Anno XXXI N 1 - aprile 2017
Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento postale 70% - CN/RE.
CARTE IN TAVOLA
PERIODICO DI APPROFONDIMENTO
Ristorazione fuori casa Budget Tour 2017 People App Convenzioni
Editoriale di Maria Elena Manzini, Responsabile Area Soci In questo numero di Carte in Tavola vorrei soffermarmi sulla notizia relativa a People App, la nuova applicazione di CIR food che consente di visualizzare e scaricare da pc e smartphone la busta paga e altri documenti aziendali. CIR food ha, infatti, deciso di investire con forza in strumenti digitali non solo a favore di clienti ma anche dei propri soci e dipendenti. Per un’impresa come la nostra il digitale diventa un strumento importante, se non addirittura necessario, per sviluppare e promuovere la partecipazione alla vita della nostra impresa cooperativa. CARTE IN TAVOLA Periodico trimestrale diffuso gratuitamente ai soci di CIR food. Chiuso in redazione il 05.05.17 Aut. Trib. RE n. 545 del 25/2/1983 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento postale 70% - CN/RE. Tassa riscossa - Taxe percue. Proprietà: CIR food Cooperativa Italiana di Ristorazione s.c. Via Nobel 19, 42124 Reggio Emilia Tel. 0522 53011, Fax 0522 530100 www.cirfood.com carteintavola@cirfood.com Direttore Responsabile: Maria Elena Manzini Comitato di Redazione: Giordano Curti, Daniela Fabbi, Maria Elena Manzini, Stefania Monini Redazione: Paola Di Franco, Emanuela Latini, Claudia Magrin, Silvia Marmiroli, Stefania Morozzi, Giorgio Olivieri, Antonella Salvatore, Marco Tamburini Hanno collaborato a questo numero: Valentina Bacchi, Stefania Ciccone, Nicole Fardenzi, Vittorio Mariucci, Lorenzo Minin, Vanessa Saverino, Claudia Simonazzi, Isabella Straccali, Claudia Pizzi, Vincenzo Rizzo In copertina: Ristorante Aziendale Geico Milano Impaginazione e Stampa: Cooperativa Sociale L’Olmo Montecchio Emilia (RE)
Mail, siti, app e social network hanno un vantaggio fortissimo rispetto agli strumenti tradizionali, l’immediatezza. Le informazioni che viaggiano su questi strumenti sono veicolate e fruite praticamente nel medesimo istante, permettendo una comunicazione molto più rapida e tempestiva con i soci. La posta tradizionale rimane uno strumento importante, ma purtroppo, ha perso in affidabilità e tempestività. Lo vediamo con l’invio delle convocazioni e anche dello stesso Carte in Tavola: con gli ultimi invii abbiamo registrato tremendi ritardi nella consegna e ritorni delle lettere per mancata consegna. Per questo motivo da questo numero di Carte in Tavola, alla versione cartacea si affiancherà una newsletter dedicata che invieremo all’indirizzario mail di soci e dipendenti CIR food, attualmente in nostro possesso. La mail permetterà di visualizzare in anteprima la versione digitale del nostro periodico, che sarà comunque nelle case di tutti dopo qualche settimana. Chi volesse, quindi, ricevere in anteprima Carte in tavola può scrivere a carteintavola@cirfood.com e comunicarci la propria mail. Inoltre per essere sempre aggiornati sulla nostra impresa cooperativa potete visitare il sito internet www.cirfood.com e seguirci su Twitter www.twitter.com/cirfood e Linkedin www.linkedin.com/company/cir-food-s-cInfine, approfitto per comunicarvi in anteprima le date delle prossime assemblee di bilancio. DATA
SEZIONE SOCI
25 MAGGIO, ore 17.30
LOMBARDIA
26 MAGGIO, ore 17.30
NORD EST
29 MAGGIO, ore 17.30
EMILIA OVEST
8 GIUGNO, ore 17.30
EMILIA EST
9 GIUGNO, ore 17.30
CENTRO SUD
10 GIUGNO, ore 10.30
CENTRO
16 GIUGNO, ore 17.30
NORD OVEST
Sommario
ATTUALITA'
La ristorazione cresce, il consumatore cambia 4 Le opportunità del welfare aziendale 6
mondo cir food
Nel 2017 le fondamenta per lo sviluppo Arriva People App Continuano le aperture dei nuovi format CIR food all’Istituto Gaslini Assetti Organizzativi Nutrire la legalità Aggiungi un posto a tavola Innovatori responsabili Premio al Miglior Bilancio Sociale Dal banco ai fornelli CIR food: un’unica famiglia
sezioni soci
Rinnovati i Comitati Soci Babbo Natale e i bimbi terremotati Visita della Memoria a Fossoli e Carpi A suon di Violino a Cremona Convenzioni per i soci
rubriche I Supercibi amici della salute Ricetta
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attualita’ RISTORAZIONE
La ristorazione cresce, il consumatore cambia Il settore del fuoricasa cresce e attira investimenti. Sono tante le opportunità per chi saprà leggere correttamente le esigenze di un cliente in rapida evoluzione. Dopo alcuni anni di alti e bassi, la ristorazione commerciale italiana sembra aver trovato nuovo vigore. La conferma arriva da una analisi pubblicata a inizio anno sul magazine di settore Retail&Food che, prendendo in esame i bilanci 2015 delle 12 più importanti imprese di ristorazione commerciale del nostro Paese, ha registrato segnali incoraggianti per tutto il comparto. In generale, i ricavi dei gruppi analizzati, sono cresciuti in media del 3,62%, con un incremento degli utili dell’1,47%. Seppur contenuti, questi numeri confermano un piccolo trend positivo per il segmento, la cui causa può essere identificata in due fattori principali. Il primo è il cosiddetto Effetto Expo, che con la sua spinta propulsiva e grazie all’indotto generato, ha rappresentato per molti un elemento scatenante nella direzione di una maggiore innovazione. Il secondo, invece, ha a che fare con il fenomeno delle piccole catene, ovvero la comparsa sul mercato di player organizzati ma dalle dimensioni contenute e dalle prospettive di crescita molto interessanti e che nei prossimi anni potrebbero dare del filo da torcere ai big del settore. Nomi come America Graffiti, Caffè Pascucci, California Bakery e Panino Giusto si stanno via via affermando sul panorama della ristorazione fuori casa, contribuendo a colmare quel ritardo strutturale e culturale che separa l’Italia dal resto d’Europa. Nel nostro Paese, infatti, solo una piccola percentuale è gestita dalla cosiddetta Ristorazione Moderna o Organizzata, mentre il resto è in mano a alla Ristorazione Indipendente, ovvero a piccole imprese, spesso a conduzione familiare. Se fino a pochi anni fa la crescita del mercato dei consumi extradomestici era riuscita a colmare le mancanze gestionali e strategiche di queste realtà, oggi non è più
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così. Sono in molti a sostenere che nei prossimi anni il peggioramento della situazione economica e l’aumento della concorrenza potrebbero innescare un processo di selezione degli operatori con conseguente perdita di quote di mercato a favore della Ristorazione Moderna. Per quest’ultima, si aprirebbero quindi prospettive di sviluppo molto interessanti che però, per essere colte, necessiteranno di una sempre maggiore attenzione e sensibilità nei confronti di un consumatore in continua e costante evoluzione. Una attività che oggi significa riuscire ad accontentare quella nuova categoria di utenti e persone che ricade sotto l’etichetta di Millennials. I MILLENNIALS: CHI SONO E COME CONQUISTARLI Una analisi elaborata a ottobre dello scorso anno da Nielsen ha cercato di far luce sul rapporto fra i Millennials e i consumi fuori casa. Innanzitutto,
chi sono questi Millennials? In generale, sotto questa etichetta ricadono tutti i nati tra il 1981 e il 1995 e che oggi hanno tra i 21 e i 35 anni. In termini numerici, si parla di 1,7 miliardi di persone in tutto il mondo, di cui 11 milioni in Italia. Nonostante la loro capacità di spesa sia ancora limitata, il numero li rende particolarmente influenti quando ci si ferma a riflettere su come potranno evolvere in futuro gli scenari relativi a diversi ambiti di consumo, ristorazione compresa. Rispetto alle precedenti generazioni, quella dei Millennials si identifica per una più spiccata predisposizione ai social, all’e-commerce, alla sharing economy e alle buone abitudini in materia di salute, alimentazione e gestione del denaro. Si tratta di un insieme di persone molto esigente, che ambisce a uno stile di vita sano ed equilibrato, che desidera informarsi sulle imprese, sui prodotti, sulle politiche aziendali messe in atto e che si aspetta che i prodotti in commercio facciano di più per loro e per le
comunità di cui fanno parte. L'essere diventati grandi durante il processo di democratizzazione di Internet ha fatto sì che i Millennials crescessero come una generazione più informata rispetto alle precedenti. Di conseguenza, questo ha generato degli individui esigenti e consapevoli che chiedono sempre di più ai prodotti, cibo compreso. Più di qualunque altra generazione che li ha preceduti, i Millennials vogliono sapere come, dove e da chi viene ciò che acquistano e non esitano a confrontarsi con le aziende produttrici utilizzando i canali digitali a disposizione. E se a livello globale i consumatori di ogni età e provenienza geografica sono sempre più attenti all'alimentazione (oltre la metà degli intervistati di tutte le generazioni dichiara di essere disposta a pagare un sovrapprezzo per alimenti che abbiano benefici per la salute), questa percentuale sale all’81% tra i Millennials. L'indice di gradimento per alimenti biologici, senza glutine e ad alto valore proteico è molto elevato tra i Millennials, anche se in cima alle loro preferenze si trovano la sostenibilità e il commercio equo-solidale. I MILLENNIALS E LA RISTORAZIONE In tutti i paesi del mondo i consumatori che fanno parte di questa generazione sono più propensi a lavorare
o vivere in modo frenetico e intenso. Uno dei principali effetti di questo stile di vita è che, rispetto ai loro predecessori, sono più inclini a pranzare o cenare fuori casa e a consumare i pasti “in movimento”. Secondo l’analisi di Nielsen, per l'11% di essi, questa abitudine riguarda addirittura la maggior parte dei pasti consumati. Quasi 6 Millennials su 10 (58%) dichiara di mangiare fuori almeno una volta a settimana, il doppio della percentuale registrata tra i Baby Boomers (29%) – ovvero, più o meno, la generazione dei loro genitori. Questa propensione sta contribuendo a modificare il settore della ristorazione, che si sta via via allineando alle esigenze e ai valori messi in luce come caratteristiche specifiche dei Millennials. Porzioni più piccole, standard di qualità più elevati, alimenti sostenibili: sono queste le tendenze in atto che sembrano confermare il progressivo adeguamento dell’offerta al cambiamento strutturale della domanda. Quando si parla di abitudini alimentari, i Millennials evidenziano una più spiccata propensione a scegliere in modo conforme ai loro valori e più in generale al loro stile di vita. La praticità, ad esempio, è uno degli aspetti a cui prestano sempre più attenzione quando è il momento di decidere se pranzare o cenare fuori. Questo non significa che i Millennials non frequentino ristoranti tradizionali, ma quando si tratta di consumare on the
go, è molto più probabile che scelgano ristoranti che offrono un servizio rapido e dinamico (52%), come ad esempio i fast-food, o anche l’opzione street-food (28%). Sono i più assidui clienti di bar, tavole calde e pret a manger e sono molto più inclini delle altre generazioni a consumare snack piuttosto che pasti regolari (il 44% dei Millennials contro il 31% dei Baby Boomers). LA RISTORAZIONE ALLA PROVA DEL TEMPO Come poter competere in uno scenario in così rapida e complessa evoluzione? La chiave del successo secondo molti osservatori risiederà nella capacità da parte degli operatori di innovare e di studiare più in profondità il consumatore, per cercare di capirne meglio bisogni e desideri, soddisfacendoli in modo opportuno. Ad oggi, secondo la società di consulenza Trade Lab, questa capacità la si ritrova soprattutto presso quelle imprese che operano nell’area del cosiddetto casual dining, proponendo concept che nascono intorno a una idea forte e la sviluppano di conseguenza. Realtà che offrono menù semplici e un servizio veloce, adatto anche a una pausa pranzo. Il tutto senza perdere di vista l’industrializzazione dei processi e la standardizzazione del servizio, che sempre di più deve far rima con qualità e sostenibilità dell’offerta.
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attualita’ WELFARE
Le opportunità del welfare aziendale Negli ultimi anni è cresciuto il numero di imprese promotrici di piani di welfare rivolti al benessere dei propri dipendenti. I sistemi di welfare statale, a partire dagli anni Novanta, stanno incontrando non poche difficoltà nel rispondere adeguatamente ai nuovi rischi e bisogni sociali, poiché lo Stato è chiamato a contenere necessariamente la voci di spesa sociale del proprio bilancio, come ad esempio sanità e previdenza. Offrire tutele efficaci ed efficienti ai cittadini risulta per l’Ente pubblico un compito difficile da assolvere attraverso le sole proprie risorse. Si è aperto dunque un dibattito sul welfare privato, complementare e integrativo all’azione pubblica, al fine di migliorare la capacità di risposta alla domanda sociale per promuovere il benessere delle persone. Negli ultimi anni, un numero crescente di imprese promuovono piani di welfare aziendale orientati al benessere dei propri dipendenti e delle rispettive famiglie. In generale, le aree di intervento riguardano la conciliazione lavorofamiglia, il sostegno economico,
l’assistenza alla salute, la formazione e forme di previdenza integrativa. Le “regole del gioco” affinché un’impresa possa mettere in atto determinate azioni trovano riscontro legislativo e normativo, in ossequio al principio di sussidiarietà. È quindi lo Stato che predispone il perimetro d’azione all’interno del quale sono le imprese a definire le strategie e modalità di attuazione delle tutele di welfare rivolte ai propri dipendenti. Le evoluzioni in materia legislativa, che
Anche CIR food con Bluticket ha deciso di presidiare il nuovo mercato dei servizi di welfare aziendale e sta diversificando e ampliando la propria offerta, mettendo a frutto la cultura cooperativa e l’esperienza maturata internamente attraverso il piano di welfare aziendale NOIxNOI, attraverso il quale promuovere e sviluppare ulteriormente la cultura del welfare e l’importanza del benessere delle persone in azienda. Si tratta di leve fondamentali per la valorizzazione dei dipendenti con conseguenti effetti positivi sulla produttività e la competitività aziendale nell’ottica del nuovo paradigma del welfare generativo affinché si instauri un rapporto di fiducia tra l’azienda e i dipendenti in un clima organizzativo positivo. Dal 2017 Bluticket vuole porsi come partner strategico per tutte le aziende che condividono l’importanza dei valori e della cultura del welfare. Il progetto prevede dunque il superamento del solo ticket per il pasto a favore dell’erogazione di servizi attraverso BLUGIFT, ossia il Benefit Voucher attraverso cui le imprese clienti potranno gratificare e premiare i dipendenti nel quadro delle iniziative dei rispettivi piani di Welfare Aziendale.
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trovano ulteriore riscontro nella legge di stabilità 2017, hanno intrapreso misure espansive in termini di servizi erogabili attraverso piani di welfare aziendale stabilendo condizioni più favorevoli per lavoratori e imprese. Dal punto di vista fiscale, le previsioni normative consentono al lavoratore dipendente di ricevere, a determinate condizioni, prestazioni monetarie e non monetarie senza che concorrano a formare reddito imponibile e alle imprese di strutturare piani di welfare godendo di benefici in esenzione di imposta. Si sta sviluppando dunque un mercato che ha attirato negli ultimi anni un crescente numero di operatori, detti provider, provenienti da settori anche molto diversi tra loro, accomunati dall’avere già conoscenza diretta con le tematiche di welfare aziendale e che mettono a disposizione delle imprese modalità di implementazione ed erogazione di beni e servizi attinenti il welfare aziendale. Con il medesimo scopo è stata costituita a Febbraio 2017 AIWA, Associazione Italiana Welfare Aziendale; CIR food è tra i fondatori dell’Associazione con le società AON HEWITT, DAY, EASY WELFARE, EDENRED, EUDAIMON, MERCER, SODEXO, WILLIS TOWERS WATSON, che insieme rappresentano oltre il 90% del mercato. AIWA si pone dunque come interlocutore dei vari attori sociali direttamente coinvolti, in modo tale che attraverso il confronto continuo si persegua lo scopo di individuare soluzioni legislative, amministrative e pratiche in grado di rappresentare una base condivisa per le politiche di welfare attivabili in ogni luogo di lavoro.
Mondo cir food
BUDGET
Nel 2017 le fondamenta per lo sviluppo Importanti investimenti per continuare ad essere leader nei segmenti scuola e sociosanitario e crescere nel mercato privato. Il 2017 rappresenta un anno decisivo nel percorso tracciato dal piano strategico 2016-2020, presentato un anno fa: questo è infatti l’anno in cui investire in progetti di sviluppo. “Nel 2017, in linea con gli obiettivi strategici, rafforzeremo con importanti investimenti la nostra leadership nel segmento scuola e sociosanitario, intensificando la nostra presenza nel mercato privato, con un focus particolare sulla ristorazione aziendale e sui servizi welfare. Proseguiremo, inoltre, sulla strada tracciata dal nostro piano di sviluppo che ci porterà a crescere soprattutto nel settore della ristorazione commerciale. – dichiara Chiara Nasi, Presidente CIR food, nel corso delle assemblee di presentazione del budget. La ristorazione scolastica continuerà ad avere un ruolo centrale nell’attività di CIR food, con la promozione del proprio modello incentrato sulla crescita culturale e sull’acquisizione di corrette abitudini alimentari.
Intervento di Chiara Nasi all’Assemblea Nord Ovest a Torino
Nella ristorazione sociosanitaria, segmento in cui CIR food si è sviluppata maggiormente negli ultimi anni, nel 2017 l’impresa si concentrerà su opportunità di sviluppo più redditive e su nuovi processi produttivi, come il refrigerato.
CIR food intensificherà soprattutto la presenza nel mercato privato, incrementando i suoi investimenti nella ristorazione aziendale e nei servizi welfare, privilegiando partnership con le imprese che condividono il valore di una ristorazione di qualità utile a promuovere e favorire il benessere dei propri lavoratori. Fra le ultime gestioni avviate si annoverano i servizi di ristorazione per grandi aziende come Bulgari (Valenza), Montenegro e Philiph Morris a Bologna, Tetra Pak (Rubiera), ThyssenKrupp (Terni) e Italiana Coke (Savona). Nel segmento dei buoni pasto Bluticket, la strategia 2017 prevede il superamento del solo ticket per il pasto, grazie all’implementazione di ulteriori servizi di welfare aziendale.
Intervento di Giordano Curti all’Assemblea Centro ad Arezzo
Per quanto riguarda la ristorazione commerciale è stato redatto un piano industriale con l’obiettivo di realizzare format diversi per rispondere a differenti stili di consumo, sviluppandoci nei centri urbani e nelle concessioni (stazioni, centri commerciali). CARTE IN TAVOLA 2017 Numero 1
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mentale promuovere l’innovazione e la ricerca. Alcuni dei progetti su cui CIR food investirà nel 2017 sono: - Sistemi di riduzione dei consumi e degli sprechi alimentari - Centri produttivi a basso impatto ambientale - Nuovi sistemi di produzione e conservazione (refrigerato, atmosfera protettiva e sottovuoto) - Comunicazione d’impresa sui social network - Digital innovation (sistemi ed applicazioni mobile) La sala dell’Assemblea Emilia Est a Modena
La previsione per il 2017 sono 10 nuovi store con le insegne Aromatica, Chiccotosto, Let’s Toast, Viavai, concept innovativi con tutte le carte in regola per competere con i big del settore nel travel retail e nelle gallerie dello shopping. “Il nostro obiettivo non è crescere e fare cose nuove per il gusto di farlo ha commentato nel suo intervento il Direttore Generale Giordano Curti ma continuare ad essere un’impresa di successo che viene scelta per la sua qualità, la sua cultura del cibo, la sua capacità di offrire servizi su misura … e tutto questo grazie al contributo prezioso delle persone che lavorano in questa impresa.” Anche Chiara Nasi ha sottolineato questo aspetto “Per portare a casa i risultati che ci siamo prefissati, abbiamo bisogno di risorse, sia economiche, per i nostri investimenti, ma anche umane, che apportino competenze diverse in aggiunta a quelle già presenti.”
“Persone, cibo, cultura… è su questa identità che si fonda la nostra impresa cooperativa ed è su questi valori che intendiamo continuare a scrivere la nostra storia.”
In sintesi nel 2017 il Gruppo CIR food prevede ricavi per 618 milioni di euro (+6%) un utile netto di 12,2 milioni di euro, 88,5 milioni di pasti prodotti e investimenti pari complessivamente a 40,5 milioni di euro, a sostegno degli importanti progetti di sviluppo, con particolare attenzione al segmento commerciale, senza trascurare il rifacimento e ammodernamento delle strutture già esistenti che rappresentano la nostra storia. “I nostri obiettivi saranno raggiunti solo se tutti ci crediamo, perché tutti insieme renderemo questa impresa ancora più forte e, tra errori e fatiche, raggiungeremo nuovi successi, forti del fatto che tutto è possibile”. – conclude il suo intervento la Presidente Chiara Nasi.
Continua anche quest’anno la buona partecipazione alle assemblee di budget con oltre 2000 persone presenti. 2017 NORD OVEST
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LOMBARDIA
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NORD
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NORD EST
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EMILIA OVEST
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EMILIA EST
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CENTRO
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CENTRO SUD
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Ad arricchire le assemblee quest’anno sono state le testimonianze di alcuni soci che hanno raccontato le loro storie personali e di lavoro, dimostrando tutti un forte attaccamento alla cooperativa La grande storia di CIR food è anche frutto delle storie di tutte le persone che ne fanno parte.
I 12.000 dipendenti, di cui 6.865 soci, rappresentano il reale vantaggio competitivo di CIR food; per questo motivo CIR food anche nel 2017 continuerà ad investire in progetti di formazione e aggiornamento professionale, nel consolidamento e sviluppo del piano di welfare e nella crescita culturale della cooperativa attraverso le iniziative sociali. Per affrontare le complessità e i cambiamenti del mercato è inoltre fonda-
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CARTE IN TAVOLA 2017 Numero 1
La testimonianza di una socia all’Assemblea Centro Sud a Roma
cir food tour 2017 Monza
Trento
Milano Torino
Verona
Mantova Reggio Emilia Ferrara
Parma Savona
Modena
LE TAPPE DEL TOUR 2017
Anche quest’anno, in occasione delle assemblee di budget, la Presidente Chiara Nasi e la Responsabile dell’Area Sociale Maria Elena Manzini, accompagnati dai Responsabili di Area, hanno fatto visita ad alcune strutture per incontrare i soci e colleghi. Al tour hanno partecipato anche il Vice Presidente Davide Mauta, il Direttore Generale Giordano Curti, il Direttore Risorse Umane Stefania Monini, il Direttore Commerciale Alessio Bordone, il Direttore Ricerca e Sviluppo Gabriella Iacono.
Firenze
17/02
Fondazione Kessler Trento Casa riposo IPAB Bussolengo (VR) Centro Pasti Il Paiolo Mantova
22/02
Cucina scuole Pescara
23/02
Bar Unicredit Roma Cucina scuole Stilton Roma Ristorante aziendale Sose Roma
24/02
Cucina scolastica Scandicci FI Refettorio scuole Scandicci FI Cucina scolastica Pontassieve FI Ristorante aziendale Ruffino Pontassieve FI
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2/03
Ristorante aziendale Chiesi Farmaceutici Parma Chiccotosto Stazione Parma Casa Riposo Diamante a Campegine RE RITA Le Sorgenti Campegine RE Ristorante aziendale Reale Mutua Torino Ristorante aziendale Politecnico Torino Casa Riposo Serena Torino
Pescara
Roma
3/03
Cucina scuole Orti Albenga (SV) Ristorante aziendale Piaggio Aerospace Villanova d’Albenga (SV) Ospedale San Paolo Savona
8/3
Cucina scuole Serramazzoni MO Cucina scuole Tonini e Budria di Pavullo nel Frignano MO RITA Il Pinone Pavullo nel Frignano MO
9/3
Centro Pasti Desio MB Cucina scuole Cassina de Pecchi MI Ristorante aziendale Siae Cologno Monzese MI
10/03
RITA Galleria Argenta FE Centro Pasi Gioia Ferrara Ristorante Self Service Università Ferrara
17 febbraio 2017 - Area nord
SPECIALE cirfood tour
Fondazione Kessler, trento
casa riposo ipab, bussolengo
Centro pasti Il paiolo, mantova
22/23 febbraio 2017 - area centro sud Cucina scuole, pescara
cucina scuole stilton, roma
Ristorante aziendale sose, roma
SPECIALE cirfood tour
bar unicredit, roma
24 febbraio 2017 - Area centro
SPECIALE cirfood tour
cucina scolastica, scandicci (FI)
refettorio scuole, scandicci (FI)
cucina scolastica, pontassieve (FI)
ristorante aziendale, ruffino pontassieve (FI)
1 marzo 2017 - area emilia ovest
Chiccotosto stazione, parma
casa di riposo diamante, campegine (RE)
rita le sorgenti, campegine (RE)
SPECIALE cirfood tour
ristorante aziendale chiesi farmaceutici, parma
2/3 marzo 2017 - Area nord ovest
SPECIALE cirfood tour
ristorante aziendale reale mutua, torino
ristorante aziendale politecnico, torino
casa di riposo serena, torino
cucina scuole orti, albenga (SV)
Ristorante aziendale Piaggio Aerospace, Villanova d'Albenga (SV)
Ospedale san paolo, savona
Cucina scuole, tonini di Pavullo nel Frignano (MO)
cucina scuole, serramazzoni (MO)
rita il pinone, pavullo nel frignano (MO)
Cucina scuole, Budria di Pavullo nel Frignano (MO)
SPECIALE cirfood tour
8 marzo 2017 - area emilia est
9 MARZO 2017 - area Lombardia
SPECIALE cirfood tour
CENTRO PASTI, DESIO (MB)
CUCINA SCUOLE, CASSINA DE PECCHI (MI) RISTORANTE AZIENDALE SIAE, COLOGNO MONZESE (MI)
10 MARZO 2017 - area nord est RITA GALLERIA, ARGENTA (FE)
Centro pasti gioia, ferrara
ristorante self service università , ferrara
RISORSE UMANE
Arriva People App La nuova applicazione che consente di avere a disposizione in qualsiasi momento la busta paga e altri documenti. Con il mese di gennaio 2017 è partita la sperimentazione di People-App, l’applicazione di CIR food accessibile da tutti gli Smartphone, Tablet e PC, sia personali che aziendali, grazie alla quale sarà possibile visualizzare la busta paga on-line ed in futuro altri documenti. L’iniziativa ha coinvolto ad oggi solo i colleghi degli uffici ma nei prossimi mesi sarà allargata a tutta CIR food e ne sarà data notizia attraverso cartellonistica in struttura e via posta. QUALI SONO I VANTAGGI Con People App è possibile accedere alla busta paga ovunque ci si trovi e quando lo si desidera. Inoltre, si ridurranno i rischi legati allo smarrimento dei cedolini nel corso delle procedure di spedizione: con People App si avrà sempre la certezza
di ricevere e ritrovare la propria busta paga. Come impresa ci consentirà non solo di ridurre i costi di stampa e invio postale, ma anche di sprecare meno carta e diminuire il nostro impatto sull’ambiente, coerentemente con gli obiettivi presenti nel nostro Bilancio di Sostenibilità. TEMPI Nei primi mesi di sperimentazione, oltre a ricevere il formato cartaceo della busta paga, sarà comunicato come poter scaricare People App e visualizzare il cedolino on-line. Sarà attivo anche un servizio di assistenza tecnica per supportare nella navigazione in modo che tutto sia semplice e chiaro. L’obiettivo è che entro il 2017 il servizio on-line sostituisca totalmente quello cartaceo. People App è un grande passo in avanti per tutti, ci augu-
riamo che possa aiutarci a migliorare l’accessibilità ai servizi offerti da CIR food, in un’ottica di continuo e progressivo miglioramento.
Caro Collega, ti presentiamo in anteprima una grande novità, che ci auguriamo possa esserti gradita. Da questo mese è attiva una nuova web-app accessibile Smartphone e Tablet grazie alla quale potrai visualizzare la tua busta paga online ed in futuro altri documenti. Questo strumento ti consentirà di monitorare il tuo cedolino ovunque ti trovi, sia a casa che in mobilità, quando più lo desideri. Scopri come funziona: leggi le istruzioni e buona navigazione!
CARTE IN TAVOLA 2017 Numero 1
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Mondo cir food RISTORAZIONE COMMERCIALE
Continuano le aperture dei nuovi format Tra fine 2016 e inizio 2017 sono ben 5 i locali aperti da CIR food nel segmento della ristorazione commerciale
Alla stazione di Parma una sosta di gusto e innovazione CIR food ha scelto la città emiliana per il suo debutto nel travel retail con la nuova caffetteria snack Chiccotosto. Una pausa di gusto e qualità in un ambiente creato su misura per chi viaggia, sono questi i tratti distintivi di questo nuovo locale. All’interno di uno spazio di 90mq dal design accattivante e riconoscibile, i viaggiatori potranno gustare una variegata offerta di prodotti all’insegna delle eccellenze DOP e IGP italiane. Protagoniste del menù la storia e la ge-
ografia nostrane con insalate dal nome di dame medievali e panini ispirati ai borghi storici del nostro Paese. Ma Chiccotosto non è solo qualità e tradizione. È anche un locale a elevata impronta tecnologica, in grado di offrire a chi viaggia la possibilità di rimanere sempre connesso grazie alla rete free wi-fi e a stazioni di ricarica per cellulari e tablet. “Questa apertura segna il primo passo di un percorso di sviluppo strategico nel settore del travel retail da parte di
CIR food – ha dichiarato Chiara Nasi, presidente di CIR food –. “Segmento di mercato che rappresenta una delle aree di business su cui l’impresa rivolgerà investimenti sempre maggiori all’interno del piano di sviluppo, che prevede di raddoppiare i ricavi della ristorazione commerciale entro il 2020.” La caffetteria snack Chiccotosto è situata al piano -2, lato fermata autobus, della stazione FS di Parma ed è aperta da lunedì a domenica dalle ore 6.00 alle 18.00.
Chiccotosto aperto alla stazione di Parma
A Udine e a Forlì i primi due Let’s toast di Italia Dopo l’inaugurazione a fine gennaio del primo locale Let’s Toast al centro commerciale Città Fiera di Udine, è arrivata anche a Forlì la toastmania che si sta diffondendo in tutta Italia, con l’apertura a fine marzo di un altro locale al centro commerciale Puntadiferro. Let’s Toast, il nuovo format che forte del successo di Expo2015, decreta la “rivincita del pane in cassetta” strizzando l’occhio sia ai nuovi con-
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CARTE IN TAVOLA 2017 Numero 1
sumatori, compresi in una fascia d’età tra i 15 e i 35 anni, i cosiddetti “millennials”, che alle famiglie che qui potranno trovare una proposta gastronomica golosa e al tempo stesso genuina. Per gli appassionati di toast un menu ricco di farciture originali con ingredienti Dop e Igp, con oltre 30 varianti e 4 diversi tipi di pane: bianco, integrale, multicereali e vegano. Per i tradizionalisti c’è il toast
classico con prosciutto e formaggio, ma chi vuole osare può puntare sul toast cotoletta o Bismarck (con uovo, bacon, salsa tartufata), i vegani potranno scegliere le farciture di seitan e verdure e i più golosi potranno deliziare toast dolci al cioccolato e frutta fresca. Ovviamente non poteva mancare il richiamo alla regionalità e così ad esempio a Forlì troviamo il toast Romagnolo (squacquerone, rucola e prosciutto di Parma Dop), un vero
trionfo dei prodotti tipici del territorio. Completano l’offerta insalate miste, macedonie e freschi smoothies. Dopo le aperture di Udine e Forlì, Let’s Toast arriverà presto in altre città italiane, come ricorda Emilio Fiorani, Direttore della Divisione Ristorazione Commerciale “Apriremo 9 Let’s Toast in Italia entro il 2020 nel segmento del travel retail e nelle gallerie dello shopping, portando la nostra esperienza nella ristorazione moderna in contesti di consumo sempre più veloci, in cui il tratto distintivo è la qualità dei prodotti, del servizio e degli spazi”. La toasteria “fast casual” Let’s Toast del Centro commerciale Città Fiera di Udine si trova al piano terra nella Food&Express Plaza. Il locale è aperto da lunedì a domenica dalle ore 11.00 alle 20.30, venerdì fino alle 22.30; al centro commerciale Puntadiferro di Forlì il locale è aperto tutti i giorni dalle 11.00 alle 21.00.
Il gruppo di lavoro di Let’s Toast di Udine
A Milano apre Aromatica Restaurant Lounge Bar, un nuovo concept per l’alta ristorazione Un’esperienza di gusto che cambia ed evolve, mese dopo mese. È questo il “leitmotiv” di Aromatica Restaurant Lounge Bar, il concept del Gruppo CIR food per l’alta ristorazione in collaborazione con CHIC, Charming Italian Chef, associazione che annovera tra i più
rinomati chef italiani. La location esclusiva, inaugurata a metà febbraio è situata nella piazza principale di Scalo Milano City Style, il nuovo quartiere metropolitano dello shopping a Locate di Triulzi. Aromatica Restaurant Lounge Bar propone una nuova visione di “risto-
razione gourmand” attraverso menù in continua evoluzione creati da Guest Chef che, ogni mese, si alterneranno in cucina con un obiettivo comune: promuovere il gusto e la cultura Made in Italy elaborando con creatività l’eccellenza delle materie prime originarie del territorio. Tra i primi Chef
Aromatica a Scalo Milano City CARTE IN TAVOLA 2017 Numero 1
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Mondo cir food
Il gruppo di lavoro di Aromatica
Guest possiamo annoverare importanti nomi come Marco Sacco, due stelle Michelin del Ristorante Piccolo Lago di Verbania ( VB), lo Chef stellato Enrico Gerli del Ristorante i Castagni di Vigevano (PV) e Matteo Maenza del Ristorante La Limonaia & Lefay Resort & Spa Lago di Garda a Gargnano (BS). Ad interpretare i prossimi menu saranno lo chef Fabio Groppi - Ristorante Escargot a Costa Rei (CA) con showcooking in programma per il 18 e 19 aprile e lo Chef stellato Teresa Buongiorno del Ristorante Già Sotto L’arco di Carovigno (BR) con
showcooking il 18 e 19 maggio. La preparazione dei piatti a vista è un ulteriore “plus” di Aromatica, un’esperienza unica per gli ospiti che possono assistere alla creazione di un piatto e lasciarsi coinvolgere dalla passione, dalla creatività e dalla cultura per la cucina di alta qualità che gli Chef trasmettono. Un’oasi per la ristorazione gourmand ma non solo: Aromatica vuole essere anche un luogo dove il gusto si intreccia alla convivialità e alla socialità attraverso l’area Lounge Bar. A dare il buongiorno, le delicate colazioni da
assaporare nello spazio caffetteria, in cui è possibile fermarsi anche solo per un caffè, un cappuccino o un tè accompagnati da una selezione della migliore pasticceria artigianale. A pranzo è possibile accomodarsi per una pausa veloce con golosi snack salati e piatti raffinati, per poi proseguire con cocktail ricercati realizzati da bartender professionisti per indimenticabili aperitivi e piacevoli dopo cena. Aromatica Restaurant Lounge Bar è aperto tutti i giorni. Il ristorante dalle 12.00 alle 15 e dalle 19.30 alle 22.30; il lounge bar dalle 11.00 alle 23.00.
Premio “Community’s Choice Award”al format di ristorazione Viavai Il Made in Italy a tavola è stato uno dei protagonisti della premiazione dei Cncc Retailer Awards 2016, che si è svolta a Milano lo scorso 15 dicembre nel corso del Christmas Meeting del Consiglio nazionale dei centri commerciali. In questa sfida tra le migliori insegne dell’anno, l’originalità del format Viavai Italian Smart Food, il nostro brand per la ristorazione veloce che celebra i sapori e le fragranze dei prodotti da forno all’italiana, è stata premiata con il “Community’s Choice Award”, che viene assegnato al progetto più votato online dai soci CNCC fra tutti quelli presenti sul sito dedicato all’iniziativa. Un riconoscimento che conferma l’innovazione di questo progetto, come ha dichiarato Emilio Fiorani, Direttore della Divisione Ristorazione Commerciale di CIR food: “Le proposte gastronomiche di Viavai sono una risposta di qualità alle esigenze di una ristorazione veloce. Con i locali Viavai – ha aggiunto Fiorani – CIR food punta a rafforzare la propria presenza all’interno delle gallerie commerciali”.
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SVILUPPO
CIR food all’Istituto Gaslini Inaugurata la nuova mensa aperta a tutti gli operatori dell’Ospedale di Genova e ai famigliari dei pazienti. Attivo anche un nuovo servizio serale. Inaugurata la nuova mensa dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova nell’edificio realizzato tra i padiglioni 16 e 17, al piano galleria. La nuova mensa, che si presenta come un elegante e ampio ristorante, occupa una superficie di circa 750 mq, dispone di 280 posti a sedere, 120 in più rispetto alla capienza precedente, con servizi e "cafeteria", per un valore complessivo dell’intervento di 1,5 milioni. Un passo avanti importante per rendere più confortevole la fruizione dei pasti per i numerosi lavoratori dell’Istituto e delle famiglie, che ogni giorno frequentano il Gaslini. La distribuzione è resa più lineare grazie al posizionamento dei banconi - paralleli al locale cucina – e ad una più corretta “filiera” di distribuzione dai piatti caldi, crudites free service fino alle vetrine dessert e insalate, oltre ad un banco specifico per le pizze. L’offerta gastronomica, frutto di una selezione accurata di materie prime del territorio, prodotti biologici, DOP e IGP, si arricchisce anche di
La sala di ristorazione della mensa del Gaslini
un’ampia selezione di proposte vegetariane. Su prenotazione inoltre, sarà possibile richiedere diete personalizzate per esigenze specifiche. Nell’ottica di rendere l’Ospedale Gaslini sempre più aperto, solidale, accogliente, sicuro e fruibile per la tutta la famiglia del bambino, che vi accede
per visite giornaliere, ma spesso vive in ospedale, insieme ad un genitore quasi sempre la mamma- per lunghi mesi di ricovero, la nuova mensa è aperta ai genitori e ai parenti dei bambini ricoverati. L’ingresso è infatti consentito, oltre agli operatori e agli ospiti, anche alle persone in assistenza ai degenti, con eventuali minori al seguito non ricoverati. Un ulteriore importante novità riguarda la nuova apertura serale, predisposta per venire incontro alle esigenze delle famiglie dei bambini degenti: il servizio mensa sarà attivo tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdì nell’orario 12.00 - 14.30 e anche dalle ore 19.00 alle 20.30.
Dirigenti dell’Istituto Gaslini e di CIR food all’Inagurazione
Per la gestione del servizio mensa è stata scelta CIR food, che si è aggiudicata la gestione per i prossimi 9 anni del servizio ristorazione all’interno dell’Ospedale Pediatrico Gaslini. CIR food si occupa della preparazione e della somministrazione di oltre 600 pasti al giorno mediante vassoio personalizzato per i piccoli degenti e le loro famiglie e della gestione del ristorante aziendale di 280 posti sia a pranzo che a cena. CARTE IN TAVOLA 2017 Numero 1
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Mondo cir food ORGANIZZAZIONE
Assetti Organizzativi Direzione Operativa - Evoluzioni organizzative In linea con gli obiettivi di business fissati dal Piano Strategico 2016-2020 è stata proposta ed approvata dal Consiglio di Amministrazione una revisione dell’assetto organizzativo della Direzione Operativa e delle Aree Territoriali.
Il ridisegno delle Aree Territoriali a far data 01/01/2018 sarà il seguente:
Si tratta di una nuova aggregazione di queste ultime, che mantiene il focus sul presidio territoriale e sul cliente e al tempo stesso amplia il volume di affari gestito, portando nei prossimi anni la quota di fatturato tra gli 80M e i 100M. La nuova organizzazione nelle cosiddette Macro Aree dà l’opportunità di valorizzare le persone in ruoli di maggiore responsabilità, incrementando gli organici nelle sedi delle stesse. La tabella sottostante indica i cambiamenti che si verificheranno e la tempistica prevista:
Province
2016 2017 Area Territoriale Area Territoriale Tempi di attuazione
Bolzano, Trento
Nord
Nord Est
Gennaio 2017
Ferrara, Forlì - Cesena, Rimini - Rovigo
Romagna
Nord Est
Marzo 2017
Livorno
Nord Ovest
Centro
Gennaio 2017
Alisea
Alisea
Centro
Gennaio 2017
Verona
Nord
Nord Est
Giugno 2017
Mantova, Cremona
Nord
Emilia Ovest
Giugno 2017
Brescia, Bergamo
Nord
Lombardia
Dicembre 2017
Direzione Marketing Strategico e Comunicazione - Direzione Commerciale In linea con la recente revisione organizzativa aziendale approvata dal Consiglio d’Amministrazione nel 2016 ed in coerenza con gli obiettivi di business fissati dal Piano Strategico 20162020, si conferma la suddivisione tra la Direzione Marketing Strategico e Comunicazione e la struttura commerciale e di sviluppo, con focus
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sui due distinti business, Ristorazione Collettiva e Ristorazione Commerciale. Dal mese di febbraio 2017 l’organizzazione è così definita: DIREZIONE MARKETING STRATEGICO E COMUNICAZIONE A riporto della Presidenza, Giuliano
Gallini continuerà ad esserne alla guida. Obiettivo generale è supportare lo sviluppo futuro dell’impresa, attraverso lo studio degli scenari socio-economici e di mercato, la valutazione di nuove opportunità, la realizzazione di azioni per la promozione della value proposition aziendale, il coordinamento delle partnership CIR food.
All’interno di questa Direzione si colloca anche la Comunicazione, la cui responsabilità continua ad essere affidata a Daniela Fabbi: compito della funzione è curare la comunicazione integrata d’impresa, ovvero gestire identità e reputazione CIR food, media relations, piattaforma comunicativa, eventi, endorsement, comunicazione istituzionale ed interna. DIREZIONE COMMERCIALE RISTORAZIONE COLLETTIVA A riporto del Direttore Generale, la guida viene affidata ad Alessio Bordone, in CIR food da febbraio. Laureato in Economia e Commercio, Bordone ha maturato diversi anni di esperienza e responsabilità nell’ambito Marketing e Vendite. A Bordone riporterà tutta la struttura commerciale della ristorazione collettiva e la Divisione Buoni Pasto. Obiettivo generale è il mantenimen-
Alessio Bordone
Emilio Fiorani
to della nostra leadership nel mercato pubblico italiano e l’incremento della componente di mercato privato (ristorazione aziendale e servizi welfare).
responsabilità viene confermata a Emilio Fiorani, che riporterà direttamente al Direttore Generale.
DIVISIONE RISTORAZIONE COMMERCIALE Prosegue il percorso di sviluppo strategico nel canale commerciale. La
Obiettivo generale è lo sviluppo di CIR food nel canale retail, attraverso un significativo piano di aperture di nuovi locali nei canali in concessione ed urbana.
Nuove assunzioni UFFICIO PERSONALE NORD OVEST Marta Venturi sostituisce Giorgio Olivieri nel ruolo di Responsabile Ufficio Personale Area Territoriale. Marta è laureata in Economia Aziendale e Management e ha maturato significative esperienze in ambito risorse umane all’interno di realtà di medie e grandi dimensioni appartenenti al settore industriale ed energetico. Giorgio Olivieri assume il ruolo di Commerciale di Area. Giorgio ha maturato in questi anni una approfondita conoscenza delle dinamiche organizzative e dei processi aziendali dimostrando un profilo coerente con la posizione che sta andando a ricoprire.
per ricoprire il ruolo di Talent Development & Employer Branding con l’obiettivo di acquisire risorse esterne altamente qualificate e supportare la crescita delle risorse interne. Luca è laureato in Sociologia e ha maturato diversi anni di esperienza in ambito HR ricoprendo da ultimo il ruolo di Responsabile Sviluppo e Gestione risorse umane. Francesca Pedroni
DIREZIONE GENERALE Alessandro Gambini, rispondendo direttamente al Direttore Generale, sarà coinvolto, in qualità di Program Manager, nella gestione e realizzazione di programmi organizzativi a complessità interfunzionale e nel presidio di progetti per lo sviluppo del business dell’impreLuca Sartelli
Marta Venturi
DIREZIONE RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE Luca Sartelli è entrato in CIR food
SEGRETERIA DI DIREZIONE E PRESIDENZA Rossella Denti viene affiancata da Francesca Pedroni. Francesca laureata in Comunicazione e Marketing, ha maturato diversi anni di esperienza all’interno di importanti imprese. Michela Gelormino entra in staff all’Ufficio Affari Generali e Legali, con focus specifico sulla gestione patrimoniale aziendale.
Alessandro Gambini CARTE IN TAVOLA 2017 Numero 1
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Mondo cir food sa, monitorandone i principali indicatori finanziari, commerciali ed operativi. Alessandro è laureato in Ingegneria Gestionale ed ha maturato una pluriennale esperienza nel mondo della consulenza di direzione aziendale. DIREZIONE COMMERCIALE Giulia Putelli, rispondendo direttamente al Key Account Nazionale per la Ristorazione Aziendale Marcello Leonardi, si occuperà dello sviluppo del segmento aziende per le regioni del Centro e Sud Italia. Giulia è laureata in Scienze Politiche e, dopo una breve esperienza nella vendita di servizi bancari, dal 1999 ha lavorato come Sales Manager per il Centro e Sud Italia in azienda del settore.
spa in qualità di Event Manager. Elisa Bevini si occupa di attività legate allo sviluppo dei Social media, della gestione delle campagne di comunicazione attraverso questi canali con particolare attenzione al presidio dell’immagine e della reputazione aziendale. Elisa, laureata in Scienze della Comunicazione, ha lavorato come libera professionista in qualità di giornalista e social media specialist.
attraverso la creazione di network logistici, garantendo il rispetto dei livelli qualitativi di servizio alle strutture. A lui riporta il team GEMP (gestione materie
Sandro Trotta
prime). Sandro, laureato in Ingegneria Gestionale, ha maturato una decennale esperienza nella gestione e ottimizzazione della logistica interna e successivamente nella pianificazione e coordinamento dei piani di produzione. Elisa Bevini
Giulia Putelli
DIREZIONE MARKETING STRATEGICO E COMUNICAZIONE A diretto riporto della Responsabile Comunicazione Daniela Fabbi sono state inserite due nuovi figure: Vanessa Saverino si occupa di Comunicazione e media relation, sviluppando piani di comunicazione ed eventi a sostegno degli obiettivi strategici dell’impresa. Vanessa è laureata in Lingue e Letterature Straniere con indirizzo in Scienze dell’Informazione. Ha maturato diversi anni di esperienza in ambito comunicazione e relazioni esterne lavorando sia in agenzie di comunicazione e public relation che in impresa. Ha collaborato con Expo 2015
DIREZIONE AFFARI GENERALI E LEGALI Elena Vecchi, in qualità di Legal Specialist, si occupa della gestione di tutte le attività di pertinenza legale e contrattuale in materia di appalti pubblici, atti, concessioni, project financing e d.lgs. 231/2001. Elena, dopo aver iniziato la sua carriera in diversi studi legali, ha consolidato negli ultimi anni la sua esperienza nel settore del facility management, assicurando consulenza legale specialistica sugli appalti pubblici. Ha curato inoltre gli aspetti legali relativi a diverse operazioni di M&A.
DIREZIONE AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO Gabriele Arcaini, in qualità di Responsabile Finanziario ha l’obiettivo di coordinare le attività delle seguenti unità organizzative: • Finanza, focalizzata sulla gestione di tutte le fonti d’approvvigionamento finanziario e sul controllo della movimentazione bancaria • Tesoreria, con la finalità di monitorare e gestire la liquidità aziendale, predisporre il «cash flow report» mensile in collaborazione con l’ufficio Finanza • Gestione del credito, con l’obiettivo di definire le politiche di credito commerciali, coordinare le attività creditizie e di recupero crediti Gabriele è laureato in Scienze Politiche ad indirizzo Economico Amministrativo e ha maturato anni di esperienza, collaborando con diverse aziende italiane e multinazionali straniere, ricoprendo ruoli di responsabilità nei vari ambiti amministrativi.
Elena Vecchi
Vanessa Saverino
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DIREZIONE ACQUISTI Sandro Trotta, come Supply Chain Manager, ha il compito di presidiare e coordinare le attività logistiche del gruppo CIR food interfacciandosi direttamente con i responsabili della piattaforma centrale Quanta al fine di supportarne lo sviluppo territoriale
Gabriele Arcaini
RESPONSABILITÀ SOCIALE
Nutrire la legalità Anche quest’anno CIR food ha aderito alla giornata in ricordo delle vittime delle mafie. Un piatto di pasta al pomodoro per creare conoscenza e condivisione intorno alle realtà che, con impegno quotidiano, contrastano le mafie e onorano il ricordo delle vittime. È con questo spirito che il 21 marzo, in occasione della XXII Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, CIR food ha servito nelle mense di scuole, ospedali e aziende di oltre 100 Comuni italiani 5.000 kg di pasta e altri prodotti provenienti dalle cooperative sociali di Libera Terra.
Terra servito da CIR food è di oltre 14.000 kg, a sottolineare l’impegno costante dell’impresa nel sostenere le cooperative sociali che coltivano le terre confiscate alla mafia. Tra i prodotti
ordinati rientrano rigatoni, fusilli e caserecce biologici, arance, friselle, legumi e passata di pomodoro Siccagno Bio, proveniente dalle colline dell’entroterra palermitano.
“Sosteniamo Libera Terra con sempre rinnovata convinzione – sottolinea Chiara Nasi, presidente CIR food -. Anche un piatto di pasta al pomodoro, nella sua semplicità, può veicolare un grande messaggio di giustizia sociale. Attraverso la nostra attività, siamo orgogliosi di contribuire alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica su temi di grande valore e rilievo come quelli portati avanti con impegno e determinazione da Libera”. Il totale annuo di prodotti Libera
Aggiungi un posto a tavola Serata promossa dal Centro Clinico Nemo di Milano, con la collaborazione di CIR food. Il 27 novembre scorso si è tenuta al Blocco Sud dell’Ospedale Niguarda una cena di beneficienza promossa dal Centro Clinico Nemo e Identità Golose con protagonisti nove cuochi stellati, ospiti della “nostra” cucina. CIR food, gestore del servizio di ristorazione dell’Ospedale Niguarda dal 2010, per l’occasione ha, infatti collaborato all’organizzazione della serata e messo a disposizione dei cuochi cucina, attrezzature e derrate. I nove chef Andrea Beruschio, Eugenio Boer, Roberto Di Pinto, Christian Milone, Matteo Monti, Davide Oldani, Eugenio Roncoroni, Diego Rossi e Misha
Sukyas si sono destreggiati ai fornelli per fare gustare ai numerosi ospiti pietanze gustose pensate anche per chi ha problemi di disfagia. La serata è stata la conclusione del progetto “Nutrirsi con gusto” nato nel 2013 quando Luca Bernardi e Roberto Frullini, coinvolgendo due alti professionisti della cucina, il maestro Mauro Uliassi e Paolo Piaggesi, decidono di presentare un libro di ricette speciali, ossia gustose, invitanti sane e allo stesso tempo facilmente deglutibili, senza difficoltà, anche per tutte quelle persone che soffrono di disfagia. Il cibo, anche in queste malattie, riveste un ruolo fondamentale non solo per locandina 48x68_generica.indd 1
l’aspetto nutritivo, ma anche come momento conviviale e di scambio. La serata è servita anche per raccogliere fondi per il Nemo Clinical Research Center, la cui inaugurazione si è tenuta il 6 aprile. 07/03/17 12:47
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Mondo cir food
PREMI
Innovatori responsabili CIR food ha ricevuto il Premio ER.Rsi 2016 nella categoria “L’impresa per la qualità della vita”. Salute, crescita e occupazione rientrano tra gli obiettivi chiave dell’Agenda 2030 dell’Onu. Saperli affrontare con coerenza è un impegno a cui CIR food ha risposto con il piano di welfare aziendale “NoixNoi”, pensato per rispondere ai bisogni degli 11.500 dipendenti favorendo la qualità della vita, non solo in azienda. Grazie a questo progetto la nostra impresa cooperativa ha ricevuto il Premio della Regione EmiliaRomagna per la responsabilità sociale d’impresa, giunto alla 2° edizione e dedicato agli “Innovatori responsabili” che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi Onu per lo sviluppo sostenibile. Con il Premio nella categoria “L’impresa per la qualità della vita”, è stata riconosciuta a CIR food la coerenza di un percorso di sostenibilità interna che mette al centro la persona, la sua sicurezza e il rispetto per l’ambiente. Su questi valori l’impresa ha costruito insieme ai propri lavoratori un modello di welfare aziendale su misura, partendo da bisogni reali di conciliazione vita-lavo-
Premio RSI welfare
ro e dal sostegno alla famiglia. Un progetto premiato per “l’approccio multi-stakeholder, che ha dato vita ad un complesso organico di azioni di welfare aziendale diversificate e attente ai mutamenti sociali e demografici, a beneficio della qualità della vita
Maria Elena Manzini, Responsabile Area Sociale, ritira il premio ER.RSI
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dei dipendenti e delle loro famiglie”, per citare le motivazioni del Premio della Regione Emilia-Romagna. Alcuni esempi: ai genitori sono garantiti permessi straordinari per l’inserimento scolastico dei figli. Il congedo parentale dei neo-papà è retribuito al 50% rispetto al 30%
previsto per legge. I lavoratori che sono già nonni hanno due periodi di aspettativa di tre mesi ciascuno per accudire i nipoti. Sono previsti anche periodi di ferie prolungati per rientrare nel paese di origine e aspettative non retribuite per assistere i familiari.
Il piano “NoixNoi” prevede inoltre un pacchetto di assistenza sanitaria integrativa e uno sportello sociale aperto tutti i giorni. A ciò si aggiungono gli strumenti di sostegno economico ai soci lavoratori. Nel 2015 CIR food ha erogato circa 1 milione di euro in anticipi del TFR anche per motivi non previsti dalle legge e
prestiti, destinati soprattutto a spese sanitarie o all’acquisto dell’auto e della casa, a dimostrazione dell’efficacia dei servizi offerti. Il progetto di welfare aziendale di CIR food è stato valutato infatti non solo sulla base del coinvolgimento della comunità aziendale, ma anche sugli impatti positivi generati e sulla replicabilità in altri contesti.
Premio al Miglior Bilancio Sociale CIR food il Premio Quadrofedele 2016 per il miglior bilancio sociale fra quelli realizzati dalle cooperative aderenti a Legacoop. Un’impresa che cresce insieme alle persone e alle comunità in cui opera. È questa la fotografia che emerge dal bilancio di sostenibilità 2015 del gruppo CIR food, naturale evoluzione del bilancio sociale che include anche l’impegno per l’ambiente, la società e la cultura da parte di una realtà consapevole dell’impatto globale della propria attività e della responsabilità che ne consegue. Airces, Associazione Italiana dei Revisori Legali di Economia Sociale, ha premiato CIR food per il miglior
bilancio sociale, consegnando a Roma il 2 marzo 2017, in occasione dell’Assemblea Nazionale dei Delegati di Legacoop, il Premio Quadrofedele, promosso in collaborazione con Coopfond e con il patrocinio di Legacoop. Il primo bilancio di sostenibilità di CIR food, certificato secondo linee guida di valore internazionale (GRI 4 - Global Reporting Iniziative), presenta una rendicontazione puntuale dell’impegno dell’impresa nel tutelare la qualità dei servizi di
ristorazione e nel creare sviluppo nei territori in cui opera attraverso l’idea che cibo è anche cultura. Nel 2015 CIR food ha investito oltre 17 milioni di euro per il continuo miglioramento delle performance gestionali e ambientali, per sostenere le comunità locali e promuovere iniziative e progetti di educazione alimentare. Impegni concreti che rientrano fra gli obiettivi fissati dall’ONU nell’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile al 2030.
Mauro Lusetti, Presidente Legacoop, consegna la targa a Anna Flisi, Responsabile Sistemi Certificati CIR food CARTE IN TAVOLA 2017 Numero 1
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Mondo cir food INIZIATIVE
Dal banco ai fornelli I vincitori del Premio ‘Food Point’ chef per un giorno insieme a CIR food Sabato 16 dicembre la cucina del ristorante RITA Rubino di Reggio Emilia ha ospitato i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Comparoni di Bagnolo in Piano, la scuola vincitrice del premio ‘Food Point’ promosso da CIR food nell’ambito dei “Campionati di Giornalismo” organizzati dal Resto del Carlino di Reggio Emilia. CIR food ha voluto così premiare gli studenti che si sono distinti per la produzione dei migliori articoli sulla tematica food, mettendo a loro disposizione per una intera mattinata i propri chef, per una divertente lezione di cucina. Ad accogliere il gruppo, composto da una cinquantina di studenti accompagnati dalle loro insegnanti, sono stati gli Chef Simone Magnanini e Patrizia Schiavone e la Responsabile Comunicazione e Marketing CIR food Daniela Fabbi. A loro è spettato il compito di guidare gli studenti e i loro accompagnatori, in un percorso teso alla scoperta della dimensione gastronomica territoriale, attraverso la preparazione di due piatti simbolo della tradizione locale: i tortelli verdi e l’erbazzone.
Simone Magnanini accoglie gli studenti
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Gli entusiasti cuochi in erba, cappello, grembiuli bianchi e maniche rimboccate, hanno dapprima appreso dallo chef nozioni base di igiene e di sicurezza in cucina, e poi muniti di tagliere, mattarello e sac a poche, si sono cimentati nella stesura della pasta fresca e nell’aggiunta del ripieno. Due ore di “lezione sul campo” che li ha coinvolti completamente, tra dimostrazioni pratiche e spiegazioni, assaggi, sperimentazioni e tante domande e curiosità rivolte allo chef, soprattutto inerenti ai ritmi della sua giornata lavorativa. Gli studenti infatti, si sono resi conto ben presto di quanto sia impegnativo e faticoso fare lo chef. Hanno voluto approfondire nel dettaglio tutti i segreti di questa affascinante professione, scoprendo dalla parole dei cuochi CIR food che è un mestiere complesso e articolato, nel quale gli ingredienti fondamentali sono: professionalità, passione e impegno. “Insegnare ed educare i ragazzi alla preparazione degli alimenti” - ha spiegato lo Chef Simone Magnanini - significa favorire il loro naturale percorso di autonomia, la loro crescita ed il loro bagaglio culturale. In cucina i ragazzi impa-
Lezione sul campo
rano a confrontarsi con i propri limiti e ad accettare l'aiuto dei compagni. Si impara il piacere di stare insieme, di rispettare le regole seguendo una ricetta, e si accresce la pazienza e la consapevolezza del valore del tempo, nell’attesa che quel che si è preparato possa arrivare in tavola, pronto per essere gustato”. Naturalmente e prevedibilmente, la degna conclusione di questa attività non poteva che essere quella di gustare tutti insieme i frutti del faticoso lavoro. Perché il cibo non è solo nutrimento, ma è anche e soprattutto condivisione, rinsalda i legami e facilita i processi di coesione sociale. “Ringrazio CIR food per averci permesso di vivere questa bellissima esperienza, dall’alto valore educativo” ha proseguito l’insegnante ed accompagnatrice Angela Iacobellis “Il logorio della vita moderna porta spesso ad avere poco tempo per cucinare, così si finisce talvolta per privilegiare sulle nostre tavole cibi pronti e confezionati. Questo non fa che alimentare nelle nuove generazioni la presunzione di poter avere sempre “tutto e subito” anche quando si tratta di alimentazione. Mentre ritengo sia fondamentale
riscoprire una cucina più autentica e tradizionale, che è parte integrante della nostra cultura e che affonda le sue radici nella manualità e nel “saper fare”, una abilità che si sta perdendo sempre di più e che è nostro preciso dovere stimolare ed incentivare”. “Il successo riscosso dall’iniziativa” ha concluso Daniela Fabbi, Responsabile comunicazione e marketing CIR food “ci gratifica. Il
valore della giornata si coglieva dalle parole e dai volti dei ragazzi che esprimevano entusiasmo, passione e stupore. Non tutti i giorni infatti si ha la possibilità di entrare e vedere come si lavora all’interno di una cucina che giornalmente produce oltre 1700 pasti. Hanno potuto vivere in prima persona cosa vuol dire lavorare in team, rispettare regole comportamentali e di sicurezza, avere cura
delle attrezzature e attenzione nel lavorare il cibo. Per noi l’alimentazione è un linguaggio, si impara a mangiare come si impara a parlare, per questo è fondamentale educare soprattutto i giovani alla “cultura del cibo” anche attraverso attività ludicoeducative come questa, per accompagnarli nel cammino che li porterà ad acquisire una maggiore consapevolezza alimentare in età adulta”.
Gli studenti assaggiano quanto preparato da loro.
CIR food a fianco dei cronisti in erba Anche nel 2017 saremo partner dell’edizione reggiana del Resto del Carlino per i Campionati di Giornalismo a cui partecipano 14 istituti della Provincia di Reggio Emilia Dopo l’esperienza del 2016, anche quest’anno CIR food è partner del Campionato di Giornalismo Cronisti in Classe promosso dal Resto del Carlino di Reggio. Da gennaio a maggio, gli studenti di 14 istituti secondari di primo grado della Provincia Reggiana, si daranno ‘battaglia’ a suon di articoli, reportage e news, curando settimanalmente una pagina del quotidiano. Fra i temi che saranno chiamati ad approfondire, ci sarà anche quello del cibo e della alimentazione, all’interno della rubrica Food Point, promossa e sponsorizzata da CIR food. Lo scorso anno, sono stati oltre 30 gli articoli scritti dai ragazzi, che con le loro parole hanno dato vita a un lungo racconto sul cibo che non è solo nutrimento, ma anche cultura, socialità, storia e – qualche volta – malattia.
Di seguito riportiamo uno fra gli articoli che lo scorso anno si sono aggiudicati il premio Food Point. Parole semplici per concetti complessi, che ci aiutano a capire il punto di vista dei ragazzi sul tema del cibo e della alimentazione.
Il cibo è linfa vitale, non sprechiamolo di Alessia Squitieri e Adelaide Gotti, Scuola Media Ezio Comparoni, Bagnolo Amina è una ragazzina di Nairobi, una città africana. Oggi non può mangiare che un misero piatto di riso bianco scondito e le tocca anche farselo bastare per tutta la giornata, dovendolo a volte anche condividere, mentre a noi basta un semplice «Non lo voglio!» oppure un più comune «Non mi piace!» per buttare via il cibo non gradito nella pattumiera (umido, naturalmente!). Gesto ecologico ma non ragionato. Anche in tv e per radio sentiamo tante storie sullo spreco, noi le seguiamo con interesse ma quando passiamo ai fatti dimentichiamo tutto. Crediamo di assumere comportamenti ecologici e di salvaguardare le risorse del pianeta, ma forse non sappiamo che si è scoperto che in media ogni italiano spreca almeno 27 kg di cibo all’anno, che equivalgono a quasi 454 euro all’anno per famiglia. Precisamente 17% in prodotti ortofrutticoli, 15% in pesce, 28% in pasta, 29% di uova, 30% di carne e 32%di latticini. Prendiamo per esempio i ristoranti buffet: c’è gente che prende dei mega-piattoni di cibo, che alla fine non mangia e si deve buttare. Perché non assaggiarne prima un po’? Perché non selezionare ciò che potrebbe piacerci? Questo accade anche all’interno delle nostre famiglie: nei nostri pasti quotidiani, dovremmo rivedere il comportamento e le abitudini: perché si butta via il cibo avanzato? Si potrebbe riutilizzare per un altro pasto! Quale persona con un minimo di buon senso butterebbe il cibo in modo così insensato? Troppo spesso sprechiamo cibo e, fatto ancora più grave, non ce ne rendiamo conto! Siamo stati così svegli da creare una bomba in grado di distruggere metà continente eppure non siamo in grado di sprecare di meno. Non dobbiamo dimenticare che il cibo è la nostra linfa vitale. Sprecarlo è un reato. Non sprecarlo è un dovere. CARTE IN TAVOLA 2017 Numero 1
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Mondo cir food
STORIE D'IMPRESA
CIR food: un’unica famiglia Intervista a Stefania Ciccone, Addetta Servizio Mensa per le scuole di Pescara.
Come è iniziata la tua esperienza in CIR food? Non saprei dire esattamente come o quando sia iniziata la mia esperienza in CIR food, in realtà fa parte della storia della mia famiglia dagli anni '90, quando il mio papà è entrato a far parte di questa grande azienda e io ero solo una ragazzina. Da allora l'ho vissuta indirettamente attraverso i suoi racconti, le sue gioie ed a volte le sue delusioni. In quegli anni non riuscivo a comprendere come mai la Cooperativa fosse per mio padre una seconda famiglia. Lui diceva sempre a me ed ai miei fratelli che far parte di una azienda come la CIR food è come la costruzione di una casa: ogni dipendente è un mattone, da solo vale poco, ma insieme agli altri forma una casa. L’edificio, a sua volta, privato di un mattone può sostenersi ed essere solido ma non sarà più lo stesso. Allora non riuscivo a capire quanto fossero vere le sue parole, però vedevo quanto ci credesse e quanto l’impresa fosse importante per lui. Ulteriori prove le ho avute durante la sua malattia. È stato un periodo durissimo per noi, papà era stremato dalle sofferenze fisiche ma non appena riceveva una telefonata dai suoi colleghi o arrivava una bella notizia sui successi dell'azienda si tirava su e si sentiva un po' meglio,
era più sereno e pieno di orgoglio e non vedeva l'ora di tornare al suo lavoro. Anche durante i deliri della malattia parlava spesso di ordini, forniture, gare e dei colleghi. Io e i miei fratelli sorridevamo per questo e lo prendevamo in giro per sdrammatizzare, ma avevamo capito che CIR food era molto di più che un lavoro per lui e anche in quei momenti sentiva forte l'impegno morale dei colleghi e della vita cooperativa. Nel 2011 purtroppo il mio caro papà è venuto a mancare e nello stesso anno l'azienda mi ha concesso il privilegio di diventare una socia lavoratrice. Da allora ho cominciato a capire davvero quello che voleva dire mio padre con le sue parole e ho compreso cosa significa lavorare per una grande cooperativa, come la definiva lui, non solo a livello strutturale, ma soprattutto umano. Sono orgogliosa di far parte di questa grande famiglia, come lo era mio padre e, nel mio piccolo, di contribuire come un mattoncino alla costruzione di una casa forte e solida.
“Sono orgogliosa di far parte di questa grande famiglia, come lo era mio padre e, nel mio piccolo, di contribuire come un mattoncino alla costruzione di una casa forte e solida.”
Stefania Ciccone con il Responsabile di Area Giorgio Righi
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Il tuo ricordo più bello in CIR food? Sono diversi i ricordi belli, ma il più caro e recente è senz’altro la manifestazione d’affetto che i dipendenti di CIR food hanno dimostrato nei confronti della mia famiglia e del mio papà durante le ultime riunioni aziendali. I ricordi personali che ognuno di loro ha voluto condividere con me, mi hanno resa più forte e mi hanno fatto conoscere meglio una persona che, anche se non è più al mio fianco fisicamente, non mi ha mai lasciata. Cosa lasceresti e cosa cambieresti nel tuo lavoro? Vorrei essere del tutto sincera, oggigiorno c'è ben poco da essere “selettivi” nella scelta di un lavoro e il mio non è esattamente quello per il quale ho studiato una vita ma altrettanto sinceramente dico che è un piacere svolgere il lavoro per cui sono stata assunta e non cambierei nulla. La grandezza di CIR food, inoltre, sta nel fatto che il valore umano e le competenze individuali sono sempre valutate nel giusto modo. La mia è una esperienza diretta di come i responsabili, che sono ogni giorno al mio fianco sul posto di lavoro, mi stiano offrendo una concreta possibilità di crescita lavorativa. Questo mi spinge a dare sempre il meglio di me e per questo non smetterò mai di ringraziarli. Cosa speri per il tuo futuro in CIR food? Quello che spero per il mio futuro è riuscire a ricoprire un ruolo idoneo alle mie competenze, essendo laureata in lingue e avendo esperienza nel settore della formazione, mi piacerebbe occuparmi di corsi interni inerenti la crescita aziendale e i corsi di formazione. Inoltre, visto i programmi di sviluppo esteri che ci sono stati mostrati nell’ultima riunione soci, mi piacerebbe essere presa in considerazione nel caso in cui l’azienda avesse bisogno di nuove figure professionali.
sezione soci COMITATI
Rinnovati i Comitati Soci Nel corso delle assemblee di budget si è tenuta l’elezione dei nuovi Comitati di Sezione Soci. Quest’anno in cui scade anche il mandato triennale del Consiglio di Amministrazione i comitati di sezioni soci avranno l’importante funzione di selezionarne le candidature, come previsto dal regolamento elettorale. Di seguito l’elenco degli eletti, a cui facciamo i più calorosi auguri di buon lavoro. NORD OVEST (LIGURIA E PIEMONTE) Olivieri Giorgio, Presidente Bazzanini Morena Benedetti Pietro Cavuoti Massimiliano Consigliere Tatiana Levi Francesca Malatesta Cinzia Trovo’ Francesco Cardona Rosario LOMBARDIA Cassani Stefano, Presidente Alborghetti Eugenio Buccieri Maria Di Franco Paola Gramuglia Maddalena Platania Valeria Rossi Giacomina Scheriani Stefano Tamburini Marco Viano Cristina Vignati Davide NORD EST (FERRARA, FRIULI VENEZIA GIULIA, VENETO, TRENTINO ALTO ADIGE) Cavaliere Roberto, Presidente Andreutto Alice Baggiani Michela Bendoricchio Marilena Cifliku Julian Fonseca Mary Louisa Marchi Rita Martini Emanuela Piva Graziano Saletti Manuela Verona Silvia EMILIA OVEST (PARMA, PIACENZA, REGGIO EMILIA) Cooperatori • Marmiroli Silvia, Presidente • Archetti Marco • Bellei Marco • Busiello Salvatore • Chiessi Federica • Chimini Alba • Thiam Aicha • Valli Margaret • Zambelli Monica
Sovventori • Bigi William • Castagnetti Luigi • Neviani Paolo • Salami Marzia • Zani Fabio EMILIA EST (BOLOGNA, MODENA) Cooperatori • Giuricin Francesco (Presidente) • Auriemma Angela • Bagni Emanuela • Brazzioli Stefania • Consoli Paola • Fant Daniela • Frignani Massimiliano • Grenzi Manuela • Imbrogno Catia • Mucci Simone • Savalli Maria • Ziroldi Lorenza Sovventori • Bardelli Emilio • Forapani Ezio • Giovanardi Claudia CENTRO (MARCHE, TOSCANA, UMBRIA) Morozzi Stefania (Presidente) Barberini Roberta Fioravanti Luana Manna Monica Marchesini Mery Mariucci Vittorio (Vice Presidente) Niccolai Emanuele Pileri Renato Pucci Giovanni Puntoni Tiziana Sabatini Sandra Squarci Alessandra Straccali Isabella Tellini Silvia Tummolo Rosa CENTRO SUD (ABRUZZO, CAMPANIA, LAZIO, MOLISE, PUGLIA) De Gennaro Nicoletta (Presidente) Cassano Giacomo Caterini Antonio Di Lorenzo Daniela Di Ronza Carla Distante Giuseppina
Errico Antonio Carmine Fimmanò Fiorella Gattei Barbara Latini Emanuela Loiacono Bruno (Vice Presidente) Piselli Paola Sprocatti Ivo
Funzioni del Comitato di Sezione Soci Le sezioni hanno lo scopo fondamentale di articolare la rappresentanza e la partecipazione sociale. Per fare ciò eleggono un comitato che svolge i compiti di: a) realizzare le iniziative che sviluppino la partecipazione dei soci alla vita della cooperativa, garantendo agli stessi un idoneo flusso di informazioni in merito alle delibere degli organi sociali; b) instaurare e intrattenere rapporti organici tra il consiglio d'amministrazione della cooperativa e la base sociale, elaborare proposte e raccomandazioni da presentare al consiglio; c) divulgare i principi e le finalità della cooperativa, collegandole alla specificità della zona; d) promuovere campagne di nuove adesioni per l'allargamento della base sociale e per lo sviluppo del capitale sociale e del prestito sociale; e) collaborare all'attuazione delle deliberazioni del consiglio di amministrazione in ciascuna zona di competenza; f) realizzare quanto di sua competenza ai fini dell'elezione del consiglio di amministrazione secondo quanto indicato nel capo secondo; g) fornire i pareri richiesti dal consiglio; h) concorrere con proposte e pareri alla formazione del bilancio sociale. CARTE IN TAVOLA 2017 Numero 1
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sezione soci INIZIATIVE
Babbo Natale e i bimbi terremotati Quest’anno, invece della tradizionale cena di auguri, siamo andati a trovare una piccola comunità di terremotati ospiti presso una struttura alberghiera
del Lago Trasimeno. Abbiamo offerto loro un piccolo buffet preparato dalle nostre cucine e con il contributo raccolto, grazie alla generosità dei nostri soci, abbiamo donato ai bambini ventiquattro buoni del valore di quaranta euro. I bambini, insieme alle proprie famiglie, si sono recati al negozio di giocattoli dove Babbo Natale ha esaudito le richieste espresse nelle loro letterine. Durante la serata abbiamo ascoltato i loro racconti che spaziavano da: “mia figlia, estratta dalle macerie illesa, immersa in una nuvola di polvere..” a
“sono vivo per puro caso, salvato da una trave..”, c’è anche chi ha dichiarato di essere scampata al terremoto ma di essere rimasta senza gli affetti più cari. Qualcuno ha poi espresso le proprie riflessioni sul post terremoto dichiarando di non sapere da dove ripartire ed esprimendo perplessità sulla ricostruzione. Siamo andati via da quella serata felici di aver portato un po’ di allegria ma con una domanda: può davvero rinascere la speranza dopo la distruzione? Noi speriamo tanto di sì. Vittorio ed Isabella
EMILIA EST
Visita della Memoria a Fossoli e Carpi Nel pomeriggio di sabato 28 gennaio ci siamo incontrati all’Ex Campo di Concentramento di Fossoli a pochi chilometri da Carpi. Grazie al racconto della guida della Fondazione ex-Campo Fossoli abbiamo ripercorso una tragica pagina della nostra storia recente: nel 1944 Fossoli era una Campo poliziesco e di transito nel quale fu internato anche Primo Levi prima di essere trasferito ad Auschwitz. Alla
metà degli anni '50 l'amministrazione di Carpi diede vita ad un comitato per ricordare i deportati nei lager. In tale modo si intendeva tradurre il ricordo, ancora vivo nelle superstiti strutture del vicino Campo di Fossoli, in costante monito per il futuro. Il pomeriggio è proseguito con la visita al Museo Monumento al Deportato di Carpi, inaugurato nel 1973. Il museo, diversamente da altri, non è un museo storico
di fatti, ma più un percorso di ascolto delle voci delle persone che hanno vissuto e sofferto in quel terribile periodo. All’ingresso il graffito di Bertold Brecht da “La resistibile ascesa di Arturo Ui
A suon di Violino a Cremona Il 5 marzo, in una soleggiata domenica, i soci di Modena e Reggio Emilia hanno partecipato alla visita della
città di Cremona, compreso il prestigioso Museo del Violino, che racconta l’origine e la storia del violino,
l’impressionante e duratura disseminazione del violino cremonese nel mondo, le vicende delle più importanti famiglie di liutai cremonesi, tra le quali quella degli Stradivari. Successivamente hanno visitato una tipica bottega di un liutaio dove sono state illustrate le fasi di costruzione di un violino secondo il metodo tradizionale cremonese. Il pranzo è stato a base di piatti tipici e tradizionali della cultura cremonese che annovera tra gli ingredienti principali il torrone.
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Emilia Ovest Nel corso dell’assemblea di Budget a Reggio Emilia il 1 marzo scorso è stato anche consegnato l’assegno di 3000€ all’Associazione Apro Onlus di Reggio Emilia. Questo contributo è frutto del ricavato della serata di beneficienza organizzata a novembre dalla Sezione Soci di Reggio Emilia ed è devoluto ad Apro per la nuova gastroenterologia ed endoscopia digestiva dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.
Chiara Nasi e Silvia Marmiroli consegnano l'assegno a Maria Paola Ruggeri di APRO
Convenzioni per i soci Continua l’impegno di CIR food nel mettere a disposizione dei propri soci servizi a condizioni vantaggiose a livello locale e nazionale CIR food attraverso il programma welfare NoixNoi mette a disposizione dei soci un’offerta di convenzioni disponibili su tutto il territorio nazionale, di cui vi informiamo degli ultimi aggiornamenti. Negli ultimi mesi ci siamo impegnati, in particolare, a rafforzare il nostro impegno in convenzioni già esistenti e ad attivarne di nuove per migliorare l’offerta di servizi. La convenzione con “D.I. Mar. srl” che opera nel settore della distribuzione, anche al dettaglio, di prodotti ittici, congelati e/o surgelati e di ogni altro genere alimentare è stata estesa a tutti gli esercizi presenti sul territorio nazionale, con particolare riguardo al marchio “Sapore di Mare”. Sono state mantenute identiche le condizioni tariffarie agevolate riguardanti l’accordo con “Avis Italia” marchio che vanta una lunga storia nel settore dell’autonoleggio.
portale web al quale è possibile accedervi tramite apposito codice identificativo riservato ai soci CIR food. Con “Tesec srl”, società del gruppo Smeg che gestisce i punti vendita al dettaglio di elettrodomestici da incasso e libera installazione, abbiamo ampliato l’accordo riguardo alle condizioni di acquisto speciali ad altri negozi sul territorio nazionale, oltre alla provincia di Reggio Emilia. Con il gruppo “D.M.O. spa” è stata invece stipulata una convenzione su tutto il territorio nazionale per quanto riguarda i negozi ad insegna “L’isola dei Tesori” e “Caddy’s” riguardo rispettivamente l’acquisto di prodotti per la cura degli animali domestici e per l’igiene della persona e della casa. Purtroppo, dobbiamo segnalare anche il mancato rinnovo di alcune conven-
zioni, come “Planetario Viaggi“ “Italo Treno” e “Virgin Active”, dovuto a cambiamenti nelle loro strategie aziendali. Il nostro obiettivo rimane comunque continuare ad arricchire l’offerta di servizi in convenzione in grado di soddisfare le esigenze dei nostri soci e l’Area Sociale continuerà a lavorare in questo senso. Sarete voi con il vostro utilizzo a garantire il successo e il proseguimento delle iniziative. Per avere sempre conoscenza aggiornata delle convenzioni attive consultate il sito www.cirfood.com nella sezione “Soci”. Per ulteriori informazioni e chiarimenti contattate lo Sportello Sociale: Numero Verde 800 260738 sportellosociale@cirfood.com
“Salmoiraghi & Viganò”, marchio leader nell’ottica al dettaglio con 440 punti vendita, oltre ad aver rinnovato i vantaggi riservati ai soci della nostra cooperativa, mette a disposizione un CARTE IN TAVOLA 2017 Numero 1
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rubriche
ALIMENTAZIONE E BENESSERE
I Supercibi amici della salute Gli alimenti da portare in tavola per il benessere di corpo e mente Avete mai sentito parlare di superfood? Gli esperti li chiamano supercibi perché hanno naturalmente elevate concentrazioni di vitamine, minerali, fibre, enzimi, sali minerali e grassi buoni. Sono antiossidanti, aiutano a prevenire alcune malattie dell’apparato cardiocircolatorio, del sistema nervoso e sono antitumorali. Scopriamo quali sono i più usati. LA CURCUMA Chiamata “spezia della salute” per le sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie, antisettiche ed immunostimolanti. Recenti studi hanno evidenziato come la curcumina potrebbe infine essere utilizzata per il trattamento di alcuni disturbi quali ansia e depressione. I FRUTTI ROSSI E LE BACCHE Fragole, mirtilli, lamponi, more e bacche di goji sono ricchi di vitamina A, B, C, K, sali minerali come potassio, magnesio, calcio, fibre e polifenoli capaci di normalizzare i livelli di insulina nel sangue e la pressione. Rafforzano la memoria e sono ricchi di antiossidanti. LE FAVE DI CACAO l cacao contiene flavonoidi, in grado di migliorare la pressione sanguigna, quindi la salute del cervello e del cuore. Le fave di cacao contengono pochissime calorie, ma sono ricche di antiossidanti, ferro, fibre e magnesio. Sono una buona alternativa al cioccolato ed un ottimo ingrediente per i dessert o uno spuntino sano. LA QUINOA Questa pianta erbacea - stessa famiglia degli spinaci e della barbabietola - contiene minerali, come magnesio, ferro, zinco e fosforo, proteine vegetali e fibre. Naturalmente dotata di proprietà nutritive eccezionali, contiene tutti gli amminoacidi essenziali in modo bilanciato ed è priva di glutine, quindi perfetta per i celiaci.
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I SEMI DI CHIA Come i semi di girasole, lino, sesamo, zucca, mandorle, noci, nocciole sono ricchissimi di acidi grassi Omega3, importanti per la salute del cuore e del sistema immunitario. Contengono sali minerali e oligoelementi preziosi per il nostro organismo. Sono un’ottima alternativa al pesce per vegetariani e vegani, ma anche fonte di vitamine A, E, B. Ma quali saranno i supercibi più in voga nel 2017? SEMI DI ANGURIA Sono la vera rivelazione! Possono essere tostati e aromatizzati con spezie, per arricchire insalate o servire un aperitivo alternativo. Una volta fatti germinare, devono essere seccati, puliti e sgusciati così da diventare un alimento prezioso perché ricco di proteine e vitamine del gruppo B. OLIO DI AVOCADO Fa bene al cuore, riduce i livelli di colesterolo, migliora la circolazione san-
guigna e preserva le cellule del corpo dall’invecchiamento grazie alla vitamina E. COCCO La noce di cocco ha proprietà antivirali, antibatteriche, anti-infiammatorie, regola il colesterolo e la pressione del sangue e porta alla normalizzazione dei lipidi corporei. La farina ha una quantità superiore di fibra, ricca di proteine e priva di glutine; lo zucchero, non solo conta più vitamine e minerali rispetto allo zucchero bianco, ma contiene anche tanto ferro e zinco; infine, l’acqua è dissetante e preziosa alleata per combattere la spossatezza tipica del periodo estivo. CIBI VIOLA Aiutano il buon funzionamento del cuore, tenere sotto controllo la pressione, ridurre il colesterolo e combattere i radicali liberi. Via libera a mirtilli, more, prugne, uva, patata, asparago, cavolo, melanzane, barbabietole, radicchio, rape, carote, tutti rigorosamente viola.
RICETTA
Muffin di patate dolci, curcuma e semi oleosi Avete mai cucinato un supercibo? La ricetta di oggi ha come protagonista la patata dolce, ricca di vitamina A, C, potassio, betacarotene e con un basso indice glicemico. Per rendere ancora più gustosa e sana la preparazione, ho aggiunto la curcuma e i semi oleosi di zucca, sesamo, lino, girasole, chia. Musica e cucina si incontrano sempre nei miei piatti, spesso influenzandosi. Il pezzo che ho abbinato alla ricetta di oggi è My Hero dei Foo Fighters perché parla di eroi all’apparenza ordinari, ma che al momento giusto sanno come usare i loro superpoteri.
Ingredienti • • • • • • • • • •
150 gr. di patate dolci (1 patata media circa) 210 gr. di farina 0 150 gr. di provolone piccante DOP 1 bustina di lievito per pane/ pizza (15/18 gr.) 1 pizzico di sale 1 cucchiaino di curcuma 1 uovo 80 gr. di burro 200 ml di latte 150 gr. di yogurt greco
Preparazione Preriscaldate il forno a 180°. Tagliate la patata dolce a cubetti di 2cm circa e cuocetela a vapore o in acqua non salata. Nel frattempo, mettete in una ciotola la farina, il provolone grattugiato con una grattugia a fori larghi, il lievito, il sale e la curcuma. In un’altra ciotola, sbattete l’uovo ed unitevi il burro fuso, il latte e lo yogurt. Versate quindi gli ingredienti umidi nella ciotola di quelli secchi, mescolando il minimo indispensabile per ottenere un impasto omogeneo ed unite la patata precedentemente schiacciata con una forchetta. Versate il composto negli stampini e cuocete per circa 30/35 minuti, finché i muffin non saranno dorati e gonfi. Serviteli tiepidi, come aperitivo o in sostituzione del pane.
Da https://www.tumblr.com/blog/laforchettavagabonda
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