Costa a Costa

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REPORT DEL PERCORSO DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA

A

COSTA

COSTA

RIGENER ZIONE Terra di Leuca Rigenerazione Territoriale dell’Unione dei Comuni “Terra di Leuca” Alessano - Corsano - Gagliano del Capo - Morciano di Leuca - Patù - Salve - Tiggiano

COMUNE DI ALESSANO

COMUNE DI CORSANO

COMUNE DI GAGLIANO DEL CAPO

COMUNE DI MORCIANO DI LEUCA

COMUNE DI PATU’

COMUNE DI SALVE

COMUNE DI TIGGIANO

UNIONE DEI COMUNI


mail: rigenerazione.terradileuca@gmail.com web: www.unioneterradileuca.le.it

COS’E’ COSTA A COSTA

RIGENERAZIONE TERRITORIALE DELL’UNIONE DEI COMUNI “TERRA DI LEUCA”


UNIONE DEI COMUNI “TERRA DI LEUCA” L’Unione dei Comuni “Terra di Leuca” é costituita dai Comuni di Alessano, Corsano, Gagliano del Capo, Morciano di Leuca, Patù, Salve, Tiggiano e le relative frazioni.

COS’ É IL PIANO INTEGRATO DI RIGENERAZIONE TERRITORIALE? Promulgando la legge n. 21 “Norme per la Rigenerazione Urbana” del 29 luglio 2008, la Regione Puglia ha promosso “la rigenerazione di parti di città e sistemi urbani in coerenza con le strategie comunali e intercomunali finalizzate al miglioramento delle condizioni urbanistiche, abitative, socio-economiche, ambientali e culturali degli insediamenti umani e mediante strumenti di intervento elaborati con il coinvolgimento degli abitanti e di soggetti pubblici e privati interessati”. I Programmi Integrati di Rigenerazione Urbana (PIRU) rappresentano gli strumenti di intervento che, come esplicitato all’art. 2 della legge stessa, sono “volti a promuovere la riqualificazione di parti significative di città e sistemi urbani mediante interventi organici di interesse pubblico”. Essi devono fondarsi “su un’ideaguida di rigenerazione legata ai caratteri ambientali e storicoculturali dell’ambito territoriale interessato, alla sua identità e ai bisogni e alle istanze degli abitanti” e comportano “un insieme coordinato di interventi in grado di affrontare in modo integrato problemi di degrado fisico e disagio socio-economico”. Tali programmi sono contemplati nel Programma Operativo FESR 2007-2013, finanziabili con la dotazione dell’asse VII “Competitività e attrattività delle città e dei sistemi urbani”, secondo due linee di intervento: - la linea 7.1 “Piani integrati di sviluppo urbano” (destinata alle città con popolazione superiore a 20.000 abitanti); - la linea 7.2 “Piani integrati di sviluppo territoriale”, destinata a Comuni o aggregazioni di comuni con popolazione non superiore a 20.000 abitanti, a cui fa riferimento l’Unione dei Comuni “Terra di Leuca” Tali Programmi sono predisposti dai comuni o proposti ai comuni stessi da altri soggetti sia pubblici che privati, assumendo gli effetti di strumenti urbanistici esecutivi. Essi non possono comportare variante agli strumenti urbanistici comunali per trasformare in aree edificabili, aree a destinazione agricola, fatta eccezione per quelle contigue necessarie alla realizzazione di verde e servizi pubblici nella misura massima del 5% della superficie complessiva dell’area di intervento. La rigenerazione è dunque intesa come intervento integrato, che coinvolge non

solo gli aspetti fisici interessati dalle operazioni di riqualificazione, ma anche quelli sociali ed economici del degrado urbano. I comuni definiscono gli ambiti territoriali che rendono necessari interventi di rigenerazione urbana, predisponendo un Documento Programmatico per la Rigenerazione Urbana, da approvarsi con apposito atto deliberativo del consiglio comunale Il Documento Programmatico per la Rigenerazione Territoriale, basandosi sull’analisi della situazione urbanistica, edilizia, abitativa e socioeconomica dei sette Comuni dell’Unione Terra di Leuca, nonché del degrado fisico, abitativo e socio-economico, individua parti significative del territorio comunale e definisce: - gli obiettivi di riqualificazione urbana, inclusione sociale e sostenibilità ambientale; - gli ambiti territoriali da sottoporre a programmi integrati di rigenerazione urbana; - le politiche pubbliche, in particolare abitative, urbanistiche, paesaggistico-ambientali, culturali, socio-sanitarie, occupazionali, formative e di sviluppo; - le iniziative per assicurare la partecipazione civica e il coinvolgimento di altri enti e delle forze sociali, economiche e culturali alla elaborazione e attuazione dei programmi; - i criteri per valutare la fattibilità dei programmi; - i soggetti pubblici che si ritiene utile coinvolgere nell’elaborazione, attuazione e gestione dei programmi e le modalità di selezione dei soggetti privati. Il DPRT costituisce inoltre la base di consultazione con la popolazione, tenendo conto anche delle proposte di intervento avanzate da altri soggetti pubblici e privati, e di tutte le strutture intermedie della società civile. Lo stesso costituirà per “Costa A Costa” il punto di partenza per l’attivazione dei eprcorsi partecipati di riflessione sul territorio dell’Unione.

CHI SIAMO - IL TEAM DI “COSTA A COSTA” “Costa A Costa” è il percorso partecipato di costruzione condivisa degli interventi di rigenerazione territoriale dell’Unione dei Comuni “Terra di Leuca” e di redazione del relativo piano integrato. I tecnici incaricati della redazione del Piano Integrato di Rigenerazione Territoriale sono gli Architetti: • Andrea Mantovano • Marco Miglietta • Rita Miglietta • Livianna Curri


IL PERCORSO PARTECIPATO

LE AZIONI DI COSTA A COSTA


Il percorso partecipato di “Costa A Costa” è stato articolato attraverso l’utilizzo di sistemi di conoscenze e metodologie differenti per poter raggiungere un alto livello di conoscenza del territorio e dei cittadini che lo abitano.

PASSEGGIATE DI RIGENERAZIONE

I tecnici incaricati si sono recati nei Comuni dell’Unione per scoprire i luoghi della vecchia rigenerazione e i potenziali spazi della nuova, le emergenze architettoniche e paesaggistiche del territorio urbano, rurale e costiero.

CABINA DI REGIA TECNICO-AMMINISTRATIVA

Riunioni di coordinamento e confronto tra i tecnici incaricati, gli amministratori e i tecnici comunali del’Unione “Terra di Leuca”.

METAPLAN DI COSTRUZIONE CONDIVISA DEI CARATTERI IDENTITARI DEL TERRITORIO

Plenaria di ragionamento collettivo sui punti di forza e di debolezza per la rigenerazione territoriale dell’Unione dei Comuni “Terra di Leuca”, per la definizione condivisa dei caratteri identitari e dell’idea guida di sviluppo.

LABORATORI TEMATICI

Dalla lettura del documento programmatico di rigenerazione territoriale, giá in possesso dell’Unione dei Comuni, dalle passeggiate di rigenerazione, dagli incontri con cittadini e amministratori emergono macroambiti di intervento funzionali ed interconnessi tra di loro per lo sviluppo del territorio. Da questi indirizzi il gruppo di lavoro ha deciso di ripartire per la nuova rigenerazione del territorio realizzando tre laboratori tematici partecipati per ognuno degli ambiti territoriali di interesse :

- paesaggio costiero - centri storici - paesaggio rurale Ogni laboratorio è stato concentrato su una singola tematica, il gruppo di lavoro ha definito di volta in volta le chiavi di lettura attraverso le quali i partecipanti hanno letto l’ambito territoriale oggetto di approfondimento.

Ogni Focus progettuale ha analizzato i punti di forza, i punti di debolezza e le proposte di intervento per paesaggio costiero, paesaggio rurale e centri storici; localizzando, dove possibile, le segnalazioni emerse su una mappa di grandi dimensioni rappresent ante l’intero territorio dell’Unione dei Comuni “Terra di Leuca”. A questa fase laboratoriale diretta è seguita la rielaborazione dei dati emersi, la traduzione in linguaggio tecnico e la restituzione grafica dei risultati che il presente report rappresenta. La diffusione di questo documento diventa assolutamente necessario all’interno del percorso di costruzione condivisa con la cittadinanza delle direttive di sviluppo territoriali; anche coloro i quali non siano riusciti a partecipare possono essere informati di come i lavori collettivi si siano svolti e, attraverso l’informazione, possono condividere le linee guida di rigenerazione dell’Unione dei Comuni. Ribadiamo che la partecipazione non é una scatola chiusa e immobile in cui gli oggetti conservano la propria posizione durante il fluire del tempo ma, al contrario, l’apertura verso l’esterno, l’interazione con altre realtá e le azioni che intorno ad essa si svolgono determinano una differente configurazione del programma di intervento. Questo percorso è frutto, infatti, del confronto e dei cambiamenti di rotta determinati dall’importante apporto dei cittadini attivi all’interno del progetto “Costa A Costa”.

REGOLE DEL PERCORSO DI RIGENERAZIONE

I punti di partenza e allo stesso tempo gli obiettivi del percorso di rigenerazione sono stati: - sviluppare una VISIONE TERRITORIALE all’interno del processo di rigenerazione dei Comuni dell’Unione, superando gli individualismi, per un programma di sviluppo integrato che renda i vari comuni funzionali l’uno rispetto all’altro; - Riflettere sulle AZIONI MATERIALI ed IMMATERIALI che possono attivarsi sul territorio.

Laboratori a cura del Gruppo di Progettazione. Gestione a cura di: Livianna Curri - architetto | Rino Carluccio - pianificatore territoriale di Cittá Fertile - gruppo tecnico orizzontale per le strategie urbane partecipate.


METAPLAN

per la definizione condivisa dell’Idea guida di Rigenerazione Territoriale dell’Unione dei Comuni “Terra di Leuca”

5 Novembre 2013 - Corsano

PUNTI DI FORZA

< >

AZIONI DI PARTECIPAZIONE SUL TERRITORIO DELL’UNIONE DEI COMUNI ”TERRA DI LEUCA”

RIEPILOGO “COSTA A COSTA”

PASSEGGIATE DI RIGENERAZIONE

PUNTI DI DEBOLEZZA

CABINA DI REGIA TECNICO-AMMINISTRATIVA

LABORATORI PARTECIPATI TEMATICI di approfondimento degli ambiti territoriali emersi in fase Metaplan


PAESAGGIO COSTIERO 1° Laboratorio Partecipato Tematico 11 dicembre 2013 - Salve

CENTRI STORICI 2° Laboratorio Partecipato Tematico 13 dicembre 2013 - Alessano

PAESAGGIO RURALE 3° Laboratorio Partecipato Tematico 17 dicembre 2013 - Gagliano del Capo

PUNTI DI FORZA

ACCESSIBILITA’ SPAZI PUBBLICI

PUNTI DI DEBOLEZZA

PUNTI DI FORZA

PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA

PER IL PAESAGGIO COSTIERO

SERVIZI

ACCESSIBILITA’ SPAZI PUBBLICI

PUNTI DI DEBOLEZZA

PROPOSTE D’INTERVENTO

PROPOSTE D’INTERVENTO PER I CENTRI STORICI

SERVIZI

PROPOSTE D’INTERVENTO PER IL PAESAGGIO RURALE



PASSEGGIATE DI RIGENERAZIONE


IL PRIMO INCONTRO PARTECIPATO

MARTEDÌ 5 NOVEMBRE 2013 - AUDITORIUM COMUNALE DI CORSANO


5 NOVEMBRE 2013 - AUDITORIUM COMUNALE DI CORSANO (LE)

METAPLAN

Si è tenuto a Corsano presso la

XXXXX


METAPLAN

5 NOVEMBRE 2013 - AUDITORIUM COMUNALE DI CORSANO (LE)


Quali sono i PUNTI

DI FORZA

per la RIGENERAZIONE DEL TERRITORIO “TERRA DI LEUCA” MEMORIA STORICA E TRADIZIONI LOCALI

UNIONE DEI COMUNI

IL TERRITORIO E LE SUE PECULIARITA’

PAESAGGIO RURALE RICCHEZZA SETTORE AGRO ALIMENTARE

PATRIMONIO ARCHITETTONICO URBANO

RISORSA GIOVANI

PAESAGGIO COSTIERO

TURISMO

ACCOGLIENZA

CONDIZIONI CLIMATICHE FAVOREVOLI

?


METAPLAN

5 NOVEMBRE 2013 - AUDITORIUM COMUNALE DI CORSANO (LE)


Relazioni tra i

IL TERRITORIO E SUE PECULIARITA’

PUNTI DI FORZA CONDIZIONI CLIMATICHE FAVOREVOLI

ACCOGLIENZA

PATRIMONIO ARCHITETTONICO URBANO PAESAGGIO RURALE

UNIONE DEI COMUNI

TURISMO

PAESAGGIO COSTIERO RICCHEZZA DEL SETTORE AGROALIMENTARE

MEMORIA STORICA E TRADIZIONI LOCALI GIOVANI COME RISORSA


METAPLAN

5 NOVEMBRE 2013 - AUDITORIUM COMUNALE DI CORSANO (LE)


Quali sono i PUNTI

DI DEBOLEZZA

per la RIGENERAZIONE DEL TERRITORIO “TERRA DI LEUCA” ?

CAMPANILISMO, INCAPACITA’ DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

MOBILITA’ TRADIZIONALE, INFRASTRUTTURE VIABILISTICHE CARENTI SEGNALETICA

DISINTERESSE GIOVANILE

CENTRI STORICI SERVIZI IGIENICI E ACCESSIBILITA’

SCARSA PROPENSIONE ALL’IMPRESA

GESTIONE DELLA COSTA

SCARSA TUTELA AMBIENTALE

IL RUOLO DEL PARCO

POCHI SERVIZI E STRUTTURE RICETTIVE CEMENTIFICAZIONE

SCARSA CONSAPEVOLEZZA DEL TERRITORIO

BUROCRAZIA


METAPLAN

5 NOVEMBRE 2013 - AUDITORIUM COMUNALE DI CORSANO (LE)


Relazioni tra i

PUNTI DI DEBOLEZZA

CENTRI STORICI

ASSENZA DI SERVIZI IGIENICI PROBLEMI ACCESSIBILITA’

POCHI SERVIZI E STRUTTURE RICETTIVE

SCARSA CONSAPEVOLEZZA DEL PATRIMONIO TERRITORIALE SCARSA TUTELA AMBIENTALE

CAMPANILISMO, INCAPACITA’ DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

SCARSA PROPENSIONE ALL’IMPRESA

DISINTERESSE GIOVANILE

BUROCRAZIA

IL TERRITORIO COSTIERO

CATTIVA GESTIONE ASSENZA DI SERVIZI PROBLEMI ACCESSIBILITA’

CEMENTIFICAZIONE

RUOLO TERRITORIALE DEL PARCO OTRANTO-LEUCA

MOBILITA’ TRADIZIONALE, INFRASTRUTTURE VIABILISTICHE CARENTI


RIELABORAZIONE DATI - VISIONI A CONFRONTO

METAPLAN

PUNTI DI FORZA < > PUNTI DI DEBOLEZZA IL TERRITORIO E SUE PECULIARITA’

UNIONE DEI COMUNI

RICCHEZZA DEL SETTORE AGROALIMENTARE

GIOVANI COME RISORSA

TURISMO

SCARSA CONSAPEVOLEZZA DEL PATRIMONIO TERRITORIALE

CAMPANILISMO, INCAPACITA’ DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

SCARSA PROPENSIONE ALL’IMPRESA

DISINTERESSE GIOVANILE

POCHI SERVIZI E STRUTTURE RICETTIVE

SCARSA TUTELA AMBIENTALE RUOLO TERRITORIALE DEL PARCO OTRANTO-LEUCA

IL TERRITORIO COSTIERO

CATTIVA GESTIONE ASSENZA DI SERVIZI PROBLEMI ACCESSIBILITA’

CENTRI STORICI

ASSENZA DI SERVIZI IGIENICI PROBLEMI ACCESSIBILITA’

CEMENTIFICAZIONE

BUROCRAZIA

SCARSA PROPENSIONE ALL’IMPRESA

IL TERRITORIO COSTIERO

CATTIVA GESTIONE ASSENZA DI SERVIZI PROBLEMI ACCESSIBILITA’

SCARSA TUTELA AMBIENTALE


IDEA GUIDA Una rotta per lo sviluppo: il turismo GLI AMBITI TERRITORIALI - il paesaggio costiero - i centri storici - il paesaggio rurale

GLI AMBITI TEMATICI TRASVERSALI accessibilita’ spazi pubblici servizi

PUNTI DI FORZA in ambito IMMATERIALE - unione - risorse umane - tradizioni locali - rete con enti di governo: UdC-Gal-Parco

VISIONE CONDIVISA E PIATTAFORMA DELLE AZIONI PER IL PIANO INTEGRATO DI RIGENERAZIONE TERRITORIALE “COSTA A COSTA”

SPUNTI PROGETTUALI - pajare come spazi della ricettività attenta; - pajare come spazi del commercio di prodotti agricoli locali; - recupero masserie per fini turistici; - recupero pratica giardini sul mare; - funzioni agricole come presidi della qualità paesaggistica; - micro-agricoltura diretta come occasione occupazione giovanile; - valorizzazione tradizione orale; - agriturismi/masserie didattiche con funzione educativa/narrativa; - maggiore accessibilità e servizi per centri storici e costa; - creazioni di reti di mobilità alternative e migliore gestione delle reti esistenti; - migliore gestione del territorio costiero (accessibilità, servizi, materiali, etc.); - recupero tecniche costruttive tadizionali attraverso la formazione per lo sviluppo d’impresa.



LABORATORI PARTECIPATI TEMATICI


IL PA COS


MercoledĂŹ 11 Dicembre 2013 Sala Conferenze - Salve

AESAGGIO STIERO



IL PAESAGGIO COSTIERO



IL PAESAGGIO COSTIERO



IL PAESAGGIO COSTIERO


IL PAESAGGIO COSTIERO A

COSTA

COSTA

RIGENER ZIONE Terra di Leuca

PUNTI DI FORZA FOCUS PROGETTUALE N°1

1+

“IL PAESAGGIO COSTIERO” COMUNE DI ALESSANO

2+ 3+ 1- 4+ 4+

COMUNE DI CORSANO

3 COMUNE DI GAGLIANO DEL CAPO

COMUNE DI MORCIANO DI LEUCA

2 1+

1-

4+

Molti spazi popolari ottimi da autogestire

3+

Spazi pubblici molto fruibili - Torre Vado e Pescoluse

4+

Molti spazi popolari ottimi per autogestione

1+

Raccolta differenziata a Patù

2+

COMUNE DI PATU’

3+

1-

Assenza di un ente di gestione della rete tratturi

1-

Congestione traffico litoranea Lido Marini - Torre Vado

PROPOSTE

COMUNE DI SALVE

Stampa e compila questa mappa rispondendo alle domande e consegnacela compilata al laboratorio tematico sul paesaggio costiero mercoledi 11/12 alle 16:30 presso la sala conferenze del Municipio di SALVE.

i punti di debolezza del paesaggio costiero “Terra di Leuca”

1+ COMUNE DI TIGGIANO

1

Raddoppiamento litoranea Lido Marini - Torre Vado

2

Realizzazione strada a monte della litoranea Lido Marini - Torre Vado

3

Creazione ente di gestione tratturi

(i detrattori del paesaggio, le criticità di accesso, i luoghi belli ma non valorizzati, etc...)

Indica con il simbolo

Spazi pubblici molto fruibili - Torre Vado e Pescoluse

PUNTI DI DEBOLEZZA

1

Indica con il simbolo

Piazzetta Sant’Antonio - Torre Pali

i punti di forza del paesaggio costiero “Terra di Leuca”

(i luoghi ben valorizzati, le emergenze architettoniche, i punti panoramici, le spiagge più belle, le marine più accoglienti, etc...)


Il Primo Laboratorio Partecipato Tematico “IL PAESAGGIO COSTIERO” TRE CHIAVI DI LETTURA Il gruppo di lavoro ha deciso di riflettere sul tema del paesaggio costiero attraverso tre chiavi di lettura, emerse durante il primo incontro partecipato con i cittadini:

ACCESSIBILITÀ

è la chiave di lettura per comprendere come si arriva alla costa e come ci si muove, al fine di mettere a fuoco le modalità di accesso e d’uso attuali e future: • modalità di spostamento pedonale, ciclabile e carrabile, e su ferrovia locale, i differenti rapporti di forza e integrazione, il trasporto pubblico e privato, i parcheggi; • punti di partenza e approdo, le distanze e le diverse sequenze di paesaggio che si attraversano: dai centri urbani alla costa, e da costa a costa attraverso il paesaggio rurale e i centri abitati.

SPAZI PUBBLICI

è la chiave di lettura per analizzare la fruizione collettiva della costa e per comprendere se il litorale è supportato da un insieme di luoghi di aggregazione accoglienti, gradevoli e socialmente funzionali, e le loro eventuali interconnessioni: • Piazze; • Spazi verdi; • Lungomari; • Strade … e il loro rapporto con la spiaggia.

SERVIZI

è la chiave di lettura per indagare se e quali servizi pubblici possano aiutare e incentivare cittadinanza e turisti nell’azione di abitare lungo la costa durante l’intero anno, e come questi servizi possano incidere sulla qualità dell’abitare il paesaggio costiero: • • • •

servizi all’abitare; servizi al turismo; servizi alla cultura; servizi alla balneazione.


ACCESSIBILITA’ PROPOSTA DIFFICOLTOSA PER LA RETE DEI TRATTURI

CREAZIONE DI UN ENTE GESTORE DEI TRATTURI

ASSENZA RETI E SERVIZI DI MOBILITA’ SOSTENIBILE ECCESSIVA PRESENZA DI PRIVATI :

NON PEMETTONO LA LIBERA FRUIZIONE DELLA COSTA

ACCESSI NON AUTORIZZATI SULLE DUNE ASSENZA DI PARCHEGGI

PROPOSTA

ECCESSIVA PRESENZA DI PARCHEGGI

REALIZZAZIONE DI UNA STRADA A MONTE DELLE MARINE E PARCHEGGI DI SCAMBIO


Quali sono i PUNTI

DI DEBOLEZZA

per la RIGENERAZIONE DEL PAESAGGIO COSTIERO “TERRA DI LEUCA” ?

SPAZI PUBBLICI

SERVIZI

PROPOSTA TROPPI SPAZI PAVIMENTATI POCHI, MAL PROGETTATI E COLLEGATI E POCO VALORIZZATI

IMPLEMENTARE E VALORIZZARE LE AREE VERDI

POCHI PARCHEGGI

PROPOSTA

SCARSA MANUTENZIONE

INTERVENTI DI MANUTENZIONE PIU’ ATTENTI E NON STAGIONALI

INFO POINT INTEGRATI A LIVELLO TERRITORIALE INQUINAMENTO ACUSTICO (VIABILITA’ E MUSICA)

ALCUNI DEGLI SPAZI PUBBLICI SONO GESTITI DAI PRIVATI

PROPOSTE MAGGIORI CONTROLLI DELLE NORME DI GESTIONE DELLA SPIAGGIA PUBBLICA

CREAZIONE DI UN’IMPRESA TURISTICORICETTIVA PUBBLICA

ASSENZA DI SERVIZI IGIENICI CARENZA TRASPORTI PUBBLICI DI COLLEGAMANTO COSTA-ENTROTERRA

ASSENZA DI SISTEMI DI CONTROLLO PER LA GESTIONE DELLA SPIAGGIA PUBBLICA


ACCESSIBILITA’ QUALITA’ DELLA COSTA TERRA DI LEUCA

TIPOLOGIE DIFFERENTI DI COSTA SISTEMA DUNALE

PROPOSTA PULIZIA DEL MARE

BUONA ACCESSIBILITA’ ALLA COSTA SABBIOSA RETE VIABILISTICA

CAPILLARE

COLLEGAMENTI VIA MARE -TOUR NAUTICI-

ULTERIORI AZIONI DI TUTELA DEL SISTEMA DUNALE


Quali sono i PUNTI

DI FORZA

per la RIGENERAZIONE DEL PAESAGGIO COSTIERO “TERRA DI LEUCA” ?

SPAZI PUBBLICI

SERVIZI

MOLTO AMPI SUL LITORALE SABBIOSO

OFFERTA ITINERARI NATURALISTICI

BEN CURATI E ATTREZZATI

FACILE FRUIZIONE DEI SERVIZI

BUONA FRUIZIONE - SALVE -

LUNGOMARE TORRE VADO SALA POLIVALENTE

TORRE VADO

P.ZZA SANT’ANTONIO

TORRE PALI

RACCOLTA RIFIUTI PORTA A PORTA OFFERTI DAI PRIVATI

PULIZIA ARENILI ARREDO URBANO ACCESSIBILITA’ DISABILI SERVIZI ALLA BALNEAZIONE - SOCCORSO-



MercoledĂŹ 11 Dicembre 2013 Sala Conferenze - Salve



MercoledĂŹ 11 Dicembre 2013 Sala Conferenze - Salve


I CEN STOR


NTRI RICI

VenerdĂŹ 13 Dicembre 2013 Sala Consiliare - Alessano



I CENTRI STORICI



I CENTRI STORICI



I CENTRI STORICI


I CENTRI STORICI A

COSTA

COSTA

RIGENER ZIONE Terra di Leuca

PUNTI DI FORZA

2+

FOCUS PROGETTUALE N°2

“I CENTRI STORICI”

1+ 4+

2+ 1+

Via Fosso Muraglie - Alessano

2+

Piazze di Alessano (Don Tonino Bello - Castello)

3+

Asse urbano di collegamento tra le piazze Alessano

3+

4+

Palazzo Legari ad Alessano

1- 1- 2+

1+

Palazzo Legari: contenitore culturale

2+

Infopoint turistici - Salve e Alessano

1+

Ottima accessibilità al centro storico - Corsano

2+

Collegamenti con S.S. 275 e Gallipoli

3+

Relazione Centro storico/campagna - Alessano

4+

Via Fosso Muraglie - Alessano

COMUNE DI ALESSANO

2+ 4+

1

3+

1+

1+

1+

2+

COMUNE DI CORSANO

COMUNE DI GAGLIANO DEL CAPO

1+ COMUNE DI MORCIANO DI LEUCA

COMUNE DI PATU’

PUNTI DI DEBOLEZZA

COMUNE DI SALVE

Stampa e compila questa mappa rispondendo alle domande e consegnacela compilata al laboratorio tematico sui centri storici venerdì 13/12 alle 16:30 presso la sala consiliare del Comune di ALESSANO.

Indica con il simbolo

i punti di debolezza dei centri storici “Terra di Leuca”

COMUNE DI TIGGIANO

1-

Piazzetta a Montesardo

1-

Congestione traffico Alessano per presenza SS 275

PROPOSTE

(i detrattori architettonici, i luoghi belli ma non valorizzati, etc...)

Indica con il simbolo

i punti di forza dei centri storici “Terra di Leuca”

(i luoghi ben valorizzati, le emergenze architettoniche, gli spazi pubblici più accoglienti, etc...)

1

Regolamentare gli accessi carrabili al centro storico


Il Secondo Laboratorio Partecipato Tematico “I CENTRI STORICI” TRE CHIAVI DI LETTURA Il gruppo di lavoro ha deciso di riflettere sul tema dei centri storici attraverso tre chiavi di lettura, emerse durante il primo incontro partecipato con i cittadini:

ACCESSIBILITÀ

è la chiave di lettura per comprendere come si arriva ai centri storici e come ci si muove, al fine di mettere a fuoco le modalità di accesso e d’uso attuali e future: • modalità di spostamento pedonale, ciclabile e carrabile, i differenti rapporti di forza e integrazione; • il trasporto pubblico e privato; • i parcheggi.

SPAZI PUBBLICI

è la chiave di lettura per analizzare la fruizione collettiva dei centri storici e comprendere se sono supportati da un insieme di luoghi di aggregazione accoglienti, gradevoli e socialmente funzionali: • • •

Piazze; Spazi verdi; Strade.

SERVIZI

è la chiave di lettura per indagare se e quali servizi pubblici possano aiutare e incentivare cittadinanza e turisti nell’abitare i centri storici e come i servizi possano incidere sulla qualità della vita: • servizi sociali; • servizi al turismo; • servizi alla cultura.


ACCESSIBILITA’ CONGESTIONE TRAFFICO

ACCESSIBILITA’ NON REGOLAMENTATA NEI CENTRI PRESENZA S.S.275

PARCHEGGI ECCESSIVI NEI CENTRI SEGNALETICA INEFFICIENTE ESISTENZA BARRIERE

ARCHITETTONICHE

ATTREZZATURE PUBBLICHE

INACESSIBILI ECCESSIVA PRESENZA DI ASFALTO


Quali sono i PUNTI

DI DEBOLEZZA

SPAZI PUBBLICI

per la RIGENERAZIONE DEI CENTRI STORICI “TERRA DI LEUCA” ?

SERVIZI

PROPOSTA ASSENZA DI ATTIVITA’ COMMERCIALI CARENZA SISTEMI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA DEGRADO E INCURIA URBANA ASSENZA PIANO COLORE FACCIATE BASSA QUALITA’ ARCHITETTONICA APATIA SOCIALE Piazza MONTESARDO

INCREMENTO ATTIVITA’ COMMERCIALI

PROPOSTA

STUDIO SISTEMI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA

PROPOSTA

PIANI DI RIVITALIZZAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO DEI CENTRI STORICI

ASSENZA GENERALE DI SERVIZI SCARSO CONTROLLO DEL TRAFFICO CITTADINO CARENZA DI PULIZIA NEL CENTRO STORICO DI ALESSANO CARENZA DI SERVIZI TURISTICI in particolare nei

CENTRI STORICI

PROPOSTA INCREMENTO ATTIVITA’ COMMERCIALI


ACCESSIBILITA’ PROPOSTE SPAZI AMPI E BEN SERVITI OTTIMA POSSIBILITA’ DI RAGGIUNGERE IN AUTO I CENTRI

LIMITARE L’ACCESSO CARRABILE AI CENTRI STORICI

COLLEGAMENTI CON SS 275 E VERSO GALLIPOLI RAPPORTO CITTA’-CAMPAGNA SERVIZI DI GUIDA E ASSISTENZA DISABILI

REALIZZAZIONE DI PERCOSI CENTRI/CAMPAGNA


Quali sono i PUNTI

DI FORZA

per la RIGENERAZIONE DEI CENTRI STORICI “TERRA DI LEUCA” ?

SPAZI PUBBLICI

SERVIZI

PROPOSTA SISTEMA DI PIAZZE LE DUE PIAZZE DI ALESSANO E L’ASSE URBANO CHE LE COLLEGA

ACQUA PUBBLICA PATRIMONIO ARCHITETTONICO DI ALTO VALORE PALAZZI

RENDERE FRUIBILI E ACCOGLIENTI GLI SPAZI COMUNI

SPAZI DI VALORIZZAZIONE DI MESTIERI E PRODOTTI LOCALI

PROPOSTA

ATTIVITA’ TURISTICO-RICETTIVE

STABILIRE MODALITA’ CORRETTE

DI RECUPERO ARCHITETTONICO

- ALESSANO -

CORSANO E SALVE)

TURISTICI PALAZZI

in part. PALAZZO LEGARI

in part. PALAZZO LEGARI

PULIZIA DEGLI SPAZI COMUNI (ALESSANO,

SERVIZI INFORMATIVI

DEGRADO E INCURIA -ALESSANO-

CONTENITORE CULTURALE

RACCOLTA RIFIUTI

PORTA A PORTA

PROPOSTA RENDERE VISITABILI STRUTTURE NON ACCESSIBILI



VenerdĂŹ 13 Dicembre 2013 Sala Consiliare - Alessano



VenerdĂŹ 13 Dicembre 2013 Sala Consiliare - Alessano


IL PA RUR


Martedì 17 Dicembre 2013 Centro Polivalente “M. Monteduro” - Gagliano del Capo

AESAGGIO RALE



IL PAESAGGIO RURALE



Il Terzo Laboratorio Partecipato Tematico “IL PAESAGGIO RURALE” ACOSTA

COSTA

RIGENER ZIONE Terra di Leuca

FOCUS PROGETTUALE N°3

“IL PAESAGGIO RURALE”

7+

8+

PUNTI DI FORZA

1+

Centro messapico di Macurano

2+

Vereto

COMUNE DI ALESSANO

COMUNE DI CORSANO

6+ 1+ 2-

3+

Cento Pietre

4+

Vore di Barbarano

5+

Menhir

COMUNE DI GAGLIANO DEL CAPO

4+ 5+

1-

COMUNE DI MORCIANO DI LEUCA

6+ 7+

3+ 2+ Stampa e compila questa mappa rispondendo alle domande e consegnacela compilata al laboratorio tematico sul paesaggio costiero

Monumenti religiosi

COMUNE DI PATU’

8+ COMUNE DI SALVE

1-

Affittimento paiare PUNTI DI DEBOLEZZA Degrado Canale

martedì 17/12 alle 16:30 presso il “Centro Polivalente Maria Monteduro” in via F.lli CIardo a Gagliano del Capo

Indica con il simbolo

i punti di debolezza del paesaggio rurale “Terra di Leuca”

(i detrattori del paesaggio, le criticità ambientali, i luoghi belli ma non valorizzati, etc...)

Indica con il simbolo

i punti di forza del paesaggio rurale “Terra di Leuca”

(i luoghi ben valorizzati, le emergenze paesaggistiche ed architettoniche, i punti panoramici, etc...)

COMUNE DI TIGGIANO

2-

Raddoppiamento S.S. 275


PROPOSTE VALORIZZAZIONE DELLA RETE DEI TRATTURI A FINI TURISTICI E PER LA CREAZIONE DI PERCORSI VITA COSTITUZIONE DI COOPERATIVE AGRICOLE MAGGIORI CONTROLLI NEL SETTORE AGRICOLO, SVILUPPO AGRICOLTURA BIOLOGICA


Quali sono i PUNTI

INCURIA E ABBANDONO DEL PAESAGGIO AGRICOLO DEGRADO RETE DEI TRATTURI E FENOMENI DI APPROPRIAZIONE PRIVATA IN ALCUNI TRATTI INCAPACITA’ IMPRENDITORIALE E COOPERATIVA NEL SETTORE AGRICOLO UTILIZZO ECCESSIVO DI PESTICIDI DEGRADO CANALE RIO ABBANDONO RIFIUTI

RISCHIO INCENDI

DI DEBOLEZZA

per la RIGENERAZIONE DL PAESAGGIO RURALE “TERRA DI LEUCA” ?

BUROCRAZIA: OSTACOLO PER LA VALORIZZAZIONE TERRITORIALE

INTERRUZIONE STRADA PER NOVAGLIE SISTEMI INADEGUATI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA

CATTIVA GESTIONE SISTEMA VIABILISTICO E MOBILITA’ PUBBLICA PROGRAMMAZIONE UNIONE DEI COMUNI IN CONTRASTO CON LA PROGRAMMAZIONE COMUNALE

ASSENZA TRASPORTI COLLETTIVI FUNZIONALI E CAPILLARI SUL TERRITORIO

PROGETTO DI RADDOPPIO VIABILITA’ S.S. 275 INEFFICIENZA MOBILITA’ CICLABILE

-GAGLIANO DEL CAPO-



Quali sono i PUNTI

DI FORZA

per la RIGENERAZIONE DL PAESAGGIO RURALE “TERRA DI LEUCA” ?

COSTA E QUALITA’ DEL MARE

POTENZIALITA’ TURISTICHE

RETE DEI TRATTURI

valore paesaggistico e infrastrutturale

ACCOGLIENZA TERRITORIALE

IL RUOLO DI COORDINAMENTO DEL PARCO

PANORAMICITA’

in particolare l’ulivo

RICCHEZZA PAESAGGIO RURALE

PECULIARITA’ PAESAGGISTICHE

PAESAGGIO INCONTAMINATO

ATTIVITA’ AGRICOLE

PREGIATEZZA STRUTTURE EDILIZIE RURALI

PAIARE

ABBANDONO ATTIVITA’ AGRICOLE



Martedì 17 Dicembre 2013 Centro Polivalente “M. Monteduro” - Gagliano del Capo



Martedì 17 Dicembre 2013 Centro Polivalente “M. Monteduro” - Gagliano del Capo


LA SINTESI DELLE PROPOSTE PROGETTUALI - pajare come spazi della ricettività attenta; - pajare come spazi del commercio di prodotti agricoli locali; - recupero masserie per fini turistici; - recupero pratica giardini sul mare; - funzioni agricole come presidi della qualità paesaggistica; - micro-agricoltura diretta come occasione occupazione giovanile; - valorizzazione tradizione orale; - agriturismi/masserie didattiche con funzione educativa/ narrativa; - maggiore accessibilità e servizi per centri storici e costa; - creazione di reti di mobilità alternative e migliore gestione delle reti esistenti;


- migliore gestione del territorio costiero

- azioni di tutela e salvaguardia del sistema dunale;

(accessibilità, servizi, materiali, etc.);

- incremento delle attività commerciali nel centro storico di Alessano;

- recupero delle tecniche costruttive tradizionali attraverso la formazio-

- studio di un sistema di illuminazione pubblica adeguato per i centri

ne, finalizzata allo sviluppo d’impresa;

storici;

- creazione di un ente di gestione dei tratturi per il collegamento tra il

- piani di rivitalizzazione del patrimonio architettonico dei centri storici;

territorio rurale e la costa;

- realizzazione di percorsi centri/campagna;

- implementazione e valorizzazione delle aree verdi lungo la costa;

- limitare l’accesso carrabile ai centri storici;

- interventi di manutenzione più attenti sulla costa, non

- rendere fruibili e accoglienti gli spazi comuni;

esclusivamente limitati al periodo estivo;

- stabilire modalità corrette di recupero architettonico;

- maggiori controlli delle norme di gestione della spiaggia pubblica

- rendere visitabili le strutture attualmente non accessibili;

(in particolar modo per il comune di Salve);

- valorizzazione della rete dei tratturi a fini turistici e per la creazione di

- creazione di un’impresa turistico-ricettiva pubblica di gestione delle

percorsi vita;

strutture a servizio della balneazione;

- costituzione di cooperative agricole per una migliore gestione e

- realizzazione di una strada a monte delle marine e creazione di

promozione dei prodotti del settore agroalimentare locale;

parcheggi di scambio;

- maggiori controlli nel settore agricolo: sviluppo agricoltura biologica.

LEGENDA

PAESAGGIO COSTIERO

CENTRI STORICI

PAESAGGIO RURALE

AMBITO IMMATERIALE


PAES TERR


Giovedì 6 Febbraio 2014 “Costa a Costa” e associazione culturale “Arches”

SAGGIATE RITORIALI



Giovedì 6 Febbraio 2014 Passeggiate territoriali con l’associazione culturale “Arches”



Giovedì 6 Febbraio 2014 Passeggiate territoriali con l’associazione culturale “Arches”


A

COSTA

COSTA

RIGENER ZIONE Terra di Leuca Hanno partecipato ...

gli Amministratori dei Comuni dell’Unione Terra di Leuca, il GAL Capo di Leuca, l’Associazione di pro-

mozione sociale “Terra di Archeorete del Mediterraneo Onlus, l’Associaizone “Archès”, la Proloco di Corsano, Legambiente di Salve, l’Associazione “Sanacore”, l’Associazione “Gaia”, Salvatore Bianchini, Vincenzo Passaseo, Nunzio D’Ambrosio, Osvaldo Stendardo, Franco Nuccio, Ippazio Antonio Morciano, Umberto Negro, Gianfranco Chiarello, Piero Martella, Vito DE Giovanni, Walter Colella, Luigi Bisanti, Patrizia Buocheron, Cosimo Montinaro, Maurizio Antonazzo, Leonardo Martella, Claudio Protopapa, Donato Longo, Donato Chiarello Ciardo, Vito Casciaro, Pierluigi Ciardo, Antonio Brigante, Antonio Chiarello, Antonio Mauro, Umberto Negro, Giovanni Ponzetta, Vito Vergine, Salvatore Serracca, Leonardo Lichelli, Nicola Giaccari, Sandra Schirinzi, Mirko Nicolardi, Paolo Piccinni, Cosimo Montinaro, Vito Ciardo, Paolo Marasco, Pantaleo Manco, Donato Melcarne, Luigi Calsolaro, Tiziana Campanile, Giacomo De Vito, Antonio Colaci, Immacolata Melcarne, Annarita Sergi, Roberto Sergi, Cosimo Bisanti, Emiliano Zampironi, Salvatore Bianchini, Antonio Sergi, William Cosi, Antonio Ercolani, Antonio Buccarello, Umberto Negro, Erminia Licchelli, Davide Bisanti, Ivan Ratta, Giuseppe Ferilli, Antonio Vitali.


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