavoro per realizzare un progetto
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IL PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE, RENZO MENICHETTI , UFFICIALIZZA IL PERCORSO PER IL FUTURO DELLA CITTÀ. SI È DIMESSO
DA VICEPRESIDENTE IL DIRIGENTE DI BANCA, ORMAI IN CAMPO E IN ORBITA PD concreto e reale che ci accompagni alla rinascita economica e sociale. È sotto gli occhi di tutti come i nostri attuali amministratori abbiano invece occupato le loro attività, e spesso le nostre risorse, solo per portare avanti inutili battaglie ideologiche delle quali sinceramente nessuno sente il bisogno. Per tutto questo la nostra associazione si sente moralmente in dovere di scendere in campo con l’obiettivo di contribuire a ribaltare questo disastro socio-culturale. Iniziamo quindi ad impegnarci in vista del rinnovo dell’amministrazione della nostra città. È un’attività non prevista al momento della nostra fondazione ma che diviene indispensabile stante l’attuale fallimento dell’azione amministrativa in corso e la certificazione della mancanza di iniziative e progetti delle già presenti organizzazioni partitiche presenti in città. Per sgombrare il campo da ogni possibile strumentalizzazione, e dimostrare l’assoluta neutralità della nostra azione, dichiariamo fin d’ora che nessuno dei nostri attuali componenti del consiglio direttivo sarà indicato da noi come candidato a sindaco. Il nostro progetto è infatti teso a mettere al servizio della città il proprio impegno ed offrire un concreto contributo negli scenari culturali, economici e social del futuro. Rinascimento Eugubino è un’associazione libera, aperta a tutti coloro che hanno Gubbio nel cuore e vogliono condividere il proprio apporto di idee e competenze per una vera rinascita della città che amano. Inizieremo quanto prima ad organizzare una serie di incontri nel territorio finalizzati ad approfondire con la gente, e tra la gente, le necessità reali del territorio. Alla fine di questi incontri partecipativi realizzeremo, attraverso i contributi raccolti, la base del nostro programma amministrativo. Il nostro progetto è aperto a tutti”.
A. PET.
Stefano Bonaccini conquista il Pd di Gubbio
Il comitato a sostegno di Stefano Bonaccini a Gubbio ha incassato il successo nel congresso locale per la segreteria nazionale del Pd Gli iscritti eugubini del Pd e di Articolo1 hanno consegnato 51 voti su 125 votanti totali a favore del presidente della Regione Emilia Romagna, pari al 41,46 per cento. Fanno parte del comitato Sara Cardoni, Raffaello Di Benedetto, Gianni Fiorucci, Mirko Gnagni, Massimo Marcelli, Raffaele Mazzacrelli, Simone Mengoni, Leonardo Nafissi, Federico Panfili, Diego Pierotti, Tiziano Sannipoli e Virna Venerucci. I risultati degli altri candidati: Paola De Micheli 25 voti (20 per cento), Gianni Cuperlo 24 voti (19 per cento), Elly Schlein 23 voti (18,69 per cento). Ci sono state 2 schede nulle. La segreteria del Pd, guidata da Massimiliano Grilli, ha parlato di “folta partecipazione alla presentazione delle quattro mozioni dei candidati alla segreteria nazionale, rappresentati da Ubaldo Casoli per Cuperlo, Marco Cardile per Bonaccini, Morena Bigini per De Micheli e Andrea Vannini per Schlein. L’utilizzo di questo strumento, democratico ed inclusivo per eccellenza, dimostra plasticamente la volontà di ricostruire il Pd sulle fondamenta originarie dei valori democratici “. Il coordinatore del comitato per Bonaccini, Diego Pierotti, ha sottolineato che il risultato è “un passo importante sulla scia del rinnovamento democratico locale richiesto a più istanze e con convinzione dal comitato Bonaccini di Gubbiospiega Diego Pierotti, coordinatore del comitato - che con largo anticipo è partito a sostegno del candidato alla segreteria nazionale del Pd. Questo dato significa che gli iscritti locali nella loro maggioranza relativa sposano la linea proposta dalla candidatura Bonaccini e dai promotori locali. Questo risultato è importantissimo per inaugurare una nuova fase politica che si basi su una maggiore apertura alla cittadinanza con annessa partecipazione alle proposte per fornire soluzioni ai problemi della quotidianità dei cittadini. Il comitato locale crede nella portata innovativa promossa da Bonaccini a livello nazionale, si svincola da questioni correntizie nazionali e locali e sarà ampiamente protagonista nel cambio di passo che occorre alla classe dirigente locale”.