LookINg AROUND exhibitionS FLAMING HEART DI JOANA VASCONCELOS (2019-2022), UNA DELLE INSTALLAZIONI DI “INTERACTION NAPOLI 2022” OSPITATE NEL CHIOSTRO CINQUECENTESCO DI SANTA CATERINA A FORMIELLO A NAPOLI, SEDE DI FONDAZIONE MADE IN CLOISTER. FOTO FRANCESCO SQUEGLIA
ARTE FUORI DAGLI SCHEMI
Se a Napoli un chiostro del Cinquecento animato da installazioni creative vibranti che contaminano gli spazi recuperati dall’abbandono diventa un messaggio culturale ma anche sociale, a Roma la follia degli artisti mette alla prova quella dei visitatori. Metamorfosi, imprevedibilità, straniamento, perturbazione, euforia e meraviglia: è un miscuglio di sensazioni quello che fa perdere l’orientamento alle persone che, prive di punti di
Straripanti e dirompenti, imprevedibili e stranianti. Sono installazioni che cambiano la percezione degli spazi in cui si innestano, quelli di due chiostri, a Napoli e a Roma riferimento consolidati e rassicuranti, sono invitate – o meglio costrette – a confrontarsi con prospettive inaspettate dello spazio e dimensioni inesplorate di se stesse. A Napoli, installazioni site specific, tele e sculture dinamiche e variopinte interagiscono tra loro e con la struttura
rinascimentale del Chiostro di Santa Caterina a Formiello. Sono le opere di ventotto artisti da tutto il mondo (tra cui Peter Halley, Mimmo Paladino e Joana Vasconcelos) che compongono “Interaction Napoli 2022”. Prima edizione di una rassegna internazionale con cadenza biennale, promossa da
INTERNI May 2022 1