1 minute read
Il tricolore svetta sul nuovo ospedale di Pisa
Continuano i lavori al Santa Chiara di Pisa, progettato all’insegna della qualità e dell’efficientamento energetico
La posa della bandiera italiana sull’ultimo solaio segna un momento storico per Pisa: quello in cui il nuovo Ospedale Santa Chiara si presenta ufficialmente alle autorità.
Advertisement
A ospitare il tricolore è l’Edificio 34, protago- nista della cerimonia organizzata dalla Direzione sanitaria lo scorso 8 giugno.
All’evento hanno partecipato la Direttrice Generale Silvia Briani, il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il Rettore dell'Università di Pisa prof. Riccardo Zucchi, il Presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo, il Sindaco Michele Conti e le massime autorità locali. Per CMB erano presenti il Presidente Carlo Zini, il Direttore di Gruppo e Vicepresidente Roberto Davoli e il Direttore tecnico Mauro Talamona.
Qualità certificata e massimo efficientamento energetico possibile sono i due valori che ispirano il progetto. “Una buona sanità è quella che investe”, ha sottolineato il Presi- dente Eugenio Giani. “Per far fronte in autonomia a parte dei consumi energetici” prosegue “sono stati installati pannelli solari e si farà ricorso anche alla geotermia, ricchezza toscana sul fronte delle energie rinnovabili”.
A lavori conclusi, gli spazi del nuovo Santa Chiara saranno organizzati in funzione della centralità del paziente, con un monoblocco orizzontale che includerà aree critiche, blocchi operatori e terapie intensive su un unico piano. L’obiettivo è ridurre al minimo gli spostamenti esterni dei pazienti e garantire la massima flessibilità e integrazione di professionisti, discipline e posti letto, che saranno gestiti in modo da poter variare da una base di 750 fino a 1000 in caso di necessità particolari.